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Comunicazioni dei lettori/visitatori

 

 

 

Come tutti i lettori/visitatori di questo Sito avranno notato, navigando e muovendosi liberamente tra i suoi links (senza bisogno di registrazioni, password e procedure burocratiche varie; siamo amanti della “libertà di movimento” PER TUTTI, oltre che “del diritto alla critica e al dissenso”), è possibile inviare diversi materiali riguardanti specificamente le tematiche oggetto delle singole Sezioni.
In questa peculiare Sezione, dunque, pubblicheremo tutti quei vostri interventi, anche se di corto respiro, ma comunque di una qualche utilità contingente (qualora li riterremo anche lontanamente congruenti con le nostre iniziative),  che sfuggano alla  nostra preventiva e soggettiva ripartizione in ‘settori tematici’.
Indirizzate i vostri contributi a:

info@grandeoriente-democratico.com

 

 

19 GENNAIO 2014
N.B. Informiamo l’opinione pubblica che, a partire da oggi, riprendiamo le pubblicazioni selettive di comunicazioni recenti e passate, ritenute in qualche modo significative e utili da condividere al di fuori della nostra redazione. Tali pubblicazioni avverranno d’ora in poi con cadenza giornaliera, di 24 ore in 24 ore.

 

Il 19 gennaio 2014, il dott. XXXX ci scrive:

OGGETTO: Intervista di gran maestro magaldi a la gabbia//questione gianluigi paragone paolo ruffini

Buondì. Lavoro a la7 con il ruolo di xxxxxxx e ho avuto l’occasione di venire a conoscenza diretta di quanto è accaduto a riguardo dell’intervista del gran maestro Magaldi. Qualcosa di cui mi vergogno come professionista che lavora da vent’anni nel mondo della comunicazione.
Se fosse possibile un contatto diretto con lui o con qualcuno da lui delegato, vorrei poter raccontare quello che so e che sono in grado di provare.
Le cose, comunque, stanno in modo non molto difforme da come le avete fin qui raccontate sul vostro sito. Per i particolari, preferirei parlarne di persona.
Complimenti per la vostra battaglia massonica progressista (ci tengo a dichiarare che io non sono massone ma mi sento vicino ai vostri ideali così come spiegati da Magaldi e dalle pubblicazioni del vs sito)
Xxxx
contatti: xxxx  xxxx xxxx

Gentile dott. xxxx, grazie mille della sua comunicazione. Saremo lieti di metterla in contatto con il nostro Gran Maestro Magaldi o con persona di sua assoluta fiducia, così da mettere a confronto la sua testimonianza con quelle di altre fonti interne a La7 o comunque ben informate sulla questione in oggetto, che già ce ne hanno parlato.
La ringraziamo anche per le sue attestazioni di stima e ci fa piacere che lei ritenga veritiere e azzeccate le osservazioni sin qui pubblicate dalla redazione di GOD sulla vergognosa manipolazione dell’intervista rilasciata a suo tempo dal Fratello Magaldi a La Gabbia.
( NDR. Le pubblicazioni cui ci riferiamo sono GOD presenta con sdegno e per dovere di cronaca il video dell'intervista ignobilmente censurata e manipolata di Gioele Magaldi per La Gabbia su La7 e annuncia una campagna di informazione e denuncia a proposito dei censori manipolatori Paolo Ruffini e Ufficio legale de La7, Gianluigi Paragone, Sergio Bertolini, Giuseppe Ciulla, clicca per leggere, e Grande Oriente Democratico rilancia "Paragone o Pappagone?", articolo by Francesco Maria Toscano, in attesa di commentarlo adeguatamente, clicca per leggere, e Gianluigi Paragone & Company, la Gabbia e il gravissimo scempio manipolatorio e censorio dell'intervista di Gioele Magaldi, clicca per leggere)

 

Il 18 gennaio 2014, Pietro Luigi Dellanoce ci scrive:

OGGETTO: Associazione Eleanor Roosevelt

Spett. GOD

rinnovo la mia disponibilità alla nascente Associazione Eleanor Roosevelt.

AugurandoVi Buon Lavoro

Pietro Luigi Dellanoce

 

Caro Pietro, benissimo.
Scusaci se ti chiediamo informazioni che magari ci hai già fornito in passato, ma adesso ti promettiamo che le archivieremo in modo sistematico, in vista della costituzione dell'Associazione, così da non dovertele chiedere di nuovo.
Facci pervenire via mail un tuo curriculum vitae con il tuo indirizzo e i tuoi contatti telefonici e magari scrivici due righe in cui ribadisci le ragioni che ti spingono a voler aderire al progetto della "Eleanor Roosevelt".
Cari saluti, con viva simpatia.
La Redazione

 

Il 6 gennaio 2014, il Fratello Massone V.S., Ex Venerabile della Loggia XXXX all’Oriente di Ragusa, ci scrive:

OGGETTO: adesione

Salve il mio nome e’ XXXX, sono l'ex m.v. della r.l. XXXX n.xxx or. di Ragusa.
Ho scoperto , curiosando in giro per il web , dell'esistenza del GOD.
Gradirei avere approfondite informazioni , o segnalazione di link ove poter entrare nel merito dell'azione del GOD.
Ho trovato un link dove si professano quelli che sono in linea di massima gl'intenti che il God vuole perseguire.
Mi ci ritrovo perfettamente in aderenza, ergo mi sento portato ad aderire e sostenere il GOD.
Rimanendo in attesa di notizie vi saluto con il mio tfs.
xxxx

Caro Fratello V., innanzitutto siamo lieti che tu ci abbia contattato. Come te, da un bel po' di tempo, lo stanno facendo tanti massoni italiani, europei ed extra-europei che si riconoscono nell'azione e nella finalità di GOD.
Ti invieremo presto una mail più diretta sulle modalità mediante le quali entrare in contatto diretto con Noi.
Preliminarmente, tuttavia, ti pregheremmo di raccontarci sinteticamente sia il tuo percorso massonico che quello profano (il tuo curriculum vitae) e di inviarci dei contatti telefonici su cui tu possa essere raggiungibile.
TFA.

La Redazione

 

19-22 GIUGNO 2012

 

Il 21 giugno 2012, XXXX, Industriale nel Settore XXXX, scrive:

OGGETTO: annunciato progetto televisivo-massonico?

Gentili Maestri,
che ne è stato dell’annunciato progetto televisivo (massonico) annunciato diverso tempo fa?
Se cercate soci investitori io sarei interessato (ma per il digitale terrestre, non il satellitare)
Vi lascio i miei contatti: xxxx xxxx
Attendo un gentile riscontro.
Cordialmente
XXXX

Gentile XXXX, il progetto cui lei allude è stato rinviato per una serie di valutazioni strategiche.
Il che non impedisce di conoscerci meglio per valutare se e come si possa configurare una sua partecipazione in quella iniziativa, quando decidessimo di rimetterla in moto concretamente e definitivamente.
La contatteremo perciò con piacere.
Distinti saluti, intanto.
La Redazione

 

 

Il 21 giugno 2012, “Antiraffiani per il 2014” ci scrivono:

OGGETTO: elezioni GOI 2014

cari fratelli di GOD, siamo una rete in formazione di massoni del GOI di tutta Italia (finora già organizzati in 6 regioni) che vorrebbero, insieme a voi, costruire una grande coalizione anti-Raffi per il 2014. E’ possibile incontrarsi e parlarne?
In attesa di riscontri, inviamo Triplice Fraterno Abbraccio e i nostri Complimenti per l’opera che state compiendo da due anni a questa parte.
tel xxxx xxxx
mail xxxx  xxxx xxxx

Carissimi Fratelli, vi incontreremo con piacere. Ma non tanto per costruire un comune fronte anti-raffiano (nel 2014 Raffi non potrà più candidarsi, a meno di non essere preso a pernacchie e pomodori in faccia dai suoi stessi cortigiani…), quanto per edificare insieme a voi e ad altri un ampio patrimonio programmatico per una radicale riforma del Grande Oriente d’Italia, finito il bluff della mancata primavera promessa dal Ravennate.
TFA.
La Redazione

 

 

Il 20 giugno 2012, l’Onorevole XXXX, ci scrive:

OGGETTO: candidatura prossime elezioni

Pregiatissimo Maestro Magaldi,
Le scrivo ad informarla di un nostro sentito interesse per l’eventualità di una sua candidatura politica nelle file nostro partito o in una lista civica a noi collegata. So bene che lei viene definito uomo di sinistra, ma potrebbe ugualmente esercitare, da candidato indipendente in collaborazione con noi, un ruolo positivo nei prossimi lavori parlamentari. Sui problemi concreti di governo della respublica e non su questioni di bassa cucina politicante o di forzosa contrapposizione ideologica tra destre e sinistre.
Sarei comunque felicissimo e onoratissimo di conoscerla, anche se non volesse accettare la nostra offerta, che però la inviterei a non rifiutare per partito preso.
Nel porgerle tutto il senso della mia stima e considerazione per il suo alto ruolo culturale e pedagogico al cospetto della Nazione, la invito a contattarmi quando vuole.
Distinti e ossequiosi saluti.
Onorevole XXXX
Contatti: xxxx   xxxx   xxxxx

Gentile Onorevole XXXX, giriamo la sua comunicazione a Gioele Magaldi, cui è rivolta personalmente.
Cordiali saluti.
La Redazione

 

 

L’ 8 giugno 2012, l’imprenditore XXXX ci scrive:

OGGETTO: info

Egregio  Gioele Magaldi,
io sono un imprenditore che opera sul territorio piemontese da 25 anni ormai.
In quest'ultimo periodo spinto dal cercare di capire i continui avvenimenti nazionali e internazionali su i vari campi politici e non, che non mi riesco a spiegare in modo chiaro, mi sono dedicato a reperire informazioni sui fatti, per quanto esse siano state cercate in uno strumento mediatico che per quanto vasto sia, a parer mio, e comunque censurato(internet).
Dopo varie ricerche sono venuto a osservare la vostra organizzazione, trovando interessante e costruttiva la vostra storia e le vostre iniziative.
Mi farebbe piacere capire di più su di voi, e se fosse possibile partecipare a dei vostri eventi.
aspetto un vostro contatto.
Vi porgo i miei distinti saluti,
XXXX

Gentile Sergio, poiché la sua mail è indirizzata specificamente al nostro leader Gioele Magaldi, è a lui che la giriamo.
Cordiali saluti.
La Redazione

 

 

Il 7 giugno 2012, Paolo  ci scrive:

Buon giorno,
vorrei cortesemente sapere per quando è prevista l’uscita del libro Massoni. Società a responsabilità illimitata.
Grazie e cordiali saluti
Paolo

Gentile Paolo, l'uscita del libro di Gioele Magaldi, MASSONI. Società a responsabilità illimitata, Chiarelettere Editore, è ormai definitivamente prevista per il prossimo autunno 2012. Nel ringraziarla per il suo interesse e nell'augurarle buona lettura, la salutiamo cordialmente.
La Redazione

 

 

Il 4 giugno 2012, Federico Righetti ci scrive:

OGGETTO: Fabio Scacciavillani

Salve,

ho domandato al dott. Fabio Scacciavillani perché non ha ancora risposto al vostro articolo; vi copio incollo il botta e risposta:

Federico Righetti
"Dottor Scacciavillani sono ancora in attesa di una sua risposta riguardo l'articolo del GOD: noto che il tempo per rispondere a commenti di critica del tutto superficiali lo trova..ma non trova il tempo per rispondere a critiche fondate.
E' stato criticato fortemente e nonostante questo non azzarda a replicare.. chissà come mai mi chiedo.
Saluti."

Fabio Scacciavillani
"Cosa dovrei rispondere a chi si spaccia per gran maestro di un ordine massonico mai esistito? Sia buono, lo aiuti lei a tornare in se'."

Penso si commenti da solo ma vorrei sottolineare il fatto che a quesiti del tutto superficiali il sig.Scacciavillani perde molto più tempo nello rispondere.mentre per rispondere a domande più sensate non perde nemmeno un minuto...

Un saluto,
Federico Righetti

Gentile Federico, dalla sua mail si evince - caso mai ce ne fosse stato bisogno - l'ennesima conferma della sciatteria, imprecisione e superficialità dello pseudo-giornalista (in realtà ben pagato cortigiano del Sultano dell'Oman) Fabio Scacciavillani.
Alla sua più che comprensibile richiesta di una replica (ma cosa può replicare chi parla a vanvera e per di più in mala fede?) al molto letto e apprezzato Commento di Grande Oriente Democratico a "MMT, per i miracoli ci stiamo attrezzando", articolo del 6 marzo 2012 by Fabio Scacciavillani per IL FATTO QUOTIDIANO (clicca sopra per leggere) in cui un suo articolo risibile sulla MMT veniva minuziosamente sottoposto a critica legittima, egli non trova di meglio che dare ampia dimostrazione di insipienze e imprecisioni imperdonabili anche per un "giornalista della domenica". Ci riporta lei che Scacciavillani avrebbe detto: "Cosa dovrei rispondere a chi si spaccia per gran maestro di un ordine massonico mai esistito?. Sia buono, lo aiuti lei a tornare in sé". Ora, a parte il fatto che la bontà o meno delle critiche ricevute prescinde da chi se ne sia fatto latore, ed onestà intellettuale costringe a confrontarsi con esse prima che con il loro autore, non si capisce il senso di quanto il lobbista dell'Oman viene affermando. Quell'articolo, infatti, è un pezzo redazionale pubblicato sul Sito ufficiale di Grande Oriente Democratico (www.grandeoriente-democratico.com). Nondimeno, se nella sua confusione mentale Scacciavillani avesse voluto attribuire al nostro leader Gioele Magaldi la paternità dell'articolo (commettendo un grave errore, perchè il Fratello Magaldi, se scrive un pezzo, lo firma anche esplicitamente), allora gli facciamo presente quanto segue:
1) Gioele Magaldi non si è mai spacciato come Gran Maestro di alcunché, anche perché il suo status massonico conseguito all'interno del GOI è semmai quello di "Maestro Venerabile".
2) "Grande Oriente Democratico" (come sanno anche i più scalcagnati tra i giornalisti e/o i cittadini di tutte le categorie sociali che seguano un pochino le vicende massoniche) non è un "Ordine" libero-muratorio, bensì un Movimento massonico d'opinione, nato originariamente all'interno del Grande Oriente d'Italia di Palazzo Giustiniani (questo si un Ordine o Comunione che dir si voglia) e poi diffusosi- per simpatie e consensi - anche presso altre comunioni italiane ed extra-italiane. Sulla precisa identità e natura di G.O.D. ,del resto, rimandiamo l'improvvido e insipiente Scacciavillani ai vari materiali di pubblico dominio (servizi televisivi, interviste televisive e radiofoniche, interviste e articoli cartacei, repertori di dagospia, etc.) da tempo a disposizione anche di "somari" saccenti come lui. Ad abundantiam, rinviamo anche alla lettura di Nota informativa a proposito di Grande Oriente Democratico e Gioele Magaldi , ad uso di Giuseppe Cruciani e David Parenzo (Radio 24 "La Zanzara") e di altri operatori mediatici (clicca sopra per leggere) , pubblicato su www.grandeoriente-democratico.com.
3) Pertanto, ci auguriamo che sia il buon Fabio Scacciavillani a "tornare in sè", assumendo la consapevolezza che altra cosa è fare il ruffiano di quei negrieri dispotici del Sultanato dell'Oman, mettendo a disposizione tutto il proprio cinismo dottrinario da "pretino" formatosi sulla teologia neoliberista appresa a Chicago, all'FMI, alla BCE e alla Goldman Sachs (è questo il curriculum del "nostro"), altra ancora, invece, è fare il giornalista o l'opinionista intellettualmente onesto, preparato e attrezzato culturalmente per confrontarsi con ragionamenti che vadano al di là del breviario da "Chicago Boy".
Infine, visto che campeggia ai primi posti anche nelle ricerche su internet associate al suo nome e alla MMT, non sarà sfuggito al nostro pseudo-economista e pseudo-giornalista il pezzo a firma redazionale pubblicato su www.democraziaradicalpopolare.it, Fabio Scacciavillani e la MMT. Commento di Democrazia Radical Popolare a "Forza Zecca! Berlusconi lancia la MMT", articolo del 4 giugno 2012 by Fabio Scacciavillani per IL FATTO QUOTIDIANO  (clicca sopra per leggere)
E mentre codesto cortigiano prestato alla comunicazione mistificatoria e manipolatoria (in nome e per conto di chi lo stipendia lautamente) sciorina le sue cialtronate, ma evita di cimentarsi con chi ne ha demolito i paralogismi e le imposture, Noi e gli amici di DRP saremo sempre lieti di continuare ad offrire alla pubblica opinione un pò di luce su un simile ciarlatano.

Un caro saluto anche a lei, Federico, e continui ad incalzare personaggi ineffabili come Scacciavillani, coltivando sempre capacità critica e dubbio metodico, gli strumenti migliori per demistificare i sofisti del Terzo Millennio.
La Redazione

 

 

Il 4 giugno 2012, Marco Simoncini scrive:

OGGETTO: curiosità varie

Buongiorno Sig.Magaldi,
Da diversi anni sentivo l'esigenza di scrivere questa mail. Ne avevo già iniziato la compilazione un annetto fa, a seguito della lettura dell'articolo di Liberati sul Fatto Quotidiano, ma non riuscii ad avere la sufficiente volontà di andare avanti ...e lasciai perdere anche quella volta.
Scrivendole dalla Toscana, e più precisamente dalla provincia di Livorno, ritiene possibile indirizzarmi verso qualcuno per togliermi le medesime curiosità come è stato fatto con il giornalista Liberati?
Cordiali Saluti,
Marco Simoncini

Gentile Marco, per quel che riguarda Alessio Liberati, precisiamo che si tratta di un Magistrato, il quale si diletta anche di giornalismo.
E al primo articolo cui lei fa riferimento (NDR: “I massoni e la legalità”, articolo del 15 febbraio 2011 by Alessio Liberati per IL FATTO QUOTIDIANO, clicca sopra per leggere) ne sono seguiti altri, in cui le riflessioni istituzionali e culturali di Liberati si sono intrecciate a quelle di Grande Oriente Democratico (NDR: basta digitare sul web, associandoli, Alessio Liberati e Grande Oriente Democratico). Per quel che riguarda le "curiosità" su natura e storia della massoneria (pre-moderna, moderna e contemporanea), la rimandiamo alla lettura dei tanti contenuti pubblicati sul nostro sito ufficiale, www.grandeoriente-democratico.com, nonché di MASSONI. Societa a responsabilità illimitata, Chiarelettere Editore (in libreria a partire dal prossimo autunno). D'altra parte, prima di attivare un contatto diretto con qualcuno di Noi, ci piacerebbe sapere meglio chi lei sia (professione, interessi, visione della vita, etc.) e quali finalità l'hanno spinta a contattarci (la curiosità è sempre specifica, mirata e mai generica), visto che non ne fa alcun cenno nella sua mail.
Cordiali saluti.
La Redazione

 

 

Il 30 maggio 2012, il giornalista Alessandro Da Rold ci scrive:

OGGETTO: Informazioni

Salve a tutti, sono Da Rold Alessandro de Linkiesta.it, vi seguo sempre e a volte ho ripreso dei vostri articoli. Avevo sentito via mail Gioele Magaldi, ma ora avrei bisogno di sapere se qualcuno di voi ha informazioni su Enrico Sassoon, uno dei fondatori di Casaleggio Associati la Casa Editrice di Beppe Grillo. Su alcuni siti internet viene accostato a una fantomatica loggia massonica inglese, anche se non ci sono fonti concrete. Di fatto è stato presidente per 14 anni dell'American Chamber italiana, vero snodo degli interessi economici tra gli Usa e l'Italia: due anni fa apparve anche Marchionne a una cena di gala a Milano. Volevo sapere se avevate notizie in merito. Vi ringrazio anticipatamente. Alessandro Da Rold

Gentile Alessandro, ci scusiamo per averle risposto solo ora, ma la sua mail era finita nella casella spam e, solo monitorandola casualmente, l'abbiamo trovata. Di informazioni sensibili su Enrico Sassoon ce ne sono molte, ma per ogni divulgazione in proposito riteniamo sussista un problema di tempi e di modi. Ci faccia sapere cosa aveva in mente al riguardo e valuteremo se questa è la circostanza opportuna per "aprire le danze" sul "microcosmo Grillo". Microcosmo sul quale, per ragioni varie, finora ci siamo astenuti dal pubblicare approfondimenti veritieri, aprendo un varco attendibile nel tanto ciarpame che circola indiscriminatamente. Piuttosto, visto che ci segue sempre e spesso ha ripreso nostri articoli, domandiamo a lei (così come ai suoi colleghi dei media italioti, telematici e cartacei) come mai nessuno si sia ancora premurato di trarre qualche spunto critico dalla pubblicazione dei nostri articoli Il Massone Pietro La Salvia (Loggia GOI "Har Tzion/Monte Sion" n° 705 all'Oriente di Roma) getta discredito su Ettore Gotti Tedeschi con una pseudo-perizia psichiatrica postuma e sospetta  (clicca sopra per leggere) e Vaticano e Massoneria. Parte 2: il caso Pietro La Salvia/Ettore Gotti Tedeschi (clicca sopra per leggere). Non le paiono temi altrettanto se non più attuali del pur intrigantissimo e complesso caso del... Fratello Sassoon?
Cordiali saluti.
La Redazione

 

 

Il 28 maggio 2012, Daniel XXXX, ci scrive:

OGGETTO:   All’attenzione del Maestro Gioele Magaldi

 

All'attenzione del Maestro Gioele Magaldi

Buongiorno,
In passato ho scritto più e più volte all'indirizzo del GOD, non ricevendo alcuna risposta. Così mi rivolgo direttamente a Lei Dott. Magaldi, sperando di avere maggiore fortuna. Cercherò di non essere verboso per non rubare troppo tempo al Suo lavoro.
Mi chiamo Daniel Neri, sono nato e vivo a Roma, ho ventidue anni. Il teatro è (e vorrei restasse) la mia attività principale. Ho scelto di intraprendere questa strada a diciassette anni dopo essermi a lungo chiesto quale professione mi avrebbe costretto a mettermi sempre in discussione, a saziare la mia sete di conoscenza, a stimolarmi costantemente. Sono soddisfatto della mia scelta.
Un anno e mezzo fa sono capitato sul sito del GOD e da allora è diventato una delle mie principali fonti di informazioni. È soprattutto grazie al vostro poderoso lavoro di de-mistificazione che il mio punto di vista sulla politica internazionale, sulla crisi economico-sociale in atto e sulla Massoneria si è notevolmente ampliato. È stato sorprendente scoprire che esiste un aspetto progressista e riformista della Massoneria che lotta strenuamente contro l'elitarismo reazionario. I vostri alti obiettivi, la vostra attenzione alla precisione, la passione che mettete in quel che fate, tutto questo è fonte di ispirazione per me. Anche solo per questo mi sento di ringraziare Lei e i suoi Fratelli del GOD.
Quel che vorrei capire è se i Vostri ideali sono in linea con i miei, se l'interesse che avete fatto nascere in me per il mondo della Libera Muratoria è fondato o meno. È possibile organizzare un incontro informale con Lei o un suo collaboratore per avere delucidazioni al riguardo?
Immagino che diffidenza e scetticismo siano le prime reazioni quanto ricevete richieste simili alla mia, specialmente per evitare infiltrazioni di profittatori ipocriti il cui unico scopo è garantirsi l'ingresso in un network che sperano possa dar loro sostegno professionale o economico. Non è il mio caso né mai lo sarà. Ho interesse ad essere un uomo maturo e virtuoso, non sono avvezzo a servilismi di sorta.

 

Buona giornata e buon lavoro,
Daniel XXXX
Cellulare: XXXX

Gentile Daniel, ci dispiace se le tue precedenti missive ci sono sfuggite. Innanzitutto ti ringraziamo per le attestazioni di stima che hai voluto riservarci e ci fa molto piacere che tu abbia tratto profitto dal nostro lavoro di informazione e pedagogia filosofica e civile.
Per quanto riguarda la possibilità di un incontro, saremo lieti di venire incontro alla tua richiesta. In effetti, il tenore della tua lettera sembra corrispondere al profilo di un giovane dalle ottime potenzialità e credenziali umane ed etiche.
Essendo la sottostante mail rivolta specificamente al nostro leader Gioele Magaldi, la giriamo per conoscenza anche a lui.
Con simpatia.
La Redazione

Gentile redazione,
Grazie della risposta, sono felice mi sia data questa possibilità.
Premetto che sono totalmente digiuno di letture specifiche sulla Massoneria, essendomi ripromesso di chiedere direttamente alla fonte.
Sono disponibile da subito per l'incontro. Rimarrò a Roma fino a inizio luglio e il lavoro in questo periodo mi permette orari molto elastici.
Per quanto riguarda il luogo la mia unica preferenza è che sia ben collegato con le linee di trasporto pubblico, non essendo automunito e abitando nei paraggi della metro San Paolo.
La mia curiosità è molta e varia, spero che non Vi venga a noia.
Buona giornata,
Daniel

 

( in data 16 giugno 2012 ) Vi invio nuovamente la mia risposta alla vostra mail del 31 maggio. Probabilmente, come è capitato in passato, è passata inosservata tra le numerose che vi giungono.

 

Caro Daniel, Gioele Magaldi si è detto disponibile ad incontrarti personalmente (come forse era nei tuoi voti), colpito dalla tua tenacia nel perseguire un contatto con Noi e dalla tua esplicita stima per la nostra opera. Probabilmente, però, un tale incontro non potrà avvenire che verso metà luglio o direttamente a settembre. Nel frattempo, autorizzati dal nostro leader, ti lasciamo un suo contatto telefonico su cui tu possa chiamarlo per definire un appuntamento e presentarti in modo più diretto.
Potrai quindi chiamare Magaldi al xxxx (sarà meglio se gli invii prima un sms con il numero visibile in cui gli ricordi chi sei e gli annunci l'imminente telefonata, altrimenti c'è il rischio che non ti risponda).
Cordiali saluti.
La Redazione

 

 

Il 25 maggio 2012 , “Time Out” (poi qualificatosi come dott. Francesco Maria Pellegrini) ci scrive:

OGGETTO: COME COLLABORARE CON GOD

 

Salve,
poiché ritengo il Vs sito culturalmente molto interessante, mi
piacerebbe contribuire umilmente con articoli di natura
giuridica/economica/finanziaria.

E' possibile ? Se sì, come?

Grazie mille.

Caro amico, intanto ti ringraziamo per l'apprezzamento della nostra opera. Dopo di che, raccontaci meglio chi tu sia (nome, cognome, biografia) e, se ci invierai contributi che riterremo utili, interessanti e congruenti con il nostro target comunicativo, saremo lieti di pubblicarli.
Nel frattempo, un caro saluto.
Con simpatia e amicizia.
La Redazione

Gentile Redazione,  la ringrazio per la mail inviatami. La sua mail è
stata molto garbata quindi non ho che da ringraziarla. Non ho dato
seguito a quanto scritto nella precedente per un semplice motivo: sto
preparando un esame universitario. Ho già una laurea ma ne sto per
conseguire un'altra in giurisprudenza. Sono stato molto impegnato e non
ho controllato questa casella e-mail. Io mi chiamo Francesco Maria
Pellegrini, ho 26 anni e sono laureato in Diritto ed Economia con 110
e lode.
 Leggo spesso il vostro sito perché dà l'opportunità di leggere
contributi molto interessanti.
La ringrazio ancora per l'attenzione. La disponibilità è reciproca.
In attesa di poter contribuire umilmente con qualche piccolo articolo,
porgo distinti saluti.
Francesco Maria Pellegrini.

( 11 giugno 2012 ):

Gentile Dott. Magaldi,
credo che sarebbe opportuna un'opera di sensibilizzazione sul tema
della probabile incostituzionalità dell'IMU.
Presto realizzerò un breve scritto, nel quale cercherò di approfondire
il tema dal punto di vista giuridico, ma già un esempio pratico
potrebbe aiutare a comprendere la grave violazione dei diritti
costituzionali.
Io la penso nel modo seguente
.Immaginiamo che una persona erediti una Casa ed un Magazzino.
Immaginiamo che per la casa ( seconda casa) paghi 500 euro e per il
magazzino 300 €
Immaginiamo che il soggetto passivo d'imposta abbia reddito pari ad  €
0,00. Reddito che quindi fino a prova contraria è conosciuto dallo
stato per € 0,00
Ovviamente si presume che il signore indigente, non godendo di
ammortizzatori sociali, sia aiutato da parenti, amici, associazioni
ecc
Il signore ovviamente non paga l'IMU   perché non ha capacità
contributiva effettiva essendo il suo reddito pari a zero.
Il comune affida la pratica ad Equitalia o altro ente deputato alla
riscossione.
Inizia dunque il pignoramento mobiliare.
Nel caso non ci sia nulla da pignorare negli anni i debiti si
accumulano portato all'iscrizione dell'ipoteca sulla casa ed al
conseguente pignoramento immobiliare.
Già da questo esempio si potrebbe dedurre che l'Imu  presenta punti di
dubbia costituzionalità in relazione all'articolo 53 della Costituzione

per arbitrarietà ed irragionevolezza del quantum imposto ( se uno non
ha un € come fa a pagare le imposte?) ; in relazione all'articolo 42
perchè l'imposizione non può e non dovrebbe mai trasformarsi in espropriazione.
Se le fa piacere,  le invierò appena terminato, lo scritto che
realizzerò  riguardante l'Imu.
Mi faccia eventualmente sapere.
Distinti Saluti
Dott. Francesco Maria Pellegrini

Caro Francesco, ci farà senz'altro piacere ricevere il tuo contributo sulla questione "IMU". Inviacelo quando sarà pronto.
Cari saluti.
La Redazione

 

 

Il 24 aprile 2012, Fratello “Socrate” ci scrive:

OGGETTO: Comunicazioni

Carissimo fr. Gioele, ti seguo da un bel po’, da ex giovane muratore, ed apprezzo sempre più la tua tenacia, convinzione, perseveranza e coraggio. Io sono in congedo da alcuni anni x la incompatibilità fra la mia fede alla "iniziazione" convinta e praticata il tutte le articolate attività della mia vita pubblica e professionale. Sono un ex giovane che, nonostante tutto, non ho perso la fede nei mostri ideali che ovunque presenti, hanno portato libertà democrazia dialogo fratellanza e progresso, nel "materiale" e nello spirituale, in simbiosi e sintesi olistica. Tu hai riacceso la speranza. Sei una Forza ILLUMINATA E CORAGGIOSA. Hai riacceso in me la voglia di riprendere a  COSTRUIRE  con scalpello e mazzuolo una società sana leale trasparente sussidiaria che dà un senso concreto alla fratellanza tolleranza che danno la  "percezione" del senso di "libertà e pace" in questo conglomerato umano che ha smarrito la rotta sulla strada  di una cinica funesta speculativa "finanza magnaccia"che offende ed umilia il lavoro, i lavoratori la famiglia ed ogni relativo progetto e stabilità dinamica e sinergica x costruire il futuro ed è foriera di conflitti di ogni genere. E' tempo di porre le mani e dita incrociate sul capo x  unire le "SANE E VERE LUCI SPARSE" e prendere scalpello e mazzuolo per ricavarne conci squadrati, e possibilmente levigati, per alzare TEMPLI,,,,,AL SOLE DELLA VITA.,,,VIRTUOSA./Gradisco un tuo fraterno e "fiducioso" riscontro, Un t.f.a.

Gentile Fratello (il tuo nome?), essendo la tua mail direttamente rivolta al Fratello Gioele Magaldi, gliela giriamo per conoscenza.
TFA.
La Redazione

Caro Fratello, innanzitutto mi scuso per il fatto di risponderti solo ora. Purtroppo questa mail era andata a finire non so perché nella casella spam. L'ho ritrovata solo ora, per caso.
Ti ringrazio per le tue bellissime e affettuose parole, cariche di stima e riconoscimento per il lavoro che cerco umilmente di compiere.
Sarò lieto di conoscerti meglio e di incontrarti.
Fammi sapere come ti chiami, raccontami qualcosa di più sul tuo conto e poi magari ci scambiamo i cellulari per un contatto più diretto.
Nel frattempo, un TFA e ancora grazie.
Gioele

 

 

Il 14 aprile 2012 , Leo Lyon Zagami ci scrive:

OGGETTO: DA LEON LYON ZAGAMI

Caro Fratello G,
ti volevo chiedere come sia possibile scrivere un articolo su un libro senza averlo letto? E poi come sia possibile conoscere i miei trascorsi massonici che come saprai sono stati quasi sempre all'estero visto che sono ritornato a viveve in Italia solo a meta 2008. Le domande che ti  faccio Fratello possono magari essere prese da parte tua  come una provocazione ma le faccio con grande sincerita' e nessun sentimento di rivalsa nei tuoi confronti, questo te lo garantisco. So ovviamente chi sei ti stimo anche per il tuo lavoro , e mi preme di chierderti il motivo per tale affermazioni mosse verso di me senza alcuna giustificazione,  sembrebbe quasi  da una sorta di gelosia ma questa dimostrerebbe che come pietra grezza non sei stato ben levigato e spero che questo non sia il caso anche perche' tuo padre mi e' sempre sembrato un ottimo massone come credo lo fosti anche tu nel GOI fino a quando ti hanno bruciato il nome tra le colonne . Dici comunque tra le righe di questo articolo di  avere un libro tra le mani e di volerlo publicare ed e' per questo che ti contatto,  ti voglio anzi dare una possibilita' di riscatto se vogliamo, potremmo pubblicartelo noi con mia prefazione, sempre che ti interessi e ti assicuro che ti farei fare bella figura. Fammi sapere se interessato.
Cordialmente con un Triplice Fraterno Abbraccio, Leo Lyon Zagami
 

Caro Fratello Leo, innanzitutto ci scusiamo con te per averti risposto solo ora, con grande ritardo, ma la tua mail si era infilata nella cartella spam (come molte altre non-spam che vi abbiamo rinvenuto) e ci era dunque sin qui sfuggita. In effetti, l'articolo cui fai riferimento e che alleghi a margine della tua mail (Commento di Grande Oriente Democratico a "Le Confessioni di Zagami scuotono la Massoneria", articolo di Enrica Perucchietti del 21 marzo 2012 per la testata "il Democratico", www.ildemocratico.com) (clicca sopra per leggere) non è stato vergato dal Fratello Gioele Magaldi, bensì da qualcuno di Noi della Redazione (non ha importanza sapere chi, visto che un pezzo redazionale è per definizione espressione di un punto di vista corale, anche se non necessariamente unanime né condivisibile da tutti coloro che operano per Grande Oriente Democratico). Chi ti sta rispondendo ora, il libro l'ha letto per intero e non ne ha tratto impressioni molto diverse da quelle anticipate nel pezzo da te contestato. Pezzo/commento che, d'altronde, premetteva di basarsi non già sulla lettura del libro (che ci si riprometteva di esaminare), ma su alcune significative anticipazioni fondate sia su tue interviste che sulla recensione della giornalista Enrica Perucchietti. Ci fa piacere la tua stima nei confronti del nostro leader Gioele Magaldi e anche nei confronti di suo padre Sergio, ma dobbiamo farti notare che da molti anni non esiste più nel GOI il rito del "rogo simbolico fra le colonne" (peraltro di dubbio gusto per una Istituzione come la Massoneria che, nella sua gloriosa storia, ha combattuto i fautori di roghi ben più gravi a danni di libri e persone). Quindi, non solo nessuno ha potuto "bruciare" il nome di Gioele fra le colonne, ma anche sui reiterati tentativi di espellerlo dal GOI (attuati dal Golpista Raffi) l'ultima parola spetterà alla Magistratura della Repubblica italiana. Quanto a una non meglio precisata "gelosia", la tua affermazione ci sembra priva di senso sia perchè Magaldi Junior non è stato l'autore di quel Commento, sia perché non si capisce di cosa avrebbe dovuto essere geloso. Inoltre, l'impressione che si ricava dalla tua mail è che tu non abbia ben letto il suddetto Commento di Grande Oriente Democratico a "Le Confessioni di Zagami scuotono la Massoneria", articolo di Enrica Perucchietti del 21 marzo 2012 per la testata "il Democratico" ( www.ildemocratico.com ) (clicca sopra per leggere) e che viva un po’ distrattamente il mercato editoriale, altrimenti non avresti scritto "Dici comunque tra le righe di questo articolo di  avere un libro tra le mani e di volerlo pubblicare". Ma come? In che senso? In quel nostro Commento è detto con chiarezza (e comunque è largamente risaputo da molto tempo) che si prevede a breve (autunno 2012) l'uscita del libro di Gioele Magaldi, MASSONI. Società a responsabilità illimitata per la Casa Editrice CHIARELETTERE e tu ti offri di aiutarlo a pubblicarlo come se a Magaldi servisse un editore? Ti ringraziamo a nome del Fratello Gioele per la tua certamente autentica e sentita offerta, ma non gli sono certo mancati svariati corteggiatori ed ha comunque firmato un contratto di pubblicazione con CHIARELETTERE sin dall'estate 2010. Caro Fratello Leo, attento con queste manifestazioni di scarsa lucidità e sintonia di comprendonio con i tuoi interlocutori: anche se animato da buona fede, rischi di auto-screditarti, te lo diciamo con affetto. Tutto ciò premesso, saremo lieti di conoscerti meglio ed approfondire fraternamente questioni di comune interesse. Comunque, essendo questa mail rivolta direttamente al Fratello Gioele (da te erroneamente creduto l'autore di quel Commento che non ti è piaciuto), gliela giriamo per conoscenza.
TFA e Ad Maiora.
La Redazione

 

(il 21 giugno 2012, Leo Lyon Zagami scrive : )

Cari amici della redazione del Grande Oriente Democratico,
grazie della vostra risposta e sono contentissimo di sapere che il libro di Gioele da lui più volte segnalato è ora  di prossima uscita  e arrivera finalmente nelle librerie a Ottobre 2012 con l'ottima CHIARELETTERE, lo comprero sicuramente e la mia era un offerta totalmente genuina a riguardo,  tra l'altro uscira in contemporanea con il volume 3 delle mie Confessioni. Vorrei inoltre suggerirvi di leggere il volume 2 delle mie Confessioni  che in efffetti include il materiale a cui si riferiva l'amica Enrica quando preparò quell'articolo da voi pesantemente criticato senza aver neanche letto il primo volume che e comunque di pura introduzione al soggetto essendoci su Raffi e Magaldi poche righe mentre viene invece  ampliato di molto nelle 675 pagine del Vol2. E credo che darci un occhiata non vi farebbe male visto che la mia critica a Gioele peraltro costruttiva per il gesto poco Fraterno della vostra testata  è stato ricambiato pubblicamente a pagina 159 del Vol.2 dove ho ribadito il fatto che Gioele è stato espulso comunque da GOI e che fare una critica del genere verso chi non si conosce e patetico. E  se da voi non è più in uso il rito del "bruciare" il nome tra le Colonne  del Tempio questo non significa il non poter  usare  la terminologia massoinca  "Bruciare tra le Colonne",anzi questo è un vostro problema, perchè  significa un ulteriore dipartita  dalla vera tradizione massonica, e rimane comunque una terminologia in uso presso i veri massoni come voi ben sapete aldila delle chiacchere che potete propinare al mondo profano. Concordiamo sicuramente su una cosa "il golpista Raffi"  ma che sia solo nella sua centralizzazione del potere  e che il tutto si limiti a una bega immobiliare creata tra l'altro originariamente dal giudeo Abramo che stava in loggia con Gioele, questo è un altro discorso e un qualcosa che vi consiglio  di approfondire nel volume 2  delle mie Confessioni dove è riportata una mia conversazione inedita  a riguardo fatta dal sottoscritto con Raffi nel 2008 che sicuramente vi portera aldila delle vostre visioni provinciali della Massoneria che però a volte possono essere molto interessanti ho infatti incluso nel Vol.2 anche il commento del Cavaliere Nero alla Balaustra del Sovrano Gran Mattone GIUDEO SIONISTA  e servo del Nuovo Ordine Mondiale  DAVID Cerniglia  che ho trovato piuttosto divertente. Comunque mi sarebbe senz'altro piaciuto ricevere una mail direttamente da Magaldi  in questo contesto,  io di solito parlo direttamente con i GM non passo neanche dalle mezze calzette e le  cosidette Gran Segreterie delle Massoneria Maggioritarie di questo e perfino in  altri paesi, ma se volete mantenere questo livello di pseudo formalita no problem parlo con la "Redazione". Un amico all'ascolto di Radio Yes e del programma di  David Grammiccioli  quando era ospite il vostro "illustrissimo" Magaldi mi ha detto che nonostante il rispetto Fraterno alla mia persona dimostrata dal Fratello Gioele quando ha nominato il mio nome per radio Magaldi gli avrebbe detto che io saprei più cose a riguardo degli UFO che sulla Massoneria e bene leggetevi il secondo volume e il terzo volume e poi mi fate sapere...e che vinca il migliore :)

Ad Maiora,
Con un Triplice Fraterno abbraccio 
Leo Lyon Zagami 3.'. 

 

(Risposta della Redazione, lo stesso 21 giugno 2012 : )

Caro Fratello Leo, ci dispiace doverlo ribadire, ma la precisione e l'acribia "storico-filologica" non sono il tuo forte.
Il cosiddetto ennesimo tentativo di "espulsione" di Magaldi è vincolato al giudizio del Tribunale Civile di Roma,  che finora ha sempre riconosciuto le ragioni del nostro leader e i molti torti e arbitrii delle corti di giustizia interne al GOI.
Non tutte le tradizioni sono da conservare (e questo è proprio ciò che distingue i tradizionalisti reazionari dai progressisti, ai quali ultimi ci pregiamo di appartenere), e quella del "rogo simbolico fra le colonne" era una grottesca e anti-massonica scimmiottatura delle prassi inquisitoriali di matrice ecclesiastica.
Non ci piace il modo sprezzante con cui usi i termini "giudeo" e "sionista" e ti diffidiamo dal reiterare un simile atteggiamento anti-ebraico, indegno non solo di uno che si dice massone, ma di qualsivoglia persona perbene.
Per quel che concerne il "problema Raffi", forse confondi il nostro punto di vista con quello di altri Fratelli anti-raffiani, ma GOD non si è mai sognato di ridurre tutto a una questione di "beghe immobiliari e centralizzazione del potere".
Infine, sull'intervista di Gioele Magaldi a Radio IES del 23 maggio 2012, che potrai tranquillamente risentire (essendo disponibile tanto su YOU TUBE che sul nostro sito www.grandeoriente-democratico.com : clicca su Intervista di David Gramiccioli a Gioele Magaldi del 23 maggio 2012 per RADIO IES (FM 99.8, www.radioies.it), a cura della Redazione di Grande Oriente Democratico ), non è stato Magaldi a parlare di te o a nominare la tua presunta competenza "più sugli UFO che sulla Massoneria", bensì l'intervistatore David Gramiccioli. Magaldi si è limitato ad esprimere alcune frasi di circostanza, senza nemmeno articolare un giudizio compiuto, ma esprimendo piuttosto la sensazione che su alcune questioni tu ti esprima in modo confuso (se non ricordiamo male il breve passaggio in questione).
E, in effetti, ci pare confuso e molto discutibile il modo in cui, con arroganza e presunzione priva di solido fondamento, dai delle "mezze calzette" a tutti quei Maestri Massoni che non siamo Gran Maestri o leaders di raggruppamenti latomistici, i soli con i quali, a tuo dire, pretenderesti di rapportarti. Sappi che, nell'area di GOD, sono molti i Fratelli di grande valore e spessore iniziatico e umano: il Fratello Gioele è il nostro apprezzato leader, ma è un primo inter-pares, non un dittatorello che si circondi di cortigiani come Gustavo Raffi da Ravenna. Peraltro, avendogli girato per conoscenza la tua precedente mail, siamo certi che, a breve, riceverai risposta anche personalmente dal Fratello Magaldi.
Noi avremmo una visione "provinciale" della Massoneria? Dai, Zagami, non farci scompisciare e piantala di gabellare le tue suggestioni oniriche e solipsistiche per improbabili rivelazioni da "illuminato"...
Infine, non crediamo che vi sia alcuna competizione tra te e Magaldi, per cui alla fine debba "vincere il migliore".
Infatti, "correte" su binari diversi.
Tu, a quanto pare, con le tue presunte Confessioni,  ti collochi in un ambito di sensazionalismo impressionista, vacuo e inconsistente sul piano storico-critico e documentario, Magaldi sta per consegnare un libro orientato scientificamente, benché scritto con modalità appetibili anche per un pubblico molto vasto di non addetti ai lavori.
I vostri sforzi vanno in direzioni diverse, come è facile comprendere, ed hanno, anche a partire dalla diversa caratura intellettuale degli autori, differenti prospettive di credibilità. Ma poi, è proprio il tessuto narrativo, opiniamo avendo letto il volume 1 della tua saga, che è incomparabile. Il tuo sembra uno scoordinato flusso di coscienza, che non spiega quello che pretende di descrivere (male). Magaldi, al contrario, adopera strumentazioni storiografiche, sociologiche, antropologiche, esoterologiche e filosofiche con precisione ed eleganza, per come lo conosciamo.
Tutto ciò non ci impedisce di augurarti fraternamente buona fortuna per le tue pubblicazioni e per ogni aspetto della tua esperienza umana, ma altrettanto fraternamente ti invitiamo ad applicare più spesso sul tuo EGO un salutare VITRIOL, ad eliminare le molte incrostazioni metalliche che si evincono dai tuoi ragionamenti scritti e parlati.
TFA.
La Redazione


P.S. Giriamo contestualmente, per conoscenza, anche questa mail al Fratello Gioele Magaldi.

(Nel frattempo, Gioele Magaldi aveva scritto a Leo Zagami, sempre in data 21 giugno 2012 : )

Caro Leo, liberandoci di tutte le incrostazioni polemiche evocate nello scambio epistolare che leggo nelle mail sottostanti, ci tenevo a dirti che sarò felice di sentirti e/o incontrarti di persona, fraternamente. A prescindere dalle diverse opinioni su questo o quel libro, questa o quella questione, mi farà sinceramente piacere conoscerti.
Tra l'altro, se è giù uscito, sarò parimenti felice di ricevere da te una copia con dedica del tuo Confessioni di un Illuminato parte 2, che leggerò senza pregiudizi di sorta. Il volume numero 1 ce l'ho, me lo hanno regalato, ma l'ho sfogliato di sfuggita e mi riprometto di riprenderlo in mano appena avrò tempo e modo, così da darti una mia opinione precisa e accurata.
Puoi telefonarmi al xxxx (se trovi spento o occupato lascia un sms o un mess. specificando che sei tu, cosi potrò richiamarti).
Cari saluti e un tfa. Gioele

(Ricevendo da Zagami la seguente risposta : )
Ecco questo direi che è un approccio molto  più Fraterno caro Gioele che io apprezzo molto, il mio numero cosi lo puoi memorizzare per quando ti telefonerò è xxxx e sicuramente mi fara piacere incontrarti nei prossimi giorni per un caffè quando sono giu a Roma  (io anche e ho un appartamento a San Giovanni preferisco stare  in campagna per scrivere) cosi ti farò omaggio di una copia con dedica del volume 2 a una condizione però che tu farai lo stesso per il tuo saggio su CHIARELETTERE  di prossima uscita per cui nutro forte curiosità.
A presto allora  perchè aldilà di tutte "le incrostazioni polemiche" siamo finalmente riusciti a chiarirci e questo mi pare già un buon punto di partenza.
Con un tfa,Leo

(Chiudiamo questo scambio con l’ultima mail – 21 giugno 2012 - di Gioele Magaldi, indirizzata tanto a Noi della Redazione di GOD quanto a Zagami stesso: )

OGGETTO: basta polemiche

Cari Fratelli della Redazione di GOD e Caro Fratello Leo, per la verità vorrei pregarvi di abbandonare uno stile polemico di relazione e di cercare, iniziaticamente, quel punto di incontro che tra Massoni dovrebbe sempre essere possibile.
Leo poteva forse evitare di scrivere una mail come quella che avete ricevuto, e Voi Redattori tralasciare di alimentare nuove diatribe.
Passiamo oltre.
TFA a tutti

A Leo: ho ricevuto la tua mail di poco fa a me diretta e ho trascritto il tuo numero di cellulare. Sarò lieto di incontrarti e sono certo che sapremo trarre profitto fraterno ed energie sottili positive da un confronto improntato su valori di benevolenza e reciproco rispetto.
Abbracci e saluti.
Gioele

 

 

Il 7 aprile 2012, la giornalista e scrittrice Enrica Perucchietti ci scrive:

OGGETTO: richiesta intervista al dott. Magaldi

Gentile segreteria,
sono Enrica Perucchietti, giornalista e scrittrice di Torino.
Già autrice del libro L'altra faccia di Obama, edito da UNO editori, sto finendo di scrivere con il collega Gianluca Marletta un libro che uscirà dopo l'estate sul Nuovo Ordine Mondiale.
Nel capitolo dedicato al Governo Monti ho inserito le dichiarazioni del G. M. Magaldi e la polemica innescata con Raffi, ma se possibile preferirei potergli rivolgere direttamente alcune domande, in modo che sia libero di poter esprimere al meglio la sua opinione sul premier e l'attuale situazione politica, senza possibilità di fraintendimenti.
In attesa di un vostro gentile riscontro,
vi porgo i miei saluti,
Enrica Perucchietti

Gentile Enrica, anzitutto ci scusiamo con lei per il fatto di risponderle solo ora, con gravissimo ritardo. Purtroppo, al pari di una serie di altre mails egualmente degne di nota e attenzione come la sua, quella sottostante era finita in una cartella spam, e ci siamo accorti di essa solo recentissimamente. Avendolo già consultato sul punto, il nostro leader Gioele Magaldi si è detto disponibile ad essere contattato da lei, sia per le domande relative al libro sul "Nuovo Ordine Mondiale" cui lei fa cenno (se non è troppo tardi) sia per altro tipo di interlocuzioni mediatiche su temi analoghi. Potrà chiamarlo al numero xxxx, inviando preventivamente un sms con numero visibile in cui si qualifica specificando che lo sta per chiamare (altrimenti potrebbe non rispondere).
Ovviamente, giriamo questa mail, per conoscenza, anche al M.V. Gioele Magaldi.
Ci scusi ancora e buon lavoro.
La Redazione

 

 

Il 12 gennaio 2011,  “Frater Spartiate” ci scriveva:

OGGETTO: avanti così

Cari fratelli di GOD ed eccelso fratello Magaldi, avanti così!!!
Liberiamo l’Italia da Berlusconi e il GOI da Raffi.
Tfa.
Frater Spartiate

Caro Fratello, stai tranquillo.
Prima l’uno e poi l’altro cadranno come pere mature.
TFA.

La Redazione

 

13 MARZO 2012 A partire dalla data odierna, ogni giorno (o quasi) pubblicheremo due o più scambi comunicativi con nostri lettori/corrispondenti, cercando di selezionarli quali campioni rappresentativi delle miriadi di comunicazioni analoghe ricevute negli stessi periodi, in modo tale che nessun tipo di istanza venga esclusa da un nostro puntuale riscontro. Non avendo più aggiornato questa Sezione da fine novembre 2010, proprio per ragioni di difficile discernimento selettivo delle comunicazioni da pubblicare, contiamo di proporre le mails, i messaggi (e le lettere ricevute con mezzi non telematici) scegliendone quotidianamente una/due del presente e una (o più) del passato remoto o recente, fino ad esaurimento della campionatura selezionata tra la corrispondenza del periodo fine 2010-inizi 2012.

 

 

Il 12 marzo 2012 , Adelphi Bononiae scrivono:

OGGETTO: massoneria azzurra, god e suffragi elettorali 2014

Reduci da lunga militanza con Raffi (qui a Bologna e dintorni tanti intortati con primavera massonica, bla, bla, bla), ci è sembrata interessante l’attività di denuncia e informazione di www.massoneriaazzurra.it
Però con le correzioni proposte da grande oriente democratico: mica si vince senza programmi, disuniti e con il ritorno alle paludi preraffiane, no? Allora in campo nel 2014 sotto le stesse insegne, TUTTI!!! Ex raffiani come noi, ex diluchiani, ex losaniani, ex vattelappesca, epperò con tante buone idee di riforma prese da god e da chi ce l’ha…Chi ce l’ha ce l’ha, l’importante è vincere e convincere, cambiare rotta al Goi che vacilla, mettere fine alla tirannia presente che tutto consuma e avvilisce
un abbraccio triplice da Adelphi Bononiae
contatti: xxxx  xxxx  xxxx

Carissimi Fratelli bolognesi, innanzitutto grazie per il vostro contributo, presente e futuro, per la lotta comune che ci attende.
Ci sentiamo senz’altro, così da conoscerci meglio.
Una piccola correzione/integrazione per chi ci legge: l’indirizzo esatto del sito di Massoneria Azzurra è www.massoneriaazzurra.org .
Inoltre, quando vi riferite alle “correzioni proposte da Grande Oriente Democratico”, immaginiamo vi riferiate agli articoli Grande Oriente Democratico e "Massoneria Azzurra". Parte 1 dell'1-2 febbraio 2012 (clicca sopra per leggere) e Massoneria Azzurra e Grande Oriente Democratico. Parte II dell'8 marzo 2012 (clicca sopra per leggere).
Tanto per essere chiari con i nostri lettori e osservatori.
Grazie per averci contattato e il consueto TFA.
La Redazione di GOD

 

 

Il 12 marzo 2012 , il Fratello Cristiano Franceschini ci scrive:

OGGETTO: Museo simbologia massonica di Firenze

in allegato vi trasmetto un testo articolo ed una serie di foto
nella speranza che possa essere pubblicato su vostre notizie ufficiali o su vostro periodico .
a disposizione per ulteriori informazioni o foto fossero necessarie
un tfa

Caro Fratello Cristiano, saremo lieti di pubblicare, già a partire da domani, i materiali che ci hai inviato. In seguito, comunque, potrai inviarci altre foto, comunicati o avvisi/aggiornamenti relativi alle attività (benemerite) del Museo di cui sei responsabile.
I materiali relativi al Museo di Simbologia Massonica saranno disponibili nelle Sezioni del nostro sito uffiiciale,
www.grandeoriente-democratico.com  denominate Proposte e Battaglie culturali degne di Liberi Muratori (clicca sopra per leggere) e Comunicazioni dei lettori/visitatori (clicca sopra per leggere, quest'ultima Sezione da domani aggiornata dopo lunga pausa per selezionare adeguatamente una corrispondenza oceanica e pubblicarla con sapiente centellinatura)
TFA.
La Redazione di GOD

Facendo seguito al contenuto della risposta sovrastante, proponiamo la lettura di

Museo di Simbologia Massonica di Firenze. Conferenza Stampa tecnica (clicca sopra per leggere)

e di “Nasce il museo della Massoneria. C’è pure l’iscrizione di John Wayne”, articolo del 29 febbraio 2012 by Titti Giuliani Foti per LA NAZIONE (clicca sopra per leggere)

Foto di alcuni oggetti conservati al Museo di Simbologia Massonica di Firenze (clicca sopra per visionare)

 

Il 12 marzo 2012 , Mirko Celii ci scrive:

OGGETTO: articolo su “Nascondere il Tirannosauro”

Salve, vi scrivo giusto per segnalarvi che barnard non escludeva, tra le ipotesi di salvataggio, la creazione degli stati uniti d'europa con una moneta sovrana. la reputava solo molto piu complicata a livello di integrazione delle diverse culture nazionali
http://www.paolobarnard.info/intervento_mostra_go.php?id=266
saluti.

Caro Mirko, appunto.
Barnard reputava lo scorso autunno 2011 la creazione degli Stati Uniti d' Europa tanto complicata e pericolosa da escluderla dal novero delle possibilità realisticamente percorribili.
Lo stesso ha fatto e detto in occasione del SUMMIT del 24-16 febbraio 2012, là dove invece Marshall Auerback (uno degli esperti della Modern Money Theory) si dichiarava risolutamente a favore di una soluzione U.S.E. (United States of Europe). Anzi, così ci è stato riferito, Barnard al SUMMIT pretendeva dai relatori una linea più dichiaratamente pro- default pilotato per la Grecia e per l'Italia, con ritorno a dracma e lira, mentre i vari esperti si dichiaravano perplessi dinanzi ad esiti politico-economici così esplosivi, dalle conseguenze imprevedibili.
Noi, con Platone, diciamo xalà xalepà (le cose belle sono difficili ) e perciò insistiamo con l'idea di: USE o Stati Uniti d'Europa con euro moneta sovrana e capacità di spesa a deficit positiva (secondo i rigorosi parametri della MMT, non a vanvera) per un Nuovo Ordine delle cose all'insegna della democrazia più avanzata e di una società più equa, fraterna, libera e armoniosa.
Barnard segua legittimamente le sue convinzioni sul ritorno agli stati nazionali e alle vecchie valute pre-euro (convinzioni secondo Noi antistoriche e velleitarie, un pò come i suoi richiami autunnali alla coscienza di Berlusconi, affinché resistesse contro il golpe tecnocratico...e invece il Fratello di Arcore si è quasi subito affrettato a reggere il mantello, l'ermellino e il grembiulino del Fratello Monti...preoccupato sempre e soltanto del suo particulare)
Abbiamo simpatia e stima per Barnard, nonostante le differenze di vedute su diverse questioni e poi, in generale, le opinioni di ciascuno possono cambiare e occorre valorizzare ciò che unisce, oltre a riconoscere ciò che (magari pro-tempore) divide.
Ad Maiora!
Saluti.
La Redazione di GOD

NDR postuma:  Con “articolo su ‘Nascondere il Tirannosauro’”, Mirko Celii si riferiva evidentemente a Commento di GOD a "Nascondere il Tirannosauro", articolo di Paolo Barnard del 27 febbraio 2012 (clicca sopra per leggere).

Risponde Mirko Celii:

Si, non volevo entrare nel merito, ma solo segnalarvi quell'articolo. Entrambe le vie porterebbero ad un sistema migliore, speriamo bene.
Quindi avete partecipato al summit di rimini?
Saluti

Non abbiamo partecipato ufficialmente come Grande Oriente Democratico (e nemmeno è andata una delegazione di Democrazia Radical Popolare), tuttavia c'erano alcuni partecipanti nostri "simpatizzanti" che ci hanno riferito lo svolgimento dei lavori.
E tu, eri li?
Cari saluti.
La Redazione

 

Il 15 novembre 2011, Sergio Di Cori Modigliani scrive:

OGGETTO: intervista a Magaldi

Ciao Gioele, come stai? Ti dico subito in maniera succinta.....per dei motivi che ancora non sono riuscito a comprendere in pieno, molti dei miei lettori mi hanno identificato come una specie di ambasciatore o quantomeno interprete di GOD. All'inizio lo trovavo comico e mi divertiva anche, poi ha cominciato a procurarmi anche degli imbarazzi perché la mia posizione -sempre netta e precisa, e cioè "signori io non sono quotizzato nella massoneria, quindi rivolgetevi direttamente a loro, GOD ha un sito e una casella postale chiedete a loro e al signor Magaldi"- ma insistono nel chiedere a me ragguagli che io, francamente, non sono in grado (né ho voglia) di dare a nessuno. Alla fine ho fatto la scelta che ho ritenuto la più saggia: non rispondo. Però siccome molti dei miei lettori manifestano un autentico interesse sia per te che per GOD e per il movimento radicalpopolare, mi farebbe piacere avere una tua illuminante opinione in proposito su come comportarsi, perché c'è molta voglia di -in qualche modo- interloquire con te, i tuoi fratelli di GOD e quelli del movimento. Ti invio in forward questa lettera che ho ricevuto, perché penso che possa essere un materiale interessante per delle vostre riflessioni. Te la invio così come mi è arrivata........ne parliamo, eventualmente a voce con il caffè....alla prossima

un abbraccio S,

Lettera del 10 novembre 2011 pervenuta a Sergio Di Cori Modigliani e girata a Gioele Magaldi:

Buonasera Sergio.ti scrivo in forma privata perché noto che l'argomento tende sempre ad alzare polveri sottili e preferisco quindi parlarne fra noi
Leggo nella tua intervista a Magaldi questo pezzo
Per continuare ad esercitare una simile influenza culturale benefica e feconda, tuttavia, la Massoneria deve cambiare passo. In una ecumene globalizzata che essa stessa ha contribuito a fondare in modo determinante, la scelta drammatica è fra proseguire in modo ancora più raffinato sul sentiero della democrazia e delle libertà (materiali e spirituali), oppure nel trasformarsi tragicamente in una oligarchia semi-occulta ed elitaria che governa processi macroculturali, macropolitici e macroeconomici nell’ombra, in barba al consenso popolare e nell’indifferenza del benessere generale.
Questo è uno dei motivi per i quali Magaldi non riesce a far breccia nel mio cuore. Dice e non dice, parla per allusioni, maieutica che io vedo come il fumo negli occhi, mezze farsi che sanno di linguaggio mafioso
la scelta drammatica è fra ... oppure nel trasformarsi tragicamente in
E la sua posizione? Quale sceglie? E' qui che si fa la differenza. Odio questo parlare per non dire nulla.Io voglio sapere con chi mi schiero e quali sono obiettivi , percorsi e metodi
Tu come la vedi? I personaggi come Magaldi , e perfino tu se me lo permetti, vengono fuori in determinate situazioni politico storiche come per magia. Magaldi poi, del tutto sconoscituo al grosso pubblico, esplode con violenza mediatica addirittura minacciando , lui illustre carneade, un premier conosciutissimo
Al punto da sembrare un mitomane . E per rincarare la dose spara a dritta e manca con linguaggi trasversali, che qualunque esperto di marketing gli suggerirebbe di non usare se vuole raccogliere consensi. Situazione del tutto surreale
Oltretutto portando l'urlo alle orecchie di popolo che della Massoneria ha comunque un concetto vago e negativo. allora la domanda è:-" Perché?" Possibile che sia così sprovveduto? Oppure facendo finta di parlare alle masse intende parlare ad un'elite ? Allora ulteriore domanda :" Che bisogno ha quindi di usare un mezzo di comunicazione di massa?"
Inoltre perché ostinarsi a non dire che oggi la Massoneria è ampiamente infiltrata dalla mafia? Al punto da chiamare fratello Dell'Utri !!!
Sentirlo poi fare riferimento alla Teosofia come se parlasse dei baci Perugina, aumenta il mio disagio
(Insieme a Garibaldi e Mazzini...come sai :-)
Che mi dici?
Buon fine settimana
Franco

 

Risposta di Gioele Magaldi:

Caro Sergio, mi pare che questo signor Franco abbia, per così dire, poche idee ma confuse...
Quanto alla prima domanda che costui pone, da circa un anno e mezzo è chiarissimo anche alle PIETRE e ai COCCI che il sottoscritto e GOD si battono a favore della democrazia e delle libertà (materiali e spirituali). Ciò, del resto, è stato ribadito in ogni occasione-anche nell'Intervista concessa a te- e rappresenta anzi la ragione fondativa del Movimento "Grande Oriente Democratico". Se il signor Franco non lo ha capito (si domanda su di me, riguardo alla via massonica oligarchico-occulta e a quella limpida-democratica, concetti utilizzati proprio dal sottoscritto per evidenziare l' opzione democratico-libertaria fatta propria da GOD di cui sono fondatore: "E la sua posizione? Quale sceglie...?"), nonostante la questione sia stata posta e argomentata in centinaia di pagine pubblicate e di posizioni pubbliche assunte, il problema risiede evidentemente nelle sue fragili capacità di comprendonio e non in una forma di comunicazione ambigua e allusiva da parte mia/nostra. Se non sono riuscito a "far breccia nel cuore" di tal signor Franco, pazienza. Posso però rassicurare lui e altri che non si fossero innamorati di me, che godo del consenso ampio e progressivo di moltissime cittadine e cittadini italiani non massoni, oltre ad aver conquistato la stima e l'approvazione di diversi ambienti massonici italiani ed esteri che, fino a qualche mese fa, erano scettici sul tipo di riforme rivoluzionarie che Grande Oriente Democratico proponeva all'ecumene libero-muratoria italiana e internazionale (di ciò sarà data l'ennesima testimonianza anche attraverso l' imminente pubblicazione di un significativo campione del numero colossale di comunicazioni ricevute dai miei collaboratori delle redazioni di GOD e DRP in questi ultimi mesi).
Nei miei discorsi esistono certamente dei riferimenti allusivi, comprensibili ad alcuni e non a tutti. Ma si tratta di una percentuale trascurabile di suggestioni, rispetto alla mole di questioni poste e argomentate apertis verbis. D'altronde, ritengo legittimo che un testo qualsivoglia possa rivolgersi a diversi piani di lettura, a ciascuno comprensibile secondo gli strumenti ermeneutici che possiede. L'importante-e questo non è mai accaduto e mai accadrà in un ragionamento pubblico o privato del sottoscritto- è che l'eventuale 10% di "linguaggio in codice" non sia in contraddizione con il 90% di cose spiegate senza veli, ma ne costituisca soltanto una chiosa aggiuntiva per destinatari "speciali".
Magaldi "è uscito fuori" quando ha ritenuto fosse necessario "uscire fuori".
Quanto all'ingenua comparazione fra il "premier conosciutissimo" e l' "illustre carneade", faccio presente al signor Franco che il fatto che lui e altri simili cittadini dall'angolo visuale un pò angusto conoscano magari meglio le prodezze di politici, attori, cantanti e veline dello show-business/star-system, ciò non elimina che esista una realtà ben più significativa di persone e gruppi che incidono nella storia e nella società senza ammantarsi di lustrini e cerone per apparire davanti ad una telecamera. Scommetto infatti che il signor Franco (e altri come lui) conosce meglio -anche se in superficie- la biografia di Mussolini, Galeazzo Ciano e Pietro Badoglio di quella di Hjalmar Schacht, Walter Lippmann e Bernard Baruch. Tuttavia il signor Franco (e altri come lui) ignora che questi ultimi tre (e i Gruppi sovra-nazionali cui si ricollegavano) hanno influito 100 volte di più dei primi tre non soltanto sul destino del Mondo e dell'Europa, ma anche della stessa Italia, non solo per la prima, ma anche per la seconda parte del Novecento.
Quanto a presunte "mitomanie", andrà spiegato al signor Franco che anche Mazzini e Garibaldi (da costui citati in modo criptico, incomprensibile e allusivo...) erano ritenuti "mitomani" nelle loro pretese rivoluzionarie da coloro che per decenni li videro confrontarsi con regni, imperi e regimi che sembravano imbattibili e destinati a durare per altri secoli.
Chi "va controcorrente" è destinato ad essere prima ignorato, poi irriso, quindi combattuto, infine celebrato per la sua opera.  Piuttosto, posso dire al signor Franco che né il sottoscritto né i suoi amici hanno mai avuto l'occasione di poter essere ignorati o irrisi. Silvio Berlusconi e/o Mario Draghi e/o Mario Monti ed altri sanno benissimo chi io sia e che cosa rappresenti, insieme a GOD e a determinati ambienti massonici e paramassonici internazionali, libertari e democratici. Loro ed altri lo sanno benissimo e sono anche in grado di cogliere quel 10 % di allusioni supposte dal signor Franco. Se tuttavia noi di GOD, DRP e simpatizzanti vari tutti insieme, abbiamo deciso di parlare per il 90% rivolgendoci alla facile comprensione di un'opinione pubblica inconsapevole degli arcana imperii, del milieu massonico e del back-office del Potere, lo abbiamo fatto proprio perché intendiamo lasciare un segno nella storia come un'avanguardia che ha rivoluzionato la comunicazione fra il mondo massonico e quello "profano", facendo luce su quanto da decenni viene partorito nell'ombra, e cercando così di tornare alla Tradizione di nostri Avi, quelli che combattevano a viso aperto da Liberi Muratori anche contro Fratelli oligarchi e conservatori, oltre che contro poteri reazionari civili ed ecclesiastici.
Per ciò che riguarda altri pensieri in libertà del signor Franco relativi alla sua convinzione che "oggi la Massoneria è ampiamente infiltrata dalla mafia", mi domando: ma il signor Franco è forse un massone o un mafioso? Perché, per come intendo io la vera conoscenza (ben diversa dallo studio meramente libresco, dal sentito dire da bar o da talk-show televisivo, dal tam-tam raffazzonato sul web), uno conosce davvero soltanto ciò di cui ha esperienza diretta. Se il signor Franco non è un massone o un mafioso (e nemmeno uno storico competente della mafia e/o della massoneria, magari dotato di qualche seria nozione erudita) si astenga dal dare giudizi al lume della propria insipienza. Ma c'è da aggiungere che, anche se il signor Franco fosse un massone o un mafioso, per poter parlare a ragion veduta avrebbe dovuto frequentare i piani alti della mafia e/o della libera muratoria: certo non si pretenderà che ogni picciotto e/o qualsiasi uomo d'onore di provincia, così come ciascun apprendista o compagno o maestro conosca adeguatamente i secreta corporis del vasto consesso di cui fa parte. La "massoneria" come ente astratto, d'altronde, non esiste. Esistono vari network sedicenti massonici, chi più, chi meno legittimato a richiamarsi ad una compagine associativa perfezionatasi nel '700 che ha costruito e preservato per l'umanità moderna e contemporanea cosucce di scarso rilievo come: la rivoluzione scientifica e industriale, la trasformazione dei sudditi in cittadini dotati di diritti civili e politici, l'emancipazione di minoranze etniche, razziali e religiose, lo stato di diritto e le costituzioni liberali e laiche, il progresso democratico degli stati e il suffragio sempre più allargato fino a diventare universale, i diritti sindacali e le varie forme associative del lavoro di ispirazione socialista democratica e riformista, la sconfitta del nazi-fascismo e la dichiarazione universale dei diritti umani del 10 dicembre 1948, che si richiamava a quelle altrettanto massoniche del 4 luglio 1776 (Dichiarazione d'indipendenza americana) del 26 agosto 1789 (Dichiarazione francese dei diritti dell'uomo e del cittadino) e del settembre 1791 (di Olympe de Gouges: Dichiarazione dei diritti della donna e della cittadina). Ma tutto ciò, evidentemente, il povero signor Franco non solo lo ignora (che non sarebbe grave, basterebbe avere l'umiltà di istruirsi e informarsi senza superficialità), ma non ha nemmeno la disposizione d'animo di poterlo valutare con equanimità e intelligenza. Invitiamo tuttavia il signor Franco, a partire dal prossimo maggio 2012, a recarsi in libreria per acquisire il mio saggio chiarificatore su tre secoli di massoneria, specie sugli ultimi decenni di storia globalizzata: MASSONI. Società a responsabilità illimitata, Chiarelettere Editore.
 Anche sul piano del "marketing" e della "ricerca del consenso", vorrei dire al signor Franco che il sottoscritto, GOD e DRP raccolgono consensi proprio perchè non si preoccupano di raccoglierlo, piegando magari il linguaggio a presunte "piacionerie mediatiche" che rifiutiamo per principio. Ci permettiamo il lusso di parlare linguaggi trasversali, diretti, obliqui o allegorico-anagogici in base ai contesti e agli argomenti affrontati e in omaggio a quella che riteniamo una prospettiva di lungo corso, non certo per inseguire il contingente apprezzamento di personaggi come il signor Franco, tanto saccenti quanto inconsistenti nelle loro pseudo-argomentazioni, e tanto disattenti e insipienti nel leggerci da permettersi di domandarsi quale sia la mia posizione, cosa scelgo, etc? Sveglia, signor Franco! Io scelgo la libertà, la democrazia, il socialismo liberale, la giustizia sociale, la redistribuzione economica. Sono anti-neoliberista, anti-elitario (a meno che non si parli di elite del coraggio e dell'intelligenza, in questo caso mi considero un aristocratico dello spirito...), anti-oligarchico, anti-fascista, anti-comunista. Scelgo gli Stati Uniti d'Europa e un NEW DEAL rooseveltiano per l'Occidente in luogo del dominio della tecnocrazia della BCE e del FMI, in luogo del Washington Consensus e del Bruxelles/Frankfurt Consensus. Scelgo il diritto di ogni abitante del pianeta al lavoro (e dunque il principio di piena occupazione, tutela della dignità lavorativo-professionale, assoluto welfare per tutti, da Oriente a Occidente), alla dignità e alla prospettiva di un futuro di sicurezza materiale, morale e spirituale. Scelgo l'economia di libero mercato e la proprietà privata dei mezzi di produzione che siano in feconda dialettica con uno Stato (per nulla "minimo") forte e incisivo nell' incrementare lo sviluppo con sapienti investimenti. Scelgo uno Stato che lasci liberi i privati di arricchirsi ma che, anche con proprie aziende pubbliche o con forti misure di rilevanza economico-sociale, dia a TUTTI le stesse possibilità di partenza, garantendo a ciascuno il minimo indispensabile per una vita piena, felice e dignitosa, senza escludere nessuno dalla partecipazione al benessere e alla capacità di consumare. Si, credo anche nel "consumismo", inteso come poderoso fattore di liberazione dell'uomo dai bisogni materiali. Ritengo invece degli stolti quei nemici del consumismo di ieri e di oggi (comunisti/fascisti ieri e teorici della decrescita oggi) i quali pensano ingenuamente che le società comuniste o social-nazionali (elitarie, illiberali e anti-democratiche) o "pseudo-naturaliste" da essi vagheggiate possano rendere gli esseri umani felici e liberi dallo sfruttamento. Basta studiare un pò di storia per comprendere quanto fossero invece inique e feroci tanto le società nazi-fasciste e comuniste della modernità (compresa l'attuale Cina, passando per l'URSS e i suoi satelliti fino al ricordo dei regimi fascio-nazisti di Italia e Germania), quanto le società pre-moderne e pre-consumistico/industriali di Ancien Régime. Scelgo il socialismo liberale e il capitalismo. Ma scelgo un capitalismo ispirato a principi keynesiani e rooseveltiani, in cui la libera e privata economia di mercato si sposa con poderosi interventi pubblici di riequilibrio delle disuguaglianze e delle eventuali ingiustzie sociali ed economiche. Per l'Italia, per l'Europa e per il Mondo, lotto-insieme ad amici validi e cazzuti- per nuove forme di governance globale incentrate sul primato della politica e della legittimazione democratica dei governanti, per una democrazia globale partecipativa che si sostituisca all'attuale dominio di oligarchie che si fanno paravento con tecnocrati vari a loro libro paga.
Credo in tutto questo e in molto altro e lotto per tutto questo e molto altro, dentro e fuori dalla Massoneria. Per valutare se la mia prospettiva e quella dei miei amici in Italia e nel Mondo sia qualcosa di velleitario e marginale, rimando il signor Franco alla interpretazione degli eventi storici di cui le presenti e future generazioni saranno protagoniste o spettatrici.
Lei signor Franco, che farà? Se ne starà comodo al suo computer a inviare mail scritte con superficialità e insipienza, dopo aver letto male e mal interpretato il frutto delle altrui elaborazioni? Oppure ha intenzione di dare un contributo (seppur minimo) alla costruzione di una società più libera, democratica, giusta e stimolante in cui vivere?


Caro Sergio, ho voluto rispondere con un minimo di ariosità alle questioni poste da codesto signor Franco, perché non è mio costume sottrarmi alla provocazione di chicchessia, nonostante abbia poco tempo per dedicarmi ad interlocutori superficiali e disattenti di tale genere (tutto quello che ho detto sul mio conto e sul conto di GOD, se costui si fosse documentato un minimo, avrebbe potuto saperlo già). Farò tuttavia pubblicare questo "carteggio", in grado di rispondere in maniera unificante ed esemplare a persone che avessero quesiti analoghi e di pari superficialità e insipienza rispetto a quelli posti da questo signore.

Gioele Magaldi


P.S. Sempre il suddetto signor Franco faceva un riferimento nella sua mail a un mio presunto riferimento "alla Teosofia come se parlasse dei baci perugina"...
In verità, nella Intervista a te concessa, io parlavo di "cosiddetta riduzione teosofica" in relazione ad un problema numerologico che tu stesso mi avevi posto relativamente a Berlusconi. Sempre in nome della superficialità, della sciatteria concettuale e della insipienza che caratterizza questo interlocutore, vorrei spiegargli che, ove fosse in grado di organizzarlo, sarei felice di venire ad illustrare i tratti distintivi della tradizione teosofica (la Società Teosofica moderna fu co-fondata a New York nel 1875 dalla Blavatsky per impulso decisivo di alcuni Massoni inglesi, peraltro) a Lui e ad altri che parimenti pensassero di saperne qualcosa...ma la "riduzione teosofica" è soltanto un procedimento tecnico (mutuato da analoghe pratiche ermeneutiche neopitagoriche e kabbalistiche) per speculare sul significato esoterico-occulto dei numeri. Quindi, signor Franco, non stavo parlando di Teosofia (di cui lei magari immagina di sapere qualcosa per aver letto qualche libercolo e/o qualche articoletto sul web, o per aver frequentato qualche circolo sedicente teosofico del luogo dove risiede), bensì di una tecnica di interpretazione numerologica utilizzata anche, ma non soltanto, in ambienti teosofici moderni, e piuttosto appartenente ad una tradizione di presunta "sophia" di Teòs (Dio). Quel Teòs (Dio o Grande Architetto) che, secondo certa Weltanschauung esoterica poi confluita anche nell'epistemologia di Galilei, Newton ed Einstein, ha creato ogni cosa del mondo manifesto secondo peso, numero e figura...

 

Aggiungo che, ovviamente, puoi girare al signor Franco la lunga e articolata risposta che ho offerto ai suoi pensosi interrogativi per tuo tramite.
Abbracci.
Gioele

 

Risposte di Sergio Di Cori Modigliani:

Caro Maestro, complimenti vivissimi. Ho letto con attenzione la lettera e mi sembra la risposta più idonea. Farò da ambasciatore e gliela spedirò......mi sembra un testo impeccabile

Caro Gioele, ecco in forward la lettera che ho inviato a questo signor Franco. Sei stato fin troppo generoso nella tua risposta possente.
Poi, quando ci vedremo, ti spiegherò meglio come mai ci sia tutto questo enorme interesse per i destini di GOD e per la sua attuale manifestazione in essere.
Fammi sapere quando ci si vede, un abbraccio
 Sergio

Lettera in forward:

Caro Franco, ho pensato a lungo alla tua lettera, per alcuni aspetti anche imbarazzante, dato che io non sono un massone e non posso quindi rispondere alle tue domande e non posso parlare in alcun modo a nome della massoneria. Tra l’altro considero Gioele Magaldi una persona davvero dotata intellettualmente e di sicura e provata caratura etica oltre a provare un autentico rispetto civile per il suo lavoro e impegno che considero coraggioso e probo. Non sapendo che cosa fare, e considerandoti (a naso dato che non ti conosco) una persona intelligente e dotata di possenti strumenti personali propri, allora mi sono rivolto direttamente a Magaldi in modo tale che fosse lui –in persona- a rispondere a te, fungendo così da ambasciator non porta pena.
Spero che tu trovi corretta la mia scelta e che risulti per te gradita.
Il tutto, va da sé, per il momento, rimane nell’ambito privato nel quale tu l’hai inteso porre.
Fammi sapere la tua opinione.
Con rispetto,
Sergio

 

Il 13 novembre 2011, Laura Madrigali scrive:

OGGETTO: Contenzioso BCE

Carissimo Gioele,

leggo ciò che è scritto sul tuo sito, lo condivido completamente e lo diffondo anche nelle mie pagine pubbliche su facebook e twitter, ma temo che questa raffica di avvisi potrebbe venire travisata e strumentalizzata  inducendo chi legge a ritenere che si tratti solo di lotte intestine in seno alla massoneria. Ti riferisco sommessamente che ho già visto commenti in questo senso, fatti da persone attivissime in rete e ripetuti da tante persone semplici e ingenue. In rete le notizie si diffondono alla velocità della luce e rincorrerle poi, aggiustando e puntualizzando, non è facile quando addirittura impossibile.

Vedi che fine sta facendo la nostra nazione, vedi quali tentazioni di egoismo e protagonismo manifestano i politici italiani di tutti gli schieramenti, anche in un frangente delicato come questo ciascuno si occupa solo del proprio interesse personale, dei posti da occupare e far occupare ai propri sgherri e del vitalizio col quale andare in pensione.
Componi la tua squadra, il tuo esercito, e porta a compimento la buona battaglia per il bene del Paese e dell'Europa di domani. Molti popoli te ne saranno riconoscenti perché, reagendo dall'Italia, l'effetto domino che si innescherà costringerà FMI, BCE e ONU a rivedere le posizioni di sudditanza delle nazioni nei confronti delle lobby di potere. Ti chiedo nuovamente, ti imploro, di scendere in campo perché tu sei la persona giusta, il picconatore dei picconatori.

Io ho una idea, e te la espongo brevemente nel concetto: è necessario a mio parere annunciare di voler aprire un contenzioso con la BCE presso la Corte di giustizia dell'Unione europea.
In Sì Italia (dove sai che ti aspettiamo a braccia aperte) abbiamo tutto ciò che occorre, a partire dagli esperti di tecnica finanziaria legale. Piuttosto che piegarci alle pretese di chi sta utilizzando, impropriamente e senza remore, gli strumenti dei mercati finanziari per appropriarsi delle nostre risorse nazionali, diventando ingiusti nei confronti del nostro popolo se li assecondassimo, dobbiamo portare l'UE a rinegoziare il debito italiano, pena l'uscita dell'Italia dall'eurozona. Non estensioni di credito quindi, che per l'Italia sarebbe ulteriore debito a interessi composti da restituire. Mi pare questa l'unica soluzione praticabile che abbia un senso.
Può, deve essere possibile mettere la BCE davanti a una tale eventualità, ed ottenere che vi sia una sorta di transazione nei confronti dello Stato italiano. La giurisprudenza internazionale non si è dotata di strumenti ma in Italia, grazie a Dio, l'usura è ancora un reato e la BCE va ben oltre l'usura, sconfinando nell'ingerenza nella sovranità delle nazioni.
Si stanno reggendo le sorti del mondo sui fondamenti di uno strapotere finanziario fatto di righe e non di concretezze, fatto di moneta aleatoria, di anatocismo, di signoraggio, che è necessario ricondurre entro ranghi all'interno dei quali possa essere gestito.

Chi può agisca già da ora per far sì che non vengano vessati ulteriormente i piccoli risparmiatori ed i lavoratori di questa nostra nazione. Essi costituiscono ciò che rimane del tessuto vitale dell'economia reale. Inoltre, una cosa che mi sta molto a cuore e che riguarda tutti i cittadini: che fine faranno le munincipalizzate? Non si è mai visto un servizio che passando dalla p.a. alle munincipalizzate sia diminuito di costo per gli utenti. Eppure sono stati molti i posti di lavoro qualificato a tempo indeterminato persi, sostituiti con assunzioni temporanee mediante cooperative per l'inserimento sociale e tutela di categorie protette. Temo che con la privatizzazione selvaggia vi sarà la svendita di tutti i beni delle amministrazioni comunali, a partire dalla proprietà dei pozzi delle falde acquifere e delle discariche ambientali (di cui i Comuni hanno in effetti perso ogni titolarità, conferendone ogni diritto di uso e la piena proprietà alle munincipalizzate). E' il sistema delle cooperative, il fraintendimento in mala fede del concetto di cooperazione, che è alla radice di tanta disoccupazione e maloccupazione. E allora, perché non affrontare questo problema e risolverlo? Invece di privatizzare le municipalizzate, si mettano sotto la lente le cooperative che non dovrebbero avere scopo di lucro ma che hanno depositi bancari nei paradisi fiscali e distribuiscono stipendi milionari a tutti, ai loro amministratori, ai loro consulenti, ma non ai loro soci.

Del resto, chiunque abbia un minimo di mezzi e un commercialista si è già messo ai ripari portando in paradisi fiscali le sedi delle proprie aziende ed i propri patrimoni mobiliari e ha intestato quelli immobiliari a qualche trust. Chiuderemmo dunque le porte di una stalla dove i buoi sono scappati da decenni.
Sono convinta che B. e gli scostumati che lo esaltano e circondano non sia né politicamente né finanziariamente morto, non lasciamo che sia proprio lui a cavalcare questi temi per ripristinare un potere che solo apparentemente ha perduto perché certamente tornerebbe nel giro di poche settimane, camuffato da Zorro, ed otterrebbe nuovamente tutto il consenso che vuole.

Gioele, per carità di Patria, prendi la decisione che auspico e spero.
Io sono al tuo fianco. Nel mio piccolo, per quel poco che posso, conta su di me.

Con stima e affetto,
tua Laura

 

Carissima Laura, discuteremo per bene di persona di tutte le questioni che poni, ciascuna meritevole di attenzione.
Ribadisco tuttavia che il problema non è la "mia entrata diretta nell'agone politico" (cosa alla quale mi presterei soltanto se davvero persuaso di compiere un atto assolutamente necessario e utile), quanto la costruzione di una nuova cultura civile per la nazione italiana e per la patria europea.
Insieme a tanti amici lo andiamo ripetendo da tempo: serve un "Nuovo Risorgimento", qualcosa che metta al centro dell'agenda culturale e sociale la condivisione di una vecchia-nuova ideologia, l'unica a non essere stata mai pienamente attuata: l'ideologia DEMOCRATICA.
Dopo la caduta dell'Ancien Régime, nonostante, progressivamente, si siano andati affermando stato di diritto, laicità delle istituzioni e valori liberali e democratici, insidiati costantemente da neo-confessionalismi, dispotismi vari, fascismi e comunismi, etc., ancora nel 2011 non possiamo affermare di aver saldamente ancorato la civiltà occidentale (per non parlare dell'ecumene globale) all'unica ideologia per la quale vale la pena di lottare e persino di versare sangue, quella democratica appunto.
In questo momento in cui ti scrivo, è in corso un epico scontro, in seno alle elites dell'Occidente e ben oltre la povera Italietta, tra i sostenitori di una revanche oligarchica e i difensori strenui della sovranità del popolo.
Questa è innanzitutto la mia battaglia. Questa è la battaglia cruciale del nostro tempo.
Se, lungo la strada, potrà essere più vantaggioso ed opportuno che il sottoscritto vada a partecipare ai futuri lavori parlamentari (italiani od europei) bene, non mi tirerò indietro.
Ma se invece ritenessi di poter essere più utile alla causa da libero battitore/pensatore fuori dalle istituzioni, allora mi terrò fermo a questa posizione, prescindendo da qualsivoglia "canto delle sirene", di qualunque provenienza. Tieni presente infatti che, già da tempo, ho ricevuto offerte per incarichi, candidature e quant'altro in ambito politico-istituzionale. E per ora le ho tutte rifiutate. Accetterò se e quando mi si convincesse senza ombra di dubbio che una mia eventuale disponibilità a candidarmi e/o a ricoprire determinati incarichi sia più utile alla collettività e alle finalità "risorgimentali" summenzionate di quanto non sia gratificante per il mio narcisismo o proficua per le altrui necessità di guadagnare consensi e autorevolezza per mezzo della mia persona.
Nel tuo caso, so benissimo quanto sia pura, nobile e disinteressata la reiterata proposta che io scenda direttamente nell'agone politico e ti ringrazio di questo, così come della grande stima e fiducia che mostri di riporre in me.
Vedremo.
Ogni cosa a suo tempo, come è saggiamente scritto nel bellissimo libro biblico denominato Ecclesiaste o Qoelet.
Con altrettanta stima e altrettanto affetto.
Bacioni e a presto.
Gioele

 

Il 26 novembre 2010 , Massimo Spiga ci scrive:

OGGETTO: Complimenti e domande

Salve,

mi chiamo Massimo Spiga, ho 27 anni e lavoro nel mondo dei videogames. Sebbene trovi ridicolo riassumere le mie posizioni politiche con un indicazione bidimensionale, per brevità, mi autoetichetterò come persona "di sinistra" (sebbene qualche anno-luce più a sinistra del PD). Anche per questo motivo, ho sempre odiato la Massoneria in modo viscerale. Ora non più. Ed è colpa vostra!

Prima di tutto, sottolineo che i miei dettagli anagrafici non hanno un'importanza intrinseca, ma li ho specificati perché trovo buffo che moltissimi dei visitatori del vostro sito, i cui contributi sono pubblicati nella pagina delle lettere, tengano così tanto ad alzare una cortina fumogena circa la loro identità (probabilmente sono tutti fan della Turandot). Inoltre, immagino di essere abbastanza alieno rispetto al vostro "target" di riferimento e dialogare con persone di diversa estrazione sociale e culturale non può che giovare.

Vi scrivo sull'onda dell'entusiasmo: leggere la vostra homepage ha cambiato radicalmente il mio modo di vedere la Massoneria (o, almeno, una parte di essa). Fin dall'età della ragione, ho sempre creduto che i massoni fossero una versione moderna dei barattieri che popolano la Quinta Bolgia dell'Inferno dantesco. Insomma, personcine dotate di mani estremamente prensili. Ciechi burocrati del potere che sniffano cocaina con un crocifisso da due chili appeso al collo. Immagino che abbiate ben presente lo stereotipo a cui mi riferisco. Ebbene, leggendo i vari articoli pubblicati sul vostro sito mi sono reso conto di quanto assurdo fosse il mio pregiudizio. Condivido molte delle posizioni da voi esposte in materia di politica interna, accetto molti dei vostri valori di base. Cultura, solidarietà, onestà, umiltà, laicità e tutti gli altri "-à": il pacchetto di base per considerarsi cittadini e non sudditi. Confesso che questa rivelazione, banale in fin dei conti, è stata per me uno shock. Quindi, non essendo un vostro fratello, spero vogliate considerarmi almeno un amico.

Detto questo, vorrei farvi una domanda sfacciatamente ingenua: perché il segreto? Perché agire dietro pseudonimi? Perché custodire gelosamente i vostri segreti iniziatici? La segretezza pone una montagna di problemi nei rapporti con la società e da un messaggio terrificante a livello di "marketing", se mi passate il termine. Ne elenco un paio:

1) un cinico potrebbe sospettare che il segreto serva semplicemente a celare magagne (e, come diceva anche Casanova, la Massoneria è strutturalmente vulnerabile a quel tipo di dirottamenti).
2) il segreto può essere confuso con un trucco per nascondere il vuoto: cioè che la spiegazione dei rituali iniziatici al mondo dei non massoni possa lasciarli indifferenti o che possano associarli ai percorsi  contenuti in tonnellate di libri di autoaiuto/spiritualità/brodazza new age che affollano le librerie.
3) il segreto ostacola la diffusione della cultura con il passare del tempo. Vi sarà capitato di leggere sui giornali che, ad esempio, "è morto di vecchiaia l'ultimo membro della tribù X, unico a conoscere la lingua Y, e con esso è morta la cultura di cui è depositario". Lo stesso fenomeno può accadere a qualsiasi gruppo sociale autoreferenziale.
4) varie ed eventuali: con un pò di tempo e di impegno intellettuale si possono trovare mille motivazioni per cui la segretezza non solo non giova, ma danneggia il mondo della cultura e della scienza.

In aggiunta, la mancanza di trasparenza viene sempre letta come un segno di debolezza, indipendentemente dalle sue motivazioni (siano esse giuste o sbagliate).

Se avete qualcosa di interessante da dire circa l'interpretazione di un determinato mito o su un qualsiasi altro argomento, perché non fare in modo che raggiunga il maggior numero di persone? Dopotutto, quando Israel Regardie ha pubblicato il suo mattone (scusate il gioco di parole) da 844 pagine sui "segreti" della Golden Dawn non è crollato il mondo. Anzi, il volume ha avuto un influenza enorme su tutto il mondo della cultura, con effetti a cascata che sono arrivati anche in ambiti sorprendenti (dalla musica dei Led Zeppelin alla fantascienza di Philip K. Dick). Se il mondo dell'esoterismo e della spiritualità ha qualcosa da dire all'uomo, dovrebbe farlo con il metodo più efficace a disposizione. E questo è, attualmente, quello scientifico. Trasparenza totale sui documenti e chi è abbastanza competente per muovere critiche o elogiare lo faccia in libertà. Chi non è compentente non ne capirà nulla, ma avrà comunque la possibilità di dare un occhiata alle fonti ed acculturarsi, se intende farlo.

Scusate per la lenzuolata di testo, ma mi avete stupito e vi assicuro che non accade spesso. Vi ringrazio per la disponibilità, se vorrete rispondermi.
A presto,
Massimo Spiga

Caro Massimo, certo che ti consideriamo un amico e, inoltre, ti ringraziamo per le attestazioni di stima e i complimenti.
Aver contribuito a dissipare i pregiudizi di una persona intelligente e curiosa quale ci sembri essere tu è senz'altro motivo di soddisfazione.
Quanto al "complesso di Turandot" che hai creduto di poter rilevare, ti facciamo notare quanto segue:
1) Sono tantissimi i cittadini e le cittadine che, scrivendoci, accettano di essere pubblicati con nome e cognome. Ci sono anche diversi Massoni che acconsentono a indicare i propri dati anagrafici e la loggia di provenienza.
2) Se taluno, cittadina/cittadino, ci chiede di rimanere anonimo o si firma con pseudonimo, ciò è dovuto al timore di poter essere discriminato in qualche modo nel proprio habitat relazionale e lavorativo in ragione della propria "simpatia" per le cose massoniche o per il proprio "libero pensiero": sono cose che, purtroppo, ancora accadono in un Paese che è rimasto in gran parte clerico-fascista o stalinista, specie da un punto di vista culturale. La stessa immagine pre-giudiziale che avevi Tu della Massoneria ne è la controprova.
3) A parte Gioele Magaldi (che per questo ha pagato e paga un prezzo molto alto) e alcuni di Noi, che sono più o meno palesi e che sottoscrivono apertamente le proprie iniziative e opinioni, la maggior parte dei Fratelli che aderiscono a (o simpatizzano per) Grande Oriente Democratico, una volta usciti pubblicamente allo scoperto, sarebbero immediatamente travolti da "sospensioni e tavole d'accusa" da parte dei sicofanti/inquisitori al soldo dell'attuale (cripto-berlusconiano e illegittimo) Gran Maestro di Palazzo Giustiniani, Gustavo Raffi. Il che darebbe a costui e a i suoi accoliti il vantaggio di eliminare degli scomodi oppositori interni, in grado di votare e sconfiggere, nelle varie elezioni che verranno, il regime raffiano. In relazione a ciò ti invitiamo alla lettura di "LA ROTTAMAZIONE", del FRATELLO QUASI ANONIMO (clicca sopra per leggere) di ieri, 26 novembre 2010, testo che spiega in parte ciò che ti stiamo dicendo
4) Altra cosa è quando i Fratelli di Grande Oriente Democratico otterranno il consenso per governare il G.O.I. di Palazzo Giustiniani. In quel caso, senza più il rischio di inquisizioni e tribunali fascio-massonici interni, la trasparenza e la pubblicità assoluta dei sostenitori di G.O.D. e del suo progetto per la società e la cultura italiana, saranno assolute.
5) Altra cosa ancora è il problema del cosiddetto "segreto iniziatico". Intanto, ti invitiamo a riflettere sul fatto che, al pari del testo di Israel Regardie sulla Golden Dawn, esiste una sterminata pubblicistica relativa ai rituali e alle dottrine massoniche, dove moltissime cose vengono analizzate, spiegate, volgarizzate. Però, poichè- proprio come nei Misteri Eleusini- l'"esperienza iniziatica" è anzitutto una pratica vissuta in prima persona, nessuno potrà svelare fino in fondo il "secretum", se non colui che lo vive e lo interiorizza, attraverso un percorso graduale. E, in fondo, troviamo ciò sommamente giusto e necessario. Sarebbe sano spiegare i più astrusi concetti dell'astro-fisica a ragazzini delle elementari? Non pensiamo proprio. Dunque, prima che cadano tutti i veli (quelli iniziatici, non altri) sui più reconditi Misteri massonici, forse sarà bene che chi pretende tale "disvelamento" sia in grado di comprenderne la natura e la portata. La conoscenza, materiale e/o spirituale, non è cosa che si possa comunicare a tutti indistintamente e prescindendo dal grado di consapevolezza di ciascuno. Ciò non accade solo in ambienti libero-muratori: anche nella società "profana", prima di andare alle elementari si passa per l'asilo, prima del liceo ci sono le medie, prima dell'università le scuole superiori, etc.

In ogni caso, aperti al confronto con te (e con chiunque ci ponga analoghe, intelligenti questioni) e stimolati da esso, rimaniamo disponibili ad approfondire le tue critiche costruttive. Non senza il compiacimento di avere a nostra volta stimolato l'interesse di ragazzi acuti e perspicaci come te, che quotidianamente si accostano a G.O.D., ponendo domande e cercando risposte.

Carissimi saluti.
La Redazione

Risponde Massimo Spiga:

Salve,
grazie mille per le risposte. Le trovo estremamente soddisfacenti e mi hanno mostrato uno squarcio inedito sulla vita della vostra organizzazione. Due ultime domande: potreste consigliarmi un testo che illustra il vostro punto di vista sulla Massoneria? Siccome non intendo subissarvi di domande (immagino abbiate problemi più pressanti!), esiste un forum in cui poter discutere delle varie anime della vostra organizzazione?
A presto,
Massimo

 

Il 26 novembre 2010 , il Fratello “Albumasar” dalla Puglia ci scrive:

OGGETTO: siete straordinari!

Carissimi, mi ero rassegnato ma voi risvegliate la mia speranza e la voglia di lottare.
Vorrei incontrarvi.
Il mio tel è xxxx , la e-mail xxxx
Tfa  Fratello Albumasar (al telefono vi dirò nome e cognome e loggia di appartenenza)

Carissimo Fratello, saremo lieti di sentirti e incontrarti.
TFA.
La Redazione di GOD.

 

Il 26 novembre 2010 , il Fratello Simone Cardullo ci scrive:

OGGETTO: Pensieri e considerazioni

A voi tutti anonimi o palesi fratelli che vi identificate nel pensiero del Grande Oriente d’Italia Democratico.
Desidero esprimere la mia solidarietà e l’apprezzamento per l’indubbio impegno ed il  lavoro che esprimete.
Vi ho già scritto il 31 luglio di quest’anno, quando ho scoperto il vostro sito internet, e da allora ho sempre seguito ed apprezzato ogni vostra iniziativa.
Ritengo l’intervento del Fratello Quasi Anonimo una meravigliosa, corretta e sintetica sintesi dello stato dell’Ordine quale l’ho conosciuto quasi un decennio fa, prima di chiedere il sonno e mi sconforta l’attuale degrado. L’unica confortante novità è la vostra espressione di aperta denuncia rivolta anche al mondo profano.
Mi vien da sorridere quando esprimo il termine “profano” che, comunemente, ha una connotazione negativa nella sua accezione. Invece, molto spesso, il “profano” è certamente più libero e di buoni costumi di tanti iniziati ma finiti, solo piccoli segmenti.
Il mio lavoro, naturalmente mai concluso, è sempre stato su me stesso. Ho ottenuto dei modesti miglioramenti dei quali ancora giovo, pur non essendo attivo. Il mio rammarico è di non essere riuscito a trasmettere parte della mia pur povera conoscenza, di non aver saputo utilizzare correttamente gli strumenti, d’essere fuggito. Sono cosciente d’ogni mia incapacità così come son convinto dell’utilitarismo e della malafede d’altri uomini diversamente poveri.
Ritengo che il vostro sia un coraggioso ed importante lavoro per il bene ed il progresso dell’umanità.
TFA

Caro Fratello Simone, innanzitutto grazie per le tue attestazioni di stima. Riferiremo anche al Fratello Q. A. del tuo apprezzamento de "LA ROTTAMAZIONE, del FRATELLO QUASI ANONIMO (clicca sopra per leggere) In qualunque modo ritieni che possiamo esserti utile e/o se intendessi rientrare "fra le colonne" per unirti dal di dentro alle nostre battaglie per un G.O.I. migliore, faccelo sapere. Siamo a tua disposizione.
TFA.

La Redazione

 

 

31 LUGLIO 2011 Rendiamo noto che, a partire dai prossimi giorni, inizieremo a pubblicare dei campioni rappresentativi delle innumerevoli comunicazioni ricevute dal nostro pubblico per mezzo dei più variegati mezzi, dalle mail, alle lettere ad altre forme volte a manifestarci le loro attenzioni, incitazioni, riflessioni o critiche rispetto alla nostra opera.
Per ragioni varie (tra cui il sovraccarico di comunicazioni e la difficoltà di selezionare in tempi rapidi quelle più rappresentative), non abbiamo aggiornato questa Sezione sin dal 24 novembre 2010. Cominceremo quindi con il pubblicare le comunicazioni ricevute per ultime, in ordine di tempo, fino a pervenire a quelle immediatamente successive all'ultimo aggiornamento dello scorso novembre. Ne esce uno spaccato straordinario dell'interesse e degli stimoli culturali e civili che Grande Oriente Democratico ha saputo suscitare nei liberi muratori e nelle libere muratrici italiane di tutte le Comunioni massoniche della penisola  (oltre che di Palazzo Giustiniani) ma anche presso tutte le variegate componenti professionali ed esistenziali della società civile.

 

 

24  NOVEMBRE 2010 Pubblichiamo le seguenti comunicazioni, ringraziando tutti coloro che ci hanno contattato, specialmente coloro le cui migliaia di mails, lettere e messaggi di varia natura e supporto materiale non abbiamo potuto mettere on-line in questa occasione, per necessario dovere di sintesi e di rappresentazione “a campione” degli umori dei nostri lettori/visitatori.
Alcune comunicazioni pervenuteci dalla fine di luglio ai primi di agosto 2010, che abbiamo ritenuto meritevoli di pubblicazione, mancano ancora della nostra risposta (tardiva e ce ne scusiamo con i diretti interessati), che daremo comunque nelle prossime ore, aggiornando ulteriormente questa Sezione.

 

Il 23 novembre 2010, Fratello “Ezechiele” dalla Toscana ci scrive:

OGGETTO: Fuori i fascisti dal GOI

Sono deluso arrabbiato sconcertato. Come può Giuseppe Abramo aver permesso tutto questo?
Uno come Picardo alla guida delle comunicazioni stampa del GM?! Un FASCISTA NEONAZISTA che rappresenta l’Istituzione P. Giustiniani verso il mondo esterno?
Chi è responsabile di questo insulto alla memoria dei massoni ebrei (e gentili) caduti nella seconda guerra mondiale e nella resistenza, si dimetta, se ne vada a casa sua a coltivare svastiche e croci celtiche, ma non sporchi il buon nome dell’Obbedienza.

Fr. Ezechiele

Caro Fratello “Ezechiele”, capiamo il tuo sdegno e la tua amarezza e ci auguriamo che, o il Gran Maestro Raffi smentisca (fornendo ampie delucidazioni e argomentazioni esplicative) tutte le clamorose notizie riportate nella  Velina del 19 novembre 2010: “Ultime NEWS clamorose dal G.O.I. : 1) Il Neo-Fascista Gerardo Picardo è il vero Addetto Stampa (occulto) del Gran Maestro Gustavo Raffi 2) Ruggero Stincardini porta in Giunta una nuova, pretestuosa Tavola d’accusa contro l’Eretico Gioele Magaldi 3) Disorganizzazione totale sul 2011 (150 anni Unità) 4) La dispendiosa cialtronata della Newsletter di regime”, oppure TUTTI e lui per primo ne traggano le debite conseguenze.
TFA.
La Redazione.

 

Il 23 novembre 2010, Monsignor A. XXXX ci scrive:

Gent.mi signori,
sono un giovane prelato de origini sudamericane (xxxx) attualmente residente in Roma.
Desidererei, con la massima discrezione, venire a conoscenza della ritualità e della espiritualità massonica, per valutare un mio, reservado ( e eventuale) percorso de iniziazione.
La persona cui devo la mia vocazione ecclesiastica (un Cardinale davvero illuminato e dotato di carità e carismi) forse era massone.
Dico forse perché non ne ho mai avuto la clarezza.
Potete aiutarmi? Potrei almeno avere un colloquio preliminare con el Gran Maestro Magaldi?
Cari e fraterni saluti.
Monsignor A. XXXX
Contattabile a: xxxx, o xxxx ore serali.
E-MAIL: XXXX

Gentile A., autorizzati dal nostro Direttore Gioele Magaldi, le diamo i suoi contatti: xxxx e xxxx.
Fraterni saluti.
La Redazione.

 

Il 22 novembre 2010,  S. e A. XXXX ci scrivono dalla provincia di Napoli:

Siamo ansiosi di vedere all’opera democrazia radicale e popolare, il nuovo movimento da V. annunciato. Vorremmo poter contattare il dott. Magaldi per comunicazioni riservatissime relative ad intrecci camorra-massoneria deviata, in cui sono coinvolte persone che v. combattete.
Siamo una coppia, entrambi avvocati, abbiamo avuto esperienza di cose indegne e attenzionabili dalle SS.VV.
Cordialità

Ns contatti xxxx   xxxx

Cari S. e A., autorizzati dal nostro Direttore Gioele Magaldi, vi inviamo i suoi contatti: XXXX e XXXX.  Quanto a “Democrazia Radical Popolare” (Sito in corso di implementazione: www.democraziaradicalpopolare.it ), presto la vedrete operare con buona lena.
Possiamo pubblicare la vostra lettera?
Cordiali saluti.
La Redazione

Pubblicate pure testo, ma con max discrez. dati anagrafici…
Grazie numero di contatto e mail, chiameremo presto dott. Magaldi.
Saluti

 

Il 22 novembre 2010,  Frate “Sole” da Perugia: ci scrive:

OGGETTO: complimenti al coraggio di God e a Magaldi

Spettabile redazione/Cari fratelli/Caro fratello Magaldi,

sono un uomo libero e di buoni costumi di una famosa loggia di Perugia

prima voglio dirVi di continuare così, fino alla cacciata di Raffi dal goi e di Berluskaiser da palazzo chigi!
(magari in sovrappiù Stincardini ricacciato nella profanità che gli è più consona)

Indi, sottopongo alla Vs attenzione il seguente passo del libro di Alexander Stille, l’autore citato da G.Magaldi in suo recente editoriale:

(NDR: riporteremo il passo citato del libro di Stille tra le Comunicazioni dei lettori/visitatori del Sito ufficiale del Movimento “Democrazia Radical Popolare”: www.democraziaradicalpopolare.it , su autorizzazione di “Frate Sole” )

Caro “Frate Sole”, innanzitutto grazie per i complimenti. Poi, vorremmo chiederti la cortesia di poter pubblicare la tua lunga citazione (con commento) dal libro di Alexander Stille (a pagg. 241-42) sul Sito www.democraziaradicalpopolare.it , di imminente implementazione.
Possiamo fare questo “dislocamento”?
TFA.
La Redazione.

OK. Spostate pure, forse è anche meglio. Tfa.
Frate Sole

 

Il 21 novembre 2010, “DEMO-PLUTO-GIUDAICO-MASSONI” ci scrivono:

OGGETTO: Il fascista Gerardo Picardo: raffi si vergogni e vergogna a chi in giunta goi non ha denunciato prima tale sconcezza

Una vergogna!!! Dopo aver letto la velina del 19 nov. ci siamo contattati e siamo già circa 100 fratelli di origine ebraica che aderiamo a questo appello. Vogliamo dire che:

  1. Se le informazioni sul vero addetto stampa del GM sono vere, cioè si tratta di questo Picardo, allora il fratello raffi deve dare immediate dimissioni!!!
  2. Che cosa ha fatto a riguardo il gran segretario giuseppe abramo, se la vergogna è vecchia di mesi o anni?  e gli altri membri di giunta?

Se grande oriente democratico ci aiuta a pubblicare i nostri contributi siamo pure disposti a firmarci tutti e fare nuovi appelli, anche alle istituzioni dello stato.
Ns contatti: XXXX e XXXX
tfa

Cari Fratelli “DEMO-PLUTO-GIUDAICO-MASSONI”, evidentemente vi riferite alla Velina del 19 novembre 2010: “Ultime NEWS clamorose dal G.O.I. : 1) Il Neo-Fascista Gerardo Picardo è il vero Addetto Stampa (occulto) del Gran Maestro Gustavo Raffi 2) Ruggero Stincardini porta in Giunta una nuova, pretestuosa Tavola d’accusa contro l’Eretico Gioele Magaldi 3) Disorganizzazione totale sul 2011 (150 anni Unità) 4) La dispendiosa cialtronata della Newsletter di regime”. Putroppo si, questa volta i Vertici del G.O.I. l’hanno fatta davvero grossa. Naturalmente, avrete da Noi tutta la solidarietà e assistenza che meritate per la vostra protesta, presente e futura.
TFA.
La Redazione.

 

Il 21 novembre 2010, Il Senatore XXXX, ci scrive:

OGGETTO: che fare con il voto di fiducia?

All’attenzione personale del Dott. Magaldi

Gentile Dott. Magaldi,

sono il senatore XXXX, Pdl. Non sono massone (ma credo lo fosse un prozio materno), però ho avuto contatti con  “Cerchio bruto e cassio” (il gruppo spontaneo di Vs amici ‘liberi pensatori’ tra camera e senato). La faccio breve: non crede sarebbe il caso di dare da subito la sfiducia a B. anche al senato, mobilitando tutti quelli che possono essere mobilitati? Io sarei disponibile a uscire allo scoperto e votare contro sin dal 14 dicembre. Possibile un incontro di persona con Lei in settimana?
Sarò a Roma fino a venerdì 26. Se Lei fosse disponibile, sarei onorato di incontrarLa.
Con stima,
distinti saluti.
XXXX

Gentile Senatore, giriamo la sua lettera al nostro Direttore Gioele Magaldi, cui è rivolta.
Cordiali saluti.
La Redazione

Gentile Senatore, premesso che sarò lieto di approfondire la cosa di persona (se non in questa, nella settimana dal 29 in poi), le anticipo che, alla luce di alcune recentissime considerazioni con “amici comuni”, ritengo auspicabile che l’attuale governo Berlusconi continui a rimanere in piedi il più a lungo possibile. Mi spiego meglio: fintanto che il Centro-Sinistra non sarà stato in grado di eleggere (tramite le primarie) un Leader di coalizione, finchè non avrà un programma di governo per il futuro semplice da comunicare, chiaro, convincente e lungimirante, finché non si siano trovati degli accordi leali e soddisfacenti per tutti fra le varie anime del PD e della stessa futura Coalizione (con SEL,  IDV  e altri), sarà inutile aprire una crisi che trasformerebbe “Fratello Silvio” in (presunta) “vittima”, il ruolo che più gli piace recitare…Voglio dire: fino a che Berlusconi è Presidente del Consiglio dimostra tutta la sua incapacità di governare (era anche un vecchio concetto ben espresso già da Indro Montanelli alla fine del 1994), ma se si entra in “campagna elettorale preventiva”, in assenza di una proposta alternativa già costruita e strutturata (con le attuali lacerazioni tra bande, all’interno del PD e tra il PD e altri), il rischio è di non riuscire nemmeno a fare un governo tecnico-politico che almeno cambi la legge elettorale e vari qualche salutare provvedimento “per il bene collettivo”, per non parlare dell’obiettivo di battere sonoramente alle elezioni il PDL berlusconizzato. Piuttosto, c’è il rischio di arrivare presto a nuove elezioni non risolutive, con una maggioranza alla Camera dei Deputati e un’altra al Senato. Poi che facciamo, con il Paese che va a rotoli, ancora nuove elezioni?
Ecco, io credo che Futuro e Libertà dovrebbe “rallentare un po’”, invece di accelerare, come è stato fatto dopo Bastia Umbra, così che anche il progetto di un “Centro-Destra” alternativo a quello berlusconizzante abbia più tempo per organizzarsi. Quando sia il Centro-Sinistra (compatto e sicuro di sé, con un Leader di coalizione eletto/legittimato dalla base) che il nuovo Centro-Destra (con Fini, Casini ed altri) saranno in grado di appoggiare un governo a tempo per tamponare la crisi e cambiare la legge elettorale-ottenendo la fiducia nell’ l’attuale Parlamento- e poi di andare alle urne rafforzati (dovendo affrontare un Berlusconi che controlla 5 sulle 7 maggiori reti e testate televisive nazionali), allora si potrà sfiduciare questo sciamannato esecutivo. Comunque, nei prossimi giorni gli scenari e le prospettive potranno anche mutare, nel bene e nel male, quindi la “partita a scacchi” con Il Maestro Illuminato di Arcore è aperta e tutta da giocare, di ora in ora. Senza mai sottovalutare un personaggio che è stato capace di riprendersi dopo la caduta del 1994-95 e quella del 2006 (dopo un quinquennio di governo dal 2001 sterile e inconcludente).
Credo che lei abbia il mio numero riservato, comunque glielo ridò per sicurezza: xxxx. Mi chiami o scriva pure quando vuole  (la mia mai personale è xxxx).
Gioele Magaldi.

 

Il 20 novembre 2010, Colombo Zanetti ci scrive:

Non sono un Fratello Massone, ho letto abbastanza per capire,  ma da questa
estate seguo con maggior attenzione gli avvenimenti che girano intorno a questo
mondo. Gioele Magaldi mi ispira fiducia, ha la faccia "pulita", ho letto sul
Fatto Quotidiano, al quale sono abbonato, della lettera al Fratello Silvio e su
Current l' intervista televisiva. Queste poche righe per esprimere il mio
compiacimento al lavoro del G.O.D. Cordiali saluti.

Colombo Zanetti

Caro Colombo, grazie per la tua attestazione di stima al nostro lavoro e per le belle parole rivolte al nostro Leader Gioele Magaldi che, non appena gliele abbiamo riportate, ne è stato immensamente felice. Non sarà facile per G.O.D. e nemmeno per il neonato Movimento "Democrazia Radical Popolare" (Sito in corso di implementazione: www.democraziaradicalpopolare.it  ). Non sarà facile, ma puoi scommeterci la testa che ce la faremo. A "ripulire" e a rivoluzionare la più grande e importante Comunione massonica italiana. A restituire, alla Massoneria italiana tutta, trasparenza e grande incisività etica, culturale e spirituale sulla società civile, che ne ha un "disperato bisogno", a nostro avviso. Poi, per quelli di Noi che come cittadini hanno un certo tipo di posizioni politiche (in G.O.D. sono rappresentate tutte le idee, da destra a sinistra, esclusi i neo-fascisti e coloro che si ostinano a lasciarsi manipolare da un acritico berlusconismo), c'è anche un'altra meta da conseguire (attraverso il Movimento D.R.P.): ridare orgoglio, una forte identità programmatica, un chiaro progetto lungimirante per il governo del Paese al Centro-Sinistra. I massoni e le cittadine e i cittadini (non massoni) che si riconoscono nel Movimento d'opinione "Democrazia Radical Popolare" (D.R.P.) vogliono contribuire a "riunire ciò che è sparso" nell'attuale area politica di centro-sinistra. Per rigenerare tutti e ciascuno degli attuali partiti e impegnarli nella costruzione di qualcosa che, dal Dopoguerra a oggi, è sempre mancato: un Centro-Sinistra insieme popolare, liberale, libertario, socialista, riformista e "radicale" (nel senso di voler svolgere sino ai suoi fondamenti, alle sue radici, le potenzialità dell'ideologia democratica, l'unica a non essere stata travolta, nel XX° secolo, dal cosiddetto "tramonto delle ideologie", ma anche l'unica a non essere mai stata compiutamente e perfettamente realizzata quale pratica concreta e precisa di gestione della Res Publica).
A presto e AD MAIORA!
La Redazione.

 

Il 20 novembre 2010, il Fratello Costantino Marconi ci scrive:

OGGETTO: finalmente!

Un T:.F:.A:. ai fratelli di Oriente Democratico
sono (sic!) uno dei fondatori della G: Leti ora transitato ad altra Loggia, poichè sebbene non ci sia consentito di parlare di religione e di politica nella mia ex Loggia l'unica cosa che interessava era solo la politica e nella fattispecie la politica del GM con conseguente allontanamento dei "costituzionalisti", di certo parlo per esperienza, coloro che restano sembrano molto più interessati ad affari che non alla Via Iniziatica e quindi non mi meraviglio delle affermazioni contenute nel sito, in quanto uno degli scopi della G. Leti era di formare una grossa Loggia per poi "Gemmare" trasferendo alla nuova Loggia tutte le figure di Potere. Chi ha avuto notizie della P2 sa che questa è stata la dinamica attraverso la quale è cresciuta  tale Loggia della quale hanno fatto parte Berlusconi, Cicchitto e tanti altri. Questo per sottolineare come le figure "regie" non abbiano nulla a che spartire con l'arte Muratoria, ma solo con calce ed affari e quando ciò si è verificato tutta l'obbedienza ne ha negativamente risentito.
con un T:.F:.A:.
costantino marconi
P.S.
La Massoneria dovrebbe contribuire ad affrancare l'uomo dalle proprie paure il coraggio di dire dei no (anche al GM )è un DIRITTO/DOVERE senza il quale non saremo mai ne' fratelli ne' tanto meno MASSONI

Caro Fratello Costantino, ti ringraziamo della tua preziosa testimonianza e ti esprimiamo stima e solidarietà per il coraggio dimostrato, andandotene da un contesto che, evidentemente, mal si adattava alla tua condizione di uomo libero e di buoni costumi e al tuo status di massone integro e autentico.
Grazie per averci scritto e conta pure su di Noi per qualunque necessità.
TFA.
La Redazione

P.S. Adesso in che Loggia ti trovi?
Attualmente sono nella Lira e Spada e mi trovo egregiamente per la serenità che in questa Loggia ho trovato.
con il T:.F:.A:.

Costantino Marconi

 

Il 20 novembre 2010,  “Frater Alberto da Giussano” ci scrive:

OGGETTO: VENDOLA PUO’ VINCERE, C…NI!!! MAGALDI VINCE SICURO, TESTINE! (rivolgendomi al CENTROSINISTRA e al PD)

Il recente caso milanese dimostra l’incompetenza del centrosinistra immobilista e democristianeggiante, senza le virtù della “balena bianca”. Necesse est passione e credibilità, non solo calcolo di apparato.
Non sono un massone, ma mi sento fraternamente vicino a GOD e a quel genio di Magaldi.
Se il PD e gli altri gli prestano ascolto e gli danno occasione di aiutarli, questo vi irrobustisce e amplifica il PD e ci fa vincere, senza escludere nessuno.
L’ha già detto chiaro: tutti devono essere valorizzati, nessuno in panchina, ognuno nel giusto ruolo.
Bersani, D’alema e Veltroni si leggano meglio le interviste di questo scoppiettante MV.
CON O SENZA VENDOLA?
Ma IO DIREI che è meglio “CON”.
Milano docet.
VENDOLA ha carisma e PATHOS narrativo, deve stare all’avanguardia.
BERSANI è onesto, trasversale e prudente, deve stare in retroguardia.
Non va bene quando parla alle folle Bersani, ma può fare il grande tessitore.
Ma chi l’ha detto che la retroguardia è meno importante dell’avanguardia?
Chi l’ha detto che il possibile futuro segretario del primo partito italiano di governo sia meno importante del possibile leader di coalizione?
Fatevi furbi: ognuno secondo ciò che sa ed è in grado di fare.
Togliamo il simbolo Alberto da Giussano alla Lega: quello era un guerriero disinteressato, “QUESTI” sono polentoni affamati di potere soldi banche. Traffichini senza prospettiva, tutta pancia, ubriacature e bla bla bla senza futuro.
Reazionari e opportunisti.
Federalismo a chi?
Per far gonfiare le spese delle amministrazioni locali ?!
Se è per indurre a razionalizzare gli sprechi, ok, ma siamo sicuri che QUESTI non vogliano razionalizzare solo i soldi per sé e per le proprie “trote”?
Ce la fate VOI DI GOD a spiegare queste semplici “verità” al PD, a IDV a SEL e ad altri?
Unite il centrosinistra, basta corteggiamenti alla LEGA!
Speriamo.
Potete pubblicare la mia lettera sul vs. sito?
Fraterni saluti,  complimenti e cordialità vivissima.
Frater Alberto da Giussano

Caro “Frater/Non-Frater” Alberto, grazie per i tuoi complimenti. E grazie per le tue analisi, anche se espresse in termini un po’ sopra le righe.
Di certo Gioele Magaldi ( insieme a molti di Noi), attraverso “Democrazia Radical Popolare” (www.democraziaradicalpopolare.it ), cercherà di favorire una fortificazione e un ampliamento dei consueti orizzonti elettorali del Centro-Sinistra.
Staremo a vedere se la cosa produrrà i successi che ci auguriamo.
Fraterni e cordiali saluti.
La Redazione.

 

Il 20 novembre 2010, FRATRES APULI PRO VENDOLA ET MURATORIA LIBERA dalla Puglia ci scrivono:

OGGETTO: a quando lettera aperta n.2 al fratello silvio e nuovo appello per Nichi Vendola?

Fraterni saluti. Fratelli massoni pugliesi con un duplice obiettivo tattico e strategico: convincere i fratelloni conservatori che Vendola non mangia i bambini…convincere Vendola che la Massoneria può aiutarlo a ricostruire l’ITALIA!
PLEASE: go fast with the second letter to brother silvio…! And help Fellow Vendola!
Potremmo avere un colloquio personale con G.Magaldi?
Tfa

Carissimi Fratelli, non dubitate. E’ imminente la pubblicazione della Lettera Aperta n.2 al Fratello Silvio Berlusconi e, come certo saprete, la nascita del Movimento “Democrazia Radical Popolare” (www.democraziaradicalpopolare.it ) va proprio nella direzione di fortificare il Centro-Sinistrra, rigenerarne l’identità e individuare non solo uno, ma più  leaders capaci di condurlo sia alla vittoria elettorale che ad un governo duraturo e incisivo del Paese.
Autorizzati dal Fratello Gioele, vi lasciamo i suoi contatti: xxxx e xxxx.
TFA.

 

Il 19 novembre 2010, Sorella XXXX, dal Piemonte, ci scrive:

Salve, sono una Sorella piemontese (della XXXX, Loggia XXXX n°xxxx). Complimenti per il vostro programma di riforma di palazzo giustiniani. Grazie per l’apertura alle donne. Se davvero “democrazia radicalpopolare” si impegna a rafforzare e unire il centrosinistra, io, le mie sorelle e altre amiche/amici siamo pronte a darvi una mano. Vorremmo una massoneria italiana tutta unita, donne e uomini; un centrosinistra più unito e fiero, un centrodestra senza B. Anche se vincesse, così, non dovremmo temere per la democrazia.
Siamo con voi. E’ possibile contattare direttamente l’M.V. Gioele Magaldi?
Miei contatti: XXXX e XXXX
Sarei felice di conoscervi più da vicino.

Sorella XXXX

PS  Esilarante e raffinata la Velina del 15 novembre! Sacrosanta!

Cara Sorella XXXX, grazie per i compimenti e per l’offerta di collaborazione, sia sul piano massonico che “politico”.  Accettiamo entrambe e, debitamente autorizzati,  ti diamo i contatti del Fratello Magaldi: xxxx e xxxx.
TFA.
La Redazione.

 

Tra il 16 e il 19 novembre 2010, G. Mu. da Torino ci scrive:

OGGETTO: congratulazioni a Gioele Magaldi

Egregio Dott. Gioele Magaldi, sono una comune e umile cittadina italiana, seguo regolarmente la contro informazione e Current TV di Sky.
Proprio su questo canale mi è capitato di leggere la sua lettera numero 1 a Fratello Silvio Berlusconi, da quel giorno non ho mai smesso di seguire ciò che lei scrive sul sito da lei gestito.
La prego di voler scusare il mio linguaggio, molto semplice, per niente elegante , ma voglio congratularmi con lei e con tutto il suo gruppo per quello che state facendo, attraverso il sito e la vostra informazione, per liberare questo paese da un cancro che ha ormai metastatizzato tutta la società, nella quale sono costretta a vivere.
Ripongo la mia speranza nelle sue mani e in quelle di  tutti coloro che come lei vogliono rimuovere pubblicamente la maschera a colui che sporca e compromette   l'immagine degli italiani onesti, quelli che come me lavorano , pagano le tasse, e si vedono derisi perchè fuori dal coro delle veline, cortigiani e lacchè.
Voglia scusarmi per questa intromissione, ma sentivo di doverla ringraziare per tutto il suo operato.
Le rivelo una cosa, ero poco informata sulla massoneria, ho stampato da Wikipedia tutto a riguardo, mi occupo da molti anni di persone ammalate e cerco nel imo piccolo di alleviare le loro sofferenze e quelle dei loro familiari.
Con grande stima, la saluto cordialmente rinnovando a lei e al suo gruppo i miei complimenti.
G. Mu. (Torino)

Se potesse non pubblicare sul sito la mia email le sarei grata

Cara G., giriamo la sua mail al nostro Direttore Gioele Magaldi, cui è rivolta.
Cari saluti.
La Redazione.
Cara G., sono davvero riconoscente delle sue congratulazioni e della fiducia che ripone nel nostro Movimento.
Se le va, mi racconti meglio delle "piccole-grandi" cose in cui è impegnata quotidianamente, per alleviare le sofferenze altrui.
Di questo, le sono grato a nome mio e di tutti i miei Fratelli: se ci fossero più persone come lei: integre, oneste, altruiste, prive di eccessi di narcisismo,il nostro Paese sarebbe un posto migliore dove vivere e far crescere i propri figli e nipoti.
Ma non dubiti e non disperi.
Con lo stesso spirito con cui tanti patrioti (specie torinesi e piemontesi) hanno dato unità e dignità alla nostra Nazione, Noi di Grande Oriente Democratico e di Democrazia Radical Popolare (www.democraziaradicalpopolare.it ) riformeremo l'Italia dal "fondo dello stivale" fino alle lande "padane".
Alla faccia di tutti i lacchè, i cortigiani, le veline e i prosseneti del Grande Fratello Silvio e del suo degno compare Umberto Bossi.
Non pubblicherò la sua lettera sul Sito di G.O.D., se è questo che vuole.
Ma è proprio sicura di volerlo?
La sua lettera è molto bella e, guarda caso, proprio in queste ore stiamo completando la selezione di quali comunicazioni pubblicare "a campione".
Se ci ripensa, io e i miei Fratelli saremo lieti di inserirla tra le "epistole" che andranno on-line, magari con l'oscuramento del nome o inserendo solo le iniziali, se preferisce.
Mi faccia sapere.
Con altrettanta stima, la saluto con amicizia e cordialità.
Gioele Magaldi

Gent.mo Dott. Magaldi, sono felice e alquanto commossa che una persona del suo  spessore culturale, con  buoni intenti e di buon cuore come lei abbia trovato il tempo per rispondere alla mia email, se posso dirle francamente ne sono onorata.
Sono figlia di un padre che molto rigidamente mi ha educata a fare tutte le cose con le proprie mani e i propri mezzi, senza chiedere nulla a nessuno , di questo gli rendo merito, ma solo e unicamente di questo.
Sono nipote di un nonno che ha visto due guerre prima di lasciare questo mondo, e senza sapere ne leggere ne scrivere mi ha insegnato cosa vuol dire avere dignità.
Sono figlia di una madre che da bambina è stata chiusa in una cantina con i topi dai nazisti, perchè aveva portato, per conto dei partigiani, un bigliettino ( nascosto dentro un panino) a uno dei suoi fratelli, torturato e massacrato di botte prima di essere fucilato, davanti agli occhi stessi di mia mamma, allora dodicenne, obbligata ad assistere alla scena. Quella stessa madre che io ho tanto amato, e che purtroppo l'anno scorso mi ha lasciata qui, in questa società per la quale da piccola ha combattuto, sperando che i valori quelli veri, quelli che distinguono "le persone vere" dai pagliacci, fossero al primo posto anzichè all'ultimo.
Mio padre, personaggio molto rigido, che si vanta di aver consegnato un mazzo di fiori al duce ( scrivo appositamente la d con la minuscola), sin da piccola non mi ha mai concesso nulla, e in primo luogo, quando da ragazzina, come tutte le adolescenti, volevo il motorino, poi la macchina ecc ecc mi ha sempre detto che qualsiasi cosa mi passasse per la testa di volere, avrei dovuto comperarla con i miei soldi e non chiedere niente.
Fu così che il primo mio sogno venne infranto sul nascere, volevo fare il medico , per la precisione l'anestesista, invece per accellerare l'arrivo della prima busta paga, mi iscrissi alla scuola convitto e feci l'infermiera.
Dopo il diploma ho proseguito gli studi che non sto ora ad elencarle, per non tediarla oltre.
Sono una "persona" che non è mai scesa a compromessi con nessuno, non ho ne padrini ne padroni, cammino con le mie gambe a testa alta, e non ho mai concesso a nessuno il piacere di potersi dilettare con le parti anatomiche propriamente femminili per avere in cambio favori o condizioni privilegiate , di carriera o di altro genere.
Forse sono persona d'altri tempi, forse sono particolarmente sensibile, forse non sono alla moda, ma poco mi interessa caro dottore, l'unica con cui devo fare i conti la sera prima di chiudere gli occhi  è e rimarrà la mia coscenza.
Mia madre è stata malata per dieci anni di cancro, io sono figlia unica, e andando a lavorare ( checchè ne dica il caro Brunetta alla corte dei nani) l'ho sempre seguita nella visite, terapie, indagini diagnostiche ecc..e con grande dignità negli ultimi tre mesi della sua penosa malattia, me la sono portata al mare per farla star bene ancora una volta, me la sono coccolata con tutto l'amore che una figia deve ad una madre come la mia, che ha combattuto per un paese migliore, per una vita migliore , per salvaguardare una libertà continuamente minata, giorno dopo giorno da un agglomerato di ominiccoli che non fanno altro che calpestare la dignità delle persone, da un agglomerato di statue di cera, che da signorine del varietà occupano posti da ministro solo perchè hanno avuto la compiacenza di alietare le serate del sovrano di turno, creando giorno dopo giorno nelle donne ( per fortuna non tutte) e nelle giovani ragazze , come modello unico e sicuro, quello di mercanteggiare il proprio corpo per arrivare ai soldi e al successo, rendendo la figura femminile uno zimbello di cui approfittare sempre e comunque.
Nella mia filosofia di vita non sono contemplate queste cose, è contemplata la comunicazione cuore a cuore, anima a anima, il resto è noia.
Da qualche anno mi occupo di gestione delle risorse umane, infermieristiche per la precisione, ( dopo anni di turni in pronto soccorso, rianimazioni e sale operatorie come capo sala ) nel dipartimento dell'azienda ospedaliera in cui lavoro, non so sino a quando andrò avanti, sono stanca di sentir parlare di denaro, di costi, di DRG, e mai di persone ammalate, di azienda, di prestazioni, di numero di prestazioni, di giorni di ricovero moltiplicati per ecc..., eccc...
Gli ospedali sono e rimarranno sempre nosocomi dove le persone ammalate devono essere assistite, nel migliore dei modi possibilmente.
Tutti gli esseri umani si ammalno, tutti gli esseri umani necessitano di assistenza di qualità, tutti gli esseri umani hanno diritto di essere curati e di salvaguardare la loro dignità di persone sino alla fine; le chiedo scusa per questa parentesi un pò lunga, e per questo finale un pò concitato, stamattina mi sono sentita mancare il respiro, nel leggere sul fattoquotidiano che i pazienti con la SLA erano davanti al ministero dell'economia per difendere i loro diritti ad essere assistiti, così come devono essere assistiti emotivamente i loro familiari; le pare che gente con disgrazie simili debba ridursi a presentarsi accompagnati in carrozzella o in barella con un respiratore automatico e una tracheostomia in piazza, perchè la corte del sovrano e dei suoi quattro omminiccoli poveri di spirito, prenda  atto della loro esistenza??
Non uso il termine "sofferenza" perchè certi omminiccoli nemmeno sanno cosa sia.
Mi spiace tanto di averla tediata con questa mia descrizione, seppur breve , delle mie origini e delle cose che faccio quotidianamente.

Se ritiene di voler pubblicare sul sito la mia email di gratitudine , verso lei e il suo gruppo, lo faccia pure, anche se credo che ci siano persone che abbiano scritto sicuramente di meglio.
Se potesse oscurare il mio nome e cognome le sarei grata.
Rinnovo il mio rispetto e la mia stima, mi scuso per aver rubato un pò del suo prezioso tempo per leggere questa email.
Spero di rileggerla presto, sicuramente seguirò le notizie e leggerò con grande piacere ciò che lei scrive, anche sul sito che mi ha indicato.
A presto, buona serata.
G.

Cara G., superfluo (perché scontato) dirle che è il sottoscritto a ritenersi onorato della sua stima.
La sua è una storia emblematica e "archetipica": rappresenta tutte quelle italiane che, con la propria lucidità di giudizio, dedizione, umanità e integrità, consentono al nostro Paese di "sopravvivere" (perchè di questo si tratta, in mezzo a tante "macerie") con dignità e orgoglio, pur dinanzi allo spettacolo insopportabile di questi cialtroni che pretenderebbero di amministrare la res publica.
Le rinnovo la mia amicizia e le aggiungo il mio affetto, anche se non ci conosciamo di persona, perché la sua figura così bella e limpida suscitano in me rispetto e il desiderio di vicinanza emotiva.
A presto e, per qualunque necessità, non esiti a contattarmi al xxxx.
Gioele


Egregio, ancora grazie per avermi offerto la sua amicizia, la conserverò in uno scrigno, laddove solitamente si custodiscono cose preziose, così come vi custodirò il  numero di telefono.
Dal mese di luglio, dopo aver appreso della sua eccellente lettera ( mi sono premurata subito di divulgarla a tutti gli amici), ho pensato e ripensato di scriverle per ringraziarla, ma ogni volta mi mancava il coraggio.
Ho pensato per molto tempo di essere ridicola a fare queste cose, invece oggi sono felice di poter dire che ne è valsa la pena.
Lei è una luce per tutte le persone oneste che in questo paese vacillano , che cammino su sentieri impervi e difficoltosi, per fare cose che in altri paesi sono la normalità.
Continui a brillare come una stella nel cielo, per lei stesso e per tutti quelli che come me hanno fiducia in lei.
Auguro a lei e al suo gruppo ogni bene.
Spero che questo rapporto di amicizia, appena nato, possa continuare, ricambio l'affetto che ha manifestato nei miei confronti con tutto il cuore.
Nessuna cosa capita mai ne per caso ne per coincidenza, per esperienza personale, sono convinta di questo.
Sia orgoglioso di se stesso, sia orgoglioso di quello che fa, il mondo ha bisogno di persone così.
Con grandissima stima
G.

 

Il 19 novembre 2010, in seguito ad un primo scambio ‘epistolare’del 12 novembre (vedi più giù), Charlie Rossi ci scrive:

E rispondete pure! Incredibile!
Insomma complimenti anche per la vostra gentilezza oltre che per avere un cervello che, vivaddio, vi funziona ancora (e bene a leggere la corposa documetazione sul vs sito).
Siccome vorrei approfondire l'argomento massoneria (sono uno ex-studente di scienze politiche appassionato di forme di associazionismo umano) ero indeciso se acquistare il libro di Arena Giusy e Filippo Barone ma a questo aspettero' direttamente la pubblicazione del libro del grandissimo Magaldi (se ho ben capito di prossima uscita).
Infine, approfittando della vostra cordialita', mi permetto di chiedervi un consiglio: vorrei ritracciare le origini di mio nonno (massone canadese) ma non saprei da cosa partire.
Mia madre mi racconta (non ho avuto possibilita' di conoscere il nonno, morto prima della mia nascita) che nel loro paesetto in Canda (nell'Ontario) erano praticamente tutti massoni e la cosa era del tutto normale! Forse e' da quando sono in Italia, e per colpa soprattutto di Licio Gelli e di cio' che ha significato la P2, che ho questa "sensazione" di associare la massoneria a qualcosa di clandestino, corporativistico: una gilda di potenti che vogliono tenere i piu' deboli soggiogati.
Mentre i racconti di mia madre sulla massoneria della nostra famiglia sono tutt'altri! In primis scopo mutualistico, darsi una mano l'un l'altro, non vorrei banalizzare con il classico esempio: "si rompe il tetto ad uno e tutti ad aiutarlo" come in qualche film di bassa lega sugli Amish ma la componente mutalistica e' preponderante.
E poi, nel caso della mia famiglia, c'entrano anche dei riti "religiosi"; metto le virogelette perche' forse non erano solo religiosi ma non posso saperlo con certezza; quello che so e' che sono tutti protestanti, alcuni di confessione quakeriana altri presbiteriani.
Le uniche cose che sono riuscito a sapere delle origini della mia famiglia materna (gli Shropshire) e' che fuggirono dall'omonima contea (che ospitava tra l'altro anche Charles Darwin) situata nel nord-ovest dell'Inghilterra al confine con il Galles, in seguito alla persecuzioni religiose e si stabilirono in Canada (tra il '600 ed il '700).
Vi ringrazio in anticipo di qualsiasi indicazione riuscirete a fornirmi e vi esorto a continuare la vostra opera di sensibilizzazione sui temi democratici.
Io cerchero' di seguirvi magari partecipando alle future discussioni su democraziaradicalpopolare.
A presto e cari saluti,

Charlie Rossi

Caro Charlie, tanto per cominciare dalla fine della tua mail, farai benissimo a partecipare alle future (ma ormai assai imminenti) discussioni su www.democraziaradicalpopolare.it  . Sulla storia e sulle origini di tuo nonno, massone canadese, facci avere maggiori dettagli (nome, cognome, date e luoghi di nascita e morte, luogo di residenza) e, magari, cerchiamo di contattare qualche fraterno amico canadese per approfondire la questione.
Ti consigliamo di acquistare il libro P3. Tutta la verità, Editori Riuniti, di Giusy Arena e Filippo Barone, perchè in parte è preliminare alla trattazione di alcune tematiche dell'imminente saggio di Magaldi, in parte racconta cose diverse, che sarebbe utilissimo, per chiunque, acquisire alla consapevolezza.
Dopo di che, buona lettura, in primavera, con l'ESPLOSIVO MASSONI. Società a responsabilità Illimitata, Chiarelettere, di cui il Fratello Gioele è co-autore.
Grazie per i complimenti e per l'entusiasmo con cui ci segui. Da dove? Dove risiedi e di che ti occupi?
Cari saluti.
La Redazione

 

Salve e grazie ancora per la gentile risposta.
Per rispondere alla sua domanda finale, risiedo attualmente a Roma (nato in Canada e cresciuto nelle Marche) e lavoro con il progetto DREAM della Comunita' di Sant'Egidio (al San Gallicano in Trastevere). Mi occupo della gestione economica di progetti per la cooperazione internazionale; in questo caso particolarmente incentrati sulla lotta all'AIDS (ed alla malnutrizione infantile) nell'Africa Sub-Sahriana.
Quindi siamo abbastanza vicini insomma.
Grazie anche per i consigli "letterari" di cui cerchero' di far tesoro e mentre approfondisco magari tento di raccogliere maggiori informazioni anche sul "nonno massone canadese" (ma devo interrogare i parenti su alcune cose, luogo di nascita ad esempio).
A presto allora e continuero' a seguirvi anche sul sito democrazia radical popolare,

Charlie

 

Il 19 novembre 2010, in seguito ad un altro scambio ‘epistolare’ tra il 14 e il 18 novembre, Ivano ci scrive:

è vero che le vicende degli ultimi decenni hanno compromesso l'immagine della massoneria; ma l'impegno del grande oriente democratico, oggi, testimonia che c'è una massoneria sana che combatte per la democrazia, per la laicità dello stato ecc. avanti così, dunque. solo così la massoneria tornerà ad essere quella di una volta.

Caro Ivano, ti ringraziamo per le tue nette attestazioni di stima. E non possiamo darti torto. Con il nostro impegno vorremmo testimoniare (in modo incisivo) proprio quello che tu hai sottolineato, sperando che tutte le varie "membra sparse" della Libera Muratoria italiana (e internazionale) sappiano convergere in termini unitari su un Nuovo Progetto Massonico per il XXI° secolo.
Cari saluti.
La Redazione

 

Il 18 novembre 2010, Fratello “BUNGA-BINGO” da Napoli ci comunica:

inequivocabilmente assolutamente perdutamente d’accordo con il fratello quasi anonimo!!!!!

Caro Fratello dal nome vagamente “etno-tribale”, riferiremo del tuo positivo apprezzamento al FRATELLO QUASI ANONIMO. Evidentemente, infatti, ti riferisci allo scritto da Noi pubblicato: “LA GIUSTIZIA ADDOMESTICATA” del FRATELLO QUASI ANONIMO.
TFA.

La Redazione.

 

Il 18 novembre 2010, Gaetana Bellitto ci scrive:

Condivido la lettera di Magaldi ,vorrei aggiungere che la sinistra dovrebbe avere il coraggio di dimezzare lo stipendio dei parlamentari in questa finanziaria  e devolverlo per casi sociali ,forse potrà recuperare molti elettori .
Grazie, speriamo che la gente si sveglia dal torpore mediatico che avvolge  le loro coscienze 

Cara Gaetana, a nome del nostro Direttore Gioele Magaldi, ti ringraziamo per la condivisione del suo pensiero.
Certo, in tempi di crisi, la classe dirigente dovrebbe dare il classico buon esempio e se chiede sacrifici ai normali cittadini, dovrebbe accettare di essere all'avanguardia anche in questo senso. D'altra parte, Noi riteniamo che, se i parlamentari facessero tutti bene e con abnegazione il proprio lavoro (e non tutti lo fanno), se si astenessero da indebite faccende a tutela dei propri interessi...dedicando le proprie energie unicamente al servizio dei cittadini che li hanno eletti, allora sarebbe sacrosanta anche la buona remunerazione di cui essi godono. Un deputato o un senatore che non prende tangenti o non approfitta in modo improprio della sua posizione di potere, ma vive solo del proprio stipendio di parlamentare, è comunque una persona ammirevole, che si sobbarca di enormi responsabilità a fronte di guadagni molto inferiori a quelli di diversi manager pubblici o pseudo-privati. Ben altri sono gli "sprechi", in seno alla pubblica amministrazione, a cominciare dallo stesso personale di servizio o impiegatizio in Parlamento (che non è stato eletto dal popolo sovrano), per andare alle innumerevoli consulenze prive di valore effettivo che vengono elargite a livello comunale, provinciale, regionale, nazionale (da parte di comuni, provincie, regioni, governo centrale, consorzi, enti statali e para-statali vari) e per finire a tutte quelle voci di spesa che riguardano boiardi di stato dalle molteplici prebende, accumulate l'una sull'altra.
In ogni caso, ci uniamo al tuo auspicio che la gente si svegli dal "torpore mediatico" che ne manipola le coscienze, indebolendone il senso civico e la capacità di indignarsi.
AD MAIORA e cari saluti.
La Redazione.

 

Il 18 novembre 2010, Il Fratello “Lumbard-Federalista” ci scrive:

OGGETTO: lombardia massonica se vogliamo riformare il sistema paese

“Chiacchiere chiacchiere ancora chiacchiere, invece ci vuole il federalismo, il Senato federale, il bicameralismo complementare, la riforma della giustizia, i capitali esteri, partecipazione popolare e rilancio dei consumi. La Lombardia per andare al centrosinistra ha bisogno di una massoneria più incisiva e credibile e meno consociativa (no patti con Cl no inciuci raffiani formigoni p3). Massoneria e centrosinistra in Lombardia possono fare molta strada, ma non la Massoneria di raffi, non il Pd incapace dalla dirigenza di plastica. Quanto dobbiamo aspettare per un ricambio alla regione alla provincia al comune di Milano???!!! Il ricambio fa bene alla democrazia nelle istituzioni e nel GOi. Basta con le abbuffate dell’expo basta tangenti basta formigoni formighini e gli arraffoni meneghini.
Viva il grande oriente democratico viva un pd massonizzato e appassionato, no ai tipi freddi e all’apparato, viva magaldi abbasso raffi
Ps: facciamo proseliti. Vi ricordate di me? Sono un ex leghista iniziato nel goi e innamorato di god; faccio proseliti e prepariamo la rivoluzione pacifica nell’istituzione e nella società civile. Quando viene magaldi in lombardia? Guardate che siamo bene informati e vi seguiamo bene, in tanti anche da qui.
Siamo un bel gruppo: vi accogliamo a braccia aperte e possiamo fare tante cose assieme.
TFa”

Caro Fratello, quanto “flusso di coscienza”…Comunque, grazie per l’entusiasmo e, stai tranquillo, qualcuno a trovarvi in Lombardia verrà presto. Non è certo possibile lasciare ai “soliti noti” il (mal) governo della Massoneria di una delle più importanti regioni italiane.
TFA.
La Redazione

 

Il 17 novembre 2010, “Fratelli di Pace” ci scrivono dalle Marche:

Magaldi, quando è venuto nelle Marche per il processo, ci è piaciuto e ci è sembrato un vero MASSONE. Il gm Raffi, che molti hanno votato anche qui, deve fare di più e cambiare i suoi consiglieri. Però sarebbe meglio una riappacificazione nazionale. Perché voi di Grandeoriente democratico non la proponete? Tfa. FF. di Pace

per contatto diretto: xxxx e xxxx

Carissimi Fratelli marchigiani, Noi, per la verità, le nostre proposte- nette, limpide e alla luce del sole- le abbiamo ufficializzate circa due mesi fa in un testo, Pacificazione nazionale nel G.O.I.: Una Proposta, che nessuno si è preso la briga di analizzare seriamente. C’è stato qualche tentativo di approccio-da parte raffiana-ma, come al solito, in modo ambiguo e sotto-traccia. Noi siamo sempre pronti (ammesso che non sia troppo tardi, per via di certi inconfessabili coinvolgimenti…) a cercare una grande riconciliazione nazionale, ma solo su presupposti chiari e resi pubblici, anche dopo eventuali negoziati riservati. Tutto, però, dovrebbe avvenire nella prospettiva di un Progetto di Riforme democratiche, liberali e libertarie all’interno di Palazzo Giustiniani e non sulla base di offerte pseudo-corruttive di “poltrone, sciarpe e quant’altro”.
Amen.
TFA.
La Redazione

 

Il 17 novembre 2010, “Fratello  MACCU” dalla Sardegna ci comunica:

DEo Gratias che ci siete voi di god e i fratelli quasi anonimi che resistono…
La Giustizia del goi o è morta o è addomesticata, come santamente scrive Il Fratello Anonimo.
Tfa, grazie, avanti fino alla vittoria!!!!

Caro “Fratello Maccu”, grazie a te per l’attestazione di stima e l’incoraggiamento a proseguire.
TFA.
La Redazione

 

Tra il 14 e il 18 novembre 2010, Ivano ci scrive:

OGGETTO: messaggio

c'è ancora spazio, in italia, per la laicità dello stato? è possibile, anche se non sono massone ad avere rapporti di simpatizzante con voi del grande oriente democratico.               Ivano

Caro Ivano, di certo ti consideriamo già da adesso un nostro simpatizzante, la cui simpatia, ovviamente, ricambiamo.
Come avrai capito, d'altronde, per aderire in senso stretto a Grande Oriente Democratico, bisogna prima essere stati iniziati liberi muratori.
Ti segnaliamo però che molti di Noi (non tutti, perché in G.O.D. ci sono anche Fratelli orientati politicamente al centro o a destra: ciascuno, però, vuole sconfiggere il "berlusconismo") hanno inteso dare vita ad un Movimento specificamente politico (anche se non partitico): "Democrazia Radical Popolare" (Sito in corso di implementazione: www.democraziaradicalpopolare.it  ) aperto a Fratelli/Sorelle, ma anche a cittadini/e che non abbiano mai varcato i templi latomistici.
La mission di D.R.P. sarà "riunire ciò che è sparso e slegato" nell'ambito delle migliori forze riformatrici della Nazione. In sintesi: aiutare tutti i partiti del Centro-Sinistra a costruire una grande coalizione in grado non soltanto di sconfiggere il PDL berlusconizzato, ma anche di (ben) governare il Paese nei prossimi anni.
Ovviamente la "laicità dello stato" è e sarà sempre un punto qualificante delle battaglie sia di Grande Oriente Democratico che di Democrazia Radical Popolare.
E Dio solo sa quanto ce ne sia bisogno in questa triste era neo-clericale...
Se vuoi far parte di questa iniziativa (D.R.P.) faccelo sapere.
Cari saluti.
La Redazione

purtroppo sono disoccupato e non posso pagare la quota di una mia possibile iscrizione al grande oriente democratico. sono comunque molto interessato alle vostre iniziative.

Caro Ivano, non ti preoccupare: alle nostre iniziative, ognuno contribuisce come può. E non esiste alcuna quota ufficiale da pagare. C'è chi mette al servizio comune la propria penna, chi la propria lingua, chi le proprie mani e braccia, chi un semplice sorriso o un'attestazione di stima.
Se c'è chi vuol mettere a disposizione denari può farlo, ma senza che ciò gli venga richiesto da alcuno e solo finalizzandolo a precisi e "chirurgici" obiettivi.
Quindi, considerati già parte della "nostra famiglia": se e quando vorrai offrirti per qualche compito specifico, torna a contattarci e ti metteremo in relazione con chi di dovere. Nel frattempo, basterà che segnali ad altri concittadini/e, amiche/amici, le finalità della nostra azione al servizio della collettività nazionale.
Cari saluti.
La Redazione

sono un illustratore a mano libera. ho disegnato soggetti garibaldini e anche storie illustrate sempre di stampo risorgimentale e laico. se posso essere utile in questo sarei felice.           Ivano

Caro Ivano, bene, terremo a mente questo tuo interessante skill. Tornerà sicuramente molto utile. Almeno altrettanto che la diffusione, tra amici e conoscenti, della notizia che Grande Oriente Democratico e Democrazia Radical Popolare lotteranno senza tregua per un nuovo Risorgimento civile del Paese, contro tutti i Prosseneti di coloro che l'hanno affossato tra corruzione, inefficienza, monopoli, conflitti di interesse e illeciti profitti privati in danno dell'interesse pubblico di tutti e di ciascuno.
Cari saluti e a presto.
La Redazione

il governo ha stanziato soldi per la scuola privata. e la scuola pubblica? di questo passo si va indietro. tutte le conquiste del risorgimento vanno al macero.chi può va all'estero. i nostri giovani rimarranno nell'ignoranza. che fare?

Caro Ivano, stai tranquillo, sulla questione della scuola pubblica e della ricerca scientifica, all'attuale governo di cialtroni impenitenti faremo presto vedere i sorci verdi...Altro che le chiacchiere stantie e velleitarie del Sedicente Massone e Sedicente Gran Maestro Gustavo Raffi...
Cari saluti.
La Redazione

 

Il 16 novembre 2010, i Fratelli “Anti-Lega e Anti-Formigoni” ci scrivono dalla Lombardia:

OGGETTO: lotta dura ma democratica

“Le impressioni dette il quattro giugno scorso via lettera (da voi pubblicata) sugli intrallazzi tra CL e raffiani ci sembrano sempre più confermate sebbene abbiamo trovato raffiani ‘perbene’ con cui dialogare. Intanto noi cresciamo come numero e speriamo di non litigare troppo con i fratelli ‘giovani italiani’. Ditegli di non fare i ‘pirla’ e di avere più umiltà e meno puzza sotto il naso. Lavoriamo tutti insieme per ripulire il g.o.i. e per ricacciare leghisti e ciellini qualche metro più in la, che si sono un po’ troppo allargati, grazie al fratello di arcore…sia sempre benedetto. Voi quando venite a Milano? Abbiamo Fratelli di Mantova e di Brescia che vorrebbero conoscere qualcuno della dirigenza di g.o.d. nazionale o magari il fratello Gioele Magaldi in persona se fosse possibile.
Tfa”

Cari Fratelli, tranquilli e sereni! Qualcuno del gruppo dirigente nazionale verrà presto a Milano, magari passando prima per Mantova, Brescia e altre “neonate” locations lombarde dove Grande Oriente Democratico sta iniziando a mettere radici (poi ne parleremo de visu). Voi lavorate armoniosamente e senza inutili incomprensioni con i Fratelli “Giovani Italiani”: se ci sono ancora problemi irrisolti li risolveremo fraternamente e con equanimità.
TFA.
La Redazione.

 

Il 15 novembre 2010, i Fratelli “Beati Paoli Democratici” ci scrivono dalla Sicilia:

Da ridere ci viene: il pd e il centrosinistra in SICILIA faranno sempre più la figura dei babbi! Ma si può essere così babbi da non capire che finchè c’è Giuseppe Lupo a infestare il pd non si va da nessuna parte?
Ragioni da vendere ha il Fratello Magaldi: sarà meglio che i massoni siciliani si addrizzino e riscattino e diano na’ mano d’aiuto ai democratici! (i raffiani qua sono gente in buona fede ma dormono e si scantano di prendere posizioni e non capiscono che Raffi li piglia per il c…) Con l’opus dei infiltrato nel pd (Lupo insegna) a vincere saranno sempre le destre o gli avventurieri neoborbonici alla Lombardo. Che minkia ci trase l’opus dei con la storia della sinistra?
VIVA GARIBALDI! VIVA l GARIBALDINI DI GRANDE ORIENTE DEMOCRATICO!!!
tfa.

Cari Fratelli, grazie per il titolo di “garibaldini”: speriamo di potercelo davvero meritare, con il tempo.
Per quanto riguarda la politica siciliana e il tono complessivo della vita culturale e civile della vostra splendida regione, probabilmente un Rinascimento e una maggiore diffusione di valori massonici, neo-risorgimentali, laici e filo-unitari non farebbe male a tutti i partiti dell’arco costituzionale. Al PD, poi, pensiamo che farebbe benissimo. E che ancor meglio gli farebbe liberarsi del signor Giuseppe Lupo a livello locale, così come a livello nazionale è stata una fortuna essersi liberati della signora Paola Binetti…Non per altro, ma, come dite Voi, che c’entra l’Opus Dei conservatore, reazionario e clericale con la tradizione della sinistra? A forza di rincorrere forze culturali di destra, si finisce per perdere la propria identità e per favorire anche le forze politiche che, spesso, utilizzano certi personaggi come “cavalli di Troia” all’interno di partiti diversi dai propri. E chi deve capire, capisca.
TFA.
La Redazione

 

Il 14 novembre 2010, I Fratelli “Giovani Italiani” dalla Lombardia ci scrivono:

OGGETTO: strategia deludente per il comune di Milano

“Come da intercorsi accordi con il fratello Magaldi, abbiamo strutturato meglio e ampliato notevolmente il nostro gruppo, consentendo l’ingresso anche di fratelli di altre Obbedienze (GLI e GLRI) che simpatizzano per Grande oriente democratico. Molti di noi sono anche impegnati nel centro-sinistra ma pensiamo che per il comune di Milano bisognava prepararsi meglio alla battaglia finale. Adesso vediamo le primarie e poi speriamo bene. I presupposti dovrebbero essere più solidi, i programmi alternativi alla gestione Moratti più convincenti e le persone proposte per la leadership più carismatiche. Il PD in particolare deve svegliarsi. Noi siamo comunque un bel numero e i raffiani e gli ex raffiani (Catanese e dintorni) più confusi che mai e subalterni culturalmente a comunione e liberazione (con cui continuano a intrallazzare questo si). Il nostro obiettivo è crescere ancora per superare anche quantitativamente i cortigiani di raffi sia per affermare nella società civile i valori massonici così come andrebbero intesi secondo le teorie del fratello Gioele.
Abbasso i secessionisti, i federalisti estremisti, i neofascisti, i golpisti, i berlusconiani-raffiani-ciellini, i morattiani e le igieniste dentali.
Forza Grande oriente democratico”

Cari Fratelli lombardi, continuate a lavorare, a crescere e a moltiplicarvi: in questo modo, presto o tardi i risultati non potranno mancare, sia all’interno del G.O.I. e della Massoneria lombarda, sia per ciò che concerne la pubblica amministrazione regionale, del comune di Milano o di altri importanti centri cittadini. A prescindere dal fatto che si sia massoni di “centro-destra” o di “centro-sinistra”, anche nel nostro recente incontro romano con alcuni di Voi, siamo stati tutti d’accordo sul fatto che l’era di Letizia Moratti sarebbe meglio che finisse al più presto. Ma non sarà facile, anche se non impossibile. Impegnatevi anche a collaborare con il gruppo dei Fratelli “Anti-Lega e Anti-Formigoni”…Ci hanno riferito di qualche diatriba, poi più o meno risolta, tra di loro e il vostro raggruppamento. Ci raccomandiamo: i massoni devono “unire ciò che è sparso” e non dividersi su questioni futili, soprattutto se si condivide la “simpatia” per Grande Oriente Democratico.
TFA e a presto (qualcuno di Noi verrà presto a Milano per mettere definitivamente e durevolmente pace…).
La Redazione

 

Il 14 novembre 2010, l’Onorevole XXXX (“Frater Marco Giunio”) e il Senatore XXXX ( “Frater Gaius”), Coordinatori del Cerchio Parlamentare “Bruto e Cassio”, ci scrivono:

OGGETTO: cerchio parlamentare bicamerale Pdl “Bruto e Cassio”: cosa votare su mozione di fiducia al Senato?

Come proposto dal Fratello Gioele Magaldi, formalizziamo per lettera la nostra richiesta di consiglio. Dopo il carteggio intercorso tra luglio-agosto e oggi e i diversi incontri-colloqui (pubblicherete le nostre lettere e le vostre risposte? altrimenti perché ci siamo scritti per cose che ci siamo comunicate anche a voce?), forse sta per giungere il momento di uscire allo scoperto e prendere decisioni.
Che dobbiamo fare se arriva prima la mozione di fiducia al Senato? Usciamo allo scoperto e votiamo contro? Oppure? Ci piacerebbe conoscere l’opinione vostra e di Gioele Magaldi in particolare (anche se ci sembra di aver intuito i suoi pensieri tramite un comune amico fraterno, collega del pd).

Fratres Marco Giunio e Frater Gaius.

Cari Fratelli Parlamentari, intanto vi comunichiamo che, a partire da lunedì 15 novembre 2010, saranno pubblicati gli aggiornamenti della Sezione del Sito Comunicazioni dei lettori/visitatori, selezionati entro un numero impressionante di comunicazioni di vario tipo: mails, lettere, “pizzini-messaggi” di varia forma e natura.
All’interno di tali aggiornamenti, pubblicheremo i nostri “botta e risposta” del 19 luglio 2010, 27 luglio 2010, 4 agosto 2010 e, da ultimo, questo del 14 novembre 2010, a meno che, nelle prossime 24 ore, non ci siano tra noi “scambi epistolari” di particolare importanza.
Giriamo poi la vostra lettera al Fratello Magaldi, non prima di avervi fatto notare che, a parere della maggioranza di Noi di Grande Oriente Democratico, non è affatto necessario “scoprire le vostre carte e il vostro  numero” al Senato, prima che sia stata data la “sfiducia” alla Camera dei Deputati.
TFA.
La Redazione

Carissimi  Fratelli “Marco Giunio” e “Gaius”, confermo anch’io il parere degli altri Fratelli di G.O.D.
Se davvero si votasse prima la mozione di fiducia al Senato (dopo l’approvazione della “legge di stabilità”), “prendeteli in giro” questi Pretoriani del Capo che tentano una simile mossa disperata e grottesca.
Vogliono questa fiducia per snidare “prima del tempo” e disorientare eventuali “serpi in seno”?
E Voi dategli questa inutile e sterile fiducia senza battere ciglio.
Attendeteli invece al varco nel momento in cui, dopo che sarà stata votata una mozione di sfiducia alla Camera dei Deputati, il Fratello Silvio dovrà andare al Quirinale a rimettere il mandato nelle mani del Presidente della Repubblica.
Ecco, quando quest’ultimo conferirà ad altra persona (rispetto al Fratello Silvio) il compito di verificare in Parlamento la possibilità di ottenere fiducia per un Nuovo Governo, in presenza della  “scontata fiducia” della Camera, anche quelli di Voi che sono nella PDL al Senato votino una bella fiducia all’Esecutivo de-berlusconizzato che ve la chiederà.
In questo modo, nessun patetico buffone potrà gridare al “tradimento” di alcuni Senatori della PDL; cosa che potrebbe avvenire (a torto) se votaste (al Senato) contro l’ imminente fiducia chiesta dai Pretoriani del Capo.
Bensì sarà chiaro e lampante per Tutti che avrete solo reso un servizio di responsabilità verso la vostra Nazione, bisognosa, in questi tempi di crisi, soprattutto di essere governata, e non ancora pronta per l’ennesima, estenuante ed asprissima campagna elettorale.
Viva i Massoni per la Politica! E Viva il “Cerchio Bicamerale Bruto e Cassio”.
Naturalmente, i miei sono semplici consigli da libero cittadino, che vi dò perché me li avete richiesti.
Voi, che vi riunite come moderni Cavalieri della Tavola Rotonda (di qui il nome del “Cerchio” per il vostro Gruppo d’opinione, come un uccellino mi ha spiegato), siete eletti senza vincolo di mandato come Rappresentanti del Popolo Sovrano!
Sappiate essere all’altezza del vostro altissimo onore e comportatevi con scienza e coscienza.
Ma con la saggezza del serpente e il candore della colomba sapientemente coniugati tra loro…
TFA.
Gioele Magaldi

 

Il 13 novembre 2010, Marco Capretti ci scrive:

OGGETTO: Info

Preg.ssmi signori , mi chiamo Capretti Marco , sono un 27 enne di Brescia , laureato con due specialistiche  , mi occupo di finanza e di transazioni mobiliari .
Sono estremamente interessato, sarei interessato anche ad una eventuale sponsorizzazione nei vostri confronti .... Gradirei , quindi , per gentilissima volonta' Vostra poter venire contattato da Voi e potersi magari incontrare, questo e' il mio indirizzo mail , lascio qui di seguito il mio numero cellulare personale che per motivi di lavoro e' sempre acceso : XXXX .
Preciso che sono disposto anche a trasferte.
Distintissimi saluti in attesa di Vostre notizie.

Capretti Marco

Caro Marco, autorizzati dal nostro Direttore, ti inviamo la sua mail personale ( XXXX ), affinché tu possa contattarlo direttamente. Ti consigliamo, vista l'enorme quantità di comunicazioni che il Fratello Gioele Magaldi accetta di ricevere e metabolizzare, di essere piuttosto chiaro su quali siano le ragioni e le finalità del tuo "interessamento" che, nella tua mail a Noi, non erano esplicitate.
D'altronde, ti ringraziamo e siamo sinceramente compiaciuti dell'entusiasmo con il quale hai inteso chiedere un contatto con Noi. Ci auguriamo che esso possa trovare, nell'ambito delle iniziative da Noi promosse, una concreta possibilità di attuazione.
Cari saluti a te.
La Redazione.

 

Il 13 novembre 2010, XXXX, inviato Gruppo Espresso-Repubblica, ci comunica:

OGGETTO:   richiesta rinnovata intervista

Gentile redazione, rinnovo richiesta intervista a Gioele magaldi o ad altro esponente god e se possibile approfondimento notizie inerenti loggia di arcore e ‘fratello silvio’. In attesa gentile riscontro porgo cordiali saluti.
XXXX
Contatti XXXX  XXXX  XXXX

Caro XXXX, come ebbe già a significarle il nostro Direttore Gioele Magaldi nei vostri contatti diretti, atteso che il primo collaboratore dell’Espresso che lo ha avvicinato è stata la giornalista Cristina Cucciniello (adeguatamente preparata e competente su alcuni temi cari a Grande Oriente Democratico), qualora lo stesso Magaldi o qualcun altro tra Noi decidesse di accordare un’intervista al settimanale ESPRESSO, gradirebbe farlo con la stessa Dott.ssa Cucciniello.
La salutiamo con amicizia, ricambiando i suoi cordiali saluti.
La Redazione.

 

Il 13 novembre 2010, la “LOGGIA DEGLI ANTI-ILLUMINATI” ci scrive:

OGGETTO: unità nazionale e fascismo berlusconiano/leghista

Vi preghiamo pubblicare seguente comunicato: “al Nord e a Milano non ci sono solo leghisti/fascisti/sfascisti/ berluschini/bruscolini. Contro Raffi la Lega il Fratello Berlusconi e la sua Cricca di Illuminati di Arcore, la Loggia dei Fratelli anti-Illuminati che raccoglie massoni del GOI, della GLI e della GLRI, è disposta a combattere fino alla deposizione del contro-iniziato silvio e del demagogo umberto bossi (trascrivete per piacere i nomi con la minuscola cosi come li scriviamo)”
VIVA IL GRANDE ORIENTE DEMOCRATICO!!!!

Cari Fratelli della “LOGGIA DEGLI ANTI-ILLUMINATI” (?), pubblichiamo il vostro comunicato e ne prendiamo atto. Magari, fateci avere un vostro contatto, in modo tale da mettervi in relazione con altri Fratelli del G.O.I. (o di altre Comunioni massoniche) operanti a Milano, in Lombardia o in altre regioni “nordiste”, che siano come Voi simpatizzanti di Grande Oriente Democratico e della sua Opera.
TFA.
La Redazione.

 

Il 13 novembre 2010, XXXX , Dirigente RAI, ci scrive:

OGGETTO: est vergogna!

Non sono massone, scrivetelo. Ma dopo lancio agenzia dire 11 novembre c.m. mi aspettavo che qualche testata rai riprendesse notizie su gioele magaldi o grande oriente democratico. Perché questa censura?
Solidarietà e cordialità.
XXXX

Gentile XXXX, non se la prenda! Vedrà che, prima o poi, sia le testate giornalistiche che i programmi di approfondimento di attualità e politica della RAI saranno “costrette” dall’evidenza stessa dei fatti a dedicarci spazi adeguati in favore di una informazione pubblica scrupolosa e non omissiva o censoria.
Cordiali saluti.
La Redazione

 

Il 13 novembre 2010, Paolo Panicali ci scrive:

OGGETTO: Ringraziamento

Signori.
Scusatemi, vorrei mandare un breve e per quanto inverosimile ma a mio punto di vista sensato appello a Magaldi, a Voi ma insomma a chi ha ancora un pó di buon senso; cosciente di essere uno di quelli che si é allontanato dal paese piuttosto che soffrire.
Quando nel 97 entrai in Polizia (non ci sono piú dal 2002) alcuni miei quasi pari corso, ex ufficiali(sottotenenti) dell'esercito venendo della ferma di 3 anni mi raccontavano di adunate alle 4 del mattino disposte dai vecchi ufficiali con il pieno appoggio dei ventenni, pianificando davanti la bandiera la necessitá di intervenire tradotto=colpo di stato. Poi in qualche modo tutto si stabilizzó.
Vi prego di verificare, ma so di non dire balle.
Ora, come prima e piú di prima....ho una curiositá tremenda di sapere che stanno facendo, che stanno pensando sti ragazzi davanti a queste porcherie.
Le chiacchiere sono a zero, qui si calpesta l'italianitá e tutto quello che siamo, o la societá civile interviene o non ho roprio idea.
Io personalmente ho solo voglia di mollare tutto e tornare nel mio paese e impiccare con i giovani di buona volontá sti maiali.
Si puó uscire da tutto ció decentemene e democraticamente o bisogna passare alle vie di fatto? Ora veramente capisco perché nel 94-95 i giovani soldati facevano ste adunate delle quali io ridevo e non capivo la profonda ispirazione.
Vabbé giá lo so che quanto sopra sembra na balla e una esagerazione, chiaro che la violenza va rigettata, ma?allora?
Solo il mio personale punto di vista con la speranza che venga inteso della forma corretta.
Il mio appoggio personale a tutti Voi.
Saluti affettuosi,
Paolo Panicali

Caro Paolo, innanzitutto ti ringraziamo per le tue attestazioni di stima e vicinanza emotiva alle nostre battaglie.
D'altra parte, proprio in nome della stima e della credibilità che godiamo presso persone come te e presso diversi esponenti delle forze dell'ordine, ti invitiamo a considerare che proprio lo "stato di diritto" e le garanzie costituzionali contro ogni tentazione di "scorciatoia eversiva" di matrice giustizialista-giacobina ("rossa" o "nera" è lo stesso) sono alcuni tra i pilastri irrinunciabili delle democrazie liberali, che soprattutto la Massoneria ha saputo conquistare per la modernità e la contemporaneità. Non ci piacciono i "comitati di salute pubblica" e i "colpi di stato" si fanno legittimamente soltanto contro i regimi che siano anche formalmente tirannici e liberticidi. Non si fanno e non si devono nemmeno concepire nell'ambito di regimi democratici e liberali, ancorchè corrotti e mal-funzionanti come il nostro.
Altra cosa, certo, è che, ad esempio le forze armate, si tengano sempre pronte per sventare eventuali tentativi eversivi da parte di forze politiche un pò border-line, le quali, allorché non vedono realizzati i propri propositi anti-unitari, minacciano azioni violente contro la sicurezza pubblica dell Stato e della società civile italiana.
Ecco, in questo caso, non sarà male che soldati, sottufficiali ed ufficiali si tengano a disposizione dei supremi organi garanti dell'Unità nazionale: Presidenza della Repubblica e Parlamento.
Ma, in un contesto di aspra e però pacifica dialettica politico-sociale, le uniche "vie di fatto" che "Grande Oriente Democratico", Democrazia Radical Popolare" (D.R.P.) e il nostro leader Gioele Magaldi intendono perseguire sono quelle dell'impegno incessante e perentorio (ma non-violento) in favore di una riforma strutturale sia della più importante Comunione massonica italiana (il G.O.I.: in preda a una deriva fascistoide e filo-berlusconiana), sia degli stessi apparati più obsoleti dello Stato repubblicano, afflitto dall'inefficienza decennale di una classe dirigente inadeguata, predatoria, parolaia e millantatrice.
Ricambiando con amicizia i tuoi saluti affettuosi, ti salutiamo a nostra volta con un vigoroso: AD MAIORA!
La Redazione.

 

Il 12 novembre 2010, Charlie Rossi ci scrive:

OGGETTO: saluti

Caro Magaldi,
bravo!  E risponda a quelli di libero.
Io mi iscriverei! Se sapessi come fare.
Saluti,
Charlie

Caro Charlie, grazie delle attestazioni di stima per il nostro leader . Per quanto riguarda "Libero" (il tuo riferimento è evidentemente a: LIBERO del 12 novembre 2010: "Falce e compasso: la massoneria svolta a sinistra" di Mattias Mainiero  ) non ti preoccupare, avrà prestissimo la risposta che merita.
A cosa ti vuoi iscrivere? Per aderire a "Grande Oriente Democratico", come saprai, occorre essere prima affiliati come liberi muratori al Grande Oriente d'Italia di Palazzo Giustiniani. Invece, per aderire al Movimento "Democrazia Radical Popolare" (D.R.P., Sito ufficiale in corso di implementazione: www.democraziaradicalpopolare.it  ), puoi scrivere direttamente al nostro Direttore Gioele Magaldi che ci autorizza a darti la sua mail personale: XXXX
Cari saluti e AD MAIORA!

La Redazione.

 

Il 12 novembre 2010, Fabrizio Maltinti ci scrive:

Caro Fratello Gioele, sei pazzo da legare (ed anche, forse, pericoloso).
Perchè non scendi in politica con i tuoi degni compari Vendola, Di Pietro e compagnia cantante. Sono quasi sicuro che sarebbe il colpo
di grazia per la "gioiosa macchina da guerra" ormai in panne dal 1994.

Fr,. Fabrizio Maltinti

Caro (Fratello? Di quale Comunione? Del G.O.I. o di dove?) Fabrizio, registriamo la tua comunicazione diffamatoria sul Fratello Gioele "pazzo da legare".
Sul fatto che Gioele Magaldi sia anche "pericoloso", comunque, hai proprio ragione. E dai retta a Noi: iniziano ad accorgersene in tanti...
Quanto allo "scendere" in politica, tutti Noi lasciamo le "discese" al Fratello Berlusconi, a quelli come te e ai vostri degni compagni di merende.
A Noi e ai nostri "degni compari", ce lo consentirai, piacciono assai di più le "ascese". Chissà che questo ritmo di ascese e discese non riguardi anche il consenso elettorale che, come ben sa il Fratello di Arcore, registrano un PDL ai minimi storici.
Il "colpo di grazia"? Aspetta qualche tempo e vedrai  Chi lo assesterà a chi...
Triplice Fraterno Abbraccio.
La Redazione.

Sì sono del GOI. Loggia E.Fermi n°1046 (già M.V.) e Presidente della Camera Capitolare G.Bruno Valle dell'Arno (30° grado) del RSAA. Così vi sarà più facile tentare di esperire qualche tentativo di epurazione in qualità di fedeli discepoli dei VOSTRI compagni di merende cattocomunisti.
tfa        Fabrizio Maltinti

Caro Fratello Fabrizio, forse i tanti anni (mal) spesi nella frequenza dei lavori di Loggia ti hanno annebbiato la capacità di discernimento. Come ben dovresti sapere, i "tentativi di epurazione", all'interno del GOI, sono quelli che quotidianamente mettono in atto Gustavo Raffi, Giuseppe Abramo e la loro cricca di "contro-iniziati" nei confronti di chi dissente, di chi si macchia di libero pensiero, subito sanzionato come "reato d'opinione".
Quanto ai "cattocomunisti", qui da Noi di Grande Oriente Democratico non ne troverai nemmeno uno.
Il nostro leader, Fratello Gioele Magaldi, è si "cattolico", ma in un senso molto "eretico ed originale", tanto da aver fatto leggere, durante il suo matrimonio celebrato nel 2006 nella Chiesa di S.Ignazio a Roma, il Vangelo di Maria Maddalena(Vangelo Gnostico ) e alcuni passi del filosofo Aristotele...
E non è mai stato "comunista", semmai liberal-socialista, socialista-liberale e un pò radicaleggiante, sempre enfaticamente democratico.
Piuttosto, a partire dal Maggiordomo di Corte/Maestro delle Cerimonie Sandro Bondi, mi sapresti dire quanti sono gli ex "cattocomunisti" che gravitano attorno al Grande Fratello di Arcore?
Tanti, li abbiamo contati... E ancor più sono quegli pseudo-cattolici clericali che hanno reso il PDL uno dei partiti più conservatori, reazionari e anti-laici d'Europa.
Take care e TFA.
La Redazione.

P.S. Il Fratello Magaldi non ama le "epurazioni": semmai preferisce i Tribunali Civili della Repubblica dove chiedere il giusto risarcimento danni per chi lo diffama impunemente, come ad esempio chi gli dà del "pazzo da legare"...

 

Il 12 novembre 2010, il Fratello “Bakunin” da Bologna ci scrive:

Ho fatto come mi avete consigliato e qualche risultato sta arrivando: ho radunato qualche ex losaniano, ex diluchiano e qualche raffiano in libera uscita. Se non si vota troppo presto anche qui avremo modo di crescere in quantità e qualità. Voi continuate cosi!
Grandeeee grandissimo il FRATELLO MAGALDI!!!
Please Raffi go home!!!
Tfa.
Bakunin

Caro Fratello “Bakunin” grazie per la tua opera e per le tue attestazioni di stima.
TFA.
La Redazione.

 

L’11 novembre 2010,  il giornalista di REPUBBLICA  “XXXX” ci scrive:

OGGETTO:  complimenti per il coraggio/ proposta di interviste all’estero

sono un giornalista di repubblica mi chiamo XXXX e i miei contatti sono: XXXX e XXXX. vorrei un colloquio con gioele magaldi per parlare del clima di censura da lui denunciato relativamente ai giornali di sinistra. è purtroppo tutto vero (persino nel quotidiano su cui scrivo), si tratta di un clima strisciante di delegittimazione ed elusione. vorrei consigliare alcuni canali esteri per far rientrare le notizie in Italia e imporle all’attenzione di diverse redazioni loffie. conosco alcuni colleghi stranieri che sicuramente sarebbero molto interessati a un’intervista sulle iniziative di grande oriente democratico e di magaldi.
Cordialità.
XXXX

Caro XXXX, la ringraziamo per i suoi complimenti e per l’offerta di “supporto mediatico” indiretto. Abbiamo comunque già alcuni “nostri canali” per veicolare (quando e se sarà il caso) sui mass-media esteri eventuali notizie che gli organi di informazione italiana dovessero/volessero omettere. In ogni caso, autorizzati dal nostro Direttore Gioele Magaldi, le diamo i suoi contatti: mail XXXX e cellulare XXXX.
Cordiali saluti.
La Redazione

 

L’11 novembre 2010, Andrea Soprani ci scrive:

OGGETTO: Richiesta

Egregio Gioele Magaldi,
Chi le scrive non è assolutamente nessuno, o per meglio dire sono uno dei tanti Italiani padri di famiglia che, come ben sà, tirano avanti la carretta al meglio che si può fare in questo paese pseudo-democratico, anche perchè se fosse effettivamente democratico probabilmente non le scriverei neppure (nel senso ovvio che la situazione potrebbe essere migliore...).
Non appartengo a nessun movimento politico o loggia o setta o affini, sono uno dei tanti stanchi e delusi in attesa di tempi migliori.
Ora vengo subito al punto: se una persona qualunque (il sottoscritto) volesse inserire l'indirizzo del Vostro sito internet in un video che faccia espressamente riferimento alla Vostra lettera aperta del 26 Luglio a Berlusconi, in modo che la gente vedendo il video "forse" si prenderebbe lo scrupolo di visitare il Vostro sito e forse, successivamente alla lettura, potrebbe aprire gli occhi?
Lei sarebbe d'accordo?
Lo chiedo perchè dal momento che i media sono "telecomandati a distanza" queste notizie non vengono ovviamente mai discusse in nessuna sede pubblica, quindi vorrei per lo meno cercare di dare il mio modestissimo contributo per la gente che, come me, attualmente non si sente decisamente rappresentata da questo Governo, i motivi Le sono ben noti...
La gente non vede, è troppo assuefatta dal sistema, quelli che come me hanno un quadro "leggermente" più ampio della situazione sono in una percentuale MOLTO BASSA, in molti sono ancora convinti che la Politica sia all'apice di tutto...
Vorrei solamente vedere la gente che fa le domande giuste alle persone interessate e ne pretendesse le risposte, non penso sia sbagliato cominciare a dire almeno un barlume di verità su tutto quello che ha subìto, per non parlare poi storicamente, ma sarebbe fuori luogo per l'intento del video, a me interessa il presente, un presente in pausa nell'attesa che qualcuno prema "play"!
Io precauzionalmente lo chiedo prima: posso fare questo tentativo utilizzando appunto l'indirizzo del Suo sito e della lettera aperta?
Il canale che vorrei utilizzare è quello di Youtube che, come ben sà, è molto frequentato in tutto il mondo, non ho idea se dopo aver pubblicato il video cerchino di censurarmi in qualche modo, certo è che se devono censurare un video così semplice allora ne dovrebbero veramente eliminare del materiale...
Mi scusi la lettera lunga ma era doveroso esserLe chiaro in merito.
In attesa di una sua risposta La ringrazio in anticipo.
Distinti Saluti.
Andrea Soprani

Gentile Andrea, innanzitutto la ringraziamo per la complessiva attestazione di stima al nostro operato.
Inoltre, autorizzati in ciò esplicitamente dal nostro Direttore e leader Gioele Magaldi, le esprimiamo assoluto consenso a qualsivoglia pubblicizzazione del nostro indirizzo telematico (www.grandeoriente-democratico.com  ) o dei contenuti inseriti nel nostro Sito ufficiale (Lettere Aperte incluse).
Buon lavoro e, nel rimanere a sua disposizione per qualunque necessità, la salutiamo (congiuntamente al Fratello Magaldi) con amicizia.

La Redazione.

 

L’11 novembre 2010, Robert Burt ci scrive:

OGGETTO: Possibili stessi obbiettivi ma necessita SERIA verifica. Questa email è riservata e personale-privata per Gioele Magaldi

Spettabile Gioele Magaldi  
( le rivio questa email che penso la interesserà molto a cui non ho avuto ad ora riscontro perchè penso non che leio l'abbia ricevuta )
Ho letto con molto interesse Il  suo web Massoneria Democratica in particolare le sue affermazioni riguardo i riti dell’Elixir di Bunga Vita nonché il suo l’editoriale del 3 novembre 2010 etc. e gli incroci da lei ipotizzati di riti di magia Tantrica ed Egizia che lei attribuisce alla loggia segreta del cavaliere-drago di Arcore.
Ora io so veramente molto su queste conoscenze para egizie e para Kremmerziane dell’O.O.E. della Menpfhis e Misraim ( gradi e riti alchemici sessuali degli Arcana Arcanarum e il loro corpus dottrinale e operativo alchemico relativo ) differenti aspetti sotto differenti nomi di differenti confraternite iniziatiche o non (ovviamente le cito queste fonti dando per scontato che lei sappia di che ritualità  e di che organizzazioni sto trattando ) ma tutti derivanti dalla società ermetica di Eulis-Narek El Giabek   di Pascal Beverly Randoph nonché dalla Società Ermetica Egiziana o Confraternita Hermetica di Luxor Hermetic Brotherhood of Luxor.
ORA  mi interesserebbe approfondire seriamente l’argomento e verificare seriamente le fonti delle sue ipotesi e asserzioni siano veramente concrete e in caso di riscontro reale di ciò che lei asserisce le potrei realmente fornirle penso i tasselli che le mancano e si potrebbe agire congiuntamente verso il nemico comune da lei ben inquadrato ( quanto meno politicamente P2 P3 e logge più o meno coperte del drago ) ma per fare ciò dobbiamo seriamente confrontare le nostre fonti senza preconcetti o pregiudizi o tesi seppur molto interessanti e suggestive ma talvolta azzardate e date per scontate e accettate senza una serissima e puntuale verifica .
NB ma se tutto ciò avesse un serio riscontro reciproco dei dati in nostro possesso sarebbe veramente eccellente e sarebbe da quel momento una strada tutta in discesa e si aprirebbero su tutto ciò veramente scenari estremamente interessanti,
In attesa di un suo riscontro porgo i miei più distinti saluti Robert

Gentile Robert, giriamo la sua mail al nostro Direttore Gioele Magaldi, cui è rivolta.
Cordiali saluti.
La Redazione.

Caro Robert, mi fa molto piacere che lei si sia interessato al Sito e al Movimento da me diretto ("Grande Oriente Democratico").
E sono anche lieto che abbia ben colto alcune ascendenze esoteriche precise, cui alludevo nel mio Editoriale del 3 novembre 2010.
In proposito, non dubitando affatto che lei disponga di adeguate conoscenze in materia, vorrei anche rassicurarla sul fatto che nè a me nè ad altri Fratelli Massoni di G.O.D. "mancano "alcuni tasselli" relativi allo strano clima magico-esoterico-iniziatico-massonico della arcoriana "Loggia del Drago".
Men che meno ci mancano tasselli relativi alla tradizione di magia sessuale occidentale (egizio-ermetica) comparabile con la ritualità e la sapienzialità orientale di ascendenza tantrica e taoista.
Personalmente, la rinvio anche alla lettura del mio saggio, Alchimia. Un problema storiografico edermeneutico, Mimesis Edizioni, Milano 2010, dove tangenzialmente ci si occupa di qualche aspetto della questione.
Ciò premesso, qualora avesse desiderio di confrontarsi con me/Noi su queste tematiche, sarò/saremo felici di farlo e, in questa prospettiva, le lascio anche la mia mail personale ( XXXX ), per un contatto più diretto.
Cari saluti.
Gioele Magaldi

 

Il 9 novembre 2010, Luca Teolato ci scrive:

OGGETTO: Informazioni per articolo

Salve, sono Luca Teolato, giornalista, sto facendo un'inchiesta su
argomenti che credo lei conosca molto bene. Per mail preferisco non
entrare nei dettagli e, per evitare di scrivere stupidaggini su questo
argomento, avrei piacere e necessità di parlare con lei degli aspetti
che vorrei approfondire.
Questa è la mia mail ed il mio recapito telefonico è XXXX.
Nel suo ultimo editoriale dice che il Vaso di Pandora attende solo di
essere aperto, io sono qui, pronto a fare il mio dovere con la schiena
dritta.
In attesa di un riscontro le porgo cordiali saluti.
Luca Teolato

--
Luca Teolato
Vice Presidente Ciuoti
XXXX
www.ciuoti.it
XXXX

Caro Luca, sappiamo che sei già entrato in contatto con il nostro Direttore Gioele Magaldi, cui comunque avevamo girato la tua mail.
Ti salutiamo con amicizia.
La Redazione.

 

Il 9 novembre 2010, Antonio Silvestre ci scrive:

OGGETTO: meglio tardi che mai

 

Carissimo Gioele,
che fortuna questa mattina!
leggere i tuoi scritti, nei quali mi sono imbattuto nel corso d'una ricerca sul RSAA,
mi ha molto confortato:
ho ritrovato fratelli dai quali mi hanno separato anni di profana lontananza ma il cui ricordo
è vivo e vitale: Massimo ed Antonello, soprattutto.
sono stato lontano, alla ricerca di un archivio sparito apparentemente nel nulla
e quindi virtualmente separato da quel mondo romano cui mi legano ricordi
di battaglie "democratiche" praticate già vent'anni fa.
altri siti di fratelli mi onorano della loro confidenza e mi rendono partecipe delle loro iniziative
potresti annoverarmi tra i destinatari delle vostre comunicazioni?
attualmente sono in altro ambiente ed ho vicino Fratelli valenti che lavorano al pieno dello zenith
ma tutelati in gruppi aninimi.
ti mando i miei recapiti:
antonio silvestre
XXXX  XXXX
cell: XXXX
un abbraccio fraterno a te ed a tutto il tuo gruppo.
antonio

Caro Fratello Antonio, giriamo la tua mail al Fratello Gioele Magaldi, cui è rivolta.
TFA.
La Redazione.

Carissimo Antonio, mi fa molto piacere essere stato il tramite di questo "amarcord" fraterno e ti ringrazio delle parole affettuose che hai voluto rivolgermi/rivolgerci.
Ti lascio anch'io i miei contatti (e-mail XXXX e XXXX ) e sarò lieto di sentirti e/o incontrarti.
Fraterni abbracci a te.
Gioele

 

L’8 novembre 2010, Silvia Galluzzo ci scrive:

OGGETTO: forse è giunta l’ora della verità?

Gent.mi,
dopo il nuovo editorale di Magaldi mi chiedo se non sia giunto il momento di chiarire cosa sia veramente la Massoneria.
Per oltre dieci anni, insieme a mia madre e mia sorella, ho studiato principalmente i testi e le meditazioni  della scuola tibetana Ghelupa secondo le indicazioni del Dalai Lama.
Dopo alcune divergenze con il mio Maestro che vertevano sulla sua visione del Tantra (che in quel periodo investivano mia sorella) e su altre situazioni poco chiare, alla fine di una seduta pubblica,  si è consumata la mia separazione indicandolo come traditore.

Per la mia storia sono molto sensibile e attenta a tutti gli studi che riguardano l'energia sessuale e la sessualità applicata ai percorsi evolutivi. Tema delicatissimo dei cammini spirituali a cui le donne hanno poco partecipato. Più le donne parteciperanno a tale tema portando la propria conoscenza e più il mondo potrà trovare uno sviluppo armonico.
Mi chiedo come mai la massoneria viene spesso associata a rituali di tipo satanico con pratiche sessuali rivolte a spirti del "male"(Skull and Bones, Bohemian Groove, Illuminati, seguaci del Dragone e così via).
Quanti tipi di massoneria esistono (Golden Dawn, Rito Scozzese, ecc ecc) e che differenze ci sono.
Si penso che Magaldi abbia ragione è necessario sgombrare il campo e chiarire.

Silvia Galluzzo

PS
Non sono cattolica, non credo in un Dio. Penso che l'uomo abbia in sè tutte le potenzialità e le sapienze e quindi le responsabilità per portare giustizia, benessere e felicità a sé e al mondo...

Cara Silvia, ci togli le classiche "parole di bocca".
E' certamente venuto il momento di chiarire cosa sia stata, cosa sia e soprattutto cosa "dovrebbe essere" la Massoneria. Un chiarimento in cui tutti coloro che si dichiarano massoni in quanto iniziati tali, sappiano esprimere in modo limpido la propria Weltanschauung e consentano all'opinione pubblica di trarne le debite conseguenze.
Infatti, invece di ricercare una sorta di Ortodossia Massonica ( Noi di G.O.D. detestiamo tutti i tipi di "ortodossia dogmatica", anche quelli che si rifacessero più strettamente alle dottrine propugnate da Grande Oriente Democratico e dai suoi molti simpatizzanti), ci sembra molto più importante fotografare la "fenomenologia" storica delle diverse libere muratorie operanti nel corso dei secoli e/o tuttora attive.
Quali miti e riti? Quali landmarks? Quali presupposti filosofici e spirituali, quali azioni culturali, sociali e "politiche"?
Probabilmente, un fondamentale viatico ad una chiarificazione (storica e sociologica) siffatta, potrà venire dall'imminente saggio MASSONI. Società a responsabilità Illimitata, Chiarelettere Editore (di cui Gioele Magaldi è co-autore) la cui uscita in libreria è prevista per la primavera 2011.
Ma si tratterà soltanto di un "viatico preliminare" a successive trattazioni, appunto, visto che il libro appena citato sarà soprattutto incentrato sui rapporti secolari e attualissimi tra Massoneria e Potere (politico, economico, mediatico, religioso, etc.).
Quanto alle "associazioni" (debite o indebite) tra Libera Muratoria e pratiche magico-sessuali di varia natura, anche questo è un tema complesso che richiede uno sforzo monografico non superficiale.
Intanto, ringraziamo il Fratello Silvio da Arcore che, con il suo "Elisir di Bunga Vita", è riuscito a rendere nazional-popolari anche tali questioni, di solito riservate a delle elites piuttosto gelose delle proprie ritualità o a degli studiosi che ne trattano in consessi alquanto selettivi.
Cari saluti.
La Redazione.

Inizio ringraziando per la risposta.
Mi sembra non sia la stessa persona che mi rispose alla prima mail.
Il tema che ho posto, comprendo, non può certo essere trattato in sede virtuale, però mi aspettavo (e si sa l'aspettativa inganna il reale) qualche piccolo commento in più che il definire il tema "nazional-popolare" e ristretto a " elites piuttosto gelose delle proprie ritualità".
Avremo modo di continuare questo interessantissimo dialogo

Un Triplice Fraterno Abbraccio

Silvia Galluzzo

 

L’ 8 novembre 2010, il Dott. XXXX, Manager Mediaset, ci scrive:

OGGETTO: complotti e censure?

Ovviamente vi pregherei la massima discrezione sulla mia identità. Nei giorni scorsi ho assistito personalmente (e per caso) ad una discussione/chiacchierata informale sul modo di impedire qualsiasi menzione di magaldi o grande oriente democratico non solo sulle reti mediaset, ma anche su sky tg 24, su La7 e su un canale rai.
Ammesso e non concesso che tali censure complottarde siano lecite in casa mediaset, sono rimasto sbalordito dal colloquio trasversale a manager responsabili di testate e canali diversi privati e pubblici.
Neanche vi conoscevo bene e li per li non ho compreso il senso di questo presunto ‘complotto’. Poi mi sono informato meglio, ho letto quà e là e ho capito anche alcuni episodi accaduti in azienda alla fine di luglio, dopo il lancio della lettera aperta al ‘fratello silvio’.
Mi piacerebbe entrare in contatto con voi. è possibile?
Cordialità.
p.s. i miei contatti xxxx  xxxx

Gentile Dott. XXXX, autorizzati dal nostro Direttore Gioele Magaldi, le diamo la sua mail personale XXXX e il suo cellulare XXXX.
Cordiali saluti.
La Redazione.

 

L’8 novembre 2010, il Fratello “Rosso Nero” ci scrive:

Carissimi, la lettera del Fratello Anonimo, mi ha fatto pensare molto. L'anonimato è un comportamento vergognoso, ma tristemente necessario in questa disastrosa situazione in cui versa la comunione. Naturalmente la presenza di una mail anonima di denuncia e non di accusa, quali le mail diffamatorie di Chevalier Bianco che non usa mezzi termini per descrivere il gesto, forse troppo avventato, di un fratello del quale, a dispetto di quanto non faccia per se, spiattelli nome cognome e indirizzo. Putroppo però il fratello Chevalier Bianco sbaglia sul ruolo che attribuisce al fratello in questione (I sorvegliante): forse perchè ha partecipato (con la sua vera identità) ai lavori di quell'officina e per due volte ha visto il fratello occupare quello scranno, senza chiedersi se egli fosse davvero il titolare della carica?mah solo lui potrò dircelo..
Vi scrivo per condividere con voi delle mie considerazioni, da persona che di diritto non capisce nulla, sulla questione, e dei dubbi che mi sono balzati alla mente dalla lettura dell'unica cosa certa che abbiamo: Costituzioni e Regolamenti.
Innanzitutto l'articolo incriminato è il seguente:

“I Maestri Venerabili delle Logge operanti in un Oriente si riuniscono e sono costituiti in Consiglio dei Maestri Venerabili.
Ad essi compete, in via esclusiva, la cura e l'amministrazione delle Case Massoniche comuni a più Logge e dei beni ad esse relativi secondo un regolamento da essi predisposto ed approvato dalla Giunta del Grande Oriente d'Italia.
La costituzione e la gestione del patrimonio viene esercitata dai Consigli dei Maestri Venerabili anche mediante mandati fiduciari delegati a terzi.
I Maestri Venerabili, per deliberare in ordine ad eventuali contributi straordinari, debbono essere preventivamente autorizzati dalle Logge in tornata appositamente convocata in Terzo Grado.
L'appartenenza all'Ordine massonico non conferisce, in nessun caso alcun diritto al patrimonio comunque conseguito dai consigli dei Maestri Venerabili”.

Le questioni dubbie, a quanto mi pare d'aver capito, sono relative all'esistenza di più consigli dei MMVV e all'esistenza di più case massoniche. Personalmente, interpreto l'articolo nella maniera seguente: esiste un unico Consiglio, organismo a carattere meramente amministrativo, il quale ha il compito, in maniera autonoma ed esclusiva, gestire il luogo di riunione dei Liberi Muratori, potendo prevedere più d'una sede. La gestione del luogo di riunione può essere effettuata sia direttamente dal  Consiglio stesso sia dando mandato a terzi per farlo.
All'interno di questo contesto non capisco se sia specificato dall'articolo come debba essere gestita la sede né, qualora si decida di avere più sedi, se queste debbano essere autorizzate in via preventiva dal Consiglio o se possano essere costituite in maniera autonoma da gruppi di Logge che ne ratifichino la costituzione allo stesso Consiglio. Nella mia ignoranza, leggendo che si fa riferimento, nel terzo paragrafo dell'articolo, alla “gestione […] mediante mandati fiduciari” mi viene da pensare che si tratti di un mandato ossia un contratto tra due parti per la gestione di un bene (quindi secondo me il Consiglio e l'Associazione mandataria quali parti e la Casa Massonica quale bene); trattandosi di contratto sarebbe quindi necessario il consenso tra le parti e dunque la possibilità che la gestione di una Casa Massonica possa avvenire solo tramite la costituzione di una Associazione da parte di un certo numero di Logge a mio avviso diventerebbe irrealizzabile.
Naturalmente la mia è una ipotesi che si basa sulle considerazioni sopra indicate alla quale, per renderla traballante, si potrebbe innanzitutto controbattere tenendo presente che il secondo paragrafo comincia con l'espressione “ad essi compete” la quale potrebbe riferirsi sia ai Consigli dei MMVV sia ai Maestri Venerabili delle Logge che operano in un Oriente.
Queste prime controverse espressioni mi hanno generato una tale confusione tanto da pensare che sia necessaria una interpretazione.
Dalle notizie ricevute, per vie più o meno traverse, sembra sia emerso un parere della Giunta del Grande Oriente del 09 maggio 2010 secondo cui “le Logge che non intendono trasferirsi nei locali dell’EUR […] potranno deliberare una diversa sistemazione in altra casa massonica con loro diritto a costituirsi in un’autonoma associazione e gestire ed amministrare una quota di patrimonio liquido dell’attuale Associazione e Consiglio dei MM.VV. in ragione del numero dei FFrr. nel pié di lista delle rispettive Logge”. Inoltre sulla base della richiesta effettuata da alcune Logge alla Commissione Costituzioni (che tralaltro sempre in base ai Regolamenti e Costituzioni risponde alla Giunta e non alle logge) in merito all'articolo 84 del Regolamento mi pare d'aver capito dalla lettura del documento che sia stato dato, in estrema sintesi, parere positivo alla possibilità di costituzione di Associazioni per la gestione delle Case Massoniche solo dandone comunicazione al Consiglio degli MMVV.
La curiosità di sapere quello che dicono i nostri Regolamenti sul funzionamento degli Organi del Grande Oriente d'Italia mi ha portato a sfogliarli ogni tanto, creando in me ulteriori dubbi.
Io credo che, come il Gran Maestro rappresenti una sorta di “guida esoterica” (anche se suona brutta l'espressione), la Costituzione del G.O.I. ed i suoi Regolamenti siano, nel rispetto delle leggi dello Stato Italiano, la bussola che debba condurre il comportamento della Comunione Italiana tutta, i riferimenti che i Fratelli possono avere nel formare le proprie idee e che regolino i rapporti tra di essi. senza essere costretti a ricorrere alla Magistratura profana con evidente mortificazione dell'Istituzione.
Ritornando all'oggetto del discorso, l'articolo 38 delle Costituzioni (Competenze della Giunta del Grande Oriente d'Italia) indica quali sono le attribuzioni di questo Organo, tra cui ci sono “a) da esecuzione alle norme della Costituzione e del Regolamento ed alle deliberazioni della Gran Loggia; […] e) dispone quanto necessario per il buon andamento della Comunione […]; r) verifica la legittimità ed approva i Regolamenti di tutti gli organismi della Comunione”. In questo contesto, non mi sembra di aver trovato la competenza di tale Organo a dirimere in maniera assoluta l'oggetto del contendere. Continuando nella lettura delle Costituzioni ho provato ad avere conforto da quanto detto dalla Commissione Costituzione ma leggendo gli articoli n. 58 Cost. (“le commissioni sono Organi consultivi e di studio. Esse riferiscono alla Giunta del Grande Oriente d'Italia. I componenti sono eletti dal Consiglio dell'Ordine”) e n. 61 Cost. (“La Commissione Costituzione che studia l'ordinamento massonico e dà pareri di interpretazione”) ho avuto solo un parziale chiarimento.
Leggendo infine l'articolo 28 della Costituzione (“La Gran Loggia: a) emana, modifica, abroga e interpreta in forma autentica norme della Costituzione e del Regolamento dell'Ordine”) ho avuto le idee un po' più chiare.
Premesso che, in italiano, l'espressione parere vuol dire “modo particolare con cui una persona vede e giudica un determinato fatto, una situazione” (fonte Dizionario Enciclopedico Treccani, e non il sottoscritto) mentre interpretazione, per di più associata all'aggettivo autentica, è riferito ad un “atto e, più spesso, il modo d’interpretare, cioè, in genere, di scoprire e spiegare quanto in uno scritto o discorso è oscuro o oggetto di controversia”, mi viene da pensare che quanto scritto in merito all'art. 84 Reg. da Giunta e Commissione Costituzioni, ancorchè legittimo e basato sulle migliori intenzioni, non sia da ritenersi vincolante né assoluto.
La definitiva chiarificazione dei dubbi che generano dall'articolo può, secondo me, essere risolta solamente da una deliberazione della Gran Loggia, suprema autorità della  Comunione Massonica Italiana, sull'argomento. Nelle more di tale deliberazione io credo che sia giusto aspettare prima di passare ad una interpretazione di parte dell'articolo, mantenendoci nella linea della consuetudine dei comportamenti avuti in passato. In questo senso sono pienamente favorevole all'ipotesi della sede di Piazzale degli Archivi, decisa dalla maggioranza (o a colpi di maggioranza, questo non lo so) in un consesso che dovrebbe essere democratico quale il Consiglio degli MMVV dell'Oriente di Roma, quale unica (almeno per ora) sede delle Logge dell'Oriente di Roma.
A volte, ahimè pensando male, mi chiedo come mai un argomento del genere non sia stato mai tirato in ballo quando la sede della Comunione Romana era in via G. Penta, luogo reso sacro dall'impegno dei fratelli che per anni vi si sono riuniti ma che non era rappresentativa del prestigio e della dignità attribuita all'Istituzione da ciascuno di Noi. In questo senso mi è sembrato, a volte, che tanti fratelli decidono di lasciare piazzale degli Archivi siano pedine in un gioco economico e politico massonico ma non solo, come in una guerra nella quale alcuni soldati vengono mandati alla carica per la gloria dei generali.
Mi verrebbe da pensare che una interpretazione che preveda la massima autonomia di gruppi di logge in merito alle Case Massoniche potrebbe essere destabilizzante: in questo senso, estremizzando, ciascuna loggia potrebbe, per abbattere i costi, ottenere la sua propria casa massonica, per arrivare a 54 sedi a Roma e parecchie centinaia in Italia. E che Fratellanza sarebbe questa? come potremmo chiamarci a questo punto Comunione se neanche si può avere un luogo comune di incontro in cui vedere  i Fratelli di diverse Logge, conoscerli, discutere con loro, invitarli a partecipare ai propri lavori o aiutarli se per improvvise contingenze, e la nostra Officina lo sa bene, non si dovesse riuscire ad avere il numero minimo per l'apertura dei nostri Architettonici Lavori? Saremmo una federazione di logge, non più un Grande Oriente. Avremmo ognuno il proprio orticello, al riparo, con costi sicuramente contenuti, ma privandoci tutti del piacere di venire il Loggia. No, io non voglio pensare a questa prospettiva, anche se estrema e, speriamo, irrealizzabile. Una è la Comunione Massonica di Roma ed una deve essere la sua sede. Al profano che si accinge ad affrontare i viaggi iniziatici viene detto “La Virtù, che secondo l'etimologia significa Forza, è la capacità di adempiere, in ogni occasione, ai doveri del proprio stato, nei confronti della Società e della Famiglia. Essa si esercita con disinteresse e non si arresta né davanti ai sacrifici né davanti alla morte” e  mai dobbiamo dimenticare di essere stati anche noi bussanti e d'aver ascoltato dal MV queste parole.
Fraternamente
RN

Carissimo Fratello "Rosso Nero", prendiamo atto delle interessanti osservazioni contenute nella tua lettera e ti informiamo che la pubblicheremo (lunedì 15 novembre 2010) con gli altri aggiornamenti della Sezione Comunicazioni dei lettori/visitatori.
In effetti, i tuoi ragionamenti ci sono parsi meritevoli di essere condivisi con tutti i fratelli e i profani che si interessano alle questioni poste da Grande Oriente Democratico.
TFA.
La Redazione.

 

Il 7 novembre 2010, la Dott.ssa XXXX, giornalista del “Corriere della Sera” ci scrive:

OGGETTO: Censura

si, ho percepito una certa resistenza sospetta a parlare nuovamente in questi giorni di grande oriente democratico e di gioele magaldi (il corriere ne ha parlato mesi or sono) come se diverse interdizioni censorie (di varia origine) cercassero di non dare troppo risalto al vostro movimento. Vorrei parlare di persona con il dott. Magaldi per approfondire la cosa e studiare la via per aggirare gli ostacoli. come me ci sono altri colleghi che non amano queste forme di silenziatura ‘mafiosa’. anche se non dovessimo concordare con alcune (vostre) disinvolture comunicative, fate notizia e siete uno dei fenomeni più interessanti dell’attualità sociale italiana.
comunque complimenti per il coraggio e la libertà di pensiero.
i miei contatti: xxxx  xxxx  xxxx
XXXX

Gentile Dott.ssa XXXX, innanzitutto la ringraziamo per i complimenti che ha voluto riservarci.
Inoltre, autorizzati dal nostro Direttore Gioele Magaldi, le diamo i suoi contatti: e-mail xxxx e cellulare xxxx.
Cari saluti.
La Redazione.

 

 

Il 7 novembre 2010, Omar Elfishawi ci scrive:

OGGETTO: EUREKA

sono appena capitato per caso sul Vostro sito
dopo aver letto alcuni articoli e commenti sono stato illuminato in maniera così forte che mi ha quasi stordito - improvvisamente i tra i particolari si sono create linee cosi fitte da rendermi possibile una visione, anche se sempre parziale, ma più completa del quadro generale
continuerò a leggerVi con passione
Omar da Mosca

E ancora, in una successiva mail dello stesso giorno (7 novembre):

Gentile sig. Magaldi
Le sarei molto grato se potesse dirmi dove trovare maggiori informazioni riguardo alle teorie massoniche ed al loro significato.
Vorrei degli studi interessanti dove viene trattata inoltre la simbologia ed esplorati i parallelismi presenti in miti e filosofie.
Dei Suoi articoli mi ha molto interessato l' utilizzo di certi termini , vedi "Velo di Maya" o l' utilizzo del nome Prospero in quel determinato contesto.
Io sono all' estero - quindi risorse on-line sono per me al momento più accessibili.
Spero possa aiutarmi in questo. Scusi l' assenza di convenevoli ma "m' è presa una tale passione..."
Spero ancor di più di poter sviluppare nel tempo una cordiale amicizia intellettualmente e spirtualmente stimolante
Io mi chiamo Omar, ho 27 anni, sono socio di un ristorante al colosseo a Roma, e da due anni vivo a Mosca dove lavoro in uno studio di produzione audio-video. Sono fidanzato con una bellissima ragazza e abbiamo una bambina stupenda. Siamo abbastanza felici, tranne che lei vuole sposarsi ma io ancora no (;
Cordiali saluti
Omar

Gentile Omar, giriamo la sua mail al nostro Direttore Gioele Magaldi, cui è rivolta.
Cordiali saluti.
La Redazione.

Caro Omar, sono felice che tu sia stato "morso" dalla passione per le vie sapienziali/filosofiche di natura esoterica e massonica.
Ancor più lieto, se tale interesse è sorto in seguito alla lettura di "materiali" riconducibili a Grande Oriente Democratico e/o al sottoscritto.
Per ciò che concerne le "risorse on-line", ce ne sono talmente tante che, francamente, credo tu possa vagare sul web come un novello Ulisse, in cerca dei contenuti che, di "coincidenza in coincidenza significativa", più possano appagare la tua curiosità.
Se invece ne avessi l'occasione, ti consiglierei di iniziare ad approfondire su qualche buon libro (infinitamente meglio dei contenuti on-line) gli argomenti che hanno suscitato la tua "insana passione" per l'Esoterismo. Anche perché, potrai sempre ordinare questi libri via internet, ad es. tramite IBS (www.ibs.it ) o altre librerie telematiche.
Ebbene, in questo secondo caso, per cominciare ti proporrei di acquisire e leggere:
1) Pierre Riffard, L'Esoterismo, BUR 1996
2) AA.VV., Storia d'Italia, Annali 25, Esoterismo, a cura di Gian Mario Cazzaniga, Einaudi 2010
3) Irène Mainguy, Le iniziazioni e l'iniziazione massonica, Edizioni Mediterranee 2010; Eadem, Simbolica massonica del terzo millennio, Edizioni Mediterranee 2004-2009
4) AA.VV. Storia d'Italia, Annali 21, La Massoneria, a cura di Gian Mario Cazzaniga, Einaudi 2006
5) Frances Yates, Giordano Bruno e la tradizione ermetica, Laterza 1969-2006 ; Eadem, Cabbala e occultismonell'età elisabettiana, Einaudi 1982-2002
6) Gioele Magaldi, Alchimia. Un problema storiografico ed ermeneutico, Mimesis 2010
(P.S. Nella primavera 2011 uscirà in libreria anche il libro: Massoni.Società a responsabilità illimitata, Chiarelettere Editore, con Gioele Magaldi come co-autore).

Quando avrai metabolizzato queste letture, sarò felice di suggerirti ulteriori approfondimenti. Naturalmente, se capitassi a Roma, non esitare a contattarmi per una eventuale chiacchierata di persona. Ti lascio, in proposito, la mia e-mail personale: XXXX
Cari saluti.
Gioele Magaldi

P.S. C'è sempre tempo per sposarsi... Ma quando si è avuta la fortuna di fidanzarsi con una bellissima ragazza e di procrearci insieme una bambina stupenda, forse si può anche accontentare la propria compagna e accettare di esserne al più presto il marito...

 

Il 7 novembre 2010, Gionata Agisti, in riferimento alla pubblicazione dell’incipit  del suo studio ORFANI del SACRIFICIO di Gionata Agisti  nelle Sezioni del Sito Proposte e Battaglie culturali degne di Liberi Muratori  e Via Inziatica ed Esoterismo: Teorie e Pratiche, ci scrive:

Grazie mille per il vostro interessamento! Quello che mi premeva era infatti un commento da parte di persone esperte dell'argomento, così da poter avere lo stimolo per proseguire nel mio lavoro. Al momento non ho altre pagine pronte, perché il tema richiede impegno e devo conciliare il mio interesse con il lavoro ma anche grazie a voi cercherò di riprendere il saggio con ulteriore determinazione. Per quanto riguarda il mio percorso, sono stato ricevuto Massone circa sette anni fa - adesso ho 29 anni appena compiuti - ma da subito ho avuto una serie di "coincidenze", che mi hanno dato la possibilità di conoscere altri percorsi esoterici, allargando la mia prospettiva e diventando fondamentali anche per il mio cammino massonico. Al momento sono un giornalista.
Buone giornate e buona continuazione per il vostro importante lavoro.
Spero a presto e comunque resto a disposizione,

Gionata

 

Il 6 novembre 2010, il Dott. XXXX. Funzionario del Canale LA7, ci comunica:

gradirei un colloquio riservato con il dott. Magaldi in merito alla sua denuncia di omissioni e censure nella rete dove lavoro e presso altri canali tv. L’ostilità c’è e temo che abbia una precisa regia multilaterale. Personalmente vi ammiro e concordo sul fatto che bisognerebbe indagare meglio su realtà massonica italiana. Spero poter essere utile e trovare qualche forma collaborazione.
in attesa vs risposta porgo saluti cordiali.
e-mail xxxx
mob. xxxx
XXXX

Gentile Dott. XXXX, autorizzati dal nostro Direttore Gioele Magaldi, le inviamo la sua e-mail XXXX e il suo numero di cellulare XXXX.
La ringraziamo per la sua stima e ammirazione e la salutiamo con simpatia.
La Redazione.

 

Il 5 novembre 2010, il Senatore XXXX ci scrive:

Cari amici,
ho saputo che esiste un gruppo d’opinione parlamentare (bicamerale) che si autodefinisce “Cerchio Giunio Bruto” o qualcosa del genere. Io, come certo saprete, attualmente sono un senatore pdl e vorrei aderirvi.
In passato ho frequentato una loggia della GLI, quindi siamo almeno fratellastri se non fratelli…
I miei contatti: xxxx
quelli della mia assistente, dott.ssa XXXX : xxxx

Senatore XXXX.

Caro Fratello XXXX (non “fratellastro”: anche se in una diversa Comunione, sei stato iniziato/ricevuto come Libero Muratore a tutti gli effetti, come Noi del G.O.I.), autorizzati dal nostro leader Gioele Magaldi, ti lasciamo i suoi contatti: xxxx e xxxx.
Constatiamo che sei informato abbastanza bene su certe fraterne “correnti d’opinione” che attraversano le due Camere repubblicane. Ad essere precisi, però, il Gruppo cui ti riferisci si chiama “Cerchio Bruto e Cassio”.
Tanto per non mortificare il senso storico del “Fratello Cesare da Arcore”…
La Redazione.

 

Il 4 novembre 2010, Marco Barone ci scrive:

OGGETTO: info collaborazione

Salve, sono Marco Barone, di professione sono patrocinatore legale mi occupo di diritto del lavoro, la mia provenienza politica è prc , pcl , oggi cobas, ma in realtà mi definisco indipendente.
Da qualche anno ho un blog, e scrivo su agorà vox ed in particolare modo su gliitaliani.it  (NDR: http://www.gliitaliani.it )
Con gli italiani.it è in corso un progetto di una certa rilevanza che ha lo scopo di arrivare a formalizzare a breve un settimanale a diffusione nazionale per giungere un giorno ad un quotidiano vero e proprio, almeno per quello che ho compreso io.

E' da tempo che seguo il Vostro sito, e sono molto interessato alle vicende della massoneria, della p3, dei legami su massoneria e mafia e 'ndrangheta.

Sarei interessato a scrivere sul punto, ovviamente con cognizione di causa.
Mi piacerebbe capire e fare capire, nel modo più semplice agli italiani cosa è la massoneria cosa è stata e cosa sta diventando in Italia.
Magari con degli scritti a puntate .
Se la cosa può interessare io sono più che disponibile, ovviamente confidando nel fatto che su gli italiani.it (NDR  http://www.gliitaliani.it ) la cosa possa trovare spazio, ma ad oggi non vedo problemi sul punto.
In ogni caso continuerò a seguire le vicende esposte in particolar modo da Gioele Magaldi con interesse.

A presto Marco Barone.

 

http://baronemarco.blogspot.com
tel.personale XXXX

Caro Marco, siamo lieti di collaborare con tutte le persone integre che abbiano a cuore il risveglio civile e culturale della nostra infelice Nazione.
Perciò, autorizzati dal nostro Direttore Gioele Magaldi, ti lasciamo i suoi contatti (e-mail XXXX cellulare XXXX ) affinché tu possa sottoporgli direttamente le tue proposte.
Cari saluti.
La Redazione

Grazie per le splendide parole espresse.
Provvederò a contattare Gioele Magaldi non appena rientro dalla Calabria, entro il prossimo fine settimana, grazie ancora.
A presto,
Marco B.

 

Il 3 novembre 2010, “Fratel G. da Napoli” ci scrive:

Altre notizie......
Caro Direttore, Ti invio altre notizie utili al tuo libro Massoneria SRL!
Vuoi sapere perchè il Grande Oriente d'Italia ha cessato ogni rapporto con le banche ed è passato al rapporto esclusivo con il Monte Paschi di Siena?
Il fidatissimo Gran tesoriere Aggiunto Giovanni Esposito, unico operatore di fiducia di Raffi, dopo un incontro con Sua Emittenza, ha promesso di transitare i milioni di euro della Massoneria in Mps, per aiutare la quidità di quest'utima. Perchè?
Perchè Mps partecipa in Mediaset con una percentuale di riguardo ed è tra le maggiori banche che finanziano il gruppo.
Gli operatori e traghettatori dell'operaione sono stati Giovanni Esposito ed Alberto Iannuzzelli, il quale sempre con Mps sta trattando l'acquisto della sede dell'Oriente di Milano!!!
TFA
Fratel G.

Bene, Caro "Fratel G.", prendiamo atto delle tue comunicazioni e ti confermiamo che, molto a breve, saranno rese pubbliche.
TFA.
La Redazione

 

Il 3 novembre 2010, il Fratello Antonio Venditti, Maestro Venerabile della Loggia “Scienza e Umanità” n.712 all’Oriente di Roma ci scrive:

OGGETTO: Borsa “scienze e Umanità”

Sono Antonio Venditti, Maestro Venerabile della Loggia "Scienza e Umanità" n. 712 Or.: di Roma. La nostra Loggia, in memoria del Fratello Massimo Cicogna, passato all'Or.: Eterno, ha promosso Una Borsa di studio sul tema:

"La modernità della scuola medica salernitana"

Il concorso e il regolamento, sono allegati alla presente. Sarei felice se l'iniziativa della nostra Loggia, potesse essere promossa anche sul sito grandeoriente-democratico
Cordialmente saluto con il mio TFA
Antonio Venditti

Carissimo Fratello Antonio, saremo lietissimi di pubblicizzare la vostra iniziativa: vi faremo presto sapere in che termini e in quale Sezione del Sito.
Cari e Fraterni saluti.
La Redazione

(6 novembre 2010) Carissimo Fratello Antonio, abbiamo il piacere di annunciarti che la vostra iniziativa sarà pubblicata sul Sito a partire da domani, nelle Sezioni Proposte e Battaglie culturali degne di Liberi Muratori e Via Iniziatica ed Esoterismo: Teorie e Pratiche.
A breve sarà anche inserita tra le Comunicazioni dei lettori/visitatori.
TFA.
La Redazione

Pubblichiamo infatti anche qui il Concorso del Premio “Scienza e Umanità” e il Regolamento del Concorso del Premio “Scienza e Umanità”

 

Il 2 novembre 2010, Sebastiano Ponzio ci scrive:

gentilissimo,
La ringrazio per avere risposto alla mia email sono interessato a
seguire per il bene comune di tutti e cercare di fare qualcosa per
questo nostro paese che merita di più di quello che sta succedendo oggi
, la mia scelta personale e politica e seguire Il Grande Oriente
Democratico e seguire le orme del Maestro Gioele Magaldi persona seria
e affidabile e seria nei contenuti morali e dei valori nelle nostre
tradizioni e aperto al progresso nel rispetto dei valori della
democrazia e delle istituzioni Repubblicane e nell'Unità del Paese
senza quest'ultima non c'è futuro per nessuno, voglio crescere con voi
per essere utile e dare un piccolo contributo affinché ritorni in
questo Paese il Sole della speranza del Bene comune e del Progresso e
dei diritti per tutti e del benessere e costruire una nuova classe
politica utile al paese.
la ringrazio fiducioso la saluto Cordialmente
Sebastiano tel. XXXX

Caro Sebastiano, poc'anzi il nostro Direttore Gioele Magaldi ci ha comunicato che lo hai contattato telefonicamente.
Ti confermiamo quanto è stato oggetto della vostra conversazione. Se, come singola persona, vuoi aderire a Grande Oriente Democratico, devi prima ottenere l'iniziazione nel G.O.I. di Palazzo Giustiniani. E l'iter, in questo caso, può durare mesi o anni.
Se invece, come singolo o come rappresentante del tuo attuale Partito, il PSDI, vuoi adoperarti per favorire la creazione di una Grande Coalizione di Centro-Sinistra, in grado non solo di sconfiggere il PDL berlusconizzato, ma anche di governare il Paese nei prossimi anni (con un Programma chiaro e convincente per gli elettori), allora potrai seguire le iniziative di "Democrazia Radical Popolare" (Sito in corso di implementazione: www.democraziaradicalpopolare.it  ) e collaborare in qualche modo a questo Movimento, più specificamente politico.
Cari saluti.

La Redazione

 

Il 1 novembre 2010, Mattia Bori ci scrive:

Salve,
Vi ringrazio di avermi risposto, anche se in ritardo, mi fa molto piacere leggere la vostra mail.
Io sono uno studente della Facoltà di Scienze politiche di Torino e il forum su cui ho pubblicato la Lettera non è mio, ma svolgo il ruolo di moderatore. E' da svariati anni che seguo costantemente le evoluzioni della politica e della finanza italiana ed internazionale. Sono convinto che il nostro paese abbia bisogno di un forte cambiamento culturale e sociale, insomma, l'Italia deve fare qual passo in avanti che ci permetta di colmare il gap che ci ha sempre distanziato dai migliori paesi occidentali.
Siccome i partiti dell'Italia attuale non mi offrono quelle prospettive che vorrei perseguire, ho deciso di non iscrivermi a nessuna associazione politica, ma di portare avanti la mia battaglia contro l'attuale neo-fascismo (ovvero berlusconismo), attraverso il mezzo di comunicazione che sta cambiando il mondo, cioè internet.
Pur non avendo alcun legame con la massoneria, mi piace seguire da vicino le vicende massoniche, perchè credo che come la massoneria ha creato e coltivato la cultura occidentale, non vi può essere un vero cambiamento senza il concreto appoggio del Grandeoriente. L'iniziativa di Gioele Magaldi e del Grandeoriente Democratico mi ha colpito molto, perchè nessuno più dei massoni stessi, possono combattere e sconfiggere il berlusconismo.
La massoneria negli ultimi anni, grazie a Berlusconi e ai suoi compari, non gode di un'ottima reputazione nel nostro paese,  ma i valori fondanti dell'attività muratoria sono correti e potrebbero potrebbero portare l'Italia verso il mio più grande sogno: la meritocrazia, cioè il governo dei migliori (e non l'odierno governo dei più delinquenti...).
In conclusione vi posso dire che sogno un'Italia molto più anglo-americana e molto più democratica di quanto lo sia oggi, e lotterò "con il coltello tra i denti" per farlo avverare.
Per qualsiasi cosa riteniate che io possa fare per voi, sono a vostra totale disposizione.
Vi ringrazio per l'attenzione che mi avete offerto.
Distinti saluti,
Mattia Bori

Caro Mattia, torniamo a ringraziarti per l'apprezzamento e la stima che mostri di nutrire nei nostri riguardi.
Sconfiggere il "berlusconismo" e tutti i suoi "derivati" non sarà semplice e si illudono quelli che, in questi giorni, credono già di avere in mano la pelle dell'orso...
Il Fratello Berlusconi, infatti, può contare sull'apporto di un network internazionale di "amici fraterni", che non starà a guardare senza reagire il tentativo di defenestrazione del suo "protetto".
La novità degli ultimi mesi è che, da certi ambienti più "illuminati" della Libera Muratoria internazionale, finalmente, si è compresa la natura deleteria del regime berlusconiano. Però la lotta è appena incominciata, mentre gli ingenui politici nostrani tendono a pensare che, con "poco prezzo", essa già volga al termine.
Troppe volte si è creduto alla fine del ciclo del Maestro Illuminato di Arcore e ogni volta lui è miracolosamente risorto.
E' accaduto dopo le batoste del 1995-96, nel 2005-2006 e persino nel 2007, quando il Centro-Destra sembrava sull'orlo di una definitiva de-berlusconizzazione.
Quasi Fenice che rinasce dalle sue ceneri, il Libero Muratore di Villa Certosa ha mostrato di possedere risorse variegate e insospettabili.
Guai a sottovalutarlo o ritenerlo "sul punto di cottura". E guai a ritenere che il suo Potere possa essere arginato o limitato con qualche storiella da gossip o qualche sordida questione di abuso delle sua funzioni istituzionali.
L'Italia ha bisogno di una proposta culturale e politica alternativa e convincente, con un Progetto lungimirante non tanto e non solo per una prossima sconfitta elettorale del PDL berlusconizzato e della Lega, ma soprattutto per il governo della Res Publica.
In questa direzione, alcuni di Noi (di G.O.D.) hanno fondato (insieme a cittadini non-massoni) un Movimento che si chiama "Democrazia Radical Popolare" (Sito in corso di implementazione: www.democraziaradicalpopolare.it  ), che si attiverà per "riunire ciò che è sparso" (dell'attuale Opposizione) e dare nuova coesione identitaria e programmatica a una Grande Coalizione di Centro-Sinistra che veda un (riformato e rigenerato) Partito Democratico come il fulcro e l'architrave della rinascita civile del Paese. Lontana da qualsiasi moderatismo, conservatorismo, machiavellismo e compromesso confusionario, una nuova proposta politica per l'Italia non può che passare per la mobilitazione di tutte le migliori energie della società civile, Massoneria in testa.
Siamo certi che avremo modo di operare insieme a te (e a giovani integri e intelligenti come te) nelle nostre battaglie presenti e future.
Cari saluti.
La Redazione

 

Il 1 novembre 2010, Fabrizio Mario del Partito Illuminista (www.illuministi.eu ) ci scrive:

Grazie per la risposta e per la prossima pubblicità che farete per il Partito Illuminista .
Credo che potremmo collaborare sicuramente a qualche iniziativa, da fare insieme .
Noi siamo molto sensibili circa le tematiche europee e vorremmo redigere(magari insieme a voi) la (futura) Costituzione della Federazione Europea, in modo da unire tutto il popolo europeo sotto un'unica bandiera, un unico Stato, un unico esercito ed una univoca magistratura .
Qualora vogliate contattarmi, anche per eventuale contributo che la mia persona e\o il partito possa fare per la vs organizzazione, Vi comunico sin d'ora la mia disponibilità .
Per contatti : XXXX
Fraterni saluti .
FM

Caro Fabrizio, volentieri valuteremo tutte quelle iniziative utili per la collettività (italiana ed europea) che gruppi, movimenti o partiti possano voler condividere con Grande Oriente Democratico o con il neonato Movimento "Democrazia Radical Popolare" (Sito in corso di implementazione: www.democraziaradicalpopolare.it ), di cui alcuni di Noi fanno parte. Le proposte cui accenni, in relazione ad una maggiore "unità sostanziale" delle Istituzioni europee, ci trovano senz'altro concordi.
Autorizzati dal nostro leader Gioele Magaldi, ti lasciamo i suoi contatti: mail personale XXXX e cellulare  XXXX.
Cari saluti e a presto.
La Redazione

 

Il 1 novembre 2010, Sara Zarba ci scrive:

Egr. Sig.ri della Redazione,
non so dirvi quanto io sia felice di ricevere la vostra risposta. Ieri era il mio compleanno e l'e-mail che mi avete mandato e' stata per me un bellissimo regalo. Non mi stupisce che abbiate ricevuto un numero impressionante di comunicazioni. E vista l'evolversi della situazione italiana, che sembra in stallo ma a me pare stia evolvendo molto piu' velocemente del solito, suppongo che tuttora ne stiate ricevendo parecchie.
Colgo l'occasione per ringraziarvi di quello che mi scrivete aver percepito di me. Onesta, gentile ed autentica e' proprio come io mi vivo (anche un attimo eccessivamente autentica, rinoplastica e bugie bianche tipo "ti stanno bene i capelli cosi'..." a parte) e per fortuna come quei pochi che mi conoscono da anni mi considerano. Sono onorata di ricevere la mail personale del Direttore Gioele Magaldi. Ne faro' buon uso. Quando ho visto per la prima volta un'intervista che gli e' stata fatta ne sono rimasta notevolmente colpita, per la sua personalita' e il suo modo preciso e diretto di esprimersi. E' cosi' che io stessa vorrei diventare. Decisa e diretta. E con quella stessa personalita' che non ha bisogno di presentazioni o dimostrazioni perche' e' gia' evidente di per se'.
Dico questo perche' rileggendo la mail che vi ho scritto solo a fine luglio mi accorgo di quanto io sia gia' cambiata e di come alcune vicende che mi sono accadute mi abbiano segnato. (Un'argilla molle in poche parole...) E' successo che un medico incompetente mi ha causato un grave danno fisico a causa della somministrazione incauta di un farmaco, un Farmaco Biologico tanto per cambiare, ma questo sarebbe nulla se non fosse che in seguito, invece di curarmi come e' suo preciso dovere, si e' praticamente dileguata!, dato che parlare con lei e' diventato piu' difficile che vedersi accordata una visita dal Papa. Ed io cosa ho fatto??! Niente. Ho subito l'ingiustizia e non ho fatto praticamente nulla. Questo significa che quel che e' successo a me, e peggio, accadra' anche ad altri inconsapevoli pazienti. Se in situazioni che mi toccano tanto direttamente, la mia salute, non sono capace di reagire, come posso lamentarmi del fatto che gli italiani assistano allo svilimento della politica e ai continui attacchi alla nostra Costituzione senza fare nulla? Se io stessa non sono capace di far qualcosa che ristabilisca l'equilibrio e la corretta assistenza in un semplice reparto d'ospedale come posso pensare di essere capace di fare qualcosa per le persone vicine a me, o addirittura per il mio Paese?
Forse alcuni Italiani si sentono un po' come mi sento io. Con un profondo senso di impotenza perche' nulla puo' essere fatto e perche' ci si scontra con meccanismi piu' grandi. Certo il voto e' un buon sistema per cercare di cambiare le cose. Ma quando ti accorgi di aver sbagliato candidato politico o personale medico cosa fai? Voti qualcun'altro alle prossime elezioni o, a danno fatto, ti rendi conto di avere a che fare con un macellaio piuttosto che con un professionista e quindi ti rivolgi a qualcun altro. Ma chi punisce chi ha agito in malafede e per interessi economici? Chi ti ripaga della mutilazione subita alla tua dignita', ai tuoi diritti di essere umano, al tuo corpo? Si perche' anche leggi e decreti sbagliati ci danneggiano nel corpo: conseguenze come morti per incaute scelte edilizie, per errato smaltimento dei rifiuti che inquinano le falde acquifere, per inquinamento dell'aria, per mancanti interventi preventivi di frane e allagamenti, ecc.
Io mi sono rivolta ad un avvocato per la prima volta in vita mia e mi sono potuta rendere conto di come funzioni molto spesso in questi casi. Lunghe procedure burocratiche, dispendio di energia e di tempo prezioso, con la sgradevole sensazione che tutto questo non portera' a nulla. La stessa sgradevole sensazione che provo nel vedere l'Italia derisa all'estero per il Governo e la Giurisprudenza e la nostra inconsistenza nell'ambito internazionale. Mai visto un avvocato americano dire "La Giustizia Italiana e' tutta una farsa"? O un signore inglese dire "gli italiani sono abituati ad avere a che fare con le uscite pietose di Berlusconi, ma... What a shame!!!"
Ho iniziato a frequentare l'Universita' di Pavia e lo studio mi sta dando molto sollievo, ma lo scoramento e' forte. Mi sento le mani legate. Ho mollato la causa (mia, quella contro il medico) e capisco perche' molti abbiano mollato la Causa Italiana (di noi tutti).
Finira' che il 90 per cento della popolazione non andra' piu' a votare a nessuna elezione e preferira' stare a casa a guardare Maria De Filippi su Mediaset, o Grande Fratello (alla RAI?) o allo stadio o anche solo al campetto a vedere una, pure una qualsiasi, partita di calcio. Almeno al campetto le partite non sono truccate corrompendo col vil denaro questo e minacciando quello. Ci si sente impotenti e disgustati.
Con la vicenda Ruby ho visto un sacco di persone di destra convinti berlusconiani molto piu' abbacchiate, affrante e disilluse (e incapaci di reagire con la solita sicurezza direi) di quante ne avessi mai viste (ora che ci penso nessuna) per il Lodo o la Legge Alfano o per lo scempio della gestione della riscostruzione all'Aquila in seguito al terremoto, dello smaltimento dei rifiuti in campania (ah! benedetto Bertolaso pure lui ci fa far di quelle figure barbine all'estero!... e fa quasi pieta' vederlo ripetere come un mantra "abbiamo un OTTIMO rapporto con la comunita' europea, abbiamo un OTTIMO rapporto con la comunita' europea...  e abbiamo RISPETTATO PIENAMENTE le direttive europee in materia di..." non si capisce se per convincere noi o se stesso) o per i tagli alle forze di Polizia, alle Universita', alla Ricerca, o per il progetto del Ponte sullo Stretto di Messina, o per le fonti di energia alternativa non sfruttate o... ma come faccio a fare un elenco esaustivo?
Come dire che io avrei dovuto indignarmi del comportamento di un addetto di un centro estetico che mi ha fatto male la pedicure e tenermi invece senza fiatare i malanni causati da una grave incompetenza professionale che ha messo a rischio addirittura la mia vita.
Mah.
Detto questo al momento una prima timidissima domanda per voi c'e' - scusate ho impostato male la tastiera del desk top e non riesco a rimetterla QWERTY (un genio) per cui con l'accento ho delle difficolta' - ...e non e' Dove trovo le vocali accentate, bensi':
come puo' una persona che e' Massone (cosa che non so per certo, insomma non l'ho mai nemmeno visto di persona, tutto cio' che conosco in merito e' riportato), da trent'anni, decennio piu' decennio meno, e che sicuramente ha fatto vari studi, sulla natura umana, sul mondo, sull'universo, al fine di elevare se stesso ed aumentare la propria crescita personale, come puo' dicevo DIVENTARE tanto squallido e poco divertente e CADERE cosi' IN BASSO?
Suppongo non ci sia bisogno di fare nomi. Eventualmente posso dare un vago sibillino indizio: fa' (o fa finta, o gioca a fare) il Presidente del Consiglio. La mia domanda non e' faceta ma seria. Almeno per me. Perche' la risposta e' importante. E' mia intenzione conoscere e capire la Massoneria ed i suoi obiettivi, perche' mi ha emozionato e perche' ho avuto l'impressione che si avvicinasse a quello di cui sono alla ricerca da molto, ma, perdonatemi, se il risultato e' quello...
Con stima,
SARA ZARBA.

Cara Sara, è sempre un piacere ricevere tue comunicazioni (pubblicheremo anche quest'ultima), perchè offrono stimoli di riflessioni a tutti i nostri lettori/visitatori, oltre che a Noi.
In relazione alla tua domanda finale, relativa al "Grande Fratello Silvio Berlusconi", ti spieghiamo il nostro parere.
Il Fratello Silvio, se si considera la sua vicenda con il dovuto distacco ed equanimità, non è affatto "un uomo poco divertente" (anzi a Noi- e non solo a Noi- fa spesso sghignazzare o piangere dalle risate...). Ma, soprattutto, celie a parte, non si può negare che Egli sia stato (e sia tuttora) un grande protagonista della recente storia italiana. Per comprendere davvero in termini "massonici" la sua epopea, bisogna ricorrere ai termini tecnici di "INIZIAZIONE" e "CONTRO-INIZIAZIONE".
Chi è un "CONTRO-INIZIATO"? E' una persona che ha ottenuto di accedere a qualche importante Via Iniziatica, che ha studiato e praticato a fondo la propria e altrui natura umana, che ha cercato di interpretare in profondità le "leggi del Mondo", che conosce molte cose che gli altri ignorano, che ha un rapporto consapevolmente magico-manipolatorio con gli elementi "naturali e sociali" (al pari di un qualunque, autentico INIZIATO che non sia tale solo in termini virtuali e teorici) ma che ha infine deciso di utilizzare le proprie Conoscenze e il proprio Potere (sottile e grossolano) per magnificare le istanze del suo EGO, piuttosto che a beneficio di altri esseri umani e di un passabile equilibrio naturale e sociale della collettività in cui vive.
Tutto qui.
In fondo, si tratta di null'altro se non di quell'orgoglio e narcisismo "satanico" (da non confondere con il pathos rivoluzionario, umanista e generoso di marca "luciferino-prometeica") che la migliore Teologia Cattolica ha sempre individuato come uno strumento di GRANDEZZA volto al male piuttosto che al bene.
La questione, comunque, è molto interessante e complessa, e avremo modo di tornarci sù con maggiore chiarezza a beneficio anche di quegli interlocutori che, di primo acchito, non abbiano adeguati strumenti per comprenderla con facilità.
Con un' immagine icastica, potremmo sintetizzare la questione così: l'energia atomica è potente, così come lo sono il denaro e alcune forme di conoscenza occulta: farne un buono o cattivo uso dipende dal LIBERO ARBITRIO della CREATURA che detenga determinati saperi e strumenti. Essere "sapienti e potenti" non significa anche essere "buoni e saggi".
Carissimi saluti.
La Redazione.

 

Il 31 ottobre 2010, Paolo Panicali ci scrive:

OGGETTO: RINGRAZIAMENTO

GRAZIE PER IL SERVIZIO CHE SVOLGETE.
VORREI VEDERE UNA PAGINA ANCOR PIÙ RICCA.
VORREI CHE MAGALDI E LE PERSONE CON LUI DESSERO UN ANCOR PIÚ FORTE SEGNO DI AMORE PER LA PATRIA ED ENTUSIASMO E SLANCIO VERSO LA VITA.
CON TUTTA L'UMILTÀ VI DO QUALCHE SUGGERIMENTO MAGARI SCONTATO, MI ODIERETE.
PUOI E POTETE ESSERE FORSE UN POCO PIÚ UMILI(NEL SENSO DEI TONI NON MI FRAINTENDETE) MA ALLO STESSO MODO E POSSIBILMENTE ANCHE DI PIÚ CONTUNDENTI E FAR PARTE COME ASSOCIAZIONE DI QUEL CAMBIO, CHE RICHIEDE, NON TANTO LA POLITICA, MA IL SENO STESSO DEL PAESE.
GIÁ SIETE PARTE DI QUEL CAMBIO, NON CI FRAINTENDIAMO.
PERÓ PROPRIO PERCHÉ SIETE LA PARTE MIGLIORE NEL SENSO DI "PIÚ FORTE", NEL SENSO CHE POTETE ESSERE "DETERMINANTI", DEL E NEL PAESE, CHE DA VOI SI RICHIEDE QUESTO.
É L'OCCASIONE EPOCALE, FINALMENTE, DI COSTRUIRE UNA SOCIETÁ ITALIANA FONDATA SUI VALORI FONDAMENTALI, CHE DI PER SÉ É UNA RICCHEZZA, PER FAVORE SMENTITE COME É NELLE VOSTRE INTENZIONI IL VOSTRO RUOLO STORICO.
PER ULTIMO PERMETTETE A UNA PERSONA COME ME DI ISCRIVERSI ALLA PAGINA, DATEMI E DATECI A NOI CHE VOGLIAMO ESSERE PARTE DI QUESTO PROCESSO, LA POSSIBILITÁ DI ESSERNE PARTE.
ORA LA PARTE SENTIMENTALE, PERMETTETEMI MA SENZA QUESTO NON SIAMO NULLA....

VIVA L'ORIENTE DEMOCRATICO.
VIVA LE PERSONE CHE NE FANNO PARTE.
VIVA L'AMORE PER IL PAESE E PER QUELLO CHE SIAMO CHE MALGRADO TUTTO NON MUORE MAI, ANCHE GRAZIE A VOI.
UN SALUTO.

P.S.
IO SONO PAOLO PANICALI, 16-01-1978
6 ANNI NELLA P.S. PRIMA DI SOSPENDERE IL MIO IMPEGNO PER IL PAESE DOVUTO ALLA SITUAZIONE INACCETABILE.
ERA IL 2002,E POCHI MESI PRIMA UNA PERSONA ERA INUTILMENTE MORTA E VARIE DECINE SUBIVANO ABUSI MENTRE IO MI CHIEDEVO SE SAREBBE SOPRAVVISSUTA LA DEMOCRAZIA NEL MOMENTO IN CUI SI FOSSE SAPUTA LA VERITÁ, E POI SUCCESSE. MI RIFERISCO AL G8 DI GENOVA. DA ALLORA VIVO ALL'ESTERO, UN MIX DI VERGOGNA E ALTRO. BISOGNA INTERVENIRE SUBITO.

Caro Paolo, cercheremo di "migliorarci", anche nel senso che ci suggerisci tu. E, a breve, pubblicheremo la tua lettera nella Sezione del Sito Comunicazioni dei lettori/visitatori, aggiornata con una campionatura significativa delle innumerevoli comunicazioni ricevute tra giugno e ottobre (un numero impressionante di italiani ci scrive e ci offre il generoso "riconoscimento di utilità civile che hai voluto tributarci anche tu).
Carissimi saluti.
La Redazione

 

Il 31 ottobre 2010, Gioacchino ci scrive:

OGGETTO: Informazioni massoneria

Egregio Gioele Magaldi,
non so se correttamente a Lei mi sto rivolgendo, ma è nel mio interesse informarmi di più sulla massoneria, sulle logge esistenti, sui costumi, sulle leggi che ne regolano la sopravvivenza e ne migliorano l'andamento. Ho letto qualcosina in giro, sul web, circa alcune logge, ma vorrei attingere da fonti pure, non infettate dal web, volendo anche "materiali".
Rinnovo, qui, il mio dubbio se mi sono rivolto o meno alla persona giusta e se l'ho fatto nei migliori dei modi, fermo restando sulla sicurezza che fa da sfondo alle mie buone intenzioni, buona fede.
Attendo con ansia una Sua risposta.
Cordiali saluti
Gioacchino

Caro Gioacchino, siamo lieti di soddisfare le sue curiosità, anche a nome del nostro Direttore Gioele Magaldi. Prima di occuparsi delle "leggi che regolano la sopravvivenza" della Libera Muratoria (Costituzioni e Regolamenti attuali: quelli del Grande Oriente d'Italia, ad esempio, sono acquisibili presso la sede nazionale di Villa Medici Del Vascello, Via di San Pancrazio n.8, 00152 Roma, tel: 06 5899344), sarà forse il caso che lei-come pare aver felicemente intuito- approfondisca con qualche "fonte materiale", anche la storia e la sociologia/antropologia della Massoneria. In tal senso, le suggeriamo-per cominciare- la lettura degli ottimi libri di Aldo Mola (diversi, a partire dalla Storia della Massoneria italiana edita presso Bompiani) quella di Giuseppe Giarrizzo, Massoneria e illuminismo, Marsilio, Venezia 1994; Margaret Jacob, Massoneria illuminata, Einaudi, Torino 1995 ; AA.VV., Storia d'Italia Einaudi, Annale n.21, a cura di Gian Mario Cazzaniga; Frances Yates, Giordano Bruno e la tradizione ermetica, Laterza, Roma-Bari 1969 (I ediz. inglese 1964, con numerose edizioni italiane fino al presente). Soprattutto le consigliamo, a partire dalla primavera 2011, la lettura di: Massoni. Società a responsabilità Illimitata, Chiarelettere, Milano, di cui sarà co-autore Gioele Magaldi. Naturalmente, le suggeriamo di leggere attentamente anche tutti i materiali presenti sul nostro Sito (www.grandeoriente-democratico.com  ), in costante aggiornamento sia sul versante documentario e storico, sia per ciò che riguarda cos'è e come si sta trasformando attualmente la Libera Muratoria.
Nel rimanere a sua disposizione per ulteriori chiarimenti e consigli, le auguriamo buona lettura e una soddisfacente incursione nel territorio dei "Misteri massonici"...
Cordiali saluti.
La Redazione

Pienamente esaustiva è stata la Sua risposta. Appena potrò, sarà mio piacere mettermi all'opera.
Le auguro una splendida giornata e chiusura dei lavori altrettanto sereni.
Gioacchino

 

Il 30 ottobre 2010, Il Fratello “Cavaliere Bianco” allega un suo Bollettino denominato Cavaliere Bianco n.4 del 30 ottobre 2010 (clicca sopra per leggerlo)  e ci scrive:

OGGETTO: LIBERA INFORMAZIONE

Cari Fratelli, a favore della libertà di pensiero.
Un TCA
Cavaliere Bianco

Caro Fratello "Cavaliere Bianco", per la verità, di "libero pensiero" nel materiale allegato non è che ne abbiamo rinvenuto molto...Ci è sembrato, piuttosto, un pensiero molto condizionato da interessi di vertice...teso a fare contro-informazione allusiva e imprecisa nel momento stesso in cui rimprovera ad altri questo vezzo. Un pò nello stile del Fratello Berlusconi, insomma: "meglio spararle molto grosse, perché così faranno molta impressione...".
Tuttavia, Noi di G.O.D., da umili operai dell'informazione, probabilmente pubblicheremo anche questo contributo, nell'ambito dell'imminente aggiornamento della Sezione del Sito Comunicazioni dei lettori/visitatori oppure altrove. Magari premettendovi ( o posponendovi) qualche Commento che ristabilisca un po’ di rigore "filologico e storico" ad uno stile alquanto mistificatorio e tendenzioso.
Perciò, preliminarmente, consigliamo a chi leggerà questo Cavaliere Bianco n.4 del 30 ottobre 2010, di considerarne le finalità niente affatto limpide e oneste intellettualmente, ammesso che lo stile un po’ barocco e ridondante del bollettino stesso ne consentano un’ adeguata comprensione da parte di chi non è un esperto/profondo conoscitore delle questioni ivi trattate.
Nel frattempo, TFA.
La Redazione

 

Il 29 ottobre 2010, Padre (Francescano) Paolo Siano ci scrive:

OGGETTO: per il fr. Magaldi

Gent.mo Fr:. Magaldi,
grazie della risposta. Ho inviato un messaggio al Fr.: Antoci facendo il Suo nome.

Mi permetto di chiederLe, a proposito del Suo libro sull'Alchimia: tratta (o accenna) anche degli aspetti alchemici di riti e gradi massonici?

Cordialmente,
p. Paolo M.

 

P.S.: Mi pare che Gelli sia attualmente membro della Massoneria del Fr.: Paternò (Serenissima Gran Loggia ecc.?) forse 33.
Da tempo sospetto che Gelli ai tempi della P2 fosse già un 33 (magari "coperto"...). Del resto come farebbe un "semplice" MM a tessere rapporti di quel tipo (P2) e a star in buoni rapporti anche con FFrr.: USA ? Se non erro Gelli partecipò all'insediamento di qualche presidente USA...

Saluti.

Gentilissimo Padre Siano, il mio recente saggio tratta dell'Alchimia come "problema storiografico ed ermeneutico". E' forse il primo tentativo (scientificamente orientato) di tracciare una convincente (benché sintetica) storia della storiografia alchemica.
Lasci fare la questione su queste "tarde" appartenenze di Gelli, non conducono molto lontano e sono poco più che orpelli senili... In Massoneria non c'è bisogno di essere un 33° grado del R.S.A.A. per avere potere, influenza e autorevolezza, in Italia e all'estero.
Non erra: Gelli fu invitato ad alcuni insediamenti presidenziali, tra cui quello di Ronald Reagan nel 1981.
Le lascio anche la mia mail personale, sulla quale potrà scrivermi direttamente, senza che debba essere avvisato dai miei fraterni collaboratori che ci sono sue mails indirizzate specificamente al sottoscritto: XXXX
Cordiali saluti.
Gioele Magaldi

P.S. Mi racconta qualcosa di più su di lei, i suoi interessi spirituali in generale e quelli per la Massoneria in particolare?

 

Il 28 ottobre 2010, i Fratelli di “Toscana libera e trasparente” ci scrivono:

OGGETTO: Raffi farà la fine di Verdini

Qui Grande oriente democratico comincia a diffondersi sotto traccia e facciamo nuovi proseliti. Le disavventure del Fratello Verdini hanno creato scompensi tra non pochi raffiani doppiogiochisti tra pd e pdl. La gente comincia a pensare di testa propria e molti non si sentono più tanto sicuri di puntare sul cavallo Raffi…che assomiglia anche a un somaro, e se le cose vanno come devono andare, a un cinghiale ferito. Bianchi nonè mica tanto più spavaldo…che si indaghi sul monte paschi di Siena in combutta con re gustavo e il ducetto Denis…
Avanti così!
tFa.

Cari Fratelli, hasta la victoria! Proseguite nel vostro lavoro di informazione e de-mistificazione, allargate i vostri orizzonti, crescete et multiplicamini!
TFA.
La Redazione.

 

Il 27 ottobre 2010, un Fratello Abruzzese ci comunica:

grande oriente democratico si consolida anche in Abruzzo. grazie di tutto a presto
Tfa.

Grazie a te!
TFA.
La Redazione

 

Il 25 ottobre 2010, Il Padre Francescano Paolo Maria Siano, in risposta ad una nostra precedente risposta dello stesso giorno ad una sua mail del 27 luglio (vedi più giù), ci scrive:

Cara "Redazione" / caro Fr. Gioele Magaldi
(ma se sapessi il nome di chi sta democraticamente dialogando con me, sarebbe meglio)   :-)
Ho mandato varie e-mail al RSAA. Niente rivista. Ultima e-mail a un Grande Ufficiale (se si dice così). Nessuna risposta.
Non è colpa mia se ci son massoni a cui sta simpatico il Serpente della Genesi, e/o Lucifero e/o Diavolo ecc.
Per noi Cattolici, è la stessa entità. Ma nel campo esoterico, ci sono varie "distinzioni" al riguardo... 

 

Come dite Voi, faccio ricognizioni storico-scientifiche, non sono un inquisitore (piuttosto gli Inquisitori stanno nel RSAA: il XXXI grado: Grande Inquisitore Commendatore...)
Mi piace tenermi scientificamente aggiornato sulla cultura esoterica ed essoterica del RSAA. Mica volete che leggo Leo Taxil per sapere qualcosa sul RSAA?
Non conosco chi dirige il sito di barruel.  Non glielo dato io quel mio studio.
Prelati massoni oggi ? Mi piacerebbe approfondire la cosa ma non i mezzi e nemmeno il tempo... Ho solo quella lista dei 121 nomi (lista Pecorelli). Lista vera o probabile?
So che la GLRI aveva come Gran Cappellano un sacerdote, morto in incidente stradale nel 2006 (se non erro).
Altri nomi forse Voi li sapete meglio di me...

Come sapete, quando scrivo di massoni e cose varie, sto attento a evitare  insulti e trivialità.  
Con ossequio, ricambio il saluto triplice.
Ppaolo

Gentilissimo Padre Siano, quanto al nome di "Inquisitore" che compare nel XXXI° grado del R.S.A.A., convengo con lei che è una "bestemmia" e un non-sense. Certi "termini-concetti" appartengono di diritto a chi li ha amministrati oculatamente per secoli e suona paradossale che i discendenti di coloro che ne furono le principali vittime (pensatori liberi e/o "eretici"), li inseriscano nel proprio patrimonio ideologico o rituale.
Come avrà certo compreso, Grande Oriente Democratico è nato proprio per rivoluzionare tante forme e contenuti che riteniamo devianti oppure obsoleti per una Libera Muratoria che voglia affrontare adeguatamente le sfide spirituali e sociali del Terzo Millennio.
Per ciò che concerne le sue esigenze di documenti del Rito Scozzese, le posso suggerire di scrivere al Fratello Massimo Antoci (33° grado del R.S.A.A., nonché Presidente del Collegio dei Maestri Venerabili del Lazio), al suo indirizzo elettronico: XXXX
Probabilmente lui è in grado di aiutarla (se vuole). Può fargli il mio nome.
Se anche in questo caso non dovesse ottenere ciò che cerca, me ne informi e vedrò (tempo ed energie permettendo) di seguire la cosa personalmente.
Cordiali (e fraterni, in Cristo) saluti.
Gioele Magaldi

 

 

Il 25 ottobre 2010, Michele ci scrive:

Buon giorno a tutti, sono Michele e non sono un libero muratore, benché ho
sempre ammirato i principi della Massoneria non ne ho mai tollerato la loro
strumentalizzazione e per questo non ho mai fatto domanda di ammissione
preferendo un cammino "solitario", vorrei però congratularmi con voi e per la
vostra iniziativa che sono sicuro avrà successo, la massoneria pulita esiste,
lo so,  voi ne siete la prova...un abbraccio e un in bocca al lupo.

Caro Michele, ti ringraziamo davvero per la tua attestazione di stima!
Abbracci a te e AD MAIORA!
La Redazione

 

Il 23 ottobre 2010, il Fratello “Slowfire” di Roma ci scrive:

Complimenti a tutti voi. In pochi mesi avete raggiunto popolarità e credibilità in tutta l’italia massonica e anche fra molti profani/e. Nella mia officina Magaldi è apprezzatissimo. Giorni addietro sono stato a Torino e ho conosciuto tanti fratelli piemontesi che simpatizzano per G.o.d. E le mogli avevano visto Gioele Magaldi in tv su sky. Un bel lavoro proseguiamo cosi. TFa.

Grazie dei complimenti! Ti farà piacere sapere che Grande Oriente Democratico e il Fratello Gioele Magaldi godono di simpatia e apprezzamento anche presso Fratelli torinesi della GLI.
TFA.
La Redazione

 

Il 22 febbraio 2010, i Fratelli “intra et extra moenia” dal Lazio, ci scrivono:

il bilancio di pochi mesi di vita di G.o.d. appare a tutti (amici e nemici) straordinario ed esplosivo, (a noi benefico e garante di positivo cambiamento) non dimenticate le province laziali a favore di roma e basta però.
Tfa.

Tranquilli! Non dimentichiamo nessuno e, del resto, ci sembra che il Fratello Massimo Antoci stia svolgendo un ottimo lavoro di aggregazione e motivazione per tutti e per ciascuno, salvo i soliti noti arroccati sulle proprie posizioni pretestuose.
TFA.
La Redazione

 

Il 20 ottobre 2010, I Fratelli che si firmano “Figli della Città del Sole” dalla Calabria ci scrivono:

OGGETTO: quando rientra Magaldi?

Quando cesserà la sospensione del Fratello Magaldi? Per quando è previsto il processo in Corte centrale?
In bocca al lupo per tutto!
Tfa.

N.B. e P.S. In Calabria il Grandeoriente democratico ha sempre più adepti…i Cittadini del Sole sanno  illuminare bene la coscienza dei fratelli che si erano persi e disorientati…

Cari Fratelli, l’udienza del duplice processo in Corte Centrale era prevista per la fine di settembre, dopo essere stata già rinviata dal 14 luglio precedente. Poche ore prima del dibattimento, al Fratello Magaldi e al suo Difensore, Fratello Pierluigi Winkler, è pervenuto un telegramma con il quale si annunciava un ulteriore rinvio sine die…La nostra impressione è che i Giudici abbiano paura a processare Gioele Magaldi. Sanno benissimo che le “imputazioni” per “reati d’opinione”, in nome dei quali è stato accusato, e le evidenti violazioni regolamentari che hanno contrassegnato i procedimenti di primo grado renderanno nulla, di fronte a qualsiasi Tribunale Civile della Repubblica, ogni eventuale condanna che gli venisse comminata.
Perciò temporeggiano, non sapendo che “pesci prendere”. Il tutto, naturalmente, sussistendo una condanna in primo grado provvisoriamente esecutiva (condanna scandalosa e nulla perché giunta in seguito a patenti violazioni regolamentari da parte dei Giudici del Tribunale massonico ispirato da Raffi, Abramo & Company), che consente di tenere fuori il Fratello Magaldi dai lavori del G.O.I., nonostante per ben due volte i Tribunali civili repubblicani abbiano sanzionato l’illegittimità delle sospensioni comminate dal Gran Maestro Raffi con tracotante e illecito abuso di potere.
Ma, non temete, alla fine della giostra ci sarà “buonissimo risarcimento”. Mentre, nel frattempo, la persecuzione e il “martirio” del Fratello Gioele non fa che attirargli le simpatie di innumerevoli Liberi Muratori italiani e stranieri che vengono conquistati alla Sua e alla Nostra causa.
TFA e complimenti per l’espansione del vostro/nostro gruppo in terra calabra.
La Redazione.

 

Il 18 ottobre 2010, il “Circolo Fraterno Amici di Pasquino” dalla Circoscrizione Campania-Lucania ci scrive:

OGGETTO: grazie per i contatti

grazie per i contatti con altri seguaci god in campania. ora siamo tanti e cresceremo ancora, in barba a troise e a esposito! speriamo di fare un buon lavoro e di svegliare chi s’adduorme davanti allo schifo…

Cari Fratelli, grazie a Voi e buon lavoro! Senza odi, senza schifarsi e senza farne una questione di persone: è il regime raffiano che deve crollare. E quando sarà crollato, vedrete che coloro che oggi si professano “raffiani” nemmeno si ricorderanno del nome di battesimo del Gran Prosseneta di Ravenna.
La Redazione

 

Il 17 ottobre 2010, “Frater Albertus et alii” dall’Umbria, ci scrive:

Siamo cresciutissimi!!! Da Perugia a Terni e in altri orienti si diffonde il morbo benefico di grande oriente democratico. forza così!

Cari “Albertus et Alii”, avanti Voi, con Forza e Vigore! Dite ai nuovi “adepti” che presto faremo una gita in Umbria per conoscerli tutti, oppure organizziamo un incontro a Roma, anche con il Fratello Magaldi e altri Dirigenti di G.O.D.
TFA.
La Redazione

 

Il 17 ottobre 2010, “Fratres Dioscuri” ci scrivono:

OGGETTO: Bagatin invidioso e malevolo: sappiamo il perché…

Conosciamo vita e miracoli del Luca Bagatin…un vero istrione da 4 soldi! L’è che non gli deve esser piaciuto il successo della Lettera Aperta al Fratello Silvio del Magaldi.
Si, perché lui, il Bagatin, ne aveva scritta tempo prima una intitolata al presidente del consiglio berlusca e nessuno se l’era cagato…
L’è un poverino, non ci date neanche la soddisfazione di una polemica. Parla di massoni e massonerie, ma non ci capisce “unca”: ha solo notizie di terza mano e letture di quarta.
La Teosofia? Pfui… in mano a sto’ cristiano non diventa una cosa seria, ma una comica.
Tfa
p.s. forza god!

Cari “Fratres”, prescindendo dal vostro stile un po’ colorito, non conosciamo granché questo Bagatin e, anzi, molti di Noi discordano dal Fratello Magaldi, che ha voluto persino dedicargli una Appendice dal titolo “De minimis curat Preator”, in margine al suo Editoriale del 23 settembre 2010: “Massoneria, Politica e il Grande Oriente Democratico”. Non conosciamo Bagatin né ci interessa conoscerlo meglio, dopo aver potuto osservare la sua condotta delle ultime settimane nei confronti di un galantuomo come il Fratello Gioele.
TFA.
La Redazione.

 

Il 16 ottobre 2010, Fratello “Bolivar” ci scrive da Parma:
Sono un ex diluchiano, vorrei organizzare la liberazione del centro-nord dalle armate di Re Gustavo. Dietro di me ho molti fratelli di logge locali. Posso avere un contatto diretto con Gioele Magaldi? ho cose importanti e strategiche da dirgli. fraternamente saluto

Caro Fratello “Bolivar”, autorizzati dal Fratello Magaldi, ti inviamo i suoi contatti: xxxx e xxxx.
TFA.
La Redazione

 

Il 15 ottobre 2010, il Fratello “AbHiram Telegraph” ci scrive:

OGGETTO: BAGATIN E D’AMATO FANFARONI SENZA IATO

“Bagatin scrive ca…te.stop. Letto con attenzione suo blog: contraddizioni stridenti tra appoggio a FLI e appoggio a Nucara in tentativo berlusconiano in extremis. stop. Scegliere: o berlusconare-nucare oppure finare raffinare.stop. Bagatin vuol nucare, berluscare ma anche finare, di certo strafare magari arraffare comunque coglionare. stop. Risultato: convince D’amato (Gregorj) di ignoranza dotato, giornalaio improvvisato, direttore sfaccendato. stop. Giornaletti ne leggo, di Gregorj mi curo ma mi sembra un paguro che propina cianuro. stop. Conclusioni finali per lettore dotato: Bagatin e D’amato (Gregorj) FANFARONI SENZA IATO!
Viva Roma e Lazio e Grande Oriente democratico. stop. tfa.

FRAT. AbHiram Telegraph.

Caro Fratello dal nome surreale e dalla propensione alla rima, forse con i tuoi versi ti riferisci a Luca Bagatin e al suo Blog   http://lucabagatin.ilcannocchiale.it  e ad Alessandro D’Amato (in arte Gregorj), direttore (che si autodefinisce con qualche ragione…“irresponsabile”…) della Testata on-line “Giornalettismo” (www.giornalettismo.com) che, con qualche sospetta perfidia, hanno provato entrambi (senza successo) a mistificare e de-strutturare/screditare l’opera di Grande Oriente Democratico e del Fratello Gioele Magaldi?
Se così fosse, prendiamo atto della tua comunicazione. Anche se, in molti casi, abbiamo trovato nella testata “Giornalettismo” dei bei servizi, commenti ed editoriali, anche sulla Massoneria e su Grande Oriente Democratico. E comunque, come testimonia una lettera che ci è pervenuta da una persona che su www.giornalettismo.com ci lavora, non tutti la pensano come il Direttore (IR) RESPONSABILE Alessandro D’Amato (Gregorj). Ammesso che costui pensi un pensiero proprio e non sia semplicemente il tirapiedi di pensieri altrui. Ai posteri il giudizio.
Nel complesso, Caro Fratello AbHiram, grazie per il tuo sostegno e la simpatica versificazione “politicamente scorretta”.
TFA.
La Redazione.

 

Il 14 ottobre 2010, “Soror Rubedo” ci scrive:

vi stimo siete forti, a quando le donne nel GOI?
Sorellina muratrice 28 anni abbraccia triplicemente tutto god
Ps  grande grandissimo libro di Gioele M. sull’alchimia

Cara “Soror”, grazie per le attestazioni di stima a Noi e al Fratello Magaldi.
Le donne saranno ammesse nel G.O.I. quando sarà stato sconfitto il paternalismo e il maschilismo che tuttora vi imperano, specie tra i vertici raffiani e nonostante anni fa Gustavo Raffi sbandierasse la sua volontà di “apertura” verso l’altra metà del genere umano.
TFA a te!
La Redazione.

 

Il 14 ottobre 2010,  XXXX, un giornalista di “Giornalettismo” (www.giornalettismo.com ) ci scrive:

OGGETTO: dissento dal mio direttore e non sono il solo

…nella redazione di giornalettismo, a non condividere il suo ultimo pezzo “La leggenda del Silvio framassone” (di ieri 13 ottobre). Ultimamente ci ha tempestato di messaggi questo Luca Bagatin (sembra indemoniato, ossessionato da Gioele Magaldi) e ho visto circolare una specie di dossier (non mi piacciono certi dossier) che se non ho capito male Bagatin ha avuto da altre persone. Volevo semplicemente esprimervi solidarietà, soprattutto al Gran Maestro Magaldi. Apprezzo davvero il vostro coraggio e la vostra battaglia.

P.s non sono solo nel mio apprezzamento, Giornalettismo è un posto per gente libera, anche se qualche volta troppo ingenua. Immagino quanto fango dovrete scansare lungo il cammino e quanti ingenui in buona fede vi ostacoleranno senza volerlo.
Potrei avere un contatto diretto con Magaldi?

Caro XXXX, ti ringraziamo della tua testimonianza, delle tue attestazioni di stima e della tua solidarietà.
Auguriamo buon lavoro a te e alle altre persone che, nell’ambito di “Giornalettismo”, ci stimano, e apprezzano le nostre battaglie.
Quanto all’articolessa di Alessandro D’Amato: La leggenda del Silvio framassone, del 13 ottobre 2010, l’avevamo già letta e Gioele Magaldi per primo aveva ritenuto che non fosse nemmeno degna di replica o menzione. Anche perché si capisce benissimo che D’amato/Gregorj conosce poco o nulla dell’argomento trattato e, se la sua fonte è Luca Bagatin (che ne conosce ancora meno), il risultato non può che essere quello che è stato: un patetico “buco nell’acqua”. Si tratta peraltro di un’articolessa nella quale D’Amato/Gregorj fa un collage di articoli e notizie  pubblicati da altri, aggiungendovi i propri insipidi commenti qua e là.
Come quando fa una pessima figura, sostenendo che, siccome l’ex Gran Maestro Armando Corona è morto, non ha potuto smentire la “notizia” della sua amicizia con Berlusconi, Carboni, Pisanu e Cossiga.
Sveglia, Gregorj!!! Magaldi ha soltanto riportato all’attenzione dell’opinione pubblica attuale (distratta e senza memoria storica) cose che sono già ampiamente documentate, sia in atti giudiziari che in cronache o scritti coevi all’epoca descritta (anni ’80).
In nome di quale scienza e competenza D’Amato/Gregorj si avventura in territori a lui così platealmente sconosciuti? Forse la superficialità e la sciatteria narrativa sono diventate virtù?
D’Amato/Gregorj è uno storico della massoneria italiana?
E’ un cronista che  ha studiato e si è occupato in passato di massoneria e società?
O è soltanto un “giornalettista” un po’ insipiente che si è affidato a consulenti ancora più insipienti di lui?
Per rispondere a queste domande, se Alessandro D’Amato (Gregorj) e Luca Bagatin hanno almeno “una palla per uno”, che organizzino un confronto pubblico con Gioele Magaldi sui temi (di politica e massoneria) in questione.
Se hanno i mezzi sufficienti ad organizzare una simile tavola rotonda (ma, in caso contrario, invece degli opinionisti/giornalisti sarà meglio che si mettano a fare i giornalai…), se lo fanno a Roma e se quel giorno Gioele Magaldi non avrà niente di meglio da fare, è probabile che accetti di intervenire e di confrontarsi pubblicamente non solo con Bagatin e D’amato, ma anche, contemporaneamente, con altri 10 loro fiancheggiatori/consulenti/fabbricatori di dossier.
Nel frattempo, cari saluti a te, Caro XXXX e, autorizzati dal nostro Direttore Gioele Magaldi, ti diamo i suoi contatti: XXXX e XXXX.

La Redazione.

 

Il 14 ottobre 2010, Gionata Agisti ci scrive:

OGGETTO: proposta di contributo

Buongiorno! Mi chiamo Gionata Agisti. Sto lavorando a un breve saggio dedicato
ai rapporti tra esoterismo e infanzia e mi piacerebbe sottoporre alla vostra
attenzione questo primo stralcio, che vi allego, per una pubblicazione sul
vostro sito o anche solo per un giudizio; apprezzo infatti il vostro sito e la
competenza che vi ravviso.
Grazie in anticipo per l'eventuale attenzione e vi saluto.

 

Caro Gionata, innanzitutto grazie per l'attestazione di stima. Leggeremo lo stralcio del tuo studio e ti faremo sapere cosa ne pensiamo, inserendolo nella Sezione delle Proposte culturali oppure delle Comunicazioni (in aggiornamento imminente) e commentandolo.
Un caro saluto.
La Redazione

(6 novembre 2010) Caro Gionata, ti annunciamo che, a partire da domani (al massimo dopodomani), la parte iniziale di ORFANI del SACRIFICIO sarà pubblicata nelle Sezioni del Sito Proposte e Battaglie culturali degne di Liberi Muratori e Via Iniziatica ed Esoterismo: Teorie e Pratiche.
A breve, verrà anche inserita tra gli aggiornamenti di Comunicazioni dei lettori/visitatori.
Se hai già scritto altre pagine, inviacele: saremo lieti di pubblicarle.
Un commento? Ottimo lavoro, ci sono piaciuti sia i contenuti che lo stile in cui li hai presentati.
Dicci anche qualcosa di più sul tuo conto e sul tuo percorso "filosofico-esistenziale", se ti va.
Cari saluti.
La Redazione

Pubblichiamo come promesso le prime pagine dell’interessante studio di Gionata Agisti, di cui raccomandiamo vivamente la lettura:   ORFANI del SACRIFICIO  (clicca sopra per leggerlo).

Questo incipit  di un saggio che ci sembra davvero intrigante e ricco di stimoli, abbiamo voluto inserirlo anche nelle Sezioni del Sito: Via Iniziatica ed Esoterismo: Teorie e Pratiche  e  Proposte e Battaglie culturali degne di Liberi Muratori  (clicca sopra per accedere alle due Sezioni).

 

Il 12 ottobre 2010, “Frater Filalete” ci comunica da Torino ( e dalle regioni Piemonte e Liguria):

OGGETTO: ALCHIMIA e CIALTRONI

“Vi ho già scritto a maggio e a settembre scorso. Sono un fratello di Torino che ha raccolto intorno a sé molti amici di grande oriente democratico, ex losaniani ed ex raffiani del Piemonte e della Liguria. Trovo disdicevole la persecuzione che questo blogger Bagatini va diffondendo sul web ai danni del fratello Magaldi. Mi stupisce poi che l’attacco si rivolga anche all’ottimo studio di Magaldi sull’Alchimia, che Bagatini dimostra proprio di non aver letto. Liberateci di Raffi ma anche di tanti cialtroni svalvolati che infestano la società italiana.
Sempre con VOI! Tfa”

Frater Filalete. Torino 12 ottobre 2010 E.V.

Caro “Frater Filalete”, forse la persona a cui ti riferisci è tale Luca Bagatin (non “Bagatini”), ma la sostanza non cambia. Si auto-definisce un “libero blogger” ma, “in vacua libertà” ci sembrano soprattutto le sue parole e i suoi pensieri (se possono essere definiti tali). Per quanto riguarda lo studio di Magaldi sull’alchimia, evidentemente ti riferisci a: Gioele Magaldi, Alchimia. Un problema storiografico ed ermeneutico, Mimesis Edizioni, Milano 2010. Grazie per il positivo apprezzamento del saggio del nostro Direttore Magaldi che, in effetti, ha avuto un’accoglienza lusinghiera presso tutti coloro  che lo hanno letto.
A proposito, ma Luca Bagatin ne parla dopo averlo comprato e letto, oppure sputa sentenze per partito preso, senza nemmeno averne studiato una pagina?
Probabile che questo raffinato…Tuttologo…che si dà anche arie da “Teosofo”, possa commentare i libri per intuizione noetica e telepatica, senza nemmeno bisogno di sfogliarli, non diciamo leggerli, che sarebbe troppo per un opinionista così prezioso e conteso, talmente conteso da non poter attendere ad occupazioni così basse e umili (la lettura dei libri). Meglio scrivere (male) e parlare (peggio) oppure “far di conto” ( se qualcuno lo paga per le sue attività da sicofante e di dossieraggio), che mettersi a leggere e studiare le tematiche oggetto dei suoi squinternati e incompetenti giudizi.
C’est la vie.
Grazie a te e a tutti i Fratelli che ci stimano tra Piemonte e Liguria.
TFA.
La Redazione

 

L’11 ottobre 2010, “Fratel G. da Napoli” ci scrive:

Carissimo direttore,
Ti invio altre notizie per il tuo prossimo libro in uscita......

Giuseppe Sabato (caro amico di Giovanni Esposito gran tesoriere aggiunto unico gestore finanze GOI)
Attualmente è Partner e Direttore della sede di Bologna Area Marche e Romagna (leggi Raffi) del Gruppo Banca Esperia (leggi Berlusconi). In precedenza nel settore titoli e finanza, ricoprendo incarichi di responsabilità presso diversi Istituti, fra i quali Banco di Napoli, Banca di Roma, Rolo Banca e Unicredit Private Banking.

TFA
Fratel G. da Napoli

PS: ti inviero' altre notizie.... se vuoi puoi cominciare a pubblicare quelle che ti ho già inviato e vedremo le reazioni!!!!

Caro Fratel G., pubblicheremo prestissimo i "materiali" che ci hai inviato. E, nel frattempo, stiamo facendo verifiche varie...
TFA.
La Redazione

 
L’11 ottobre 2010, “Fratel G. da Napoli” ci scrive:

Estratto da un giornale e probabilmente utile a Direttore Magaldi:

Alcuni fratelli romani hanno visto più volte uscire Giovanni Esposito dal Crowne Plaza, attraversare la strada ed entrare negli uffici Mediaset!! Poi dirigersi verso il Goi!! Poi tornare a mediaset...

"""Sulla cima della piramide ci sarebbe in questo periodo, per fare un esempio, la “Gran Loggia Italiana Massonica”, i cui adepti, che si definiscono «un gruppo di Fratelli Massoni provenienti da varie Obbedienze, (G.O.I., Piazza del Gesu', Gran Loggia Regolare d'Italia, Gran Loggia Massonica Italiana, Logge di San Giovanni, Gran Loggia della Repubblica di San Marino)», adducono a fondamento della loro scelta la risibile motivazione di poter affiliare anche le esponenti del gentil sesso (facolta' ampiamente prevista da una delle due principali obbedienze regolari, vale a dire la Gran Loggia d'Italia di Palazzo Vitelleschi).
Fondata ad Arezzo nel marzo 2002, la nuova compagine non poteva che essere benedetta da Licio Gelli in persona. Nessun problema, se non fosse per un piccolo particolare venuto a galla in un articolo della Nazione di fine 2006: la donazione fatta dal venerabile e dai suoi confratelli ai poveri del Sacro Cuore di Arezzo. Racconta al quotidiano il parroco, don Angelo Chiasserini: «Quello che valuto e' la finalita' dell'iniziativa, che e' di beneficenza. E' stato Tiberio Terzuoli, gran maestro della Serenissima Gran Loggia Nazionale, a contattarmi, spiegandomi successivamente che all'iniziativa avevano contribuito anche Gelli e Giuseppe Sabato, sovrano della Gran Loggia Massonica Italiana». Che di li' a poco si sarebbe invece ribattezzata Gran Loggia Italiana Massonica.
Ma chi e' Giuseppe Sabato il “sovrano”? Non sara' per caso lo stesso rampante manager di Banca Esperia, la holding finanziaria che fa capo a Silvio Berlusconi? Impossibile affermarlo con certezza, visto il segreto assoluto che vige nella neo-Loggia aretina. Di sicuro, pero', oggi a dominar la scena sotto i cappucci sono i maghi dell'alta finanza. Come accade a Napoli, dove dominus incontrastato della Loggia Bovio e' il commercialista Giovanni Esposito, assurto nell'olimpo supermassonico dell'Arco Reale, rito di York. «Il baricentro - dice ancora il nostro esperto - ai livelli medio-alti si sta spostando dalle Logge coperte a queste consorterie non riconosciute dalle obbedienze tradizionali, ma gemellate con compagini estere come la Loggia Montecarlo, che ha sede nel Principato di Monaco».
Se questi sono ora gli assetti finanziari “globalizzati” dei confratelli, non meno interessante sarebbe definire quali e quanti magistrati vestono oggi il grembiule sotto la toga. Missione quasi impossibile, dal momento che a scoprire le carte dovrebbero essere i loro stessi colleghi, come in perfetto isolamento fece Cordova nel ‘92 e come, intorno al 2000, aveva provato a fare a Napoli un altro pm-coraggio, Luigi De Ficchy, attuale procuratore capo a Tivoli e all'epoca impegnato nell'inchiesta sulla Loggia deviata Spinello, naufragata nelle nebbie della procura capitolina. Mentre i circa mille faldoni dell'inchiesta Cordova marciscono ancora nei sotterranei di piazzale Clodio, a Roma.
Eppure, provando a scorrere le carriere delle toghe messe a nudo dal mastino di Palmi, piu' qualche nome venuto fuori in elenchi recenti, le sorprese non mancano. Ecco allora qui di seguito, in ordine alfabetico, alcuni esempi significativi fra i tanti magistrati che avevano giurato fedelta' alla massoneria."""

Caro Fratel G., pubblicheremo prestissimo i "materiali" che ci hai inviato. E, nel frattempo, stiamo facendo verifiche varie...
TFA.
La Redazione

 

Il 10 ottobre 2010, il Fratello Osvaldo Majorca, della R.L. Garibaldi all’Oriente di Agrigento, ci scrive:

Ciao Gioele ,
sono un fr della R L Garibaldi oriente di Agrigento e da mesi sto sulle spine
: ma questo verdini è o non è iscritto al goi ?
a me è cominciato a venire più di un dubbio già dal 15 agosto dopo l'articolo
di Statera su republica;
sarebbe interessante anche che su un fatto preciso e cioè se il Gm attuale
copre o possa coprire una L coperta tu sia meno ambiguo;
in un senso o nell'altro naturalmente ;
non mi aspetto che tu lo faccia nei miei riguardi in modo personale ma
quantomeno se sai qualcosa hai il dovere di informarci;
sto in questa Ist. da dodici anni senza secondi fini e mai come adesso ho
l'impressione che qualcosa scricchiola;
sarebbe davvero deludente sapere di essere stato preso in giro per così tanto
tempo;
un triplice e fraterno abbraccio
osvaldo majorca

Caro Fratello Osvaldo, non ti preoccupare. Non solo il Fratello Gioele Magaldi, ma anche tutti Noi di Grande Oriente Democratico cercheremo-nei tempi e nei modi opportuni- di fare sempre più luce sulle questioni cui alludi.
TFA.
La Redazione

 

Il 10 ottobre 2010, i Professori XXXX, XXXX, XXXX, XXXX, XXXX, XXXX, XXXX e XXXX dell’Università di Bologna e dell’Università Cattolica di Milano ci scrivono:
 
OGGETTO: monografia di Magaldi sull’alchimia

Preg.ma Redazione,
siamo un cenacolo “misto” di professori fratelli, ex fratelli e “profani”.
Vorremmo organizzare un paio di seminari del Dott. Magaldi su alcuni temi magistralmente trattati nel libro Alchimia, un problema storiografico ed ermeneutico.
Tali seminari sarebbero riservati a noi e ad alcuni colleghi e studenti particolarmente interessati all’argomento.
Potete gentilmente informare il Dott. Magaldi della nostra richiesta?
cordialità e saluti amichevoli e fraterni.

CLUB dei “FILODOXI”. Contatto: xxxx  Prof. XXXX

Cari amici, autorizzati dal nostro Direttore Gioele Magaldi, vi inviamo i suoi contatti: xxxx e xxxx.
Cordiali saluti.
La Redazione

 

Tra il 10, l’11 e il 16 ottobre 2010, Francesco Buffa ci scrive:

vorrei sapere se siete presenti a Palermo per conoscerci meglio
Francesco Buffa

Scrivendo direttamente al nostro Direttore, Gioele Magaldi:

Navigando in internet, sono casualmente venuto a conoscenza dell'esistenza del "GRANDE ORIENTE D'ITALIA DEMOCRATICO", onestamente sono rimasto molto sorpreso perchè convinto di essere più informato in materia. Di fatto, gradirei conoscere la Vostra storia e di più sulla Vostra presenza, stante che io, mi sono allontanato da tempo da talune appartenenze e frequentazioni, per infiniti motivi ideologici. Al contrario, mi sono sentito più vicino a moltissime Vostre idee espresse in tanti documenti che ho avuto modo di leggere........
Francesco Buffa

Caro Francesco, mi fa davvero piacere che ti senta vicino a moltissime nostre idee. Raccontami un po’ meglio delle tue "appartenenze e frequentazioni" del passato e spiegami cosa vuoi sapere meglio del nostro Movimento.
Un caro saluto e un TFA.
Gioele Magaldi

Caro Gioele, sono molto contento di questo contatto, anche se questo mezzo per dialogare non è certo l'ideale, è giusto che io - in sonno perchè non ho incontrato la fratellanza sana che avevo sempre immaginato -  accenni a diversi anni di appartenenze al GOI (Palazzo Giustiniani) ( L) all'Oriente di Palermo, scusami ma con questo strumento, dati i tempi, non riesco a esprimermi come vorrei ....  ma da quanto ho letto "Lettera aperta al Fratello Silvio" ho capito che navighiamo nella stessa frequenza" complimenti! - se ti dovessi trovare a Palermo eventualmente contattami, o indicami altri mezzi, in ogni caso grazie ancora del tuo contatto.
un caro saluto TFA
Francesco 

 

Il 7 ottobre 2010, Davide Burani ci scrive:

Egregio Dott. Magaldi,
Le scrivo per chiederLe informazioni riguardo l'uscita del volume di cui Lei dovrebbe essere co-autore, riguardante i rapporti passati e presenti del Presidente Berlusconi con la massoneria internazionale, di cui si faceva menzione nell'intervista da Lei rilasciata a "Vanity Fair" qualche mese fa.
Sperando di ricevere una Sua risposta La ringrazio per l'attenzione, approfittando dell'occasione per porgerLe i miei migliori saluti.
Cordialmente,
Davide Burani

Gentile Davide, autorizzati preventivamente dal nostro Direttore Gioele Magaldi a rispondere a questa domanda (che ci viene da tempo rivolta da innumerevoli persone), Le confermiamo che il libro in questione uscirà in libreria nella primavera 2011, sarà edito da CHIARELETTERE, avrà come titolo MASSONERIA S.r.ILL (Società a responsabilità Illimitata) e non si limiterà a parlare dei rapporti di Berlusconi con la Libera Muratoria (italiana e internazionale), ma metterà a fuoco, per la prima volta in modo esaustivo e rigoroso, i rapporti consustanziali del Potere (politico, religioso, economico e mediatico) con gli ambienti massonici; riservando particolare attenzione al XX secolo e a questo primo decennio del XXI. Probabilmente, sarà la pubblicazione più importante degli ultimi anni per i cultori di politica e attualità e il libro verrà tradotto (in molteplici lingue) per una sua veicolazione su scala planetaria.
Cordiali saluti.
La Redazione.

 

Il 6 ottobre 2010, “Fratel G. da Napoli” ci scrive:

OGGETTO: LIBERA INFORMAZIONE

Esiste un nuovo gran tesoriere aggiunto, amico del Papa Raffi. Volete sapere chi è veramente? Carissimo Gioele ritengo che Tu possa scrivere un capitolo intero sul Tuo prossimo libro, proprio perchè l'argomento azienda GOI è molto inerente. E' lui l'effettivo collegamento tra le società profane Urbs, Augusta ed Erasmo ed il Goi!
Il commercialista Giovanni Esposito è famoso e quotato per le operazioni internazionali. E quando si parla di operazioni non sono certo quelle massoniche ma ..... finanziarie  !!
Il Raffi lo ha nominato gta con potere ad operare!
Basta fare una ricerca con google scrivendo" giovanni esposito massone" e vedrai quanti articoli non certo gradevoli sono stati pubblicati su tale professionista !!
Rapporti con Montecarlo, Lussemburgo, Inghilterra, ecc..... e naturalmente con il centrodestra....... (conosce e lavora con i personaggi della famosa cricca)
invio qualche link interessante, ma naturalmente sul web troverai altro......
Il mensile La Voce delle Voci ha pubblicato per ben 4 mesi commenti su tale professionista e sempre parlando di massoneria coperta..... nessuna smentita!!!!

www.lavocedellevoci.it/inchieste1.php?id=294

www.lavocedellevoci.it/inchieste1.php?id=222

www.boviocaracciolo.com/.../intervista-gustavo-raffi-su-massoneria.html  

tfa
Fratel G. – Napoli

Caro Fratel G., pubblicheremo prestissimo i "materiali" che ci hai inviato. E, nel frattempo, stiamo facendo verifiche varie...
TFA.
La Redazione

 

Il 6 ottobre 2010, il Fratello “Rosso Nero” ci scrive:

 Carissimi Fratelli,

ho letto con molto rammarico la vicenda del rito scozzese. La situazione che interessa la comunione (sì, con la lettera minuscola!) italiana e romana in particolare è indecente e molto triste.
Preferisco, per ragioni di opportunità, rimanere anonimo almeno per ora ed uso lo pseudonimo di Rosso Nero per raccontarvi qualche aneddoto in merito alle situazioni del gruppo "scissionista" romano.
La mia officina, forse con un po' di leggerezza e di incoscienza, ha ritenuto troppo costosa la soluzione EUR, oltre che poco chiara la situazione economica prospettata, e convinta da altre logge ha deciso di imbarcarsi nell'operazione "La fenice" come il nuovo consiglio dei mmvv.
Devo dire che io stesso ero in prima battuta favorevole sia perchè non mi tornavano bene i conti della soluzione di piazzale degli archivi (conti poi parzialmente chiariti) sia perchè ritenevo si potesse trovare una soluzione di minor costo ma non minor dignità per accogliere tutta la famiglia romana. Ho partecipato a più d'una riunione, già a partire da aprile scorso e sono rimasto colpito e amareggiato da due cose:
- il gruppo anti Eur agiva supportato dal vertice del GOI (alle riunioni ha partecipato più d'una volta uno dei due gran sorveglianti) che assicuravano un parere favorevole alla costituzione di un nuovo consiglio degli MMVV da parte della commissione regolamenti;
- il suddetto gruppo agiva (e agisce) allo scopo di portar via i fratelli e mettere in difficoltà chi rimane presso Piazzale degli archivi. Infatti oltre ad essere stato sottolineato espressamente "gli portiamo via 500 fratelli a quelli lì, poi voglio vedere come se lo pagano", è stata scelta una sede che accoglie tre templi quindi potrà accogliere solo parte della comunione mentre i rimanenti rimarranno "appesi".
Considerando che, dopo aver letto i regolamenti, l'articolo relativo alla casa/case massoniche è ambiguo, e visto che, come espressamente enunciato dalle costituzioni, solo la Gran Loggia può interpretare in maniera autentica le costituzioni ed i regolamenti, ritengo assolutamente priva di fondamento la costituzione del neo consiglio oltre che lesiva della democrazia che dovrebbe governare una istituzione come la nostra.
Pertanto personalmente mi batterò affinchè la mia officina possa considerare questa necessità di legalità ed invito Voi, insieme agli altri fratelli di G.O.D. a denunciare sia massonicamente noi scissionisti (io per primo sto pensando di autocensurarmi/ci) in modo che possa regnare di nuovo l'ordine.
Nell'inviarvi il mio più forte in bocca al lupo vi invio anche un TFA.
A presto, sicuramente,
RN

Caro Fratel "Rosso Nero", grazie per il tuo contributo. Esso ci sembra particolarmente importante, proprio allo scopo di far aprire definitivamente gli occhi a tutti i Fratelli (romani e non) sulla qualità delle azioni che vengono perpetrate da chi avrebbe il dovere di "dare il buon esempio"...
Ci auguriamo che la via della consapevolezza e dello smascheramento di tutte le irregolarità (e le pessime azioni) compiute da alcuni personaggi, determini al più presto una nuova coesione, sempre più ampia, verso l'abbattimento del Regime che attualmente opprime il Grande Oriente d'Italia di Palazzo Giustiniani.
TFA.
La Redazione

 

Il 5 ottobre 2010, Il Fratello XXXX da Salerno, ci scrive:

Forza cosi! Bravi! Magaldi ci piace (nella mia Loggia, XXXX, n. xxxx,  siamo diversi a seguirvi).
Tfa

Grazie per l’attestazione di stima.
TFA.
La Redazione.

 

Il 3 ottobre 2010, Fratello “Assurbanipal della Terronia” ci scrive:

la prosa di Magaldi è sontuosa raffinata accattivamente.
UN GRANDE!
Voi di Grandeoriente-democratico siete na’ nuova luce di speranza per la massoneria italiana (tutta, anche logge che sono cosiddette spurie o irregolari)
GRAZIE!

Caro Fratello, grazie a te!
TFA.
La Redazione.

 

Il 2 ottobre 2010, un Amico anonimo ci scrive:

Gent.mo Gioele Magaldi,

prima di esprimere un mio commento sulla Lettera Aperta n.1 del 26 luglio u.s.
pubblicata sul sito del Grande Oriente Democratico, vorrei anticiparLe che non
sono iscritto ad alcun partito nè tantomeno frequento ambienti massonici, ma
spesso mi documento circa le tematiche e i principi che ispirano l'essere
massonico rapportando il tutto al pensiero e all'agire concreto di gente da me
conosciuta che gravita in questo mondo.
In riferimento alla lettera di cui sopra, desidero congratularmi al di là di
qualsiasi ideologia politica o giudizio sui soggetti menzionati nella stessa,
con quanto Lei ha scritto e puntualizzato.
Ciò che veramente ha colpito la mia attenzione è il richiamo ai principi di
fratellanza, libertà, valore morale e senso comunitario di aiuto e rispetto
verso la società. Valori troppo spesso accantonati non soltanto da gente
comune, di per sè grave. Ma soprattutto da chi, operando dall'interno di una
loggia, riduce il contenuto di tali valori a parole prive di significato e di
levatura morale.
Troppo spesso ho sentito, o mi è capiato di prendere visione, di soggetti
aderenti alle logge che sono venuti meno ai doveri che una certa condotta
morale impone. Sia a livello nazionale, sia locale. Ad esempio i principi
cristiani dovrebbero guidare l'agire di chi detiene il potere di amministrare
la coscienza degli individui. I principi civili e politici che ispirano le
costituzioni democratiche e liberali dovrebbero fare altrettanto per chi
governa una società. Stesso criterio dovrebbe emergere anche dall'interno della
massoneria.
Nel salutarLa spero che col tempo possa vedere recuperati i principi puri e
fondanti lo spirito dell'essere massonico e di chi ricopre un ruolo
fondamentale all'interno della società.
Cordiali saluti

Caro Amico, La ringraziamo a nome nostro e del Direttore Gioele Magaldi per i positivi apprezzamenti che ha voluto rivolgerci e per le intelligenti analisi relative alla società italiana.
Ad Maiora.
Cordiali saluti.
La Redazione

 

Il 2 ottobre 2010, Ivan D’Elia da Battipaglia (Salerno), ci scrive:

Egregi,
mi chiamo Ivan ho visitato il vostro sito e sono stato colpito positivamente, ho letto con curiosità le peculiarità che vi contraddistinguono dagli altri (GOI) , il vostro modo di pensare (ed agire) e il vostro aprirvi all' "UMANITA". Premesso ciò e facendo parte io stesso dell' "umanità" che non conosce ma vuole costruire per gli altri e se un futuro libero, come interagire e avvicinarsi alla Libera Muratoria.
Attendendo una Vs. cortese risposta Vi porgo Distinti saluti.
Ivan D'Elia, Battipaglia (SA).

Caro Ivan, innanzitutto ti ringraziamo per l'apprezzamento e l'attestazione di stima. Come avrai capito, noi siamo parte di quelli che tu definisci "gli altri (GOI)"; cioè Grande Oriente Democratico è un Movimento di Fratelli del Grande Oriente d'Italia (G.O.I.) che vuole riformare dall'interno questa nobile e gloriosa Istituzione, attualmente mal governata dall'illegittimo Gran Maestro Gustavo Raffi. Se vuoi interagire a avvicinarti a Noi, puoi farlo sia come libero cittadino non-massone (in questo caso aderendo, ad esempio, al neonato Movimento "Democrazia Radical Popolare" (www.democraziaradicalpopolare.it ) che intende operare in termini specificamente politici, oppure facendo ufficiale richiesta di iniziazione al G.O.I. (vedi le modalità sul Sito ufficiale di Palazzo Giustiniani: www.grandeoriente.it ) e successivamente affiancandoci nelle battaglie per una "rivoluzione democratica" di Palazzo Giustiniani.
Nel rimanere a tua disposizione per ulteriori chiarimenti e/o consigli, ti salutiamo con affetto (quasi) fraterno.
La Redazione

 

Il 1 ottobre 2010, XXXX, inviato Gruppo Espresso-Repubblica ci scrive:

OGGETTO: richiesta intervista

gentile dott. Magaldi sarei interessato ad intervista su temi trattati recentemente dal fatto quotidiano del 28 settembre.
I miei contatti sono: xxxx e xxxx
in attesa gentile riscontro porgo cordiali saluti
XXXX.

Gentile XXXX, giriamo la sua mail al nostro leader Gioele Magaldi, cui è rivolta.
Cordiali saluti.
La Redazione.

 

Il 26 settembre 2010, Silvia Galluzzo ci scrive:

Carissimi,
è per la prima volta che mi accosto così direttamente con persone che si definiscono massoni o fratelli.
Per sola curiosità ho cercato di documentarmi, negli anni, sulla realtà della massoneria.
Da donna non l'ho molto amata dato che ci escludete dal campo di azione. So che esiste una massoneria femminile che però nel sito non scrive un bel nulla.
Vi ho sempre visti come uomini di poca apertura mentale, legati ad antichi riti forse poco vicini al cuore della sorgente fonte di profonda amorevolezza per ogni cosa che vive e mai, come una Madre e un Padre, porrebbero differenze di superiorità fra i suoi molti figli. Certamente i figli manifestano differenti disposizioni d'animo ma nessuno è superiore ad un altro ma appunto solo differenti.
Bisognerebbe chiedersi se tutti i figli hanno le stesse opportunità per esprimersi e realizzarsi. Chiedersi se non via sia nascosta l'idea che un dio o un architetto dona benessere a chi se lo merita o se in realtà la bellezza sia dovunque senza riserve, perchè altrimenti dovrebbe esistere un Dio che discrimina crudelmente fra i suoi figli e non si comprenderebbe il motivo. Il discorso sarebbe lungo.
Da profana però mi chiedo cosa dovrei pensare, di pochi e per lo più ricchi che si riuniscono e decidono dei destini di molti? Del mondo e così malamente.
Le denuncie che ho letto sul vostro sito mi hanno fatto riflettere e in questa battaglia, per quel che può contare, sono con voi pur non condividendo il vostro modo di vivere la vita.
Se il vostro potere sulla realtà è così grande (forse anche grazie al fatto che certamente non siete né operai né contadini ma persone che dispongono  di potere economico) ne prendo atto.
Sicuramente prendo atto che la borghesia, gli aristocratici e il potere economico sono il motore della vita pubblica e che le persone semplici come me non hanno alcuna possibilità di influire su di essa direttamente e forse è bene lasciarvi a voi stessi e al vostro destino. Mi dispiaccio che i molti da secoli siano guidati dai pochi, mi dispiaccio di non poter vedere una società di fratelli e sorelle che si aiutino a vicenda perchè il potere e il soldo ha accecato la mente dei pochi che dovrebbero guidarli.
E poi chi dovrebbe guidare chi e per di più di nascosto, che arroganza. Penso che non esistono masse (come il maestro Venzi in una sua Locuzione ci ha definito) ma persone, cittadini e che il genio si possa albergare anche in una persona che non abbia un blasone o i miliardi in banca.
Ringranziandovi dell'attenzione proseguo nella mia vita umilmente, pensando che una mente serena possa portare qualcosa di buono nel mondo
Un caro saluto
Silvia Galluzzo

Carissima Silvia, innanzitutto ti ringraziamo per la tua lettera così densa di un'emotività sana, limpida, onesta. E di comprensibile sdegno per tante cose che non dovrebbero essere come sono. Ti ringraziamo anche per averci attestato che "sei con Noi", a fianco di alcune nostre battaglie, nonostante tu aggiunga di "non condividere il nostro modo di vivere la vita". A questo proposito, umilmente, vorremo dirti che Noi massoni di Grande Oriente Democratico cerchiamo di vivere un'esistenza pubblica autentica, trasparente onesta, al servizio della collettività. Noi crediamo che i popoli non vadano trattati come "masse" da manipolare e imbonire (questo forse è il retropensiero di massoni reazionari come il Fratello Fabio Venzi, alfiere di un'idea elitaria, oligarchica, anti-illuministica, anti-democratica e illiberale di Libera Muratoria)ma, al contrario, ci battiamo per rendere sempre più concreto e attuale quell'antico sogno massonico di Libertà, Fratellanza, Uguaglianza tra tutti gli individui, di qualunque sesso, etnia o stato sociale. Ci battiamo e ci batteremo sempre più strenuamente per l'ammissione delle donne nel Grande Oriente d'Italia (e nelle Comunioni massoniche del circuito internazionale maggioritario); e lotteremo senza sosta per dare al nostro Paese, l'Italia, una Massoneria come scuola di ethos privato e pubblico e come grande agenzia di laicità, democrazia e uguaglianza non solo formale di tutti i cittadini (occorrono pari opportunità per tutti, soprattutto per i ceti più disagiati che partono strutturalmente svantaggiati "nella ricerca della felicità"). Cercheremo, in questo secolo XXI appena iniziato, di emulare le gesta dei grandi Fratelli del passato non a chiacchiere, come fanno alcuni, ma sporcandoci le mani nel fango di una battaglia che sarà durissima, come puoi ben immaginare. Su una cosa, cara Silvia, certamente sbagli, a nostro parere. Sono esistite ed esistono tuttora persone che hanno un'idea elitaria, aristocratica e conservatrice delle istituzioni libero-muratorie. Ma le nostre società contemporanee occidentali (pur con tutti i limiti che sono propri della natura umana e dunque delle società di tutti i tempi), con i loro valori fondati sulla Dichiarazione Universale dei diritti umani (1948), sui diritti civili e politici (dopo secoli di Paternalismo e Maschilismo imperante) estesi anche alle donne (in molte civiltà "orientali" ancora non è così), sullo "stato di diritto" e su istituzioni democratiche e liberali, sono il frutto delle battaglie durissime che alcuni grandi massoni (insieme a loro amici "profani") hanno condotto a beneficio dell'intera Umanità.
Noi di Grande Oriente Democratico vorremmo compiere imprese all'altezza di quei grandi "iniziati" del passato: da Giordano Bruno a John Locke, da Voltaire a George Washington, Thomas Jefferson, Benjamin Franklin, Thomas Paine, La Fayette, Giuseppe Garibaldi, Simon Bolivar, Franklin Delano Roosevelt, etc.
Senza dimenticare quelle grandi donne, iniziate o meno, da Ipazia di Alessandria a Olympe de Gouges e a Eleanor Roosevelt, che spesso sono state ben più alte e nobili, nel loro pensare e operare, della marmaglia di maschi arroganti e risentiti che tentarono di ostacolarle.
Noi di Grande Oriente Democratico non pratichiamo "riti lontani dalla Sorgente". Al contrario, siamo uomini che anelano alla "Sorgente"...intesa come quella Vita-Energia infinita che regola e anima mondi e universi. E non siamo lontani dall'amore universale per tutti gli esseri viventi, perché, come massoni, ci interessa "riunire ciò che è sparso", ci appassiona cio chè è costruttivo, fecondo, armonioso. Certo, la Dea Armonia, nei miti greci, è l'unica figlia di Ares e Afrodite...Talora, per conquistare l'Armonia, bisogna combattere duramente chi ha fatto delle Tenebre la propria bandiera, il proprio luogo d'elezione.
Un Triplice Fraterno Abbraccio a Te, che oggi ci sei "sorella in spirito" e domani, chissà, potresti trovarti insieme a Noi a lavorare nei templi massonici, "per il Bene dell'Umanità e alla Gloria del Grande Architetto dell'Universo".
La Redazione

 

Vi ringrazio per la vostra attenzione e la risposta così densa e piena di spunti di riflessione.
Sono una lettrice del "Fatto" ma vi ho conosciuto prima di leggere gli articoli di Barbacetto e gli altri.
Cercavo su internet conferme, riscontri su alcuni miei convincimenti ed ho trovato anche il vostro sito. Da piccoli indizi (riti di villa certosa, particolari ninnoli regalati alle donne, alcune frasi della lettera pubblica di Veronica Lario ed altro ancora) ho iniziato a pensare che il nostro caro Berlusconi fosse il capo di una setta. Basta osservare gli occhi della Carfagna o gli stessi occhi di Berlusconi per capire che dormono in un sonno ipnotico in balia di stati mentali offuscati e malvagi, pericolosi per il bene comune.

Rinnovo la vicinanza alla vostra importante battaglia
Silvia Galluzzo

 

Il 30 settembre 2010, Andrea Franza ci scrive:

OGGETTO: con SPERANZA e LEALTA’

Con indugio vi scrivo perché voglio approfondire la conoscenza del vostro
Ordine, vorrei scoprire che tutto questo non sia come tutto il resto, che non
si tratti di una nuova fondazione di un partito …
Ritengo che per sollevare un paese come il nostro si abbia bisogno di più di
un impegno politico, ma di un coinvolgimento totale di puro stampo patriottico.
Sono un Sottufficiale dell’Esercito, con un’esperienza di 17 anni, e presto
darò le dimissioni.
Mi sono arruolato per pura convinzione, per quanto mi riguarda, non è mai
stata una questione economica, e non lo  sarà nemmeno ora.
Per anni, ho assistito allo smantellamento di tutto quello che erano le mie
salde convinzioni, ora, l’Esercito per me è una belva colpita a morte, voglio
potermene andare prima che scompaiano dalla mia mente gli ultimi ricordi che mi
legano alle persone che mi hanno insegnato tutto quello che so … persone che
non esistono più.
Non ho mai puntato in alto, desideravo solo servire il mio paese con lealtà e
onore, ma oggi non molto ci distingue dai burocrati politicizzati.
E’ una conseguenza della politica, se essa è corrotta metterà ai vertici
generali accomodanti, che fanno finta di non vedere in che baratro siamo, un
esercito forte fa paura ai politici, se essi vogliono fare ciò che vogliono.
Sia chiaro, non vi scrivo per uno sfogo personale, oppure perché io abbia
subito torti che frustrano il mio essere,
sono semplicemente un soldato che è stanco di servire il suo Paese perché
oramai se ne vergogna, e scrivere questo mi provoca non poco dolore nell’anima.
Sono dell’idea che non esistano più i presupposti per parlare di destra o
sinistra, che siamo troppo avanti con i tempi per stringerci sotto un qualsiasi
simbolo che ci contraddistingua, credo che l’era dei simboli sia giunta al
termine, e che essi debbano essere sostituiti dalle idee, dal dinamismo, dal
voler adattare una macchina politica pesante e dispendiosa ad un mondo nuovo
che non è in grado di affrontare.
L’evoluzione delle idee ci ha portato fino ad avere ciò che abbiamo oggi, ma
oggi non basta più, se le persone non fossero protese all’evoluzione non si
spiegherebbe perché ci siamo discostati dalla concezione politica dell’Impero
Romano per arrivare alla democrazia.
Oggi sembra che non accettiamo più il cambiamento, ritenendo tutto ciò che
abbiamo eterno ed immutabile.
La Repubblica che abbiamo creato dopo la guerra, con il suo sistema di
deputati e senatori, è ancora in grado, nell’era dell’immediato, di affrontare
i problemi di oggi?
Personalmente,è mia opinione che ciò non sia possibile, abbiamo accettato di
modernizzare ogni lato della nostra vita, ma pare sacrilego parlare di
modernizzare lo Stato.
Non credo che esso abbia più bisogno di strutture simili, spesso fa la figura
di un elefante in un negozio di cristalli.
Con questa speranza vi ho scritto.
La mia idea, forse un po’ marinettiana-futurista, riprende quello che del
futurismo era l’essenza, nella sua accezione più pura e non politicizzata.
Ritengo che DOVERE sia diventata una parola scomoda, che al suo posto vengano
utilizzati giri di parole che rendono la politica volutamente incomprensibile,
mentre la gente vorrebbe semplicemente vivere in un mondo più giusto, equo e
magari più pulito.
Mentre tutto si evolve al fine di semplificare, la politica si evolve
complicandosi, per il solo guadagno di chi politica la fa.
Sono alla ricerca di un’identità, di qualcuno che possa parlare anche per me,
come milioni di altri Italiani, ma sono pronto,forse più di altri, ad aggirarmi
come un lupo in mezzo alle pecore, pur di vivere come ritengo sia giusto.
Andrea Franza

Caro Andrea, non tutto ci è chiaro del tuo discorso. Non espliciti di quali riforme politico-istituzionali tu ritieni abbia bisogno il nostro Paese, nè metti a fuoco in che senso una Repubblica parlamentare (con deputati e senatori) come la nostra andrebbe modificata con altri sistemi costituzionali "più efficaci".
Alludi ad una auspicabile "modernizzazione" dello Stato e ad un altrettanto auspicabile rafforzamento dell'Esercito. Ma in che senso e in che prospettiva?
A qualcuno più superficiale di Noi questo discorso potrebbe sembrare (specie per il colto riferimento al Futurismo e a Marinetti) velatamente "neo-fascistoide"...
Eppure, tu hai scritto alla Redazione del sito ufficiale di un Movimento che si chiama "Grande Oriente Democratico", di sicuro hai letto e apprezzato alcune nostre chiare posizioni di natura ideologica (fieramente liberali, libertarie e democratiche) e quindi il senso del tuo ragionamento non va distillato con approssimazione pressapochista.
Con grande probabilità, tu sei una persona onesta e perbene, con un grande senso del dovere civico e delle Istituzioni (democratiche), che quando parla di un "esercito forte" intende la possibilità di avere uno strumento utile al servizio di delicate missioni di "polizia o soccorso internazionale" e parimenti a salvaguardia di quell'ordine pubblico spesso stuprato da malavita organizzata e gruppi di estremismo politico violento.
Con altrettanta plausibilità, tu sei un uomo integro e idealista che riteneva di poter essere utile alla propria Patria e ai propri concittadini, attraverso una delle sue più alte istituzioni (l'esercito), salvo accorgersi (secondo ciò che affermi) che la "politica politicante" e dei vertici militari inadeguati stavano rendendo poco efficiente e servibile un così "delicato strumento". E su questo punto, tuttavia, ci piacerebbe che ci facessi degli esempi chiari ed esemplificativi, anche per i nostri tantissimi lettori e visitatori.
Prontissimi, Noi massoni di "Grande Oriente Democratico" e tutti quei cittadini che già aderiscono o aderiranno al Movimento "Democrazia Radical Popolare" (www.democraziaradicalpopolare.it ), massoni e non, a dare voce e forza a chi, come te, vorrebbe una società e una nazione italiana di cui essere fiero; una collettività nazionale da poter servire con lealtà e onore, senza pensare che tanto tutto è inutile, in balia di una classe dirigente inetta e corrotta.
Un caro saluto.
La Redazione

 

Il 30 settembre 2010, Guido Guidi ci scrive:

Buongiorno, sono Guido ho  36 anni e da sempre sono alla ricerca di qualcosa di culturalmente e moralmente elevato rispetto a tutto quello che viviamo e sentiamo quotidianamente e non solo in ambito politico, ma a livelli anche più alti.………
La massoneria in sé mi ha sempre attratto, ma ad oggi a causa di molteplici motivi non ho avuto modo di capirla e conoscerla rimanendo quindi fondamentalmente ignorante al riguardo; tuttavia ne sono attratto e mi piacerebbe sapere se esiste la possibilità di avvicinarsi a questo movimento.
Attendo vostre notizie, grazie.
Cordiali saluti
Guidi Guido

Caro Guido, certo che esiste la possibilità di avvicinarsi alla Libera Muratoria. Ti consigliamo però, intanto, di leggerti un pò di libri sul tema (nel 2006 è uscito il bel volume sulla Massoneria negli ANNALI Einaudi della Storia d'Italia, a cura di Gian Mario Cazzaniga, e durante la prossima primavera uscirà il saggio del nostro Direttore, Gioele Magaldi, Massoneria S.r.Ill. Società a responsabilità illimitata, edito da CHIARELETTERE). Poi, se intendi passare dalla "teoria" alla "pratica", ti facciamo presente che "Grande Oriente Democratico" è un Movimento interno al Grande Oriente d'Italia di Palazzo Giustiniani, perciò, se vuoi diventare nostro "fratello", dovrai fare formale domanda di iniziazione proprio al G.O.I., ad esempio contattandone la struttura attraverso il sito ufficiale (www.grandeoriente.it ). Rimaniamo comunque a tua disposizione per qualunque chiarimento, approfondimento o esigenza.
Un caro saluto.
La Redazione

 

Il 30 settembre 2010, Fabio Chiusi ci scrive;

OGGETTO: Richiesta di intervista
Sono un giornalista di Lettera43, il nuovo quotidiano online di Paolo Madron. Avrei piacere di intervistare Gioele Magaldi nei prossimi giorni. E' possibile?
Attendo risposta a questo indirizzo mail oppure per telefono (XXXX).
Grazie e buon proseguimento di giornata,
Fabio Chiusi

Gentile Fabio, autorizzati dal nostro Direttore Gioele Magaldi, Le diamo il suo numero di cellulare (XXXX ), sul quale potrà contattarlo a partire da domani.
Cordiali saluti e buona serata.
La Redazione

Grazie infinite, lo contatto al più presto.
f.

 

Il 30 settembre 2010, Marco Moiso ci scrive:

Salve,
sono uno studente di Economia e Marketing alla London Metropolitan Business School. Qui a Londra in campo accademico, sono stato eletto Business School rappresentative allo studenti Council, mentre in campo lavorativo ho da poco aperto una mia piccola società.
Questo per darvi una breve introduzione su di me; vi sto scrivendo perché mi risulta che dei miei parenti, fecero parte del vostro ordine, ma oggi non ho contatti con voi di nessun tipo. Mi piacerebbe potermi presentare a voi e iniziare un percorso. Mi domando se questo sia il modo idonee per cercare un contatto, ma non ne ho altri. Specialmente considerato che vivo a Londra.
Spero sinceramente in una vostra risposta
Marco Moiso

Caro Marco, come avrai capito, Grande Oriente Democratico è un Movimento interno al Grande Oriente d'Italia di Palazzo Giustiniani, la più grande e importante Comunione massonica italiana. E siamo un Movimento (che consta già di migliaia di aderenti/simpatizzanti) in aperta dissidenza con l'attuale (illegittimo) Gran Maestro Gustavo Raffi (come certo hai evinto a partire dalle diverse interviste e servizi apparsi su carta stampata, radio e tv italiane e dalla lettura dei vari documenti pubblicati sul nostro Sito, all'indirizzo www.grandeoriente-democratico.com ). Se vuoi fare richiesta di iniziazione nel G.O.I., rivolgiti formalmente alle strutture a ciò preposte, magari attraverso il sito ufficiale (www.grandeoriente.it ). Poi, se vorrai entrare in contatto con Noi di G.O.D. (sia prima che dopo essere diventato un "fratello"), siamo qui a tua disposizione per eventuali, ulteriori, chiarimenti, suggerimenti e contatti diretti.
Un caro saluto.
La Redazione

 

Il 30 settembre 2010, Carlo Cuppone ci scrive:

Pregiatissimo Gran Maestro Venerabile Gioele Magaldi,

desidero esprimerLe profondo ringraziamento per quanto, sono sicuro,  da Lei e dai Suoi Adepti, posto in essere a difesa della Libertà e della Democrazia di questo Paese, la Sua intervista, comparsa sul Fquotidiano offre a noi lettori ulteriori argomenti, se mai ce ne fosse ancora bisogno, circa l'urgenza di aprire gli occhi degli italiani su questo personaggio e sui suoi sodali, già condannati in vario grado ed a vario titolo dalla Magistratura per fatti di mafia corruzione e quanto altro.
Quello della "cricca" rappresenta a mio avviso una forma di comportamento e di pensiero che andrebbe estirpata dalla classe dirigente di questo Paese, e di ogni società Civile,  credo personalmente che questo governo, con la g minuscola, sia giunto al termine e che nonostante la sua brevità già troppo abbia danneggiato la dignità, la rispettabilità del nostro paese riducendo inoltre il benessere e le prospettive delle nostre famiglie, ormai costrette a lottare per la sopravvivenza.
La ringrazio con il cuore Pregiatissimo Gran Maestro per la Vostra Vigile Attenzione anche a nome della mia famiglia.

Ossequi Carlo Cuppone.

Gentile Carlo, La ringraziamo a nome del nostro Direttore (e "Maestro Venerabile", senza bisogno di "Gran") Gioele Magaldi per le sue sentite attestazioni di stima e apprezzamento.
Cordialissimi saluti a Lei e alla sua famiglia e... Ad Maiora!
La Redazione

 

Il 26 settembre 2010, Mario Lappon ci scrive:

Caro Fratello Gioele Magaldi,
Chi ti scrive; dopo aver letto la lettera aperta indirizzata a Silvio Berlusconi; è il Fratello Mario Lappon.
Ho vissuto per 20 anni come imprenditore in Inghilterra, ed è proprio qui nei primi anni 70' che sono entrato in Massoneria, nella Loggia Italia.
Ho avuto contatti Fraterni e di Stima con Il Gran Maestro Lino Salvini.
Con questa e-mail, esprimo il desiderio di potermi incontrare con Te, conoscerti personalmente e poterTi comunicare le mie esperienze.
Aspetto una Tua risposta.
Fraternamente
Mario Lappon

Caro Fratello Mario, giriamo la tua mail al nostro Direttore Gioele Magaldi, cui è indirizzata.
TFA.
La Redazione

Caro Mario, sarò lieto di incontrami con te e di conoscerti. Puoi chiamarmi quando vuoi al: XXXX (se spento, lascia un mess. in segreteria specificando che sei tu, così posso richiamarti).
Buona serata e un TFA.
Gioele

 

Il 26 settembre 2010, Paolo ci scrive:

Buongiorno.

Sono Paolo, un profano che vi segue con simpatia tramite il vostro sito.
Posto che non mi pare sia ancora uscito il libro che il dottor G. Magaldi ha
detto di stare scrivendo pochi mesi fa, desidero conoscere, se possibile, i
prevedibili tempi della sua uscita.
Vi ringrazio in anticipo per la vostra cortesia e auguro sinceramente buon
lavoro per la vostra meritoria opera.
Paolo

Ciao, Paolo. Il libro di Gioele Magaldi, cui alludi, cioè Massoneria S.r.Ill. (Società a responsabilità illimitata) uscira nella primavera 2011 presso l'Editore Chiarelettere. Grazie per le attestazioni di stima, simpatia e per gli auguri.
La Redazione

 

Il 25 settembre 2010, Fabrizio Bertuzzi ci scrive:

non sono un massone, non capisco di massoneria, nemmeno di politica, ma quando leggo quello che scrivete entra amore. e' bello leggere quando uno scrive senza maschera.
posso quindi solo ringraziarvi.  :-) tutto qui.
buon lavoro
Fabrizio

Caro Fabrizio, ti siamo davvero grati per le belle parole con cui hai voluto onorarci. Grazie e cercheremo di essere sempre all'altezza delle aspettative tue e di tutte quelle persone che ci contattano e sostengono quotidianamente nelle nostre battaglie.
Un caro saluto.
La Redazione

 

Il 24 settembre 2010, il Fratello “Ballpoint” ci scrive:

OGGETTO: 21 settembre 2010 E.V.: si ricomincia con…Forza e Vigore?

 

Riprendono i Lavori presso l'Oriente di Cosenza con una Tornata a Logge Congiunte che lascia l'amaro in bocca a molti Fratelli.
Ad un intervento che mira al ricongiungimento fra tutti i fratelli espresso dal Gran Maestro Aggiunto Antonio Perfetti (avrà letto le proposte di G.O.D. ???) e ad un intevento di alto spessore del fr:. Vincenzo Ferrari, Oratore del Consiglio dei MV della Calabria, fanno seguito, sempre da Oriente, interventi che ci fanno capire come chi indossa attualmente i "grembiuli verdi" poco ha a che fare con la Ritualità e l'Istituzione.
A prescindere che dopo l'intervento della massima carica del GOI nessun altro può intervenire se non il MV di turno e l'Oratore per le conclusioni, abbiamo assistito a interventi di "ringraziamenti" al G:.M:.A:. per la carica affidata (Gran Rappresentante o componente di sottoccommissioni G.O.I......) il quale era palesemente imbarazzato nel sentire che le scelte evidenziavano il "suo zampino" !!!!
Ciliegina sulla torta : nuovo intervento da Oriente, da parte di un "verde", a bacchettare le conclusioni dell'Oratore, che per l'occasione era un MV di una Loggia , accusato di aver fatto considerazioni sui contenuti della tavola tracciata dal fratello designato per la tornata dell'Equinozio d'Autunno.
Se questa è la Forza e il Vigore con cui si ricomincia servirà molta Saggezza per per arginare l'ondata di profanità che ormai si respira a Cosenza.
Urge il cambiamento !!!
TFA

Caro Fratello, certo che urge "il cambiamento". Ma sarà dura e non sarà facile, anche se, alla fine, siamo certi che ce la faremo!!!
Ad Maiora.
TFA.
La Redazione

 

Il 22 settembre 2010, Stefano Sarzi ci scrive:

Ma dove siete finiti?
Con tutto quel che sta succedendo state lì zitti?
Vi aspetto con ansia
stefano

Caro Stefano, come avrai potuto osservare, siamo di nuovo in attività. E fra poco ci saranno "uscite" piuttosto rumorose, sia sul Sito che sui Media nazionali.
Grazie per il simpatico incoraggiamento ad agire, comunque.
Un caro saluto.
La Redazione

 

Il 22 settembre 2010, Franco Motta ci scrive:

Carissimo fr
visto che non scrivi più nulla ci sorge un dubbio :di quale altra
"sciarpettina" ti sei ornato?

Carissimo Fratello (Franco Motta?), autorizzati dal nostro Direttore Magaldi (cui, visto il singolare, ci sembra tu voglia rivolgerti), ti facciamo presente che il Fratello Gioele, di "sciarpe", usa soprattutto quelle in puro cachemire che la moglie, la madre, parenti, fratelli o amici gli hanno regalato per proteggersi dal freddo, o anche come elegante accessorio per l'abbigliamento invernale.
Possiamo inoltre rassicurare Te o chiunque altro sul fatto che Gioele Magaldi non è corruttibile, quale che sia il tipo di "moneta offerta". E gliene hanno offerte diverse...
TFA.
La Redazione

 

Il 21 settembre 2010, Umberto Morroni detto Bebo Moroni ci scrive:

Com'è possibile aderire al Grande Oriente e in particolare al Grande Oriente Democratico?
So che la domanda non è facile, conosco un poco i riti, ma se non siete voi, dei quali condivido parola per parola il programma a fornirmi una minima risposta, chi mai me la fornirà?
Grazie
Umberto Morroni detto Bebo Moroni
Giornalista e scrittore
Consigliere Nazionale del Partito Socialista Italiano
Socialista, liberale e democratico sin nelle ossa.

Caro Bebo, se vuoi essere iniziato nel Grande Oriente d'Italia di Palazzo Giustiniani, puoi rivolgerti direttamente ai curatori del sito ufficiale di questa Comunione massonica ( www.grandeoriente.it ) e fare apposita domanda per essere contattato ed "esaminato" (ci vorrà comunque un pò di tempo). Grande Oriente Democratico non è una Comunione separata dal Grande Oriente d'Italia, bensì un Movimento interno e trasversale di dissidenza rispetto all'attuale Giunta di governo del G.O.I., presieduta dal Gran Maestro Gustavo Raffi. Autorizzati dal nostro Direttore Gioele Magaldi, ti diamo la sua mail personale per contattarlo (xxxx ) e il suo cellulare: xxxx, tante volte volessi avere maggiori chiarimenti e approfondimenti di varia natura.
Grazie per la condivisione programmatica e la stima che hai voluto dimostrarci.
Un caro saluto e a presto.
La Redazione

 

Il 21 settembre 2010, il Fratello Antonio Urzì Brancati ci scrive:

Ho letto qualcosa del sito Grande Oriente Democratico e confesso di essere rimasto molto preplesso. Aleggia un clima di intolleranza e quasi di odio che nonostante tutti i miei sforzi non riesco a coniugare con l'esser Massone. Ricordo a me stesso che l'attuale giunta del GOI è stata eletta da Fratelli e quindi qualsiasi insulto rivolto alla giunta o al Gran Maestro, a parte la palese intolleranza che manifesta, è rivolto anche a chi li ha eletti. Chi ritiene di aver percorso la via esoterica, la via alchemica, non può, non deve avere sentimenti umani. Se li ha vuol dire che o non ho capito niente io (dopo trentasei anni di Massoneria) o non ha capito niente lui. Spero proprio di non aver capito niente io.
Il mio Triplice Fraterno Abbraccio
Antonio Urzì Brancati
R:. L.: Giacomo Tallone
- n. 1208 OR.: di Messina – GOI

Caro Fratello Antonio, perdonaci, ma quel clima di "intolleranza e odio" cui tu fai riferimento, è esattamente l'atmosfera che-quotidianamente- tutti i Fratelli in qualche modo dissidenti e dotati di spirito critico devono respirare intorno a sé all'interno della Comunione di Palazzo Giustiniani. Dove regnano gli "sbirri e i tribunali inquisitori" voluti dall'attuale regime, pronto a sanzionare e ad espellere chi non la pensa come il Vertice. Che non accetta critiche e soprattutto non lascia alcuna voce ai dissidenti sugli organi ufficiali di (dis) informazione interna, pagati con i soldi di tutti i massoni del G.O.I. e trasformati in autocelebrativi giornaletti "parrocchiali". Quanto ai "sentimenti umani", sarebbe "disumano" non averne...soprattutto se si segue una via alchemico-iniziatica. Perciò, magari, la tua speranza conclusiva non è poi così fondata e, si, forse-come dici di temere- "non hai capito niente tu", nonostante trentasei anni di Massoneria.
Però non crucciarti troppo, si fa sempre in tempo ad emendarsi e a migliorare. Anzi, la propria trasformazione interiore è un obbligo per un sedicente iniziato ai misteri libero-muratori.
TFA.
La Redazione

 

Il 23 settembre 2010, i “Templari Bolognesi” ci scrivono:

OGGETTO: Raffi incapace e patetico

Niente. Non c’è altro da fare. Non è proprio capace.
Ci fa fare figure di m… Via con la spada dei Kadosch: Giustizia e Libertà, Libertà e Giustizia.
Tfa e sempre complimenti. Bellissimo l’editoriale di oggi.

Grazie per i complimenti.
TFA.
La Redazione

 

Il 19 settembre 2010, “Fratelli Kundalini” ci scrivono dalla Puglia:

ce la facciamo a sponsorizzare e aiutare Nichi Vendola?
Magaldi si faccia vivo: è un po’ che non scrive
L’aspettiano.
Comunque complimenti
stima e cordialità
Tfa.

Grazie per la stima e per i complimenti. Il Fratello Magaldi si farà presto risentire, non dubitate. Anzi, vi annunciamo un nuovo Editoriale per il 23 settembre (vera data equinoziale).
Vendola potrebbe essere un buon candidato premier per il Centro-Sinistra: staremo a vedere come si muove e, soprattutto, se sarà abbastanza perspicace e umile da farsi aiutare, per trasformarsi da outsider in leader riconosciuto da tutti.
TFA.
La Redazione

 

Il 18 settembre 2010, Maria Partipilo ci scrive:

Gentilissimo Signore,
Se possibile vorrei sapere quali sono i requisiti per potere essere ammessa nel Vostro prestigioso Ordine.
In attesa di una Vostra risposta passo  a salutare.
Maria Partipilo

Cara Maria, purtroppo, attualmente, nel Grande Oriente d'Italia le donne non possono essere iniziate come libere muratrici con pari dignità degli uomini. Noi di Grande Oriente Democratico (un Movimento interno al G.O.I. in aperto dissenso con l'attuale Giunta di governo presieduta dall'illegittimo Gran Maestro Gustavo Raffi) intendiamo rivoluzionare su questo punto non soltanto la più importante Comunione massonica italiana, ma anche il circuito internazionale delle altre massonerie maggioritarie. Basta con questa vergognosa discriminazione, indegna degli ideali di Libertà, Fratellanza e soprattutto Uguaglianza che la Massoneria propugna da secoli.
Rimaniamo comunque a disposizione per qualunque chiarimento o  qualsivoglia esigenza tu voglia sottoporci.
Un caro saluto.
La Redazione

 

Il 18 settembre 2010, Riccardo ci scrive:

Salve, ho visto con interesse su you tube l'intervista al Sig. MAGALDI Gioele nella quale si parlava del Sig BERLUSCONI Silvio.
Io sono un lavoratore italiano e lavoro presso una ditta privata mi occupo di sindacato. Credo fermamente nella DEMOCRAZIA e nel rispetto delleLEGGI !!! Purtroppo nell' azienda dove lavoro ho subìto un torto dal mio ex direttore del personale ancora presente in azienda. Mi sono opposto al suo contratto di lavoro di secondo livello fatto da lui ed applicato unilateralmente senza via di scampo per noi poveri operai !!! Ho avuto coraggio e gli ho detto ciò che pensavo della sua "opera". Da lì sono iniziate le sue vessazioni ininterrotte fino a quando ha ESPOSTO in bacheca aziendale una lettera dove invitava gli altri lavoratori a NON fraternizzare con me perchè bersagliato dalla sfortuna per via dei miei infortuni professionali. Ho contratto anche una malattia professionale !!!
Oltre a ciò espose in bacheca aziendale tutte le mie patologie dei certificati medici DIVULGANDO in barba alla PRIVACY tutte le mie DIAGNOSI !!! Un vero schifo ed atto di MOBBING !!! Fatto avvenuto nel lontano 2002. Lo denunciai ed in primo grado fu condannato per diffamazione aggravata a mezzo stampa e violazione della privacy !!!
Inspiegabilmente è stato ASSOLTO in appello ad Ancona il 04 Dicembre 2009. Ero presente alla lettura del dispositivo. Lui dice sempre che verrà sempre Assolto perchè i giudici, dopo, sono ... più "bravi" ... secondo me ha altri mezzi per essere assolto. Lui è un avvocato ed è difeso da un prestigioso avvocato docente universitario del foro di Teramo. Quale corte di appello condannerebbe uno del genere difeso de un luminare !!! Ma quali diritti esistono in Italia ???!!! Sicuramente nessuno per un operaio !!! Ma quale Privacy esiste se certe persone vengono assolte nonostante le leggi e nonostante la condanna di certe azioni dal garante per la privacy ???!!! Il garante dice che queste "cose" NON si possono fare ... ma allora perchè questo signore è stato assolto in secondo grado ??? BO??? La sentenza puzza di bruciato sia a me che al mio avoocato. Ho scritto al Garante più volte, ho scritto al Presidenre della Repubblica, ho scritto al Ministro della Giustizia, ho scritto al presidentte del CONSIGLIO ... ma forse sono troppo occupati per altro. D'altronde a chi interessa sapere che per un processo semplicissimo solo per il primo grado ci sono voluti quasi 7 anni ??? Con tre giudici avvicendatisi !!! A chi interessa sapere che la discussione finale del processo di primo grado è stata rinviata di circa un mese perchè il GOT aveva un appuntamento per la festa di pensionamento dell'ex capo della Procura di Ascoli Piceno ??? A chi interessa sapere che in appello il Sig J.V.De G. è stato assolto nonostante il garante privacy !!!??? A chi interessa sapere che ho perso il diritto di andare in cassazione perchè il tutto si è prescritto ???!!! Ma quali diritti esistono ....................SCUSATEMI PER LO SFOGO.    
Grazie per l'attenzione saluti a voi Riccardo.

Gentile Riccardo, purtroppo non conosciamo il merito della vicenda che lei ci racconta. Tuttavia, come non solidarizzare con lei sul fatto che la certezza del diritto, in Italia, è spesso solo un privilegio di chi ha quattrini da spendere per avvocati "luminari" e aderenze clientelari varie?
Come non concordare con lei sul fatto che i cittadini attendono anni per avere giustizia e poi magari vedono coloro che si sono macchiati di torti nei loro confronti (o nei riguardi della collettività) sfuggire alle pene dovute grazie alla prescrizione dei reati?
Le tante versioni della Riforma della Giustizia italiana che vengono propinate in questi tempi, invece di badare a risolvere i problemi personali dei soliti noti, dovrebbero puntare alla certezza del diritto sia per gli individui che per soggetti giuridici di interesse collettivo. Come, ad esempio, le tante aziende straniere che non investono in Italia perché diffidano dei tempi lunghi, incerti e caotici del sistema giudiziario civile e penale nostrano. Un sistema giudiziario, occorre dirlo, dove tantissimi magistrati competenti ed efficaci sono costretti a lavorare con penuria di mezzi e dove i lavativi trovano ampi pretesti per amministrare l' (in) giustizia in tempi biblici...
Nel rimanere a sua disposizione per qualunque necessità, le esprimiamo tutta la nostra solidarietà e la salutiamo con amicizia.
La Redazione

Salve Spett.le redazione di grandeoriente ... ho ricevuto la vostra e-mail di risposta oggi ... in realtà non mi aspettavo che mi rispondevate perché di solito ad un cittadino per giunta operaio di solito nessuno risponde !!! Contiamo molto poco !!! :-)
Vi ringrazio chiaramente e debbo concordare con voi ... i potenti NON pagano mai ... per giunta tra caste ci si tutela. Chi condannerebbe un avvocato difeso da un NOTO avvocato del foro di Teramo docente universitario e prestigioso luminare ???
Figuratevi se tra "DOTTI"  ci si condanna ... e il mio diritto giuridico dov'è finito ???!!!
A che serve anche se il garante della privacy mi dà ragione ... dico a che serve se resta lettera morta ???!!! Lo hanno assolto in appello ... nessuno mi distoglie dal fatto che certa gente è "agganciata" ... ci siamo capiti !!! E secondo me questi giudici dovrebbero essere indagati ... la sentenza puzza di bruciato ed anche forte !!!
Poi ad Ascoli Piceno i giudici che si alternarono per tre volte come GOT ... quasi 7 anni per un processo di una semplicità estremissima !!! UNA VERGOGNA per la giustizia ... giustizia che non esiste !!!
Alla discussione finale ... rinvio di quasi un mese per la festa di pensionamento del capo procuratore della Repubblica !!! Prescrizione a Marzo 2010, diritto di ricorrere per CASSAZIONE NON praticabile per la prescrizione sopraggiunta !!! EVVIVA LA DEMOCRAZIA che assolve certa gente e che fa perdere i diritti SACROSANTI ai lavoratori/cittadini italiani !!!
Sto tentando di contattare i media per poter divulgare questa INGIUSTIZIA PALESE !!! Ho contattato anche le IENE e STRISCIA LA NOTIZIA perchè ai cittadini di "serie C" ... NON resta altro !!! Mi hanno ricontattato ma non credo che verranno !!!

 Saluti a voi con massimo rispetto Riccardo. e-mail : tarantolacdl@virgilio.it

 

Il 17 settembre 2010, Enrico Agostini ci scrive:

Egregio Prof. Magaldi, prima di tutto vorrei complimentarmi con Lei per la dialettica e il modo di parlare che ha, degno della più ampia espressione della cultura democratica.
Sono un piccolo imprenditore di Acqualagna, provincia di Pesaro-Urbino e paese natale del grande Enrico Mattei.
Sono molto affascinato dalla sua figura e in particolar modo per le ultime lettere indirizzate al Fratello Berlusconi ma che purtroppo rispecchiano una verità inquietante.
Quelle parole risuonano come un campanello d'allarme e la cosa più vergognosa è che pochissimi mass-media hanno avuto il coraggio di rendere pubblico.
Io, nel mio piccolo, ho stampato diversi volantini e appesi un pò di qua e un pò di la, mi scusi se non Le ho chiesto prima il permesso ma mi sentivo il dovere di farlo!
Voglio precisare che prima di tutto sono un "profano" e purtroppo non ho neanche finito le superiori quindi mi scusi se non sono "di lettera" come Lei ma cerco nel mio meglio di esprimermi il più correttamente possibile.
Ho elaborato una mia visone del secondo dopoguerra dove due uomini e due volti stanno facendo la storia.
In questa mia elaborazione immagino il volto del bene, quello di Enrico Mattei e il volto del male, quello del Fratello Silvio.
Il primo ci ha lanciato nel benessere nonostante i suoi metodi non proprio "ortodossi" ma penso che pure lei può confermare quanto bene questa persona ha fatto all'Italia e ai paesi produttori di petrolio del 3° mondo.
Dopo la sua morte, fortemente e forse voluta dal Fratello Eugenio Cefis, è iniziata l'era del male, si dice tra l'altro che il Fratello Cefis intrattenesse stretti rapporti con il Fratello Licio Gelli e il Fratello Umberto Ortolani.
Addirittura sul quotidiano  Libero uscii un articolo che paragonava il Fratello Silvio alla figura di Enrico Mattei.
Questo no, non lo posso accettare, è veramente blasfemo!!
Ho intenzione di creare un sito dedicato alla figura di Enrico Mattei, intitolato lalentedeisuoisogni.it, si, perchè secondo me Mattei guardava il mondo tramite la lente dei suoi sogni.
Sono addirittura in contatto con il magistrato Dott. Enzo Calia, colui che ha riaperto le indagini e che ha accertato che l'aereo venne dolosamente abbattuto.
Ho in mio possesso un cd contenente tutti gli atti del processo dal quel fatidico 27 ottobre 1962 fino alla chiusura delle indagini nel 2002.
Sarei anche molto lieto di poter inviare una copia a Lei, all'interno ci sono parecchie cose che non sono mai uscite sui giornali e penso che possano essere di Suo gradimento.
Inoltre, se non sono invadente, vorrei chiedere qualche piccolo suggerimento e/o sua collaborazione per la realizzazione di questo sito dove vorrei spiegare tutto l'evolversi del dopoguerra fino al giorno d'oggi.
Addirittura vorrei inserire dei forum di discussione e di approfondimento con  una mail indirizzata a Lei, per es. gioele@lalentedeisuoisogni.it dove Lei potrà intervenire direttamente con le persone che chiedono ulteriori delucidazioni su alcuni argomenti.
Questo è un sogno che ho da tanto tempo ma purtroppo avendo un'attività in proprio e 5 dipendenti trovo spazio solo dopo cena e nei week-end.
Concludendo volevo ricordarLe che sarei felicissimo di una Sua collaborazione ma ovviamente senza impegno e solo se la cosa può destarLe interesse.
Nella speranza che possa un giorno incontrarLa o partecipare a Suoi dibattiti colgo l'occasione per porgerLe i miei più cordiali saluti.
Enrico Agostini
Indirizzo: XXXX
Contatti: XXXX

Caro Enrico, giriamo la tua mail al nostro Direttore Gioele Magaldi, cui è indirizzata.
Cordialissimi saluti.
La Redazione

 

Il 17 settembre 2010, Andrea Esposto Giovanelli ci scrive:

Non avrei mai pensato di dover sperare nel G.O.I. per un Italia migliore.
Grazie, Andrea

Caro Andrea, intanto grazie a te per l'attestato di stima. Poi, vorremmo dirti che purtroppo non è soltanto colpa di un certo "pregiudizio diffuso" se non ci si aspetta dalla Massoneria quello che invece da essa ci si dovrebbe aspettare. E' colpa anche dei massoni contemporanei che, invece di emulare i grandi Fratelli del passato recente e remoto, si sono messi a giocare "a nascondino", preoccupati molto di più del proprio destino individuale e "corporativo" che non del bene collettivo. A Noi di Grande Oriente Democratico, invece, specie per ciò che concerne l'Italia, piacerebbe ripartire dai progetti che su di essa avevano liberi muratori come Giuseppe Garibaldi, Giuseppe Zanardelli, Adriano Lemmi, Giosué Carducci, Giovanni Pascoli, Andrea Costa, Leonida Bissolati, Giovanni Amendola, Meuccio Ruini etc.
Un caro saluto.
La Redazione

 

Il 17 settembre, Emanuele Oppes ci scrive:

Egregio dott. Magaldi,
non sò se questo sia l'indirizzo giusto per rivolgerle alcune domande riguardo la sua loggia (è giusto chiamarla così?). Mi chiamo Emanuele Oppes, a Dicembre compirò 23 anni e sono il proprietario di una piccola attività commerciale, da quest'anno inizierò inoltre un corso di laurea in Giurisprudenza. Negli ultimi  mesi ho avviato alcuni contatti con vari ambienti istituzionali frutto di conoscenze già maturate nel mio contesto familiare ( es. Presidente Emerito della Repubblica Francesco Cossiga ) ed ho intensificato il mio interesse nei confronti delle varie logge massoniche. Non mi prenda per uno sprovveduto, la prego, mi consideri un semplice curioso mosso da una sincera voglia di conoscere quanto concerne il suo mondo. Spero voglia fornirmi qualche indicazione in merito. Cordialmente.
Emanuele Oppes.

Caro Emanuele, giriamo la tua comunicazione al nostro Direttore Gioele Magaldi, cui è rivolta.
Cari saluti.
La Redazione.

 

Il 16 settembre 2010, Emilio Palermo ci scrive:

Buongiorno,vorrei sapere in che modo si possa entrare a far parte del
vostro movimento
distinti saluti
sig.Palermo Emilio

Caro Emilio, "Grande Oriente Democratico" è un Movimento massonico interno al Grande Oriente d'Italia di Palazzo Giustiniani, la più grande e importante Comunione massonica italiana, che Noi intendiamo riformare dall'interno, all'insegna della legalità, della democrazia, del pluralismo e della trasparenza verso la società civile. Per "aderire" successivamente a tale Movimento devi fare prima richiesta di iniziazione al G.O.I., secondo le modalità illustrate, ad esempio, nel suo sito ufficiale (www.grandeoriente.it ). Comunque, calcola che, prima di essere (eventualmente) ammesso, possono passare mesi se non anni. D'altra parte, alcuni di Noi (quelli che sono politicamente di "centro-sinistra", i quali, all'interno di G.O.D., convivono armoniosamente con altri Fratelli di centro o di centro-destra) hanno deciso di dar vita ad un Movimento specificamente "politico": Democrazia Radical Popolare (www.democraziaradicalpopolare.it ). A quest'ultimo Movimento si può aderire secondo le modalità che saranno presto illustrate.
Rimanendo a tua disposizione per ulteriori chiarimenti e consigli, ti salutiamo con amicizia.
La Redazione

 

Il 14 settembre, Grazia Francescato ci scrive:

Egregio Dott.Magaldi,
mi chiamo Grazia Francescato, sono un'ambientalista e sono
stata Presidente dei Verdi. Nel 2000 ho scritto un libro sul rapporto
tra Natura e Spiritualità dal titolo " In viaggio con l'Arcangelo' in
cui raccontavo un decennio di coincidenze e sincronie che avevano al
centro l'archetipo micheliano. Libro che mi ha abbastanza cambiato la
vita: in questi dieci anni ho avuto più lettere, telefonate, email e
richieste d'incontro su questo libro che su qualunque altra cosa io
abbia mai fatto, (e ne ho fatte molte..).
L'anno scorso ho preso una tregua dalla politica  (parziale, perchè
attualmente sono nel movimento di Nichi Vendola, SEL) e ho scritto il
seguito del libro, che dovrei pubblicare nei prossimi mesi. Dal testo,
che raccoglie le coincidenze micheliane dal 99 al 2009 ho tolto un
capitolo che riguardava la politica e l'esoterismo, perchè le cose che
ho scoperto SENZA VOLERLO, grazie a un cammino sincronico, sono così
pazzesche che temevo di essere bollata come 'fuori di testa' o
strumentalmente accusata.
Soprattutto sono consapevole che nessuna delle persone che mi ha
rivelato queste verità occulte verrebbe in tribunale a testimoniare,
nel caso venissi querelata ( per non parlare di altri rischi, visto
che uno dei politici su cui sono venuta a sapere varie cose è in
odore di mafia)-
Avevo dunque già rinunciato a inserire il capitolo nella nuova
edizione del mio libro, quando un'amica torinese ( a sua volta amica
di Rol) mi ha inviato il testo della sua lettera a Silvio. Ho fatto un
salto sulla sedia e ho scoperto di avere capito molto, con  largo
anticipo,lungo la mia solitaria via.. (non più tanto solitaria, perchè
intorno al mio libro si è creato un bel gruppo ed è insieme, ognuno
mettendo il proprio tassello,che abbiamo ricostruito quella che ci
sembra essere la verità  dietro il velo di Maya).
Poiché, tuttavia, sono abituata a rigorosi riscontri e verifiche, mi
farebbe piacere avere un colloquio con Lei, per capire se ho davvero
capito.
Le preciso che non mi nuove NESSUN ALTRO SCOPO che non sia
l'approfondimento della realtà e l'evoluzione della coscienza
collettiva. Non mi sono mai prestata né mai mi presterò a nessuna
strumentalizzazione di nessun tipo.
Desidero solo un colloquio privato e Le lascio il mio n. telefonico
per prendere un appuntamento (a cui verrei con un mio caro amico che
segue l'edizione del mio libro).
Grazie e cordiali saluti
Grazia Francescato
Tel XXXX

Gentile Onorevole Francescato, giriamo la sua mail al nostro Direttore Gioele Magaldi, cui è rivolta.
Cordiali saluti.
La Redazione.

 

Il 13 settembre, i “Ribeli Ravennati” ci scrivono:

OGGETTO: cacciateli a pedate

Vi preghiamo: tornate a lavorare a pieno ritmo! Fatevi sentire. Cacciate Raffi e poi Berlusconi, non si sopportano più…

Cari Fratelli, già stiamo lavorando, non vi preoccupate. E’ solo questione di tempo e di un po’ di pazienza. Anche se, lo sappiamo, questi due Grandi Fratelli non si sopportano più!
TFA.
La Redazione.

 

L’11 settembre 2010, Davide Raponi ci scrive:

Buongiorno sono Davide Raponi ex, per propria volontà, portavoce della Destra in Ariccia
Poichè schifato dalla politica di questi anni volevo informazioni per iscrivermi o appoggiare il vostro movimento ......

Caro Davide, se la tua richiesta è di poter essere iniziato nel Grande Oriente d'Italia di Palazzo Giustiniani, allora sarà bene che tu contatti il sito ufficiale del G.O.I. (www.grandeoriente.it ) oppure il Collegio dei Maestri Venerabili del Lazio, scrivendo a goilazio@gmail.com . Se invece sei specificamente interessato al nostro "Gruppo" (Grande Oriente Democratico è un Movimento di fratelli massoni del Grande Oriente d'Italia che contesta la legittimità della leadership e i metodi anti-democratici, iiliberali e dispotici dell'attuale Gran Maestro del GOI Gustavo Raffi ed è un Movimento che intende affermare nuove modalità di relazione tra la Massoneria italiana, la politica e la società civile) e vuoi contattare direttamente il nostro leader, Gioele Magaldi, puoi scrivergli a: XXXX
In ogni caso, restiamo a tua disposizione per ulteriori chiarimenti o richieste.
La Redazione.

 

L’11 settembre 2010, Giulio Cesare Calcagni ci scrive:

OGGETTO: FACCIA QUELLO CHE DEVE FARE

Egregio dott. Magaldi,
premesso che Berlusconi non è male. e non è un vigliacco, come non lo sono io,
so quello che Lei vuol fare : aprire il vaso di pandora.
Ebbene io non ho paura delle conseguenze.
Quando tutto finirà l'Italia ed il resto del mondo forse saranno migliori.
O forse non esisteranno più.
Faccia quello che deve fare.
Giulio Cesare CALCAGNI.

Gentile Giulio Cesare, giriamo la sua mail all'attenzione del nostro Direttore, cui è rivolta.
Cordiali saluti.
La Redazione

Caro Giulio Cesare, nella vita e durante il mio percorso libero-muratorio ho imparato che un essere umano (tanto più se sedicente "iniziato") è tenuto a fare sempre cio che "deve e ciò che può". Quindi, stia tranquillo, sia il sottoscritto che gli altri amici e fratelli di Grande Oriente Democratico faranno ciò che "devono" per restituire dignità alla Massoneria italiana e verità, decenza e autenticità alla convivenza democratica di questo Paese.
Mi compiaccio che lei non sia un vigliacco e ritengo che il Fratello Silvio Berlusconi sia stato, nella sua vita, un uomo molto coraggioso.
Sono serio quando le riconosco che Berlusconi ha avuto grande coraggio e spregiudicatezza, nonchè "genio pionieristico", nella sua attività di imprenditore.
E sono forse un pò faceto quando le faccio notare che, ad oggi, ci vuole davvero "un grande coraggio" (e notevole "faccia di bronzo") per spacciare un governicchio personalistico stile "repubblica delle banane" per quanto di meglio possa meritare la nostra infelice nazione.
Ma qui non è in ballo né il coraggio suo né quello di Berlusconi.
Qui in ballo è il ripristino di un normale funzionamento delle istituzioni democratiche e liberali che, almeno formalmente, ancora sono vigenti in questo Paese, a dispetto di chi vuole "fare carne di porco" di ogni principio di uguaglianza (davanti alla costituzione e ai codici civile e penale), di libertà (di informazione, espressione, ricerca scientifica, etc.) e di fratellanza (fra tutti gli abitanti del suolo italico, immigrati e autoctoni, tutti latori dello stesso diritto inalienabile, in quanto esseri umani, alla ricerca della felicità e di strumenti concreti dignitosi e adeguati per ottenerla).
I vasi di Pandora verranno aperti e l'Italia sarà davvero un posto migliore.
Cordialissimi saluti.
Gioele Magaldi

 

L’11 settembre 2010, Germano Di Mattia ci scrive:

Gent.mo Sig. Gioele Magaldi,
Stavo leggendo alcune sue lettere sul sito del Grande Oriente Democratico,
ho trovato i suoi scritti "illuminanti" e in sintonia anche con la mia visione personale del Mondo e della "rivoluzione" delle coscienze che è in atto.
Mi sono soffermato in particolare su una pagina: Proposte e Battaglie culturali degne di Liberi Muratori ed a tal proposito le scrivo.
Vorrei proporle di visionare i miei lavori documentari, di cui sono autore e regista, finiti di girare a L'Aquila pochi giorni prima del 6 aprile 2009.
Ho in comune con lei, un forte amore per la verità, per l'esoterismo e la spiritualità e leggendo i suoi post ho sentito l'impulso di doverle scrivere. Sento come regista ed autore di dover fare qualcosa per il "cambiamento", e nel mio piccolo ho realizzato ben 4 film documentari, realizzati e prodotti dalla mia associazione culturale Omnia, in collaborazione con altri Enti, come lei ben sa per noi filmakers indipendenti la strada è un pochino più tortuosa,( è difficile trovare finanziamenti,distribuzione ect ect) ma la mia tenacia mi permette di affrontare tutto con molto coraggio e determinazione.
Gli ultimi miei lavori, sono essenzialmente due: Secretum Secretorum The Celestinian code" dedicato alla figura di Celestino V, un'analisi spirituale, storica ed esoterica e credo completa del papa più moderno e controverso della storia della Chiesa cattolica, e Il Mistero dell'Aquila, un viaggio affascinante fra i misteri della città del 99. Due lavori che ho avuto modo di proiettare in giro per L'Italia, in festivals e conferenze sul tema "L'Aquila" Con notevole successo di critica e di pubblico. Temi che dopo la tragedia sono diventati di conseguenza anche molto ricorrenti, dandomi una inaspettata visibilità.
Sto scrivendo un film ed un libro con tematiche sempre legate alla spiritualità ed al Mondo esoterico e terrò conto del vostro invito ad inviare al più presto i manoscritti di entrambe le opere.
Le scrivo naturalmente per prendere contatto ed eventualmente se possibile avere dei suggerimenti o delle indicazioni ed anche perché no, avere un bella recensione sul vostro sito.Mi piacerebbe donarle e consegnarle personalmente le mie due opere in dvd se fosse possibile o eventualmente spedirgliele tramite posta.
Spero con questa proposta, di aver fatto cosa gradita e mi auguro di ricevere una risposta al più presto, secondo la vs iniziativa "Proposte e Battaglie culturali degne di Liberi Muratori"
La ringrazio per l'attenzione,con grande stima
cordiali saluti
Germano Di Mattia
Indirizzo: XXXX
Contatti: XXXX

per vedere i trailers e parti del film cliccare i seguenti links e siti:

http://www.youtube.com/watch?v=0-rqAHsWaak&feature=related

http://www.youtube.com/watch?v=MtAlRHvnyho

www.showandart.tv/celestinov

www.myspace.com/ilmisterodellaquila  www.myspace.com/thecelestiniancode

Gentile Germano, giriamo la sua mail al nostro Direttore Gioele Magaldi, cui è rivolta.
Cordiali saluti.
La Redazione

Caro Germano, ti ringrazio per i positivi apprezzamenti sull'opera che stiamo svolgendo. Per quanto riguarda tutto il resto, inviaci pure i tuoi materiali e, se hai desiderio di incontrarmi di persona e/o di consegnarmi alcune cose direttamente, puoi contattarmi a: XXXX o  al XXXX. Compatibilmente con i reciproci impegni, sarò lieto di incontrarti e conoscerti.
Cordiali saluti.
Gioele Magaldi

 

L’8 settembre 2010, Gabriele Maschietti ci scrive:

Carissimo Fr Gioele Magaldi, sono un Fr della Gran Loggia d'Italia all'Oriente di Torino. Ti volevo esprimere tutta la mia solidarietà per ciò che hai detto e scritto a riguardo delle nuove proposte avanzate per riformare il GOI. E' ovvio, data la mia appartenenza, che in particolare mi ha entusiasmato, finalmente, la tua accesa e democratica presa di posizione sull'entrata in Massoneria delle donne anche da parte Vs. Come tu hai, puntigliosamente, sottolineato il ruolo delle donne sia nell'antichità, sia nelle corporazioni è stato molte volte superiore a quello degli uomini e dunque sposo pienamente la tua tesi di "uguaglianza" da noi tanto decantata ma, ahimè, poco o quasi mai rispettata.
Mi auspico che tale proposta sia capita e possa così avvicinarci ancor più e, chissà, un giorno anche a riunirci in un'unica grande Loggia.
Utopia? Spero di no.
Ancora fraternamente grazie.
TFA
Gabriele Maschietti
R.L. Herodom all'Oriente di Torino

Caro Fratello Gabriele, giriamo la tua mail direttamente al nostro Direttore Gioele Magaldi, ringraziandoti per le attestazioni di stima.
La Redazione

Carissimo Gabriele, grazie per la solidarietà e l'apprezzamento relativo all'opera del sottoscritto e di Grande Oriente Democratico. Il problema delle "donne in Massoneria" è ormai una questione impossibile da eludere per una Libera Muratoria che voglia relazionarsi autorevolmente con le società civili democratiche del XXI secolo.
L'idea di "riunire ciò che è sparso", anche in termini di istituzioni massoniche italiane, non è un'Utopia. E'  semmai un preciso dovere, specie per la Comunione più importante e maggioritaria (il G.O.I.) che, finora, ha sempre trattato gli altri gruppi massonici come cenacoli di "reietti" e di "eretici o irregolari".
Vedrai che la nostra sarà infine una "rivoluzione" destinata a trionfare, nonostante tutte le forze reazionarie e conservatrici che tenteranno di osteggiarla in ogni modo possibile.
TFA.
Gioele Magaldi

 

Il 10 settembre 2010, Gianluca Pilleri ci scrive:

OGGETTO: RECLAMO

Aspettavo vostre notizie per la fine di agosto massimo i primi di settembre e invece niente. Spero non deludiate le aspettative dei vostri simpatizzanti (che voi avete contribuito ad alimentare) e che presto possiate farci avere vostre notizie. I miei più cordiali saluti.

Caro Gianluca, stai tranquillo...Le aspettative dei vari "simpatizzanti" saranno presto ampiamente soddisfatte...Sai com'è, non è stato solo un problema di ferie estive prolungate (ce le meritavamo...) ma anche la necessità di distillare le nuove iniziative (e gli aggiornamenti conseguenti) nel tragicomico contesto dell'attualità italiana (massonica e non) di queste ultime settimane e giorni.
Grazie per l'affettuosa sollecitazione e saluti cordialissimi anche a te.
La Redazione

Sono veramente felice; vedrò di avere più pazienza e sono sicuro che la mia attesa sarà ripagata oltre misura. Buon lavoro !!!!
(Gianluca Pilleri)

 

Il 6 settembre 2010, Francesco Valle ci scrive:

OGGETTO: In memoria della Virtù, unica istruttiva compagna che illumina la Civiltà

Gentili Fratelli,
sono ben conscio del frastuono in cui alleviamo la nostra moderna indifferenza, di cui tutto sommato io stesso non ho di che lamentarmi nel ruolo che mi compete e che compete ad ognuno di voi. Ma quale comune silente numero tra tanti, desidero comunicarVi alcuni umili pensieri in libertà, umili ma arditi auspici per il nostro popolo.
Tra le tante email che ricevete, non so quanto tempo prezioso disporrete da dedicare ad un ignoto passante, passante pur tuttavia felice di restar ignoto, rispetto al vostro ingrato compito di erudire un'umanità restia ad intraprendere percorsi virtuosi che illuminino la via di ciascuno. In fondo lo sconforto di non esser letto, non ha eguali rispetto alla sofferenza di scorgere la nostra Terra ridotta ad un ormai consumato Lunapark, che a me ricorda più il Paese dei Balocchi di Collodi, piuttosto di un'ambita Gerusalemme Celeste.
Ma nel caso proseguiate sin qui, noterete che tale email è inviata alla rivista San Francesco d'Assisi, nonché a varie altre associazioni, oggi riferimento di un possibile cambiamento auspicato da molti noi italiani, che nel "tutto cambia affinché nulla cambi" intravedono le catene in cui il nostro popolo sembra arrendevolmente condannatosi (o forse più realisticamente "costretto" da bieche geopolitiche che riducono il mondo ad una polveriera).
Comunque, non vorrei dilungarmi oltre nei convenevoli, ma ben sapendo di essere un normale quanto comune uomo, neppure vostro confratello, nè fratello massone, né collega, credo che in qualità di vostro umile "spettatore" possa prendermi in tutta tranquillità il lusso di associarVi idealmente in quel "fratelli", sia per le nobili cause verso cui aspirate, sia fregiandomene in senso più ampio io stesso quale vostro fratello nell'umanità che ci accomuna.
Dunque, consegno a voi alcune mie umili e personali riflessioni sulla causa che ritengo essere primaria nella decadenza di quest'epoca senza più anima, messe in un blog solamente per evitare di allungare questa email che altrimenti rischierei di rendervi illeggibile e cestinabile:

http://phosphorosvim.blogspot.com/2010/09/in-memoria-della-virtu-unica-istruttiva.html

A scanso di equivoci, non consideratele quali impotenti slanci di un'idealista illuso, perché anzi realisticamente me ne sto fin troppo comodo all'ombra della mia vigna, osservando lo scorrere dei carri dei mercanti. Né oso millantare illuminazione, né peloso protagonismo, ma oso esprimerVi solo ed esclusivamente virtuosa latinità, di cui tutti noi possiamo fregiarci. Iniziamo dunque a rifarne uso per tornare ad essere ciò che eravamo, e che oggi attendiamo in questo limbo durato ben 150 anni, purtroppo confusi ed offuscati da goffi quanto aberranti tentativi.
Forse quei 150 anni non saranno poi molti per distoglierci dal perseguitare in questo nostro errare, ma sono sicuramente abbastanza per capire cosa ci manca nel tornare ad essere la virtù di un nuovo mondo, che attende solo di essere costruito piuttosto che consumato e distrutto.
Fratelli, risorgiamo!
--
Fratello d'Italia

 

Caro Francesco, siamo lieti di ricevere, pubblicare e condividere con i nostri lettori le tue riflessioni.
Ti abbracciamo fraternamente, perchè sei un nostro Fratello, non massone, ma di una fratellanza egualmente forte, come quella dedicata a tutti gli italiani dal Libero Muratore Goffredo Mameli...
La Redazione.

 

Il 5 settembre 2010, M. XXXX, Fratello italo-americano di origine calabrese, ci scrive

OGGETTO: compleanno di Tommaso Campanella

Vi saluto, vi faccio i miei complimenti e vorrei commemorare con VOI il compleanno odierno del grande Tommaso Campanella, uno spirito superbo e un grande filosofo affine al pensiero massonico.
Tfa.

PS Fate le scarpe a Raffi, prima possibile…

Caro Fratello M.XXXX, grazie per i complimenti e ci uniamo a te nel ricordare e celebrare un Grande Filosofo italiano, appassionato di esoterismo, magia, astrologia e politica.
Un “profeta” e un visionario, di certo un “Grande Spirito” che, come giustamente ricordi tu, nacque a Stilo, in Calabria, il 5 settembre del 1568.
TFA.
La Redazione.

 

Il 4 settembre, Paolo da Savona ci scrive:

Buongiorno, è da tempo che mi interesso di massoneria, ma non sono mai riuscito a trovare un contatto per una reale adesione, potete aiutarmi? Io vivo a Savona.
ringrazio e porgo distinti saluti e distinti. Saluti

Caro Paolo, ti invitiamo a contattare il sito ufficiale del Grande Oriente d'Italia (www.grandeoriente.it ) oppure a contattare direttamente il Collegio Circoscrizionale dei Maestri Venerabili della Liguria, a Genova, in Via La Spezia n.7  tel. 010 4694334   Così potrai chiedere di attivare il procedimento che potrebbe (non è detto che tutti, dopo essere stati vagliati, vengano ammessi) condurti all'affiliazione presso qualche loggia di Savona (se è li che vuoi iniziare il tuo apprendistato massonico).
Cari saluti e in bocca al lupo. Facci sapere se hai avuto delle difficoltà e aggiornaci sui tuoi progressi di avvicinamento all'Istituzione.
La Redazione

 

Il 4 settembre 2010, Andrea Carradori ci scrive:

Egregio Gioele Magaldi
Le scrivo questa email di ringraziamento per essere stato così sincero nella sua lettera a Silvio Berlusconi. Io sono Andrea Carradori ma in questa email non la voglio solo ringraziare ma vorrrei potermi sfogare con lei, per la frustrazione che provo ogni giorno a causa della mia insaziabile voglia di VERITà. Vede quello che lei ha scritto nella sua lettera è degno di lode perchè finalmente avete concesso a noi cittadini di venire a conoscenza di alcuni aspetti del Sig.Silvio che altrimenti sarebbero rimaste congetture e cospirazioni. Vede io la ringrazio ma mi permetto di dirle che non la stimo. Proprio perchè come Berlusconi, lei è un massone e la segretezza che in queste "sette" esiste e su cui voi fondate alcuni vostri principi è un valore che nel vostro caso non comprendo. Vede nei segreti io ci credo ma credo che i segreti debbano essere tali quando la persona in causa sei tu e tu soltanto. Molto probabilmente non sono chiaro quindi mi spiego meglio: quando il "segreto" riguarda solo il vostro gruppo allora mi può stare bene ma quando vengono tirate in ballo le sorti dell'italia e del mondo allora non mi stà più bene. Quando dico che non la stimo non fraintenda le mie parole. Dopotutto il GRANDE ORIENTE D'ITALIA è una delle poche sette massoniche esposte a noi cittadini e di questo ve ne rendo atto e merito e sono ben consapevole che sicuramente la vostra "setta" ha avuto, ha ed avrà conflitti all'interno di essa e al di fuori con altre "sette" simili alla sua. Diciamo che non tutti i massoni hanno il solito modo di agire e lo stesso punto di vista ma quello a cui voi tutti aspirate e la solita "ILLUMINAZIONE". Vede io credo nella magia e confesso che ne sono anche attratto in qualche modo ma per mia volontà non voglio assolutamente entrarvi all'interno anche perchè credo che il prezzo per avere questo tipo di conoscenza sia troppo alto. Vede quello che vorrei è chiarezza ma soprattutto pace. So che lei è filo-israele e so che lei è a favore di uno stato palestinese ma so anche di una agenda portata avanti da i cosiddetti "gesuiti" che già 200 anni fa avevano annunciato il loro programma e comprende la creazione di uno stato palestinese per poi successivamente far partire l'ultima grande guerra e di ciò io ne sono impaurito e sconvolto. Sono d'accordo nella creazione di uno stato palestinese ma non sono assolutamente filo-israeliano visto come hanno portato avanti la loro guerra. Per quanto mi è stato possibile capire  a lei gli interessa il pensiero di noi cittadini italiani e mi farebbe un immenso piacere se mi rispondesse perché vorrebbe dire che c'è un dialogo tra voi e noi e non solo segreti.
So bene che difficilmente lei leggerà questa email ma ci provo.
Cordiali e Distinti Saluti
Andrea Carradori

Caro Andrea, giriamo la sua mail al nostro Direttore Gioele Magaldi, cui è rivolta.
La Redazione

Carissimo Andrea, come vede non solo ho avuto voglia di leggere la sua mail, ma ritengo anche doveroso risponderle.
Innanzitutto credo che Lei abbia necessità di approfondire la storia della Massoneria in generale e del Grande Oriente d'Italia in particolare, a partire da una pubblicistica seria e rigorosa, sotto ogni profilo. Altrimenti il rischio è di rimanere "intrappolati" in una percezione gravemente deformata, solitamente offerta da saggisti o operatori dei media in vena di dietrologismi e teorie cospiratorie, che raramente si fondano su una cognizione adeguata di ciò che si pretende di spiegare e divulgare. Badi bene, le concedo che talvoltà la realtà è più incredibile della creazione fantastica...E certamente il percorso secolare della Massoneria e dei suoi rapporti con il Potere (politico, religioso, mediatico, etc.) non è stato ancora raccontato in modo puntuale e soddisfacente. Ma almeno, tutto ciò che è già noto consente di fare giustizia di tante approssimazioni ermeneutiche circolanti con troppa liberà sul mercato editoriale e mediatico. A partire da un linguaggio concettuale inappropriato per parlare di "cose massoniche".
Per esempio, era a conoscenza del fatto che la Massoneria nasce e si sviluppa proprio per superare qualsiasi "settarismo" di natura religiosa, politica o sociale?
La Massoneria non è una "setta": è ed è sempre stata-nei suoi fondamenti costituivi e al netto delle deviazioni contro-iniziatiche- una comunità dedita al superamento delle discriminazioni e delle intolleranze reciproche tra uomini di diversa appartenenza etnica e censitaria, fede religiosa, ideologia politico-partitica.
La Massoneria è stata il primo luogo dove, in un'Europa ancora dilaniata da cruentri scontri a carattere politico-religioso, cristiani cattolici e riformati hanno potuto sedere amichevolmente gli uni accanto agli altri e accanto anche ad ebrei o seguaci di altre confessioni. La Massoneria ha, per prima, determinato il principio dell'eguaglianza tra gli esseri umani, a prescindere dalla nascita e dalla classe di appartenenza (che nell'Occidentre del XVIII e XIX secolo era ancora un problema irrisolto nell'ambito della società civile "profana".
La Massoneria è stata la prima comunità in cui, nelle relazioni tra individui, il "principio di autorità" ha ceduto il passo al valore del DUBBIO CRITICO, al metodo del DIALOGO (quello che io e lei stiamo attualmente praticando) e all'idea delle LIBERTA' di esprimersi, opinare, DISSENTIRE rispetto a qualsivoglia PENSIERO DOMINANTE. Le pare poco?
I massoni di tutte le nazionalità hanno combattuto e sono morti per consentire a me e a lei (e a tutti i nostri concittadini) la formazioni di moderni "stati di diritto", di istituzioni libere e democratiche.
Anche questo le pare poco?
Nell'idea di Massoneria che io coltivo e pratico, l'ILLUMINAZIONE (come la chiama lei) è un fine cui tendere in un'avventura spirituale (compagna inseparabile di più "materiali" impegni sociali, civili e meta-politici) libera, aperta, svincolata da qualsiasi dogma o costrizione autoritaria. Prima che la Massoneria internazionale riuscisse a sconfiggere il potere temporale delle Chiese, per coloro che aspiravano alla libertà di ricerca spirituale era quasi inevitabile la repressione, la tortura, il rogo. In effetti, tra i principi costitutivi della Libera Muratoria c'è l'idea che l'Illuminazione (spirituale) non sia l'appannaggio di gruppi elitari sedicenti "illuminati" che cercano di dirigere in modo occulto e anti-democratico le vicende della "Città terrena", bensì una meta forse irraggiungibile, una ricerca inesausta del significato più profondo della vita su questa Terra, in questo Universo. Il Massone che cerca avidamente la "luce", se ha ben compreso l'Arte Libero-Muratoria, non sarà mai un pomposo sbruffone che si ritiene "superiore agli altri esseri umani" o che cerca di manipolarne le vite. Semmai, se nel suo percorso iniziatico ha conseguito qualche granello di saggezza, la spenderà a favore dei suoi simili (fratelli e soprattutto profani), cui cercherà di dare il buon esempio con un comportamento autentico e coerente con i principi filosofici che professa. E questi principi includono la libertà, l'uguaglianza, la fratellanza (fra tutti gli esseri umani, al di sopra
di ogni distinzione di classe, censo, sesso, razza, religione, etc.) il dubbio critico, l'amore per il dialogo e l'inclusione delle "diversità", la solidarietà verso i più sfortunati, una filantropia universale e capace di concretizzarsi in significative realizzazioni sociali.
Certo, poi ci sono sempre state e sempre ci saranno le "deviazioni"...Quelle di coloro che pensano che la Massoneria debba essere il ricettacolo di poteri elitari che sfuggano ad ogni controllo liberale e democratico. Quelle "deviazioni" che lei mostra di temere...
Ne ha ben donde. Ma è proprio per sconfiggere queste "deviazioni", in Italia (e non solo in Italia) operanti a partire dal Secondo Dopoguerra e fino ad oggi (con scarse soluzioni di continuità) che abbiamo fondato Grande Oriente Democratico. Il nostro compito è titanico, lo sappiamo. Ma non siamo soli. Anche in altri importanti paesi dell'ecumene democratica c'è una nuova sensibilità che lascia presagire importanti cambiamenti e riforme in tutto il network libero-muratorio e, di conseguenza, in tutte le società in cui questa "rete" abbia capacità di influenza. Un'influenza da esercitare in modo limpido, trasparente e alla luce del sole.
Basta con gli occultamenti, le "ombre" e i "piduismi" di ogni specie. Viva la LUCE.
Quanto a Israele, non starò a ricordarle come, da quando questo piccolissimo (territorialmente) stato è sorto (come minimo risarcimento della Comunità Internazionale rispetto all'OLOCAUSTO perpetrato ai danni di milioni di ebrei e reso possibile dalla storia plurimillenaria di antisemitismo che ha caratterizzato la Cristianità), diverse volte è stato oggetto di feroci attacchi militari, terroristici e propagandistici da parte di paesi arabi e lobbies di ascendenza "arabo-islamica" e non soltanto... Paesi e lobbies che negano lo stesso diritto di Israele ad esistere. Paesi e lobbies per le quali "l'unico ebreo buono è quello morto". Israele ha le dimensioni della Regione Lazio. E i suoi coloni, con lavoro, dedizione e impegno sono riusciti a far fiorire persino il deserto, in quella che era una regione arretratissima dell'Impero ottomano e poi un protettorato inglese scarsamente sviluppato. Davvero è così impossibile concedere ai discendenti di coloro che furono perseguitati per secoli in tutti i ghetti d'Europa (e massacrati durante pogrom ricorrenti, discriminati sul piano dei diritti civili e politici fino all'epoca delle rivoluzioni liberali e massoniche ottocentesche) di poter vivere in pace in quel piccolo lembo di terra medio-orientale che fu un tempo la culla della loro civiltà e dove la presenza ebraica non ha mai cessato di sussistere, sin dal tempo della Diaspora, violentemente messa in opera dal potere imperiale antico-romano?
Sui Gesuiti, si tranquillizzi...Nonostante ancora non sia nato un nuovo Pedro Arrupe (vada a vedere chi era quest'uomo straordinario...), ad oggi rappresentano comunque una delle punte più avanzate e "illuminate" della comunità cattolica: da loro non si attenda propositi distruttivi, ma piuttosto opere di pace, integrazione sociale e culturale, tolleranza e dialogo inter-religioso.
Cordialissimi saluti a lei e grazie per i ringraziamenti nell'incipit della sua mail.
Gioele Magaldi

 

Il 3 settembre 2010, il Fratello “Cogefisrl” ci scrive:

Caro Gioele,
sembra un buon programma.
TFA

Caro Fratello (come ti chiami?), giriamo la tua mail a Gioele Magaldi.
Tfa
La Redazione.

Carissimo, a qualunque aspetto della nostra complessiva opera tu ti riferisca, grazie!
TFA
Gioele

 

Il 3 settembre 2010, Daniel Fedel ci scrive:

ILLUSTRE GRANDE ORIENTE DEMOCRATICO,

vi scrivo questa mail innanzitutto per complimentarvi con voi per la vostra chiarezza e la vostra esposizione nei confronti del "fratello silvio". Quello che piu mi ha colpito è stata la vostra volontà di esporvi in pubblico riprendendo le scelte e le prese di posizione effettuate dal nostro premier in questi anni, notizie nascoste dai media nazionali, ma fortunatamente nn da internet, (mia fonte assoluta di informazione).
come avete scritto in varie lettere (lettera aperta, ringraziamento ai lettori, ecc...) appoggio in toto le vostre critiche, ma purtroppo mi sorgono alcune domande e considerazioni personali che ancora nn mi tornano quando cerco di assemblare tutti i vari pezzi del puzzle politico economico e addirittura religioso.
vi scrivo questa mail, oltre a complimentarvi con voi, per potervi porgere alcune domande ( sono sempre stato un'appassionato di massoneria e prima della vostra lettera aperta avevo dei piccoli dubbi nei vostri riguardi sulla vostra idea di democrazia, soprattutto per la massoneria negli USA).
nella vostra lettera al fraello silvio consigliavate il premier ad abbandonare i rapporti con gli USA, SOPRATTUTTO CON I BUSH, dei quali  nn ho affatto stima e anzi li giudico come dittatori satanisti affiliati a societa segrete ( bohemian club e skulls&bones solo per citarne alcuni), e mi chiedevo quale sarebbe la soluzione anke se dovesse cadere l'attuale governo. ( l'opposizione attuale capeggiata da Fini non mi sembra che possa cambiare le cose in un prossimo futuro). ho letto su vari articoli che Fini è piu legato agli usa molto piu di Berlusconi, ricordando che Prodi, D'alema e l'ex ministro dell'eonomia Padoa-schioppa fossero partecipanti del Bilderberg ( COME GLI ATTUALI, Draghi, Bernabè e john elkann), mi chiedo se allora una dellle cose piu sagge che abbia fatto Fratello Silvio nn sia proprio allacciare rapporti con la russia, allontanando gradualmente gli Usa dala nostra politica economica.
un'altra domanda che mi pongo spesso è come possa essere un vostro fratello cosi lontano dal vostro pensiero di democrazia e come possa permettersi di sentirsi cosi superiore arrivando ad ignorarvi senza accennare nemmeno una parola a vostro riguardo. come è possibile che possa arrivare a tutto ciò? la vostra influenza dovrebbe essere molto maggiore di una singola persona dato che la massoneria nn è composta da persone isolate che agiscono indipendentemente, ma bensi avete radici e potere in ogni sfera. quindi mi chiedevo come possa una persona singolaavere un tale potere (il potere che intendo è il controllo di magistratura ed altri apparati dello stato soprattutto di vigilanza economica).
avrei ulteriori domande da farvi per colpa della mia ossessionante passione che ho sempre avuto nei confronti della massoneria, ma credo che sarebbe inutile porvi dato che probabilmente nn risponderete mai alle mie domande perche troppo dirette e quindi rispetto la vostra segretezza...
distinti saluti e spero di poter leggere ulteriori lettere aperte e interviste ( come l'ultima su current) perche le ritengo molto sagge e piene di apprezzabili consigli...
un saluto da un vostro seguace.....
Daniel

Caro Daniel, rispondere in modo esaustivo a tutte le questioni che poni (e meno male che ti sei auto-limitato...) non è cosa che si possa fare con una singola mail, a meno di tramutarla in un piccolo saggio...Per un migliore inquadramento storico ed ermeneutico degli scenari cui accenni ti rimandiamo alla pubblicistica più seria e approfondita su questi temi (discreta sui secoli XVIII e XIX) anche se ancora non c'è nulla sugli ultimi 10-15 anni e anche se le vicende dell'intero XX secolo non sono state mai adeguatamente spiegate. Parecchi "veli" cadranno probabilmente solo con la pubblicazione, nella prossima primavera 2011, del saggio di cui il nostro Direttore Gioele Magaldi è co-autore: Massoneria S.r.Ill. (Società a responsabilità Illimitata) edito da Chiarelettere.
In questa sede ci limiteremo a farti osservare che il Club Bilderberg è stato esagerato come effettivo luogo di concrete "decisioni mondiali"; che Il Fratello Berlusconi ha un terrore parossistico a confrontarsi pubblicamente con Noi, perché avrebbe tutto da perdere da un approfondimento delle questioni che abbiamo posto a suo riguardo; che Lo stesso "Fratello Silvio" non è "una singola persona", bensì il capo e il referente di altri gruppi e individui che insieme a lui e all'attuale Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia Gustavo Raffi gestiscono una fetta molto importante dell'establishment di potere italiota.
Ad Maiora e grazie per i positivi apprezzamenti nei nostri confronti.
Cari saluti.
La Redazione

 

Il 3 settembre, l’Ingegner Alvaro Zago ci scrive:

gent. mi
ho visto su current l' intervista m ha impressionato la volevo rivedere e farla vedere come mai non posso vederla su questo sito?
Ci sono problemi informatici?
saluti
ing. Alvaro Zago

Caro Alvaro, sul nostro Sito l'intervista è sempre stata ed è tuttora visibilissima. Per vederla, clicca su: 3 AGOSTO 2010. Intervista a Gioele Magaldi su Current TV Canale 130 di SKY . Forse quando ti sei collegato avrai avuto qualche problema di connessione con il tuo pc. Riprova, se non l'hai già fatto.
Cordiali saluti.
La Redazione

 

Il 2 settembre 2010, il Dott. Marco Cervi ci scrive:

Gioele buonasera,
mi chiamo Marco Cervi e sono un imprenditore della provincia di Torino. Non sono un Fratello del GOI.
Ieri sera ho avuto modo di ascoltare su Current la lettura della Sua Lettera Aperta n.1 a Silvio Berlusconi.
Ci tengo a esprimere la gioia in me scaturita potendo sentire tali parole. La gioia di poter pensare che esistono ancora e, cosa più importante, possono ancora farsi sentire opinioni libere, democratiche e vere come quelle presentate nel suo documento.
Suonano talmente inconsueti su un canale televisivo i concetti espressi in tale lettura, la lucidità e precisione espositiva che non posso pensare di non farLe grandi complimenti ed invitarLa a proseguire con entusiasmo nel suo lavoro.
Grazie ancora.

Dott. Marco Cervi

Gentile Dott. Cervi, giriamo la sua mail al nostro Direttore Gioele Magaldi, cui è rivolta.
Cordiali saluti.
La Redazione

Caro Marco, la ringrazio delle belle parole di apprezzamento che ha voluto rivolgermi e le garantisco che il sottoscritto- con il conforto di tutti gli amici di Grande Oriente Democratico e dei tantissimi simpatizzanti che da tutta Italia ci manifestano il loro supporto- cercherà di non deludere nessuno.
Pensiamo che non soltanto la Massoneria italiana abbia bisogno di essere riformata in modo rivoluzionario ma anche e soprattutto che il nostro Paese abbia bisogno di una Libera Muratoria che sappia assolvere in modo dignitoso ed incisivo ai suoi tradizionali compiti di salvaguardia rigorosa delle istituzioni democratiche e liberali e dello "stato diritto". Contro ogni tentativo di "eversione" più o meno palese degli ordinamenti costituzionali e contro qualsiasi avventurismo da “repubblica delle banane" che tenda a conculcare gli irrinunciabili principi di libertà (di espressione, opinione, stampa e ricerca scientifica), uguaglianza (davanti alla costituzione e alle leggi ordinarie) e fratellanza (rispetto all'inalienabile diritto di ogni persona che abiti sul suolo italiano-autoctono o immigrato che sia- nel perseguire la ricerca della felicità e della sicurezza economica ed esistenziale).
Cordialissimi saluti.
Gioele Magaldi

 

Il 2 settembre 2010, il Fratello Antonio Casci ci scrive:

Premetto di essere un fratello che ha votato contro la rielezione di
Gustavo Raffi a Gran Maestro e di seguire con attenzione le iniziative
del Fratello Magaldi per una democratizzazione dell'Ordine ma la
lettera inviata al Fratello Silvio non mi trova concorde nè nella
forma nè nella sostanza.
Prima di tutto la massoneria ed i suoi esponenti non devono
occuparsi di politica nel senso che non devono scendere nelle
polemiche di attualità ma occuparsi semmai di politica "alta"
Per quanto riguarda la sostanza affermo che Silvio Berlusconi
è stato il primo a sdoganare l'allora MSI allargando l'area democratica.
In secondo luogo ha fermato il golpe giudiziario del 1992-94 che
attento alle tangenti dei vari partiti è stato disattento verso
il tradimento del PCI che riceveva rubli dal nemico(URSS e patto
Varsavia).
Non mi è piaciuto neppure il tono esagitato della missiva lontano
a mio parere dal tono equilibrato e sereno con il quale ci si
deve rivolgere a tutti ed in particolare a un fratello(ammesso lo sia)
Son d'accordo con alcune  osservazioni critiche rivolte all'opera
del governo ma mi pongo una domanda:
Che fine hanno fatto i magistrati che hanno martirizzato Enzo Tortora
fidando nella testimonianza di Pasquale Barra detto 'o' animale' e di
certo Pandico detenuto per aver sfoltito a colpi di pistola una coda
di cittadini in un ufficio pubblico?
Sono stati licenziati dalla magistratura o hanno continuato la
loro carriera percependo lauti stipendi?
Ed i magistrati del CSM che sabotarono l'elezione di Giovanni
Falcone a consigliere istruttore di Palermo  preferendogli Antonino
Mele che distrusse il pool antimafia cosa dicono della riforma
della giustizia voluta da Berlusconi?Sono contrari?
Chi se ne frega.
In sostanza ritengo Berlusconi meno pericoloso della
magistratura politicizzata e più la magistratura lo attacca più
lo voto volentieri(sono incensurato per carità).
Con il TFA
antonio casci

Caro Fratello Antonio, prima di ogni altra considerazione, prendiamo atto delle tue opinioni e le rispettiamo. Pubblicheremo perciò a breve questa tua comunicazione, così come altre, di segno diverso. Nel merito di ciò che scrivi, ti ringraziamo per l'attenzione che rivolgi a Noi e al Fratello Gioele Magaldi, relativamente alla nostra opera di "democratizzazione dell'Ordine". Sui landmarks del possibile impegno dei massoni nella vita della "Polis", ti rimandiamo all' Editoriale del 23 settembre 2010: "Massoneria, Politica e il Grande Oriente Democratico" pubblicato su www.grandeoriente-democratico.com  e su altri siti e blog. Sulle intricate vicende politico-giudiziarie dei primi anni '90, ti rimandiamo alla lettura del saggio di imminente uscita: Massoneria S.r.Ill. (Società a responsabilità Illimitata), Editore CHIARELETTERE. In effetti, bisogna anche distinguere tra le iniziative potenzialmente utili del Fratello Berlusconi nel 1994 (arrivò persino a parlare di "Rivoluzione kennediana e liberale") e le effettive realizzazioni di circa 16 anni di egemonia politico-culturale. L'Italia come sta? Meglio o peggio di 16 anni fa? Riforme strutturali ne sono state fatte? Il Fratello Silvio ha arricchito la vita economica, civile, laica, liberale e democratica del Paese, oppure soltanto le sue tasche e quelle dei suoi cortigiani? Esiste un problema di conflitto d'interessi irrisolto e di controllo quasi monopolistico dei media, oppure siamo all'altezza degli standards delle democrazie occidentali? Sui giudici valgono le considerazioni che si possono fare su tante altre categorie sociali: ce ne sono di ottimi e di pessimi. E certamente tu sottolinei delle questioni storiche autentiche e meritevoli di riflessione. Ma, a proposito dei "presunti attacchi" giudiziari al Fratello Berlusconi, non ti pare che, come ogni altro cittadino di fronte alla Legge, Egli abbia il diritto-dovere di difendersi in Tribunale? Perchè gli altri cittadini devono difendersi in Tribunale e invece il cittadino Berlusconi vuole che sulle sue vicende si stenda un velo di privilegio assoluto? Un Premier può benissimo difendersi nelle aule giudiziarie (tanto più se è innocente), attraverso gli eserciti di legali di cui può disporre, e contemporaneamente governare il Paese. O vogliamo credere alla favola che presentarsi due/tre volte all'anno in udienza distolga dai gravosi impegni governativi? Libertà, Fratellanza e Uguaglianza, per Noi di Grande Oriente Democratico, non solo parole vuote, bensì principi saldi cui ispirare le nostre azioni, pubbliche e private. Auspicheremmo che a tali valori si attenesse anche il Fratello Berlusconi. Tu vuoi continuare a votarlo? Liberissimo...ma sappi che molti Fratelli, un tempo berlusconiani convinti, sono ormai molto critici e disincantati rispetto alla deludente stagione del "Caudillo di Arcore". Aspettiamo pazientemente che anche Fratelli come te (che ci sembri molto onesto intellettualmente) aprano gli occhi...Sarà sempre troppo tardi...ma meglio tardi che mai!
TFA.
La Redazione

P.S. Ovviamente, ricambiamo il tuo TFA e ci auguriamo di poter condividere le nostre battaglie per un G.O.I. migliore anche con te e con tutti i Fratelli "liberi e di buoni costumi" di Palazzo Giustiniani (che sono la maggioranza schiacciante).
La Redazione

 

Il 2 settembre 2010, “Fratello Illuminato” ci scrive:

OGGETTO: articolo sul quotidiano IL FATTO QUOTIDIANO DI OGGI

 

http://www.ilfattoquotidiano.it/2010/09/02/guerre-di-massoneriale-logge-si-contendono-siena/55621/

 

Grazie, l’avevamo visto.
TFA.
La Redazione

 

Il 2 settembre 2010, Mario Izzo ci scrive:

Dopo aver attentamente ascoltato l'intervista a Gioele Magaldi su Current TV, che tanta emozione e preoccupazione  ha generato in me, ho sentito il bisogno di approfondire il tema della Massoneria
ed ho, quindi, visitato il sito del GOI. Il sito mette a disposizione interessanti informazioni ma, a mio modesto avviso, pecca nella strutturazione dei contatti con l'esterno.
Manca, infatti, la possibilità di iscriversi (non ho trovato nessun link specifico), non esiste quindi una news letter periodica che tenga informato il lettore su specifici argomenti.
Del resto una tale rubrica potrebbe anche servire come conta dei simpatizzanti.
Inoltre, quali sono i requisiti nonché l'iter di affiliazione?
Cordiali saluti

Gentile Mario, concordiamo con lei sulle criticità non solo del Sito del G.O.I., ma soprattutto del rapporto che il Grande Oriente d'Italia ha (attualmente) con la società civile e con il mondo dei media. Tuttavia, per quanto riguarda l'inizio dell' iter per la procedura di (eventuale) affiliazione, basta cliccare sul link CONTATTI di quel Sito (www.grandeoriente.it ) e seguire le varie istruzioni. Immaginiamo che lei abbia anche avuto modo di visionare il nostro Sito (www.grandeoriente-democratico.com ) e ci auguriamo che condivida i nostri progetti di riforma della più importante Comunione massonica italiana.
Cordiali saluti.
La Redazione

 

Il 30 agosto 2010, il Fratello Guido Cocolo ci scrive:

OGGETTO: Complimenti

caro fr Gioele
oggi finalmente ho avuto tempo e modo di leggere il tuo commento sui recenti Protocolli tra il RSAA ed il GOI .
Mi trovo perfettamente d'accordo sulle tue considerazioni e mi piacerebbe scambiare personalmente punti di vista in ambiente libero da qualsiasi condizionamento nel puro spirito di espressione del "libero pensiero".
fr .nte guido cocolo Peucetia 258 Or Bari,  mdc Franco Balacco 4° Valle dell'Ofanto e mdc Giordano Bruno 9° e 18° Valle dell'Ofanto RSAA.   ("campagna elettorale" per Saverio Mitidieri nel 2004 e per Natale di Luca nel 2009 )

ps se può essere utile il mio gsm è XXXX

 

Caro Fratello Guido, scusaci se ti rispondiamo solo ora, ma lo "smaltimento" di migliaia e migliaia di comunicazioni (volendo rispondere a tutti) è davvero un'opera onerosa. Autorizzati dal Fratello Gioele Magaldi, ti diamo i suoi contatti diretti: XXXX  e XXXX.
Ad Maiora e un caro TFA.
La Redazione

 

Il 28 agosto 2010, Camillo Rossi ci scrive:

OGGETTO: congratulazioni

Buona giornata sig. GIOLE MAGALDI,
premetto di non essere un massone di nessuna confessione.
Detto questo devo dire che mi ha  fatto molto piacere sentire su CURRENT e leggere sul Suo sito,sia la 1^ lettera al Fratello Berlusconi e le "osservazioni"
poi sui vari personaggi interessati alle vicende Berlusconi, da  Lei descritte.
Forse Lei in questo momento non lo puo' ancora dire per ragioni di opportunita'(vedi tentativo di far comprendere al sig. Silvio il rischio di non continuare sulle sue posizioni arroganti) ma non mi sembra a questo punto possa esserci ancora qualche dubbio che la presenza all'iniziazione del com. Berlusconi da parte dell'Emerito  ex Presidente della  Repubblica COSSIGA, corrisponda alla Sua di Lui appartenenza alla massoneria sponda  RAFFI. Se Lei non ne parla in questo senso significano molte cose.Vorrei far osservare, non certamente a Lei, ma a chi mi legge,che nella Commisisone che gestiva le attivita' di coordinamento per il sequestro Moro (mi sfugge al momento la giusta denominazione) i membri erano inizialmnete tutti piduisti, meno uno, ma subito questo non pidusta e' stato allontanato per far entrare un'altro fratello piduista, e COSSIGA presiedeva tale Commissione.Essendo la P2 una organizzazione segreta e quindi illegale.Se il nome  COSSIGA fosse stato abbinato agli altri piduisti,e non esludo che fra i circa 1550 nomi mancanti dall'elenco,di cui senz'altro esiste traccia cosa che Lei non puo' ne  negare ne  ammettere, comparisse quello di COSSIGA.(almeno in questo momento)
Se cosi' fosse io mi chiedo con quale diritto il  dr  COSSIGA ha potuto assurgere alla carica di Presidente della Repubblica e con quale diritto il sig, Silvio Berlusconi
oggi possa essere presidente del Consiglio avendo a questo punto il primo in forma"dubitativa" e il secondo in maniera certa partecipato a una associazione segreta
bandita in maniera categorica,non dico da una leggina qualsiasi, ma  dalla ns COSTITUZIONE REPUBBLICANA?
Sul fatto che la FININVEST al momento iniziale e fino al 1990 circa fosse in difficolta' economiche e' di comune dominio( si fa per dire in quanto lo sanno chi legge chi lo vuole pubblicare) non ci sono dubbi di sorta.Al momento della Sua costuzione non vi era una Banca disposta a dare 10 lire al Sig. Berlusconi.Il fatto che poi su autorevole giornale  24 ore all'epoca compariva che il 10% del capitale poi costituitosi fosse del grupp IFIN (cassaforte famiglia Agnelli)-il 5% di una cordata milanese e
85% di chissa chi, e che di questo 85% il Comm. Berlusconi non solo non ha voluto mai parlare ma si e' accanito contro tutti dando dei comunisti -fascisti-delinquenti e altro a me sembra voglia dire qualche cosa.
Un'ipotesi penso credibile puo' essere data dal fatto che tali azioni erano talmente coperte da scatole cinesi in paesi asiatici,di cui si e' poi provata l'esistenza,le cui leggi non prevedono la comunicazione dei nominativi proprietari delle azioni.Forse per un'evasione fiscale?Forse per non far conoscere chi veramente era o e' tuttora il vero proprietario?Forse per nascondere guadagni illeciti tipo mafioso?E perche' non parla?Il silenzio e' forse un'assicurazione sulla Sua Vita?
Forse le mie supposizioni sono solo malignita' e se e' cosi' me ne scuso.
Vorrei pero' ricordare le parole di forse un "GRANDE FRATELLO MASSONE" l'onorevole GIULIO ANDREOTTI:
"A pensare male  si fa peccato-pero' troppo spesso ci si indovina"
T.F.A.

(Le chiudo la mia lettera con ti fa onore- modo che chiuderebbe la corrispondenza un Suo Fratello in quanto anni passati ho conosciuto un Maestro di Loggia in ALESSANDRIA in sonno, che aveva avuto grossi problemi econmomici e questa era la ragione per cui aveva chiesto di andare in sonno.Io all'inizio non conoscevo
la sua condizione di massone.In pratica stava fallendo ma onorava con fatica gli impegni presi.Mi chiese fiducia nell'apertua di un c/c bancario e iola accordai a nome del figlio naturalmente per ovvie ragioni.Lo segui nel suo cammino di rinascita e anche Voi a quanto seppi lo avete seguito e aiutato nei limiti del consentito.
A un certo punto si rilevo' come un massone e mi disse "Tu non sei un fratello ma per me e per la fratellanza  massonica lo sei a tutti gli effetti"
Per questa  ragione in onore a quanto dettomi mi sono onorato mi auguro non indegnamente di salutarla con un  T.F.A.)
MITT. ROSSI CAMILLO
NOVI LIGURE -ALESSANDRIA-

Gentile Camillo, la ringraziamo a nome del nostro Direttore Gioele Magaldi per le attestazioni di stima che ha voluto tributargli. In merito a quanto lei sostiene nella sua comunicazione, d'altra parte, il discorso da fare sarebbe molto lungo e complesso (magari, gradualmente, lo si farà, nei tempi e nei modi opportuni...). Quindi, per il momento, ci limitiamo a riportare senza censure il suo pensiero, lasciando a tutti e a ciascuno di potervi fare a margine le proprie riflessioni, distinguendo ciò che è oggettivo da ciò che è soltanto opinabile e discutibile.
Cordiali saluti.
La Redazione

 

Il 27 agosto 2010, il Magistrato  Alessio Liberati ci scrive:

gentile dott. Gioele Magardi, leggo il suo sito con grande interesse.
Essendo impegnato da tempo a fare chiarezza nell'ambito della istituzione per cui lavoro (la magistratura) sul ruolo che in essa ha la massoneria "deviata", sarei davvero interessato a scambiare qualche opinione in merito con Lei.
se avrà tempo, le sarei davvero grato di uno scambio di corrispondenza o di un colloquio in materia

 http://www.ilfattoquotidiano.it/2010/07/12/massoneria-e-magistratura-amministrativa-nessun-controllo/39026/#comments

un cordiale saluto
alessio liberati

Gentile Dott. Liberati, autorizzati dal nostro Direttore Gioele Magaldi, le lasciamo i suoi contatti diretti: XXXX e XXXX.
Cordiali saluti.
La Redazione

 

Il 26 agosto 2010, Luca Montecristi ci scrive:

Gentili rappresentanti del Grande Oriente Democratico;
Sono uno dei non pochi (almeno spero) lettori della lettera aperta scritta al Primo Ministro dal Vostro Gran Maestro e ciò mi ha reso più completa l'interpretazione di fatti italiani e non solo degli ultimi anni.
Tale lettura ha rianimato la mia passione mai scomparsa riguardo materie Ermetiche/Esoteriche.
Purtroppo dal punto di vista legale non posso aderire ad alcun gruppo, del resto ho l'onore di servire in Armi l'Italia. Nonostante queste limitazioni, gradirei sapere se nella zona di Forlì e dintorni esiste qualche centro cui informarsi nel tutto rispetto della Vostra Privacy e nella figura di "esterno" poter scambiare idee ed opinioni.
Grazie del vostro Interessamento

                                    Sinceramente
Luca MONTECRISTI

Gentile Luca, non ti preoccupare: di lettori della Lettera Aperta n.1 al Fratello Silvio Berlusconi del 26 luglio 2010 ce ne sono stati a bizzeffe...
Se vuoi contattare ambienti massonici della tua regione per approfondire i tuoi interessi "ermetico-esoterici", puoi scrivere al Collegio dei Maestri Venerabili dell'Emilia-Romagna, a Bologna, in Via Castiglione n.6  CAP 40124, oppure all'indirizzo telematico: goi.bo@tin.it   ; o, ancora, rivolgendoti ai contatti del Sito ufficiale del G.O.I.: www.grandeoriente.it  .
Ti facciamo notare, infine, che non esiste alcun divieto legale all'appartenenza di un militare alla Massoneria (e ci mancherebbe pure...da sempre le forze armate sono state piene zeppe di Liberi Muratori...)
Rimanendo a tua disposizione per qualunque necessità, ti salutiamo con amicizia.
La Redazione

 

Il 25 agosto 2010, Davide Pautassi da Torino ci scrive:

Mi presento, sono un'imprenditore di Torino, il mio nome è Davide Pautassi, ho avuto modo di sentire l'intervista del vostro leader su radio 24, a seguito di ciò,incuriosito ho approcciato il vostro sito e con mio profondo stupore ho scoperto che tutto ciò che avete scritto risponde ad un mio personale bisogno di etica. Vorrei sapere quali sono le modalità d'iscrizione al grande oriente democratico ovviamente se è possibile iscriversi ed affrontare un percorso d'elevazione spirituale.
Ringraziando del tempo che mi dedicherete, approfitto per fare i complimenti la Sig. Magaldi per la battaglia che ha deciso d'intraprendere
Distinti saluti
Pautassi Davide

Gentile Davide, intanto la ringraziamo per le sue attestazioni di stima nei confronti di Grande Oriente Democratico. Come avrà compreso, d'altronde, il nostro è un Movimento massonico interno al Grande Oriente d'Italia di Palazzo Giustiniani, la più grande e importante Comunione massonica italiana. Per poter successivamente aderire alle nostre iniziative e battaglie interne ed esterne, quindi, dovrà prima chiedere e ottenere l'affiliazione al G.O.I.. Per farlo, potrà contattare il Collegio dei Maestri Venerabili del Piemonte e della Valle d'Aosta (www.goipiemonte-aosta.it ), la cui sede è Torino, Piazza Vittorio Veneto n.19, CAP 10124, tel. 011 8177867  e-mail: collegio@goipiemonte-aosta.it  oppure direttamente il GOI nazionale, tramite il sito www.grandeoriente.it , link CONTATTI. Come avrà potuto rilevare tramite la visita al nostro Sito (www.grandeoriente-democratico.com ) e numerose interviste e servizi sui media nazionali, d'altronde, il nostro Movimento è attualmente costituito da migliaia di Fratelli dello stesso Grande Oriente d'Italia, in aperto dissenso con gli indirizzi di governo dell'attuale Giunta presieduta dal Gran Maestro Raffi.
Qualora avesse difficoltà a formalizzare la sua richiesta di affiliazione, ce lo faccia sapere e vedremo di aiutarla a superare eventuali difficoltà.
Autorizzati dal Fratello Gioele Magaldi, le lasciamo anche la sua mail personale: XXXX , per qualunque evenienza.
Cordiali saluti.
La Redazione.

 

Il 24 agosto 2010, Stefano Sarzi Sartori ci scrive:

Caro Gioele

           ho letto com molto interesse le sue lettere e i suoi scritti
successivi. Tutto molto interessante in quanto chiarisce diverse cosette
che prima si potevano al massimo subodorare. L'autorevolezza e la
perentorietà con cui le scrive danno già conto della verità, dal mio punto
di vista.
Tuttavia trovo inquietanti le diverse altre cose che lei lascia
intendere di sapere ma non dice (a mò di minaccia) riguardo a Berlusconi e
alla sua storia personale. E' evidente che dietro di lei c'è ben altro. E'
evidente che le sue conoscenze (in tutti i sensi) le danno il potere di
dire quel che vuole al riparo da qualunque ritorsione legale e non.
Usate dunque le verità nascoste su B. come minaccia secondo una
logica corporativa (non "fraterna") massonica che non condivido: nessun
fine buono può legittimare azioni nefaste, né può legittimare la copertura
di azioni nefaste (questo è naturalmente nella mia logica).
Quanto invece ai suoi appelli a Bersani e c., le chiedo solo: cosa
pensa di D'Alema che ha di fatto coperto da buon Massone (pur essendo
dall'altra parte) le nefandezze giudiziarie di Berlusca. A quale Massoneria
risponde D'Alema? Se è a quella di Raffi penso che qualche letterina
dovrebbe indirizzarla anche a lui, non crede? E del "buon" Cossiga ora
tanto osannato e che tanta stima aveva (guarda caso) tanto di Berlusca
quanto di D'Alema?
Credo che la massoneria avrebbe tanto da guadagnare se portasse tutte
le sue manovre e i suoi obiettivi alla luce del sole (come lei sembrerebbe
voler fare ... in parte). Chi ha più conoscenze (ammesso che ne abbia) ha
anche più responsabilità e doveri rispetto agli uomini e ai principi che
regolano la convivenza universale degli uomini (principi che la stessa
massoneria storica persegue). Proprio dall rispetto di queste
responsabilità si misura a mio avviso il maggiore o minore livello di
sapienza delle persone in genere e quindi anche dei massoni. Penso che su
questo Tagore come Comenius sarebbero d'accordo. E lei cosa ne pensa?
Grazie comunque per quel che ha scritto e fatto. Ho provveduto nel
mio piccolo a diffondere le lettere nella chiara evidenza che a lei ...
manca proprio l'appoggio dei media ... vuol forse dire che occorre tirar
fuori dalla vostra camera oscura qualcosina
Cordiali saluti

                             stefano sarzi sartori

 

Gentile Stefano, intanto ci scusiamo con lei per il fatto di risponderle (come a tanti altri che ci hanno scritto e ci scrivono) con un pò di ritardo. Purtroppo, dare risposta adeguata e puntuale a migliaia e migliaia di comunicazioni di varia natura è opera che richiede tempo e riflessione.
Autorizzati dal nostro Direttore Gioele Magaldi, le rappresentiamo quanto segue:
Non è che i media non "diano appoggio" all'opera di trasparenza di Grande Oriente Democratico. Non c'è giornalista italiano che, direttamente o indirettamente, non si informi quotidianamente sulle notizie che filtrano attraverso il nostro Sito (www.grandeoriente-democratico.com ). Poi però i cronisti devono confrontarsi con i Capo-Redattori, questi con i Direttori, i Direttori con la Proprietà...E se nella filiera di comando ci sono persone che, in qualche modo, temono di dispiacere ad alcuni Grandi Fratelli, ecco che interviene un'opera di silente e imbarazzata censura...Certo, non sono mancate uscite limpide e coraggiose da parte di quotidiani, settimanali, radio e tv nazionali. Ma mano a mano che la lotta "invisibile" per il Potere italico si fa più aspra, sempre più soggetti e/o operatori mediatici temono di restare invischiati in questioni che non sono in grado di padroneggiare. Indubbiamente, questo accade perché il mondo dell'informazione italiota è obiettivamente in mano a "padroni" che hanno quasi tutti macro o micro conflitti d'interesse e perché ai giornalisti viene insegnato che è meglio farsi infinite masturbazioni su delitti morbosi, sul gossip e sulle "case di Montecarlo", piuttosto che cimentarsi in inchieste che richiedono competenza, intelligenza e sagacia interpretativa: merce rara presso i "pennivendoli" nostrani...
Tuttavia, non disperi: tanti uccellini ci sussurrano che, prima o poi, questioni come la P3 o come il disvelamento del back-office del Potere italiano, esploderanno con tanto fragore che l'opera di Grande Oriente Democratico ospiterà le prime pagine dei quotidiani e dei tg nazionali, per non parlare dei programmi più seri di approfondimento politico.
Quanto al merito di alcune sue valutazioni su determinati personaggi e questioni pubbliche, troverà forse le soddisfazioni chiarificatrici che cerca nel libro Massoneria S.r.Ill (Società a responsabilità Illimitata) di imminente uscita presso l'Editore CHIARELETTERE e di cui sarà co-autore Gioele Magaldi.
La salutiamo con amicizia.
La Redazione.

 

Il 22 agosto 2010, Frate “Hermete Quadruplo” ci scrive:

OGGETTO: G.o.d. per il Centro Italia

Cari Fratelli della Redazione/Caro Fratello Magaldi.
In virtù dei miei tanti contatti (sono stato negli anni MV di ben quattro logge tra toscana, umbria e marche) e sono nel RSAA, mi candido ad essere il vostro referente per il Centro Italia
Ne possiamo parlare?
Tfa.

PS Complimenti, naturaliter, per quello che state facendo!

Caro Frate Hermete Quadruplo, parliamone pure. Autorizzati dal nostro Leader  Gioele Magaldi, ti inviamo i suoi contatti: XXXX e XXXX.
TFA.
La Redazione.

 

Il 18 agosto 2010, Mattia Frizzera ci scrive:

buonasera le scrivo dal Trentino per provare a risolvere un dilemma che molti appassionati di politica si pongono.
ci sono e quali sono dei rapporti di massimo d'alema con la massoneria? La sua vicinanza a "fratelli" come Berlusconi o molto vicini a movimenti esoterici come Cossiga fanno sospettare che in fondo non sia "alternativo", ma segua lo stesso progetto dei due sopracitati.
mi può aiutare?
grazie

Gentile Mattia, perché definisce Cossiga come un "movimento esoterico"?
A parte questo che forse è soltanto un refuso, le promettiamo che nel saggio di imminente uscita, Massoneria S.r.Ill. (Società a responsabilità Illimitata), edito da CHIARELETTERE, di cui Gioele Magaldi è co-autore, troverà una ricognizione di tutto il back-office del potere italiano degli ultimi decenni.
Cordiali saluti.
La Redazione

 

Il 18 agosto 2010, Vittorio Carminati ci scrive:

OGGETTO: fratello silvio

sono anni e anni e anni che aspetto Voi

Gentile Vittorio, siamo lieti che la tua attesa non sia stata vana...
Ti salutiamo con amicizia.
La Redazione.

 

Il 15 agosto 2010, Ermelinda Delogu ci scrive:

OGGETTO: ringraziamento

grazie, grazie veramente
quello che scrivi è giusto e non è una goccia in un oceano ma la goccia che buca la roccia insieme a tante altre (travaglio-grillo-luttazzi- guzzanti ecc.) alla fine (speriamo presto) riusciremo a mandare a casa tutti (destra sinistra)questi parassiti, sperando di poter contare così come tu dici su persone come vendola o marino o chiunque altro purché sia onesto

Grazie a te! Scusaci se ti rispondiamo solo ora, ma cercare di dare adeguata risposta a migliaia e migliaia di mail è cosa che richiede tempo e riflessione.
Cari saluti.
La Redazione

 

Il 14 agosto 2010, Fabio Mazzoli ci scrive:

Egregio signor Magaldi,

mi chiamo Fabio Mazzoli.
Ho auto modo di ascoltarla alla trasmissione “la zanzara” e devo dire di aver provato subito una certa empatia con ciò che diceva.
Da sempre provo sentimenti contrastanti riguardo alla massoneria. I miei pensieri negativi sono dovuti alle cronache di fatti recenti e passati dove, dietro ad ogni momento grave della nostra storia, spuntano sempre elementi che riportano alla massoneria, o almeno a componenti deviate della stessa. Non sono uso a giudicare niente e nessuno senza conoscere a fondo quello che è successo. Non intendo quindi affermare che questi collegamenti siano veramente esistiti ma, quando rivedo certi vecchi programmi per esempio sul canale RAI storia, o leggo resoconti su libri, giornali e sul web, non posso fare a meno di provare una certa inquietudine.
D'altro canto mio nonno paterno era massone. Non ho mai conosciuto perché morì prima della guerra. L'ho saputo cogliendo sprazzi di discorsi.
Da mio padre, ormai deceduto anch'esso, ho avuto solo piccoli accenni. Non amava parlarne.    
Lo aveva perso da ragazzo, dopo una lunga malattia. La famiglia, numerosissima che viveva in modo decoroso, quasi agiato, si trovò così a vivere tempi di miseria e fatica.
Questi accenni al nonno, me lo rendono una figura quasi mitica: era un personaggio tutto d'un pezzo, coerente nella vita con i suoi principi ed ideali.
Di lavoro faceva l'artigiano, il decoratore. Faceva principalmente insegne dei negozi. Quelle insegne, ormai rare, che si vedono negli esercizi storici nei centri delle città. Poi dorava eseguiva dorature, dipingeva a mano i mobili in stile veneziano e molto altro ancora. Anche mio padre ha continuato quel lavoro e la sua bottega sembrava quella di un alchimista.
Racconto questo perché mio padre mi diceva che gli artigiani, nelle città costituivano, se non una specie di élite, un ceto superiore a quello del popolo comune che, purtroppo, era quasi completamente analfabeta.
Era facile che queste corporazioni aderissero alla massoneria. C'è inoltre da dire che siamo di Livorno che, come è noto, ha una lunga tradizione massonica.
Nonno morì durante il ventennio. Le logge massoniche, credo, fossero state abolite.
Mi perdoni se dico delle inesattezze ma sono piuttosto ignorante in merito. Ho saputo però che era  tollerata un'associazione detta repubblican-massonica (la sto buttando li, ripeto) ed esso vi apparteneva.
Mi è stato detto che quando si trovava in ospedale, prima di morire, quando la suora, come usava allora, recitasse con gli ammalati le preghiere ad alta voce nel reparto, egli si nascondesse sotto le coltri, fingendo di dormire. Non voleva offendere la libertà di nessuno a pregare ma, coerente con se stesso fino all'ultimo, non intendeva scendere a patti con Dio prima di morire.
Detto questo desidero venire alla mia esperienza: non ho grandi titoli. Ho avuto la maturità solo tre anni fa, alle serali con i capelli ormai tutti bianchi.
Ma ho acquisito una grande esperienza da autodidatta nel campo della crescita spirituale, praticando discipline filosofiche orientali, meditazione e ipnosi. Ho conosciuto sciamani di tutto il mondo e personaggi di ogni tipo.
Ero pero arrivato a un punto di stasi. Nella vita di tutti i giorni rivedo sempre gli stessi schemi che sono alla base della sofferenza e del rallentamento del potenziale umano che potrebbe portarci a dei livelli di conoscenza e di benessere inimmaginabili per tutti.
Schemi di puerili giochi di potere che si ritrovano in tutti i sistemi, da quelli piccoli come le famiglie fino ad arrivare ai macro organismi che sono le società e gli stati.
Anche nei gruppi dove si crede di poter cambiare il mondo, le relazioni sono sempre le stesse.
Sono profondamente convinto che un'evoluzione della società umana deve, necessariamente, passare  attraverso un altrettanto profonda evoluzione di noi stessi.
Ultimamente mi sono capitati tra le mani un paio di libri sulla massoneria, non mi chieda titoli e autori che non mi ricordo, l'ho letti con sempre più avidità perché vi ho trovato moltissime similitudini con quello che auspicano le filosofie orientali.

Poi, come si trattasse di una di quelle sincronicità tanto care a Jung, l'ho sentita alla radio, sono andato sul sito ed ho comprato il suo saggio che ho quasi finito di leggere (anche se debbo usare il vocabolario per tradurre quei termini che non fanno parte del mio lessico).
Devo dire che conferma un po' quello che avevo intuito. Mi corregga se sbaglio.
L'alchimia viene intesa come una trasformazione dell'essere umano tesa al suo affinamento e non alla sua presa di potere sulla natura e gli altri . Allo stesso tempo, in altri luoghi e i altre culture, altri uomini hanno percorso una strada parallela che, a volte, ha avuto dei punti d'incontro.
Non posso negare il mio interesse ad approfondire tali temi e se mi potesse aiutare le sarei infinitamente grato.

La saluto cordialmente.
Fabio Mazzoli
Vicarello (li)

Gentile Fabio, giriamo la tua mail al nostro Direttore Gioele Magaldi, cui è rivolta.
Carissimi saluti.
La Redazione.

Caro Fabio, ho trovato la tua lettera carica di umanità e autenticità. Non ti nascondo che, in certi passaggi, ho provato commozione. Vi si intravede il profilo di un uomo schietto, onesto, curioso e aperto alla conoscenza delle cose, a prescindere dai titoli di studio. Mi fà piacere che tu abbia letto il mio saggio sull'Ars Regia (NDR : Gioele Magaldi, Alchimia. Un problema storiografico ed ermeneutico, Mimesis Edizioni, Milano 2010) e sono contento se esso abbia potuto, almeno in parte, soddisfare alcune tue esigenze intellettuali e spirituali. Sono a tua completa disposizione per qualunque esigenza, come tu mi richiedi. Puoi scrivermi alla mia mail personale: XXXX o telefonami al XXXX .
Un Triplice Fraterno Abbraccio al nipote di un Fratello, che dunque la "libera muratoria" ce l'ha un pò nel sangue...
Gioele Magaldi

 

Il 14 agosto 2010, Stefano ci scrive:
cari fratelli  sono stefano, non un massone ma ho paura per voi ( l'inquisito è molto potente) , sono un semplice cittadino della provincia di treviso , ma avete ragione chiunque riceva molta energia per l'umanità deve , DEVE,  restituirla perché il genere umano evolva , i miei migliori auguri per la vostra azione , grazie

Caro Stefano, grazie per i tuoi auguri! Non temere per Noi...abbiamo le spalle larghe e siamo "iniziati" autentici: la paura non sappiamo nemmeno cos'è...
Cari saluti.
La Redazione

 

Il 14 agosto 2010, Massimiliano Carlini ci scrive:

OGGETTO: Ringraziamenti

Gentile Dott. Magaldi
Voglio ringraziarLa per la bellissima "lettera aperta n.1 al Fratello Silvio Berlusconi". Trovo nella sua analisi una lucidità espressa in termini chiari che raramente mi è sembrato di trovare altrove. Anche le esortazioni alla leadership della sinistra mi trovano d'accordo soprattutto in due passi fondamentali: la ricerca della compattezza e del Leader forte e soprattutto NUOVO da opporre a Berlusconi. E proprio la scelta da Lei indicata di Vendola e Marino mi sembra la più appropriata in quanto-come ben esprime anche Lei- "nuova e fresca".
Grazie ancora e non mancherò di seguirLa nei prossimi interventi.
A presto
Massimiliano Carlini

Gentile Massimiliano, a nome nostro e del nostro Direttore Gioele Magaldi (che la ringrazia personalmente) le siamo grati per la sua bella mail.
Carissimi saluti e ci scusi se abbiamo avuto modo di risponderle solo ora, ma fare fronte a migliaia e migliaia di comunicazioni di settimana in settimana è cosa complessa e laboriosa.
AD MAIORA!
La Redazione

 

Il 12 agosto 2010, Andrea Jacopo Colombo ci scrive:

Carissimi,
scrivo poche righe seguendo un istintivo impulso nato dopo aver appena visto con grande interesse l'intervista a Gioele Magaldi su Current TV, conclusasi con la lettura della lettera aperta all'On. Silvio Berlusconi.
Vi risparmio la mia presentazione, dal momento che non ritengo importante (ai fini della mia "lettera", ammesso che questi esistano realmente: mi ripeto, sto seguendo un semplice impulso istintivo) scrivere di me più del mio nome (in firma), la mia età (27 anni) e la mia professione (prossimo laureando in Scienze Politiche).
Pur conoscendo molto poco l'ambiente massonico in generale e il Vostro Ordine (se è corretto definirlo così, altrimenti mi scuso per l'inesattezza) in particolare, ammetto di aver sempre guardato con diffidenza tutto ciò che viene bollato dai media come "massoneria", forse proprio perchè la mia ignoranza sul tema mi ha guidato verso sentieri indicati da chi vi ha dipinti in maniera scorretta.
Quello che so è che quanto ho sentito questa sera su Current TV è stato degno della mia completa approvazione, al punto da farmi sentire l'obbligo di inviarVi queste righe di COMPLIMENTI. E' un piacere per me sapere che esistono "non meglio definiti poteri" che perseguono un fine ben più alto del mero arricchimento personale o innalzamento del proprio potere in contrasto con i principi democratici e liberali che invece ritengo dovrebbero guidare la cittadinanza intera.
Un caloroso saluto ed un umile invito a proseguire su questa strada
Andrea Jacopo Colombo

Caro Andrea Jacopo, grazie per le attestazioni di stima che hai voluto tributarci. E stai tranquillo: per quanto aspra e ricca di insidie, proseguiremo sulla nostra strada: è un'itinerario impossibile da evitare...
Carissimi saluti.
La Redazione.

 

Il 12 agosto 2010, Alessandro Formichella ci scrive:

Al Ven.le fratello Gioele Magaldi

Buonasera

da molti anni seguo con interesse, e attenzione storiografica, la massoneria italiana e in particolare il G.O.I. che a dir la verità, nel bene e nel male, mi è sempre apparso altamente nutrito culturalmente e civicamente (ovviamente per quel che, da semplice cittadino, posso conoscere). Ho e conosco diversi fratelli, chi del GOI chi della Gran Loggia d'Italia. Ho letto con forte interesse la sua intervista - di Gioele Magaldi - al periodico Vanity Fair. Quel che riportato dà il senso corretto, anche per chi come me è al di fuori dell'associazione, di quello che sta avvenendo, e cioè - indipendentemente dalle collocazioni più meramente politicistiche - del senso profondo della massoneria nelle sue accezioni originarie che, oltre all'esoterismo- danno forza alla solidarietà e alla mutualità fra le persone, nonchè alla centralità della libertà e dell'uomo. E'' molto interessante (soprattutto oggi che tali forti sensi e significati del vivere appaiono ombrosamente offuscati) sentire il forte appoggio e valore che si danno (e spero nel concreto) a queste parole. E' certo, cosi mi sembra, che il GOID possa significare la nascita di una nuova costola della massoneria italiana. Cosi, mi è venuto molto spontaneamente la voglia di scriverle in modo del tutto franco. Nutrendo, comunque, sempre un forte attaccamento a quei valori originari di mutualità e filantropia fra gli uomini, per cui nasce il mio interesse del tutto laico alla massoneria.
con i più fraterni saluti
alessandro formichella

Gentile Alessandro, la ringraziamo, a nome nostro e del nostro Direttore Gioele Magaldi, per la lettera che ha voluto inviarci, carica di empatia e di considerazioni utili e interessanti.
Auspicando, come massoni del G.O.I. e come corifei di Grande Oriente Democratico, di poter sempre più e sempre meglio esercitare un qualche ruolo utile alla collettività, la salutiamo con amicizia e stima.
Fraternamente.
La Redazione

 

Il 12 agosto 2010, Nicolò Varesi ci scrive:

OGGETTO: informazioni democrazia e massoneria

Spett.le
Grande Oriente Democratico,
sono Nicolò Varesi, un giovane studente universitario che si è sempre
interessato all'esoterismo e alla massoneria.
Per comprendere meglio il significato e il senso della massoneria, ho
da poco cominciato la lettura de "il codice massonico" di Antonio
Morciano.
Ho appreso da tale testo cose molto interessanti, sopratutto
riguardanti il valore sociale della massoneria in quanto tale.
Da quanto ho compreso, il significato della "libera" muratoria è
proprio quello di garantire "liberà di pensiero", libertà di
confronto, al fine di raggiungere poi la propria libertà di uomo.
Se questo è il vero obiettivo della massoneria, potreste spiegarmi
perchè molte persone dovrebbero nascondere di essere massoni?
Considerati tali nobili fini, essere massoni dovrebbe essere un vanto.
Ho deciso di scrivere a voi per chiarire questi miei dubbi, proprio
perchè spesso il concetto di libertà è associabile a quello di
democrazia (dal mio punto di vista un sistema democratico dovrebbe
garantire, o almeno perseguire, la liberà di ognuno).
Apprezzo quindi molto la vostra associazione tra Massoneria e Democrazia.
vi ringrazio,
Nicolò Varesi

Caro Nicolò, condividiamo pienamente le tue considerazioni: hai esattamente compreso cosa è stata nei suoi momenti migliori e cosa debba essere la Massoneria. D'altra parte, è sempre esistita un' altra idea di massoneria" (con la "m" minuscola e umbratile...), minoritaria e "perdente" (ma sempre risorta e insidiosa) i cui principi ispiratori sono il tradizionalismo, l'elitarismo, la gerarchia, la tendenza ad occultare le proprie finalità. Finalità e scopi spesso sprezzanti della convivenza civile liberale e democratica, faticosamente conquistata dai migliori uomini della Libera Muratoria basata sui landmarks di Libertà, Fratellanza e Uguaglianza. Chi si nasconde non per ragioni di privacy sulla propria vita intima e personale, non per preservare il legittimo segreto di un percorso spirituale e inziatico, bensì per non mostrare le proprie trame spregiudicate di manipolazione delle coscienze e gestione oligarchica del Potere, appartiene senz'altro a un milieu massonico che è l'antitesi del nostro. In quanto massoni aderenti a Grande Oriente Democratico, combatteremo senza tregua coloro che, in vari modi, hanno disonorato e disonorano quotidianamente la nobiltà degli ideali libero-muratori.
Rimaniamo a tua disposizione per qualsivoglia chiarimento, suggestione o esigenza.
Carissimi saluti e AD MAIORA!
La Redazione.

 

Il 12 agosto 2010, Onofrio Filoramo ci scrive:

Gradirei conoscere un Vostro parere sul volume:

Robert Lomas
La chiave di Salomone - I simboli della Massoneria ed i segreti di Washington
Mondadori

Grazie per la cortese attenzione e cordiali saluti.
Onofrio Filoramo

Caro Onofrio, sicuramente è un libro in cui c'è da separare molto loglio dal grano...Per una trattazione esaustiva sulla Massoneria dell'era contemporanea (con particolare riguardo al XX secolo e a questo primo decennio del XXI°) ti rimandiamo all'imminente pubblicazione (primavera 2011) di Massoneria S.r.Ill. (Società a responsabilità illimitata), CHIARELETTERE Editore, di cui Gioele Magaldi sarà co-autore.
Cordiali saluti.
La Redazione

 

L’11 agosto 2010, Leo ci scrive:

SUBLIME, MI PAR DI SOGNARE.
GRAZIE

Caro Leo, grazie a te del commento entusiasta! Vedrai che il sogno è appena cominciato e che con il 2011 ne vedremo delle belle...
Cari saluti.
La Redazione.

 

L’11 agosto 2010, Giuliano Califano ci scrive:

Sono un iscritto al Pd da quando si è formato e sono stato un possibile candidato alle regionali in Campania in una lista civica, nelle ultime consultazioni.
Mi farebbe piacere sapere qualche cosa in più della vs. organizzazione e se c'è la possibilità di aderire e a che condizioni.
Chiaramente darò il mio curriculum nel caso fosse necessario,a presto
Giuliano Califano
Mail: XXXX
Cellulare: XXXX

Caro Giuliano, per capire chi siamo e come la pensiamo, ti basterà visitare il nostro Sito (www.grandeoriente-democratico.com ) e leggerne attentamente i vari contenuti. Grande Oriente Democratico è un Movimento interno al Grande Oriente d'Italia di Palazzo Giustiniani, la più importante Comunione massonica italiana. Noi vogliamo riformare in modo strutturale il G.O.I.,abbattendo l'anti-democratico e illiberale regime rappresentato dall'attuale Giunta di governo, presieduta dall'illegittimo Gran Maestro Gustavo Raffi. Parimenti, vogliamo rendere più limpida, trasparente e incisiva l'azione culturale della Massoneria sulla società civile italiana che, a nostro parere, ne ha un gran bisogno. D'altra parte, in quanto Movimento massonico, Grande Oriente Democratico è "super partes": tra le nostre fila troverai Fratelli di centro-sinistra e di centro-destra; tutti, però, convinti che il Paese abbia bisogno di essere "liberato" dalla nefasta azione dell'attuale esecutivo presieduto dal Fratello Silvio Berlusconi. I Massoni di G.O.D. di centro-sinistra, inoltre, insieme a diversi amici non-massoni, hanno da pochissimo fondato un Movimento più specificamente politico (Democrazia Radical Popolare: www.democraziaradicalpopolare.it ), che presto farà parlare di sè...
Pertanto, se vuoi un giorno poter aderire specificamente a Grande Oriente Democratico, devi prima chiedere di essere iniziato nell'ambito del G.O.I. Per far ciò, consulta il sito ufficiale di Palazzo Giustiniani (www.grandeoriente.it  ), nella Sezione Contatti. Se invece vuoi impegnarti direttamente in politica insieme all' "anima" centro-sinistrorsa di G.O.D., segui gli sviluppi di D.R.P. e/o contatta il nostro leader Gioele Magaldi (autorizzati da lui, ti diamo la sua mail personale: XXXX ). Naturalmente, "Democrazia Radical Popolare" non è e non sarà l'ennesimo "partitino" che si contenda il consenso degli elettori di centro-sinistra. Al contrario, si tratta di un Movimento che vuole "riunire ciò che è sparso" e cementare l'Unità di tutte le forze socialiste, democratiche e libertarie, nella prospettiva di una Grande Coalizione che possa non solo convincere l'elettorato e vincere le future elezioni, ma anche attuare una serie di riforme strutturali del nostro infelice "Sistema-Paese". Per far ciò, sarà necessaria una qualche forma di Rivoluzione Culturale che ridia ai militanti e ai simpatizzanti di centro-sinistra l'orgoglio della propria identità (da ristrutturare in modo chiaro) e la passione per la partecipazione civile e politica alle grandi scelte strategiche dei prossimi anni.
Cari saluti.
La Redazione

 

L’11 agosto 2010, Fratelli Liberi e Incazzati ci scrivono:

Facciamo un bel po’ di pulizia con la nuova stagione: fuori Raffi e Berlusconi da ogni massoneria!
Complimenti.
Buon Ferragosto
Tfa.

Grazie per i complimenti e buon ferragosto a voi
TFA.
La Redazione

 

L’11 agosto 2010, Rosella Berretta ci scrive:

OGGETTO: una persona incredula…

che si chiede: come mai la Vera Massoneria...libertà-uguaglianza-fratellanza...alla francese ovviamente....non si fa davvero sentire nei confronti di tutti questi P2isti che sono al governo - in testa il berlusconi - che sta da 20 anni affossando l'Italia ma curare solo i porci suoi interessi...non inverviene duramente?
Perchè continua a tacere anche nelle continue intromissioni del papato che da 2000 anni non ha fatto altro che uccidere in ogni maniera e arraffare soldoni a destra e a manca?! La Vera Massoneria si sta adeguando al sistema della "cricca allargata"?
Io avendo avuto due persone nel corso di questa vita frequentatori della Vera Massoneria ho sempre saputo che se si vivesse in Terra al sistema Vostro....saremmo tutti in santa pace....
Saluti Rosella Berretta

Cara Rosella, al là di qualche esagerazione (il "papato" non è stato esattamente quello che tu dici, a nostro parere, e la Chiesa Cattolica ha certo molte ombre di cui render conto, ma anche molte luci passate e presenti di cui andar fiera) la risposta alle tue domande è semplice...La Massoneria ha già sconfitto, dal XVIII secolo in poi, tutte le pretese "secolaristiche" del potere ecclesiastico: le moderne società laiche, democratiche e liberali sono state una conquista-a beneficio delle varie collettività- di quei liberi muratori che hanno respinto e distrutto i fondamenti dogmatici, dispotici e illiberali su cui si regolavano le società d'Ancien Régime, cui mostrava grande affezione un Papa ultra-reazionario come Pio IX (1792-1878), autore del famigerato Sillabo...Lasciando per il momento da parte lo scenario internazionale, in Italia, grazie al Fascismo, l'influenza ecclesiastico-curiale sulla società tornò di nuovo prepotente e aggressiva. E dopo decenni di graduale ri-laicizzazione a partire dal Secondo Dopoguerra, negli ultimi anni assistiamo ad una nuova offensiva clericale, spregiudicatamente favorita dallo spregiudicato Fratello Massone Silvio Berlusconi. Il quale, del resto, appartiene e si rifà ad una interpretazione gerarchica, elitaria ed oligarchica della Libera Muratoria; una concezione minoritaria e perdente, lungo la storia, ma sempre risorta e incalzante. Una concezione secondo la quale "pochi maestri illuminati" avrebbero il diritto-dovere di manipolare e dirigere le coscienze delle masse, come dei Pastori conducono il proprio gregge...naturalmente in spregio a qualsiasi garanzia di autentica libertà, laicità, democrazia e pluralismo. La "Vera Massoneria", come hai ben sottolineato tu, è altra cosa: è un'idea di Fratellanza tra tutti gli esseri umani (a prescindere dalle differenze di religione, etnia, censo e ceto), un'idea di Libertà (che mal sopporta i dogmi e le costrizioni, tanto materiali che spirituali), un'idea di Uguaglianza, che conduce necessariamente al pieno dispiegamento della Democrazia e dello stato di diritto.
Il problema è che in Italia, la più importante Comunione massonica italiana (il Grande Oriente d'Italia di Palazzo Giustiniani), attualmente rappresentata da un Gran Maestro illegittimo e "golpista" (Gustavo Raffi) esprime solo vuota retorica, ma nessuna iniziativa incisiva. Perché? Molti sostengono che ciò accade perché c'è un amoroso concerto di azioni e intenti tra il Grande Fratello Berlusconi e il Gran Maestro Raffi...Ciascuno recita la sua parte...e tutti si spartiscono il Potere e i vantaggi che questo comporta...
Ecco perché è nato Grande Oriente Democratico (un Movimento in grande espansione presso sempre più Fratelli del G.O.I.): per rigenerare il Grande Oriente d'Italia abbattendo il "regime raffiano", per smascherare il backoffice del Potere italiano (e berlusconiano) e per garantire il "ritorno" sulla scena di quella che tu chiami la "Vera Massoneria"...Sarà dura, ma ce la faremo!
Carissimi saluti.
La Redazione.

 

L’11 agosto 2010, Marco Romoli ci scrive:

Ciao buon giorno , vi scrivo per complimentarmi con voi riguardo al vostro sito, è davvero interessante e illuminante.  Sono un ragazzo della prov. di Foggia, faccio l'Artista e il grafico pubblicitario e vorrei saperne  di piu (sempre se possibile) su massoneria e Alchimia.  Da tempo ne sono affascinato, potreste indicarmi testi e quant'altro  riguardo questi temi.  Possibilmente i più seri possibili.
Spero in vostro positivo riscontro\
Colgo l'occasione per farvi e miei migliori auguri e saluti, rimango a disposizione il vostro amico.
Marco Romoli

Caro Marco, intanto grazie per i positivi apprezzamenti che hai voluto tributarci. Sulla Massoneria e sull'Alchimia la pubblicistica è sterminata. Tuttavia, per quanto riguarda la prima, per iniziare ti consigliamo senz'altro i libri di Aldo A.Mola (a partire da Storia della Massoneria italiana, Bompiani), e di Fulvio Conti, poi Massoneria illuminata di Margaret Jacob, Massoneria e Illuminismo di Giuseppe Giarrizzo e l'Annale n.21 della Storia d'Italia Einaudi, a cura di Gian Mario Cazzaniga. Naturalmente, ti sarà molto utile il volume (in uscita a primavera 2011):  Massoneria S.r.Ill. (Società a responsabilità Illimitata), edito da CHIARELETTERE, di cui è co-autore Gioele Magaldi.
Per ciò che concerne l'Alchimia, ci sembra parimenti imprescindibile il saggio di Gioele Magaldi, Alchimia. Un problema storiografico ed ermeneutico, MIMESIS Edizioni, Milano 2010, corredato da una ricchissima bibliografia critica, in grado di orientarti successivamente sia verso altra letteratura secondaria che verso le Fonti primarie di interesse alchemico.
Rimanendo a tua disposizione per ulteriori consigli, suggerimenti ed altre necessità, ti salutiamo con amicizia.
La Redazione

 

L’11 agosto 2010, Maurizio Carlo Felice Baresi ci scrive:

Spett.le Gioele Magaldi

OGGETTO : Una luce nel buio

vorrei esprimerVi  tutto il mio sollievo nel constatare che in questo paese governato da anime nere
ci sono baluardi come Voi che sono l'unica luce nel buio.
Personalmente sono cresciuto secondo i dettami di una educazione improntata al rispetto dell'altro
al credo del non fare agli altri quello che...
E tale ho trasmesso ai miei figli oramai grandi e "formati".
Ripeto comunque a loro di non aspettarsi riconoscenza per la esemplare etica che professano
poichè in questa organizzazione societaria (italiana) a differenza di quella anglosassone non c'è
meritocrazia ma solo raccomandazioni per chi, non avendo qualità nè capacità, ha come unica possibilità quella
di vendersi l'anima al miglior offerente.
Un tempo si raccomandavano le persone valide e meritevoli perchè avessero l'opportunità di occupare, nella società,
il posto che gli spettava.
Troppo è cambiato in questi ultimi vent'anni e personalmente sia io che la mia famiglia siamo orientati ad espatriare
non appena le condizioni economiche ce lo consentiranno.
Ho seguito, in qualità di abbonato SKY, la Vostra lettera n° 1 al Silvio nazionale e l'ho trovata a tratti quasi commovente poichè non credevo di essere in compagnia di persone tanto illuminate; socialista-liberale, perfetto, lo sono sempre stato ma pensavo fosse una
contraddizione in termini.
Coraggio Voi che potete fare ed aiutare chi può fare, coraggio fino in fondo. Vostro alleato per sempre.

Maurizio Carlo Felice Baresi

Caro Maurizio, scusaci se ti rispondiamo solo ora, ma volendo dare riscontro a tutti (migliaia e migliaia di comunicazioni) e a ciascuno rapportarci in modo non superficiale, dobbiamo sacrificare qualcosa al "tempismo" delle risposte...
Grazie davvero! Grazie per i positivi apprezzamenti rivolti al nostro Leader Gioele Magaldi e alla nostra opera collettiva in quanto Grande Oriente Democratico.
Consideriamo la tua lettera molto bella e le tua valutazioni esemplari e impeccabili. Se tutti i nostri compatrioti avessero lo stesso ethos civile che traspare dalle tue parole, il nostro infelice Paese si troverebbe in ben altre condizioni.
Noi, comunque, lotteremo per cambiare le cose, cercando così di emulare i nostri "Fratelli maggiori": quei massoni, come il Gran Maestro Giuseppe Garibaldi, che avevano in mente un'altra idea di Italia, rispetto allo scempio di quelle che tu, giustamente, definisci "anime nere"...
Carissimi saluti.
La Redazione

 

L’11 agosto 2010, Agostino Privitera ci scrive:

Buongiorno,
la presente ha l’unico scopo di manifestarVi e comunicarVi la mia massima stima e apprezzamento rispetto alle azioni e alle attività state svolgendo in termini di divulgazione della informazione e delle notizie che da sempre sono state e sono quotidianamente taciute da parte dei mezzi di informazione.
Mi piacerebbe conoscere ed approfondire di più quelle che sono le tematiche e le azioni che portate e porterete avanti.
Cordialità,
Agostino Privitera

Caro Agostino, innanzitutto grazie per i positivi apprezzamenti alla nostra opera. Tra le imminenti iniziative, tieni d'occhio il Movimento "Democrazia Radical Popolare" (distinto da G.O.D., ma ad esso collegato per il fatto che alcuni di Noi vi aderiscono) il cui sito ufficiale (www.democraziaradicalpopolare.it ) sarà presto
implementato e le cui attività faranno presto "parecchio rumore"...Così come altre imminenti azioni (e presenze mediatiche di rilievo) di  qualche esponente di Grande Oriente Democratico...
Raccontaci qualcosa di più sul tuo conto, comunque.
Un caro saluto.
La Redazione

 

Il 10 agosto 2010, Mario Taras ci scrive:

OGGETTO: GRAZIE

Solo una parola: G R A Z I E !

Mario Taras

Caro Mario, grazie a Te e a tutti coloro che ci hanno sostenuto, ci sostengono e ci sosterranno!
Un caro saluto.
La Redazione

 

Il 9 agosto 2010, Alessandro Errico ci scrive:

Caro Magaldi,
molto interessante la sua lettera ai "leaders" del centrosinistra; speriamo che la ascoltino.

Caro Alessandro, a nome del nostro Direttore Gioele Magaldi ti ringraziamo per il positivo apprezzamento che hai voluto rivolgergli. Ti informiamo inoltre che presto ci saranno nuove interessanti "lettere aperte" con diversi destinatari, sia da parte nostra (Grande Oriente Democratico: www.grandeoriente-democratico.com  ) che da parte di quelli di Noi (Fratelli massoni di centro-sinistra, che hanno aderito al Movimento "Democrazia Radical Popolare", il cui sito ufficiale (www.democraziaradicalpopolare.it  ) sarà presto implementato e le cui imminenti attività faranno parecchio rumore...
Cari saluti.
La Redazione

(il 24 ottobre 2010) Alessandro aggiunge:

Carissimi,
spero che la Vostra presenza mediatica riesca svegliare la coscienza nazionale dal torpore in cui sembra adagiarsi da tempo. Colgo l'occasione per porVi un quesito "tecnico": vorrei sapere se i rapporti con il Grande Oriente sono distesi o vi sia attrito.
Un saluto.
Alessandro

Caro Alessandro, ci uniamo anche Noi alla tua speranza...Quanto ai rapporti tra "Grande Oriente Democratico" e attuali vertici (illegittimi) del Grande Oriente d'Italia (di cui G.O.D. è un Movimento interno e in crescente diffusione di simpatizzanti e supporters tra i massoni affiliati al G.O.I.), crediamo che l'ultimo plausibile tentativo di "Pacificazione" sia stato quello del 23 settembre 2010, chiaramente illustrato nel nostro scritto on-line: Pacificazione nazionale nel G.O.I.: Una Proposta. A tale tentativo in extremis di riconciliazione nazionale, l'attuale illegittimo Gran Maestro Gustavo Raffi non ha dato seguito, salvo alcuni ambigui tentativi di inviare ambasciatori, senza che poi arrivasse alcuna effettiva ambasciata...Perciò, "i rapporti" non sono affatto distesi e c'è molto attrito, come del resto puoi evincere chiaramente dai vari contenuti (presenti e futuri) del nostro Sito ufficiale: www.grandeoriente-democratico.com  .
Cari saluti e AD MAIORA!
La Redazione

 

Il 9 agosto 2010, Lorenzo J. Nobile ci scrive:

Grande signor Magaldi,
la Massoneria è malvista, o meglio è vista come una scala mobile di potere, un istituzione della raccomandazione,
Lei parlandone restituisce un po' di verità alla gente.
Aspetto con ansia le altre lettere aperte a vostro fratello Silvio.
Buon lavoro.

Caro Lorenzo, a nome del nostro Direttore Gioele Magaldi, ti ringraziamo per il positivo apprezzamento che hai voluto rivolgergli. Confermiamo che ci saranno presto "nuove lettere aperte" (con diversi destinatari) e che Grande Oriente Democratico si impegnerà in un'imminente escalation di iniziative sia per la riforma interna della Massoneria italiana che per l'instaurazione di nuove e più limpide e feconde relazioni tra la Libera Muratoria e la società civile nostrana.
Cari saluti.
La Redazione

 

Il 9 agosto 2010, Mario Gallazzi ci scrive:

Mi chiamo Mario Gallazzi, ex funzionario della Banca Popolare di Bergamo da 1 mese pensionato.
Ho letto la lettera aperta nr 1 ......... e sono rimasto:

. commosso
. emozionato
. ringiovanito
. confortato

Grazie

Caro Mario, grazie da parte nostra e da parte del nostro Direttore Gioele Magaldi per le belle valutazioni che hai voluto dedicarci.
Proseguire nella nostra opera (ci saranno presto altre "lettere aperte" verso diversi destinatari e altre iniziative parimenti interessanti, sia da parte di G.O.D. che da parte del Movimento "Democrazia Radical Popolare": www.democraziaradicalpopolare.it ) è un dovere che sentiamo anche verso le tantissime persone (come Te) che hanno voluto onorarci della loro stima.
Cari saluti.
La Redazione

 

Il 9 agosto 2010, Rosalba Pizzuto ci scrive:
OGGETTO: Lettera Aperta a Gioele Magaldi

Egregio Signore,
Ho visto oggi su Current la Sua intervista.E ho letto la Sua Lettera.
Complimenti!Finalmente i sono detta c'é qualcuno che incarna quelli che
sono anche i miei ideali. Mi presento: Mi chiamo Rosalba Pizzuto sono
insegnante di Tedesco in una Scuola Superiore. Ho dedicato la mia vita
a questa missione. Mi sono laureata in Filologia Umanistica ed in
Filologia Germanica e la passione per la Filologia non mi ha mai
abbandonato. Vivo su un'isola. L'isola d'Elba. La Massoneria mi ha
sempre interessato fin da quando ero bambina, forse perché al tempo non
venivano ammesse le donne. Sono sempre stata molto curiosa, in senso
positivo, e questo mi ha portato sempre a studiare per conoscere e
sapere. Purtroppo ciò che mi manca sono i confronti. Devo dire anche
che negli ultimi tempi, per il poco che so, ci sono stati degli
"arruolamenti" sia di donne che di uomini, non nel Grande Oriente
Democratico, che non brillavano certo per le loro doti intellettuali.
Così negli anni scorsi ho desistito. Mi piacerebbe però adesso poter
far parte del Grande Oriente Democratico. Potrei dare un contributo,
forse, se vengo ritenuta all'altezza.Mi aspetto una Risposta da Lei, un
contatto, per un eventuale approfondimento sulla mia persona. Le Porgo
i miei più Cordiali Saluti. Sappia, in ogni caso, che stimo il Suo
operato ed il Suo coraggio.Rosalba Pizzuto.

Cara Rosalba, giriamo la sua mail al nostro Direttore, cui è rivolta.
Cordiali saluti.
La Redazione.

Carissima Rosalba, intanto mi scuso per aver risposto solo ora alla tua lettera (bella e ricca di passione). Purtroppo la Redazione deve smistare un numero incredibile di comunicazioni, cercare di rispondere a tutti e sottopormi le lettere o mails che mi sono personalmente indirizzate, solo dopo averle selezionate accuratamente (in ogni caso a tutti viene dato un riscontro, anche se non dal sottoscritto).
Dunque, "Grande Oriente Democratico" è un Movimento massonico interno al Grande Oriente d'Italia, la più grande e importante Comunione massonica italiana. Noi di G.O.D. vogliamo riformare in modo significativo (ed epocale) la Massoneria di Palazzo Giustiniani (G.O.I.) in particolare e quella italiana e internazionale in generale. Tra le riforme più importanti c'è l'idea di consentire l'iniziazione "con pari dignità" delle donne come libere muratrici.
Attualmente, nel G.O.I. di Palazzo Giustiniani (di cui Noi facciamo parte), ciò non è consentito, in omaggio agli ormai anacronistici landmarks settecenteschi  di James Anderson. Questa è (insieme a molte altre, anche più gravi) una delle ragioni per cui Noi di Grande Oriente Democratico ci opponiamo all'attuale Giunta di Governo del G.O.I., presieduta dall'illegittimo Gran Maestro Gustavo Raffi.
Quindi, da un punto di vista "formale", al momento possono far parte di "Grande Oriente Democratico" soltanto massoni del Grande Oriente d'Italia; e poichè, al momento, tu non potresti essere iniziata nel G.O.I, non puoi far parte neanche del nostro Movimento interno.
D'altronde, come forse avrai già sentito dire, da poco tempo, alcuni di Noi (tra cui il sottoscritto), massoni "di centro-sinistra", hanno fondato un Movimento politico-civile che si chiama "Democrazia Radical Popolare" (il cui Sito ufficiale, www.democraziaradicalpopolare.it  , sarà presto implementato): a tale Movimento, se vorrai, potrai sicuramente aderire. Ma, del resto, poichè auspico che presto vinceremo anche le nostre battaglie interne per l'ammissione delle donne nel Grande Oriente d'Italia, sarò lieto già di iniziare a considerarti una "sorella" in pectore.
A questo riguardo, infine, ti lascio i miei contatti (e-mail personale XXXX  e cellulare: XXXX ) così che, se davvero fossi molto motivata, potremo definire meglio le tappe del tuo eventuale avvicinamento al mondo della Libera Muratoria.
Carissimi saluti e grazie per la tua attestazione di stima.
Gioele

 

Il 9 agosto 2010, Roberto Guerrini ci scrive:

OGGETTO: Lettera Aperta n.1 al Fratello Silvio Berlusconi del 26 luglio 2010

Non sono un massone ma questo non mi impedisce, da ferreo democratico,
di fare i miei più entusiastici complimenti al Vostro Presidente Gioele
Magaldi per la lettera aperta a Sivio Berlusconi.
In un momento così difficile per la nostra democrazia ogni voce che si
eleva in sua difesa, soprattutto se così chiara e autorevole, è un
prezioso contributo che va elogiato apertamente e con coraggio.
Roberto Guerrini

Caro Roberto, ti ringraziamo, a nome del nostro leader Gioele Magaldi, dei tuoi entusiastici complimenti e siamo tutti sinceramente onorati della tua stima.
Cari saluti e...AD MAIORA!
La Redazione.

 

Il 9 agosto 2010, Gian Nicola De Martini ci scrive:

Buonasera.
Non so se questa sia la sede più opportuna,ma,dopo i complimenti per la
stupefacente lettera di Gioele Magaldi a Silvio Berlusconi (della quale
attendo trepidante il seguito),la curiosità di saperne di più mi spinge a
chiedere se si possa accedere, e in quale modo, all'archivio degli
iscritti. Mi spiego subito, ad evitare sgradevoli malintesi: non intendo
affatto curiosare o violare la privacy di chicchessia.Più banalmente,memore
di vecchie leggende familiari, vorrei sapere se sia fondata la storia dei
miei antenati venuti in Sardegna dalla Lombardia alla fine del '700 a
costruire il palazzo ducale di Sassari, in fama di carbonari-massoni.
Costruttori quindi, ai quali si accreditava anche un ruolo importante
nell'edificazione della cattedrale di Lione.
In breve: è possibile verificare se sia vero? Se siano presenti in qualche
vostro archivio storico? L'unica traccia possibile è quella dell'identità
di uno dei fratelli De Martini, Stefano, risposatosi in Sardegna nel 1805 e
proveniente da Milano, padre di Giuseppe.Non ho altre indicazioni.
Se vi è possibile, vi chiedo cortesemente di darmi una mano o di indicarmi
quale via seguire per saperne di più.
Cordialmente, Gian Nicola De Martini

Dott.Gian Nicola De Martini
Banca di Sassari-Divisione Consumer

Caro Gian Nicola, innanzitutto ti ringraziamo per i complimenti e le attestazioni di stima. In merito alla questione relativa ai tuoi antenati, ci riserviamo qualche verifica e ricerca e poi, eventualmente, ti faremo sapere.
Su una questione che risale all'epoca da te descritta, tuttavia, non sarà facile rintracciare elementi certi e "probatori".
Ti invitiamo comunque a rivolgerti anche agli Archivisti del Grande Oriente d'Italia, cercando un contatto attraverso il sito ufficiale (www.grandeoriente.it ).
Cari saluti.
La Redazione

 

Il 9 agosto 2010, Giulia Immè ci scrive:

Carissimo Gioele, per puro caso ho ascoltato su sky current la tua lettera al "fratello Silvio", congratulandomi con te per le ECCEZIONALI verità che dici, ti ringrazio con ESTREMA GRATITUDINE, perchè le tue parole non fanno altro che urlare tutto quello che pensiamo, noi poveri e comuni cittadini.Siamo tutti stanchi di vivere in queste condizioni, stanchi di stare con la speranza che il politico di turno possa migliorare la situazione:sociale, lavorativa, sanitaria, economica ecc........Cosa che puntualmente non avviene MAI tranne che per i loro esclusivi TORNACONTI.Dal mio piccolo, anzi piccolissimo, cercherò di divulgare quanto più possibile la tua lettera, con la speranza di smuovere un pò i cittadini dormienti, o impauriti .... Grazie infinite

Carissima Giulia, grazie davvero delle tua affettuosa attestazione di stima e gratitudine. Il sottoscritto cerca di fare (e continuerà a fare, come un "rullo compressore", non temere...) "ciò che deve e ciò che può".
Ricevere lettere come la tua è il migliore e più soddisfacente riconoscimento al nostro operato. La migliore "ricompensa" per gli sforzi che il sottoscritto e i Fratelli di Grande Oriente Democratico fanno quotidianamente (in modo visibile o talora sotto-traccia...) per ristabilire legalità, libertà, democrazia e "stato di diritto" nel nostro infelice Paese.
Un abbraccio e il fermo auspicio  di riuscire a provocare cambiamenti significativi nella coscienza dei nostri concittadini, talora troppo confusi e manipolati...O "dormienti e impauriti", come giustamente sottolinei tu.
Grazie a Te!
Gioele

 

Il 9 agosto 2010, Daniele Cavaleiro ci scrive:

OGGETTO: Presentazione e Commento Lettera Aperta n.1 al Fratello Silvio

Egr. Dott. Gioele Magaldi,

sono un ragazzo 28enne della Provincia di Perugia, mi chiamo Daniele Cavaleiro, le scrivo questa mail dopo aver letto sul sito https://www.grandeoriente-democratico.com grazie ad una mail inviatami da un mio amico, la Lettera Aperta n.1 al Fratello Silvio Berlusconi del 26 luglio 2010 (ed esortazioni a Bersani, D'Alema, Veltroni, Di Pietro, Casini, Rutelli).

Mi chiamo Daniele Cavaleiro ho 28 anni, vivo in Umbria in provincia di Perugia, nella mia vita professionale mi occupo di Salute, Sicurezza, Ambiente ed Energia nei luoghi di lavoro e di vita. Diplomatomi presso l'Istituto Tecnico Industriale Sperimentale di Gubbio, dopo aver lavorato per circa tre anni nel campo della carpenteria metallica come Responsabile d'officina, mi sono impegnato nella realizzazione di alcuni miei progetti ed idee per il futuro. Dal 2007 sono stato eletto Coordinatore Regionale dell'AIAS – Associazione professionale Italiana Ambiente e Sicurezza (AIAS è la più importante associazione tecnico-scientifica che si occupa di salute, sicurezza, ambiente ed energia nei luoghi di lavoro e di vita, riconosciuta a livello europeo). Sto creando insieme ad altre persone, la Consulta Umbra per la Prevenzione – ConUP della quale sono Socio Fondatore insieme ad altri importanti esponenti delle istituzioni locali. Obiettivo di tale progetto, che verrà presentato ufficialmente a settembre con una conferenza stampa all'Ateneo di Perugia, è essere propositivi e porsi come punto di riferimento nei confronti della Regione e degli enti locali, quando questi debbono affrontare problematiche inerenti la prevenzione (salute, sicurezza, ambiente ed energia nei luoghi di lavoro e di vita).
Faccio parte del Gruppo dei Giovani Imprenditori di Confindustria Perugia e lavoro in una società di servizi, della quale sono il legale rappresentante, che si occupa di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e di vita. Sono un appassionato della cultura socialista e mi ritengo un socialista liberale; proprio per questo motivo partecipo e seguo moltissimo le attività della Federazione Giovani Socialisti dell'Umbria e del PSI. Sono riuscito ad assumere l'incarico di Coordinatore della FGS Gubbio e Vice Responsabile dell'Organizzazione della FGS Umbria. All'interno del PSI ho partecipato per un anno alle attività del Dipartimento Nazionale Ambiente ed Energia.
Da poco ho iniziato anche ad occuparmi della riforma delle professioni assumendo l'incarico di Coordinatore Regionale del CoLAP - Coordinamento Libere Associazioni Professionali. Il CoLAP racchiude e coordina circa 250 associazioni professionali promuovendo la centralità strategica dei servizi professionali per lo sviluppo del nostro paese così come ribadito dalla commissione UE.

In merito alla lettera aperta n.1 al Fratello Silvio, vorrei sottolineare il mio stupore nel vedere il silenzio della stampa e dei mass-media in generale su una così importante lettera aperta da parte di un altrettanto importante movimento. La massoneria mi ha sempre appassionato, ancor più dopo aver letto la sua lettera aperta. Credevo che l'Italia ormai si fosse appiatta su Berlusconi e il suo potere, per fortuna ci sono persone come lei che anno il coraggio di dire la verità e spiegarla alle persone. Noi giovani stiamo vivendo un momento difficile, sia lavorativo che culturale, le sue parole mi hanno dato e sono certo che daranno anche ad tantissimi altri giovani, il coraggio di provare a lavorare per costruire qualcosa di giusto e di buono per il nostro amato paese. Io ho una grande voglia di fare qualcosa di utile per la mia città e per tutte quelle persone in difficoltà. Il mio impegno associativo ed il modesto impegno politico nel piccolissimo PSI è esclusivamente orientato a dare qualcosa agli altri cercando di costruire un qualcosa di utile e proficuo per tutti.

Concludo riportando una frase ripresa da "Il grande dittatore di Charlie Chaplin": Combattiamo per un mondo nuovo che sia migliore! Che dia a tutti gli uomini lavoro; ai giovani un futuro; ai vecchi la sicurezza. Questa frase la condivido in pieno, come tutto il discorso finale di questo grande film.

"Mi dispiace, ma io non voglio fare l'Imperatore: non è il mio mestiere; non voglio governare né conquistare nessuno. Vorrei aiutare tutti, se possibile: ebrei, ariani, uomini neri e bianchi. Tutti noi esseri umani dovremmo aiutarci sempre, dovremmo godere soltanto della felicità del prossimo, non odiarci e disprezzarci l'un l'altro. In questo mondo c'è posto per tutti. La natura è ricca, è sufficiente per tutti noi; la vita può essere felice e magnifica, ma noi lo abbiamo dimenticato. L'avidità ha avvelenato i nostri cuori, ha precipitato il mondo nell'odio, ci ha condotti a passo d'oca fra le cose più abbiette. Abbiamo i mezzi per spaziare, ma ci siamo chiusi in noi stessi. La macchina dell'abbondanza ci ha dato povertà; la scienza ci ha trasformato in cinici; l'avidità ci ha resi duri e cattivi; pensiamo troppo e sentiamo poco. Più che macchinari, ci serve umanità; più che abilità, ci serve bontà e gentilezza. Senza queste qualità la vita è violenza e tutto è perduto. L'aviazione e la radio hanno riavvicinato le genti; la natura stessa di queste invenzioni reclama la bontà nell'uomo, reclama la fratellanza universale, l'unione dell'umanità. Perfino ora la mia voce raggiunge milioni di persone nel mondo, milioni di uomini, donne e bambini disperati, vittime di un sistema che impone agli uomini di torturare e imprigionare gente innocente. A coloro che mi odono, io dico: non disperate! L'avidità che ci comanda è solamente un male passeggero, l'amarezza di uomini che temono le vie del progresso umano. L'odio degli uomini scompare insieme ai dittatori e il potere che hanno tolto al popolo ritornerà al popolo e, qualsiasi mezzo usino, la libertà non può essere soppressa. Soldati! Non cedete a dei bruti, uomini che vi disprezzano e vi sfruttano, che vi dicono come vivere, cosa fare, cosa dire, cosa pensare, che vi irreggimentano, vi condizionano, vi trattano come bestie. Non vi consegnate a questa gente senza un'anima, uomini macchina, con macchine al posto del cervello e del cuore. Voi non siete macchine, voi non siete bestie: siete uomini!
Voi avete l'amore dell'umanità nel cuore, voi non odiate, coloro che odiano sono quelli che non hanno l'amore altrui. Soldati! Non difendete la schiavitù, ma la libertà! Ricordate nel Vangelo di S. Luca è scritto: "Il Regno di Dio è nel cuore dell'uomo". Non di un solo uomo o di un gruppo di uomini, ma di tutti gli uomini. Voi! Voi, il popolo, avete la forza di creare le macchine, la forza di creare la felicità. Voi, il popolo, avete la forza di fare che la vita sia bella e libera; di fare di questa vita una splendida avventura. Quindi, in nome della democrazia, usiamo questa forza. Uniamoci tutti! Combattiamo per un mondo nuovo che sia migliore! Che dia a tutti gli uomini lavoro; ai giovani un futuro; ai vecchi la sicurezza. Promettendovi queste cose dei bruti sono andati al potere, mentivano! Non hanno mantenuto quelle promesse, e mai lo faranno! I dittatori forse sono liberi perché rendono schiavo il popolo. Allora combattiamo per mantenere quelle promesse! Combattiamo per liberare il mondo, eliminando confini e barriere; eliminando l'avidità, l'odio e l'intolleranza. Combattiamo per un mondo ragionevole. Un mondo in cui la scienza e il progresso diano a tutti gli uomini il benessere. Soldati, nel nome della democrazia, siate tutti uniti!
Hannah, puoi sentirmi? Dovunque tu sia, abbi fiducia. Guarda in alto, Hannah! Le nuvole si diradano: comincia a splendere il Sole. Prima o poi usciremo dall'oscurità, verso la luce e vivremo in un mondo nuovo. Un mondo più buono in cui gli uomini si solleveranno al di sopra della loro avidità, del loro odio, della loro brutalità. Guarda in alto, Hannah! L'animo umano troverà le sue ali, e finalmente comincerà a volare, a volare sull'arcobaleno verso la luce della speranza, verso il futuro. Il glorioso futuro che appartiene a te, a me, a tutti noi. Guarda in alto Hannah, lassù."

Ancora oggi queste tematiche sono attualissime!!!!

Non vorrei sembrarle presuntuoso o troppo ambizioso, ma sono convinto che siamo noi giovani che dobbiamo decidere del nostro futuro e non farlo decidere ad altri. Le sue parole scritte nella lettera aperta mi hanno dato uno stimolo in più, per lavorare e per cercare di fare qualcosa per un mondo migliore. Non le nascondo che mi piacerebbe moltissimo conoscerla di persona e scambiarci alcune idee.
Grazie mille per la sua lettera e per lo stimolo che mi ha dato. La prego di continuare così e di spronare noi giovani e non solo, a creare un mondo migliore.

Certo della Sua attenzione e di una Sua cortese risposta, mi pregio di porgerLe i miei più cordiali saluti.

Daniele CAVALEIRO

Daniele CAVALEIRO
Mb. XXXX
Mail: XXXX

Caro Daniele, giriamo la tua bella lettera al Fratello Gioele Magaldi, cui è rivolta (e ci scusiamo per averlo fatto solo ora, a fine ottobre. Ma abbiamo dovuto leggere, smistare e selezionare un numero inimmaginabile di comunicazioni. E a tutte abbiamo dato risposta: un lavoro immane! Perciò il Fratello Gioele e tu stesso ci perdonerete per avervi messo in contatto solo ora.)
Cari saluti.
La Redazione.

Carissimo Daniele, innanzitutto grazie per la tua bellissima lettera, così carica di passione civile e intelligenza. E grazie per le entusiastiche attestazioni di stima che hai voluto rivolgere al sottoscritto. Ti ringrazio anche delle osservazioni che fai sull'utilità, a beneficio dei giovani, dell'opera che Noi tutti di Grande Oriente Democratico abbiamo intrapreso da qualche tempo.
Quanto al "silenzio della stampa e dei mass-media in generale" sulla Lettera Aperta n.1 al Fratello Silvio Berlusconi del 26 luglio 2010, hai parzialmente ragione. Della Lettera hanno parlato solo Current TV (canale n. 130 di SKY), che l'ha riproposta per molte settimane, in tutti gli orari, insieme ad una mia intervista, e "Il Fatto Quotidiano"(articolo di Gianni Barbacetto) Ovviamente ha spopolato sul web. Non solo su "You Tube", ma anche su innumerevoli blog e siti.
Perché questo silenzio? Ne parlerò presto (e in modo molto chiaro...) con qualche contributo ad hoc e certamente nella (imminente) Lettera Aperta n.2 al Fratello Silvio Berlusconi...In questa sede, mi limiterò ad osservare che la "stampa e i mass-media" italioti (la cui libertà, indefinitamente, Noi abbiamo difeso e difenderemo a prescindere) in alcuni dei suoi protagonisti è strutturalmente impreparata a parlare di Massoneria (su cui non si sa nulla e di cui poco si capisce e ancor meno si studia); in altri, invece, prevale la malafede, la disonestà intellettuale, la paura e il servilismo nei confronti di vari Padroni e Padroncini con il grembiulino...che hanno evidentemente paura di aprire qualche vaso di Pandora...
Ma, probabilmente, questo "silenzio" è così assordante che presto in molti saranno costretti a dargli voce, pena la squalificazione integrale della propria dignità di professionisti dell'informazione.
Venendo a noi: sarò molto lieto di incontrarti e conoscerti meglio. Ti lascio perciò i miei contatti: mail personale  XXXX  cellulare: XXXX
Carissimi saluti e a presto.
Gioele

 

Il 9 agosto 2010, Sebastiano Mario Flaminio Ponzio ci scrive:

al G.M. Gioele Magaldi

Sono Sebastiano MArio Flaminio Ponzio ho 39 anni di milano e sono il
segretario Prov. di Milano e Lodi del Partito socialista democratico
vorrei conoscere da vicino il grande oriente come posso fare?
rimango in attesa e si porgono cordiali saluti
Vostro
Sebastiano

Caro Sebastiano, non abbiamo capito se vuoi avvicinarti al Grande Oriente d'Italia (G.O.I.) di Palazzo Giustiniani, oppure al "Grande Oriente Democratico", cioè al Movimento di Fratelli del G.O.I. che abbiamo costituito in aperto dissenso interno con la Giunta di governo attuale, presieduta dall'illegittimo Gran Maestro Gustavo Raffi. Nel primo caso, ti invitiamo a relazionarti direttamente con gli organi ufficiali di Palazzo Giustiniani (magari tramite la Sezione Contatti del sito ufficiale: www.grandeoriente.it ); nel secondo caso, autorizzati dal nostro Direttore Gioele Magaldi, ti inviamo i suoi contatti: XXXX  e XXXX .
Cari saluti.
La Redazione

 

Il 9 agosto 2010, Michele Tamborra ci scrive:

Salve, ho letto la lettera aperta di Gioele Magaldi e credo che il punto VERO sia completamente distorto. Tutti i nomi indicati possono essere riconducibili agli stessi aggettivi utilizzati per Silvio Berlusconi perché facenti parte tutti di un sistema di coalizione contro il popolo italiano. Io non voglio Berlusconi a capo dell’Italia ma neppure Bersani, D’Alema, Di Pietro, Casini, Rutelli e via dicendo…. Voglio che il popolo Italiano si svegli e mandi a quel paese tutti quanti puntando su volti non proposti dalla casta.  Per questo ho costituito insieme ad altri “sconosciuti” RETE DEI CITTADINI che permette di combattere tutta questa gente raccogliendo le persone dal basso.  Rete dei cittadini VUOLE ESSERE il popolo che combatte proprio i nomi che Voi esortate ad unirsi nella coalizione di sinistra, oltre alle coalizioni di destra stessa. BASTA CON DESTRA E SINISTRA, vogliamo i progetti per la gente e non per i politici, qualunque essi siano !!!! Basta alla collusione tra politica, banche ed imprese private, basta al favoreggiamento , basta alle leggi ad personam, basta ai finti oppositori (Di Pietro è il miglior alleato di Berlusconi, si sappia). Noi di RETE DEI CITTADINI svilupperemo una RETE DAL BASSO PER FAR CAPIRE ALLE GENTE CHE SONO TUTTI COLLUSI E NON VANNO Più VOTATI MA OCCORRE CHE SI CANDIDINO I NORMALI CITTADINI.

MICHELE TAMBORRA
Candidato al consiglio regionale del Lazio con RETE DEI CITTADINI.

Caro Michele, scusaci se ti rispondiamo solo ora, ma abbiamo dovuto gestire un numero impressionante di comunicazioni, da luglio a ottobre (e a tutte cerchiamo di dare risposte esaustive e non superficiali o elusive). Comunque, fra qualche ora pubblicheremo una piccola selezione a campione delle lettere o mails più significative e inseriremo anche la tua, benché non ne condividiamo del tutto i contenuti.
Siamo infatti d'accordo sul fatto che si possono (e si devono) riservare critiche a tutti i principali esponenti degli attuali schieramenti politici, per non essere riusciti, negli ultimi vent'anni, a rendere civile e "vivibile" questo infelice Paese, unitamente ai suoi sfortunati cittadini...
D'altronde, ci sembra metodologicamente sbagliato ritenere che "tutti siano uguali", tutti abbiano le medesime responsabilità, e che non esistano differenze di Weltanschauung tra le diverse anime della politica italiana. Certo, sembrerebbe che la politica nostrana non abbia più un'anima e sia ridotta trasversalmente ad una casta di manipolatori, grassatori e sfruttatori...Ma allora è anche lecito chiedersi se la classe politica è poi tanto peggiore e differente da quel generico "popolo di elettori" che, nei comportamenti quotidiani, forse non si comporta nè meglio nè peggio dei rappresentatnti politici che periodicamente manda in Parlamento. Secondo Noi, a questo Paese serve una Rivoluzione Culturale e Civile che restituisca passione e "anima" alle attività politiche, ma anche ETHOS alla dimensione del vivere quotidiano di tutti i cittadini. Perché criticare la CASTA, se, poi, nelle proprie vite private o professionali, sono pochi gli individui che non accettano raccomandazioni, che non esigono privilegi, che si esimono dal dare il buon esempio con l'argomentazione che, tale o tal'altra scorrettezza, "tanto la commettono tutti"?
Il nostro Leader, Gioele Magaldi, nel corso di un'intervista su CURRENT TV di SKY (vedi 3 AGOSTO 2010. Intervista  a Gioele Magaldi su CURRENT TV CANALE n.130 di SKY ), ha espresso positivi apprezzamenti nei confronti di Beppe Grillo e dell'opera originale e pacificamente rivoluzionaria messa in atto sia dalla RETE DEI CITTADINI sia dal MOVIMENTO A 5 STELLE. Tra i membri di Grande Oriente Democratico, siamo in molti a pensarla come lui e a ritenere le iniziative nate per impulso originario di Grillo come uno dei migliori segnali di "risveglio civile" della società italiana.
Ma non basta.
Il rischio è che, se prevale l'idea della frammentazione (già la RETE DEI CITTADINI si differenzia dal MOVIMENTO A 5 STELLE), anche questi nuovi movimenti finiranno per esaurirsi in un'azione velleitaria e poco incisiva.
I Fratelli Massoni di "Grande Oriente Democratico" che si riconoscono in una prospettiva politica di "Centro-Sinistra"(un "Centro-Sinistra" ancora inedito in Italia; inteso come luogo di una ideologia democratica "radicale" e "popolare", anche nel senso di voler realizzare in modo radicale la prospettiva di una partecipazione popolare alla vita della Res Publica) hanno da poco costituito un Movimento, "Democrazia Radical Popolare" (www.democraziaradicalpopolare.it  ), che non vuole essere l'ennesimo partitino del 2-3-4 o 5% in cerca di spazi e in competizione con altri...Noi, al contrario, fedeli a un saggio principio massonico ("riunire ciò che è sparso"), vorremmo favorire la Federazione di una Grande Coalizione che possa riformare/rivoluzionare l'attuale Centro-Sinistra dal di dentro e sconfiggere in modo netto l'attuale Centro-Destra "berlusconizzato". Nella vita adulta occorre compiere delle scelte. E non sempre le scelte si fanno tra un'opzione belliissima e una bruttissima. Spesso si deve scegliere ciò che è relativamente "meglio". Non TI/VI piacciono gli attuali leaders del centro-sinistra (con la minuscola, finchè non ritrovi un'anima...)? Sempre meglio della deriva plebiscitaria, manipolatrice, anti-costituzionale, illiberale e anti-democratica del Grande Fratello di Arcore e dei suoi cortigiani...In conclusione: va benissimo differenziarsi dai propri "fratelli di derivazione grillina" o da quei "cugini" dell'area di centro-sinistra che come Voi anelano ad un Paese migliore (ci riferiamo a quei cittadini in buona fede che votano determinati partiti anche se non sono affascinati da molti dirigenti attuali):ma che la differenza, poi, sappia armonizzarsi in un PROGETTO UNITARIO E MAGGIORITARIO per il governo della Repubblica italiana. L'alternativa è lo scempio definitivo delle Istituzioni e la dispersione di energie vitali e generose. Il "VIRUS BENEFICO" che, ad esempio, la RETE DEI CITTADINI è in grado di convogliare nella cultura politica italiana, deve tradursi in una "spada di Damocle" incisiva e temuta. Questo si può fare "dal di dentro" di una Coalizione di Movimenti o Partiti federati, non "dal di fuori", in sterile contrapposizione con l' "Universo Mondo", non credi?
Carissimi saluti.
La Redazione

 

Il 9 agosto 2010, Giuseppe Barone ci scrive:

OGGETTO: Fratello Magaldi, grazie…

Caro fratello Magaldi,
ti scrivo dopo aver letto la tua "Lettera Aperta n.1 al Fratello Silvio Berlusconi del 26 luglio 2010
(Ed Esortazioni a Bersani, D’Alema, Veltroni, Di Pietro, Casini, Rutelli)".
Mai più pensavo che nel nostro paese qualcuno arrivasse a parlare in questi termini sfoderando attributi così decisi.
Come Massone ( Gran Loggia d'Italia degli Antichi Liberi Accettati Muratori-Voltaire di Torino) sono orgoglioso di te. 
Ti chiedo cosa posso fare e se ti posso aiutare.
F:. Pino Barone

Caro Fratello Giuseppe, giriamo la tua mail al Fratello Gioele, cui è rivolta. E ci scusiamo con te e con lui per averlo fatto solo ora, alla fine di ottobre, ma purtroppo abbiamo dovuto leggere e dare riscontro ad un numero inimmaginabile di mails, lettere e altro tipo di comunicazioni pervenuteci tra luglio e questi giorni.
Tfa.
La Redazione.

Carissimo Pino, grazie davvero per le tue affettuose e decise attestazioni di stima. Ti lascio i miei contatti personali, in modo che in futuro possiamo comunicare direttamente: XXXX  e  XXXX.
TFA.
Gioele

 

Il 9 agosto 2010, Daniele Pesce ci scrive:

Salve,
Mi sono imbattuto nel vostro sito e in voi in seguito ad un servizio di
Current.
Sono un grafico/web designer di Venezia, mi piacerebbe fare un restyling del
vostro sito.
A parte la simpatia che mi avete suscitato ed i vostri contenuti assolutamente
interessanti, mi piacerebbe farvi una proposta:
Vi propongo quanto segue:
Proposta gratuita di alcune pagine del sito poi, se vi piace e ne siete
interessati finirei il lavoro e,
a 400 € anzichè gli 800 € di tariffa che percepisco solitamente.
Spero mi rispondiate.
A prescindere da tutto continuerò comunque a seguirvi con interesse.
Buona giornata
Daniele Pesce

Caro Daniele, non sei il primo, anche tra i nostri "amici fraterni", ad offrirsi (tutti lo fanno gratis) di fare un restyling del nostro Sito. Innanzitutto ti ringraziamo, come abbiamo già ringraziato tanti altri grafici/web designer. Il punto è che a Noi (del Comitato di Redazione) e anche ai massimi Dirigenti di Grande Oriente Democratico, il Sito (almeno per ora) piace così com'è: semplice, spartano, francescano, senza fronzoli. Ad esprimere come la Forza e l'Onestà delle nostre iniziative non hanno bisogno di particolari "effetti speciali"...
Del resto, non pochi giornalisti ci hanno detto di apprezzare particolarmente la struttura attuale del nostro Sito: agile, diretta e facile da utilizzare per ogni operatore mediatico.
Comunque, grazie doppiamente: sia per l'offerta di collaborazione che per la simpatia che hai voluto manifestarci.
Cari saluti.
La Redazione

 

Il 9 agosto 2010, Il Fratello Andrea XXXX ci scrive:

Mandateli a casa: Berlusconi, Raffi, Bianchi, Verdini; Dell’Utri, Previti, Carboni e compagnia cantante
Siete la speranza per il GOI del futuro ( e del presente)
Bravi, adelante così!

Caro Andrea, grazie per l’attestazione di stima.
Cari saluti.
TFA.
La Redazione.

 

Il 9 agosto 2010, Massimo Stramandinoli ci scrive:

OGGETTO: inserimento articolo sul periodico finanziario www.laborsaditutti.it

Buongiorno,
sono Massimo Stramandinoli Direttore responsabile del periodico finanziario
online www.laborsaditutti.it, ho apprezzato la Sua lettera aperta a Berlusconi,
a tal proposito desidererei, con la Sua liberatoria, pubblicarla sul ns sito ed
inoltre inserire un banner vs per visibilità sul ns sito. Conseguentemente si
potrebbe continuare la collaborazione.. In attesa di un Suo gentile riscontro
distintamente saluto.

Dott. Massimo Stramandinoli
Direttore responsabile del sito www.laborsaditutti.it

Gentile Massimo, ci scusiamo per il fatto di risponderle solo ora, ma purtroppo abbiamo dovuto leggere e dare riscontro a un numero incalcolabile di comunicazioni tra luglio e ottobre. Chiediamo venia anche al nostro Direttore Gioele Magaldi, cui solo ora possiamo girare la sua mail.
Cordiali saluti.
La Redazione

Caro Massimo, piacere di conoscerla e grazie per i positivi apprezzamenti. Le dò senz'altro la liberatoria per pubblicare questo o altri contenuti che io e i miei amici di G.O.D. dovessimo pubblicare sul nostro Sito o altrove, ameno che non si tratti di contributi regolati da una precisa disciplina in termini di diritti. Analogo consenso le esprimo per l'inserimento di un banner. Le lascio la mia mail personale e il mio cellulare per eventuali, ulteriori richieste o contatti: XXXX  e XXXX.
Cari saluti.
Gioele Magaldi

 

Il 9 agosto 2010, Orazio Seminara ci scrive:

OGGETTO: allibito

Caro Magaldi, sono Orazio Seminara dell' IDV Catania, da tempo leggo di poteri paralleli sia Italiani che mondiali, ma mai avrei pensato di poter scrivere una mail per contattarli, chi sa, magari l'era moderna ha risolto anche questi problemi.
Io, mi sto occupando da tempo di signoraggio bancario e di tutto quello ad esso collegato, compreso i poteri occulti, di cui tu dici di fare parte.
Devo dire che la tua lettera mi ha molto colpito e, l'idea che la massoneria non sia un organo sovversivo, ma anzi, un agglomerato di persone che hanno a cuore le sorti del proprio paese e non biechi interessi personali, da un lato mi piacerebbe molto crederlo, ma dall'altro mi sorprende parecchio, visto l'idea di massoneria fino ad oggi propinata, questo naturalmente, dando per scontato che tu sei chi dici di essere.
Non ho dubbi che Berlusconi possa farne parte, ma credo sia poco credibile che il suo operato possa essere criticato dai fratelli massoni, per voi dovrebbe essere un gran maestro, visto che ha raggiunto tutto quello che una società di potere parallela allo stato, possa ottenere.
Invece leggo, che ci può essere la possibilità che la massoneria sia una sorta di Robin Hood, atta a portare sulla retta via, i fratelli che non perseguono i mandati della loro organizzazione. Be se così fosse vi chiederei il grande onore di farne parte, visto che, della tua lettera aperta condivido, non solo i contenuti, ma anche i punti le virgole ed i virgolettati.
Ma come ti ho detto, questo non corrisponde all'idea di massoneria di cui fino ad oggi ho letto, per cui, spero di leggerne presto di più e chissà, magari avere l'onore di ricevere qualche dettaglio  direttamente.
Spero di ricevere presto tue notizie, dal canto mio farò molto da cassa di risonanza a tutto quello che manderai, ho già infatti pubblicato su facebook la tua lettera, non so perche non ho cestinato tutto, ma malgrado le mie diffidenze, credo che la tua posizione sia reale e che le cose stanno come tu dici, magari l'esoterismo a cui vi ispirate ha colpito anche me, resto in attesa di tue notizie e chi sa, visto che i media non se ne occupano, un passa parola in internet, potrebbe essere un buon modo per divulgare la cosa.
Cordiali saluti
Orazio Seminara

Gentile Orazio, giriamo la sua mail al nostro leader Gioele Magaldi, cui è rivolta. Ci scusiamo peraltro, sia con lei che con il Fratello Magaldi, per non aver inoltrato prima la sua mail: purtroppo abbiamo ricevuto un numero incalcolabile di comunicazioni da luglio ad ottobre e a tutte abbiamo cercato di dare un riscontro non supeficiale.
Cordiali saluti.
La Redazione.

Caro Orazio, ho letto con interesse la tua lettera. Essa mi sembra ben rappresentativa di una certa immagine della Massoneria che, anche per colpa di molti Fratelli italiani "operanti" dal Secondo Dopoguerra ad oggi, è piuttosto diffusa in tanti ambienti della società nostrana. Infatti, è grazie all'"opera altamente meritoria"... di alcuni Gran Maestri del G.O.I. e del Fratello Licio Gelli, se la Vulgata sulla Libera Muratoria è così scadente e superficiale. Se uno si mette a "giocare a nascondino", è evidente che avrà il vantaggio di gestire un potere molto riservato, ma anche il penoso svantaggio di non essere più percepito dalla società civile come un capisaldo limpido, trasparente, essenziale e irrinunciabile per la comunità nazionale.
Io "non dico di far parte di poteri occulti". Io sono parte del Grande Oriente d'Italia, la più importante e gloriosa Comunione massonica italiana. Quella di cui fu Gran Maestro un autentico eroe e Padre della Patria: Giuseppe Garibaldi. E quella che ha operato (anche attraverso società segrete da essa dipendenti, come ad esempio la Carboneria) sia per il Risorgimento e l'Unità d'Italia, sia per il faticoso processo di nation-building, dal 1861 fino alla Grande Guerra.
Sono parte di quella Istituzione di Liberi Muratori che, nel corso del Medioevo, ha costruito Cattedrali per tutta Europa, tentando di veicolare in queste "bibbie" scolpite nella pietra dei patrimoni sapienziali, filosofici, religiosi e spirituali irriducibili all'ortodossia dogmatica del Magistero Ecclesiale più angusto.
Sono parte di quella Istituzione che, venerando già dal XVII° secolo il grande Giordano Bruno come il suo massimo "Padre Nobile", ha combattuto aspramente per la libertà di pensiero e di ricerca scientifica.
Sono membro di quella Comunità i cui membri, attraverso il proprio sangue e le proprie lacrime, hanno regalato al mondo le grandi rivoluzioni democratiche e liberali del XVIII e XIX secolo, aprendo la via alle società contemporanee fondate sullo "stato di diritto" e la divisione dei Poteri (legislativo, esecutivo e giudiziario), come già auspicava il Fratello Massone Montesquieu (1689-1755) nel suo Esprit de lois (1748); di quella Confraternita che prima operò con tanti suoi rappresentanti illuministi (Voltaire e Condorcet fra gli altri) a preparare i presupposti ideologici per la Rivoluzione americana (la maggioranza dei Padri Fondatori erano massoni) e quella francese (non puoi immaginare quanti frequentatori di logge lottarono strenuamente per abbattere l'Ancien Regime), e poi fu in prima fila a combattere la barbarie nazi-fascista (erano Fratelli sia Franklin Delano Roosevelt che Winston Churchill).
Sono membro di quel network internazionale che tanto si è adoperato per la costituzione dell'ONU e per la Dichiarazione Universale dei diritti umani del 1948.
E, purtroppo, sono membro di una lobby della libertà e della democrazia che ha sempre dovuto fare i conti, al suo interno, con delle frange (minoritarie e ripetutamente sconfitte, ma anche spesso risorgenti) che interpretano il ruolo della Massoneria come quello di una Società iniziatica elitaria, gerarchica, occulta e invisibile. Questa idea di Massoneria, che è poi quella del Fratello Silvio Berlusconi e di diversi altri, in Italia e all'estero, postula che il Mondo vada governato da un'oligarchia di Maestri Illuminati, cui tutto è consentito e che si arrogano il diritto-dovere di manipolare la coscienza delle masse e dei popoli, ritenuti pressappoco un indistinto gregge di bambinoni istupiditi.
Ecco, questo è quanto. Spero davvero che tu voglia controllare l'oggettiva veridicità storica della mia ricostruzione, attraverso studi adeguati e abbandonando quel mostruoso "sentito dire" che ottenebra le menti anche delle persone più intelligenti e oneste.
Grazie per la veicolazione dei miei/nostri contributi sul WEB e sono certo che, anche sul Sito ufficiale di Grande Oriente Democratico (www.grandeoriente-democratico.com  ), troverai ulteriori ragguagli sulla storia effettiva (e non deformata) della Libera Muratoria: una storia di ombre inquietanti, talora, ma dove le luci hanno sempre nettamente prevalso..."per il Bene dell'Umanità e alla Gloria del Grande Architetto dell'Universo", come direbbe un Massone...
A breve, entro pochi giorni, verranno inoltre rese pubbliche on-line alcune comunicazioni dei lettori/visitatori (inviate tra luglio e ottobre) particolarmente significative (tra cui la tua) e...aspettati molto presto anche l'attesissima Lettera Aperta n.2 al Fratello Silvio Berlusconi...
Infine, ti consiglio di tenere d'occhio anche il Sito del neonato Movimento "Democrazia Radical Popolare" (www.democraziaradicalpopolare.it  ): vedrai che, nonostante coloro che tentano di fermarci, farà molto parlare di sè...
Ti lascio la mia mail personali per eventuali contatti diretti: XXXX
Carissimi saluti.
Gioele

 

Il 9 agosto 2010, Gianluca Pilleri ci scrive:

OGGETTO: LETTERA DI STIMA

Solo da pochi giorni ho avuto modo (casualmente) di fare la vostra conoscenza e devo dire che sono sempre  più intrigato dalle Vostre prese di posizione, che traggono ispirazione da quei principi LIBERALI E DEMOCRATICI, ai quali io stesso mi sono sempre ispirato. E con amarezza che Vi dico che quel poco che ho potuto sapere di Voi (fino ad ora) è avvenuto in maniera del tutto "casuale", guardando un programma televisivo. Si con amarezza, lo stesso sentimento che provo quando vedo Santoro e Travaglio lottare contro tutto e contro tutti  per poter fare"solo" il loro lavoro, così è per Voi e le Vostre iniziative, che dovrebbero avere maggiore risonanza nazionale e non essere relegate nell'anonimato.
Il mio augurio è che la Vostra voce si alzi sempre più forte, affinché anche i più sordi la possano sentire e soprattutto intendere; Vi saluto con la speranza di avere presto Vostre notizie e rinnovandoVi la mia stima che spero possa aumentare con il passare dei giorni.

Caro Gianluca, innanzitutto grazie per le tue bellissime attestazioni di stima. Perdonaci se ti abbiamo risposto solo ora, ma abbiamo voluto dare un riscontro meditato e non superficiale a un numero incalcolabile di mails, lettere e comunicazioni varie che ci sono pervenute da luglio ad oggi: buon segno, tutto sommato! Questa sovrabbondanza di concittadini (massoni e non) che ci scrivono manifestadoci la propria stima e il proprio incoraggiamento, sta a significare che, quando anche tutti i Media nazionali vorranno degnarsi di fare degnamente il proprio mestiere (che consiste nel render conto di cose davvero rilevanti e non nel pompare eventi relativamente marginali per farne strumenti di distrazione di massa...), l'attenzione verso le questioni che poniamo sarà generalizzata in modo tale che nessuno potrà più tentare di chiudere quei Vasi di Pandora che vanno definitivamente aperti ed esaminati...
A breve pubblicheremo comunque gli aggiornamenti della Sezione del Sito "Comunicazioni dei lettori/visitatori": nella campionatura di mails o lettere che metteremo on-line ci sarà anche la tua. Ti invitiamo inoltre a seguire alcuni imminenti aggiornamenti sia su www.grandeoriente-democratico.com   che sul Sito ufficiale del neonato Movimento "Democrazia Radical Popolare" (www.democraziaradicalpopolare.it  ).
Cari saluti.
La Redazione

 

L’ 8 agosto 2010, Stefano ci scrive:

OGGETTO: complimenti

Salve Gioele,

mi chiamo Stefano e sono italiano anche se vivo all'estero,mi trovavo in Italia il 22 luglio e mentre andavo all'aeroporto ho ascoltato su radio24 la sua intervista ed ho ammirato le sue parole,soprattutto mi ha fatto pensare che l'idea che ho sempre avuto della Massoneria era sbagliata,ho semrpe pensato fosse un gruppo di persone il cui scopo principale fossero i propri affari privati a discapito della Nazione mentre una sua frase proprio sulla nazione mi è piaciuta molto
Ora ho avuto un po di tempo per leggere ed informarmi,e volevo farle i complimenti
buona salute

Stefano

Gentile Stefano, giriamo la sua mail al nostro Direttore Gioele Magaldi, cui è rivolta. Ci scusiamo peraltro, sia con lei che con il Fratello Gioele, per aver risposto con tanto ritardo: purtroppo abbiamo ricevuto un numero incalcolabile di mails, lettere e comunicazioni varie. Volendo dare un riscontro non superficiale a tutti i nostri interlocutori, la tempistica ne ha risentito. A partire da questi giorni, però, abbiamo ampliato notevolmente il numero dei collaboratori di Redazione e per il futuro saremo assai più tempestivi, anche se il volume della corrispondenza dovesse ulteriormente crescere.
Cordiali saluti.

Caro Stefano, grazie per i complimenti e sono davvero felice di aver in qualche modo contribuito a mutare la tua percezione/consapevolezza su cosa possa (e debba) essere la Massoneria.
Un caro saluto e AD MAIORA!
Gioele

 

L’8 agosto 2010, Fulvio D’Amico ci scrive:

OGGETTO: Avanti!
Un caro saluto ai "futuri" (spero) fratelli.
Ho letto i Vostri contributi e sono pienamente d'accordo con Voi.
Spero possiate considerare una mia candidatura.
Con stima,
STen. D'Amico Fulvio
www.crimelist.it
Pescara

Caro Fulvio, ci fa molto piacere che tu abbia apprezzato i nostri contributi e che ti senta d'accordo con Noi. Ci scusiamo anche per averti risposto con molto ritardo ma, da luglio ad oggi, siamo stati letteralmente subissati di comunicazioni. E a tutti abbiamo tentato di dare un riscontro adeguato e non superficiale, il che richiede tempo, molto tempo. In relazione al tuo auspicio di poter diventare "nostro fratello", ci teniamo a precisare quanto segue: "Grande Oriente Democratico" è un Movimento interno al Grande Oriente d'Italia (G.O.I.) di Palazzo Giustiniani, la più grande e importante Comunione massonica italiana. Pertanto, per poter far parte di G.O.D. devi prima chiedere e ottenere di essere iniziato nel G.O.I. A tal proposito, puoi contattare direttamente il sito ufficiale di Palazzo Giustiniani (www.grandeoriente.it  ) nella Sezione "Contatti", oppure fare domanda direttamente presso la sede ufficiale del Collegio dei Maestri Venerabili dell'Abruzzo-Molise, sito proprio a Pescara, in Via Sardegna n.1. Tuttavia, se avessi problemi di "interlocuzione" con questi organi ufficiali, torna pure a contattarci e cercheremo di agevolarti la procedura. Se poi vuoi aderire sin da subito ad alcune nostre iniziative (perché tu ottenga l'iniziazione ad Apprendista Libero Muratore possono passare mesi se non anni), sappi che a breve amplieremo la cerchia di coloro che già aderiscono, in tutta Italia, al Movimento "Democrazia Radical Popolare" (www.democraziaradicalpopolare.it   : sito in corso di implementazione): si tratta di un Movimento che raggruppa quelli di Noi che intendono contribuire ad una grande riforma del Centro-Sinistra in Italia, impegnandosi nella costruzione di una Grande Coalizione in grado di governare il Paese nei prossimi anni.
Cordialissimi saluti e rimaniamo a tua disposizione per qualunque necessità.
La Redazione

Spett. Redazione,
ringrazio per la puntuale e cortese risposta.
Tengo a precisare che in passato ho già contattato la Sede GOI della mia città, senza avere riscontri.
Comunico altresì la mia piena disponibilità ad aderire al Movimento "Democrazia Radical Popolare.
Saluti,
D'Amico Fulvio

 

Il 7 agosto 2010, Daniele Cacalloro ci scrive:

Salve, il mio nome è Daniele Cacalloro, ho visto su current l'intervista al Gran Maestro dell'Ordine.
Io, della massoneria avevo solo ed unicamente l'idea della P 2 di gelli.
Il servizio per me è stato una rivelazione, questo tralasciando l'argomento perchè mi sembra inutile parlare di un pensiero condiviso.
Io condivido profondamente quelli che sono gli ideali di crescita, liberali e libertari e mi espongo in prima persona contro quelli che sono i comportamenti dittatoriali e autoritari. Sono contento di aver visto quel programma.
Sono sicuramente ripetitivo ma il mio punto di visto nei confronti della massoneria sono  realmente cambiati.

                                Con ammirazione

Caro Daniele, innanzitutto grazie per le attestazioni di stima e ammirazione espresse al Fratello Gioele Magaldi, la cui intervista hai potuto vedere su CURRENT TV (visibile sul nostro Sito cliccando su: 3 AGOSTO 2010, Intervista a Gioele Magaldi su CURRENT TV Canale n.130 di SKY ). Gioele Magaldi, tuttavia, non è "il Gran Maestro di nessun Ordine". Egli è, piuttosto, un "Maestro Venerabile", leader di "Grande Oriente Democratico", un Movimento massonico interno al Grande Oriente d'Italia di Palazzo Giustiniani, la più importante Comunione massonica italiana. Noi di G.O.D. ci opponiamo all'attuale illegittima Giunta di governo del G.O.I., presieduta dall'illegittimo Gran Maestro Gustavo Raffi, e ci proponiamo di valorizzare e restaurare quei valori liberali, democratici e libertari che sono tradizionale retaggio della Libera Muratoria internazionale.
Ci fa davvero piacere, comunque, di aver modificato il tuo parere generale sulla Massoneria, sinora condizionato dall'idea della P2 e, purtroppo, dall'ambigua e inconsistente azione sociale e culturale del G.O.I. "targato Raffi".
Ci scusiamo per averti risposto solo ora (ma tra luglio e ottobre abbiamo ricevuto un numero incalcolabile di lettere, mails e comunicazioni varie e a tutte abbiamo cercato di dare un riscontro adeguato e non banale) e rimaniamo a tua disposizione per eventuali chiarimenti e approfondimenti sulla nostra opera e sul mondo latomistico in generale.
Cari saluti.
La Redazione

 

Il 7 agosto 2010, il Fratello Antonio Ventura ci scrive:

Ho apprezzato l'intervista risasciata a SKY dal Fr Gioele Magaldi nel corso
della trasmissione "Speciale Fratello S.B." sul Canale "CURRENT"; soprattutto
ho valutato la lettera da questi inviata al Fr S.B. Ho colto - ma questa è una
mia sensazione - la "passione": passione che in questo momento gli uomini di
sinistra, o che si considerano e/o che vengono considerati tali, non
appartiene.
E' la prima volta che visito il "sito" ; mi ha favorevolmente colpito il fatto
che si può navigare nella massima libertà senza essere "registrati" e/o apporre
password per l'accesso. Chi scrive è Antonio Ventura (Foligno - PG), iniziato
c/o la lg L. Marra di Spoleto della G.L.R.I.

Caro Fratello Antonio, ti ringraziamo davvero per le attestazioni di stima che hai voluto riservare al Fratello Gioele Magaldi e al nostro modo di gestire il Sito ufficiale di Grande Oriente Democratico (www.grandeoriente-democratico.com ). Ci scusiamo peraltro con te per averti risposto solo ora, ma da luglio a ottobre abbiamo dovuto leggere e dare riscontro ad un numero davvero incalcolabile di comunicazioni.
TFA.
La Redazione.

(29 ottobre 2010) Sono lusingato del Vs. riscontro e certo di seguire con attenzione il contenuto del sito,
un T.F.A.

Antonio VENTURA

 

Il 7 agosto 2010, il Fratello Alberto ci scrive:

Carissimo Gioele, Carissimi Fratelli tutti.

Ho letto con attenzione le lettere aperte pubblicate, una in modo particolare l'ho sentita declamare su un canale televisivo di SKY quella indirizzata al Fratello Silvio Berlusconi.
Sono rimasto colpito dalla schiettezza del linguaggio e dalla fermezza nelle affermazioni. Il tutto mi ha trovato profondamente solidare con tali parole. Ho letto in esse il "sogno perduto" da molti Fratelli del G.O.I. dal quale mi sto inevitabilmente allontanando.
In tutta franchezza Vi sono grato per aver riacceso la fiamma del coraggio e del vero Libero Pensiero. Dell'aver riattivato un principio "operativo" legato all'interesse di un pensiero sottile e profondo che appariva quasi sopito nelle intelligenze rinunciatarie di molti Fratelli ormai, ipnotizzati dal nulla e dalla superficialità.
Mi perdonerete se mi sono accorto in ritardo della Vostra presenza e dei Vostri contenuti non ché del vostro coraggio, ma la mia vita attuale è tormentata dai fatti profani che ottenebrano ogni senso di leggerezza e di passione, ed in questo mi auto accuso di egoica concentrazione troppo legata all'autocommiserazione ed alla ricerca di motivazioni che mi spingano avanti. Io non sono questo, nono lo sono mai stato! Ho solo ceduto ai fatti che hanno compenetrato la mia vita anche intellettuale ed ho rischiato di cadere. Non è un caso che mi accorga di Voi, proprio mentre sto risalendo la "china" e mentre nuove energie riattraversano la mia quotidianità.
In fondo il mio è solo un attestato di solidarietà e di appoggio " ideologico" nella forma e nel metodo ed anche un ringraziamento per aver permesso il riemergere di certi convincimenti e il riaprirsi di vie nobili e coraggiose, tipiche di chi ha ricevuto l'Iniziazione.
Vi abbraccio Fraternamente ed un saluto particolare al Fratello Gioele che nel suo enunciare caldo e forte ha interpretato il mio pensiero in modo così profondo da risvegliarlo. E questo in ogni sua parola.
Un T:.F:.A:. 
Alberto.

Carissimo Fratello Alberto, ti ringraziamo di cuore a nome nostro e del Fratello Gioele Magaldi, che ha particolarmente apprezzato la tua bellissima lettera. Ci scusiamo con te per averti risposto solo ora ma, da luglio a ottobre, abbiamo dovuto dare riscontro a un numero impressionante di comunicazioni pervenuteci.
Siamo a tua disposizione per qualunque necessità, in questo percorso di "risalita" e di recupero di energie che stai attraversando e che siamo felici di aver confortato un pò con la nostra opera.
Un sentito e affettuoso TFA.
La Redazione

 

Il 6 agosto 2010, gli “Amici di GOD per il CentroSud” ci scrivono:

Cari Fratelli di GOD, ci stiamo adoperando per collegare tra loro vostri simpatizzanti tra basso Lazio, Umbria Campania, Abruzzo, Lucania (Basilicata). Ci siamo ritrovati in vacanza insieme per caso (7 fratelli: una loggia giusta e perfetta) e, tra telefonate varie, abbiamo già coinvolto un gruppo di 50 persone, che a loro volta ne coinvolgeranno altre, dopo le vacanze.
Possiamo coordinarci con Voi per stabilire modi e stile della militanza comune?
Grazie di tutto.
Tfa.

Cari Fratelli, grazie a Voi! Al momento, potete contattarci sui seguenti cellulari: XXXX, XXXX, XXXX.
TFA.
La Redazione.

 

Il 6 agosto 2010, Paolo Millauro ci scrive:

OGGETTO: a Gioele Magaldi

Salve/ciao, non so come come pormi. Mi chiamo Paolo Millauro, sono di Catania e faccio l'artigiano. Ho appena finito di vedere su Current la lettere aperta al "fratello Silvio Berlusconi". L'ho trovata alquanto interessante. Con mio grande stupore non immaginavo di venire a conoscenza che ci fosse una massoneria, democratica e di simpatie di sinistra. Forse mi dirà/dirai che non so proprio nulla, un ignorante nella storia della massoneria. Ma negli ultimi decenni, in Italia, le poche volte che vengono fuori notizie sulla massoneria è solo per fatti di cronaca e poi si trasformano in scandali. Io nella mia storia, politicamente parlando, sono stato di simpatie radicali (bella la gioventù) per passare poi affascinato dall'idea di un bel Paese ben saldo nelle sue tradizioni, per poi, capire che l'ideale Socialista sarebbe la cosa più bella da realizzare, ma come tutte le cose belle difficile da raggiungere e forse utopisticamente quasi irrealizzabile.
Tornando alla lettera mi sono piaciuti diversi punti (anzi tutti) ma mi viene solo un piccolo dubbio, la chiusura della lettera finisce con una piccola (ma non tanto velata) "minaccia" al "povero" berlusconi. Ecco...la cosa che mi ha lasciato perplesso.
Ancora complimenti.
Paolo Millauro

NDR: le comunicazioni da questa di Paolo Millauro del 6 agosto a quella di Andrea Falvo del 29 luglio 2010, che abbiamo comunque voluto pubblicare perché interessanti e rappresentative di altre mails o lettere analoghe, non hanno ancora ricevuto una nostra risposta (eccetto una del 4 agosto). Ce ne scusiamo con i diretti interessati e assicuriamo che, nelle prossime ore, provvederemo a rispondere a tutti e a ciascuno. La Redazione

 

Il 4 agosto 2010, Il “Cerchio Bruto e Cassio” ci comunica:

OGGETTO: a) Cerchio Bruto e Cassio è compatto e combattivo come un sol uomo b) complimenti per intervista a sky c) berlusconi l’ha fatta fuori dal vaso con fini and company

Cari Fratelli di God, abbiamo sentito il Fratello Gioele (non è a Roma, al momento) e ci ha detto di inviare questa lettera che sarà in futuro pubblicata, invece che esaurire le nostre impressioni in comunicazioni private.
Siamo costituiti come benefiche serpi nel seno della Pdl.
Condanniamo risolutamente la cacciata di fatto di Fini & Company dal nostro partito.
Non possiamo farlo a voce alta perché oggi saremmo sanzionati cacciati anche noi. Deploriamo i metodi inquisitori di Berlusconi e dei suoi cattivi consiglieri che come osservava il fratello magaldi, assomigliano terribilmente ai metodi inquisitori di gustavo raffi.
Vae victis…o vae malis victoribus hodie? Insomma hanno vinto Berlusconi La Russa Gasparri Santanché comportandosi oggi da Torquemada moderni oppure Fini Bocchino Granata ecc. si prenderanno una bella rivincita?
Noi, come consiglia il Fratello Gioele, stiamo acquattati nell’erba e aspettiamo il momento opportuno per mordere qualche caviglia specie al Senato della Repubblica…
complimenti per intervista su current 130 sky: bella, efficace, momenti alti e di passione civile. Gioele: sei nato per rifondare la massoneria italiana ma forse anche per la politica! Ma perché non vieni nel centro-destra?
Fraterni saluti.

Cerchio parlamentare bicamerale Bruto e Cassio.

Cari Fratelli parlamentari del “Cerchio Parlamentare Bicamerale Bruto e Cassio”, che dire? Complimenti a Voi. Fate bene a starvene riservati in attesa del momento in cui far pesare il vostro numero. Lavorate comunque ad ampliare i vostri orizzonti e i vari simpatizzanti intorno a Voi. Sappiamo che il Fratello Gioele Magaldi vi ha già pre-annunciato che vi metterà in contatto con alcuni vostri colleghi che, per altre vie, si sono anch’essi rivolti a lui per qualche consiglio, sia dal pdl che dal pd e da altri soggetti destrorsi e sinistrorsi.
Interpretando il pensiero di Gioele, riteniamo che lui, in quanto massone, auspichi una rigenerazione liberale, democratica, pluralista e legalitaria dell’intero arco costituzionale dei partiti (da destra a sinistra). In quanto cittadino privato, invece, difficilmente potrà mai candidarsi e/o appoggiare un partito di centro-destra.
 Lui sogna di aiutare-in qualche modo- il centro-sinistra a ritrovare una propria identità politica e ideologica forte, moderna e combattiva, libera dall’anti-berlusconismo di maniera, ma capace di sconfiggere Berlusconi su molteplici piani: dal punto di vista culturale, civile e del consenso popolare. Ci ripete spesso che, solamente quando l’esatta parabola storico-sociologica di “Fratello Silvio” sarà rivelata alla maggior parte dei cittadini (compresa la sua appartenenza ad un tipo di massoneria oligarchica, elitaria, sprezzante e manipolatrice dell’opinione pubblica), allora il “re sarà finalmente nudo” e sconfitto.
Perciò, cari Fratelli Parlamentari di centro-destra, alcuni di noi di G.O.D. sono e saranno dalla vostra parte anche nel Dopo-Berlusconi, ma Gioele Magaldi e molti altri di Noi si impegneranno a favore di una grande coalizione di centro-sinistra, quali che siano le offerte che gli possano venire fatte dall’altra parte del versante politico.
Accontentiamoci, per il momento, di cooperare tutti al logoramento del Cesare di Arcore, da destra e da sinistra, fino al ristabilimento di una certa normalità democratica e liberale.
TFA.
La Redazione.

 

Il 6 agosto 2010, Nino Campisi ci scrive:

OGGETTO: congratulazioni

Salve.
Sono Nino Campisi, di Avola SR,la mia istruzione scolastica non va oltre il diploma di ragioniere  SERALE conseguito in età avanzata (30), l'età in cui mi sono trovato disorientato perchè cominciavo a prendere coscienza della vera esistenza di un uomo che non può essere solo di disinteresse nei confronti della società. Da li in avanti ho "arrancato" cercando di costruire la mia cultura come meglio ho potuto.L'unica cosa che non sono mai riuscito a costruire è un orientamento politico ben preciso.Guardo la politica con paura e non mi addentro più di tanto per,appunto,la paura di non sapermi muovere.
Oggi su CURRENT (sky) ho ascoltato la lettera al GRANDE FRATELLO SILVIO.
Un contenuto stravolgente,ma molto di più il modo in cui è stata scitta.
Estrema semplicità nell'essere schietto e concreto.Mi piacerebbe essere come te carissimo Gioele. Non ti conosco ma ti abbraccio da vero fratello.
Sei un grande !! Complimenti. Nino Campisi

 

Il 6 agosto 2010, Adriano Santucci ci scrive:

OGGETTO: ADESIONE

Egregio Gioele Magaldi,

Sono a scriverle questa mia, dopo averla osservata in occasione di
un'intervista per CURRENT (forse oggi una delle poche, se non unica, forme
"tendenti" alla libertà e completezza di informazione).
Non credo di "adularla" affermando che mi trovo in accordo con tutto, o quasi,
ciò che ha affermato in quell'occasione e le mie opinioni socio-politiche e
morali si rispecchiano vivacemente in quanto viene sostenuto anche nel sito
web  grandeoriente-democratico.com, che lei cura e che sto "studiando" con
attenzione.
Mi ha lasciato favorevolmente di stucco, la sua lettera aperta a "Fratello
Silvio Berlusconi", per i contenuti, lessico ed audacia nell'esprimere certi
concetti, che stranamente in questo paese non possono essere mai espressi con
fermezza, per colpa di un clientelismo strozzante che ferma la nostra nazione,
la quale meriterebbe ber altri risultati collettivi.
La mia richiesta è questa, quali azioni posso muovere per rendermi partecipe
alla causa, anche con il vostro movimento,  per cercare di intraprendere un
cambiamento in questo paese?
Mai come questo momento mi sento di dover partecipare attivamente, dato che
sono reduce da un grosso stravolgimento lavorativo ed economico personale, in
senso negativo, solo per aver creduto di operare e svolgere una professione in
maniera civile ed attenendomi a  valori e principi di correttezza assoluta.
Per intenderci, non ero in sintonia nemmeno in precedenza con la piega che ha
preso la nostra società, sopratutto nell'ultimo decennio, anzi sto diventando
sempre più intollerante a certi atteggiamenti e comportamenti sociali negativi,
che stanno prendendo piede, sopratutto dalle mie parti (Abito in provincia di
Roma ma ho "vissuto" diverse zone d'Italia) ma a volte occorre uno strappo duro
per comprendere determinati argomenti, inoltre ad oggi, anche se solo
trentenne, ho una maturità di pensiero maggiore, anche se fin dalla tenera età
mi interessavo di politica.
Vorrei smetterla di desiderare di essere e vivere altrove, immaginando come
potrebbe essere la propria esistenza in un paese del Nord-Europa, che
tendenzialmente favorisce persone che rispettano le regole e favorisce il
merito.
La mia serenità vorrei trovarla nel MIO paese di nascita e non altrove. Tutto
ciò non può durare ancora a lungo.

A volte vengo accusato di essere troppo prolisso nelle mie comunicazioni,
forse la causa di questo giudizio è della mediocrità generale di chi a volte
legge od ascolta, confondendo la propria scarsa capacità intellettuale e
comprensiva, oltre che di tenuta all'attenzione, ed  è con grande piacere
invece, scoprire che esistono delle persone che, come ha dimostrato in
occasione della sua comunicazione sopracitata, fanno della parola e della
scrittura un grande strumento di confronto e stimolo intellettuale e sociale.
Nonostante la sua lunghezza e complessità lessicale, ho avuto piacere di
leggerla fino in fondo, ritenendola interessante dall'inizio alla fine.
La verità è che certi pensieri sono comprensibili ad una stretta cerchia di
persone, ed in fondo nella storia dell'uomo le "grandi" decisioni e
l'attuazione di cambiamenti stravolgenti a livello Socio-politico, le hanno
sempre portate avanti le "minoranze" di persone erudite. (Dichiarazione di
indipendenza Americana, Rivoluzione Francese, Risorgimento Italiano, etc...)

Le ripeto, non vorrei travisasse tutto ciò per adulazione, la mia volontà è di
seguire lei e la sua Associazione, con molta attenzione in futuro e sperare che
i nostri contatti possano continuare e diventare fattivamente concreti.
Di argomenti ne avrei tanti di cui parlare, ma non credo sia l'occasione ed il
momento adatto, anzi, mi perdonerà se in alcuni frangenti abbia "sconfinato"
dal tema principale della mia lettera. D'altronde è molto difficile presentarsi
degnamente in poche righe e molte cose potrebbero essere travisate.

Un cordiale Saluto
ADRIANO SANTUCCI

 

Il 6 agosto 2010, Carlo Caroselli ci scrive:

OGGETTO: RICHIESTA ANALISI ESAUSTIVA

GENT.MO
GRAZIE ANCORA PER L'IMPEGNO UMANO-DIVINO
CHE TRASPARE DAL SITO NOME-COGNOME.
SE E' POSSIBILE (TUTTO E' POSSIBILE AI VERI)
GRADIREI IL FILE DELL'ANALISI ESAUSTIVA CHE APPARIRA' SUL SITO.
GRAZIE.
CARLO CAROSELLI.

 

Il 6 agosto 2010, Fratello “Carbonio Puro” ci scrive:

OGGETTO: dietro front

Carissimo giò, da tempo seguo i tuoi interventi e con me un folto gruppetto. Poi non sapiamo come e xke, ti  metti in testa di modificare l’identità del nostro Ordine.
Nuovi landmark, nuove vedute, donne,.  Dopo attenta riflessione ci siam resi conto( e non siamo pochi) che probabilmente
Hai sbagliato famiglia, meglio, ma tanto meglio, anche se ci viene molto difficile da accettare, il buon gustavo…
ma diciamo noi: perche non passi ad altra famiglia e vai dove le donne sono già presenti da tantissimo tempo?????
Che ci azzecca il GOI con le ue affemazioni???? noi, credici ,vogliamo Rimanere così come siamo. 
Ti ringraziamo comunque delle altre info che ci dai tramite questo sito. e poi, Troppa troppa troppa robba anche se sporca, lavata in pubblico, troppa.
Tfa. Un ex ammiratore che non tornerà in dietro.

 

Il 6 agosto 2010, Patrizia Penna ci scrive:

OGGETTO: RICHIESTA DI INTERVISTA A GIOELE MAGALDI

Gentile signor Magaldi, dopo aver letto la sua intervista sul Vanity Fair e la sua lettera aperta a Silvio Berlusconi ed avendo notato che il silenzio su quanto da lei scritto è diventato assordante, ho deciso di chiederle se sarebbe disponibile ad un’intervista vai mail per il blog  per cui scrivo http://www.violapiemonte.org/  ,lo trova sul web, abbiamo anche una pagina face book http://www.facebook.com/pages/No-Berlusconi-Day-Piemonte/315013220028  su cui ho pubblicato note a miei articoli ed interviste. Non siamo un giornale prestigioso, ma ha stuzzicato la nostra curiosità, per cui se fosse cosi gentile da voler rispondere a qualche nostra domanda, nei termini e nei tempi che preferisce, ne saremmo onorati. In attesa di sue notizie le porgo i miei più cordiali saluti. Patrizia Penna.

 

Il 6 agosto del 2010, Gianluca Oggianu da Genova ci scrive:

OGGETTO: Riflessioni di un non iscritto alla massoneria

Preg.ma direzione,
seguo da qualche mese con interesse il forum del Grande Oriente Democratico e
nonostante non sia un massone, non posso che solidarizzare con chi come nel GOD
si pone come obiettivo la tutela del libero pensiero e del relativismo, a
maggior ragione se questa battaglia viene fatta all’interno del GOI dove i
suddetti principi “dovrebbero” essere i valori sui quali si regge la massoneria
proprio oggi dove sembra contare solo leadership e pensiero unico. D’altronde
libero pensiero e leaderismo non sono mai andati d’accordo nella storia; come
si poteva pretendere che ciò non avvenisse anche all’interno della massoneria?
Domanda che mi ha tormentato per parecchio tempo, ovvero si discute in una
loggia un ordine del giorno e poi si vota, difficile che si raggiunga l’
unanimità e pertanto si creeranno maggioranze e minoranze. Se vi è una
ragionevole rappresentanza di entrambe fila tutto liscio, ma se vi è una
volontà dispotica allora i principi di democrazia cominciano a vacillare. Ad
esempio come si vota un ordine del giorno? Il voto di un’appredista vale quanto
quello di un massone più anziano? Il voto su un ordine del giorno all’interno
di una loggia che fine fa? Rimane al suo interno o viene divulgato? Il
parallelismo con la politica di questi giorni è evidente ma questo può avvenire
ovunque persino in un cda di una società bocciofila!
Forse bisognerebbe abbandonare quella “cultura maggioritaria” di derivazione
politica che ha fatto del “boia chi molla” l’unica ragione di essere a scapito
di una vera cultura della tutela delle minoranze e del pensiero pluralista.
Libertà di pensiero e relativismo diventano non più valori da difendere ma da
combattere con ogni mezzo. Probabilmente è ciò che oggi avviene nel GOI, dove l’
attuale Gran Maestro Venerabile parla di una massoneria tollerante e aperta
mentre una gestione centralista nega tutto ciò. Mi chiedo allora perché
ostentare un’improbabile unità di vedute parlando di tolleranza e
fratellanza?
Un discorso a parte meriterebbe la collocazione della massoneria nel nostro
sistema giuridico, essa rientra nelle società non riconosciute ma il
legislatore poco dice a tal riguardo. Da quest’ambiguità nascono problemi sia
di visibilità all’esterno della massoneria che problemi legati ad una questione
etica dei suoi appartenenti. La maggior parte dei cittadini fa il binomio
massoneria=P2 o comunque società segreta simile ad una setta. Dicotomia tra
bene e male che torna ma ritengo che sia sempre una questione legata
soprattutto ad una carenza legislativa in materia. Ad esempio trovo assurdo che
i simboli della massoneria non siano marchi registrati, qualsiasi persona
(massone o non), può utilizzare simboli legati alla massoneria e dire,
scrivere, fare qualunque cosa. Emblematico è il caso del “Signor” Licio Gelli
che non più tardi di un anno fa fece una trasmissione di nove puntate su Odeon
TV, dove senza contradditorio e appropiandosi di simboli esoterici diede un
immagine personale e politicizzata della massoneria (cosa che per altro fa da
sempre), anche perché un’espulsione dei piduisti il GOI la fece al tempo, ma
massoni si rimane per tutta la vita. Che cosa ne pensa il GOD a tale riguardo?
Come è possibile agire nei confronti di tali soggetti che strumentalizzano la
massoneria o peggio ancora la piegano al loro volere?
Spero che le questioni poste dal GOD siano prese seriamente in considerazione
dal GOI poiché a mio avviso siamo alla vigilia di una grande rivoluzione
culturale all’interno della massoneria che nella storia ha visto altre
divisioni e/o scissioni al suo interno ma senza divulgare al mondo profano le
reali motivazioni di tali scelte. D’altronde le divisioni nascono perché gli
uomini dotati d’intelletto, sviluppano punti di vista differenti e da ciò che
nasce il progresso!
Non dimentichiamo infine che spesso la conoscenza e lo studio dell’esoterismo
passano in secondo se non terzo piano rispetto alle altre questioni, mentre
ritengo che siano la parte più interessante della massoneria.
Un saluto da Genova.
Gianluca Oggianu

 

Il 6 agosto 2010, Marcello Sambo ci scrive da Trezzano Rosa (Milano):

OGGETTO: richiesta info

Buongiorno,
mi chiamo Marcello Sambo ed essendo un assiduo telespettatore del canale Current, ho seguito con molto interesse la lettera aperta destinata al presidente del consiglio.
Vorrei avere maggiori informazioni sul vostro movimento ( se così posso chiamarlo ) e che cosa devo fare per entrare in contatto viso a viso con voi.
Ho già visitato il sito, che mi è piaciuto molto e l'ho trovato estremamente interessante.
Rimango in attesa di vostra risposta e ringrazio cordialmente
Marcello Sambo

XXXX

via XXXX
xxxx
trezzano rosa
( mi )

 

Il 6 agosto 2010, Alessandro Todisco ci scrive:

OGGETTO: richiesta di iniziazione

Buongiorno,
ciò che mi spinge a questo passo è il bisogno di confrontare le mie idee con persone di spessore intellettuale rilevante, al fine di poter approfondire  comprensione che ho della realtà e così, proseguendo la ricerca interiore, arricchire la mia esistenza.
Non conoscendo le dinamiche dell'iniziazione non so se è pratica ortodossa questa mia richiesta, per conoscermi virtualmente il mio profilo facebook è Alessandro Todisco(NoBorders AssociazioneCulturale).
Grazie dell'attenzione.

Con stima,
Alessandro Todisco

 

Il 6 agosto 2010, Carlo Caroselli ci scrive:

OGGETTO: GRAZIE PER LA PREZIOSA INIZIATIVA

Carlo Caroselli
apprezzo il sito
con NOME E COGNOME.
GRAZIE.

 

Il 5 agosto 2010, Salvatore Luca Lucarelli da Como ci scrive:

OGGETTO: lettera a Gioele Magaldi

Egregio GIOELE MAGALDI,
Le scrivo dopo essere venuto a conoscenza della lettera aperta a
Silvio Berlusconi.
Con sincerità Le dico che ho sempre visto le organizzazioni massoniche
come gruppi chiusi, composti da persone di elevato rango sociale ed
economico insieme per salvaguardare i propri interessi.
Dalla lettera aperta traspare una lettura della situazione attuale
intelligente, intellettualmente onesta ed obiettivamente pura : il Suo
scritto mi ha affascinato per la Sua chiarezza e il Suo impegno, che
lasciano desumere quanto possa essere importante l’opera del Grande
Oriente d’Italia DEMOCRATICO.
Il mio assenso verso quanto da Lei espresso - seppur, come naturale in
un normale confronto di opinioni, trovo sottili divergenze solo in un
paio di punti - è tale da spingermi a chiederLe se anch’io – Salvatore
Luca Lucarelli, di 25 anni, neolaureato magistrale in Scienze del
Lavoro, dopo la laurea in Relazioni internazionali -  possa in qualche
modo contribuire all’opera del Grande Oriente d’Italia DEMOCRATICO, in
modo che un mio eventuale impegno possa portare anche ad una mia
personale crescita morale, intellettuale ed altresì spirituale.
Sinceri saluti,
Salvatore Luca Lucarelli

 

Il 5 agosto 2010, Vincenzo Calì ci scrive:

per Gioele Magaldi,

mi perdoni innanzitutto se non conosco il modo con cui rivolgermi a Lei.
mi presento, sono Vincenzo Calì ho 23 anni vivo a Pietraperzia in provincia di Enna, studio a Palermo nella facoltà di Agraria.
Casualmente ho ascoltato la sua intervista sul canale di sky Current tv e mi sento di complimentarmi con Lei per l'ardore delle sue parole e soprottutto per il coraggio dimostrato. Non mi meraviglio che ciò che ha detto non sia stato ripreso da nessuna testata giornalistica.
Condivido e sposo in toto ciò che ha fatto e ha detto nei confranti di Berlusconi e sono perfettamente in linea con la sua analisi della politica italiana.
Sarei ipocrita a non dirgli che sono iscritto all'UDC, di cui sono il responsabile per la Regione Sicilia del dipartimento agricoltura dei giovani. Partito che avrebbe bisogno di una schiarita di idee, e che avrebbe gia da tempo dovuto intraprendere un dialogo con il PD, perchè solo creando una grossa coalizione di centro-sinistra si potrà scardinare il potere di Berlusconi, e di tutti gli uomini politici e non politici che gli ruotano intorno e che si ingrassano come vacche al pascolo.
Guardo con interesse il Vostro operato e quello del GRANDE ORIENTE-DEMOCRATICO e lo condividerei con interesse, mi auguro che la vostra operazione di democrazia verità e libertà giunga al termine così come l'ho intesa da ciò che ho letto ed ascoltato.

Cordiali Saluti
VincenzoCalì

 

Il 5 agosto 2010, Domenico Greco ci scrive:

OGGETTO: domanda di ammissione

 

buongiorno ,
sono motivato e interessato ad intraprendere la strada per una affiliazione ad una vs.
venerata loggia. sono quindi a chiedervi cortesemente di fornirmi le informazione necessarie su come e dove rivolgermi.
grazie per la vs. cortese risposta.
vi fornisco intanto i miei dati essenziali :
domenico greco
nato il 27.02.1961  a caloveto cs

residente a
51031 agliana  pt
via xxxx
tel xxxx

professione dirigente settore industria

coniugato con due figlie

saluti
domenico greco

 

Il 4 agosto 2010, Marco Ballabio ci scrive:

OGGETTO: massoneria-cattolicesimo; GOI

buon giorno, ho letto la sua lettera aperta a fratello silvio e visto e sentito le sue ultime interviste, pertanto mi permetto di scriverle per porre a lei un quesito al quale non riesco a trovare risposta, nemmeno dopo essermi rivolto alle fonti "ufficiali".
sono da mesi interessato alla massoneria e sto leggendo e consultando moltissimo, ma il mio problema che si è tramutato in una vera ossessione, è la presunta incompatibilità con la chiesa cattolica.
ho letto che anche lei si è dichiarato "cattolico", e quindi forse può capire il mio disagio e le mie remore nel percorrere o iniziare un cammino, proibito dall'istituzione che fino ad oggi mi ha visto suo pieno sostenitore e della quale voglio comunque continuare a far parte.
Le sue dichiarazioni, pensieri ed esposizioni, risultano essere molto più affini al mio pensiero di quanto abbia letto dallo stesso GOI.
Chiedo a lei pertanto, un consiglio su come sia possibile vivere entrambe le realtà (cattolicesimo e massoneria), e se sia possibile eventualmente fare richiesta di iniziazione al Grande oriente democratico o sia “solo” una fazione di pensiero dell’istituzione GOI.
Da profano alcune realtà e passaggi sono di difficile comprensione, ed il conflitto tra le fonti non aiuta a formulare un pensiero ed un’opinione personale.
Scusandomi anticipatamente per il tempo sottrattole, la ringrazio per i suoi possibili chiarimenti.

 

Il 4 agosto 2010, Yulia Konkova ci scrive:

OGGETTO: Una domanda

Gentile Sig.Magaldi e tutta la redazione del "Grande Oriente",
Saro' molto laconica. Condivido pienamente le Vs.tesi ed idee sulla Coscienza, Democrazia, Cultura e Onesta'.
Perchè solo adesso?...Sono anni che "il Silvietto nazionale" sta portando l'Italia alla deriva...Perchè solo ora? Cos'è che ha fatto di cosi grave (oltre tutto cio' che ha fatto e ha dichiarato pubblicamente), che ha determinato Voi a reagire in maniera cosi determinata, senza mezza termini e, sopratutto, APERTA...Sara' la classica goccia...?
Con i migliori saluti e tantissimi complimenti,
Yulia Konkova, cittadina italiana da dicembre 2009

 

Il 4 agosto 2010, Diego Cavazzoni ci scrive:

OGGETTO: Grazie

Grazie

per la vostra presa di posizione, per queste parole che profumano di correttezza e democrazia

Diego Cavazzoni

 

Il 4 agosto 2010, Paul Peters ci scrive:

OGGETTO: Il Fratello Berlusconi…

Dear Gioele,

I’d like to thank you and wish you, and your supporters, the greatest success in the current openness and reclaim of a more traditional moral and values.
It makes me proud of the choosing Italy to move to some 8 years ago, although it doesn’t change the fact I am pursuing every viable opportunity to leave these days. Although.. maybe..

There is a genuine light shining in the Italian soul which I deeply appreciate, yet which expression I have seen warped due to longlasting manipulation. I hope you and others sharing the same ethics and spiritual ambition maintain and grow this current trend courageous vulnerability and allow for the much needed changes to happen in a way which is not only best for Italy but exemplifying for a era of modernity enviable in its reach and depth.

Much luck and all the best.

Cordiali saluti,
Paul Peters

 

Il 4 agosto 2010, Fabrizio Drosi ci scrive:

OGGETTO: intervista

alla CA di Gioele Magaldi,

buongiorno, ho visto e letto con attenzione la sua intervista su Current TV, in seguito è venuta la curiosità di visitare il sito  per avere maggior chiarezza, mio malgrado non ho avuto tempo ed occasione di scoprirlo interamente, probabilmente perchè mi è bastato leggere  le poche righe della Home Page.
Ho sempre avuto l'idea e la predisposizione di capire la storia così come è stata nella realtà, senza condizionamenti
o racconti romanzati per religioni o interessi vari, qualcuno ha provato ad avvicinarmi al mondo massonico, ma, mio malgrado sono sempre stato restio al farne parte, perchè la paura di trovare un gruppo di persone associate per il solo  motivo unico degli interessi personali, contro quelli che forse sono i veri principi, la fratellanza, aiutare il prossimo. 
Mi piacerebbe iniziare un percorso con Lei, mi sembra la persona che, m'ispira quella fiducia per poter fare un percorso nuovo.

distinti saluti

Fabrizio Drosi
GLOBALKOM SRL
mob. xxxx

 

Il 4 agosto 2010, Luciana Basilicò ci scrive:

OGGETTO: encomi

Sto apprezzando il vostro coraggio, continuate così, si può combattere solo lavorando sulle energie sottili.
Senza paura. E voi conoscete gli strumenti.

A modo mio sono con voi.

 

Con crescente curiosità e stima per la vostra millenaria cultura,
che in vero è patrimonio di tutti gli uomini liberi in cerca di Verità.

 

un distinto saluto

 

 

Luciana Basilicò
Psicologa
Consulenza
Diagnosi

 

T XXXX
xxxx

www.lucianabasilico.com

 

Il 4 agosto 2010, Daniel Perugia ci scrive:

OGGETTO: Ringraziamenti…

Spett. le Dott. Gioele Magaldi,

Ho avuto modo si seguire ieri la sua intervista rilasciata a Current TV, con la presente vorrei comunicarle tutto il mio apprezzamento per ciò che sta facendo. Avere il "coraggio" in un momento come questo di uscire allo scoperto e parlare di certe questioni dovrebbe essere la normalità di ogni uomo e donna di questo paese, ma così non è, quindi la ringrazio e la esorto a continuare su questa via.
Io insieme ad altri ragazzi siamo stati gli organizzatori del No Berlusconi Day in 5 Dicembre scorso e di successive manifestazioni in difesa della costituzione e poi della libertà di stampa, ultimamente sono stato lassista, tralasciando ulteriori manifestazioni, in quanto mi rendo conto che non serve, parliamo a noi stessi e non riusciamo a risvegliare le coscienze dei cittadini addormentati dal berlusconismo.
Che sia proprio la massoneria, quella massoneria illuminata e laica di cui sembra non esserci più traccia a salvarci? Me lo auguro.

Con stima,

Daniel Perugia

http://www.facebook.com/profile.php?id=100001108246344&ref=search#!/er.piu83?v=wall

 

Il 4 agosto 2010, Franco Fabris ci scrive:

OGGETTO: Richiesta contatto

Chiedo cortesemente di poter avere un contatto per conoscere ed
approfondire le tematiche enunciate dal Vostro sito.
Cordialmente
Franco Fabris

 

Il 3 agosto 2010, Ersilia Gargioli ci scrive:

OGGETTO: LETTERA APERTA

Buonasera,

sono Ersilia Gargioli, seguo "Current" da quando esiste ed oggi è stata una vera scoperta aver conosciuto il Grande Gioele Magaldi al quale
voglio fare tutti i miei Complimenti per l'intervista  e, soprattutto,  per la lettera aperta a Fratello Silvio Berlusconi.
Da ora continuerò a seguirvi.
Grazie
Ersilia Gargioli

www.ersiliagargioli.com

 

Il 3 agosto 2010, Paolo Mander ci scrive:

OGGETTO: Commento intervento Gioele Magaldi

Caro F. Gioele,

Era da tanto tempo che non sentivo sui media una voce libera, intelligente, consapevole e responsabile; oggi so che ce n'è almeno una, la tua.
Voglio solo essere una delle tante, spero, voci che ti manifestano solidarietà e che vogliono onorare il tuo coraggio.

Un T.F.A.

Paolo Mander

 

Il 3 agosto 2010, Emanuela Rossini ci scrive:

OGGETTO: penso vi interessi

 

http://www.facebook.com/drgruggiero

 

http://udl.web3.im/?p=31#more-31

 

http://www.gennaroruggiero.com/

 

Saluti a tutti.
Emanuela

 

Il 3 agosto 2010, Davide Imbalzano ci scrive:

OGGETTO: richiesta info personali

Spett.le Grande Oriente Democratico,

mi chiamo Davide Imbalzano e colgo l'opportunita, offertami visitando il VS
interessante sito internet per chiedere il VS aiuto, affinche mi venga data
possibilita di far luce su fatti a me sconosciuti e relativi al mio defunto
padre, Fratello e Maestro.
Sono trascorsi ormai molti anni, quando bambino seguivo il babbo al centro
studi e sognavo anch'io un giorno di poter essere iniziato all'arte muratoria,
d'improvviso il buio, ai miei occhi, inspiegabile susseguirsi di eventi che
segneranno profondamente la mia vita e quella di mia madre.
Oggi Vi leggo, qui in internet e forse, il buio potrebbe venir meno.
Un VS prezioso riscontro non avrebbe prezzo, per me, pur sapendo che la
richiesta distoglie la VS attenzione da ben piu nobili impegni.
Mi permetto (non essendo iniziato) di ringraziarVi con

Fraterna Stima

Davide Imbalzano

 

Il 3 agosto 2010, “SteandMe” ci scrive:

OGGETTO: Contatto

Buongiorno,
desidererei sapere se esiste un contatto a Milano.

Un bussante

 

Il 3 agosto 2010, Andrea Spadaccini ci scrive:

OGGETTO: Domanda

Sono un ragazzo di 26 anni neolaureato in giurisprudenza , non sono un profondo
conoscitore della massoneria , ma è da qualche tempo che sono interessato alle
tematiche massoniche.  Mi ha sempre affascinato la massoneria dei primi del
novecento anche perché (è questo è una cosa che sanno in pochi ) i leader della
sinistra storica italiana erano in maggior parte massoni. L’unità d’Italia è
stata fatta dai massoni , senza stare a dilungarmi su argomenti che comunque
conosco in maniera non approfondita volevo sapere come fare per intraprendere
il cammino iniziatico con la vostra loggia massonica .
Ho preso questa decisione dopo aver ascoltato l’intervista di Gioele Magaldi
su skay ed aver letto la sua lettera al fratello Berlusconi.
Non nascondo di essere un uomo di sinistra (ma moderato) e condivido in pieno
le cose scritte e pensate dal sig Magaldi .Proprio per questo motivo e proprio
perché penso che sia necessaria, per dare rilancio alla nostra democrazia ,un
gruppo di persone che lottino per degli ideali liberali e democratici che ho
preso la mia decisione.
Ripeto di non essere un esperto ma vengo con tutta l’umiltà possibile e con
tanta voglia di capire ed imparare. Sempre se questo mi sarà concesso.
Cordiali saluti
Andrea Spadaccini

 

Il 3 agosto 2010, Massimiliano Forcione ci scrive:

OGGETTO: info

Buongiorno , mi chiamo Forcione Massimiliano , sono di Bologna ex bellissima città , devastata dalla politica antica pseudocomunista. Ho letto la prima lettera a Silvio ( che mi è stata inviata da un mio amico ) , e la trovo molto reale , sincera ( anche se per uno come me che ha fatto la terza media è scritta un po' ............) però devo farle un osservazione .
Io sono apolitico , ho smesso di votare da un po' , sopratutto quando vedo che oltre allo schifo della politica italiana  ( da ambe le parti ) , sono riusciti con il penultimo dei deficenti (il cinese ) e ul'timo dei cretini (  Delbono ) , a rovinare una delle città più vivibili d'Italia , e l'osservazione che le devo fare è la seguente;  quando nomina delle persone che possono fare una coalizione per cercare di vincere l'elezioni , non ci metta il baffetto D'alema , perchè tutto quello che di bello ha scritto , viene a cadere. Da una parte c'è il nano che ha fatto e continua a fare tutte le porcherie che lei  ha ben segnato , ma dall'altra  parte cè il baffetto che ha fatto tutte le porcherie uguali , solo che dal momento che ha avuto meno visibilità del nano ne sono state scoperte ancora poche. Io ritengo le che lei sia una persona intelligente , e se ha un po' di coerenza politica , la pensa come me. scusi se mi sono permesso a scrivere , e la ringrazio per le   sue chicche .
Forcione Massimiliano

 

Il 3 agosto 2010, Guido Davanzo da Trieste ci scrive:

OGGETTO: la massoneria in Italia

Gentilissimi signori,
Sono Guido Davanzo e ti scrivo da Trieste.
Vorrei avere notizie sul grande oriente democratico!
Nella mia città esiste un punto di riferimento massonico?
Inviatemi quanto più materiale possibile, perchè la cosa mi interessa!
Cordiali saluti.
Guido Davanzo
XXXX

 

Il 3 agosto 2010, Alessandro Lagorio ci scrive:

OGGETTO: re Gioele Magaldi

signor Magaldi,

volevo complimentarmi con lei per la franchezza delle sue parole espresse
nella famosa lettera al presidente del consiglio.
vorrei anche approfittare dell occasione per dire qualche cosa.
so bene che lei si è esposto in prima persona insieme ai membri della sua
loggia a critiche  e trame doi ogni genere e che avrà altro da fare ma  spero
che troverà il tempo di leggere questa mia "letterina".
vorrei cominciare dicendo che si,è ora di cambiare le cose e il rempo scorre
troppo veloce sopratutto ultimamente,ma ci sono delle considerazioni da fare,io
spero vivamente che quello che ha fatto possa contribuire a cambiare le cose in
meglio ma vorrei chiederle per favore come giovane 21 enne e libero cittadino
di non intraprendere azioni troppo violente o destabilizzanti,sopratutto per la
situazione critica in cui versa il nostro paese in questo momento e che
potrbbero creare un incredibile terremoto nella società italiana(che forse però
non ci starebbe neanche tanto male)considerando la totale apatia,voluta o meno
che sia;del popolo itlaiano rispetto a temi importanti come l economia,la
politica,la società.la sociologia e naturalmente e soprattutto l occulto che è
materia che compete voi e il vostro ordine.io non sono un massone,ma mi diletto
di occulto per passione ,per quello che è permesso ad un comune cittadino
naturalmente e mi rendo conto del peso delle parole da lei usate come "magia","
manipolazione delle coscienze" energie lunari e occulte o dicendo che il
presidente sarebbe ingrado di "tramutare la feccia in oro"(molto figurativo)che
potrebbero inquietare non poco molte e molte persone convinte che queste siano
baggianate e supersitizioni per poveracci(e forse,per ora,èmegliocosi).
come le ho gia detto sono solo un giovane 21enne ma ha la capacità e la
sensibilità tipica di un
"pesciascendentescorpionenatodivenerdi17sottoilsegnodel2"(le chiedo scusa per
il delirio)e che mi da la capacità di notare e vedere cose che sono nascoste
alla maggior parte dei miei coetanei e non solo a loro,e in questo caso vedo
una società a pezzi,apatica ignorante e quel che è peggio  fiera di esserlo,una
società provata ferita e soffernte e mi si spezza il cuore ogni volta che ci
penso soprattutto rendendomi conto di che essere illuminato possa essere l uomo
e di quanto sarebbe facile(con la giusta volontà) ottenere quella condizione e
rendere questo mondo cio che era e che forse un giorno tornerà ad essere.per
finire vorrei solo chiedere a lei e a voi,qualunque cosa decidiate di fare di
farla alla luce del sole nel rispetto del popolo italiano e della sua
costituzione democratica(o forse lo era?)e di tenere cosi fede alla vostra
parola,permettendo allo stesso tempo al popolo italiano di riaquistare orgoglio
e voi e al vostro ordine di riaquistare quella serietà e quell onore che,forse
non sempre a torto,vi è stato contestato.
le chiedo scusa se crede che le abbia fatto perdere tempo o se pensa che abbia
ripetuto cio che per lei sono solo banalità,ma sentivo di doverlo dire e non mi
scusero per questo.

in amicizia

Lagorio Alessandro

 

Il 3 agosto 2010, Gianluca Silvio Biagini ci scrive:

Sig. Gioele Magaldi

 

Innanzi tutto devo dirle che non ho simpatie verso la massoneria, sono cattolico e voto a sinistra ( se ancora esiste una sinistra  ), mi sono interessato alla massoneria quando in Italia si parlava di P 2 ed in precedenza per motivi  storico culturali ( non si può ignorare la massoneria se ci interessa la storia anche in modo dilettantistico ) .
Questa premessa serve solo per chiarire il mio modo di pensare e contraccambiare l'onestà intellettuale che ho riscontrato nel vostro sito e soprattutto nella sua lettera indirizzata a Silvio Berlusconi.
Le scrivo proprio in ragione di quella lettera, ne sono rimasto in un primo momento sbigottito, a momenti incredulo, poi piacevolmente inpressionato.

Non mi ha meravigliato il quadro di fratellanze del nostro Presidente del Consiglio , non mi ha meravigliato neppure la maschera che ha sedotto molti italiani, mi ha confuso che la sua organizzazione si sia schierata in maniera così chiara ed aperta nei confronti di tale personaggio ( piacevolmente confuso ) .Talmente confuso che ho pensato nella mia ignoranza che lei fosse frutto di una fantasia, come spesso troviamo in Internet, insomma  un millantatore un "fratello immaginario " mi perdoni la battuta.
Ma l'analisi politica che traspare da quella lettera è innanzi tutto chiara ( e non è poca cosa di questi tempi ), condivisibile da una vasta area politica, e questo mi lascia ancora più confuso, tanto che mi sono posto alcune domande :
1 Siamo messi così male in Italia?
2 Cosa stà succedendo ? (politicamente)
3 Cosa stà succedendo nel mondo della massoneria ?
4 Quello che non ho capito dalla lettura della sua lettera, è dovuto solo alla mia ignoranza ?

Dunque la ringrazio per l'attenzione che forse mi presterà, la ringrazio in generale per la sua opera politica se così ben incalanata come ha esposto nella sua lettera e le auguro di cuore buon lavoro.

Biagini Gianluca Silvio

 

Il 2 agosto 2010, “M.T.” ci scrive:

Ho appena "scoperto" il vostro sito e letto la prima lettera aperta
allo Psiconano (scusate ma ormai sono abituato a chiamarlo così).Mi ha
fatto venire i brividi....e sono felicissimo che finalmente vengano
trattati argomenti che i più informati conoscono da tempo ma che
puntualmente vengono nascosti!Complimenti,continuate così,avete
l'appoggio di tantissime persone che nel loro piccolo stanno
cominciando a spargere la voce.
Una sola cosa mi rende perplesso: penso che tutti coloro che fanno
parte dell'attuale governo (e sono sempre gli stessi..) non siano in
grado di fare alcunchè,sono tutti uguali....per cambiare è opportuno
cambiare definitivamente anche loro...tutti dal primo all'ultimo!!!

Complimenti sentitissimi,vi seguiremo con molto interesse

M.T.

 

Il 2 agosto 2010, Alessandro Comi ci scrive:

OGGETTO: Lettera

All’attenzione dell’Egregio Signor Gioele Magaldi

Salve, mi chiamo Alessandro Comi ho 21 anni, scrivo questa email dopo aver visto la trasmissione sul canale di Sky current,Ni sono ovviamente precipitato sul vostro sito e ho divulgato la lettera aperta da lei scritta e pubblicata, usando ogni mio mezzo possibile tramue social network ed email.E’ assolutamente importante a mio avviso cambiare la strada politica che attualmente vige sovrana sul nostro paese, ho trovato allarmante che pochi o nessun grande media abbia resa nota la sua lettera e il suo contenuto.
Si prodigano giornali d’informazione ma è un’informazione filtrata e assolutamente falsata, per fortuna esiste internet a cui affidarsi, ma di questo passo non so quanto anche internet possa resistere, pongo le mie più vive congratulazioni e complimenti èper il coraggio che stà dimostrando e che ha dimostrato.
Lo ammetto prima di ascoltare la sua intervista era mia ferma convinzione che il mondo della massoneria, fosse un aspetto assolutamente negativo e distruttivo per la democrazia, ovviamente la mia concezione non è più la stessa dopo aver visto e letto quello da leirivelato.
Sono fermamente convinto che la cosa non debba però  ricadere nel silenzio e nel segreto che da sempre contraddistinguono la massoneria.
Le verità, per quanto sconvolgenti possano essere devono essere dette, il popolo deve sapere da chi è governato e cosa cè dietro chi governa, non penso quindi sia giusto decidere per esso se ci sono verità se ci sono ombre vanno tirate fuori tutte senza sé e senza ma, togliere una volta per tutte i veli perché questo paese non ne può più di essere abbindolato di essere tenuto all’oscuro di ciò che accade e che è accaduto.La libetrtà è anche questo essere liberi di sapere di conoscere.Quindi sollecito vivamente a svelare i retroscena che ci sono e ci sono stati nelle vicende politiche degli ultimi 30 anni.

Parlando d’altro, siccome sarei interessato ad approfondire il mondo della massoneria, purtroppo i libri che ho trovato sono tutti su carta stampata e purtroppo ho problemi di vista che mi precludono la lettura.Non si potrebbe fare versioni di libri da lei pubblicati o che verranno pubblicati in audio libri?La cosa sarebbe veramente gradita e amplierebbe il cerchio dei lettori, permettendo una più ampia diffusione.
Continuate nel vostro operato per fermare e mascherare coloro che vogliono distruggere il nostro paese.
Cordiali e distinti saluti
Alessandro Comi

 

Il 2 agosto 2010, Tommaso Righetto ci scrive:

OGGETTO: simpatizzante

 

Gentile Dott. Magaldi,
Mi chiamo Tommaso, sono un ragazzo di 30anni di Verona, e volevo dimostrarle il mio più sentito apprezzamento, prima in qualità di cittadino, e successivamente in qualità di essere umano per la "lettera aperta n.1 al Fratello Silvio.." .
Non sono nessuno, anzi, direi di essere forse una persona totalmente trascurabile per la mia importanza, ma sentendo le sue parole, prima alla radio e poi leggendo la suddetta lettera, beh.. ho avuto un piacevole shock, percependo l'etica e l'integrità di cui un esponente tanto Importante,di un Mondo a me tanto Ignoto, quale Lei è, sia capace.
Pur essendo consapevole di non aver alcun peso particolare ,che possa dare man forte alla vostra battaglia liberal democratica, gradirei farvi sapere che, per quelle che possono essere le mie caratteristiche e peculiari attitudini, qualora le riteneste di una qualche utilità, nel mio piccolo non esiterò a mettervele a disposizione come vostro simpatizzante.

 

http://dem125.deviantart.com/gallery/    a questo link troverete delle mie opere che mi hanno permesso di iniziare ad essere un artista quotato, capacità tecnica che può essere piegata anche a esigenze di comunicazione "ben precise" anche su superfici molto estese.  Inoltre ho ormai terminato gli studi in ambito giuridico.
Sperando di non aver sottratto Prezioso tempo alla vostra Opera,
vi porgo i miei più distinti saluti.
Tommaso Righetto.

 

Il 2 agosto 2010, “Giuseppe Andrea” da Cosenza ci scrive:

OGGETTO: sky_current_vanguard

Dr Magaldi,dalla trasmissione di ieri sera su vanguard,finalmente ho potuto
constatare con piacere
che c'è un fermento nel mondo massonico. Io dall' esterno ,non facendone parte,
ho sempre pensato
che si trattasse di un mondo statico e gerarchico dove fosse impossibile a
individui,anche se colti ,
ma di giovane ètà come Lei ,prendere decise posizioni critiche. La
trasmissione è stata un esempio
di comegiovani menti critiche e consapevoli possono avere il loro peso in
un'Italia governata da una
gerontocrazia incapace di formare,delegare ed assolvere al proprio ruolo di
guida .Cio' che Lei sta facendo,
sicuramente sarebbe stato apprezzato dal mio concittadino Bernardino Telesio ,
il quale ha sempre lottato contro
certi tipi di "autorità assolute" .Le auguro un proficuo lavoro.

 

Il 2 agosto 2010, Maurizio Princivalle ci scrive:

OGGETTO: Intervista a Gioele Magaldi

Gentile redazione,
Domenica 1° Agosto 2010 ho avuto il piacere di vedere l'intervista di cui all'oggetto ivi compresa la lettura della Lettera ...
Devo dire che all'inizio della lettura non credevo alle mie orecchie, però devo ringraziarVI per avermi aperto gli occhi.
Spero che gli Italiani, se veramente credono in questa Nazione e nello sforzo dei suoi padri costituenti, mostrino coraggio
come avete fatto voi nel volere la verità.

 

Il 2 agosto 2010, Marco Iamiceli ci scrive:

OGGETTO: LETTERA APERTA…

Egregio Sig. Magaldi,atteso che la parola Massoneria mi "spaventa",
evidentemente per la poca conoscenza della materia , non posso che farLe i
complimenti per i contenuti della lettera al fratello silvio & C. pubblicata
sul Vs.  sito.
Le esprimo la mia sincera gratitudine per questo, non perche' non fossi  a
conoscenza degli argomenti trattati, ma per la forza e per la qualita' con la
quale Li ha esposti.
La parte pero' che davvero mi ha esaltato, me lo consenta, e' il post
scriptum, meraviglioso, incisivo; con esso Lei ha rappresentato me e sono
sicuro, migliaia di ITALIANI.
Grazie.
MARCO IAMICELI

 

Il 2 agosto 2010, Laura Angelini ci scrive:

OGGETTO: Grazie

Grazie perchè mi avete fatto intravvedere un barlume di speranza in questo mare di buio e fango che è la politica italiana.
Mi sono permessa di linkare la Lettera N.1 al Fratello Silvio nel mio piccolo blog:

Lafinedellanotte

Se ho sbagliato,non esitate a dirmelo e toglierò il post.
Nevepioggia alias Laura Angelini

 

Il 2 agosto 2010, Daniele Montagner ci scrive:

OGGETTO: PER GIOELE MAGALDI

Salve,
complimenti innanzitutto per la lucidità etica, morale e spirituale nonchè
umoristica dei Suoi interventi.
Vorrei proporLe una raccolta di testimonianze su una esperienza comunitaria
che forse conosce: Damanhur.
Esperienza che si racconta sia stata "sponsorizzata"  ed appoggiata da realtà
massoniche allo scopo di sperimentare in piccolo dinamiche di controllo e
manipolazione sociale da esportare poi in macro.
Lungi da me farLe perdere del tempo prezioso ma, anche se questo argomento non
toccasse le Sue corde e i Suoi interessi, gradirei avesse la gentilezza e la
delicatezza di fornirmi qualche Suo prezioso commento o indicazione non fosse
altro che per rispetto all'inganno e alla sofferenza subita da molte persone.
Con Rispetto e Cordialità,
Daniele Montagner

 

Il 2 agosto 2010, Giuseppe Trivisone da Salerno ci scrive:

OGGETTO: complimenti

Caro Gioele, ho letto il suo articolo riportato dal blog di Franceschetti. Condivido ed apprezzo quello che dice con intelligenza e chiarezza. Saluti, Giuseppe Trivisone - Salerno

 

Il 2 agosto 2010, Gregory Snegoff ci scrive:

OGGETTO: Bravo Magaldi!

Chi ti scrive è americano, divulgatore economico/scientifico televisivo (muckraker) domiciliato a lungo in Italia e attento osservatore dell'ascesa berlusconiana e delle attività poco raccomandabili dei nostri amici pre- e post-Bushiani. Complimenti davvero per la lettera aperta No. 1! Ti auguro di mantenere la tua brezza di aria fresca e di cercare altre vie ancora di diffusione delle tue preziose informazioni così che possano ispirare un pubblico sempre più vasto.
Che possa essere strappato al più presto il velo Maya,

Gregory Snegoff,
Sole Risonante Giallo (Sincronario delle 13 Lune/28 Giorni)

 

Il 2 agosto 2010, “A.Tuttle” ci comunica:

OGGETTO: quannocevòcevò

http://tv.repubblica.it/dossier/intercettazioni/corrado-guzzanti-massone-contro-
il-bavaglio/50672?video=&ref=HREA-1

 

Il 2 agosto 2010, Paolo Barbagallo da Catania ci scrive:
 
OGGETTO: dialogo

Salve,
ieri ho visto in tv una sua lettera al caro amico Berlusconi, le porgo i miei piu' cari complimenti,poiche' in quelle parole lei ha dato vita ai miei pensieri.
Prima di iniziare a scrivere quello che ho da raccontare le vorrei sottolineare che tutto quello che scrivero' sara'  con il cuore che lo faro'.
Mi chiamo Paolo Barbagallo sono un comune cittadino lavoratore padre di famiglia ed ho 33 anni, da qualche anno mi sono interessato alla politica e  vedere tutti i lati negativi che in questo triste periodo il nostro  paese sta attraversando,sentirsi chiuso in una scatola dove qualcuno decide a propio profitto le sorti degli italiani mi fa sentire come un suo schiavo sottomesso da leggi e imposte dove si e' impossibiliato ad uscirne.
Quante volte ho pensato di fuggire dall'italia lasciare tutto e andare all'esterno dove magari i  rapprsentanti politici prima di pensare solo ed esclusivamente ai propi interessi, pensano ai cittadini,forse magari lo faro' magari portando via dall'italia oltre la mia vita portero' in piccolo sacchetto un pezzo della mia terra.

Le confesso che a causa di alcuni problemi economici dovuti principalmente al sovraindebitamento ho chiesto aiuto alle istituzioni il quale come prevedevo tutto e' taciuto, nessuno mi ha risposto e nessuno mi ha aiutato, anche se volevo farla finita.
Mi rendo conto che i miei pensieri di rivoluzionare l'attuale sistema politico italiano rimaranno solo tali, poiche' come diverse volte parlando con i  comuni cittadini italiani nessuno avrebbe mai il coraggio di andare a prendere a calci nel culo questi signori che si credono i padroni dello stato italiano,quanite volte ho cercato di convincere la gente, ma tutti si accontentano, alla fine molti pensano che nel  bene o nel male ancora il piatto di pasta c'e' in tavola .
No io non sono cosi' desidero che l'attuale governo veramente esca dalla nostra vita,mi sono sempre chiesto perche' non ci e' stato mai in politica uno di noi, un normale cittadino che conosce le realta' del popolo italiano, uno che sa' che vuole dire famiglia, avere rispetto di tutti e non pensare al proprio profitto.
Ho pensato tutta la notte a lei e alla sua lettera, l'ammiro tantissimo e le confesso con il cuore che sarei orgoglioso di appartenere al grandeoriente-democratico, io non mi nascondo perche' non ho paura,per i miei ideali andrei anche a morire.
Ho bisogno di riprendere il mio cammino spirituale e unirmi nell'amore  dello spirito,le chiedo gentimente di indicarmi se nella mia citta' c'e' qualche  gruppo di grandeoriente-democratico, dove magari io posso frequentare e condividere i miei pensieri.
Io sono di Catania e se non c'e' per favore creiamo il gruppo poiche' c'e' molta gente che ha bisogno di questo.

Un cordialissimo saluto

Paolo Barbagallo
Ps: le prego mi dica le sue impressioni.

 

Il 2 agosto 2010, il “Wikingo di Rimini (alias Stefano Rossi) ci scrive:

Caro Sig. Magaldi,


Ho letto quasi tutta la lettera aperta a Berlusconi che ha scritto e mi sento di dirle che per quanto certe cose le sospettavo da anni stia tranquillo.
Silvio Berlusconi è solo un dipendente, anche se forse non se lo ricorda.
Se continua così. Beh... qualcuno di sicuro perderà la testa. Non per finta come quella messa in scena di Milano. Ma per davvero (non è una minaccia ma
una constatazione di quello che spesso sento in giro dalla "gente" quando parla: non ne possono più nessuno di sto arrogante del cazzo!
Da quando ventenne facevo il facchino in nero - anche per Banca Mediolanum (e lo facevo per pagarmi l'Accademia e le rilegature della mia tesi),
fino a oggi che cerco di essere un lavoratore indipendente vivo un aumento di rabbia apparentemente inspiegabile.

La mia energia animica è perplessa: sono rabbia, sono una sentinella e non so nemmeno perchè...Ero contro la guerra? Ero contro l'uso violento delle parole...?
Come mai? Ma poi capisco. Vivere in Italia porta al nervoso.

Ad aver paura del giorno dopo. Ad aver paura di una persona solo perchè è rumena o albanese. Questi TG che ho sempre odiato mi hanno condizionato
anche se non volevo farmi condizionare. Cercando di rimanere consapevole ho osservato e osservo tutte le evoluzioni di questi personaggi che ci governano.
Questo buffone e i suoi "scherani" hanno martoriato Montanelli, Biagi, Santoro. Ci bombardono di messaggi PNL al TG1 e di slogan puri nelle altre reti.

E con me altri centinaia di migliaia di ragazzi oggi uomini: tutti apatici, distanti, individualisti, depressi, pieni di sogni annientati nel loro nascere.
La rabbia è inevitabile in un paese dove dopo uno strapotere di 50 anni clerodemocratico ci siamo visti al governo quelli che dovevano essere il nuovo,
il meglio: questi Bossi, Dini, Prodi, Gasparri, Capezzone. No... L'Italia non si merita questo degrado.

L'Italia dove un mio nonno romagnolo da minatore a Perticara  è venuto a Rimini per fare crescere mio babbo con un pò di istruzione o agi, e dove l'altro mio nonno,
siciliano militare è venuto al nord con 5 figli e che è stato imprigionato in Africa - per questo paese - per poi finire la sua vecchiaia con 25 anni di Alzheimer ...
No. Ecco perchè sono incazzato. Perchè ho visto che se non aveva le sue tre figlie in sto paese sarebbe morto in qualche ospizio degradante in pochi anni.
Io ho 31 anni, non sono più un ragazzino ma di fatto sono obbligato ancora a chiedere aiuto ai miei per sopravvivere e questo mi umilia, ma ancora di più mi umiliava
fare lavori che non mi piacevano, e dove non venivano valorizzati i miei studi, dove il mobbing era un allegro senso di cameratismo e venivi trattato come uno schiavo.
PUA' la situazione lavorativa di sto paese, è uno schifo. Ecco perchè sono arrabbiato.
Questo buffone è arrivato in cima prima con le spalle coperte e la gente sperava un giorno, forse, di diventare come lui, poi si è circondato di deboli che si è comprato
con scaltrezze economiche e psicologiche.

E noi? Se non c'era mio babbo operaio e mia mamma maestra col cazzo che oggi disegnavo loghi vettoriali nella mia mansardae potevo aprire la partita iva -
c'è gente fuori, gente di 40 50 anni amici, piena di problemi. Perchè quando sei onesto e credi in te non ti pieghi alle logiche di un partito, ai diktat di una religione
mafiosa come il papatocristianesimo imperante, e sinceramente non vuoi nemmeno una loggia (il GL mi aveva invitato e ho rifiutato).
E ci chiamano pure bamboccioni.E poi ci chiedono il voto. Cazzoni.

Noi idealisti poi mordiamo sul collo se si inizia a parlare di politica perchè è ovvio che questa classe non fa il suo lavoro,è sotto gli occhi di tutti, ma oltretutto peggiora le cose
sfrutta le menti più pigre e le arruola a guerriglie più o meno violente nelle piazze e noi ci sentiamo inerti. Siamo incazzati perchè gente come Vendola e Bocchino,
che potrebbero dialogare pur essendo agli opposti, vengono continuamente bersagliati da ogni fronte. Noi italiani, noi formiche, noi bamboccioni, noi operai,
insieme di piccole individualità che sempre ha reso bellissimo il nostro bel paese ci siamo. E osserviamo.

Berlusconi è solo un dipendente. Glielo dica se avrà occasione di sentirlo glielo dica "il Wikingo di Rimini, alias Stefano Rossi, ti ricorda che tu sei un dipendente, e che devi
governare sia per i tuoi Minzolini-scodinzolini sia per chi non la pensa come te - In Italia non tornerà più un Hitler, un Mussolini, un Ahmadinejad uno Stalin: è impossibile.
Finchè ci saranno gli italiani" - glielo dica a quel buffone - "che oltre a Fini e Bocchino deve mandare fuori anche il 65% degli italiani che non lo vuole e non si identifica."
Se lei ha il canale per dirglielo glielo dica. Se vuole può mettere anche il mio nome.

Altro che astrologia - la conoscenza non è niente se non è esperita, e la sua sete di potere gli ha fatto perdere il gusto della sperimentazione, lo capisco dalla mancanza di umiltà che ogni giorno lo scalda.
Qualsiasi siano le sue intenzioni, oltre al GOD al GOI al GL e a tutti i partitini e partitoni che non sopportano più la sua cieca arroganza, ci sono anche tante piccole "bombe" pronte ad esplodere come
posso essere io o tanti altri. Naturalmente è una metafora l'espressione appena usata "bomba" non sono nè un talebano nè un marines...
Questo paese, questa Europa, questo mondo ha visto già troppi potenti inutili. Aggiungo che Berlusconi può aver raggiunto come ha raggiunto i più alti livelli di potere, sfuggendo alle legge, usando tutte le tecniche psicofisiche,
o di corruzione possibili e immaginabili - potrà anche avere conquistato ogni regno - ma x quelli come lui non esiste altro regno se non quello che lascerà qui, e troppe saranno le volte
che dovrà reincarnarsi prima di annusare il vero regno. Quello dell'anziano che va a dare il pane secco ai piccioni, quello del ragazzo che crea il suo primo brano col suo
gruppo rock, quello di una madre che prende in braccio il suo neonato. Quello dell'appagamento e dell'ordinarietà.

Per quanto possa dirmi ancora democratico  cerco di rasserenarti.
Non sei solo. E continua così.


Mi auguro solo che non ti prendano di mira i falchi ora.
Un caro saluto
Wikingo
www.wikingo.it

 

Il 2 agosto 2010, Giuseppe Natale ci scrive:

OGGETTO: pubblicazione vostra lettera

Egregio Signor Gioele,
sono lieto di pubblicare la sua lettera sul mio sito http://www.voicepopuli.it/italiano/index.php/archives/2010/08/02/lettera-aperta-n1-al-fratello-silvio-berlusconi-parte-i/
Vista la lunghezza la dividerò in più parti.
Un grande abbraccio

Giuseppe Natale

Ps: mi farebbe piacere poterla un giorno incontrare

 

Il 2 agosto 2010, il Venerabile Hermano Mario Tomas Rocchi ci scrive:

OGGETTO: solicitudine d’informazione

Q.:Q.:H.:H.:
Del Grande Oriente Democratico
Ho sentito con molto interesse l’intervista del Q.:H.: Magaldi chi ha espresso in forma chiara e aperta una posizione massonica della che mi sento intimamente partecipe come uomo libero (almeno uomo che lotta per essere tale),e  come massone con 20 anni di lavoro in loggia, che ha sempre creduto in una massoneria libera, senza essere vincolata a una politica di interessi personali  e libera di vincoli con gruppi di potere antidemocratici quando no di tipo mafioso.
Tre anni fa sono uscito dal GOI perche non era in grado di lavorare serenamente sapendo che el G.:O.:I.: era in mano di un personaggio  indegno come Raffi e suoi “leali” secondini. Ha inciso pure mio disaggio di fronte a una gestione della mia loggia che io valutai come poco trasparente, tutto questo mi ha portato a chiede il sogno ed a iscrivermi alla G.:L.: di E.:, dove attualmente lavoro in fraterna simbiosi.
Pero le illuminanti parole del Q.:H.: Magaldi mi hanno confortato e sono molto entusiasta delle idee da lui manifestate, sarebbe per me un piacere avere un contatto con voi almeno per esservi vicino e se possibile dare una mano con mi modesta capacità per fare della Massoneria l’ Ordine degno di rispetto che sicuramente se merita, per sua storia e sue ideali. 
Con Il T.:F.:A.:
Ven.: H.: Mario Tomas Rocchi

                                                                                                                      Telef.:Cell. XXXX

 

Il 2 agosto 2010, Fabio ci scrive:

OGGETTO: Fratello Silvio

Dopo il popolo Romano il comando della Nazione Italiana fino ad oggi è stata in mano alla Chiesa.
La paura di andare all' inferno grazie a Dio ha fatto si che la cultura e l' intelletto con alti e bassi si è sviluppato, anche se nell' ombra il grande potere di essi e si è sempre ingrandito di più. Non sono qui stasera a parlare male della Chiesa, ma a ricordare a tutta la popolazione Italiana che l' Uomo è come la melanina della nostra pelle, assume il colore in base alla nutrizione e clima dove essa vive.
Finché l' Uomo Italiano non avrà il giusto rapporto con il denaro l' Italia dovrà spostare la sua Capitale un po più a sud, fino a toccare l' Africa.
Il parto di Silvio ha coinvolto tutte le istituzioni esistenti in Italia, ma non ci scordiamo che in famiglia non si è tutti uguali.
Sicuramente il coraggio di Silvio è quello di essere uscito allo scoperto, quello che non ha fatto Giulio o il Geronz... ol Moratt.... insomma o in politica o nell' impreditoria ai voglia quanti Silvio ci sono stati e ci saranno nella nostra Bell' Italia.

 
un triplice abbraccio un Vostro Fratello a sonno, fabio.

NB: Il potere e il gesto di aver Crocifisso GESU il NAZZARENO ci dovrebbe far riflettere di più, quando abbiamo una moneta nelle nostre mani.

 

Il 2 agosto 2010, Massimiliano Mezzanotte ci scrive:

OGGETTO: con grande interesse

salve Gioele Magaldi,
leggo con grande interesse le vostre notizie da me , in passato,  percepite, ma mai capite, o meglio conosciute.
rifletto con grande interesse, e cerco nelle vostre lettere ricordi di intuizioni e pensieri che piano mi aprono nuove frontiere di pensiero.

Massimiliano

 

Il 2 agosto 2010, Daniele Meroni ci scrive:

OGGETTO: Ringraziamento

Buongiorno,
mi chiamo Daniele Meroni, ho 27 anni, non sono nè di sinistra nè di destra,
non sono un massone(anche se il mio interesse per l'argomento aumenta sempre
più..) sono semplicemente un DEMOCRATICO. Scrivo perchè ho appena visto
l'intervista fatta da Current Tv a Gioele Magaldi, e questa mail sta
semplicemente a dimostrare il mio appoggio in quello che ha fatto e che farà, e
quindi un sincero e spontaneo ringraziamento.
Cordialmente,
Daniele

 

Il 2 agosto 2010, Elvis Novelli da Cuneo ci scrive:

OGGETTO: Allora è vero che la massoneria non è tutta uguale…?

Salve, mi chiamo Novelli Elvis e non sono un "fratello", anzi ho sempre cercato
di raccontare nei miei hobbistici articoli, nei commenti con amici e parenti o
nelle mie canzoni, di come lobby trasversalmente (non sempre) colluse con la
massoneria ufficiale, siano responsabili di gran parte delle manovre politico-
economico-sociali della nostra società e seppur da tempo sostengo che il
Cavaliere ha i mesi contati (ne ero certo e lo sono tutt'ora) mai mi sarei
aspettato che la sferzata sarebbe arrivata dal GOI...
Per quella che è la mia conoscenza (da oltre 10 anni mi interesso di
massoneria e temi limitrofi più o meno estremisti) condivido appieno il
pensiero di Gioele Magaldi sul "venerabile" Raffi, (mi riferisco alla lettera n°
1) ma sentire finalmente un grido di dissenso nei confronti di codesti
personaggi è una grande sorpresa e in parte una gioia...
La lettera a Silvio Berlusconi è un vero e proprio cazzotto ben assestato
sulla faccia di questo putrido siparietto che è la politica italiana, ma sono
certo che il suddetto cazzotto sia per codesto triste (ma oramai troppo lungo)
siparietto l'inizio della fine...
Comunque (scherzosamente e amatorialmente) vi terrò d'occhio, perchè faccio
cmq fatica ad avere fiducia in un qualche movimento massonico, pur
condividendone in parte filosofia e ideali... Vi saluto augurandomi (ma ne sono
certo) che il Vostro non sia l'ennesimo buco nell'acqua ma sia invece un
progetto serio di rifondazione del nostro paese che ormai faccio davvero fatica
ad amare...

Grazie, Elvis Novelli da Cuneo

PS: complimenti per la trasparenza con cui sembra vogliate divulgare le
"materie" inerenti il vostro ordine sul sito del Grande Oriente Democratico

 

Il 2 agosto 2010, Silvana ci scrive:

OGGETTO: X lettera aperta

Ho segito la lettera aperta su Sky CURRENT
complimenti e grazie

 

Il 1 agosto 2010, Paola Esposito ci scrive:

OGGETTO: Riflessione

Gent.mo  Dr. Magaldi,
sono una donna qualsiasi, una cittadina di questo paese, figlia e sorella di massoni, quindi educata da sempre ad esprimere  liberamente il mio pensiero e a costruire un percorso di conoscenza attraverso il confronto, la discussione e l'approfondimento, anche quando ,come mio padre mi insegnava, significava scegliere la strada più ardua e spesso la solitudine.
La vita mia ha portato infine a scegliere di lavorare in una meravigliosa casa museo, Museo Stibbert,  realizzata da un massone iscritto giovanissimo alla Loggia de "La Concordia".
Sono da sempre interessata alle vicende politiche di questo paese e ultimamente amo sull canale Tv Current  ho avuto l'occasione di vedere un'intervista a lei fatta e la pubblicazione della lettera che lei ha scritto al Fratello Silvio.
Ho sentito quindi il bisono di collegarmi al suo sito e sopratutto di scriverle, in realtà senza un preciso scopo, ma solo con la voglia di esternare la grande sofferenza e amarezza di un qualunque cittadino, che in tutti i modi   viene piegato in qualche modo alla fisosofia dominante del non essere per far essere qalcun altro.
Da tempo, con il mio fratello minore, uomo di grande spessore morale e saggezza infinita, ho mostato grande interesse riguerdo i contenuti sviluppati duranti gli incontri della Loggia (ho sempre il ricordo di questa segretissima riunione a cui mio padre partecipava e della quale non si poteva parlare), anche perchè negli ultimi anni ho assistito ad una  crescita culturale, etica  di mio fratello, che mi ha fatto sempre di più, e chiaramente non solo per questo motivo, avvicinare a lui con la fiducia che solo una figlia può avere nei confronti di un padre. Osservando  la sua onestà intellettuale la sua capacità di instaurare in ogni ambito rapporti di serena colaborazione, la volontà di risolvere sempre i conflitti in qualcosa di positivo, ho maturato la convizione che anche il suo percorso  di Fratello Massone abbia avuto ed ha  un ruolo importante  in questa sua crescita.
Le sono grata per la chiarezza usata, per quella rara capacità di chiamare le cose con ll proprio nome, di ridare dignitè alle parole e la prego di continuare a  rendere pubblico ciò che pubblico non è ma dovrebbe essere, affinchè ogni cittadino di questo paese sia di nuovo arbitro e partecipe del proprio destino e della propria libertà che rimane anelito  individuale e collettivo di un popolo e che non può essere usato da nessuno per la costruzione del potere personale.

Cordialità
Paola Esposito

 

Il 1 agosto 2010, Francesco Pizzo ci scrive:

OGGETTO: SALVE

SALVE VOLEVO CHIEDERVI COME DIVENTARE UN LIBERO MURATORE , FRATELLO, MASSONE
mi chiamo Francesco e sono un volontario dell'esercito italiano effettivo spero in una vostra risposta grazie

 

Il 1 agosto 2010, Maria Silvia Presepi ci scrive:

OGGETTO: Congratulazioni sincere al signor Gioele Magaldi

Alla cortese attenzione del signor Gioele Magaldi

Vivo a Forlì, sono stata formata ai principi veri della liberta', dell'onestà e al senso dello Stato e da molti anni non mi sento a mio agio, non solo, ma avevo perduta ogni speranza in una possibilità di cambiamento.  L'Italia sta virando al marcio in ogni campo.
Ho seguito su Current di Sky la Sua intervista e ascoltata con attenzione la lettura della Sua lettera aperta al signor S.B. e si è riaccesa in me la speranza. Mi sono detta " qualcuno riesce a capire l'imbroglio" . Nel periodo della seconda candidatura elettorale di S.B., circa 10-12 anni fa, mi trovai a cena accanto ad un gruppo di mariti delle mie amiche che parlavano di politica e di elezioni. Quasi disgustata ad un certo punto mi permisi di intervenire asserendo che il signore non lo faceva per l'Italia ma per salvare se stesso (conoscevo le vicende di bilancio e finanziarie dalle pubblicazioni de Il Sole 24 ore). Da un signore con posizione di grande prestigio in città ricevetti questa significativa risposta: " mi sta benissimo perchè se farrà i suoi affari dovrà fare anche i miei" . La risposta era giusta, una persona senza il senso dello Stato, pronta a muoversi con qualsiasi mezzo pur di raggiungere i propri obiettivi è persona ricattabile. Per me chi può essere ricattato non è  persona libera e non può che negare la libertà degli altri per salvare la propria.
Grazie per le sue parole che condivido, grazie per la speranza , mi farebbe piacere frequentare qualche volta le vostre riunioni, ma so che non sarà possibile perchè non sono più giovane e non occupo posizioni di prestigio.
La ringrazio infinitamente e Le auguro il maggior successo possibile, ma faccia attenzione perchè io credo che B. abbia ancora sufficiente forza per non farsi scavalcare e soprattutto chi ha interessi da portare avanti o da difendere lo aiuterà ad oltranza.
Con molte cordialità
Maria Silvia  Presepi

 

Il 1 agosto 2010, Alessandro ci scrive:

OGGETTO: informazioni

Ho letto con molto interesse alcuni interventi sul Vs sito,
condividendoli pienamente.
Sono interessato a conoscervi meglio: è
possibile entrare in contatto con qualcuno di voi nella zona di Reggio
Emilia-Parma-Modena-Bologna?
Cordialità,
Alessandro

 

Il 1 agosto 2010, Luca Calenne ci scrive:

OGGETTO: informazione

Buongiorno
mi chiamo Luca Calenne e vi scrivo la presente per chiedere quali fossero i passi per essere iscritto al Grande oriente democratico;
sono un ragazzo che per studi e per curiosità ho spesso fatto ricerche personali sulla massoneria e i suoi fini di natura filantropica, credo che la massoneria sia stata molto importante nella storia del'uomo , basta pensare ai padri fondatori della più grande democrazia mondiale e  a tanti altri esempi che non sto qui a ricordare proprio a voi....
In attesa di risposta
porgo i miei più cordiali saluti
Luca Calenne

 

Il 1 agosto 2010, Matteo Civetta ci scrive:

OGGETTO: with compliments

Ciao, ho appena letto la lettera aperta pubblicata da Current, non sono un Massone ma se i Massoni sono tutti come Gioele mi piacerebbe essere dei vostri. Della lettera apprezzo toni e condivido il contenuto, bravo Gioele e grazie per questa perla di saggezza!
Quando gli Italiani apriranno gli occhi e tireranno fuori gli attributi potremo ritornare ad essere grandi!!!
Un caro saluto.
Matteo

 

Il 31 luglio 2010, Paolo Melasi da Treviso ci scrive:

Desidero comunicarvi ancora tutta la mia ammirazione e solidarietà per l'opera
che state compiendo, manifestando tutta la mia stima per il Gran Maestro
Magaldi.
Farò tutto quello che è nelle mie possibilità per pubblicizzare il vostro
sito e le vostre pubblicazioni.
Con profonda stima, Paolo Melasi.

 

Il 31 luglio 2010, Domenico Bavaro ci scrive:

OGGETTO: Le mie sulla Sua Lettera n°1

Premessa. Non sapendo come rivolgermi ad un Massone, se o quali riverenze adoperare, Lei mi perdonerà se mi permetterò di chiamarla semplicemente Sig. Magaldi. Per caso consultavo il suo sito e contemporaneamente, facendo zapping, noto che sul canale 130 di Sky, Current,  stavano leggendo la Sua Lettera n°1. Siccome credo nei "segni" ho letto ed ascoltato contemporaneamente la Sua appassionata, puntuale, obbiettiva, critica missiva aperta rivolta al Suo Fratello Silvio. MI SONO EMOZIONATO, poiché Lei è riuscito a sintetizzare in una lettera 16 anni bui della nostra società, non solo ma anche Le Sue considerazioni esternate nel Capitolo "Esortazioni" sposano al cento per cento il mio pensiero sulla futura classe dirigente. In parole povere condivido pienamente tutto il testo della Sua lettera e sono compiaciuto che persone del Suo livello si pongano come baluardo al potere straripante acquisito impropriamente ed indebitamente dal nostro Primo Ministro. Noi, del Popolino, oramai forviati e soggiogati dalle parole dello stesso, dalle sue false promesse, poco o niente possiamo oramai fare. Il morbo celebrale del "Sistema Berlusconi" inoculato nella mente del Popolino difficilmente troverà un antivirus capace di riportare la ragione alla giusta ponderatezza!!!....forse ci varranno 2 o 3 generazioni per epurare le nostre menti offuscate...... Sono convinto che un nemico forte può essere sconfitto solo da un antagonista di pari forza o superiore. Infine Sig. Magaldi, una domanda mi permetterà di rivolgerLe. Perchè, mi chiedo perchè, solo oggi dopo che i danni sono quasi irreparabili Lei e la Sua Organizzazione si apre ai più e fronteggia apertamente "Fratello Silvio"????. Se lo ritiene opportuno gradirei una Sua cortese risposta in merito. Con deferenza. Domenico Bavaro (classe 60).

 

Il 31 luglio 2010, Isabella Repetto ci scrive:

OGGETTO: sulla massoneria

Vorrete perdonare la mia ignoranza, non so nulla sul GRANDE ORIENTE nè sulla MASSONERIA se non ciò che viene (sicuramente in modo troppo semplicistico) dalla vox populi. Vale a dire che la massoneria è una setta i cui accoliti sono fratelli fino alla morte, un patto di sangue che non può essere cancellato, di sostegno l'uno all'altro a qualunque costo.
Ebbene Vi sarei grata se poteste consigliarmi qualche lettura semplice o segnalarmi qualche sito per saperne di più.
La lettera n° 1 di GIOELE MAGALDI riflette ciò che personalmente ho sempre creduto su Berlusconi e questo mi spiazza, alla luce delle mie (non) conoscenze del Grande Oriente.
Con i migliori democratici saluti
Isabella Repetto

 

Il 31 luglio 2010, Simone Cardullo ci scrive:

OGGETTO: Vi seguo…

Ho scoperto con piacere il vostro sito e vi seguo volentieri nella lettura.
Sono in sonno da molti anni, non sono riuscito a reggere il peso (per me grave) di molte vicissitudini che preferisco, adesso, tralasciare.
Mi piace credere che il vostro impegno sia fruttifero.
Un saluto,
Simone Cardullo.

 

Il 31 luglio 2010, Adriano Taborro ci scrive:

Salve, sono un umile musicista sensibile ai drammi politici, culturali e sociali che hanno colpito il mio paese, soprattutto negli ultimi 15 anni....Mi sono sempre chiesto come mai i "grandi poteri" avessero deciso di avallare una situazione così indecente in Italia ed ho appreso da alcuni Vostri articoli che finalmente qualcosa (anche a livello internazionale) sta cambiando. Grazie dunque per la Vostra opera!

 

Il 31 luglio 2010, Roberto Ergi ci scrive:

OGGETTO: motore magnetico brevettato

Ciao Gioele, direi che potresti pubblicare questo link o video in modo da dimostrare l'esisstenza di energia infinita a inquinamento psichico e fisico zero già brevettata, funzionante e dimostrata all'università in mezzo a 50 ingegneri.
Pace.
Roberto Ergi.

http://www.youtube.com/watch?v=kEtveXhnPTU

 

Il 31 luglio 2010, Eva Pollak ci scrive:

OGGETTO: Segreti di Massoneria

Vorrei inserire il mio video pubblicato in Youtube "Segreti di Massoneria, Massoni in azione in Montecatini Terme, Psico-Polizia in azione" e così via, ma non so come farlo.
TFA

 

Il 30 luglio 2010, Filippo Villi ci scrive:

OGGETTO: Per il massone Gioele Magaldi

Salve sig. massone Gioele Magaldi,
ho letto la sua lettera aperta al massone Silvio Berlusconi (poiché mi è stata spedita per email da un conoscente).
Vi ho letto che lei si dice essere cattolico pur essendo un massone,
a tal proposito dovrebbe andarsi a leggere l'enciclica di Papa Leone XIII ("Inimica Vis"), scritta oltre un secolo fa,
in cui con veemenza si ribadisce l'assoluta inconciliabilità del Cristianesimo (e del Cattolicesimo) con la Massoneria,
la quale ha fra i suoi demoniaci fini proprio quello di distruggere il Cristianesimo e la Religione.
Per quanto riguarda la sua lettere aperta al massone Silvio Berlusconi,
io non conosco le vostre suddivisioni, i vostri ranghi ed il potere personale che ognuno di voi acquisisce,
non posso però non chiedermi come la sua lettera può effetivamente toccare il premier italiano,e quale reazione dovrebbe avere quest'ultimo di fronte a ciò che lei gli ha scritto.
Innumerevoli sono i modi in cui si mostra il Maligno (chiamato anche Satana, Diavolo, Demonio),
sicuramente la Massoneria e la gestione malata e corrotta del potere politico, economico, sociale, militare, ecc.
è uno di questi, e va combattuto con tutte le nostre forze fino alla sua definitiva distruzione!

Filippo Villi (Cristiano e Cattolico)

 

Il 30 luglio 2010, Marco Giannini ci scrive:

OGGETTO: salve

Mi chiamo Marco Giannini e abito a Camaiore.
Potrei parlarvi per delle ore di alcune cose inspiegabili che mi hanno spinto ad
un  certo percorso spirituale ricco di sincronicità.
Volevo sapere se e come è possibile entrare a far parte della vostra loggia.
Cordialità

 

Il 30 luglio 2010, Monica Montanari ci scrive:

OGGETTO: Oro o stagno?

Concordo sulla “lunarità” prevalente nei simboli di potere dell’impero berlusconiano e vi accosto la solarità debordante eccessiva e non temperata del ventennio fascista. Qual’è l’elemento “solare” secondo lei negli appoggi di potere berlusconiano? E se non ve ne sono, dove prende consistenza il suo denaro? Che sia stagno? Che sia illusione? Che sia luce riflessa?

Con un sorriso
Monica Montanari

 

Il 30 luglio 2010, Nello Balzano ci scrive:

OGGETTO: nota su lettera a “Silvio”

Egregio dott. MAGALDI,
ho letto con interesse, la sua lettera al premier Silvio BERLUSCONI, non è mia
intenzione, in questo luogo e con questo mezzo di comunicazione, commentarne il
contenuto, tuttosommato condivisbile in buona parte.Mi permetta una
considerazione:
non ritiene che sia ormai superata la formula della ricerca del leader
carismatico? questa soluzione inventata e voluta da Berlusconi e che ha portato
ad avere nell'ordine le seguenti sfide:
BERLUSCONI contro OCCHETTO
BERLUSCONI contro PRODI
BERLUSCONI - FINI - CASINI contro RUTELLI (questi, ultime voci di corridoio,
potrebbe passare nelle fila del cavaliere)
BERLUSCONI contro PRODI
BERLUSCONI contro VELTRONI
( mi riferisco al punto riguardante il ticket "Vendola- Marino"). Non sarebbe
più opportuna una formula, certo non originale (il famoso tridente del 2001
"Berlusconi, Fini Casini), che richiami l'attenzione di molti elettori di
centro-sinistra che non vanno più a votare o ancor peggio che votano Lega o
PDL.
Cerco di spiegarmi meglio: ogni partito della coalizione, si presenti col
proprio candidato leader (che non necessariamente deve essere il segretario o
altro esponente di spicco del partito), il partito che ottiene il maggior
consenso, esprimera pertanto il Presidente, agli altri partiti e relativi
leader, incarichi di spicco nel governo a formarsi; il tutto con patti chiari
ma soprattutto con scelte oculate in grado di esprimere il meglio della
società.
Un'altra considerazione, ormai è chiaro, presto il governo Berlusconi cederà
il passo, ciò vuoldire che non ci sarà più tempo per cambiare la legge
elettorale (la famosa "porcata" di Calderoli; cosa ne pensa delle primarie nei
singoli partiti rivolte solo agli iscritti, per determinare chi deve essere
candidato alle elezioni?
Distinti saluti
Nello BALZANO

 

Il 30 luglio 2010, Isabella ci scrive:

OGGETTO: grazie

Leggendo il Fattoquotidiano sono pervenuta alla lettera Aperta n.1 al
Fratello Silvio Berlusconi del 26 luglio 2010 di Gioele Magaldi.
Conforta verificare che, malgrado le infime vicessitudini politiche
che il nostro paese sta attraversando (al di là della reale crisi
politico/economica che ci accomuna con altre nazioni) la luce che
illumina il cuore e le menti di tante persone di buona volontà é
persistente e persevera nell'lluminare le zone d'ombra.
Condivido gli aspetti posti in rilievo da Gioele Magaldi circa la
complessità del personnaggio berlusconi che va ben al di là
dell'affarista abile e dotato...
E' un manipolatore di uomini e di energie, una personalità abbastanza
integrata a fronte degli obiettivi che persegue, ma con una coscienza
poco evoluta. Sta diventando un vero pericolo per il benessere e la
crescita del paese, e ancora non si riesce a liberarsene...

Cordiali saluti
Isabella

 

Il 30 luglio 2010, Alberto Maietta in Berangher ci scrive:

OGGETTO: La sua lettera a Berlusconi…

Mi risulta difficile trovare l'appellativo giusto con cui iniziare questa lettera,ma se la chiamerò Maestro sono sicuro di nn sbagliare visto i suoi interessi e le sue competenze nella
Massoneria...Quando l'ho letta pensavo fosse una burla di Paolo Franceschetti,blog di cui mi onoro di seguire per le porte di lettura che offre alla ns mente sui misteri italiani e
sul magico mondo dei Fratelli,poi in tour per il web ho palesato alla mia mente che lei Maestro esiste davvero e come esiste!Condivido molte delle sue analisi,altre un pò meno,
forse perchè un ultras del modello di vita ROMANO,ma su un argomento nessuno potrebbe confutarla mai,sulla dissimulazione di un individuo e degli effetti di questa dissimulazione sulla massa di ignavi che plaudono al nuovo messia perchè appare come uno di loro,in questo caso di Berlusconi.Tempo fa ho letto un brevissimo saggio sulla dissimulazione di un individuo,ne
feci pure la recensione su Il Tetto di Napoli,ma ora mi sfugge il titolo e ne rimasi affascinato,anche perchè mi ricordava Enrico  di Pirandello,e visto anche quella farsa dell'attentato-duomo-malato mentale...nn si può non pensare e riflettere!Non tratterò gli altri punti perchè nn avendo le sue conoscenze e la sua storia,nn potrei che dire cavolate o almeno affidarmi
soltanto alle mie sensazioni o voli della mia mente...tantè che però mi hanno affascinato,visto anche la fermezza con cui sono stati scritti ed indirizzati al piccolo cesare o per dissimulazione
grande Cesare...ho riportata la sua lettera su www.valianti.it.

Con stima Alberto Maietta in Berangher

nb Berangher uno mio pseudonimo

 

Il 30 luglio 2010, Luca Lambrucchi ci scrive:

Vorrei presentarmi:
Sono un "fratello" di 26 anni di bergamo non iniziato alla massoneria, ma nonostante questo , ho fatto miei all'età di 18 anni alcuni valori della massoneria (essendo appassionato di storia antica ed avendo letto un libro di "Umberto Gorel Porciatti" e uno di "Arturo Reghini"; mi considero uno gnostico.
Da sempre il mio desiderio di conoscenza mi ha spinto a cercare la verità,
e poter anche solo scrivere una lettera a un fratello massone è per me oggi un onore.
Avrei infiniti quesiti da porre a un fratello massone: quesiti sull'esoterismo, sull'alchimia, sui templari e sulla storia antica.
Ma non è questo quello che vorrei sapere principalmente;
mi piacerebbe sapere quando e se c'è stata una deviazione nella massoneria nazionale e internazionale nel corso della storia, questo mi interessa davvero perchè se non ci fosse stata una deviazione , mi cadrebbero i miei B e J.
Grazie dell'attenzione
Luca Lambrucchi

 

Il 29 luglio 2010, Marco Campominosi ci scrive:

OGGETTO: Grazie

Salve,

sono un lettore del Fatto Quotidiano, a volte seguo i documentari su CURRENT TV e sono incuriosito dall'arte muratoria. Queste tre cose mi hanno permesso di venire a conoscenza della lettera aperta inviata a Silvio Berlusconi da Gioele Magaldi che da oggi mi potrà contare tranquillamente come visitatore del sito "grandeoriente-democratico.com ".
Credo che il messaggio lanciato sia la più grande opera fatta da quando mi interesso alla politica nazionale. Questo è dal mio punto di vista un momento propizio per le persone corrette di questo paese che lo vogliono cambiare riportando la serietà nelle istituzioni; credo che si stiano realizzando determinati eventi favorevoli capaci di "concederci" la speranza di poter vedere in un futuro prossimo dei bei cambiamenti. Parlo da elettore di sinistra che segue le proprie idee e non per forza quelle di un movimento unico. Leggo con grande entusiasmo le proposte e i solleciti presenti nella lettera aperta n°1 e per questo ringrazio sperando che in tanti siano rimasti favorevolmente colpiti come il sottoscritto e vedano tra gli eventi utili anche quello di un vostro aiuto alla politica nazionale.
Distinti saluti,
Marco Campominosi

 

Il 29 luglio 2010, Felice D’Ambrosio ci scrive:

Preg.mi Sig.ri

Dopo aver letto il Vostro articolo, pubblicato da Mulè sulla Bacheca
Informare per Resistere di FB, riguardante
Silvio Berlusconi, e dopo aver scorso il Vostro sito, mi accingo ad
inviarVi, testo di un mio scritto, oggi pubblicato
sulla mia Bacheca in FB, nella speranza che lo stesso possa essere
discusso anche sulle Vostre pagine .

Cordialità
Felice D'Ambrosio

SCENARIO MOLTEPLICE E INQUIETANTE

Quest’estate non è come le altre, si sta vivendo un momento storico
molto importante, si sta verificando una lotta contro il tempo,
qualcosa di grosso si sta muovendo nell’ambito dell’inchiesta sulle
stragi da Capaci a via D'Amelio, da via dei Georgofili al Velabro,
oltre al coperchio che è stato sollevato sugli oscuri scenari della P3
. Questi sono realmente avvenimenti tanto gravi se Napolitano, di
solito molto flemmatico dice “ Indignano corruzione e trame inquinanti
di squallide consorterie”. Il sultano sa che deve far presto e giocare
il tutto per tutto e lo farà!
Gli scenari sono chiari:
1. Bavaglio alla stampa;
2. Stralcio della Carta Costituzionale per rendere il nostro Paese una
Repubblica Presidenziale;
3. Ridurre il potere del Parlamento ;
4. Ridurre il potere della Magistratura .
Se non dovesse cadere adesso lo ritroveremo serenamente a fare il
Presidente di una Repubblica Presidenziale di un Paese che ha vissuto
un golpe inconsapevolmente, mentre la gente beata è in ferie e ha
troppo caldo per stare vicini a un PC bollente, pur di capire.
Ebbene, l’alleanza con Fini prospettata da una parte della sinistra è
geneticamente un paradosso, è costui un personaggio di cui non mi
fido, ho troppo vivida la memoria storica di tutto ciò che ha votato,
è stato il cofondatore del PDL, e non mi sembra che Berlusconi lo
abbia conosciuto ieri, né ieri l’altro. I suoi colonnelli, quelli che
lui ha reso tali, e che sono gli alleati più fedeli del pitreista,
sono uno schifo di umanità. Il problema, tuttavia, non è di poco conto
… la sinistra estrema è troppo sfilacciata, i movimenti non riescono a
convergere e si fanno una guerra interna atroce. Anche Mascia del
popolo viola è attaccato dai suoi. I grillini fanno sì passi avanti,
ma per diventare incisivi ci vorrà TEMPO … ed è proprio quello che non
abbiamo!

 

Il 29 luglio 2010, Laura Madrigali ci scrive:

OGGETTO: Complimenti sinceri

Caro GrandeOriente Democratico,
Maestro Venerabile Gioele Magaldi,

mi chiamo Laura Madrigali e sono fondatrice e presidente di Forza Popolare.
Nulla ho a che fare con fratellanze di alcun tipo, tuttavia per sorte mi sono imbattuta nel vostro sito web e ne ho letti alcuni contenuti che ho condiviso su Facebook con i miei contatti.
Non credo affatto che vi potrà essere alcun progresso continuando a mantenere gli italiani entro gli stretti recinti della dicotomia destra-sinistra, ideologie vecchie di un secolo sulle cui ceneri a mio avviso nulla di buono si può ormai più costruire.
Penso piuttosto che la nuova frontiera sarà fra centralisti e federalisti ed io sono per il federalismo, quello vero, quello che è cioè a massima espressione dell'autonomia di cui tanti, strumentalizzati e soprattutto disinformati,  vagheggiano.

Sono felice che vi sia ancora chi come Lei, Venerabile Maestro, sappia parlare in semplicità al cuore della gente con coraggio, limpidezza e determinazione.
Ci accumuna l'orrore per le ingiustizie e per la volgarità dei prepotenti ancorchè "cialtroni", sono davvero lieta di sapere che qualcuno dal cuore della Massoneria si batta per più luminosi scenari futuri.
Non importa pubblicare questa email, non sono infatti alla ricerca di pubblicità al movimento politico che ho fondato ma veramente tengo a stringerLe, anche se solo virtualmente, la mano.

Cordialità,

Laura Madrigali
Presidente Forza Popolare
www.forzapopolare.it

 

Il 29 luglio 2010, Marcus Dardi ci scrive:

OGGETTO: Commento alla sua lettera nr.1

Egr. Sig. Giole Magaldi,

Ho letto con interesse la Sua lettera nr 1 al ns Presidente del Consiglio.
Sono rimasto davvero colpito dai contenuti e anche dalla proprietà di
linguaggio con cui è stata scritta.
Per me è la dimostrazione di quello che da sempre, tante persone comuni come me, sosptettavano;
che non si può arrivare così in alto in modo pulito.
I contenuti della Sua lettera mi illuminano e allo stesso tempo mi inquietano,
soprattutto negli accenni all'esoterismo che, essendo cristiano mi fa paura.
Sono un sognatore che desidera pace e bene per la collettività, lo canto nelle mie sciocche
filastrocche che però hanno un contenuto (basta scrivere Marcusdardi su youtube per trovarne alcune),
compresa "Preghiera a Gianfranco Fini.

Sono anche profondamente arrabbiato perchè posseggo una laurea, parlo 5 lingue, ho un esperienza di 26 anni
come export mgr e oggi sono precario a causa di un deficiente del PDL che mi ha fatto licenziare.
Ecco che quando vedo le porcherie che combinano questi nostri Statisti Illuminati, mi fa ancora
più rabbia vivere in un Paese che vanta un Suo lontano parente, Dante e tanti altri personaggi
illustri, cadere così in basso.
Sogno un Paese onesto e un nuovo rinascimento ma temo che non lo vedrò.
Se davvero Voi potete tanto..... aiutate le persone come noi a vivere meglio... o almeno ad
avere la dignità di una vita decente.
Potremmo essere tra i primi Paesi al Mondo ed invece siamo impantanati
in una situazione dove gli italioti sono la maggioranza mentre io mi considero ancora italiano.
Cordiali saluti
Marcusdardi
cell.: xxxx

 

Il 29 luglio 2010, Andrea Falvo ci scrive:

OGGETTO: info

Salve,
sono un avvocato calabrese di 33 anni.
Non ho amicizie in massoneria, nè familiari che possano introdurmi, pertanto non ho esperienze col mondo massonico.
Sono però da sempre affascinato dall'universo esoterico.
Un gran massone Calabrese ha detto una volta, in una TV locale, che non tutti i massoni sono delinquenti, ma purtroppo quasi tutti i delinquenti sono massoni.
Io non sono e non sarò mai un delinquente, chiedo pertanto se possa esserci spazio per me.
Saluti
AF

NDR: le comunicazioni da questa di Andrea Falvo del 29 luglio a quella di Paolo Millauro del 6 agosto 2010, che abbiamo comunque voluto pubblicare perché interessanti e rappresentative di altre mails o lettere analoghe, non hanno ancora ricevuto una nostra risposta (eccetto una del 4 agosto). Ce ne scusiamo con i diretti interessati e assicuriamo che, nelle prossime ore, provvederemo a rispondere a tutti e a ciascuno. La Redazione

 

Il 29 luglio 2010, Il Fratello M.M. da Milano ci scrive:

OGGETTO: SFRATTO casa massonica

caro fratello ho assistito x beghe di condominio all’implodersi della mia loggia x qs benedetta e reiterata e sospirata nuova sede in milano, ho solo capito pur non avendo messoci il becco in quanto se pur maestro frequento in maniera sufficente in quanto il mio lavoro mi impegna alquanto, che l’argomento ha diviso e fatto discutere parti che il giorno prima erano armonici per un cammino iniziatico sereno. or dunque mi ritrovo da settembre a riunirmi in bar o pizzerie in giorno di chiusura o esposizioni di quadri di qualche generoso f.llo.Puoi chiarirmi il tuo punto di vista e soprattutto ti sembra nonmale visto il prestigio e la tematica reiterata non aver programmato tale trasferimento e a che pro devo pagare x l anno mass. a venire le XXXX euro x vedermi recapitare hiram in ritardo.Gradirei discrezione' su qs mio fraterno sfogo ma come seguivo  attento fratel pasquino ho capito che neanche noi sfuggiamo al richiamo dei metalli e ai difetti della ns vita profana un grazie anticipato tfa

Caro  Fratello M.M., ci scusiamo per il fatto di risponderti solo ora (21 novembre 2010) ma, da giugno a novembre, abbiamo dovuto dare riscontro ad un numero impressionante di comunicazioni.Ti segnaliamo che, entro pochissimi giorni, verrà pubblicata la Lettera Aperta n.2 al Fratello Silvio Berlusconi e saranno disponibili i primi, importanti contenuti del Sito ufficiale del Movimento "Democrazia Radical Democratica" (www.democraziaradicalpopolare.it ), nato per volontà di Gioele Magaldi e di quei Fratelli massoni italiani che, insieme a numerosi cittadini e cittadine "non massoni", intendono "riunire ciò che è sparso" nell'ambito del Centro-Sinistra. Così da riscoprire e distillare una forte identità ideologica democratica, laica, libertaria e socialista, in grado non solo di sconfiggere il PDL berlusconizzato con tutti i suoi alleati conservatori e reazionari, ma anche di (ben) governare il Paese nei prossimi anni.
Grande Oriente Democratico, del resto, di concerto con le correnti più avanzate e illuminate della Libera Muratoria internazionale, proseguirà nella sua opera riformatrice della Massoneria italiana e planetaria, auspicando di farne un grandioso strumento al servizio della rigenerazione culturale e spirituale delle nostre disagiate società globalizzate e post-moderne. All'insegna della tolleranza, della laicità, del rispetto delle diversità, dell'integrazione tra gruppi etnici e religiosi differenti, della effettiva uguaglianza dei cittadini e dei popoli nell'accesso alle principali risorse economiche tese allo sviluppo civile, del sacrosanto diritto di popoli e individui di ogni latitudine al lavoro e alla ricerca della felicità, sia materiale che spirituale.
Cari saluti .
La Redazione.

P.S.  Crediamo che il problema delle case massoniche (quella di Milano compresa) andrebbe affrontato in modo strutturato e pianificato da un Comitato ad hoc, che raccordi Centro e Periferie. Certo, il carattere prestigioso e rappresentativo delle diverse sedi non dovrebbe dipendere dalla generosità dei singoli o dall'intraprendenza dei Fratelli "autoctoni", ma da una lungimirante politica di compravendite targate URBS. La quale URBS, invece di investimenti più o meno redditizi, dovrebbe curare la giusta tempistica con cui tutti i FRATELLI D'ITALIA possano accedere a sedi degne dell'Istituzione di cui sono parte.

 

Il 29 luglio 2010, Andrea Porcina ci scrive:

OGGETTO: Qualche domanda

Salve,
ho letto con attenzione la lettera aperta n° 1
Molto interessante; non capisco come mai non cerchiate di raggiungere tutti gli utenti utilizzando i nuovi media.
Sarebbe possibile raggiungere tutti nel giro di pochi giorni senza costi o con costi molto limitati.
Sarebbe utile che le persone abbiano la possibilità di leggere, riflettere e magari approfondire i temi.
Andrea

Andrea Pòrcina

Caro  Andrea, ci scusiamo per il fatto di risponderti solo ora (21 novembre 2010) ma, da giugno a novembre, abbiamo dovuto dare riscontro ad un numero impressionante di comunicazioni.Ti segnaliamo che, entro pochissimi giorni, verrà pubblicata la Lettera Aperta n.2 al Fratello Silvio Berlusconi e saranno disponibili i primi, importanti contenuti del Sito ufficiale del Movimento "Democrazia Radical Democratica" (www.democraziaradicalpopolare.it ), nato per volontà di Gioele Magaldi e di quei Fratelli massoni italiani che, insieme a numerosi cittadini e cittadine "non massoni", intendono "riunire ciò che è sparso" nell'ambito del Centro-Sinistra. Così da riscoprire e distillare una forte identità ideologica democratica, laica, libertaria e socialista, in grado non solo di sconfiggere il PDL berlusconizzato con tutti i suoi alleati conservatori e reazionari, ma anche di (ben) governare il Paese nei prossimi anni.
Grande Oriente Democratico, del resto, di concerto con le correnti più avanzate e illuminate della Libera Muratoria internazionale, proseguirà nella sua opera riformatrice della Massoneria italiana e planetaria, auspicando di farne un grandioso strumento al servizio della rigenerazione culturale e spirituale delle nostre disagiate società globalizzate e post-moderne. All'insegna della tolleranza, della laicità, del rispetto delle diversità, dell'integrazione tra gruppi etnici e religiosi differenti, della effettiva uguaglianza dei cittadini e dei popoli nell'accesso alle principali risorse economiche tese allo sviluppo civile, del sacrosanto diritto di popoli e individui di ogni latitudine al lavoro e alla ricerca della felicità, sia materiale che spirituale.
Cari saluti .
La Redazione.

P.S.  Ci sembra di aver raggiunto un numero impressionante di utenti, almeno a partire da una serie di riscontri molto palesi. In ogni caso, c'è qualcosa di particolarmente interessante che intendevi proporci/suggerirci?

 

Il 29 luglio 2010, Giuseppe Pitarresi ci scrive:

OGGETTO: In merito a “Lettera n.1 al fratello Silvio Berlusconi”

 

Come semplice cittadino italiano,
volevo comunicarvi che condivido il giudizio politico espresso nella “Lettera n.1 al fratello Silvio Berlusconi”.
Cordiali Saluti
Giuseppe Pitarresi

Caro  Giuseppe, ci scusiamo per il fatto di risponderti solo ora (21 novembre 2010) ma, da giugno a novembre, abbiamo dovuto dare riscontro ad un numero impressionante di comunicazioni.Ti segnaliamo che, entro pochissimi giorni, verrà pubblicata la Lettera Aperta n.2 al Fratello Silvio Berlusconi e saranno disponibili i primi, importanti contenuti del Sito ufficiale del Movimento "Democrazia Radical Democratica" (www.democraziaradicalpopolare.it ), nato per volontà di Gioele Magaldi e di quei Fratelli massoni italiani che, insieme a numerosi cittadini e cittadine "non massoni", intendono "riunire ciò che è sparso" nell'ambito del Centro-Sinistra. Così da riscoprire e distillare una forte identità ideologica democratica, laica, libertaria e socialista, in grado non solo di sconfiggere il PDL berlusconizzato con tutti i suoi alleati conservatori e reazionari, ma anche di (ben) governare il Paese nei prossimi anni.
Grande Oriente Democratico, del resto, di concerto con le correnti più avanzate e illuminate della Libera Muratoria internazionale, proseguirà nella sua opera riformatrice della Massoneria italiana e planetaria, auspicando di farne un grandioso strumento al servizio della rigenerazione culturale e spirituale delle nostre disagiate società globalizzate e post-moderne. All'insegna della tolleranza, della laicità, del rispetto delle diversità, dell'integrazione tra gruppi etnici e religiosi differenti, della effettiva uguaglianza dei cittadini e dei popoli nell'accesso alle principali risorse economiche tese allo sviluppo civile, del sacrosanto diritto di popoli e individui di ogni latitudine al lavoro e alla ricerca della felicità, sia materiale che spirituale.
Cari saluti .
La Redazione.

 

Il 29 luglio 2010, Sergio Tacconi ci scrive:

OGGETTO: Richiesta info

All'attenz. di Gioele Magaldi
Buona giornata e congratulazioni per le info dateci sul "fratello"Silvio.Nella sua quasi totalita' il tutto  era gia' noto a chi cerca l'informazione e non aspetta di essere imbeccato.Mi ha colpito comunque la descrizione precisa di un quadro generale che racconta la storia di una personalita' certamente "al di fuori delle righe"nel bene (poco)e nel male(molto) che ha e porta avanti un preciso disegno di vita.Condivido tutto quello che dice,mi sembra da approfondire invece come e perche' tutto questo viene ora portato a conoscenza del "popolo".Se devo essere sincero sono contento e lo sono non perche' si parla" male" di una persona ma perche' il tutto e' per me una verifica importante,unita ad una bella scoperta.E' appunto di questa che volevo informazioni.Ho sempre letto e creduto che la massoneria,piu' o meno segreta,fosse una tra le tante lobby che fungono da volano per l'individuo.Vuoi dei vantaggi??ISCRIVITI A.................Ci si  puo' scrivere tutto e di piu'.Questo NON e' il messaggio di Cristo,mentre lo e' quello del miliardo di cattolici psuedo -cristiani.Il termine fratello che voi abitualmente usate sa piu' di compagno di merende che di spiriti nati tutti dallo stesso PADRE e percio' fratelli.Quello che le chiedo percio',ed e' importante la sua risposta,e' la valenza che voi date a questo termine e come si rapporta con "fratelli in Cristo"La ringrazio della sua attenzione e mi piacerebbe scoprire se il nostro progetto di vita e' comune o insieme percorribile.Cordiali saluti Tacconi Sergio ----Loreto(AN)

Caro  Sergio, ci scusiamo per il fatto di risponderti solo ora (17 novembre 2010) ma, da giugno a novembre, abbiamo dovuto dare riscontro ad un numero impressionante di comunicazioni.Ti segnaliamo che, entro pochissimi giorni, verrà pubblicata la Lettera Aperta n.2 al Fratello Silvio Berlusconi e saranno disponibili i primi, importanti contenuti del Sito ufficiale del Movimento "Democrazia Radical Democratica" (www.democraziaradicalpopolare.it ), nato per volontà di Gioele Magaldi e di quei Fratelli massoni italiani che, insieme a numerosi cittadini e cittadine "non massoni", intendono "riunire ciò che è sparso" nell'ambito del Centro-Sinistra.Così da riscoprire e distillare una forte identità ideologica democratica, laica, libertaria e socialista, in grado non solo di sconfiggere il PDL berlusconizzato con tutti i suoi alleati conservatori e reazionari, ma anche di (ben) governare il Paese nei prossimi anni.
Grande Oriente Democratico, del resto, di concerto con le correnti più avanzate e illuminate della Libera Muratoria internazionale, proseguirà nella sua opera riformatrice della Massoneria italiana e planetaria, auspicando di farne un grandioso strumento al servizio della rigenerazione culturale e spirituale delle nostre disagiate società globalizzate e post-moderne. All'insegna della tolleranza, della laicità, del rispetto delle diversità, dell'integrazione tra gruppi etnici e religiosi differenti, della effettiva uguaglianza dei cittadini e dei popoli nell'accesso alle principali risorse economiche tese allo sviluppo civile, del sacrosanto diritto di popoli e individui di ogni latitudine al lavoro e alla ricerca della felicità, sia materiale che spirituale.
Cari saluti .
La Redazione.

Caro Sergio, la ringrazio per le congratulazioni. La domanda che lei pone, relativa al concetto di "fratellanza" massonica, ha una risposta tutto sommato semplice.
Come lei ha detto, offrendo una delle possibili interpretazioni della "fratellanza" in senso cristiano, il significato sarebbe  quello di essere tutti figli dello stesso Padre.
La fratellanza massonica, invece, è ancora più "cattolica" (nel senso di "universale"). Essa non può essere disgiunta dai concetti di "libertà" e "uguaglianza", costituendo insieme il famoso trinomio della Rivoluzione Francese e lo stesso trinomio posto ad Oriente dei templi massonici, accanto a dove è esposta la Bibbia (o un altro libro sacro) e a dove siede il Maestro Venerabile. La fratellanza massonica implica non solo essere figli dello stesso Spirito (Padre?) ma anche della stessa Materia (Mater= Madre ?). Insomma,  essa presuppone lo status comune di esseri viventi che condividono uno stesso Destino: quello di "essere gettati" qui e ora, dinanzi al Mistero dell'Universo. Un Mistero che i massoni, uomini del dubbio e della curiosità, vogliono indagare liberamente, senza la costrizione di fedi troppo dogmatiche e di Chiese troppo inquisitorie e autoritarie. Tutto qui, Ma non mi sembra poco...
Nel rimanere a sua disposizione per ulteriori confronti, la saluto con amicizia.
Gioele Magaldi

Ciao a tutti.Sarebbe troppo bello se quello che ho appena letto,che condivido totalmente,fosse trasformato in FATTI CONCRETI.La mia storia e quella del mondo purtroppo mi ha insegnato quanto sia difficile mettere in pratica la teoria,sopratutto quando ci sono interessi collegati.Comunque resto soddisfatto delle risposte e vorrei continuare ad essere informato ed eventualmente fare due chiacchere informali con qualche v/s affiliato nelle Marche,meglio ad Ancona e prov.Grazie ancora e tanti auguri per i progetti che avete,in particolar modo a Gioele.Salutissimi ,Tacconi Sergio.

 

Il 29 luglio 2010, Giovanni ci scrive:

OGGETTO: Approvazione Totale

Buongiorno.

Vorrei esprimere la mia personale ammirazione e plauso al sig./dott. Gioele
Magaldi per quanto espresso nella sua " lettera al fratello Silvio".
Era parecchio tempo che non avevo modo di leggere una presa di posizione così
chiara, netta, precisa, circostanziata ma soprattutto "giusta", anche nel
tono!
I valori che il dott. Magaldi ha espresso sono universali ed assolutamente di
buon senso per chi si riconosce e crede nello spirito liberale e democratico;
pertanto non può non essere " contro" chi questi valori deride e prende
decisamente in giro! come p.e. la persona oggetto della sua lettera...
Ho 47 anni ed ho un figlio di 14; non voglio che viva in un contesto socio-
culturale come quello che vuole imporre ormai da tempo quel signore che non
voglio neanche nominare, fatto appunto di nani, ballerine, approfittatori e
soprattutto "furbi"!
e poi non sopporto chi si approfitta dei più deboli... e questo sta
succedendo! ci sono milioni di persone indifese dal punto di vista culturale,
di conoscenza, di ragionamento che sono in balia di pochi ma selezionati
"approfittatori".
Da tempo ormai ho assunto una posizione socio-politica che definirei "contro",
perchè completamente sfiduciato e disilluso, talvolta disgustato.
Oggi invece devo dire che ho potuto constatare che esistono ancora persone
giuste e ferme nel denunciare cosa non va; ma soprattutto che si prendono la
responsabilità di indicare inequivocabilmente i nomi delle persone autori di
questi comportamenti.
Non mi interessa più di che colore politico è una persona, aprioristicamente;
mi interessa cosa dice, come si comporta, le sue idee, la sua coerenza.
Bene, allora aspetto con ansia altri suoi scritti!
Con ammirazione
Giovanni

Caro  Giovanni, ci scusiamo per il fatto di risponderti solo ora (17 novembre 2010) ma, da giugno a novembre, abbiamo dovuto dare riscontro ad un numero impressionante di comunicazioni.Ti segnaliamo che, entro pochissimi giorni, verrà pubblicata la Lettera Aperta n.2 al Fratello Silvio Berlusconi e saranno disponibili i primi, importanti contenuti del Sito ufficiale del Movimento "Democrazia Radical Democratica" (www.democraziaradicalpopolare.it ), nato per volontà di Gioele Magaldi e di quei Fratelli massoni italiani che, insieme a numerosi cittadini e cittadine "non massoni", intendono "riunire ciò che è sparso" nell'ambito del Centro-Sinistra.Così da riscoprire e distillare una forte identità ideologica democratica, laica, libertaria e socialista, in grado non solo di sconfiggere il PDL berlusconizzato con tutti i suoi alleati conservatori e reazionari, ma anche di (ben) governare il Paese nei prossimi anni.
Grande Oriente Democratico, del resto, di concerto con le correnti più avanzate e illuminate della Libera Muratoria internazionale, proseguirà nella sua opera riformatrice della Massoneria italiana e planetaria, auspicando di farne un grandioso strumento al servizio della rigenerazione culturale e spirituale delle nostre disagiate società globalizzate e post-moderne. All'insegna della tolleranza, della laicità, del rispetto delle diversità, dell'integrazione tra gruppi etnici e religiosi differenti, della effettiva uguaglianza dei cittadini e dei popoli nell'accesso alle principali risorse economiche tese allo sviluppo civile, del sacrosanto diritto di popoli e individui di ogni latitudine al lavoro e alla ricerca della felicità, sia materiale che spirituale.
Cari saluti  e, anche a nome del nostro Leader Gioele Magaldi, ti ringraziamo di cuore  per le tue attestazioni di stima.
La Redazione.

 

Il 29 luglio 2010, Ivan Surico ci scrive:

OGGETTO: Berlusconi e non solo

Salve a tutti, sono un libero cittadino, un essere umano, ed accidentalmente un blogger.
Volevo sottoporvi questa mia riflessione su Berlusconi che scrissi allorchè vidi delle immagini davvero particolari in televisione.
http://decorazionisegrete.blogspot.com/2010/03/berlusconi-e-un-gran-maestro-massone.html

Parlo da persona che non conosce a fondo l'argomento ma credo di avere un buon senso di osservazione e soprattutto faccio attenzione al simbolismo (non solo massonico) presente nella vita di tutti i giorni.
Inoltre volevo sottoporre alla vostra attenzione queste foto che tanto mi ricordano il simbolo massonico :
http://decorazionisegrete.blogspot.com/2009/10/lo-stemma-di-anversa-degli-abruzzi-e-la.html

Vi scrivo dopo aver ascoltato ieri la lettura su Current tv la lettera aperta a Berlusconi.
Ho sentito cose che istintivamente avevo sempre pensato...sono rimasto incantato.
Quante domande avrei!!!!!

saluto tutti,Ivan.

alla mia mail precedente volevo aggiungere un quesito.
Sarebbe possibile una intervista informale con Gioele Magaldi?
Avrei delle domande forse insolite ma dal mio punto di vista molto interessanti.
grazie ancora, Ivan

Caro Ivan, autorizzati dal nostro Direttore Gioele Magaldi, ti diamo il suo cellulare ( xxxx ) su cui potrai contattarlo a partire da domani.
Cordiali saluti.
LA REDAZIONE

vi ringrazio molto...e lo ringrazio molto.
Da domani lo contatterò...
Saluti Ivan

(17 novembre 2010) Caro  Ivan, ci scusiamo per il fatto di risponderti solo ora (17 novembre 2010) ma, da giugno a novembre, abbiamo dovuto dare riscontro ad un numero impressionante di comunicazioni.Ti segnaliamo che, entro pochissimi giorni, verrà pubblicata la Lettera Aperta n.2 al Fratello Silvio Berlusconi e saranno disponibili i primi, importanti contenuti del Sito ufficiale del Movimento "Democrazia Radical Democratica" (www.democraziaradicalpopolare.it ), nato per volontà di Gioele Magaldi e di quei Fratelli massoni italiani che, insieme a numerosi cittadini e cittadine "non massoni", intendono "riunire ciò che è sparso" nell'ambito del Centro-Sinistra. Così da riscoprire e distillare una forte identità ideologica democratica, laica, libertaria e socialista, in grado non solo di sconfiggere il PDL berlusconizzato con tutti i suoi alleati conservatori e reazionari, ma anche di (ben) governare il Paese nei prossimi anni.
Grande Oriente Democratico, del resto, di concerto con le correnti più avanzate e illuminate della Libera Muratoria internazionale, proseguirà nella sua opera riformatrice della Massoneria italiana e planetaria, auspicando di farne un grandioso strumento al servizio della rigenerazione culturale e spirituale delle nostre disagiate società globalizzate e post-moderne. All'insegna della tolleranza, della laicità, del rispetto delle diversità, dell'integrazione tra gruppi etnici e religiosi differenti, della effettiva uguaglianza dei cittadini e dei popoli nell'accesso alle principali risorse economiche tese allo sviluppo civile, del sacrosanto diritto di popoli e individui di ogni latitudine al lavoro e alla ricerca della felicità, sia materiale che spirituale.
Cari saluti  e contattaci pure per avere risposte adeguate alle tue "tante domande".
La Redazione.

ooooooooooooh...ma le scuse non servono.
In realtà chi di dovere è stato oltremodo celere!!!
Quando vi mandai la mail poi ho contattato direttamente il gran maestro Magaldi (via mail e telefonicamente) che fu gentilissimo ma in quel periodo sia io che lui eravamo in partenza per le vacanze...erano i primi giorni di Luglio mi pare.
Ci dicemmo di risentirci al ritorno, verso metà Settembre.
Poi impegni di lavoro e "casini" vari mi hanno portato a rimandare sempre.
Lui certamente se ne sarà semplicemente dimenticato...
Questa vostra mail arriva proprio in un periodo in cui stavo pensano di ricontattarvi.
Mi interesserebbe incontrare il gran maestro Magaldi per porre le mie "sciocche" domande.
O come intervista o come semplice chiaccherata...sarà lui a deciderlo.
Il mio telefono è xxxx , rimango in fiduciosa attesa
Grazie di cuore per la vostra gentile risposta.
Ivan Surico

Hai ragione: abbiamo fatto un controllo e le cose stanno esattamente come ci hai spiegato. L'equivoco è nato perchè sono state due persone diverse della Redazione a dare risposta (a luglio e oggi) a due tue diverse mails.
Ti diamo il cellulare di Gioele Magaldi ( XXXX ), che ha confermato la sua disponibilità e, in effetti, si è ricordato di una tua telefonata estiva.
Cari saluti.
La Redazione

 

Il 29 luglio 2010, Angelo Annunziata ci scrive:

OGGETTO: informazioni

buongiorno,con estrema e diligente attenzione ho letto alcune sue lettere non
ultima quella diretta al sig Berlusconi,convinto da sempre del mistero che
aleggia intorno alla sua di figura. ho avuto risposte dalla Sua lettera ai miei
naturali dubbi ,specie sul dualismo fratricida quasi degl'esponenti del
centrosinistra,vorrei se Le fosse possibili argomentarmi in maniera più
esaustiva per permettermi di capire(ammetto il mio limite mio malgrado o x mia
esplicita incapacità d'analisi) cos'è davvero oggi la sinistra e chi la
rappresenta.da piccolo ho sposato la causa di un socialismo libero ed oggi mi
ritrovo ,ahimè, ma già da tempo, a dover scegliere,mi consenta il termine,
quando si va al voto a scegliere  la meno "schifezza"rispetto a chi nn mi ci
rappresenta x ideali o ideologia personale,non vedo  più chi  dovrebbe
rappresentare le aspettative del ceto operaio e del ceto medio.m'uaguro di
poterLa avere tra i miei amici con i quali mi confronto quotidianamente.
ripeto la sua personalità mostrata nelle letture m'han colpito e spinto a
scriverLA per capire questo mondo misterioso della massoneria.almeno dalla
democraciticità espressa da LEI.
non mi dilungo ,nel frattempo Le auguro buon lavoro e caldamente porgo i miei
più sinceri saluti confidando in una risposta e chissà poterLa conoscere anche
con simpatia e curiosità oltre che affetto
angelo annunziata

Caro  Angelo, ci scusiamo per il fatto di risponderti solo ora (17 novembre 2010) ma, da giugno a novembre, abbiamo dovuto dare riscontro ad un numero impressionante di comunicazioni.Ti segnaliamo che, entro pochissimi giorni, verrà pubblicata la Lettera Aperta n.2 al Fratello Silvio Berlusconi e saranno disponibili i primi, importanti contenuti del Sito ufficiale del Movimento "Democrazia Radical Democratica" (www.democraziaradicalpopolare.it   ), nato per volontà di Gioele Magaldi e di quei Fratelli massoni italiani che, insieme a numerosi cittadini e cittadine "non massoni", intendono "riunire ciò che è sparso" nell'ambito del Centro-Sinistra.Così da riscoprire e distillare una forte identità ideologica democratica, laica, libertaria e socialista, in grado non solo di sconfiggere il PDL berlusconizzato con tutti i suoi alleati conservatori e reazionari, ma anche di (ben) governare il Paese nei prossimi anni.
Grande Oriente Democratico, del resto, di concerto con le correnti più avanzate e illuminate della Libera Muratoria internazionale, proseguirà nella sua opera riformatrice della Massoneria italiana e planetaria, auspicando di farne un grandioso strumento al servizio della rigenerazione culturale e spirituale delle nostre disagiate società globalizzate e post-moderne. All'insegna della tolleranza, della laicità, del rispetto delle diversità, dell'integrazione tra gruppi etnici e religiosi differenti, della effettiva uguaglianza dei cittadini e dei popoli nell'accesso alle principali risorse economiche tese allo sviluppo civile, del sacrosanto diritto di popoli e individui di ogni latitudine al lavoro e alla ricerca della felicità, sia materiale che spirituale.
Cari saluti .
La Redazione.

P.S. Autorizzati dal nostro leader Gioele Magaldi, che ti ringrazia per le tue attestazioni di stima, ti inviamo la sua mail personale: XXXX così che tu possa contattarlo direttamente e approfondire la reciproca conoscenza.

 

Il 29 luglio 2010, Antony ci scrive:

Sono ammaliato.

Caro  Antony, ci scusiamo per il fatto di risponderti solo ora (17 novembre 2010) ma, da giugno a novembre, abbiamo dovuto dare riscontro ad un numero impressionante di comunicazioni.Ti segnaliamo che, entro pochissimi giorni, verrà pubblicata la Lettera Aperta n.2 al Fratello Silvio Berlusconi e saranno disponibili i primi, importanti contenuti del Sito ufficiale del Movimento "Democrazia Radical Democratica" (www.democraziaradicalpopolare.it  ), nato per volontà di Gioele Magaldi e di quei Fratelli massoni italiani che, insieme a numerosi cittadini e cittadine "non massoni", intendono "riunire ciò che è sparso" nell'ambito del Centro-Sinistra.Così da riscoprire e distillare una forte identità ideologica democratica, laica, libertaria e socialista, in grado non solo di sconfiggere il PDL berlusconizzato con tutti i suoi alleati conservatori e reazionari, ma anche di (ben) governare il Paese nei prossimi anni.Grande Oriente Democratico, del resto, di concerto con le correnti più avanzate e illuminate della Libera Muratoria internazionale, proseguirà nella sua opera riformatrice della Massoneria italiana e planetaria, auspicando di farne un grandioso strumento al servizio della rigenerazione culturale e spirituale delle nostre disagiate società globalizzate e post-moderne. All'insegna della tolleranza, della laicità, del rispetto delle diversità, dell'integrazione tra gruppi etnici e religiosi differenti, della effettiva uguaglianza dei cittadini e dei popoli nell'accesso alle principali risorse economiche tese allo sviluppo civile, del sacrosanto diritto di popoli e individui di ogni latitudine al lavoro e alla ricerca della felicità, sia materiale che spirituale.
Cari saluti .
La Redazione.

 

Il 29 luglio 2010, Carlo Pedata ci scrive:

OGGETTO: lettera a Berlusconi

ho letto la lettera a Berlusconi, la considero puntuale ed efficace.

complimenti

CP

Caro  Carlo, ci scusiamo per il fatto di risponderti solo ora (17 novembre 2010) ma, da giugno a novembre, abbiamo dovuto dare riscontro ad un numero impressionante di comunicazioni.
Ti segnaliamo che, entro pochissimi giorni, verrà pubblicata la Lettera Aperta n.2 al Fratello Silvio Berlusconi e saranno disponibili i primi, importanti contenuti del Sito ufficiale del Movimento "Democrazia Radical Democratica" (www.democraziaradicalpopolare.it  ), nato per volontà di Gioele Magaldi e di quei Fratelli massoni italiani che, insieme a numerosi cittadini e cittadine "non massoni", intendono "riunire ciò che è sparso" nell'ambito del Centro-Sinistra.Così da riscoprire e distillare una forte identità ideologica democratica, laica, libertaria e socialista, in grado non solo di sconfiggere il PDL berlusconizzato con tutti i suoi alleati conservatori e reazionari, ma anche di (ben) governare il Paese nei prossimi anni.
Grande Oriente Democratico, del resto, di concerto con le correnti più avanzate e illuminate della Libera Muratoria internazionale, proseguirà nella sua opera riformatrice della Massoneria italiana e planetaria, auspicando di farne un grandioso strumento al servizio della rigenerazione culturale e spirituale delle nostre disagiate società globalizzate e post-moderne. All'insegna della tolleranza, della laicità, del rispetto delle diversità, dell'integrazione tra gruppi etnici e religiosi differenti, della effettiva uguaglianza dei cittadini e dei popoli nell'accesso alle principali risorse economiche tese allo sviluppo civile, del sacrosanto diritto di popoli e individui di ogni latitudine al lavoro e alla ricerca della felicità, sia materiale che spirituale.
Cari saluti e GRAZIE , anche da parte del nostro Direttore Gioele Magaldi, per i complimenti.
La Redazione.

 

Il 29 luglio 2010, Daniela Castellari ci scrive:

1.                              buongiorno,

non so se possa essere interessante per Voi, ma ci terrei a segnalare gli scritti di questo giovane filosofo che si occupa di antica filosofia  e dei legami di quest’ultima con lo sciamanesimo dell’est Europa
2.                              
3.                             
Nuovo PITAGORISMO: LINK
filosofia greca, che rimarrà in un certo senso segnata dalle sue … ... ROBERTO BALDINI Le chiavi dell'Estasi La matematica Pitagorica … ...
www.pitagorismo.it/?page_id=87 - Copia cache4.                              [PDF]
Roberto Baldini
Formato file: PDF/Adobe Acrobat - Visualizzazione rapida
Roberto Baldini. L'estasi e l'enigma nel poema di Parmenide. ... storia della filosofia e di tutto il pensiero occidentale; il filosofo ha intrapreso un ...
www2.unipr.it/~pieri/File%20PDF/L_estasiel_enigma.pdf - Simili5.                      [PDF]
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7.                             
Roberto Baldini | LIMINA MENTIS EDITORE
Biobliografia. Roberto Baldini è nato a Reggio Emilia nel 1981. Nel 2005 si è laureato con lode in Filosofia presso l'Università degli Studi di Parma, ...
www.liminamentis.com/1/roberto_baldini_1430014.html  - Copia cache  

Cordialità

Daniela Castellari

Baya Hibe Tours
Via L.Ariosto 22/b
42100 Reggio Emilia
Tel 0522580053  Fax 0522 580140

Cara Daniela, ci scusiamo per il fatto di risponderti solo ora (17 novembre 2010) ma, da giugno a novembre, abbiamo dovuto dare riscontro ad un numero impressionante di comunicazioni.
Ti segnaliamo che, entro pochissimi giorni, verrà pubblicata la Lettera Aperta n.2 al Fratello Silvio Berlusconi e saranno disponibili i primi, importanti contenuti del Sito ufficiale del Movimento "Democrazia Radical Democratica" (www.democraziaradicalpopolare.it ), nato per volontà di Gioele Magaldi e di quei Fratelli massoni italiani che, insieme a numerosi cittadini e cittadine "non massoni", intendono "riunire ciò che è sparso" nell'ambito del Centro-Sinistra.
Così da riscoprire e distillare una forte identità ideologica democratica, laica, libertaria e socialista, in grado non solo di sconfiggere il PDL berlusconizzato con tutti i suoi alleati conservatori e reazionari, ma anche di (ben) governare il Paese nei prossimi anni.
Grande Oriente Democratico, del resto, di concerto con le correnti più avanzate e illuminate della Libera Muratoria internazionale, proseguirà nella sua opera riformatrice della Massoneria italiana e planetaria, auspicando di farne un grandioso strumento al servizio della rigenerazione culturale e spirituale delle nostre disagiate società globalizzate e post-moderne. All'insegna della tolleranza, della laicità, del rispetto delle diversità, dell'integrazione tra gruppi etnici e religiosi differenti, della effettiva uguaglianza dei cittadini e dei popoli nell'accesso alle principali risorse economiche tese allo sviluppo civile, del sacrosanto diritto di popoli e individui di ogni latitudine al lavoro e alla ricerca della felicità, sia materiale che spirituale.
Per quanto riguarda gli scritti di ROBERTO BALDINI, li segnaleremo senz'altro all'interno del nostro Sito, visto che ci sembrano interessanti e meritevoli di approfondimento.
Cari saluti .
La Redazione.

 

Il 29 luglio 2010, Manuela Virdis ci scrive:

OGGETTO: intervista

Gentile Gioele Magaldi,

in riferimento alla sua lettera aperta al Presidente del Consiglio Silvio Belrusconi, volevamo sapere se era disponibile per una breve intervista video, che rilanciasse un po' la sua tesi, viste le reazioni (un po' tiepide, a nostro avviso) della stampa nazionale.
Nostro intento è quello di fare un po' di luce sulla notizia, per magari cercare di spiegare un po' meglio i fatti.
Siamo una società di produzione formata da giovani videoreporter, che cercano di non far affondare nel silenzio certe notizie e certi eventi che invece meriterebbero ben'altra  considerazione.
Cerchiamo poi di far girare i pezzi che produciamo, magari facendo in modo che qualcuno pubblichi i nostri contenuti.
Se fosse interessato a visionare i nostri lavori può farlo sul nostro canale youtube
www.youtube.com/officinavideotv

Per quanto riguarda il video,  cercheremo di contattarla personalmente in tarda mattinata in modo da confermare o meno la sua disponibilità. Vorremmo poterla intervistare entro oggi, per non rischiare di far sfumare la notizia.

Ringraziandola anticipatamente

le porgo i miei cordiali saluti

 

Manuela Virdis
Cell. xxxx

Officina Video
- report and...-

Cara Manuela, ci scusiamo per il fatto di risponderti solo ora (17 novembre 2010) ma, da giugno a novembre, abbiamo dovuto dare riscontro ad un numero impressionante di comunicazioni.
Ti segnaliamo che, entro pochissimi giorni, verrà pubblicata la Lettera Aperta n.2 al Fratello Silvio Berlusconi e saranno disponibili i primi, importanti contenuti del Sito ufficiale del Movimento "Democrazia Radical Democratica" (www.democraziaradicalpopolare.it ), nato per volontà di Gioele Magaldi e di quei Fratelli massoni italiani che, insieme a numerosi cittadini e cittadine "non massoni", intendono "riunire ciò che è sparso" nell'ambito del Centro-Sinistra.
Così da riscoprire e distillare una forte identità ideologica democratica, laica, libertaria e socialista, in grado non solo di sconfiggere il PDL berlusconizzato con tutti i suoi alleati conservatori e reazionari, ma anche di (ben) governare il Paese nei prossimi anni.
Grande Oriente Democratico, del resto, di concerto con le correnti più avanzate e illuminate della Libera Muratoria internazionale, proseguirà nella sua opera riformatrice della Massoneria italiana e planetaria, auspicando di farne un grandioso strumento al servizio della rigenerazione culturale e spirituale delle nostre disagiate società globalizzate e post-moderne. All'insegna della tolleranza, della laicità, del rispetto delle diversità, dell'integrazione tra gruppi etnici e religiosi differenti, della effettiva uguaglianza dei cittadini e dei popoli nell'accesso alle principali risorse economiche tese allo sviluppo civile, del sacrosanto diritto di popoli e individui di ogni latitudine al lavoro e alla ricerca della felicità, sia materiale che spirituale.
Il nostro Direttore Gioele Magaldi, altri impegni permettendo, si riserva di valutare la concessione di eventuali interviste.
Cari saluti.
La Redazione.

(17 novembre 2010) Gentile redazione,

aspetto con trepidazione la lettera n°2 al Fratello Silvio che, in questo momento, avrebbe bisogno di un viaggio  a Lourdes più che di qualsiasi altra cosa.

A presto
Manuela

 

Il 29 luglio 2010, Mariaernestina ci scrive:

Complimenti Gioele, x la decisione presa x esprimere in una lettera
aperta, ciò che una parte di elettori, la pensa sul modo di gestire il
governo attuale da parte di berlusconi e seguaci....
Cordialmente, Mariaernestina

Cara Mariaernestina, ci scusiamo per il fatto di risponderti solo ora (17 novembre 2010) ma, da giugno a novembre, abbiamo dovuto dare riscontro ad un numero impressionante di comunicazioni.
Ti segnaliamo che, entro pochissimi giorni, verrà pubblicata la Lettera Aperta n.2 al Fratello Silvio Berlusconi e saranno disponibili i primi, importanti contenuti del Sito ufficiale del Movimento "Democrazia Radical Democratica" (www.democraziaradicalpopolare.it ), nato per volontà di Gioele Magaldi e di quei Fratelli massoni italiani che, insieme a numerosi cittadini e cittadine "non massoni", intendono "riunire ciò che è sparso" nell'ambito del Centro-Sinistra.
Così da riscoprire e distillare una forte identità ideologica democratica, laica, libertaria e socialista, in grado non solo di sconfiggere il PDL berlusconizzato con tutti i suoi alleati conservatori e reazionari, ma anche di (ben) governare il Paese nei prossimi anni.
Grande Oriente Democratico, del resto, di concerto con le correnti più avanzate e illuminate della Libera Muratoria internazionale, proseguirà nella sua opera riformatrice della Massoneria italiana e planetaria, auspicando di farne un grandioso strumento al servizio della rigenerazione culturale e spirituale delle nostre disagiate società globalizzate e post-moderne. All'insegna della tolleranza, della laicità, del rispetto delle diversità, dell'integrazione tra gruppi etnici e religiosi differenti, della effettiva uguaglianza dei cittadini e dei popoli nell'accesso alle principali risorse economiche tese allo sviluppo civile, del sacrosanto diritto di popoli e individui di ogni latitudine al lavoro e alla ricerca della felicità, sia materiale che spirituale.
Cari saluti e GRAZIE , anche da parte del nostro Direttore Gioele Magaldi, per i complimenti.
La Redazione.

 

Il 29 luglio 2010, Mario Mandolesi ci scrive:

OGGETTO: bravo

Fratello mio, sono felice abbia scritto una lettera del genere. Da tempo sto esortando i fratelli della mia officina a operare dei distinguo... ma quello che tu hai fatto è giusto e perfetto.
Mario Mandolesi Ferrini-Roma

 

Caro Mario, ci scusiamo per il fatto di risponderti solo ora (17 novembre 2010) ma, da giugno a novembre, abbiamo dovuto dare riscontro ad un numero impressionante di comunicazioni.
Ti segnaliamo che, entro pochissimi giorni, verrà pubblicata la Lettera Aperta n.2 al Fratello Silvio Berlusconi e saranno disponibili i primi, importanti contenuti del Sito ufficiale del Movimento "Democrazia Radical Democratica" (www.democraziaradicalpopolare.it ), nato per volontà di Gioele Magaldi e di quei Fratelli massoni italiani che, insieme a numerosi cittadini e cittadine "non massoni", intendono "riunire ciò che è sparso" nell'ambito del Centro-Sinistra.
Così da riscoprire e distillare una forte identità ideologica democratica, laica, libertaria e socialista, in grado non solo di sconfiggere il PDL berlusconizzato con tutti i suoi alleati conservatori e reazionari, ma anche di (ben) governare il Paese nei prossimi anni.
Grande Oriente Democratico, del resto, di concerto con le correnti più avanzate e illuminate della Libera Muratoria internazionale, proseguirà nella sua opera riformatrice della Massoneria italiana e planetaria, auspicando di farne un grandioso strumento al servizio della rigenerazione culturale e spirituale delle nostre disagiate società globalizzate e post-moderne. All'insegna della tolleranza, della laicità, del rispetto delle diversità, dell'integrazione tra gruppi etnici e religiosi differenti, della effettiva uguaglianza dei cittadini e dei popoli nell'accesso alle principali risorse economiche tese allo sviluppo civile, del sacrosanto diritto di popoli e individui di ogni latitudine al lavoro e alla ricerca della felicità, sia materiale che spirituale.
Cari saluti e GRAZIE a te per la stima.
La Redazione.

P.S. In che Loggia sei e a che punto sono i risultati delle tue esortazioni in Officina?

 

Il 29 luglio 2010, Marco Carmignani ci scrive:

OGGETTO: res memorande

In merito alla lettera 1 al Fratello Silvio Berlusconi....
GRAZIE
Marco Carmignani

Caro Marco, ci scusiamo per il fatto di risponderti solo ora (17 novembre 2010) ma, da giugno a novembre, abbiamo dovuto dare riscontro ad un numero impressionante di comunicazioni.
Ti segnaliamo che, entro pochissimi giorni, verrà pubblicata la Lettera Aperta n.2 al Fratello Silvio Berlusconi e saranno disponibili i primi, importanti contenuti del Sito ufficiale del Movimento "Democrazia Radical Democratica" (www.democraziaradicalpopolare.it ), nato per volontà di Gioele Magaldi e di quei Fratelli massoni italiani che, insieme a numerosi cittadini e cittadine "non massoni", intendono "riunire ciò che è sparso" nell'ambito del Centro-Sinistra.
Così da riscoprire e distillare una forte identità ideologica democratica, laica, libertaria e socialista, in grado non solo di sconfiggere il PDL berlusconizzato con tutti i suoi alleati conservatori e reazionari, ma anche di (ben) governare il Paese nei prossimi anni.
Grande Oriente Democratico, del resto, di concerto con le correnti più avanzate e illuminate della Libera Muratoria internazionale, proseguirà nella sua opera riformatrice della Massoneria italiana e planetaria, auspicando di farne un grandioso strumento al servizio della rigenerazione culturale e spirituale delle nostre disagiate società globalizzate e post-moderne. All'insegna della tolleranza, della laicità, del rispetto delle diversità, dell'integrazione tra gruppi etnici e religiosi differenti, della effettiva uguaglianza dei cittadini e dei popoli nell'accesso alle principali risorse economiche tese allo sviluppo civile, del sacrosanto diritto di popoli e individui di ogni latitudine al lavoro e alla ricerca della felicità, sia materiale che spirituale.
Cari saluti e GRAZIE a te per la stima.
La Redazione.

 

Il 29 luglio 2010, Mario Buonafede da Napoli ci scrive:

OGGETTO: Risposta aperta alla Lettera n.1

Travolgente e sorprendente, e non solo per la provenienza ma per una sua forza intrinseca di convincimento; intendo cioè un *convincente* invito ad una seria riflessione in chiave storica o per meglio dire su base storica.

Che il tema o l'oggetto siano l'uomo B, o il suo "pensiero" o ancora lo scenario entro il quale abbia agito è di secondaria importanza perché la lettera scuote le coscienze di chi come me leggendola si sente mortificato/provocato dal ruolo riservatogli di intercettatore di messaggi ad altri indirizzati.

Stavolta non si tratta di comunicazione "sopra le teste" (cfr. U. Eco, Cinque scritti morali) ma di una trasmissione raso terra rafforzata da strategie comunicative in grado di suscitare solidarietà quando non identificazione: il tono colloquiale rafforzato dai frequenti puntini sospensivi e un certo giovanilismo avallato dall'excursus autobiografico che sospinge a con-dividere il ricordo degli anni '80 ovvero un altro qualsiasi e possibile tempo ove collocare gli "irripetibili" 14 anni di ciascuno. Segni questi, e non solo, di una raffinata strategia comunicativa tanto che mi chiedo se le due o tre imperfezioni ortografiche siano o meno da attribuire a refusi (in tal caso mi permetto di segnalarli: qual'era -> qual era | bè -> be' e similari).

Dal mio punto di vista la lettera contribuisce a distogliere l'attenzione dall'ipotesi che in questa fase come nelle precedenti che hanno riguardato le vicissitudini di B e dell'Italia tutta vi fossero azioni eterodirette. Non (si) pone interrogativi sul documento Piano Rinascita Democratica preesistente all'adesione di B delegato (scelto? eletto?) a realizzarne una parte consistente, e non mi riferisco ai "facili" riscontri evinti dallo smantellamento sistematico di televisione (una parte Manca) e scuola pubblica evidente in questi giorni ma alla riscrittura di un intero tessuto sociale modellando gli spazi del vivere e del pensare in (città) satelliti con il contributo attivo di enti dello Stato infiltrati già in quegli anni da accoliti che allora erano ben più potenti  del B di coccio in mezzo ai ferrucci ma irresistibilmente "in ascesa".

La domanda riguardo il/i CHI abbia/no compilato il Piano resta non solo inevasa ma elusa. Approfitto di questa sede per rinnovarla e, proprio perché è questa la sede, aggiungervi la mia personale considerazione: c'entra qualcosa con la scelta di tornare a fregiarsi del nome di Propaganda la vicinanza semantica col latino Praevitium che rimanda inequivocabilmente ad un influente viaggiatore di prima classe sulla stessa nave da crociera dove B & C suonavano e cantavano effimere canzonette?

Spero vivamente che la bellissima lettera aperta dia origine ad un aperto dibattito in cui le testimonianze e le esperienze di tanti possano ridisegnare *dall'esterno* il contorno di una vicenda grave e deteriore al punto che non mi sento in colpa per la tentazione di far di ogni erba un Fascio; che la storia sia al contempo tanto intricata all'interno è senz'altro occasione di raffinate, stimolanti speculazioni intellettuali e sono ottimista riguardo al ruolo chiarificatore dell'ala sinceramente democratica della massoneria e dei singoli uomini che ne  sono espressione critica perché si possa ristabilire il pieno diritto, e ribadirne la dignità, alla Conoscenza laica, relativista e materialista che caratterizza "noi altri".

Buon lavoro,

mario buonafede, Napoli

Caro Mario, ci scusiamo per il fatto di risponderti solo ora (17 novembre 2010) ma, da giugno a novembre, abbiamo dovuto dare riscontro ad un numero impressionante di comunicazioni.
Ti segnaliamo che, entro pochissimi giorni, verrà pubblicata la Lettera Aperta n.2 al Fratello Silvio Berlusconi e saranno disponibili i primi, importanti contenuti del Sito ufficiale del Movimento "Democrazia Radical Democratica" (www.democraziaradicalpopolare.it ), nato per volontà di Gioele Magaldi e di quei Fratelli massoni italiani che, insieme a numerosi cittadini e cittadine "non massoni", intendono "riunire ciò che è sparso" nell'ambito del Centro-Sinistra.
Così da riscoprire e distillare una forte identità ideologica democratica, laica, libertaria e socialista, in grado non solo di sconfiggere il PDL berlusconizzato con tutti i suoi alleati conservatori e reazionari, ma anche di (ben) governare il Paese nei prossimi anni.
Grande Oriente Democratico, del resto, di concerto con le correnti più avanzate e illuminate della Libera Muratoria internazionale, proseguirà nella sua opera riformatrice della Massoneria italiana e planetaria, auspicando di farne un grandioso strumento al servizio della rigenerazione culturale e spirituale delle nostre disagiate società globalizzate e post-moderne. All'insegna della tolleranza, della laicità, del rispetto delle diversità, dell'integrazione tra gruppi etnici e religiosi differenti, della effettiva uguaglianza dei cittadini e dei popoli nell'accesso alle principali risorse economiche tese allo sviluppo civile, del sacrosanto diritto di popoli e individui di ogni latitudine al lavoro e alla ricerca della felicità, sia materiale che spirituale.

I refusi cui alludi, purtroppo, sono inevitabili. Specie quando si scrive, come il Fratello Magaldi, con ricchezza di passione e una certa riluttanza a rileggersi.
La responsabilità di un editing carente, in questo caso ricade su di Noi. Ce ne scusiamo.
Quanto alle domande sul "Piano di Rinascita Democratica", esse troveranno adeguata risposta, crediamo, nel libro  Massoni. Società a responsabilità Illimitata, Chiarelettere Editore, la cui uscita è prevista per la primavera 2011 e di cui Gioele Magaldi è co-autore.
Cari saluti.
La Redazione.

 

Il 29 luglio 2010, Il Dott. Piero Magaletti ci scrive:

OGGETTO: ET IN ARCA DIA EGO

Scrivo al Grande Oriente Democratico d'Italia
con l'obiettivo di sollecitare un cordiale e proficuo confronto
su temi esoterici che, ne sono certo, suscitano il noxtro comune interesse.

Sono il dott. Piero Magaletti e da ormai 16 anni studio
con passione l'aspetto esoterico e mistico che l'Antico Egitto
rivela a Colui che ha la fortuna di esserne degno.
Ho condotto a termine una ricerca
che mi auguro susciti il Vostro stimato interesse.
L'oggetto dello studio (o gli oggetti)
include le Piramidi di Giza e le loro relazioni con il cielo e la Grande Madre;
l' astronomo Bayer, che nella sua Uranometria ha celato un codice
che rivela relazioni con le Piramidi; 
un quadro di N. Poussin (Cedalione verso la terra del sole nascente) relazionati alla Piramide di Luce sulla banconota da un dollaro, ecc.
Il percorso da Ovest ad Est (da Micerino a Cheope) che le piramidi di Giza tracciano
disegna un percorso che va dal buio alla luce, dal sottosuolo al cielo, dall'ignoranza all'illuminazione;
non è un caso che i tre sarcofagi siano posti a tre altezze diverse...
La costellazione di Orione è in realtà Iside
e la Sfinge attende la levata eliaca di Sirio,
l'astro che rappresenta Horus e che segna  l'incipit della rinascita
Tutto questo mi ha condotto a studi sul Graal e sulla sua vera natura
che Poussin certamente conosceva, sul codice DM di Shugborough House...
non intendo abusare della Vostra pazienza
Per cui Auspico la concessione dell'onore di un incontro personale

essendo nativo di Bari, sarebbe apprezzabile
che la scelta ricada su una sede limitrofa
é mio desiderio proporre, infine, col Vostro preventivo consenso,
la mia candidatura
al fine di rendere il mio modesto contributo
alla Vostra Nobile Causa.
col mio sincero rispetto
Piero Magaletti

PS complimenti vivissimi per la lettera aperta n 1 al Fratello Silvio.

Gentile Dott. Magaletti, innanzitutto ci scusiamo per il fatto di risponderle solo ora ma, da giugno ad ottobre, abbiamo dovuto/voluto dare riscontro non superficiale ad un numero impressionante di comunicazioni.
Ci farà senz'altro piacere aver modo di entrare in contatto personale con Lei, ma, per poter far parte "in senso stretto" di Grande Oriente Democratico, bisogna prima essere stati iniziati al Grande Oriente d'Italia di Palazzo Giustiniani. In senso più lato, diversi Fratelli e Sorelle di altre Comunioni massoniche sono nostri "simpatizzanti" più o meno vicini e attivi sulle nostre iniziative iniziatico/esoteriche e culturali e sulle nostre proposte di riforma della Libera Muratoria italiana e internazionale.
Se poi fosse interessato a quella parte delle nostre attività (di alcuni di Noi, almeno) che riguardano più da vicino la politica e la società civile profana, la rimandiamo alla lettura dei contenuti che, a breve, saranno disponibili sul Sito ufficiale del Movimento "Democrazia Radical Popolare" (www.democraziaradicalpopolare.it  ).
In ogni caso, qualora avesse contributi di studio sulle tematiche oggetto di comune interesse (esoterismo e tradizioni sapienziali/iniziatiche), non esiti ad inviarceli: saremo felici di pubblicarli sul nostro Sito o altrove.
Prima di metterla eventualmente in contatto con nostri referenti locali o nazionali, ci spieghi esattamente in che termini desidera avvicinarsi a Noi (vuole "bussare" alla porta dei Templi massonici, oppure vuole solo essere un simpatizzante esterno di G.O.D. o D.R.P., o cosa?).
Grazie per i complimenti alla Lettera Aperta n.1 e Le anticipiamo che, fra pochi giorni, sarà resa pubblica una Lettera Aperta n.2 al Fratello Silvio Berlusconi.
Cari saluti.
La Redazione.

Ringrazio sentitamente il Grande Oriente Democratico per aver risposto alla mia mail, il che è già gratificante.
Mi avete chiesto, come è giusto che sia, in qualità di cosa vorrei avvicinarmi al G. O. D. la domanda mi ha un po’ sorpreso perché, in effetti, mi sono ritrovato a scriverVi più per un irrefrenabile volontà di contattarVi che per un interesse personale specifico.
Era il bisogno di condividere l’amore per la Conoscenza, forse, il desiderio di mettere a disposizione.
Il mio desiderio sarebbe propormi come “bussante”, ma non so davvero se sono in possesso delle qualità necessarie; mi ritengo un amante della conoscenza e studio con autentica passione, e ad esser sincero nei miei studi i riferimenti alla massoneria sono copiosi e interessanti. Io amo accumulare e poi diffondere, prendere per donare. È la mia vocazione.
C’è qualcosa che dalle Piramidi di Giza è passato attraverso i millenni ed è arrivato sino a noi, qualcosa che ha a che fare con l’Arca dell’Alleanza e con il Graal.
La mia opera è in questi giorni sottoposta al vaglio di alcune case editrici, quindi attendo trepidante e mi auguro di poter contribuire alla causa del progresso verso la Conoscenza con il mio lavoro.
È l’unica cosa che sono sicuro di saper fare, e nel modo migliore possibile.

Piero Magaletti

 

Il 29 luglio 2010, Donald Fenech ci scrive:

OGGETTO: Sua lettera aperta n.1 vista leggere su current 30 min fa

Salve, il mio nome è Donald Fenech, sono rimasto estremamente colpito dal contenuto della lettera Aperta N° 1(vista leggere su Current...) e dall'esplificazione del "poderoso" pezzo di Storia che essa contiene.
Mi danno un senso di serena fermezza; C’è la concreta possibilità di un significativo passo avanti della nostra societa' sia all'interno che all'esterno dei nostri confini Nazional; Oserei dire di una nuova evoluzione planetaria.

RingraziandoLa, cordialmente Le Auguro : Buongiono!       

Caro Donald, ci scusiamo per il fatto di risponderti solo ora (17 novembre 2010) ma, da giugno a novembre, abbiamo dovuto dare riscontro ad un numero impressionante di comunicazioni.
Ti segnaliamo che, entro pochissimi giorni, verrà pubblicata la Lettera Aperta n.2 al Fratello Silvio Berlusconi e saranno disponibili i primi, importanti contenuti del Sito ufficiale del Movimento "Democrazia Radical Democratica" (www.democraziaradicalpopolare.it  ), nato per volontà di Gioele Magaldi e di quei Fratelli massoni italiani che, insieme a numerosi cittadini e cittadine "non massoni", intendono "riunire ciò che è sparso" nell'ambito del Centro-Sinistra.
Così da riscoprire e distillare una forte identità ideologica democratica, laica, libertaria e socialista, in grado non solo di sconfiggere il PDL berlusconizzato con tutti i suoi alleati conservatori e reazionari, ma anche di (ben) governare il Paese nei prossimi anni.
Grande Oriente Democratico, del resto, come hai ben intuito, di concerto con le correnti più avanzate e illuminate della Libera Muratoria internazionale, proseguirà nella sua opera riformatrice della Massoneria italiana e planetaria, auspicando di farne un grandioso strumento al servizio della rigenerazione culturale e spirituale delle nostre disagiate società globalizzate e post-moderne. All'insegna della tolleranza, della laicità, del rispetto delle diversità, dell'integrazione tra gruppi etnici e religiosi differenti, della effettiva uguaglianza dei cittadini e dei popoli nell'accesso alle principali risorse economiche tese allo sviluppo civile, del sacrosanto diritto di popoli e individui di ogni latitudine al lavoro e alla ricerca della felicità, sia materiale che spirituale.
Cari saluti.
La Redazione.

( 17 ottobre 2010) Vi ringrazio per la vostra risposta e vi comunico, la mia volonta' di partecipare in modo attivo (se ritenuto meritevole) alla Vostra Loggia!
Cordialmente: Donald Fenech

 (17 ottobre 2010 ) Caro Donald, accogliamo il tuo entusiasmo e, in questa prospettiva, sarà il caso di conoscerci meglio.
Raccontaci qualcosa di più sul tuo conto: la tua formazione, di che ti occupi, dove vivi, etc.
Cari saluti.

La Redazione

 

Il 29 luglio 2010, Remo ci scrive:

OGGETTO: informazioni

Scusami ma ho visto la tua intervista su radio 24 sulla massoneria, ma non ho capito che ruolo rivesti in essa e anche sapere che e' sto grande oriente democratico che se ricordo bene non esiste come entita' massonica !!

Scusami sono Remo e mi occupo di politica

Caro Remo, scusaci se ti rispondiamo solo ora ma, da giugno a ottobre, abbiamo dovuto dare riscontro (non superficiale) ad un numero impressionante di comunicazioni. Nella tua mail ti riferisci, evidentemente, all' intervista (anzi due) di Gioele Magaldi concessa al programma "La Zanzara" di Giuseppe Cruciani.
Il Fratello Gioele Magaldi è il leader nazionale del Movimento massonico "Grande Oriente Democratico" (fondato qualche mese fa), che raccoglie i suoi aderenti e/o simpatizzanti tra i Liberi Muratori del Grande Oriente d'Italia di Palazzo Giustiniani, la più grande e importante Comunione massonica italiana.
G.O.D. intende abbattere l'attuale, illegittimo "regime" costruito dall'illegittima Giunta di governo presieduta dall'illegittimo Gran Maestro Gustavo Raffi.
Per migliori informazioni su "chi siamo" e che "programmi" abbiamo, ti consigliamo di visitare con attenzione il nostro Sito ufficiale: www.grandeoriente-democratico.com  . Visto poi che ti occupi di politica, ti suggeriamo anche, nei prossimi giorni, di dare un'occhiata al Sito ufficiale (in corso di implementazione: www.democraziaradicalpopolare.it ) del neonato Movimento "Democrazia Radical Popolare", fondato da alcuni di Noi (massoni) di Centro-Sinistra insieme a diversi non massoni, cittadini e cittadine che vogliono contribuire ad una nuova stagione di impegno civile nel nostro disgraziato Paese.
Cari saluti.
La Redazione

 

Il 29 luglio 2010, Gigi ci scrive:

ho visto l'intervista su current, voglio farvi i complimenti, finalmente gente con le PALLE che osano dire la verità. mi siete molto simpatici, credo che la nostra amata Italia abbia molto bisogno di gente divalore democratico come voi, sperando di risvegliare lo spirito liberal democratico del nostro amato popolo.

Caro Gigi, innanzitutto scusaci se ti rispondiamo solo ora ma, da giugno a ottobre, abbiamo dovuto dare riscontro ad un numero impressionante di comunicazioni.
Grazie per le tue attestazioni di stima e AD MAIORA!
Cari saluti.
La Redazione

 

Il 28 luglio 2010, Alberto Gambescia, Vice Presidente dell’Agenzia di Stampa DIRE ci scrive:

OGGETTO: Richiesta intervista
Buongiorno.
La AGENZIA di STAMPA DIRE (www.dire.it ) della quale sono V.presidente e membro
del CdA, avrebbe in animo di poter intervistare Gioele Magaldi. Avrei bisogno
di indicazioni circa il percorso per presentare l'Agenzia e l'intervista
all'interessato. Grazie.

Alberto Gambescia
mobile personale XXXX

Gentile Alberto, autorizzati dal nostro Direttore Gioele Magaldi, Le diamo il suo cellulare (XXXX) sul quale potrà contattarlo a partire da domani.
Cordiali saluti.
LA REDAZIONE

Grazie.
Alberto Gambescia

 

Il 28 luglio 2010, Francesco Tarantini ci scrive:

OGGETTO: Finalmente un sito “aperto”

Carissimo Gioele Magaldi,
scrivo per complimentarmi per aver creato queste pagine aperte e fruibili da chiunque.
Ho dei vaghi ricordi "Massonici" risalenti alla mia infanzia; qualcuno della mia famiglia (per dare un'idea mi riferisco ai miei nonni e/o bisnonni, quindi fine XIX inizio del XX secolo) era Massone. Ricordo alcune vecchie foto in bianco e nero e degli oggetti custoditi in un antico baule che - noi bambini - non potevamo/dovevamo assolutamente "cercare", e tanto meno toccare...
Ho sempre vissuto con questo ricordo pur non essendomi mai avvicinato - purtroppo - all'ambiente della Massoneria (non saprei neanche come fare, a dire il vero) ma sono da sempre convinto della bontà e della positività della maggior parte dei Fratelli e delle Logge. Non a caso i Padri Fondatori degli USA erano tutti Fratelli.
Per questo ti ringrazio, pur non essendo io un Iniziato o un Accettato, (anche a nome dei miei "antenati") per aver aperto una pagina così interessante e libera.
Consentimi un "Fraterno" abbraccio.
Francesco Tarantini

Caro Francesco, intanto ci scusiamo con te per averti risposto solo ora ma, da giugno a ottobre, abbiamo dovuto dare riscontro ad un numero impressionante di comunicazioni. Grazie, da parte nostra e di Gioele Magaldi (che ti saluta e abbraccia) per i positivi apprezzamenti alla nostra opera.
Qualora intendessi avvicinarti alla Libera Muratoria e/o ad alcune iniziative di "Grande Oriente Democratico" o del Movimento appena inaugurato da alcuni di Noi, "Democrazia Radical Popolare" (Sito in corso di implementazione: www.democraziaradicalpopolare.it  ), faccelo sapere, perche’ saremo lieti di averti tra i "nostri".
Fraterni abbracci.
La Redazione

 

Il 28 luglio 2010, Mattia Bori ci scrive:

OGGETTO: Comunicazione da parte di un lettore

Salve,
io mi chiamo Mattia Bori, non sono un massone, ma un semplice cittadino che crede che la politica italiana debba "cambiare pagina". Ho letto la Lettera Aperta che Gioele Magaldi ha scritto a Silvio Berlusconi, siccome l'ho ritenuta molto interessante, ho deciso di pubblicarla sul forum di cui sono moderatore (www.forumpolitico.net). Vi ho scritto, perchè per correttezza mi sembrava giusto comunicarvelo.
Per qualsiasi cosa contattatemi pure via mail.
Distinti saluti,
Mattia Bori

Caro Mattia, innanzitutto scusaci se ti rispondiamo solo ora ma, da giugno a ottobre, abbiamo dovuto dare riscontro ad un numero impressionante di comunicazioni. Grazie per l'apprezzamento della Lettera Aperta e per averla pubblicata sul tuo forum, che verremo senz'altro a visitare.
Cari saluti.
La Redazione

P.S. Se vuoi, informaci meglio sulle tue attività.

 

Il 28 luglio 2010, Bruno Caporlingua ci scrive:

OGGETTO: Lettera aperta

Egregio Sig. Magaldi,
mi scusi se la importuno, non sono un fratello massone, ma questo non significa che ogni tanto non legga qualcosa sul mondo massonico.
Premetto che sono antiberlusconiano, per cui ero molto incuriosito dalla sua lettera su Berlusconi, di cui ho letto su di un quotidiano, motivo per cui sono entrato nel suo sito per leggerla nella sua completezza.
Non riesco a capire perché in essa Lei non dica apertamente certe cose, lanciando solo messaggi in codice.
Se, secondo Lei, il nostro premier è un grande italiano (oltre che un grande fratello massone) per favore lo spieghi, poiché molti (non solo io) ne dubitano.
Grazie per la sua cortese attenzione.
Bruno Caporlingua
PS
Per inciso, avevo un nonno massone, di un alto grado, credo, ma era uomo di altri tempi: niente a che vedere con la P2 o P3 o P4.

Gentile Bruno, innanzitutto ci scusi di averle risposto solo ora ma, da giugno a ottobre, abbiamo dovuto dare riscontro ad un numero impressionante di comunicazioni. In merito a ciò che lei ci scrive, per la verità, siamo rimasti un pò perplessi.
E' probabile che, nella Lettera Aperta n.1 al Fratello Silvio Berlusconi del 26 luglio 2010, Gioele Magaldi abbia anche mandato qualche "messaggio in codice"; ma le cose dette in modo chiaro, deciso e limpido erano davvero tantissime!
Quanto poi alla "grandezza" di Berlusconi essa ci pare indubitabile. Altra cosa è se questa "grandezza" sia stata adoperata anche per il bene della collettività, oppure soltanto in favore di soddisfazioni egoiche e narcisistiche. Del resto, non ci sembra che, a tal riguardo, Il Fratello Gioele sia stato molto tenero con il "Grande Fratello" Silvio...Ma è sicuro di aver letto bene la summenzionata Lettera Aperta?
Se la rilegga meglio...ed esamini accuratamente i vari contenuti del nostro Sito (www.grandeoriente-democratico.com  )
Cordiali saluti.
La Redazione

 

Il 28 luglio 2010, Maria Grazia Marchitto ci scrive:

OGGETTO: informazioni

Salve,mi chiamo Maria Grazia Marchitto.Sono di Trieste ho 49 anni e vorrei farvi una domanda:il Grande Oriente Democratico accetta donne?
Con l'occasione distinti saluti

Cara Maria Grazia, scusaci se ti rispondiamo solo ora ma, tra giugno e ottobre, abbiamo dovuto dare riscontro a un numero impressionante di comunicazioni.
Grande Oriente Democratico è un Movimento di "Fratelli" interno al Grande Oriente d'Italia di Palazzo Giustiniani, la più grande Comunione massonica italiana. Se leggerai con attenzione i contenuti del nostro Sito ufficiale: www.grandeoriente-democratico.com  , scoprirai che Noi siamo in grave dissenso con gli attuali (peraltro illegittimi) vertici del G.O.I.
Tra le tante questioni in nome delle quali vorremmo abbattere l'attuale "regime" dell' illegittimo Gran Maestro Gustavo Raffi e riformare in profondità la Comunione di Palazzo Giustiniani, c'è l'apertura delle logge alle donne, con pari dignità rispetto agli uomini.
Purtroppo, oggi, le donne non sono ammesse nel G.O.I., così come non lo sono nel Circuito Internazionale delle cosiddette Massonerie "regolari".
E questa, a nostro parere, è una realtà che va cambiata molto presto, se la Libera Muratoria (italiana e internazionale) vorrà essere all'altezza delle sfide culturali, sociali e spirituali del Terzo Millennio.
Perciò, attualmente, non potresti far parte di Grande Oriente Democratico perché ne fanno parte solo Fratelli Massoni del G.O.I.
Volendo, potrai far parte di un Movimento nato per impulso di alcuni di Noi (quelli di Centro-Sinistra): "Democrazia Radical Popolare" (Sito ufficiale in corso di implementazione: www.democraziaradicalpopolare.it  ), aperto a donne e uomini, massoni e non-massoni.
D.R.P. non sarà un Partito fra gli altri. Anzi, non sarà proprio un Partito. Si tratterà piuttosto di un aggueritissimo Movimento che cercherà di contribuire in modo determinante alla formazione di una Grande Coalizione in grado non solo di sconfiggere il PDL berlusconizzato, ma anche di governare (bene) il Paese nei prossimi anni.
Carissimi saluti e a presto.
La Redazione

 

Il 28 luglio 2010, Sara Zarba ci scrive:

OGGETTO: un mondo rivelato

Egr.gi Sig.ri,

negli ultimi due anni ho letto alcuni libri sulla massoneria. Forse portatavi da una ricerca che ho iniziato moltissimi anni fa. Fin dalla più tenera infanzia, da quando ho ricordo, mi sono posta domande, sulla vita, sul mondo, sui pianeti, sulle relazioni umane, sulle differenze fra uomo e donna, sul male e sul bene, sull'amore e sulla crudeltà che mi è incomprensibile più dell'odio, sul rapporto dell'uomo con l'universo e con la divinità, su Dio.
Ho trovato risposte sempre diverse e non sempre molto chiare. Ho coltivato più dubbi che certezze. Ma quello che mi si è rivelato oggi leggendo solo alcuni stralci del sito grandeoriente-democratico.com va al di là di quello che credevo di sapere in base alle poche fonti cui ho attinto, al di là di quello che immaginavo. Anche se dentro di me sentivo l'esistenza di questa realtà.
Ammetto che oggi per la prima volta nella mia vita, leggendovi, ho desiderato essere uomo, perchè la donna in questa pur meravigliosa Italia è ancora orpello, ornamento, preda, oggetto. Non voglio generalizzare perchè oggi le donne sono anche Premier, ma vorrei essere uomo per poter approfondire gli studi, la conoscenza, e poterne parlare con un uomo senza che questo pensi ad altro. Vorrei essere uomo per poter dire qualcosa di non superfluo, vacuo, vuoto, ed essere ciononostante ascoltata. Per poter avere una vera conversazione, un vero scambio di concetti ideologici, filosofici, umanistici. Per poter crescere e far crescere. Aiutare a capire ed essere aiutata a capire. Ho deciso quest'anno di iscrivermi all'Università, nonostante io non sia più una giovine e la mia rozza mente soffrirà nello sforzo di tornare a studiare dopo tanti anni, perchè anelo arrivare a provare questa sensazione, perchè non sono mai riuscita a trovare questa dimensione nelle mie esperienze di vita.
Il motivo per cui vi scrivo è esprimervi, l'avrete capito, la mia incommensurabile STIMA. Potrei dilungarmi in numerosi complimenti, non lo farò solo perchè credo che, da quanto scritto sin qui, il mio punto di vista sia chiaro. Mi si è rivelato un mondo che speravo ma non sapevo esistesse. Come spesso succede nella vita però anche io sto cercando il mio tornaconto. Anche io ho qualcosa da chiedere. Anche io ho un bisogno cui vorrei dare soddisfazione: vorrei che mi diceste che è vero, che è possibile, che è reale e non è solo nella mia immaginazione, che esiste una realtà anche qui in Italia in cui io non sono una donna, ma SOLO una persona. Punto.
Vi ringrazio sentitamente per l'apporto che state regalando all'Italia e al mondo intero, nonché a me.
SARA ZARBA.

Cara Sara, innanzitutto scusaci se rispondiamo solo ora alla tua bellissima lettera ma, da giugno a ottobre, abbiamo dovuto dare riscontro ad un numero impressionante di comunicazioni. Che dire? Di certo, molto a breve, negli aggiornamenti della Sezione del Sito Comunicazioni dei lettori/visitatori, pubblicheremo le tue riflessioni che ci sembra utile condividere con tutti i nostri (tantissimi) lettori.
Poi vorremmo ringraziarti per le tue attestazioni di stima, particolarmente gradite perchè sembrano provenire da un'anima onesta, gentile e autentica.
Infine, su indicazione del nostro Direttore Gioele Magaldi, ti diamo la sua mail personale: XXXX affinché tu possa, se vuoi, contattarlo direttamente.
Per parte nostra, rimaniamo a tua disposizione per qualunque consiglio, suggestione o chiarimento (anche in merito all'incremento dei tuoi studi sulla Massoneria o su altre tradizioni spirituali esoteriche), rassicurandoti sul fatto che, avendo da pochi giorni rafforzato l'organico redazionale (già piuttosto nutrito), d'ora in poi cercheremo di rispondere a tutte/i le/gli italiane/i che chiedono di interloquire con Noi, in tempi rapidissimi.
Cari saluti.
La Redazione

(ulteriore comunicazione del 1 novembre 2010)
Egr. Sig.ri della Redazione,
non so dirvi quanto io sia felice di ricevere la vostra risposta. Ieri era il mio compleanno e l'e-mail che mi avete mandato e' stata per me un bellissimo regalo. Non mi stupisce che abbiate ricevuto un numero impressionante di comunicazioni. E vista l'evolversi della situazione italiana, che sembra in stallo ma a me pare stia evolvendo molto piu' velocemente del solito, suppongo che tuttora ne stiate ricevendo parecchie.
Colgo l'occasione per ringraziarvi di quello che mi scrivete aver percepito di me. Onesta, gentile ed autentica e' proprio come io mi vivo (anche un attimo eccessivamente autentica, rinoplastica e bugie bianche tipo "ti stanno bene i capelli cosi'..." a parte) e per fortuna come quei pochi che mi conoscono da anni mi considerano. Sono onorata di ricevere la mail personale del Direttore Gioele Magaldi. Ne faro' buon uso. Quando ho visto per la prima volta un'intervista che gli e' stata fatta ne sono rimasta notevolmente colpita, per la sua personalita' e il suo modo preciso e diretto di esprimersi. E' cosi' che io stessa vorrei diventare. Decisa e diretta. E con quella stessa personalita' che non ha bisogno di presentazioni o dimostrazioni perche' e' gia' evidente di per se'.
Dico questo perche' rileggendo la mail che vi ho scritto solo a fine luglio mi accorgo di quanto io sia gia' cambiata e di come alcune vicende che mi sono accadute mi abbiano segnato. (Un'argilla molle in poche parole...) E' successo che un medico incompetente mi ha causato un grave danno fisico a causa della somministrazione incauta di un farmaco, un Farmaco Biologico tanto per cambiare, ma questo sarebbe nulla se non fosse che in seguito, invece di curarmi come e' suo preciso dovere, si e' praticamente dileguata!, dato che parlare con lei e' diventato piu' difficile che vedersi accordata una visita dal Papa. Ed io cosa ho fatto??! Niente. Ho subito l'ingiustizia e non ho fatto praticamente nulla. Questo significa che quel che e' successo a me, e peggio, accadra' anche ad altri inconsapevoli pazienti. Se in situazioni che mi toccano tanto direttamente, la mia salute, non sono capace di reagire, come posso lamentarmi del fatto che gli italiani assistano allo svilimento della politica e ai continui attacchi alla nostra Costituzione senza fare nulla? Se io stessa non sono capace di far qualcosa che ristabilisca l'equilibirio e la corretta assistenza in un semplice reparto d'ospedale come posso pensare di essere capace di fare qualcosa per le persone vicine a me, o addirittura per il mio Paese? Forse alcuni Italiani si sentono un po' come mi sento io. Con un profondo senso di impotenza perche' nulla puo' essere fatto e perche' ci si scontra con meccanismi piu' grandi. Certo il voto e' un buon sistema per cercare di cambiare le cose. Ma quando ti accorgi di aver sbagliato candidato politico o personale medico cosa fai? Voti qualcun'altro alle prossime elezioni o, a danno fatto, ti rendi conto di avere a che fare con un macellaio piuttosto che con un professionista e quindi ti rivolgi a qualcun altro. Ma chi punisce chi ha agito in malafede e per interessi economici? Chi ti ripaga della mutilazione subita alla tua dignita', ai tuoi diritti di essere umano, al tuo corpo? Si perche' anche leggi e decreti sbagliati ci danneggiano nel corpo: conseguenze come morti per incaute scelte edilizie, per errato smaltimento dei rifiuti che inquinano le falde acquifere, per inquinamento dell'aria, per mancanti interventi preventivi di frane e allagamenti, ecc.
Io mi sono rivolta ad un avvocato per la prima volta in vita mia e mi sono potuta rendere conto di come funzioni molto spesso in questi casi. Lunghe procedure burocratiche, dispendio di energia e di tempo prezioso, con la sgradevole sensazione che tutto questo non portera' a nulla. La stessa sgradevole sensazione che provo nel vedere l'Italia derisa all'estero per il Governo e la Giurisprudenza e la nostra inconsistenza nell'ambito internazionale. Mai visto un avvocato americano dire "La Giustizia Italiana e' tutta una farsa"? O un signore inglese dire "gli italiani sono abituati ad avere a che fare con le uscite pietose di Berlusconi, ma... What a shame!!!"
Ho iniziato a frequentare l'Universita' di Pavia e lo studio mi sta dando molto sollievo, ma lo scoramento e' forte. Mi sento le mani legate. Ho mollato la causa (mia, quella contro il medico) e capisco perche' molti abbiano mollato la Causa Italiana (di noi tutti).
Finira' che il 90 per cento della popolazione non andra' piu' a votare a nessuna elezione e preferira' stare a casa a guardare Maria De Filippi su Mediaset, o Grande Fratello (alla RAI?) o allo stadio o anche solo al campetto a vedere una, pure una qualsiasi, partita di calcio. Almeno al campetto le partite non sono truccate corrompendo col vil denaro questo e minacciando quello. Ci si sente impotenti e disgustati.
Con la vicenda Ruby ho visto un sacco di persone di destra convinti berlusconiani molto piu' abbacchiate, affrante e disilluse (e incapaci di reagire con la solita sicurezza direi) di quante ne avessi mai viste (ora che ci penso nessuna) per il Lodo o la Legge Alfano o per lo scempio della gestione della riscostruzione all'Aquila in seguito al terremoto, dello smaltimento dei rifiuti in campania (ah! benedetto Bertolaso pure lui ci fa far di quelle figure barbine all'estero!... e fa quasi pieta' vederlo ripetere come un mantra "abbiamo un OTTIMO rapporto con la comunita' europea, abbiamo un OTTIMO rapporto con la comunita' europea...  e abbiamo RISPETTATO PIENAMENTE le direttive europee in materia di..." non si capisce se per convincere noi o se stesso) o per i tagli alle forze di Polizia, alle Universita', alla Ricerca, o per il progetto del Ponte sullo Stretto di Messina, o per le fonti di energia alternativa non sfruttate o... ma come faccio a fare un elenco esaustivo?
Come dire che io avrei dovuto indignarmi del comportamento di un addetto di un centro estetico che mi ha fatto male la pedicure e tenermi invece senza fiatare i malanni causati da una grave incompetenza professionale che ha messo a rischio addirittura la mia vita.
Mah.
Detto questo al momento una prima timidissima domanda per voi c'e' - scusate ho impostato male la tastiera del desk top e non riesco a rimetterla QWERTY (un genio) per cui con l'accento ho delle difficolta' - ...e non e' Dove trovo le vocali accentate, bensi':
come puo' una persona che e' Massone (cosa che non so per certo, insomma non l'ho mai nemmeno visto di persona, tutto cio' che conosco in merito e' riportato), da trent'anni, decennio piu' decennio meno, e che sicuramente ha fatto vari studi, sulla natura umana, sul mondo, sull'universo, al fine di elevare se stesso ed aumentare la propria crescita personale, come puo' dicevo DIVENTARE tanto squallido e poco divertente e CADERE cosi' IN BASSO?

Suppongo non ci sia bisogno di fare nomi. Eventualmente posso dare un vago sibillino indizio: fa' (o fa finta, o gioca a fare) il Presidente del Consiglio. La mia domanda non e' faceta ma seria. Almeno per me. Perche' la risposta e' importante. E' mia intenzione conoscere e capire la Massoneria ed i suoi obiettivi, perche' mi ha emozionato e perche' ho avuto l'impressione che si avvicinasse a quello di cui sono alla ricerca da molto, ma, perdonatemi, se il risultato e' quello...
Con stima,
SARA  ZARBA.

Cara Sara, è sempre un piacere ricevere tue comunicazioni (pubblicheremo anche quest'ultima), perché offrono stimoli di riflessioni a tutti i nostri lettori/visitatori, oltre che a Noi.
In relazione alla tua domanda finale, relativa al "Grande Fratello Silvio Berlusconi", ti spieghiamo il nostro parere.
Il Fratello Silvio, se si considera la sua vicenda con il dovuto distacco ed equanimità, non è affatto "un uomo poco divertente" (anzi a Noi- e non solo a Noi- fa spesso sghignazzare o piangere dalle risate...). Ma, soprattutto, celie a parte, non si può negare che Egli sia stato (e sia tuttora) un grande protagonista della recente storia italiana. Per comprendere davvero in termini "massonici" la sua epopea, bisogna ricorrere ai termini tecnici di "INIZIAZIONE" e "CONTRO-INIZIAZIONE".
Chi è un "CONTRO-INIZIATO"? E' una persona che ha ottenuto di accedere a qualche importante Via Iniziatica, che ha studiato e praticato a fondo la propria e altrui natura umana, che ha cercato di interpretare in profondità le "leggi del Mondo", che conosce molte cose che gli altri ignorano, che ha un rapporto consapevolmente magico-manipolatorio con gli elementi "naturali e sociali" (al pari di un qualunque, autentico INIZIATO che non sia tale solo in termini virtuali e teorici) ma che ha infine deciso di utilizzare le proprie Conoscenze e il proprio Potere (sottile e grossolano) per magnificare le istanze del suo EGO, piuttosto che a beneficio di altri esseri umani e di un passabile equilibrio naturale e sociale della collettività in cui vive.
Tutto qui.
In fondo, si tratta di null'altro se non di quell'orgoglio e narcisismo "satanico" (da non confondere con il pathos rivoluzionario, umanista e generoso di marca "luciferino-prometeica") che la migliore Teologia Cattolica ha sempre individuato come uno strumento di GRANDEZZA volto al male piuttosto che al bene.
La questione, comunque, è molto interessante e complessa, e avremo modo di tornarci sù con maggiore chiarezza a beneficio anche di quegli interlocutori che, di primo acchito, non abbiano adeguati strumenti per comprenderla con facilità.
Con un' immagine icastica, potremmo sintetizzare la questione così: l'energia atomica è potente, così come lo sono il denaro e alcune forme di conoscenza occulta: farne un buono o cattivo uso dipende dal LIBERO ARBITRIO della CREATURA che detenga determinati saperi e strumenti. Essere "sapienti e potenti" non significa anche essere "buoni e saggi".
Carissimi saluti.
La Redazione.

 

Il 28 luglio 2010, Federico Solla ci scrive:

OGGETTO: Complimenti

complimenti per il sito e per la lettera aperta, che incarnano sapientemente lo spirito che ha portato all'indipendenza americana e alla repubblica francese
Federico Solla
chirurgo pediatra, Lione
(non massone)

Caro Federico, intanto scusaci per il fatto di averti risposto solo ora ma, da giugno a ottobre, abbiamo dovuto dare riscontro ad un numero impressionante di comunicazioni. Grazie di cuore per le tue attestazioni di stima e AD MAIORA!
Cari saluti.
La Redazione

 

 

Il 28 luglio 2010, il Fratello Fabrizio Salvati ci scrive:

OGGETTO: CARO FRATELLO

Caro Fratello Gioele,
ti disturbo poiché credo in una Fratellanza universale non fatta di fazioni.
Sono un giovane Fratello del G.O.I. ma non mi sento irretito da comandamenti
ermetici...
Credo di essere un individuo dotato di pensiero libero, ma credo nel rispetto
dell'autorità gerarchica.
Il mio sarà un cammino lungo, ma vorrei fosse maturo e fatto di valori in
grado di farmi percepire il discernimento del bebe e del male o quanto meno di
avvicinarmi a questo.
Sarai onorato di incontrarti e magari di scambiare opinioni in merito ad
argomeni di comune vita sia profana, sia di loggia.

Un T.F.A Fabrizio Salvati, Medico Radiologo
Il mio numero telefonico è XXXX

Caro Fratello Fabrizio, giriamo la tua mail al Fratello Gioele Magaldi, cui è rivolta. Ci scusiamo con te (e con il nostro Direttore), per averti risposto solo ora ma, da giugno a ottobre, abbiamo dovuto dare riscontro ad un numero impressionante di comunicazioni.
TFA.
La Redazione

Carissimo Fabrizio, sarò felice di incontrarti e conoscerti meglio. Puoi scrivermi direttamente a: XXXX o telefonarmi al XXXX.
Fraterni abbracci.
Gioele

 

Il 28 luglio 2010, Peter Kruger ci scrive:

OGGETTO: articolo su Terra

Salve, vi segnalo che ieri è anche uscito un articolo su Terra.

http://terranews.it/news/2010/07/%C2%ABgiu-la-maschera-fratello%C2%BB

Cordiali saluti,
Peter Kruger

Caro Peter, scusaci per averti risposto solo ora ma, da giugno a ottobre, abbiamo dovuto dare riscontro ad un numero impressionante di comunicazioni. Inseriremo al più presto l'articolo di Terra nell'ambito della Sezione del Sito "Documenti e Rassegna Stampa". Cogliamo l'occasione per informarti che, molto presto, ci saranno importanti aggiornamenti on-line relativi alla Sezione Comunicazioni dei lettori/visitatori:  pubblicheremo una interessante ed esplosiva campionatura di lettere e mails che mostrano un' incredibile attenzione e affezione di tantissimi italiani alle iniziative di Grande Oriente Democratico. Le quali iniziative, a partire dai primi di novembre, riprenderanno un ritmo alquanto spedito...
Cari saluti e AD MAIORA!
La Redazione

 

Il 28 luglio 2010, Sandro Fabbri Corsarini ci scrive:

OGGETTO: INFO

Buongiorno,
sono restato molto interessato dalla lettera aperta al "Fratello Berlusconi" come lo chiamate voi e mi complimento anche su quanto riportato, ma se devo dire la verità, tale lettera aperta mi ha lasciato anche molto perplesso per la gravità delle cose scritte su tale documento, pensando che il "Fratello Berlusconi" è anche il nostro presidente del consiglio!
Comunque a parte la "lettera aperta", ho sbirciato sul vostro portale, e se devo dirla tutta non ho capito molto di quelle che sono le vostre intenzioni, a parte il "programma e le iniziative" che, a parer mio mi sembrano dei giochi di società utili solamente a far perder tempo, e con pochissima utilità all'umanità ed alla società, forse perché non sono un massone e non ho capito bene la filosofia della massoneria, che secondo me dovrebbe essere la prima cosa che all'interno di un portale balza subito all'occhio.
Ma secondo il mio umilissimo parere la massoneria non si basa tanto su una filosofia, su principi e codici morali, ma forse su eventuali intrallazzi tra "fratelli"?
Visto che in base a quanto scritto sul vostro portale siete aperti a critiche di qualsiasi genere, pongo alla vostra attenzione quanto sopra scritto, con l'intenzione di capire qual'è il vostro scopo ultimo, e quali sono le iniziative pro comunità e società?
Grazie anticipatamente
Caro Sandro, innanzitutto scusaci se ti rispondiamo solo ora ma, da giugno a ottobre, abbiamo dovuto dare riscontro ad un numero impressionante di comunicazioni. In realtà, ci stupisce che tu non abbia compreso quali siano le "nostre intenzioni", visto che esse sono state esplicitate molto chiaramente sia nel nostro Sito, sia su moltissimi organi di informazione che ci hanno dedicato variegati spazi in questi pochi mesi di vita del nostro Movimento. Ti consigliamo di dedicare più tempo e un'attenzione meno superficiale ai contenuti presenti on-line, su: www.grandeoriente-democratico.com  . D'altronde, se il problema è che ti mancano i fondamenti storici, filosofici, sociologici e antropologici per comprendere in primo luogo cosa sia stata, cosa sia e cosa possa essere la Libera Muratoria, ti consigliamo di intraprendere un preliminare percorso di conoscenza critica attrverso la lettura dei seguenti saggi: i libri di Aldo A.Mola (a partire dalla Storia della massoneria italiana, edita da Bompiani); Giuseppe Giarrizzo, Massoneria e illuminismo, Marsilio, Venezia 1994; Margaret Jacob, Massoneria illuminata, Einaudi, Torino 1995 ; AA.VV., Storia d'Italia Einaudi, Annalen.21, a cura di Gian Mario Cazzaniga; Frances Yates, Giordano Bruno e la tradizione ermetica, Laterza, Roma-Bari 1969 (I ediz. inglese 1964, con numerose edizioni italiane fino al presente). Soprattutto ti consigliamo, a partire dalla primavera 2011, la lettura di: Massoni. Società a responsabilità Illimitata, Chiarelettere, Milano, di cui sarà co-autore Gioele Magaldi.
In questa sede, però, per rispondere in termini sintetici ed esaustivi su "quali siano le nostre intenzioni" ti diciamo:
1) Riformare in termini "rivoluzionari" tutta la Massoneria italiana (a partire dalla più importante Comunione: il G.O.I. di Palazzo Giustiniani), in modo da renderla adeguata alle sfide civili, sociali e spirituali del Terzo Millennio.
2) Contribuire, insieme alle migliori energie della società civile nostrana, a rendere l'Italia un Paese migliore e più sviluppato, sia sotto il profilo economico-sociale che da un punto di vista culturale. Ciò, riprendendo quel percorso virtuoso di Nation-Building attivato dai nostri "Fratelli Maggiori" nel XIX° secolo e prematuramente interrotto grazie alle barbarie fascista e all'inadeguatezza della cultura clericale e/o stalinista e/o berlusconiana nel costruire un Progetto lungimirante e duraturo di società contemporanea per la nostra giovane Democrazia.
Quali "riforme" della Massoneria italiana? Bè, su questo rileggiti meglio la Sezione del Sito: Lista "Grande Oriente Democratico": Programma e iniziative che, come hai opportunamente osservato, a te è forse sembrato "un gioco di società utile a perder tempo", ma solo perché non conosci nulla della Libera Muratoria e del suo rapporto di radicamento capillare sul territorio italiano. Il che la rende, virtualmente, "uno Stato nello Stato"...
Quali "contributi" per migliorare il nostro Paese? Avrai modo di conoscere parecchie proposte e iniziative "concrete", sia sul Sito ufficiale di G.O.D. che su quello del neonato Movimento "Democrazia Radical Popolare" (Sito ufficiale in via di implementazione: www.democraziaradicalpopolare.it  ), che farà molto parlare di sé.

Nel rimanere a tua disposizione per ulteriori consigli o chiarimenti, ti salutiamo con amicizia.
La Redazione

 

Il 28 luglio 2010, Walter Petese ci scrive:

OGGETTO: …al Signor Gioele Magaldi

Signor Gioele Magaldi

...le allego un modesto e umile lavoro realizzato senza risorse economiche e artigianalmente che certo non credo possa soddisfare chissà quali Suoi personali interrogativi o lumi di conoscenza, che di Lei è dato e risaputo del suo essere uomo di cultura e profondo conoscitore del nostro paese.
Sono capitato per caso presso il suo sito web e da tempo cerco una semplice risposta, forse non tanto semplice. Io non sono nessuno, nel senso di uomo di potere o ecc., ma sono stato costretto dalla vita a farmi certe domande di cui sinceramente ne avrei , in un 'altra condizione, fatto a meno: vorrei chiederle se l'ex Generale dei Carabinieri Giovanni Marrocco fu o è iscritto a qualche loggia massonica , magari con nome differente. Spero che questa domanda non si trasformi in una sorta di boomerang e distrugga la mia esistenza ...
Con rispetto
Walter Petese

Caro Walter, intanto scusaci se ti rispondiamo solo ora ma, da giugno a ottobre, abbiamo dovuto dare riscontro ad un numero impressionante di comunicazioni.
Prima di pubblicare il materiale che ci hai inviato, relativo anche al Generale Giovanni Marrocco, ti pregheremmo di spiegarci in termini sintetici ma chiari qual è la questione che vuoi porre alla nostra attenzione e a quella dell'opinione pubblica. Infatti, una volta chiariti quali siano i tuoi intenti, se lo riterremo utile e giusto, cercheremo di aiutarti ad acquisire un'adeguata visibilità mediatica.
In attesa di tuoi riscontri, cari saluti.
La Redazione

 

Il 28 luglio 2010, Lucia Grippo ci scrive:

Buongiorno, mi presento sono Lucia Grippo e casualmente, leggendo la vostra
lettera aperta a Silvio, sono venuta a conoscenza del vostro sito.
Gli italiani, ma volendo allargare la visuale a più ampio spettro direi la
popolazione mondiale, dovrebbero destarsi dal loro stato dormiente, per capire
quanto tutti ormai stiamo diventando schiavi senza catene.
Parlando con la gente, sento nelle loro parole rassegnazione ed impotenza di
fronte ad una "lobby " ormai consolidata a pieni poteri.
Bisogna risvegliare la mente, ma soprattutto  la spiritualità della
popolazione, in quanto le energie più potenti, sono quelle a cui solo pochi
hanno accesso.
Io mi rendo disponibile, in caso avreste bisogno di aiuti per diffondere il
"verbo" e vi sarei grata se mi informaste su iniziative ed azioni da voi
intraprese.
Saluto Distintamente

Cara Lucia, intanto scusaci se ti rispondiamo solo ora ma, da luglio a ottobre, abbiamo avuto un numero impressionante di comunicazioni cui dare riscontro.
Per quanto riguarda le nostre iniziative, diciamo che, dopo le ferie estive e fino ad oggi, ci siamo occupati soprattutto di un lavorio piuttosto "dietro le quinte", sia in Parlamento che in altri luoghi istituzionali del Potere italiota, che era davvero necessario compiere...A partire dai primi di novembre, tuttavia (in coincidenza con alcuni eventi significativi), torneremo a svolgere un'opera solare di informazione e de-mistificazione in favore di un'Opinione Pubblica costantemente manipolata e "presa in giro" non soltanto dai Media berlusconiani...
Ti consigliamo di seguire da vicino anche le iniziative del neonato Movimento "Democrazia Radical Popolare" (Sito in corso di implementazione: www.democraziaradicalpopolare.it  ), nato per impulso di alcuni di Noi, che farà presto molto parlare di sé.
Carissimi saluti e, magari, se davvero hai voglia di darci una mano, raccontaci qualcosa di più sul tuo conto. Cerchiamo di conoscerci meglio, così da poter stabilire in quali direzioni attivare una qualche (eventuale) forma di collaborazione.
La Redazione

 

Il 28 luglio 2010, Luca Mongelluzzi ci scrive:

OGGETTO: Apprendista

Buon Giorno,
vorrei sapere, cortesemente, se ci fosse la possibilità di essere un vostro Apprendista
Di buona cultura, metto a disposizione la mia buona volontà
Zona    Napoli
Età      36
Cultura Laurea
Interessi  Lettura
Conoscenze   Quel che serve per vivere
cordiali saluti
Luca Mongelluzzi

Caro Luca, intanto scusaci se ti rispondiamo solo ora ma, da giugno a ottobre, abbiamo dovuto dare riscontro ad un numero impressionante di comunicazioni. Noi di "Grande Oriente Democratico" siamo un Movimento interno al Grande Oriente d'Italia di Palazzo Giustiniani, la più importante Comunione massonica italiana. Quindi, per poter un giorno aderire a G.O.D., devi prima poter ottenere di essere affiliato al G.O.I. Per entrare in contatto con gli organi amministrativi deputati a ciò, puoi andare alla Sezione Contatti del Sito Ufficiale di Palazzo Giustiniani (www.grandeoriente.it ). D'altra parte, poichè per ottenere l'eventuale iniziazione possono trascorrere mesi se non anni, ti segnaliamo che quelli di Noi che hanno idee politiche di centro-sinistra hanno costituito un Movimento specificamente politico, "Democrazia Radical Popolare" (Sito in corso di implementazione: www.democraziaradicalpopolare.it  ) attraverso il quale contribuire alla formazione di una Grande Coalizione in grado non soltanto di sconfiggere il PDL berlusconizzato, ma anche di ben governare l'Italia per i prossimi anni.
Naturalmente, di D.R.P. fanno già parte sia massoni che non massoni ed esso è aperto a tutti i cittadini che ne condividano i principi e gli ideali.
Cari saluti e a presto.
La Redazione

 

Il 27 luglio 2010, Maria Teresa Falbo ci scrive:

OGGETTO: Inchiesta Massoneria a Genova

Egregio Dottor Magaldi,

ho appena letto la sua lettera pubblica a Berlusconi. Vorrei mandarle il link del mio giornale, da poco online ma da tre anni in edicola,per segnalarle la mia inchiesta. Per quanto mi sia impegnata e prodigata nel denunciare un gruppo di malfattori genovesi, che agiscono con nomi legati a vicende e clan mafiosi, nessun quotidiano locale nè nazionale (nè  tantomeno web) con pagine locali genovesi, ha pubblicato alcunchè, nemmeno un rigo in riferimento a coloro che, tronfi del loro potere e apparato, continuano a prendere in giro ed usare la brava gente. Io continuerò a denunciare questa gente, perchè, se possibile, l'appartenenza e l'aderenza a logge, non debba mai essere motivo di selezione e privilegi per alcuno. Non è tollerabile.
Cordiali saluti.
Maria Teresa Falbo
direttore responsabile
Babilonia Swing

WWW.BABILONIASWING.ORG  L'INCHIESTA: IL FASCINO DISCRETO DELLA MASSONERIA la mia esperienza diretta di giornalista in una loggia genovese, alla scoperta di chi ne fa parte http://www.babiloniaswing.org/    WWW.BABILONIASWING.ORG

Gentile Maria Teresa, il nostro Direttore e Noi stessi della Redazione, a partire da oggi ci prenderemo una breve "vacanza", dopo una stagione piuttosto intensa. Manterremo comunque un occhio più che aperto sulle vicende nazionali e non è esclusa qualche ulteriore uscita importante sul nostro Sito o sui media in genere. Per quanto concerne le cose cui ci accenna nella sua mail, autorizzati da Gioele Magaldi, Le diamo il suo numero di cellulare, dove potrà contattarlo a partire da domani: XXXX
Cordiali saluti.
LA REDAZIONE

Grazie, lo contatterò sicuramente. Buone vacanze a tutti.
Cordiali saluti
mtf

 

Il 27 luglio 2010, Lino Giusti ci scrive:

OGGETTO: grazie

Salve,
sono l'umorista Lino Giusti. Dopo aver letto l'articolo di Gioele Magaldi (lettera n° 1 a Silvio Berlusconi),
non posso fare a meno di dirvi: "Grazie a Dio, che ci sono persone come voi".
Cordiali saluti Lino Giusti

www.crepapelle.net

Caro Lino, intanto scusaci per il fatto di averti risposto solo ora ma, da giugno a ottobre, abbiamo dovuto dare riscontro ad un numero impressionante di comunicazioni. Grazie di cuore per le tue attestazioni di stima e AD MAIORA!
Pubblicheremo comunque la tua lettera negli imminenti aggiornamenti della Sezione del Sito, Comunicazioni dei lettori/visitatori, così da consentire anche ai nostri lettori di apprezzare le tue gustose creazioni umoristiche su: www.crepapelle.net
Carissimi saluti.
La Redazione

 

Il 27 luglio 2010, Marco Zanandrea ci scrive:

OGGETTO: Un sincero ringraziamento

A tutti i Massoni di “Grande Oriente Democratico” in particolare al Gran Maestro “Emerito”  Gioele Magaldi un sincero ringraziamento per la coraggiosa e giusta lettera presentata sul vostro sito!
Non sono un massone, ma sono sempre stato attratto dallo spirito giusto che muove gli "illuminati" (forse lo sono stato in una vita passata......).
Questa mia lettera è semplicemente per ringraziarvi di aver preso coraggiosamente posizione contro un "dittatore" che sta rovinando l'Italia ed il suo popolo.
Un semplice italiano
Marco

Caro Marco, intanto scusaci per il fatto di averti risposto solo ora ma, da giugno a ottobre, abbiamo dovuto dare riscontro ad un numero impressionante di comunicazioni. Grazie di cuore per le tue attestazioni di stima e AD MAIORA!
La Redazione

 

Il 27 luglio 2010, Antonio Coletti ci scrive:

OGGETTO: complimenti……

Egregio Maestro Magaldi volevo farle i miei complimenti e apprezzamenti per la sua lettera aperta a Sivio Berlusconi.
Finalmente i Liberi Muratori  hanno deciso di intervenire per cambiare rotta alla nave Italia e ristabilire quei valori che si sono persi e che dava un senso alla società.
Grazie, mille volte grazie.  Antonio Coletti

Caro Antonio, autorizzati dal Fratello Gioele Magaldi (che ti saluta e ringrazia) ti ringraziamo a nostra volta per le attestazioni di stima alla nostra opera. E ci scusiamo per averti risposto solo ora, ma da giugno a ottobre abbiamo dovuto dare riscontro ad un numero impressionante di comunicazioni.
Cari saluti.
La Redazione

 

Il 27 luglio 2010, Fabrizio Mario ci scrive:

OGGETTO: partito illuminista

Da: FABRIZIO rag. Mario
Contatti: XXXX  XXXX

Nell'esprimere la mia personale solidarietà alle Vs iniziative, colgo
l'occasione per rendervi noto che è costituito partito liberale di centro,
antiabortista, che si ispira ai valori massonici, illuministi, positivisti e
teosofisti.
Il partito si denomina Partito Illuminista Unitario ed a  settembre daremo il
via al tesseramento .
Potrete conoscere meglio il partito visitando il ns sito www.illuministi.eu  ed
il ns blog http://partitoilluministaunitario.blog.tiscali.it
Sono  graditi vs commenti e suggerimenti e soprattutto Vs partecipazione .
Nel frattempo porgo fraterni saluti, auspicando in un vs riscontro.
FM

 

Caro Fabrizio, innanzitutto ci scusiamo per il fatto di risponderti solo ora. Purtroppo, da giugno a ottobre abbiamo dovuto dare riscontro ad un numero impressionante di comunicazioni. Di esse pubblicheremo presto una campionatura significativa (in termini di "umori e posizioni") nella Sezione aggiornata del nostro Sito: Comunicazioni dei lettori/visitatori. Includeremo anche la tua mail, così che i nostri lettori possano conoscere il tuo Partito.
Ti ringraziamo per la solidarietà alle nostre iniziative e, nei prossimi giorni, ci riserviamo di valutare meglio i principi e i programmi su cui si fonda la proposta politica del Partito Illuminista Unitario. Così, di sfuggita, peraltro, possiamo affermare di non condividere le pesanti critiche all'attuale Presidente statunitense Barack Obama (critiche che ci sembra di aver intravisto fra le pagine del vostro Blog) nel quale, anzi, Noi di G.O.D. molto confidiamo per un positivo rinnovamento della società globalizzata mondiale. Certo, Obama va aiutato e sostenuto, specie da parte della Massoneria internazionale più "illuminata", per fare sempre meglio e con più convinzione, magari evitando alcuni errori lungo il percorso, che possono dipendere anche dalla necessità di far fronte a impegni già presi dall'amministrazione (repubblicana) di G.Bush Jr.
A presto e AD MAIORA, magari impegnandoci insieme in qualche buona iniziativa per l'Italia. In questa prospettiva, ti/vi invitiamo a tener d'occhio il Movimento (non Partito) "Democrazia Radical Popolare" (Sito ufficiale in corso di implementazione: www.democraziaradicalpopolare.it  ), per mezzo del quale alcuni di Noi (quelli di Centro-Sinistra), cercheranno di "riunire ciò che è sparso" e contribuire a formare una Grande Coalizione in grado di sconfiggere il PDL berlusconizzato e (ben) governare l'Italia per i prossimi anni.
Cari saluti.
La Redazione

 

Il 27 luglio 2010, Filippo C. ci scrive:

Salve Gioele Magaldi,
premetto che ho 29 anni, ho studiato informatica, ed i miei studi non mi hanno permesso di conoscere bene vicende storiche e sociali legate alla massoneria.
In questo periodo (un ritorno al medioevo) in cui la mia generazione pretende che i nostri padri "si sveglino" ed inizino a correggere gli errori del passato e dare luce al nostro futuro, vengo a leggere una Sua lettera (https://www.grandeoriente-democratico.com/lettera_aperta_n1_al_Fratello_Silvio_Berlusconi_del_26_luglio_2010.html) che fa nascere in me un senso di rabbia. Non capisco come mai Le sono serviti quasi 20 anni per scrivere pubblicamente i suoi giudizi. Se la sua risposta dovesse essere che da parte Sua la denuncia (nei riguardi di un neo-dittatore) esisteva da anni ma non veniva pubblicata, la cosa mi stupirebbe. Un Massone che non è capace di trovare un canale informativo  per far conoscere la verità (sempre che questa sia la Sua vera intenzione), non è credibile.
Sarebbe interessante che la sua lettera venisse pubblicata e discussa, sono curioso di vedere se questa Sua lettera è figlia di una volontà sincera o è un semplice "fake" della rete (a vedere il tipo di sito e come è organizzato...potrebbe anche sembrare). In futuro continuerò a seguire il Suo sito e le attività rese pubbliche del Grande Oriente d’Italia Democratico. La ringrazio anticipatamente.

 

--
Distinti Saluti
Filippo C.

Caro amico, innanzitutto ci scusiamo del fatto di risponderti solo ora. Purtroppo, da giugno a ottobre, abbiamo avuto un numero impressionante di comunicazioni cui dare riscontro. Ci scusiamo anche con il nostro Direttore Gioele Magaldi, cui solo da poche ore abbiamo girato la tua mail, a lui direttamente rivolta.
Cordiali saluti.
La Redazione

Caro Filippo, hai ragione! La tua generazione (e anche chi ha qualche anno di meno o di più) ha tutto il diritto di pretendere dai propri "padri o fratelli maggiori" un decisivo "risveglio" che sappia tracciare nuove vie e prospettive. Forse, restando sul crinale del tuo stesso linguaggio, è ormai necessario un Nuovo Rinascimento/Risorgimento, su cui innestare vite cariche di speranza e possibilità progettuali, dopo questa recente sbornia di "non senso e depressione collettiva" che sta logorando la società italiana (e non solo). D'altra parte, vent'anni fa il sottoscritto ne aveva 19, di anni, ed era soltanto un ragazzo piuttosto curioso e strabordante di energie che si affacciava su diversi e parzialmente sconosciuti "mondi", tutti molto complessi e difficili da capire. Stesso discorso vale per molti altri Fratelli Liberi Muratori che, solo da pochi mesi, hanno dato vita a "Grande Oriente Democratico".
E i massoni più maturi e anziani che egualmente militano insieme a Noi, dirai tu, che hanno fatto in tutti questi anni?
Forse aspettavano anche loro di capire meglio, di essere proprio sicuri di poter/voler intraprendere un certo tipo di battaglia, di avere al loro fianco una generazione più giovane e vigorosa di Fratelli cui insegnare e consegnare il lascito della propria memoria storica... e delle tante cose percepite, esperite e infine comprese adeguatamente...Quindi, si, a me sono serviti quasi vent'anni di studi, esperienze vissute, "incontri con uomini straordinari" (per dirla con l'iniziato Gurdjieff) e confronti con situazioni straordinariamente illuminanti, prima di dire: "Ok, adesso cominciamo a ballare Noi e cambiamo la melodia, il ritmo e il significato della danza...". Ma, non credere, c'è chi (giovane o vecchio), è ancora affezionato alle vecchie danze e melodie e ha dalla sua parte il privilegio di occupare ancora "feudi, poltrone, e troni" da cui cercare di impedire quel Rinascimento/Risorgimento cui alludevo prima.
Perciò, caro Filippo, ci vuole pazienza! La stessa pazienza e capacità di RESISTENZA che caratterizzarono uomini come Giordano Bruno (morto martire in nome di una rivoluzionaria idea dell'uomo e della sua libertà spirituale e filosofica) e Giuseppe Garibaldi, che si trascinava per ogni dove, tra Italia, Europa e America, al solo fine di combattere la tirannide e affermare l'idea dell'autodeterminazione laica e democratica di popoli e società oppresse. Si, parlo di quel Garibaldi che dispiace tanto al Revisionismo dei "neoreazionari" leghisti o filoborbonici, che ci raccontano la favola di un' Italia pre-unitaria come luogo paradisiaco e di mille delizie. Mentre si trattava di un Paese in larga parte di analfabeti e briganti, soggiogato da Potenze straniere e da una classe dirigente ignorante, incapace e priva di progetti lungimiranti; per non parlare delle meraviglie del governo temporale della Chiesa, che aveva reso lo Stato Pontificio il più arretrato economicamente e culturalmente d'Europa (con sdegno e sconcerto persino del cattolicissmo e reazionario governo austro-ungarico). Grazie allo sforzo titanico e alla convergenza di interessi di diversi patrioti da tutta Italia, di una certa borghesia imprenditoriale del Nord e di alcuni ceti passabilmente progressisti e liberali del Sud, l'Italia fu infine unita. Ma bisognava "fare gli italiani". Ecco, è mia opinione che ancora non ci si è riusciti...Certo non avrà aiutato il Ventennio fascista e nemmeno il Quasi-Ventennio berlusconiano-leghista. Perciò, AD MAIORA e HASTA LA VICTORIA...senza troppi mugugni sulle responsabilità di chi non ha fatto abbastanza nel passato, ma con lo sguardo tenace e fiero (e azioni conseguenti, perchè non bastano le chiacchiere e le lamentazioni sterili) rivolto al presente e al futuro.
Abbracci.
Gioele Magaldi

 

Il 27 luglio 2010, Germano Bonaveri ci scrive:

OGGETTO: Dopo la lettera aperta a Silvio Berlusconi

Mi chiamo Germano Bonaveri. Cantautore.
Curiosate nei miei 3 dischi precedenti, specialmente l'ultimo, CITTA' INVISIBILI, uscito nel giugno 2010.
E magari curiosate nel mio sito: www.bonaveri.it
A risentirci. Confido.

GERMANO BONAVERI
Cantautore, compositore, arrangiatore.
Tel. XXXX
http://www.bonaveri.it
------------------------------------------------------------
Web designer and graphic
http://www.parolemusica.com

Caro Germano, innanzitutto scusaci se rispondiamo solo ora alla tua mail ma, da giugno a ottobre, abbiamo dovuto dare un riscontro (e ci è piaciuto e piace farlo in modo non superficiale) a un numero incalcolabile di comunicazioni. "Curioseremo" nei tuoi album dai titoli "intriganti", non dubitare. E pubblicheremo presto questa tua mail on-line (nella Sezione Comunicazioni dei lettori/visitatori) insieme ad una campionatura aggiornata dei tantissimi interlocutori che ci hanno contattato dall'estate ad ora.
Tu, magari, potresti esplicitarci meglio in che senso percepisci un' affinità tra te e Noi e/o perché hai sentito l'esigenza di sottoporre alla nostra attenzione (lietissimi della cosa, peraltro) i frutti della tua creatività musicale.
Cari saluti.
La Redazione

 

Il 27 luglio 2010, Lamberto Zingarini ci scrive:

OGGETTO: chiarimenti

Gent.  sig Magaldi,
ho letto sul suo sito la lettera aperta a Silvio Berlusconi. Con mia grande sorpresa mi sono scoperto a condividere in pieno il suo illuminato pensiero, che poi non sembra essere pensiero ma verità storica, su Silvio Berlusconi.
Le confesso innanzitutto che non faccio parte della massa che si è fatta influenzare dalla sua "discesa in campo" nell'interesse del Paese. Non ci ho creduto neanche un nanosecondo. Ad essere sinceri mi stava indigesto profondamente il suo modo di fare del tipo "sono l'unico salvatore del paese". Io che mi reputo cattolico praticante, ma non bigotto, anzi laico e profondamente liberale, ho sempre guardato con malcelata avversione la sua spudorata e menzognera operazione "salvaItalia". Conoscevo le origini della sua ricchezza, conoscevo i rapporti privilegiati con il ladro Bettino del quale ero certo che avrebbe preso il posto per salvare se stesso e le sue imprese. Ho sempre pensato che certi successi negli affari non sia possibile ottenerli senza protezioni dall'alto. Ero certo della sua partecipazione al movimento massonico. Insomma quello che milioni di italiani si sono bevuti ipnotizzati dalle sue televisioni a me non ha fatto neanche il benchè minimo effetto. Una cosa che mi ha sorpreso invece veramente tanto è stata quella di leggere la sua lettera aperta e ritrovarmi al 100% in sintonia con essa. Sa perchè mi ha sorpreso? Perchè proveniendo da un'educazione catto-democristiana degli anni sessanta, sono cresciuto pensando ai massoni come a qualcosa di diabolico e che non potesse quindi sposarsi con il mio credo morale e religioso. Ma, ora che ho raggiunto la mia maturità fisica ed intellettuale e dal momento che la mia curiosità di conoscere, approfondire non si è fortunatamente spenta e non è più frenata dalla mia educazione di base, che resta sempre la medesima ma con capacità di analisi e di critica, sento il bisogno di conoscere fino in fondo ciò che gira attorno e dentro al mondo massonico. Ciò anche amplificato dalla schietta ed illuminante lettera al fratello Silvio.
Sig. Magaldi, La ringrazio per ciò che mi ha trasmesso leggendo  queste pagine e la ringrazio anticipatamente se vorrà suggerirmi il percorso ottimale da intraprendere per una conoscenza più completa possibile del movimento massonico.
Grazie
Lamberto Zingarini

Gentile Signor Zingarini, innanzitutto ci scusi se le rispondiamo solo ora ma, da giugno a ottobre, abbiamo dovuto dare riscontro ad un numero impressionante di comunicazioni. Ci scusiamo anche con il Fratello Gioele Magaldi, cui giriamo la sua mail soltanto adesso.
Cordiali saluti.
La Redazione

Caro Lamberto, prima di tutto mi consenta di compiacermi per il tono autentico e intellettualmente onesto della sua lettera (a parte il giudizio un pò forte e riduttivo su un politico, Bettino Craxi, che certo si sarà mosso fra "luci ed ombre"- come tanti altri protagonisti della Prima Repubblica di altri partiti- ma la cui cifra complessiva non può essere certo liquidata con epiteti ingiuriosi tanto perentori).
E mi permetta di compiacermi per la sua "libertà di spirito" che la induce, nonostante i condizionamenti culturali cui Lei accenna, ad aprirsi con curiosità e interesse ad una Weltanshauung (quella massonica) davvero complessa e ricca di apporti spirituali e filosofici, dei quali molti di ispirazione cristiana.
Nel rimanere a sua disposizione per qualsivoglia chiarimento o suggerimento ermeneutico in margine alla "Visione del Mondo" libero-muratoria, Le suggerisco (come propedeutiche ad altre, successive "investigazioni" culturali) le seguenti letture: Margaret Jacob, Massoneria Illuminata, Editore Einaudi; Storia d'Italia Einaudi, Annale n.21, La Massoneria, a cura di Gian Mario Cazzaniga; Frances Yates, Giordano Bruno e la tradizione ermetica, Laterza.
Una volta che avrà apprezzato e metabolizzato le diverse suggestioni contenute in questi interessanti saggi, sarò lieto di confrontarmi ancora con lei su ulteriori curiosità e interessi in materia (anche perché la bibliografia massonica, in tutte le lingue, è sterminata; e d'altra parte, vista la particolare riservatezza dell'Istituzione libero-muratoria, le informazioni più importanti di secoli di storia sono ancora conservate gelosamente in Archivi privati e difficilmente accessibili...).
Naturalmente, non posso fare a meno di informarla che, nella primavera 2010, sarà in libreria il volume: Massoni. Società a responsabilità Illimitata,Editore CHIARELETTERE, di cui il sottoscritto è co-autore. Con questo libro, l'ambizione è di affrontare per la prima volta in modo esaustivo e trasparente la dialettica tra il Potere (politico, ecclesiastico, economico, mediatico) e la Massoneria, lungo un percorso pluri-secolare, con particolare riguardo al XX° secolo e a questo primo decennio del XXI°.
Carissimi saluti e a presto (per qualunque evenienza, Le lascio anche la mia mail personale: XXXX).
Gioele Magaldi

Gentile sig Magaldi,
La ringrazio di cuore per aver riusposto alla mia mail.
Non si scusi per il ritardo, ho seguito la sua vicenda,
anche su Current tv, e posso immaginare
quanto abbia avuto da fare.
Mi tuffo senz'altro nelle letture da Lei consigliate con la
speranza di risentirci
fra qualche tempo
Grazie ancora
Lamberto Zingarini (27 ottobre 2010, NDR )

 

 

Il 27 luglio 2010, Sandro De Riccardis ci scrive:

OGGETTO: richiesta informazioni

buongiorno,
avrei bisogno, se possibile, di un contatto con gioele magaldi.
grazie,

sandro de riccardis
la repubblica
cell: XXXX

Gentile Sandro, autorizzati dal nostro Direttore Gioele Magaldi, Le diamo il suo numero di cellulare: XXXX, su cui potrà chiamarlo con numero "non sconosciuto" (altrimenti non risponde).
Cordiali saluti.
La Redazione

 

Il 27 luglio 2010, Carla Clementi ci scrive:

OGGETTO: ringraziamenti

ho provato grande emozione nel leggere la lettera aperta  inviata al "grande fratello Silvio" e volevo ringraziare per lo spessore che traspare in ogni rigo,
Condivido ogni pensiero.
Grazie; sono con Lei
Carla

Carissima Carla, La ringraziamo a nome nostro e del nostro Direttore Gioele Magaldi per le attestazioni di stima che ha voluto rivolgerci. Ci scusiamo, peraltro, di risponderle solo ora ma, da giugno a ottobre, abbiamo dovuto dare riscontro ad un numero impressionante di comunicazioni.
Cari saluti.
La Redazione

 

Il 27 luglio 2010, Giuseppe ci scrive:

OGGETTO: BRAVI!

UN CALOROSO SALUTO ALLE VOSTRE BATTAGLIE E FATE SAPERE, MAGARI DI SOPPIATTO, AL GRANDE FRATELLO AL GOVERNO PROVETTO ASTROLOGO, CHE SATURNO (ADESSO SALDAMENTE IN BILANCIA, SUO DOMICILIO) NON SA STARE AGLI SCHERZI....
CONTINUATE COSI'
UN PROFANISSIMO PROFANO

Caro Giuseppe "Profanissimo Profano", ma non troppo..., pubblicheremo a breve questa tua gustosa mail, nell'ambito dell'aggiornamento (giugno-ottobre) delle Comunicazioni dei lettori/visitatori (sarà una campionatura rappresentativa del numero impressionante di lettere, mails e altre comunicazioni ricevute). Scusaci di averti dato riscontro solo ora, ma abbiamo avuto la necessità di far fronte a innumerevoli lavori redazionali, soprattutto nell'esaminare, selezionare (e rispondere a) migliaia e migliaia di interlocutori.
Cari saluti.
La Redazione.

 

Il 27 luglio, Michele Gallo ci scrive:

OGGETTO: Complimenti

Egregio Maestro Gioele Magaldi,

ho avuto modo di leggere ed apprezzare in particolare i contenuti degli ultimi editoriali.
Inoltre il fatto che ci si trovi di fronte ad un sito normale va a sfatare quella che era una mia convinzione in merito alle organizzazioni di questo tipo.
Rinnovo i complimenti e colgo l'occasione per inviarvi cordiali saluti.
Michele Gallo

Caro Michele, innanzitutto ci scusiamo per averti risposto solo ora ma, da giugno a ottobre, abbiamo avuto un numero impressionante di comunicazioni cui dare riscontro. Grazie, a nome nostro e del nostro Direttore Gioele Magaldi, per i complimenti e le attestazioni di stima che hai voluto rivolgerci.
Cari saluti.
La Redazione

 

Il 27 luglio 2010, Il Fratello Salvatore Assenza (dalla Toscana) ci scrive:

Carissimo Fratello,
Chi ti contatta è un Ex MV che ha seguito minuziosamente tutto il tuo cammino di protesta- da Fratel Pasquino ad oggi- condividendo le tue prese di posizione ,difendendole anche,per
quanto riguardava la scandalosa e reiterata elezione di Raffi, dandoti atto del tuo buon diritto, .....ma ora... permettimi.... credo che sia il momento di darsi una regolata, perchè questa tua
nuova CROCIATA è destinata solamente a rendere ancor più invisa e contrastata la nostra Istituzione, alla quale tu , come me, hai giurato fedeltà e rispetto incondizionato al momento
della tua Iniziazione. Gli uomini si combattono con il nostro comportamento corretto ed onesto, non con l'insidiare tutta la Fratellanza, che soprattutto nei nuovi Iniziati crede  ancora forsein un mondo massonico più pulito di quello che stanno vivendo.
Se i nostri princìpi sono GIUSTI E PERFETTI, desisti dalle tue invettive per il bene della Fratellanza tutta.
Con immutata stima ed affetto fraterno
Salvatore Assenza ex MV R:.L:.C.Nigra 714 OR:. FI ed attualmente MdC della R:. L:. Etruria 590 OR:. Volterra

Caro Fratello Salvatore, innanzitutto ci scusiamo con te e con il Fratello Gioele Magaldi, perché solo ora diamo a te risposta della mail che ci hai inviato e a lui conoscenza di essa. Purtroppo, da luglio a ottobre abbiamo ricevuto un numero impressionante di comunicazioni (lettere, mails, etc.) e, volendo dare un riscontro non superficiale a tutte (leggendole ed esaminandole), la "tempistica" di risposta ne ha un pò risentito. D'ora in avanti, però, saremo più rapidi, anche perché è stato rinforzato il settore redazionale che si occuperà esclusivamente della corrispondenza (che ha raggiunto volumi inimmaginabili).
TFA.
La Redazione

Carissimo Salvatore, intanto vorrei ringraziarti per avere seguito, condiviso e, a tuo dire, anche difeso (sin qui), determinate mie "proteste e prese di posizione".
Ho qualche difficoltà, tuttavia, a comprendere il senso di ciò che aggiungi nella tua lettera, riferendoti a una mia presunta "CROCIATA" che renderebbe "invisa e contrastata" la nostra Istituzione e ad altri argomenti analoghi che dovrebbero indurmi a "desistere dalle mie invettive" (sic!).
Proprio perché ho giurato "fedeltà e rispetto" al Grande Oriente d'Italia, devo (e con me tutti i Fratelli, te compreso) preoccuparmi e vigilare affinché i nostri nobili ideali e principi non siano quotidianamente stuprati e insozzati da chi ritiene la Massoneria "COSA SUA"... Da chi ne ha fatto uno strumento per arricchire sè e i propri cortigiani (più gli amici e gli AMICI degli AMICI) di Denaro e Potere. Dalla lettura che prestissimo potrai fare degli aggiornamenti della corrispondenza tra giugno e ottobre 2010 (nella Sezione Comunicazioni dei lettori/visitatori) emerge invece un dato in nettissimo contrasto con ciò che supponi.
Sia all'interno del G.O.I. che presso i Fratelli di altre Comunioni massoniche italiane o presso gli stessi concittadini  "profani", cresce in progressione geometrica l'affezione e l'apprezzamento delle battaglie di Grande Oriente Democratico.
Leggiti attentamente la campionatura che abbiamo selezionato delle migliaia e migliaia di comunicazioni ricevute e percepirai chiaramente che l'AZIONE di G.O.D. sta restituendo DIGNITA' e RISPETTO per le Istituzioni massoniche tutte, che prima della nostra Opera erano da più parti percepite in termini opachi, incomprensibili e incoerenti.
Sei tu stesso, del resto, a riconoscere che: "la Fratellanza, soprattutto nei nuovi iniziati crede ancora forse in un mondo massonico più pulito di quello che stanno vivendo...". Quindi tu stesso ammetti che c'è bisogno di maggiore pulizia e trasparenza.
E Noi che dovremmo fare? Desistere dalle nostre battaglie per mantenere gli Apprendisti, i Compagni e i Giovani Maestri nella loro ingenua "fede" in una Apparenza che non corrisponde alla Realtà? Ma il primo compito delle Guide dell'Ordine non è aiutare i neofiti e i giovani massoni a togliersi "le bende dell'illusione", a "cercare la Luce, dissipando le Tenebre"?
Inconsciamente, Caro Salvatore, proprio le tue parole confermano che siamo sulla giusta strada...e questo, in fondo, lo sai bene anche Tu...
Solo che sei angosciato. Preoccupato che, con "l'acqua sporca", possa essere gettato via "anche il bambino"...
Ma, con tutta evidenza, non è e non sarà così. Presso tutta l'Opinione Pubblica, l' Opera di Grande Oriente Democratico è percepita come un fenomeno di liberalizzazione e democratizzazione del Mondo Massonico. Presso la stragrande maggioranza degli osservatori italiani ed esteri, si percepisce qualcosa di simile a un grande "sospiro di sollievo", quasi a dire (e molte persone ce lo hanno scritto letteralmente): "sapevamo poco e pensavamo male della Massoneria, ma dopo aver scoperto che ci siete Voi ci siamo ricreduti...", oppure: "eravamo convinti che, dopo la grande stagione sette-ottocentesca e di parte del Novecento la Libera Muratoria non avesso più molto da dare e da dire alla Società, invece siete spuntati Voi a darci nuova speranza...Grazie di esistere!".
Questo, Caro Salvatore, è il tenore di innumerevoli comunicazioni da Noi ricevute, una parte delle quali potrai prestissimo leggere on-line su www.grandeoriente-democratico.com  
Perciò, sursum corda!  I principi massonici (che stanno molto a cuore sia a Noi che a te) ci impongono di non "mettere via la spada del Rigore" finché Giustizia non sia compiuta. Ma al termine di tutta questa vicenda, ti accorgerai che ne avrà guadagnato (e molto), tutta l'Istituzione Libero-Muratoria.
Ne avranno guadagnato i giovani massoni la cui "innocenza e candore", giustamente, sono in cima alle tue preoccupazioni. E ne avranno guadagnato perché non dovranno più accontentarsi di illusioni e maschere ipocrite, ma potranno constatare una Nuova Realtà...
Ne avrà guadagnato il senso di Rispetto, Stima e Gratitudine che la Società Civile potrà finalmente riconoscerci, anche in questo XXI° secolo, dopo le glorie passate riservate ai nostri "Fratelli maggiori".
AD MAIORA, Caro Salvatore!
Con immutata stima e affetto fraterno.
TFA.
Gioele Magaldi

 
Carissimo Fratello e amico mio,
Grazie per la risposta, direi alquanto sentita , profondamente convinta e comunque esaustiva.
La mia precedente non era del resto una spietata critica al tuo operato che ,come avevo affermato ,ho condiviso e condivido(conservo nel mio archivio tutti i numeri di “ Fratel Pasquino”), ma ti “consigliavo “soltanto di rimanere in termini meno “pesanti” per non dare l’impressione che la lotta da te intrapresa non fosse originata da un’acredine radicata per le vicende che ti avevano coinvolto, ma che invece doveva essere giustificatan solo dal malgoverno raffiano , che io ho osteggiato e continuo ad osteggiare, non mancando mai , con i miei fratelli di Loggia , di mettere in evidenza sottolineando ogni, a  mio avviso, atto non conforme ai principi puramente istituzionali.
Andiamo avanti ,chi vivrà...vedrà.
Abbracci 3
Salvatore  (27 ottobre 2010, NDR )

 

Il 27 luglio 2010, Marco Ferrari ci scrive:

OGGETTO: condivido pienamente la tua battaglia

Fr. Gioele,
e spero permetterai la confidenza del Fratello sebbene non sia mai stato ordinato. Ho conosciuto però moltissimi cialtroni che non meriterebbero di nascondersi dietro l'appartenenza ad una "masonry" che, a regime, dovrebbe essere in grado di migliorare se stessa e la società in cui cresce.
Semmai dovessi decidere di aprire a nuove candidature, io apprezzerei d'interessarmi in Campania, della Campania, per il GOD (o GOID).
Una forte stretta di mano
MF

Caro Marco, giriamo la tua mail al nostro Direttore Gioele Magaldi, cui è rivolta. Ci scusiamo sia con te che con il Fratello Gioele per aver dato riscontro alla tua lettera elettronica solo ora, ma da luglio a ottobre abbiamo dovuto leggere ed esaminare un numero impressionante di comunicazioni.
Cari saluti.
La Redazione

Carissimo Marco, intanto grazie per l'attestazione di stima. Per poter aderire a "Grande Oriente Democratico", d'altra parte, occorre essere affiliati al Grande Oriente d'Italia, essendo il nostro un Movimento interno a Palazzo Giustiniani, che cerca di riformare in modo incisivo la più importante Comunione massonica italiana. Se vuoi divenire un Libero Muratore del G.O.I., puoi rivolgerti agli organi ufficiali a ciò preposti, o attraverso la Sezione Contatti del sito www.grandeoriente.it  , oppure direttamente tramite il Collegio circoscrizionale dei Maestri Venerabili della Campania - Lucania, con sede a Napoli, Galleria Umberto I, 27 - Tel. 081 552 4858. Qualora dovessi avere dei problemi in relazione a ciò, fammelo sapere. Inoltre, poichè per l'eventuale affiliazione al G.O.I. potrebbero passare mesi se non anni, ti informo che quella parte di Fratelli di G.O.D. che intendono riformare il Centro-Sinistra politico del nostro Paese hanno fondato (insieme a cittadini non-massoni) un Movimento denominato "Democrazia Radical Popolare" (www.democraziaradicalpopolare.it  : Sito in corso di implementazione) che farà presto parlare parecchio di sè...A questo Movimento è possibile aderire (previa selezione delle proprie motivazioni, che devono essere cristalline e autentiche) senza dover essere iniziati massoni, essendo aperto a tutte le cittadine e i cittadini italiani che vogliono aiutare gli attuali partiti del Centro-Sinistra a trovare un' "anima" e un progetto credibile e lungimirante per il governo della Repubblica. Per qualunque evenienza, ti lascio anche la mia mail personale: XXXX
Carissimi saluti.
Gioele

 

Il 27 luglio  2010, Marco Magrini ci scrive:

OGGETTO: Entusiasmante scoperta!

Egregio Gioele Magaldi, Le scrivo per complimentarmi per la chiara, lucida e  perfetta come stile e presentazione, "Lettera  Aperta n.1 al Fratello Silvio Berlusconi del 26 luglio 2010".
Mi ha stupito leggere ciò che ha scritto e mi ha colpito la Sua collocazione politica, nella quale mi riconosco profondamente.
Sicuramente visiterò giornalmente il Suo sito, perché mi da quel "respiro" che è ben difficile ormai trovare nei canali ufficiali.
Le auguro un futuro sempre più illuminato ed illuminante!

Distinti saluti
Marco Magrini

Caro Marco, grazie per le attestazioni di stima al nostro leader Gioele Magaldi e alla nostra opera. Scusaci se ti rispondiamo solo ora, ma da luglio a ottobre abbiamo ricevuto un numero impressionante di comunicazioni cui dare riscontro. Il Fratello Gioele ti saluta e ha molto apprezzato la tua mail.
Cari saluti.
La Redazione

 

Tra il 26 luglio e settembre 2010, ci scrive l’Avvocato Salvatore Fabio Farruggia per conto del Fratello Daniele Lanzavecchia:

Torino, lì 26.07.2
Spettabile Grande Oriente d'Italia Democratico
info@grandeoriente-democratico.com

OGGETTO: Editoriale del 26 maggio 2010 di Gioele Magaldi “Vittoria dei Riformatori e Sconfitta dei ‘Cialtroni’”
Con la presente, Vi evidenzio che nei giorni scorsi il mio assistito Daniele Lanzavecchia è venuto a conoscenza del contenuto dell'editoriale in oggetto con il quale si è voluto commentare l'esito delle elezioni relative ai Collegi Circoscrizionali del Grande Oriente d'Italia. Sebbene si ritenga il diritto di critica un elemento fondamentale non solo all'interno dell'istituzione massonica ma anche all'interno di una società evoluta e garantista, lo stesso non può essere confuso e quindi accettato quando si trasforma in un attacco dai caratteri meramente diffamatori. L'irreprensibile stile di vita serbato dal Lanzavecchia  non solo nell'ambito professionale - sociale ma soprattutto massonico, dove ha sempre ricevuto attestazioni di stima anche dai propri avversari nel corso delle competizioni elettorali, non gli consente di accettare anche solo per relationem di essere accomunato a persone che sono state da Voi additate quali “falsificatori-cialtroni”.Orbene, il Lanzavecchia ritenendosi assolutamente offeso dal contenuto dell'elaborato in oggetto, il quale appare a tutta evidenza prospettare situazioni poco limpide e posizioni di assoluta connivenza fra tutti i protagonisti ivi citati, Vi chiede formalmente di provvedere ad effettuare una rettifica nella quale si evidenzi in maniera inconfutabile la totale linearità della condotta serbata dal mio assistito nell'ambito delle elezioni del Collegio Circoscrizionale per il Piemonte.In attesa di un vostro sollecito riscontro alla presente, con l'occasione vi porgo i migliori saluti.  Avv. Salvatore Fabio Farruggia

Gentile Avvocato Farruggia, in relazione alla sua lettera allegata, Le rappresentiamo quanto segue:

Nell'incipit del citato Editoriale del 26 maggio 2010: Vittoria dei Riformatori e sconfitta dei "Cialtroni", viene chiaramente detto: "Intanto vorrei chiarire a chi mi riferisca, nel titolo, con Sconfitta dei "Cialtroni". Non certo ai Fratelli Ronci, Livrea e Sindona (per citare la triade perdente nella competizione per il Collegio Circoscrizionale del Lazio) o al Fratello Lanzavecchia (per il Piemonte) e agli altri Fratelli di "area raffiana", perdenti in altre Regioni..." (neretto usato da Noi ora, per sottolineare il concetto). Capirà bene, dunque che, proprio a partire da questo incipit, in alcun modo il suo assistito- Carissimo Fratello Lanzavecchia- è stato oggetto non diciamo di attenzioni calunniose e/o diffamatorie, ma neanche minimamente ostili. Ciò premesso, condividendo con Lei la stima e il riconoscimento della personalità specchiata del suddetto Fratello Lanzavecchia, qualora Lo riteneste utile e auspicabile, saremo lieti di pubblicare, nella Sezione del Sito Comunicazioni dei lettori/visitatori,tanto la sua lettera che la nostra risposta. Tanto più che, proprio la lettera che il Fratello Lanzavecchia Le ha dato mandato di inviarci, costituisce la "prova provata" della netta "presa di distanza" del suo assistito da certi metodi che qualche "sedicente raffiano" ha invece messo in opera nelle scorse elezioni regionali all'interno del Grande Oriente d'Italia. Nell'attendere riscontri suoi e del suo assistito, porgiamo a entrambi i nostri più che cordiali saluti.
LA REDAZIONE

In riscontro alla Vostra missiva del 27.07.2010,  con l'occasione Vi comunico che il mio assistito,  preso atto delle Vostre argomentazioni, mi ha incaricato di ribadire che egli si è sempre considerato uomo libero e di buoni costumi non solo all'interno dell'istituzione massonica ma anche all'interno della società civile, in cui ha cercato di trasmettere tutti quegli ideali e valori che rappresentano  " l'essere massone".  Si tiene a precisare in questa sede che l'operato di Daniele Lanzavecchia non è  mai stato  influenzato dalle condotte ovvero dalle opinioni degli altri  e pertanto egli non necessita di dover prendere le distanze da alcuno, sopratutto  nel caso in cui costui faccia legittimamente parete di un'istituzione in cui  ripone la massima fiducia e stima.  Orbene il mio assistito, confidando nella sincerità di quanto da Voi asserito con la citata  lettera di risposta, mi ha incaricato di richiederVi, al fine di una bonaria soluzione dell'imbarazzante fraintendimento creatosi, la pubblicazione di tutto il carteggio sin qui intrattenuto in ossequio a quanto da Voi proposto.
Con i migliori saluti.
avv. Salvatore Fabio Farruggia

Gentile Avvocato Farruggia, Le confermiamo che a breve- insieme ad una selezione delle migliaia di comunicazioni ricevute da tanti altri Fratelli massoni del G.O.I.- pubblicheremo anche il carteggio intrattenuto con Lei per conto del suo assistito Fratello Lanzavecchia. Ci dispiace tuttavia di dover constatare che, nella sua missiva dell'8 settembre scorso, ci veniva (incredibilmente) annunciato come il Fratello Lanzavecchia non intendesse "prendere le distanze" da coloro che hanno falsificato delle comunicazioni (attribuendole a Grande Oriente Democratico) commettendo così non solo un impudente scorrettezza, ma anche un reato di natura penale. Da costoro e solo da costoro davamo per scontata "la presa di distanza" del suo assistito, proprio in nome di quella "personalità specchiata" da Lei ripetutamente sottolineata.
Pubblicheremo pertanto lo scambio di mails avvenuto, sottolineando tuttavia il nostro sconcerto per l'incoerenza di alcune affermazioni (da Lei attribuite al Fratello Lanzavecchia) in esso contenute.
Cordiali saluti.
LA REDAZIONE

 

Il 27 luglio 2010, Paolo Siano (in realtà Padre Paolo Maria Siano, Francescano, studioso della Massoneria), ci scrive:

Gent.mo Dr. Gioele Magaldi,
sarei interessato alla rivista "Logos" dell'Ispettorato Regionale Lazio del RSAA... Come fare per averne qualche numero?
Grazie.
Cordialmente,
Paolo Siano

( 25 ottobre 2010) Caro Paolo, o meglio Caro Padre Paolo Maria Siano, Francescano che si diletta di storia massonica...  scusaci se ti rispondiamo solo ora ma, da luglio a ottobre, abbiamo dovuto dare riscontro ad un numero impressionante di comunicazioni. Se non sei già riuscito a procurarti le riviste in questione, puoi rivolgerti  direttamente agli organi ufficiali del Rito Scozzese Antico ed Accettato. La sede è ubicata in: Piazza del Gesù, 47 00186 Roma

I contatti telefonici sono:
Telefono: 0039 06 6790458
Fax: 0039 06 6990725

E la e-mail: info@ritoscozzese.it

Se poi qualche esponente del R.S.A.A., nel passato non avesse voluto darti quello che chiedevi o nel futuro si rifiutasse ancora, faccelo sapere e vedremo di aiutarti direttamente Noi. Sai com'è, può darsi che i Fratelli scozzesi (del resto anche molti di Noi lo sono) abbiano qualche perplessità a vedersi trattati come "orribili satanisti" da redimere...Noi di G.O.D., però, riteniamo che ci siano delle differenze tra chi come te cerca di muoversi in un orizzonte storico-critico di ricognizione culturale (vedi il tuo articolo SAN MASSIMILIANO KOLBE E LA LIBERA MURATORIA pubblicato sul Sito "PROGETTO BARRUEL", http://progettobarruel.zxq.net  ) e chi tali ricognizioni utilizza per compiere una battaglia di retroguardia teologica che, a ben vedere, puzza di zolfo reazionario...quello stesso zolfo reazionario per mezzo del quale l'antimassonismo e l'antisemitismo di matrice cattolica integralista  sono andati a braccetto con il nazi-fascismo e il franchismo, oltre che con tutti gli apologeti dell'Ancien Regime. Quel caro, vecchio, buon "Antico Regime" difeso dall'Abate Barruel, sotto i cui auspici si bruciavano libri ed esseri umani che dissentissero dalla VERA FEDE...Quella cara, vecchia "Res Publica Christiana" di cui avevano nostalgia papi come Gregorio XVI o Pio IX, che ritenevano la LIBERTA' DI COSCIENZA o di RELIGIONE una bestemmia contro lo Spirito Santo...
Che ne dici, caro Padre Paolo Maria, sono i vertici curiali degli ultimi decenni (che parlano di assoluta necessità della libertà di coscienza e religione) ad essere impregnati di DOTTRINE SATANICHE, oppure erano ispirati da SHAITAN i Papi e gli organi ecclesiastici che, in nome di una presunta ORTODOSSIA, hanno mortificato il cristianissimo principio del LIBERO ARBITRIO, attraverso il reiterato rogo di liberi pensatori e del loro libero pensiero?
Quale che sia l'uso che tu intenda fare del Bollettino "Logos" del Rito Scozzese, comunque, siccome Noi siamo assertori della libera circolazione delle idee (a differenza dei cattolici integralisti), saremo che lieti che tu possa averne qualche copia, anche solo per farne scempio AD USUM DIABOLI...Qualche illuminato porporato Massone (ce ne sono, eccome se ce ne sono...) dall'arguzia teologica aggiungerebbe che la presenza diabolica si percepisce netta là dove regnano il dogmatismo, la fede cieca, l'arroganza violenta di chi vuole stuprare le coscienze, la presunzione creaturale di detenere TUTTA LA VERITA', pur essendo misere persone piene di "peccati", che "cacano e pisciano" come i propri simili, pur portando sul capo qualche tipo di tiara...
Triplice Fraterno Abbraccio in nome del (GRAN, lui si...) MAESTRO DI NAZARETH...
La Redazione

 

Il 27 luglio 2010, Valentina Paterno ci scrive:

Caro Maestro,
avevo il sentore di Berlusconi quale burattino traditore di certi giochi, ma perché aspettare 17 anni?
Ad ogni modo La ringrazio per il gesto. L'informazione è stata data. Eppure mi chiedo... esiste ancora uno spirito socialista libertario democratico in Italia? penso desolatamente al PD.
Una semplice cittadina curiosa.

Cara Valentina, innanzitutto ti ringraziamo a nome nostro e del nostro Direttore Gioele Magaldi, per il tuo "ringraziamento del gesto e dell'informazione". Poi ci scusiamo per averti risposto solo ora, ma, da luglio a ottobre, abbiamo avuto un numero incalcolabile di comunicazioni cui dare riscontro.
Infine, vorremmo spiegarti..."perché aspettare 17 anni"...Perché nel 1993 il nostro leader Gioele Magaldi aveva solo 22 anni e non aveva ancora compreso e saputo diverse cose, pur essendo già vicino ad alcuni personaggi di certi ambienti. Anche molti di Noi di Grande Oriente Democratico, 17 anni fa, non avrebbero avuto la consapevolezza di cosa fare e come farlo per mettere definitivamente fine alla lunga marcia del "piduismo"...Prova ne sia che, ancora ad oggi, il Grande Oriente d'Italia di Palazzo Giustiniani è malamente governato da una Giunta illegittima, presieduta da un illegittimo Gran Maestro che, degli attuali (deprecabili) assetti del Potere italiota, è uno dei massimi garanti.
Perciò, invece di lamentare l'assenza di iniziative incisive in questi ultimi 17 o 30 anni (tanti ne sono passati dalla prima esplosione del "Caso P2"), rallegrati che finalmente qualcuno ha deciso di fare pulizia in certe "stanze polverose e piene di ragnatele"; e per di più ha deciso di farlo in modo limpido, trasparente, leale e alla luce del sole.
Quanto al "socialismo libertario democratico in Italia", i Fratelli massoni di Grande Oriente Democratico che intendono riformare/rivoluzionare il Centro-Sinistra, insieme ad altri cittadini non massoni, hanno da poco fondato un Movimento, "Democrazia Radical Popolare" (www.democraziaradicalpopolare.it  : Sito in corso di implementazione) che si impegnerà a "riunire ciò che è sparso" nell'area politica suddetta e a conferirgli una precisa connotazione identitaria "socialista, democratica e libertaria"all'altezza delle sfide economiche, sociali, culturali e civili del XXI° secolo.
Carissimi saluti e AD MAIORA!
La Redazione

(il 24 ottobre 2010) Valentina aggiunge:

Vi ringrazio molto. Continuo a seguire trepidante i passi del vostro Direttore :)

 

Il 27 luglio 2010, l’Onorevole XXXX (alias “Frater Marco Giunio”) ci scrive:

Oggetto: Costituzione “Cerchio Bruto e Cassio” gruppo d’opinione parlamentare bicamerale per il primato della democrazia liberale sul cesarismo napoleonico

Caro Gioele e cari fratelli della redazione, facendo seguito al ns incontro dell’altro giorno stiamo studiando modi e tempi per strutturare ampliare questo gruppo di opinione parlam. che si faccia sentire in modo forte, al momento giusto…
COMPLIMENTI PER LA LETTERA APERTA N. 1 AL FRATELLO SILVIO, pubblicata sul vs (ora anche un po’ nostro, no?) sito.
Era ora che qualcuno lo svegliasse dal suo sonno profano!
Speriamo che impari la lezione e faccia un bagno di umiltà. Basta che non si faccia mal consigliare dai soliti noti da la russa, gasparri, santanché ecc.
frater Marco Giunio.

 

Caro Fratello Onorevole (o “Frater Marco Giunio”), complimenti a te e agli altri fratelli e profani di buon volontà che, in Parlamento, hanno finalmente aperto gli occhi.
Saluti da parte nostra e del Fratello Gioele Magaldi.
TFA.
La Redazione

 

Il 26 luglio 2010, la giornalista Cristina Cucciniello ci scrive:

OGGETTO: richiesta contatti- l’espresso

Buonasera, ho appena letto la sua lettera aperta:
https://www.grandeoriente-democratico.com/lettera_aperta_n1_al_Fratello_Silvio_Berlusconi_del_26_luglio_2010.html

sono Cristina Cucciniello, l'autrice del servizio sull'Espresso relativo ai simboli massonici a Villa Certosa, quello che lei cita nella lettera, quello in cui c'è l'analisi del Prof. Fagiolo.
Mettiamoci in contatto, se anche lei è d'accordo, ho letto che indente dare ulteriori spiegazioni sulla villa stessa, le sarei grata se volessimo parlarne assieme. Grazie per aver citato l'articolo, è un onore.

cristina cucciniello
XXXX
XXXX

(NDR: Cristina Cucciniello, poco dopo, è riuscita a mettersi in contatto direttamente con il nostro Direttore Gioele Magaldi).

 

Il 26 luglio 2010, Pietro Falco ci scrive:

OGGETTO: un attestato di stima e gratitudine

Ciao Gioele,

volevo solo testimoniarti tutta la mia stima e ammirazione: il lavoro che stai
compiendo - che state portando avanti -  è straordinario e per il bene del
Paese spero davvero che riusciate a vincere questa partita...
Io sono un profano, anche se da sempre coltivo un fortissimo interesse per la
massoneria. Ma davvero paradossale che un'istituzione nata per difendere la
libertà, grazie ai necon americani e ai loro biechi sodali di casa nostra, come
Berlusconi, si sia ridotta oggi ad uno strumento che tendenzialmente la libertà
la opprime, che ha come fine fondamentale l'affarismo, ed imbarca cani e porci:
individui loschi o di modestissima caratura, senza principi e senza morale, che
un tempo non sarebbero stati ammessi nemmeno come bidelli (mi vengono in mente
diversi nomi paradigmatici del Pdl)...
Ancora grazie
Pietro Falco

Caro Pietro, ti ringraziamo a nome nostro e del nostro Direttore Gioele Magaldi per le tue convinte attestazioni di stima e ammirazione. Scusaci per averti risposto solo ora ma, da luglio a ottobre, abbiamo avuto un numero impressionante di mails cui dare riscontro.
Cari saluti e AD MAIORA!
La Redazione

Il 26 luglio 2010, Cristina ci scrive:

OGGETTO: Complimenti
I mie più vivi complimenti per la lettera a Berlusconi. Un grande stile...la ammiro moltissimo. Siete gente interessante.
Cristina

Cara Cristina, grazie a te per la bella attestazione di stima! E scusaci se ti rispondiamo solo ora ma, da luglio a ottobre abbiamo dovuto dare riscontro ad un numero impressionante di comunicazioni.
Cari saluti.
La Redazione

Infatti mi sembrava strano, siete persone corrette. Immagino il numero di comunicazioni....
Cordiali saluti.
Cristina

 

Il 26 luglio 2010, Paolo Melasi ci scrive:

GRAZIE,
è l'unica cosa che mi sgorga dal cuore dopo aver letto la Vostra lettera n.1
su SIlvio Berl.
Un infinito grazie e spero che il Vostro lavoro vada avanti senza incontrare
ostacoli di sorta.
Vi ammiro.
Paolo Melasi.

Caro Paolo, grazie a Te per le attestazioni di stima e ammirazione. Scusaci se ti rispondiamo con grande ritardo ma, da luglio a ottobre, abbiamo avuto un numero impressionante di comunicazioni cui dare riscontro.
Cari saluti.
La Redazione

 

Il 24 luglio 2010,  Ruben Governara ci scrive:

Sono un ragazzo interessato alla verità storica dell'italia pre e post risorgimentale, e vi faccio una domanda chiara e semplica, perchè il sud italia è stata colonizzato dal nord , quindi distrutto culturalmente, politicamente, ed è stato portato alla povertà assoluta e forte immigrazione?
attendo vostra risposta, grazie anticipatamente.

Caro ragazzo (il tuo nome?), ma a scuola non te la insegnano la storia? Qualche libro te lo sarai letto, visto che hai determinati interessi?
Probabilmente, non è dai libri (almeno non è dalla pubblicistica "scientifica") che avrai tratto le apodittiche informazioni sulla presunta "colonizzazione del Nord"...Magari avrai partecipato a questi seminari di alcuni "Partiti del Sud" filo-borbonici o a qualche collettivo appartenente al milieu dello pseudo-leghismo meridionale.
Noi, però, che abbiamo tutti-sin dalla tenera età- compiuto severi studi regolari, con umiltà e dedizione, facciamo una certa fatica a confrontarci con questo patetico revival "pseudo-meridionalistico" degli ultimi anni...degno contraltare della "teppaglia culturale" prodotta da certo (non tutto, per fortuna) leghismo del Nord. E pensa che diversi di noi sono meridionali, e orgogliosi di esserlo. E il nostro Direttore Gioele Magaldi è per metà romano e per metà siciliano, con una moglie calabrese, anche se nata e cresciuta in ambiente anglosassone.
Diciamoci le cose con chiarezza: il Grande Cavour propose alla dinastia dei borboni di costituire insieme una confederazione tra i due regni (Sardegna-Piemonte e Regno delle Due Sicilie), con annessione dello "stato pontificio" e (più che doveroso) annullamento del "simoniaco" potere temporale della Chiesa.
Libera Chiesa in Liberi Stati. I borboni rifiutarono, la cosa gli sembrava un oltraggio al Papa e alla Santa Fede. Quella Santa Fede e quella Weltanschauung da "Ancien Regime" che, da secoli, nel Meridione (dopo il fallimenbto degli illuminati tentativi di Federico II e della Casa di Svevia) aveva impedito la nascita di comuni forti e indipendenti; la crescita di una robusta borghesia imprenditoriale urbana; il miglioramento delle condizioni culturali e materiali di popolazioni rurali ignoranti e manipolate da un uso politico e strumentale della Religiosità. Per il Meridione, liberarsi di una dinastia di sovrani incapaci e inadeguati (proverbiale la rozza insipienza arrogante di Ferdinando IV, almeno quanto l'inconsistenza di "Franceschiello") fu una benedizione. E tale fu anche la lotta contro il brigantaggio condotta (non senza asprezze e colpevoli truculenze) dai "piemontesi". La storia successiva dello Stato Unitario ha visto molti statisti di origine meridionale e settentrionale tentare di determinare politiche di sviluppo (e approntamento di grandi mezzi finanziari:vedi la Cassa per il Mezzogiorno) per Sicilia, Calabria, Campania, Basilicata, Puglia etc. Ma, a nostro parere, il popolo di queste regioni ha prodotto amministratori e politici locali di rara inefficienza e disonestà. Fiumi di soldi gettati a mare o rubati. Inutili Cattedrali nel deserto. Qualche grossa azienda del Nord ha realizzato profitti "colonizzando" il Sud? Magari lo facesse in questi tempi di crisi e recessione, portando nuovi posti di lavoro...
No, caro ragazzo. La "devastazione" politica e civile (più che sociale e culturale: in molti luoghi del Sud c'è sempre stata e continua ad esserci più vivacità culturale e coesione sociale di quanto non accada al Nord) del Meridione è anzitutto "merito" delle sue popolazioni, troppo inclini ad accusare forze "esterne e forestiere" di mali che sono endemici e che andrebbero affrontati con nuova consapevolezza, decisione e determinazione risolutiva. E persino le "mafie" sono più un sintomo che non le cause di un' atavica carenza di buoni amministratori e governanti locali. E che dire della "paura del cambiamento", del conservatorismo lassista e del "fatalismo rassegnato" di popoli che, per altri aspetti, sono l'evangelico "sale della terra", una risorsa potenziale di grandi ingegni e virtù per l'intero Paese.
Basta incolpare gli "altri". Bisognerebbe fare con "il popolo del Sud" come fece Gesù Cristo con Lazzaro...:"Alzati e cammina...".
La Resurrezione può nascere solo dal riconoscimento dei propri "mortali" errori e dalla fede in un riscatto sul proprio territorio e per il proprio territorio, liberato da mascalzoni, parassiti e imbroglioni ipocriti.
Sperando di averti risposto in modo adeguato, ti salutiamo con affetto.
La Redazione

l'ho so anchio che i Borbone erano degli sporchi reazionari clericali, io modestamente sono anticlericale; ma non so credo a quei filoborbonici sennò non si spiega la nascita della mafia e l'emigrazione verso l'america; tutto atto a una colonizzazione economica del sud; oltre modo mi chiamo Ruben Governara è il piacere è tutto mio spero di avere più tempo per poter fare convercazione con lei, grazie scappo al maneggio.

Il 22 luglio 2010, Massimo Siclari ci scrive:

Gentile Mr.Magaldi,
mi è capitato di leggere la sua intervista rilasciata alla stampa in questi giorni.
E’ doverosa una sintetica mia presentazione come premessa, sono Massimo Siclari, cittadino italiano di origine siciliana (Messina), oggi per scelta/necessità risiedo a Ginevra, 45 anni,
cattolico,  ma nel pieno delle facoltà mentali (come credo sia per la quasi totalità dei laici cattolici italiani) per vivere la cittadinanza nello spirito dei suoi doveri/diritti  rispetto alla propria scelta religiosa cristiano-cattolica, estremamente facilitato dalla “sorprendente” coincidenza di parte dei valori Evangelici inseriti nella Costituzione italiana. Omettendole, anche per probabile suo disinteresse, le mie principali esperienze come cittadino italiano, mi limito a riferire di essere un imprenditore, con formazione scolastica limitata agli studi superiori, non avendo, per scelta giovanile, completato gli studi universitari. Completo questa breve, aggiungendo che orgogliosamente, malgrado tutto, ho avuto sino ad oggi una vita discretamente travagliata, ma per la quale ritengo permettermi di porre “lingua” ove lo ritengo opportuno, sopratutto in  coerenza con i miei sinceri valori cattolici, per i quali senza cadere nel vittimismo, ho ottenuto/ottengo cospicue sofferenze pubbliche, ma bilanciate (lenite?) da altrettanto cospicue gioie private (metafisicamente parlando).
Per andare al sodo, devo sottolineare il mio ovvio disinteresse ai Vs. problemi interni, ma ritengo utile sostenere, a mio giudizio, che questi ultimi continuano a ricadere ingiustamente e incostituzionalmente sulle spalle dei cittadini italiani (ma potrei dire occidentali, visto il riferimento internazionale della sua intervista) i quali in gran parte lealmente vivono, per quanto possibile, nei valori costituzionali, senza cadere nel gravissimo equivoco  (fortemente propagandato) che le Costituzioni degli Stati possano equipararsi o elevarsi a  valori religiosi, cioè che vengano da Dio, ma riconoscendo invece che generalmente  sono redatte/modificate traendo ispirazione dai medesimi valori “trascritti” nell’umano dna (per noi credenti, per mano di DIO) nei vari gradi di consapevolezza individuale.
La ragione principale, per la quale Le ho scritto, è relativa al Suo riferimento ad “altissimi prelati...che ci tengono moltissimo ad essere considerati convinti massoni”; La pregherei di riferire Loro da parte mia che una loro coerenza sarebbe/sarebbe stato molto piu’ utile per la Chiesa, per Loro, per tutti noi cattolici, ma anche (tollerate la mia presunzione) per Voi massoni. Quest’ultimo mio riferimento nasce dal leggere nelle sue parole, un astio o forse solo inconsapevolezza, verso lo spirito reale della Chiesa Cattolica odierna retta dal Vicario di Cristo Papa Benedetto VXI, in continuità con i precedenti Papi, volta al perfezionamento della medesima nella coerenza del Vangelo, proprio al fine di colmare quelle temporanee ma gravi carenze che in alcuni momenti storici hanno generato un movimentismo intrinsecamente anticristiano ed anticattolico in particolare; per farla breve, alcune sue affermazioni sono evidentemente anacronistiche, ma questa evidenza appare solo in presenza di spirito realmente tollerante e coerente,  sopratutto verso gli aspetti che toccano/incidono sulla vera natura dell’Uomo, universalmente riconosciuta.
Auspicando che tragga/traete da questa mia, qualche frammento di utilità, la Saluto cordialmente

Massimo Siclari
1207 Geneva (Switzerland)P.S. non tragga alcuna dietrologia; in coerenza con il Vangelo, il presente l’ho redatto personalmente al solo fine che emerge dalla semplice lettura dello stesso.

Gentile Sig./Mr./Monsieur/ Senor/ Herr Massimo Siclari,

autorizzati dal nostro Direttore Gioele Magaldi (putroppo affaccendato in altre questioni e impossibilitato a leggere e a prendere in esame tutta la corrispondenza che ci perviene-tanta, troppa, ma ci fa comunque piacere-) Le rispondiamo in sua vece.
 Incoraggiati in ciò dal fatto di pensarla in modo simile al Fratello Magaldi su diverse "cosucce", tra le quali rientrano le questioni che Lei ha posto.
Gioele Magaldi la saluta comunque con affetto, anche perché la sua famiglia materna è originaria della Sicilia (Palermo-Trapani-Erice) e sua madre è nata proprio a Messina, la sua stessa terra natale.
E unitamente a Noi che umilmente Le scriviamo, Gioele si augura che Lei potrà trarre dalla nostra epistola elettronica quel giovamento spirituale ed intellettuale che, ahinoi, nessuno della Redazione di Grande Oriente Democratico ha tratto dai contenuti, un pò superficiali e "sciatti", della mail con cui ha voluto onorarci, comunicandoci alcuni suoi pensieri legittimi, ma assai discutibili. Pensieri alquanto privi di quei fondamenti storici, logici e persino teologici (quantomeno della Teologia cattolico-cristiana distillata dalla Ecclesia/Comunità di cui Lei si professa credente), capaci di conferire loro un minimo grado di solidità argomentativa.
Nondimeno. ci sottoporemo al tentativo (speriamo non inutile) di offrirle cagioni di migliore consapevolezza critica rispetto a temi di cui, con tutta evidenza, Lei pare avere nozioni confuse e malferme.
1) I "valori evangelici" sono stati propagati da millenni ma, fino al XVIII-XIX e persino (in alcuni casi, nel XX) secolo, sono serviti alle chiese cristiane (e soprattutto alla cattolica) per avallare regimi confessionali dispotici, illiberali, intolleranti e anti-democratici. Le dice nulla il termine "Ancien Régime", caratterizzato da stretta allenaza fra "troni e altari", all'insegna dell' intolleranza religiosa e talora anche razziale, all'insegna della discriminazione basata sulla nascita, sul sangue e persino sul censo o sul sesso dei malcapitati sudditi?
2) E' a conoscenza del fatto che, ancora tra 1864 e 1870 (poco più di un secolo fa e non nel Medioevo...) Papa Pio IX ebbe a condannare, prima con l'enciclica Quanta Cura e con il Sillabo annesso, poi con il Concilio Vaticano I: "le perverse e odiose diavolerie della modernità: democrazia, libertà di religione, di pensiero, di coscienza e di parola, di stampa, etc." (sono parole di Pio IX).?
3) Sapeva che solo nella seconda metà del XX secolo (e in anni recentissimi) la Chiesa cattolica ha accettato il principio della libertà religiosa? (prima Essa riteneva, insegnava- e operava cruentemente di conseguenza- che gli individui non dovessero essere liberi di aderire o non aderire alla "Vera Fede" ma, al contrario, con le buone o con le cattive andassero costretti ad obbedire ai dogmi della Chiesa, anche a costo di torture o roghi per chi non avesse voluto piegarsi). Quando, con i regimi sovietici e filo-sovietici, la Chiesa ha conosciuto a suo danno un sistema autoritario e iiliberale (quello che per secoli essa ha praticato in Europa), allora ha finalmente scoperto e rivalutato il concetto di "libertà religiosa" per le persone e quello dell'inviolabilità della coscienza umana in generale (quella coscienza stuprata, manipolata e ripetutamente violata da tanti tribunali ecclesiastici lungo i secoli).
4) Le pare che il dispotismo, le torture, i roghi e il "totalitarismo" spirituale e materiale della Chiesa (fino a che ha potuto approfittare del potere temporale e fino a che gli stati non sono stati governati con moderne democrazie liberali e laiche, realizzate contro il volere della Chiesa e nonostante la sua furibonda resistenza e reazione) siano conformi ai "valori evangelici"?
5) Anacronistico ci sembra Lei, Caro Amico, che con quattro ideuzze senza profondità nè storica nè critica pretende di rivendicare pomposamente una "continuità" nella storia dei pontificati (che con tutta evidenza non c'è mai stata, anzi) e un presunto "spirito reale della Chiesa" di cui Papa Ratzinger sarebbe alfiere e vicario. In realtà, vada a riprendere i suoi studi (anche senza conseguire diplomi o lauree:per sconfiggere l'ignoranza e la superficialità del pensiero non servono bolli o certificati, ci vuole solo umiltà e disposizione ad allargare la propria Weltanschauung) e scoprirà che molti importanti "dogmi" del sedicente Magistero ecclesiastico furono deliberati da concili di vescovi e prelati a stretta maggioranza di voti, dopo asprissime e talora anche violente e cruente polemiche. Pensi un pò, per pochi voti, un Concilio della prima era cristiana riconobbe che anche "le donne hanno un'anima". E se avesse prevalso la volontà numerica degli altri venerandi padri conciliari? Lei avrebbe aderito a tale dogma come un Asino?
6) I massoni europei ed occidentali degli ultimi tre secoli erano in gran parte cristiani, ma di quel Cristianesimo davvero "universale" (katholikòs: in greco antico), aperto, ecumenico, complesso, tollerante, insofferente di dogmi e pretese anacronistiche e illiberali di autorità laiche ed ecclesiastiche che spesso hanno utilizzato la fede asinina e pecoresca delle masse come instrumentum regni. Erano, in fondo, seguaci più di Erasmo da Rotterdam o dello stesso Gesu Cristo anticonformista, riformatore e rivoluzionario delle migliori parti del Vangelo, che non estimatori del misogino e conservatore San Paolo (lo ha mai letto?) o del tormentato e antropologicamente pessimista Sant'Agostino (lo ha mai letto?).
7) I massoni del XVIII-XIX e XX secolo hanno conquistato (dopo aspre battaglie contro i nemici della "modernità", tra cui ci permetterà di annoverare Joseph Ratzinger, mutevole e incoerente teologo, che negli anni, per convenienza "politica", ha abbandonato le posizioni "progressiste" che un tempo condivideva con l'antico amico Hans Kung, rimasto sempre fermo sulle sue idee illuminate e libertarie relative al Cristianesimo) per Noi, ma anche per LEI, CARO AMICO, la possibilità di vivere in stati retti da leggi e Costituzioni liberali e democratiche, secondo lo "stato di diritto" laico e non secondo qual diritto canonico che in tempi non lontani prescriveva il carcere per chi mangiava la carne il venerdì.

Ci stia bene e ricominci dalle scuole elementari, magari insieme ai suoi figli (se ne ha di quell'età) che ci auguriamo possano avere un'istruzione di base più solida e utile della sua.
Cordiali saluti.
LA REDAZIONE

Gentile Redazione insieme a Mr.Magaldi,
prendo atto delle Vs. convinzioni, anche se potevate risparmiarvele, perchè nella mia (da voi tanto decantata) “ignoranza” avevo già chiara questa Vs. “ossessione”.
Purtroppo (pazienza!), non avete recepito il benchè minimo spirito del mio precedente.
Come si dice in questi casi “contenti voi, contenti tutti!”. Vi lascio alla Vs. frenetica attività di sconfiggere i Vs. “mostri inesistenti”, per la quale ribadisco il Vs. concreto
“anacronismo”.
Nell’augurarVi delle serene vacanze estive con le Vs. famiglie naturali, Vi saluto Cordialmente.

Massimo Siclari
1207 Geneva (Switzerland)

Gentile Sig. Siclari, come diceva il grande Giordano Bruno (gliene consigliamo la lettura, unitamente a quei testi sacri della Religione di cui dichiara di essere "fedele" e di cui, probabilmente, non avrà letto più di qualche decina di pagine- se ne ha lette- rispetto ad un Corpus di migliaia...), per poter far entrare nella testa degli stolti qualche nozione veritiera, bisogna prima aiutarli ad espellere tutte le idee incancrenite che hanno corroso la capacità critica di dialogare e argomentare. Noi ci siamo presi l'onere e la perdita di tempo (ed energie) di rispondere alla sua precedente (insulsa) mail, per compassione cristiana ed amore di dialogo. E abbiamo argomentato le nostre convinzioni (condivisibili o meno). Lei non ha argomentato alcunché, né nella prima, né in questa seconda epistola. Probabilmente perché non ne è capace, ma anche perché, nel suo modo di "intendersi cattolico", ritiene di poter rinunciare alla ragione e al pensiero critico, in favore di apodittiche verità rivelatele da qualche curato di campagna che ha curato la sua (cattiva) istruzione.
E così risalta la differenza essenziale tra il "nostro modo" di essere cristiani e il "suo". Lei è contento di tramutarsi in Asino e di farsi tutto "orecchie" per ascoltare la Santa Rivelazione che le viene propinata da qualche Magistero di uomini caduchi e spesso anche molto "peccatori".
Noi siamo pervasi da quel sacro amore per il divino e la conoscenza delle sue leggi che ci spinge all'imitatio christi in ogni piccola opera quotidiana e, come il Maestro di Nazareth, non siamo disposti ad alcuna sottomissione pecoresca verso qualche Sinodo di Farisei, che predichino bene e razzolino molto male.
Ci stia bene e si impegni a procreare altri fedeli per il Gregge di cui è parte.
Noi, insieme alla nostre famiglie (naturali o artificiali) ci preoccuperemo soprattutto di godere appieno i piaceri dello spirito e della carne, entrambi opera del SOMMO CREATORE.
Cordiali Saluti.
LA REDAZIONE.

 

Il 22 luglio 2010, il Fratello Fabio Pedini ci scrive:
OGGETTO: ARTICOLO SU VANITY FAIR
Alla cortese attenzione del Fr. Gioele Magalli
Bell’articolo, pienamente condiviso
 Fr. Fabio Pedini da San Marino
Caro Fratello Fabio, giriamo la tua mail al nostro Direttore Gioele Magaldi, cui è rivolta.
TFA.
La Redazione

 

Il 20 luglio 2010, il Prof. Antonio Volpe ci scrive:

OGGETTO: urgente contatto Prof. Aldo A. Mola

Gentile Redazione
vorrei poter contattare al più presto il prof. Aldo A.Mola per invitarlo ad una tavola rotonda sulla storia d'Italia, vorrei che l'illustre ricercatore mettesse in luce il ruolo della Massoneria durante il Risorgimento e la spedizione dei Mille
grazie per la collaborazione e distinti saluti
prof. Antonio Volpe
Circolo Endas Associnema onlus
Contatti: XXXX

Gentile Antonio, trasmetteremo al più presto questa richiesta ad Aldo Mola, così che possa contattarvi direttamente per eventuali collaborazioni.
Cordiali saluti.
La Redazione

 

Il 19 luglio 2010,  l’Onorevole XXXX ci scrive:

OGGETTO: costituzione gruppo bicamerale per svolta nel pdl e nel paese

Caro fratello magaldi, seguo da un po’ le vicende di grande oriente d. insieme ad alcuni colleghi di camera e senato. Io sono stato iniziato in Francia e altri in Italia (varie obbedienze), ma la pensano come noi anche alcuni amici ‘profani’ del Pdl: che dobbiamo fare per dare una svolta alla politica cesarista del nostro premier e favorire un predominio di ragioni politiche sulle tante, troppo veline e mign…e nelle aule parlamentari? Il problema non sono solo alcune colleghe ‘inadeguate’: come tornare al primato della discussione e del sano conflitto correntizio sulla tendenza dirigista aziendalista a cui Gasparri e Cicchitto ci hanno costretto, da bravi servitori sciocchi che non fanno gli interessi di Berlusconi, e neanche i propri, se fossero più lungimiranti?
Che ne pensi di Gianfranco Fini? Non è che ci fidiamo troppo di alcuni suoi luogotenenti, ma alla direzione nazionale di aprile ci sembra  abbia posto questioni degne di rispetto.
Vorremmo un consiglio e qualche indicazione da te per l’immediato futuro grazie.
Tfa.
mobile xxxx
fratello onorevole prof. XXXX

Caro Fratello XXXX, giriamo la tua mail al Fratello Gioele Magaldi cui è rivolta.
TFA.
La Redazione

Caro XXXX, ti lascio i miei contatti: xxxx e xxxx. Chiamami quando vuoi e, se volete, organizziamo un incontro con i tuoi colleghi (fratelli e non) per valutare insieme un po’ di cose.
TFA.
Gioele Magaldi.

 

 

Il 19 luglio 2010, Paolo Siano ci scrive:

Oggetto: sulla P2

“Spett. Redazione,
molto interessante la Vostra magistrale velina del 5 luglio.
Sono anni che mi chiedo se Licio Gelli sia stato anche 33°grado del RSAA di Palazzo Giustiniani…
Nella lista P2 (cf. Mola, Storia della Massoneria italiana, 1992, pp.825-826) ci sono due sacerdoti: “Padre dom. Petrucci Antonio e “Sacerdote Rondini Giulio (Savona)” Chi erano costoro?
Grazie della cortese attenzione.
Paolo.”

Gentile Paolo, grazie per il positivo apprezzamento della nostra Velina del 5 luglio 2010.
Licio Gelli non era e non è 33°grado del RSAA (Rito Scozzese Antico ed Accettato, per i “profani”).
Sulle liste P2 e su tante altre questioni relative ad intrecci tra massoneria e politica dal Secondo Dopoguerra e fino ad oggi, ti rimandiamo all’imminente uscita di un intrigante libro (edito da un’importante e molto ben distribuita casa editrice italiana) di cui il nostro Direttore Gioele Magaldi è co-autore.
Cordiali saluti.
La Redazione

 

Il 16 luglio 2010, F. ABBENANTE ci scrive:

“fai una politica individualista e personale. fatta al di fuori del goi non ha senso.”

Carissimo (Fratello?) ABBENANTE (?) non sappiamo chi tu sia, visto che non ti sei qualificato. Quel “fai” ci sembra una scelta verbale assai squinternata e confusa, visto che qui siamo in tanti a lavorare come Redazione; siamo tanti nel Gruppo Grande Oriente Democratico; riceviamo sempre più attestazioni di stima e richieste di adesione da parte di Fratelli del G.O.I. di tutte le regioni e provincie italiane.
Perciò, “individualista e personale” ci sembra la tua sortita, peraltro anche un po’ afasica e “stitica”, visto che non ci espliciti il tuo pensiero, ammesso che valga la pena di esplicitarlo.
Comunque, TFA.
La Redazione

Il 12 luglio 2010, un Fratello (che si firma con nome e cognome ma chiede di rimanere “anonimo” in attesa di tempi migliori…) della Loggia “Giuseppe Mazzini” n.98 all’Oriente di Sanremo, ci scrive:

“Buongiorno, sono XXXX, a piè di lista della Loggia “Giuseppe Mazzini” nr.98 all’Oriente di Sanremo.
Leggo-ahimè solo oggi- la ‘Velina’ del 9 luglio e tra i nomi indicati nel collegio ‘giudicante’ uno balza ai miei occhi.
Eugenio Donato.
E’ giusto ricordare come è avvenuta l’elezione di costui a quella carica. Candidato per conto dei Maestri Venerabili liguri all’elezione in Collegio, la mattina della votazione ritirava la propria candidatura,tessendo il fiorito elogio per il candidato Giovanni Anania, figlio del più noto Giuseppe, attuale Gran Maestro Onorario che in quella sede, visibilmente commosso (è più corretto affermare ‘sollevato’per lo scampato pericolo di bocciatura del proprio rampollo) gli promise (!) l’elezione in Gran Loggia, cosa poi puntualmente avvenuta.
Da quella carica oggi il Donato è decaduto e non può (non dovrebbe…) quindi far parte del novero dei giudici nella seduta del prossimo 14 luglio. E’ stato ‘ricompensato’ con un grembiulone verde da garante d’amicizia per un qualche staterello sudamericano (senza offesa per i sudamericani).
Con l’occasione i miei auguri al Fr. Gioele per il prossimo compleanno.
Un Tfa a tutti voi e grazie per l’opera di informazione che state portando avanti
…e naturalmente grazie se eviterete di fare il mio nome, in attesa di tempi migliori per il GOI.

Caro Fratello, grazie per il positivo apprezzamento della nostra opera. E grazie, a nome del Fratello Gioele Magaldi, per gli auguri che gli hai rivolto.
Per quanto concerne il Fratello Giudice della Corte Centrale, Eugenio Donato, egli è legittimamente membro del collegio che giudicherà il Fratello Magaldi, poiché era ancora in carica quando il procedimento fu assegnato alla IV Sezione presieduta dal Fratello Romano Sciarretta. Altra questione è se egli e gli altri membri giudicanti sapranno essere equanimi e immuni dalle pesanti pressioni che riceveranno per produrre una sentenza ad usum Raffii et Abramii…ma ciò lo giudicheranno i posteri…
Dobbiamo anche ribadire-per correttezza di cronaca-che il Fratello Gioele Magaldi continua a dichiararsi pienamente fiducioso (almeno fino a prova contraria) della serenità e onestà con cui i Fratelli Sciarretta, Donato etc. si apprestano a giudicarlo.
Noi non siamo dello stesso parere di Gioele e condividiamo i tuoi dubbi e le tue perplessità sulla “terzietà” di Fratelli che barattano cariche e candidature con disinvoltura e sono così “sensibili” a sciarpe e grembiuli verdi che i Potenti possono assegnargli, come mercede di una “sentenza addomesticata”, ad esempio…
TFA.
La Redazione.

 

L’8 luglio 2010, Il Fratello Casanova ’55 ci scrive:

grazie di cuore per tutto. Complimenti per la Velina del 5 luglio.
I vostri simpatizzanti crescono di giorno in giorno
abbracci fraterni

Grazie a te. Cari saluti.
TFA.
La Redazione.

 

Il 2 luglio 2010, Rosario Crocelli ci scrive:

OGGETTO: rivista Tempi, N°25 intervista GM Caillet del GOF

Cari Fr. del GOD,
un carissimo Amico mi passa una piccola rivista con una straordinaria (nel senso etimologico di extra-ordinaria) intervista all’ormai ex (?) GM Caillet; pertanto (casomai Vi fosse sfuggito) Vi segnalo lo stesso articolo che potete trovare nelle pagg. 43-46 della semisconosciuta “Tempi”, n°25 del 25 giugno 2010.
Purtroppo ho iniziato da poco le ferie e non ho sotto mano lo scanner x mandarVi l’art. e far prima. Il pezzo, come si può ben immaginare, stimola suggestioni curiose sulla data di pubblicazione (perché oggi?) e sul tipo di rivista ‘di nicchia’ dove si è preferito 'indirizzarlo', magazine notoriamente filo-destrorso.
Inoltre (e questo è l’aspetto forse più curioso) è passato praticamente inosservato e snobbato dalla grande stampa nostrana così come dall’ineffabile duo Giustiniani/Del Gesù (x snobismo o chissà cos'altro).
Non certo al GO francese a cui erano (presumo) indirizzati alcuni ‘pizzini’ dell’ex Venerabile intervistato.  Lascio a Voi ogni altra spassosa e suggestiva interpretazione di tipo…....Filologico!
Buone vacanze a tutti, RC

Caro Rosario, scusaci se rispondiamo solo ora a questa tua "antica" comunicazione ma, da luglio a ottobre abbiamo dovuto dare riscontro ad un numero impressionante di comunicazioni. Cogliamo l'occasione per comunicarti che prestissimo saranno on-line gli aggiornamenti della Sezione del Sito: Comunicazioni dei lettori/visitatori (compresi i carteggi intercorsi con te) insieme ad altre novità, anche di natura culturale/iniziatica.
Quanto al buon Fratello Caillet non è il primo e non sarà l'ultimo che, una volta lasciate le Poltrone e il Potere, per rimanere sulla ribalta, si "inventa" una qualche crisi mistica foriera di considerazioni grottesche e patetiche, oltre che poco credibili quanto ad autenticità dell'ispirazione che le ha prodotte.
Cari saluti.
La Redazione

 

Il  29 giugno 2010, Rosario Crocelli ci scrive:

“Gentile Redazione del G.O.D.,
leggo con piacere, nell’interessante introduzione de “Lo Specchio” (a cura di A.Winkler, LO SPECCHIO. INTRO. “IL PERDUTO INGEGNO”), a pag.7 (per leggere il testo, on-line su www.grandeoriente-democratico.com , clicca su: Alessandro Winkler, LO SPECCHIO, INTRODUZIONE: “IL PERDUTO INGEGNO” ), una interessante quanto imperdibile serie di quesiti, davvero intriganti: ‘Ma l’uomo vuole veramente liberarsi dei pregiudizi, delle illusioni, delle finte certezze, dei dogmi? Vuole percorrere una via di conoscenza? Vuole davvero divenire consapevole?’
Domanda che spinge altre domande e che domanda!
Una domanda che, in realtà, ne trascina inevitabilmente altre, sottendendo intenti più profondi (provocatoriamente, mi sentirei di dire all’autore, forse leggermente tardo-proustiani). O forse sottende uno spirito (un vero ‘zeitgeist’?) di una intera opera che non ho letto e, ovviamente, non posso comprendere e giudicare onestamente. Tuttavia il quesito e i suoi inestricabili corollari erano troppo intriganti da non poter essere affrontati (sia pur in forma epistolare) da chi Vi scrive; come in una sorta di piccolo divertissement intellettuale o pseudo-polemico,quanto meno nelle sue essenze epistemologiche e, perché no, filosofiche.
Perché, invero, troppo ghiotta è l’occasione per non rispondere/Vi, sia pur con un leggero pudore, tanto da poter vincere un cauto e decennale riserbo silente. Così all’autore Winkler, così agli amici disposti ad aprir un piccolo frammento di cuore e Ragione.
Perché viviamo tempi di Media, pervasivi ed omnicomprensivi. Tempi difficili.
Tempi di immagini e suoni continui, sedimentabili e sovrapponibili continuamente su orizzonti umani post-moderni; scorie e macerie post-industriali: dove il segno mal interpretato sostituisce in toto il reale e il vero, confondendosi con altri segni e identità ipersimboliche fuorvianti e anestetizzanti. E allora il virtuale segnico si sostituisce completamente al presente, come una coperta fattuale fatta di immagini virtuali (cioè del movimento e dello stesso fatto storico percettibile; esempio: le valenze simboliche di avvenimenti e fenomenologie come l’11 settembre ’01 e tutti gli accadimenti successivi ad esso correlati fino al crack Lehman Brothers). Lo stesso medium, quindi, capace di ‘provvedere’ prima e per le ‘masse’, ormai sempre più confuse, fino a risolvere e permeare ogni possibile esigenza esistenziale, ermeneutica o sia pur di banale e provvisorio desiderio di conoscenza. Qualcosa del genere, sia pur come pioniere inconsapevole di inizio secolo, l’aveva intuito Gramsci; anni dopo, concettualmente ma con indicazioni sociologiche più incisive e di metodo, Mc Luhan e Roland Barthes lasceranno, appunto, il segno (tanto per giocar di semantica e di lessico). Credo, quindi, che la risposta alla stimolante domanda (cui non mi è stato possibile tener freno in questo mio modesto commento), sia una triste quanto plausibile negazione ermeneutica. Una sorta di canto del cigno verso un Orione rassegnato, onirico e immaginifico.Del resto, soprattutto nella ns cara vecchia Europa dei ‘format’ televisivi, i frutti della ricerca ermeneutica li possiamo raccogliere (?) solo ed esclusivamente dietro qualche casting televisivo o penosi back-stage caraibici. Così cari alle nuove, come alla precedente, generazione. Così come, qualche caro ‘assonnato’e intristito Compagno d’Arte, potrebbe (e come dargli torto?) rinfacciarci l’evidenza che anche sotto le sacre e oscure volte Stellate, la ricerca del Tutto e Uno Supremo abbiano lasciato il posto a più efficaci intrallazzi e furbate lobbistiche? Come dargli torto? Come reagire? Può una polemica, una provocazione intellettuale, magari una potentissima ma pur sempre semplice domanda, o forse anche un libro, cambiare il corso della storia e, de-relato, della stessa Storia della Conoscenza? Forse si, o forse è tardi. Forse neanche il Maglietto più deciso e votato alla più mistica ed etica delle missioni crepuscolari saprà risolvere, vorrà decidere, potrà scegliere. Eppure anche la rete delle reti (in ogni senso allegorico possibile) ovvero internet, paradossalmente ha reso ogni timida mission ermeneutica sempre più difficile. Perché se la Rete ha aumentato gli spazi di conoscenza ed espressività democratiche (ma fino a che punto e che tipo di conoscenza?), d’altro canto ne ha incanalato e diretto i flussi e la fruibilità ( il ‘consumo’ tout-court) su percorsi e obiettivi prestabiliti a monte (proprietà dei provider e gestori di rete internazionale, social networking, virtual life, videogames, ecc.). E quindi, il ns pigro e sterile esercizio intellettuale (al momento), senza via di scampo; se proprio il ns stesso mondo, profanamente e ‘fenomenologicamente’ ammorbato, non avrà più stimoli e ‘occhi per vedere’. Le stesse Officine d’oggi, a prescindere da ogni ‘confessione’ e orientamento politico, in questo, hanno lasciato il passo ad altri stimoli come dire, molto più profani e ‘grezzi’. Ma non da oggi infatti, ma almeno dalla fine degli anni ’60. Tanto che, durante improvvisi e ‘ispirati’ lavori, spesso determinate tematiche o o.d.g. di natura squisitamente filosofico-ermeneutica sono derise, ridicolizzate, annichilite e attaccate sul nascere (dai soliti noti, i cosiddetti ‘cinici e pragmatici’). Il tutto, a condimento e meltin pot pseudo-filosofico che ha probabilmente genesi fin dal lontano 1954 d’Oltre Atlantico. Alla fin fine, vien, ahimè, da dar ragione a chi, da 4 lustri va menando, per colonne e drappi impolverati, che Truman show val forse più di Giordano Bruno…
Chiedo scusa per l’ ‘intrusione’. Cordiali saluti, R.C.

Caro (Fratello?) Rosario, grazie per il tuo “intervento” arguto, sottile e ricco di spunti ermeneutici. Giriamo all’autore de LO SPECCHIO, Alessandro Winkler, e al nostro Direttore Gioele Magaldi la tua mail, per eventuali “repliche”. Anche noi ci riserviamo di partecipare a questa interessante discussione che (una volta tanto) ci riporta ad alcuni fondamenti filosofici del nostro percorso esistenziale ed iniziatico.
TFA.
La Redazione.

 

Il 17 giugno 2010, Francis Xavier  scrive:

Oggetto: Lettera Aperta a Lucia Annunziata del 14 giugno 2010

“Gentile Dott. Magaldi,
leggo con sorpresa il suo “pezzo” sull’intervista a Raffi su Dagospia: http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/articolo-16531.htm
Con sorpresa perché sino ad oggi avevo visto una certa massoneria come “appiattita” sulle posizioni “reazionarie” di Papy Raffinger.
Sta ri-nascendo una massoneria veramente anarchica o è il solito giochetto di specchi?
Con stima (e curiosità)…un (triplice?) abbraccio.
Francis Xavier”

Gentile Francis, giriamo la sua mail al nostro Direttore Gioele Magaldi, cui è indirizzata.
Cordiali saluti.
La Redazione

Gentile amico, per soddisfare in modo adeguato le sue curiosità, la rimando ad una bella e approfondita “navigazione” sul Sito del nostro Gruppo (Grande Oriente Democratico): www.grandeoriente-democratico.com , articolato in molte e interessanti sezioni.
D’altra parte, Le anticipo che, più che una massoneria “anarchica” (sebbene uno spirito anarco-libertario, dosato con equilibrio, giova molto contro il conformismo di tutte le forme di  establishment) ciò che Noi ci proponiamo è una Massoneria compiutamente democratica, libertaria e legalitaria.
Senza “giochi di specchi” che poco si addicono a chi rischia molto contro un Potere (quello del regime raffiano) assai forte, pervasivo, minaccioso e prepotente.
Abbracci triplici anche a Lei (o a Te, se fossi un Fratello).
Gioele Magaldi

 

Il 17 giugno 2010, il Fratello Maurizio Volkhart ci scrive:

Oggetto: Editoriale del 26 maggio 2010

“Grazie alla cortesia di un Fratello ho ricevuto l’editoriale di cui in oggetto a firma Raffaele Magaldi, che non credo di conoscere personalmente. Ho sorriso più volte nel corso della lettura. Le iperbole riescono ancora a farmi sorridere. Alla fine però mi è sorto un dubbio. Mi sento appartenente alla così-denominata area Raffiana. Ho votato Gustavo Raffi alle ultime elezioni per la Gran Maestranza perché, oltre alla stima ed all’amicizia che da anni mi lega a Gustavo, gli sono profondamente grato per quello che ha fatto e che continua a fare, specialmente per quanto concerne la politica massonica del G.O.I. verso l’estero, le Grandi Logge Regolari del Mondo, oltre all’apertura verso il mondo profano e specialmente attraverso la sua costante apertura mediatica, pur convenendo che nessuno e perfetto. Nel contempo, però, alle ultime elezioni per la Presidenza del Collegio Circoscrizionale del Piemonte-Valle d’Aosta ho votato Marco Jacobbi che, a mio giudizio, ha retto la Presidenza nel precedente triennio in modo magistrale, autorevole e molto onesto e che certo meritava la riconferma, dopo che in molti lo avevano esortato a ricandidarsi, contrariamente a quanto lui desiderava. Ciò nonostante sia grande amico, stimi e voglia molto bene a Daniele Lanzavecchia.
Allora, caro Magaldi? Sono anch’io un cialtrone o no? Per aiutarti nella tua risposta ti informo che sono quel fratello che ha preso la parola nell’ultima Gran Loggia, chiedendo al Grande Oratore di presentare alla Gran Loggia del 2011 una norma, da mettere in votazione, che preveda l’automatico depennamento di qualsivoglia fratello che, per questioni inerenti l’Ordine in qualche modo, adisca alla Magistratura della nostra Repubblica. Spero di avere una risposta a questa mia innocente curiosità e saluto con il mio triplice e fraterno abbraccio.
Maurizio Volkhart”

Caro Fratello Eutizio Volkhart, poiché la tua lettera faceva riferimento ad un certo Raffaele Magaldi (da Noi sconosciuto), stavamo per cestinarla. Poi-colpo di genio- ci è venuto in mente che forse i troppi anni di permanenza nell’establishment ti avevano reso un po’ confuso, smemorato e poco lucido nell’uso di nomi e cognomi, così come nell’individuazione di persone e candidati, anche nella tua Regione Piemonte.
Abbiamo così pensato che volessi riferirti all’editoriale del nostro direttore Gioele Magaldi, al quale dunque giriamo la tua comunicazione.
TFA.
La Redazione.

Carissimo Fratello Maurizio, innanzitutto vorrei tranquillizzarti: le elezioni regionali ci sono già state e non sarà rimuginandoci sopra che tu o il Fratello Raffi ne potrete cambiare gli esiti…
Liberissimo di dichiarare di aver votato chi vuoi e di organizzare anche seminari di gran successo sul tema (se ci sarà qualcuno che non si addormenta in sala…), ma il sottoscritto è già impegnato in altre questioni un po’ meno polverose e un po’ più rilevanti di questa: lo scuserai, quindi, se più di tanto non può darti corda nelle tue sottili disquisizioni sul “sesso degli angeli”.
Quanto agli “straordinari meriti” del regime raffiano, è ben nota la mia opinione in proposito, e per rinfrescartela (fa sempre bene, specie quando si iniziano ad accusare problemi di memoria e lucidità) ti rimando alla Sezione del Sito G.O.D.: Retorica e Realtà della Primavera Massonica ‘targata Raffi’.
Se tu sia un Cialtrone o meno-come mi domandi, forse speranzoso di una risposta autorevole che possa risolvere i tuoi laceranti sospetti in merito- non posso saperlo, non conoscendoti a sufficienza. Ma continua ad interrogarti con autenticità e vedrai che potrai rispondere da solo a questa angosciante questione.
Per quanto concerne invece il fatto che tu sia “quel Fratello che ha chiesto al Grande Oratore di far mettere in votazione, alla prossima Gran Loggia (bisognerà vedere come ci arriveremo a quella Assemblea…) l’automatico depennamento di chi adisca alle vie legali della Magistratura Repubblicana per questioni inerenti l’Ordine”, posso darti una risposta chiara ed esaustiva.
Questa tua iniziativa non ti bolla come un Cialtrone…Ti caratterizza semmai come uno che istiga alla violazione della Legge e della Costituzione dello Stato democratico italiano. Il che è molto più grave e foriero di gravi conferenze , anche penali, per te (e per chi si lasciasse istigare) del fatto di essere o meno un Cialtrone.
Nel rimanere a tua disposizione per eventuali altre curiosità di natura esistenziale o legale, ti saluto con il consueto T.F.A.
Gioele Magaldi

Risponde, in una successiva mail, il Fratello Maurizio Volkhart:

“Gentile Redazione e Carissimo Fratello Gioele, risposta troppo intelligente la vostra e anche molto fraterna. Grazie. Penso Vi sarà difficile in futuro squalificarVi più di così e per di più da soli. Complimenti. Un civile saluto alla Redazione e il consueto T.F.A. a Gioele Magaldi.
Maurizio Volkhart.
P.S. Il mio Raffaele anziché Gioele è stato un errore non voluto. Me ne rammarico.

Caro Fratello Maurizio, sinceramente abbiamo qualche difficoltà a capire quanto ci comunichi con la tua ultima mail. Ci viene in mente un famoso film degli anni ’50, Totò, Peppino e la Malafemmena. In questa divertente commedia, Peppino De Filippo fa sempre dei discorsi di questo tipo: “Insomma…io…dunque…allora…d’altra parte…E comunque ho detto tutto!” Al che, immancabilmente, gli fa eco Totò: “Ma che dici? Ma che hai detto? Dici che hai detto tutto, ma io non ho capito niente!”.
Ecco, noi ci troviamo nella stessa situazione di Totò…Tu dici a Noi che ci “sarà difficile in futuro squalificarCI più di così e per di più da soli???!”
A Noi pare che Ci stiamo qualificando nel presente come persone che lottano per avere legalità, libertà e democrazia all’interno (e nei dintorni) del Grande Oriente d’Italia. Così sembra anche a tutti i Fratelli (e sono tantissimi, caro Maurizio) che quotidianamente ci scrivono e ci attestano stima, sostegno e adesione. Parimenti ci sembra che Tu invece- per tua stessa ammissione- Ti sia “qualificato”come qualcuno che istiga alla violazione della legge e della Costituzione italiana e che, nelle elezioni regionali in Piemonte, si barcamena appoggiando contemporaneamente due candidati, così da poter dopo rivendicare comunque una vittoria (?!). Ma i Fratelli non sono così sciocchi come qualcuno desidererebbe fossero…E iniziano ad essere stufi sia del “cerchiobottismo” sia, soprattutto, della Legalità violata. Per non parlare di quanto siano stufi di coloro che, non contenti di violare le leggi e le Costituzioni del G.O.I., istigano anche a violare le leggi e la Costituzione della Repubblica italiana.
Complimenti a te!
Cogliamo l’occasione per inviarti il consueto T.F.A.
La Redazione.

Risponde ancora il Fratello Maurizio Volkhart:

“Mi basta così. La faziosità dei talebani rende perfettamente inutile la ricerca del confronto delle idee. Sei troppo simile ad un certo Travaglio. Ti auguro serenità.
Maurizio Volkhart”

Caro Fratello Volkhart, capiamo bene che “ti basti così”…
D’altronde, fintanto che proseguirai a scriverci , noi non ci asterremo dal risponderti, se non altro per buona educazione.
Quanto alla “ricerca del confronto delle idee”, perché esso abbia luogo occorre che si risponda sul metodo e sul merito delle cose che ti vengono dette.
Hai risposto sulla tua istigazione a violare le leggi e la Costituzione del G.O.I. e le leggi e la Costituzione della Repubblica italiana?
No, non hai risposto.
Se lo avessi fatto, non saresti costretto a tentare (pateticamente) di diffamarci, definendoci talebani…
La faziosità? Anche volendo, non sappiamo davvero cosa sia: forse dovremmo “andare a scuola” da Te o dal tuo Mentore Fr. Gustavo Raffi per imparare qualcosa in proposito. Quanto alle similitudini con Marco Travaglio, non sapremmo dire. Certo, noi siamo liberali, libertari e garantisti forse un po’ di più dell’arguto giornalista italiano., ma c’è un’inquietante analogia tra Noi e Lui (che il tuo inconscio mal controllato ha evocato): demistificare il sistema di potere autoritario e liberticida, nonché il “regime”, di Raffi e Berlusconi (nelle rispettive competenze e nei rispettivi ruoli complementari) è qualcosa che ci accomuna con orgoglio al buon Travaglio.
Stacci bene!
TFA.
La Redazione

 

Il 15 giugno 2010, Francesco Isgro’ scrive:

“Salve Sig. Gioele, mi chiamo Francesco e scrivo da Udine. Ho avuto modo di visitare il suo sito “Grande Oriente Democratico”. Le scrivo per porle alcune domande sulla massoneria, premetto che ho scritto al GOI ma ancora nessuno mi ha risposto. Ho 29 anni e vorrei iscrivermi alla massoneria, solo che ho un piccolo problema: sono un militare di carriera, volevo sapere se i militari possono essere iscritti alla massoneria e se lo vengono a scoprire cosa succede, la mia paura è che se lo scoprono mi cacciano fuori a calci nel sedere.
Mi scuso per il disturbo, e le porgo distinti saluti.
Francesco ISGRO’”

Ciao Francesco! Certo che i militari possono essere iscritti alla Massoneria: a parte il fatto che ce ne sono sempre stati molti  (in tutte le diverse forze armate), ci mancherebbe pure che un cittadino (civile o militare non fa differenza) sia privato del suo diritto costituzionalmente garantito ad aderire ad associazioni lecite. Se lo “scoprono”, qualcuno ti stringerà la mano alla maniera massonica…qualcun altro rimarrà perplesso , qualcun altro ancora si fingerà disturbato. Ma se qualcuno volesse tentare di “cacciarti a calci nel sedere” (non credo proprio), avviserai me e gli altri Fratelli di Grande Oriente Democratico…e in quel caso vedrai che le pedate sul culo le prenderà qualcun altro, non tu…
Per la domanda, non so a chi ti sia rivolto. Comunque devi presentarla al GOI nazionale o regionale e attendere pazientemente che ti contattino. Tienimi informato degli sviluppi.
Abbracci.
Gioele

 

Fra il15 e il 21 giugno 2010, il Fratello Nicola Federici da Firenze, scrive:

Oggetto: Lettera Aperta a Lucia Annunziata del 14 giugno 2010

“Caro Gioele,
mi dispiace ma questa volta dissento dalla Tua lettera aperta.
Come diceva il Fratello Churchill: Right or wrong, is my country.
Se dall’intervista della Annunziata emerge una volta tanto un’immagine decente della massoneria e la giornalista non ha posto domande strumentalmente provocatorie, ne guadagna tutta la Comunione, non solo Gustavo Raffi. Dobbiamo compiacercene.
Il tono della tua era un po’ querimonioso.
Si è trattato di un’intervista riguardo il Grande Oriente e la Massoneria, non su Raffi. La polemica interna, per quanto legittima, non può portare al paradosso che per dispetto alla moglie, ci si taglia i gioielli di famiglia…e qui so che sono sceso di livello nel tono della proverbialità.
Bruderlich.
Nicola”

Caro Fratello, poiché la tua lettera è indirizzata direttamente a Gioele Magaldi e poiché poni una questione che merita tutta l’attenzione del nostro direttore, sarà lui stesso a risponderti.
La Redazione.

Caro Nicola, innanzitutto apprezzerai che, pur dissentendo dalla Mia lettera aperta, il tuo dissenso non venga censurato. Come invece è avvenuto (clamorosamente) in questi giorni sul sito ufficiale del G.O.I., nella Sezione Rassegna Stampa a proposito di alcuni articoli del principale quotidiano nazionale (e come avviene da anni, in tutti gli ambiti possibili di Palazzo Giustiniani e dintorni).
Censurare, nella Rassegna Stampa, il Corriere della Sera-reo di aver esposto con equilibrio ed equanimità non soltanto il Pensiero Unico e Auto-Agiografico del Grande Gustavo, ma anche il pensiero della “dissidenza democratica”- è cosa grottesca e squallida, oltre che inutile e controproducente.
Ai diversi giornalisti che in queste ore mi hanno chiesto conto di tale incredibile condotta nel comporre la Rassegna Stampa non ho potuto che rispondere che questa è la  Weltanshauung dell’attuale Gran Maestro Raffi: in televisione “piacione democratico”, lontano dai riflettori e dalle interviste televisive compiacenti, “tiranno e censore di qualunque informazione/opinione non gradita”. Si vergogni il Fratello Raffi e con loro si vergognino anche coloro che degradano la loro professione di addetti stampa del G.O.I. (pagati con i soldi di tutti i Fratelli), pur di compiacere il proprio Dispotico Principale.
Questo per quanto riguarda il “metodo”: benvenuto il tuo dissenso , che consente una dialettica feconda e pubblica tra opinioni diverse, quel Dialogo che a Raffi piace solo se è Monologo di Se stesso con Se stesso allo specchio o Colloquio paternalista e retorico con cortigiani ubbidienti, adulatori e compiacenti.
Quanto al “contenuto” del tuo dissenso, mi permetto anch’io di dissentire da te. E te ne spiego le ragioni.
Il Fratello Churchill ha tutta la mia ammirazione per il coraggio dimostrato sin dal 1938 (in rotta con i vertici delle Grandi Logge Britanniche, all’epoca pseudo-pacifiste, astensioniste e prone rispetto al dilagante nazismo di Hitler) nella lotta per la democrazia e la libertà in Europa e nel Mondo.
Ma anche lui, in precedenza, aveva detto diverse cazzate.
Una era quella relativa al fatto che, se fosse stato italiano, avrebbe sostenuto Mussolini…
L’altra è la citazione che hai appena riportato tu: right or wrong, is my country…
Eh no! Se fossi vissuto nella Francia d’Ancien Regime, nella Germania nazista o nell’Italia fascista, col cavolo che avrei ragionato come il Fratello Churchill.
Avrei combattuto quei regimi illiberali e anti-democratici che non sarebbero stati “my country”, bensì gli abusivi occupanti “of my country”.
In Francia avrei combattuto con i rivoluzionari, per affermare libertà, uguaglianza, fratellanza…In Germania o in Italia mi sarei dato alla clandestinità e avrei fatto la Resistenza, ma non comodamente, negli ultimi “cinque minuti, piuttosto da subito, rischiando e senza compromessi. E all’estero, avrei denunciato e “sputtanato” il carattere vergognoso di quei regimi, senza confondere il conformismo sciovinista con il patriottismo.
Sono poi sconcertato dalla tua affermazione che da quell’intervista emerga “un’immagine decente della massoneria”(Sic!!!).
Inizio davvero a pensare che l’istituzione abbia la Dirigenza che si merita…
Secondo te è “decente” non rispondere su nulla, scartare e svicolare rispetto a qualunque presa di posizione precisa e chiara, evitare di “dire la propria” su quanto di illiberale e anti-democratico sta accadendo nel nostro paese (DDL sulle intercettazioni e tante altre cose analoghe)?
Inoltre, l’etica del giornalismo prevede-con l’eccezione dei regimi dispotici o delle repubbliche delle banane-che un'intervistatore sia "provocatorio" e "dialettico" rispetto all'intervistato, non per attaccarlo strumentalmente, ma per farne uscire fuori l'identità, il profilo, le idee, se ne possiede qualcuna ed è in grado di comunicarla...
Cosa dovrebbe guadagnare "tutta la comunione" (come dici tu) da un Gran Maestro che va in televisione e si mostra reticente, evasivo, soporifero, noioso, indeterminato, incapace di spiegare cosa sia la Massoneria e lontanissimo da qualunque forma di appeal nei confronti del mondo profano?
D'altra parte, so benissimo che tale low profile (per usare un eufemismo) non è casuale, bensì abilmente studiato e rappresentato per allontanare sguardi, sospetti e analisi approfondite. Per sviare l'opinione pubblica e presentare l'immagine innocua di un maturo avvocato di provincia che si diletta di qualche cappuccio, grembiulino e collare con altri poveri diavoli inoffensivi...
I "gioielli di famiglia" in effetti, nemmeno si ha occasione di "tagliarseli", se si è "eunuchi", come qualcuno vorrebbe far credere...
Take care of you et ad maiora!
TFA.
Gioele Magaldi

Caro Gioele,
davvero apprezzo e non dubitavo che mi avresti risposto.
Su cosa avviene sul sito del GOI sfondi una porta aperta; bisogna avere gli occhi foderati di prosciutto per non accorgersene.
Ad esempio il commissariamento del Consiglio dei venerabili del GOI è stato messo in bell'evidenza, il provvedimento di revoca del Tribunale di Roma, no.
Ripeto che l'intervista non mi è sembrata male e l'Annunziata ha posto domande pertinenti, ma anche stuzzicanti: vedi sulle questioni politiche a cui però, a mio avviso, Raffi bene ha fatto a non rispondere: se lui avesse risposto avrebbe fatto credere che le sue opinioni sono quelle di tutti noi.
Noi, tu e io e altri, possiamo averla trovata soporifera, perchè Gustavo, inter alia, c'ha ammanito di slogan che ci sorbiamo da 10 anni e mezzo.
Ma se, con fatica, ci caliamo nei panni di chi di massoneria sa poco, mi pare che ad orecchie e occhi ignari, sia emersa una visione e versione rassicurante della nostra realtà. comunque chiederò a profani di vedere l'intervista sul sito di RAI 3 come ho fatto io...sempre pronto a ricredermi.
Già ci pensò nel 1992 Giuliano Di Bernardo a dire urbi et orbi che eravamo un corpo marcio infiltrato dalla malavita organizzata.
All'interno facciamo le battaglie che vogliamo (io ho votato  Losano per intenderci), ma se non smettiamo di volerci male e  ci gettiamo fango addosso alll'esterno...come possiamo scollinare?
Last and sure least..
Oltre a Churcill, anche George Bernard Shaw disse che Mussolini poteva essere la medicina per l'Italia, chè lo Stato liberale, ottimo per popoli maturi, gli sembrava poco adatto e  per l'anima italiana e la nostra giovane e già debole nazione... ovviamnete non concordo su quel clamoroso abbaglio; diciamo che all'epoca giocò non poco un sentimento di superiorità britannico/irlandese verso un Paese poco costruttivo e percorso da liti continue.
Pessoa (Pagine esoteriche) ricordava che la Massoneria inglese, per scelta, era molto forte e radicata socialmente e contava poco politicamente, mentre quella francese (con le altre obbedienze latine) era visibile politicamente, ma poco incisiva socialmente.
Fino all'altro ieri mi sentivo molto francese, ora mi stanno venendo dei dubbi com'è giusto che sia e senza voler ricorrere ad una delle aduse metafore del Nostro.
Ad majora!
TFA
Nicola

Caro Fratello, ti risponde di seguito il nostro direttore, cui abbiamo girato la tua mail.
TFA.
La Redazione

Carissimo Nicola, mi fa piacere che tu sia consapevole delle mistificazioni comunicative perpetrate dal Fr. Raffi e da coloro che, invece di tenere "la schiena dritta", ne eseguono supinamente le disposizioni all'interno del G.O.I.
Sull'intervista di Raffi a Rai 3 con l'Annunziata, ho già detto ampiamente-e in varie sedi- quello che ne pensavo e ne penso tuttora, semmai ancora con più sdegno e vergogna (per la pessima figura che ci ha fatto l'Istituzione Tutta). "Rassicurante"-il termine da te usato- era proprio l'obiettivo che l'astuto Raffi si era prefisso con il suo intervento.
E sul perché Egli volesse essere "rassicurante", low profile e soporifero, ti rimando ad una nuova e più attenta lettura della mia Lettera Aperta a Lucia Annunziata del 14 giugno 2010.
Mi pare proprio che, nonostante il non esemplare (e anch'esso molto molto low profile) comportamento del Fr.Losano all'indomani delle elezioni del 2009 e fino ad oggi (cosa che lo ha ampiamente screditato in tutta Italia come interlocutore credibile per le battaglie di legalità, democrazia e libertà all'interno di Palazzo Giustiniani), tu sia in fondo rimasto "losaniano" (ma sappi che il 99% degli ex "losaniani" stanno con Grande Oriente Democratico e le sue battaglie), specie quando implicitamente alludi al fatto di "dover lavare i panni sporchi in casa"...
Personalmente, ho la massima disistima per il contro-iniziato e "traditore" Giuliano Di Bernardo, così come per le sue strumentali e pretestuose accuse al Grande Oriente d'Italia.
E non ho mai ritenuto-nè mai potrei ritenere- Palazzo Giustiniani come "un corpo marcio infiltrato dalla malavita organizzata".
Questo però non significa tacere sulle "mele marce" o sui comportamenti illegali, anti-costituzionali, liberticidi e anti-democratici.
Questo non può significare accettare di mistificare la storia della Loggia P2 e del "piduismo" strutturale e interno al Grande Oriente D'Italia dal Secondo Dopoguerra ad oggi. Anzi, l'esatta ricostruzione storica di certe "deviazioni" strutturali e attualissime (e non contingenti o "superate") è perfettamente complementare all'esaltazione dei principi, degli ideali e dei coraggiosi comportamenti di tutti coloro che hanno aderito al Grande Oriente d'Italia per passione civile, democratica e libertaria; e per genuino desiderio di perfezionamento spirituale e sociale proprio e dei propri concittadini italiani.
Come diceva quel Gesù Nazareno troppo spesso citato a sproposito, "la Verità vi farà liberi"...Coprire le proprie "magagne interne" per malinteso senso di "solidarietà corporativa"o di pudore "sui panni sporchi", nel migliore dei casi ricorda la censura che certi esponenti della DC volevano fare ai grandi registi del Neorealismo (vedi Ladri di biciclette etc.); nel peggiore dei casi ricorda l' "omertà mafiosa" o le recenti critiche del molto Onorevole Presidente Berlusconi al libro di Saviano, Gomorra, oppure alle tante fictions sulla mafia, con la risibile argomentazione che ciò danneggerebbe l'immagine dell'Italia nel mondo...
No, caro Nicola, ciò che danneggia l'immagine di uno stato rispetto all'opinione pubblica internazionale è la sua eventuale inefficienza, il basso standard di tenuta democratica e liberale, l'attitudine di classe dirigente e semplici cittadini alla menzogna e al compromesso illegale e anti-costituzionale.
Mutatis mutandis, queste sono le stesse cose che danneggiano presso l'opinione pubblica l'immagine della più grande Comunione massonica italiana; con l'aggravante che il Suo Massimo Rappresentante non è nemmeno capace di spiegare in modo convincente ed esaustivo identità e finalità dell'Istituzione che (illegittimamente) presiede.
Apri gli occhi, Fratello mio. Uno l'hai già aperto,mi pare... ma sull'altro pesa l'abitudine del conformismo e di un malinteso corporativismo di maniera che è cosa diversa dalla Fratellanza Universale propugnata dalla Massoneria. Un Massone non chiede al proprio Fratello uno standard comportamentale inferiore a quello che si aspetta da un Profano: semmai si aspetta di più e di meglio, proprio perché l'iniziazione dovrebbe dare maggiori oneri e doveri verso tutta l'Umanità. Pensare che l'iniziazione sia invece il mezzo per essere "coperti e tollerati" nelle proprie malefatte è invece non soltanto violazione del codice civile e penale (nonché avallo alle tesi illberali di chi vorrebbe discriminare i massoni nell'appartenenza ad associazioni o istituzioni dello Stato democratico), ma "grave colpa" contro-iniziatica e meschino desiderio umano, troppo umano per appartenere a (sedicenti) adepti dell'Ars Regia...
TFA.
Gioele Magaldi

Caro Gioele,
abbiamo un modo diverso di vedere le cose, ma ciò non è un problema né per te , né per me.
Comunque ci rifletterò.
Non sono "losaniano" nel senso che non sono "..ano" per nessuno, o almeno lo sono finchè mi convince.
Ho creduto che Losano  potesse essere una valida alternativa perchè gli scozzesi se non mi sembravano la proverbiale brace rispetto alla padella, poco ci mancava.
Ho fatto un grossolano errore di valutazione e votando Losano invece di De Luca ho sottratto voti all'unico in grado elettoralmente di succedergli e di fatto ho dato una mano alla Lista del GM uscente.
TFA
Nicola

Carissimo Nicola, in realtà non credo proprio che tu abbia sbagliato, in quelle determinate “condizioni storiche”, a votare la Lista Losano e a non votare quella Di Luca. E hai avuto ragione a ritenere che un’ alternativa “tradizionalista, conservatrice a reazionaria” in modo leale e coerente (Lista Di Luca) fosse cadere “dalla padella nella brace” rispetto ad una “conduzione” del GOI  (quella di Raffi & Company) nelle chiacchiere e nei proclami democratica e libertaria, in realtà dispotica, liberticida e inquisitoria. La verità è che il Grande Oriente d’Italia merita ben altre guide e programmi riformatori rispetto a quelli paventati o messi in opera da Fratelli come Natale Di Luca, Gustavo Raffi e compagnie cantando…
TFA.
Gioele

 

Il 14 giugno 2010, Il Fratello “Cincinnatus” di Udine ci scrive:

OGGETTO: partecipazione emotiva

egregia redazione,

ho letto con attenzione le vaie mail dei fratelli. qui, nelle lontane province dell'impero,sembra che il vento del miglioramento non soffi ancora. e si che qualche spiffero di critica,almeno da parte di qualche fratello meno obnubilato nel sensorio,mi sembrava di averlo incontrato. spero di essere all'altezza per far sì che la coscieza e la critica scevra di pregiudizi inizi a farsi strada  per il bene e l'orgoglio di tutti.

un fratello all'oriente di udine.                    cincinnatus quidam

Caro Fratello "Cincinnatus", auspichiamo anche Noi che la tua opera (e quella di chi, con coraggio e onestà, vorrà unirsi a te) possa diffondere "coscienza critica e scevra da pregiudizi". Ti ringraziamo per lo "scatto d'orgoglio" e siamo a tua disposizione per supportare te e altri Fratelli della tua stessa caratura in tutte quelle iniziative che potranno essere utili al rinnovamento democratico e libertario della nostra Istituzione.
TFA.
La Redazione

 

Fra il 13 e il 18 giugno 2010, Fausto Baiocco ci scrive:

Gentile Sig. Gioele Magaldi,
non riesco a capire come si estrinsecano i principi che la Massoneria enuncia (moralità, aiuto del prossimo, ecc.) all'interno della nostra società. Sono principi i cui destinatari sono i cittadini in genere, oppure i destinatari sono solo i Fratelli?
Se i destinatari fossero solo i Fratelli, nulla da eccepire, se non ché il fine sembra contraddittorio: si accolgono solo persone di specchiata moralità e, dunque, se lo sono, non avrebbero bisogno di ulteriori azioni intellettuali per migliorarsi.
Se i destinatari fossero i cittadini (in ultimo, poichè si può arrivare a loro anche mediante le istituzioni), allora se ne sa troppo poco dell'attività della Massoneria. Del Rotary o del Lyon a volte si sente parlare: hanno promosso il recupero di un monumento, hanno donato qualcosa a qualche società di beneficenza, ecc.. Ma della Massoneria non si sente granché parlare se non come "problema" per la società (almeno dai tempi di Gelli in poi, il ché non è poco poiché riguarda, ormai, circa 30 anni di vita civile di questo paese).
Mi scusi la crudezza, ma quando cerco di capire il prossimo cerco prima di tutto di capire se sta dalla parte di quelli che operano per risolvere i problemi o dalla parte di quelli che i problemi li creano a quelli che poi dovranno risolverli.
La Massoneria dove si colloca in questa - diciamo così - "rozza" ma efficace classificazione dei componenti del genere umano?
Mi scusi per l'ingenuità, ma la prego di credere che non è artificiosa.
Cordialità
Fausto Baiocco
(Ancona - Italia)

Gentile Sig. Baiocco, giriamo la sua mail al nostro direttore Gioele Magaldi, cui è indirizzata.
Cordiali saluti.
La Redazione

Gent.mo Sig. Baiocco, provo a formulare una risposta sintetica ai suoi interrogativi.
Esistono svariate interpretazioni dei principi e delle finalità della Massoneria: ecco perchè, come del resto è sano, giusto e foriero di una dialettica costruttiva tra uomini liberi, anche i massoni si scontrano e confrontano (da secoli) sul tema della propria identità e dei propri doveri verso la società "profana".
In parte, per avere una risposta più adeguata ai suoi dubbi, La invito a leggere le diverse sezioni del Sito di Grande Oriente Democratico, dove queste questioni vengono affrontate. La rimando anche alla lettura di un classico come Storia della massoneria italiana di Aldo A.Mola, di un bel saggio di Margaret Jacob, Massoneria illuminata, Einaudi 1995 e dall' Annale n.21 della Storia d'Italia Einaudi, a cura di Gian Mario Cazzaniga (la bibliografia sulla Massoneria è sterminata, perciò Le consiglio di partire da questi tre testi).
In questa sede, però, le anticipo il mio parere e quello del Gruppo di Grande Oriente Democratico (un Gruppo riformatore, democratico e libertario interno al Grande Oriente d'Italia di Palazzo Giustiniani, la maggiore Comunione massonica italiana).
Probabilmente andrà scritto un nuovo Libro-Manifesto sull'identità libero-muratoria nel terzo millennio; una cosa però è certa: la maggioranza dei massoni, di tutte le latitudini, giurano di lavorare "alla Gloria del Grande Architetto dell'Universo e per il Bene e il Progresso dell'Umanità"...
Quindi, l'opera dei Liberi Muratori deve instancabilmente produrre frutti "universali", a beneficio di tutti gli individui che compongono le società umane e non certo solo a vantaggio di una ristretta schiera di "iniziati".
Anzi, a voler interpretare correttamente il senso dell' "iniziazione libero-muratoria", bisogna osservare che un massone, con essa, non è affatto vincolato ad impropri favoritismi nei confonti dei "fratelli", bensì a pretendere-da se stesso e dagli altri iniziati- una disciplina, un'etica e dei doveri verso Tutta l'Umanità assai più gravosi e impegnativi di quelli che si possano richiedere a dei "profani".
La Massoneria dovrebbe essere oggi quello che è stata per gran parte della sua tradizionale storia: un'avanguardia di persone che si assumono l'onere e la responsabilità di riformare sia i singoli individui sia la società, nella prospettiva di una maggiore, universale, fratellanza, uguaglianza e libertà, per tutti e per ciascuno.
Il che significa anche (come è stato per il passato in Italia e come continua ad essere in altre massonerie del Mondo): costruire ospedali, università, monumenti e realizzare opere di beneficenza, filantropia e soccorso per i più bisognosi.
Il che responsabilizza, infine, a lottare e resistere contro ogni forma di attentato allo "stato di diritto", alla libertà e alla democrazia sostanziale: tutte conquiste civili realizzate dalla Libera Muratoria europea e americana a beneficio dell'intera società civile, nel corso degli ultimi due secoli e mezzo.
Rimanendo a sua disposizione per ulteriori chiarimenti, Le porgo i miei più che cordiali saluti.
Gioele Magaldi

Gentile Sig. Gioele Magaldi,
sono molti anni che leggo sulla massoneria (sono un giovane, ma dell'altro millennio) e negli ultimi 25 anni qualche lettura, come l'Aldo Mola e altri, l'ho fatta. Ma mi rendo conto solo ora, in tutta la pienezza del suo senso, che non avrei l'approccio giusto alla bisogna, si, insomma, non sono credente. Ma non sono nemmeno ateo, il ché essendo una parola composta dalla negazione di Teos, non mi si addice perché vorrebbe dire che sono senza Dio, cioè mancante di qualcosa, e invece a me pare che non manchi niente, e in ciò sono tranquillo.
Io credo che il Grande Architetto sia una spiegazione dei credenti (non importa di quale fede storica) per indicare che al di la di dove vediamo c'è ancora qualcosa e, ancor più lontano, c'è un Deus Ex Machina, autore di tutte le cose, intelligenza pura, motore primo, ecc..
E' mia convinzione, invece, che bisogna lasciar stare ciò che è al di la dei sensi e della ragione, in primo luogo per doveroso rispetto di ciò che non conosciamo e, in secondo luogo, perché quando diamo un nome a qualcosa, quel qualcosa è come se prendesse la forma di ciò che quella parola vuol rappresentare. E in ciò, ovviamente, si trascurano chissà quali proprietà, per le quali non abbiamo le parole adatte. Mi piacciono le lingue antiche, e vorrei studiarne qualcuna - chissà ... magari quando andrò in pensione - perché le parole hanno sempre significati più ampli di quelle moderne, che nei millenni si sono venute specializzando e sono più incisive per comprendersi tra umani nel mondo della tecnologia ma, allo stesso tempo, quest'ultime hanno perso molti sensi originari.
La stessa cosa avviene quando diamo nome a ciò che sta oltre i nostri sensi e ragione: parole adatte non ve ne sono, e quando pure potessimo trovare un'espressione che ci pare appropriata, come il Grande Architetto, nel fare ciò cristallizziamo un qualcosa secondo le nostre capacità di vedere, ma certamente trascuriamo tanti altri sensi e proprietà dei quali non conosciamo neanche minimamente l'esistenza.
Così, secondo me, dovremmo fare come un archivista: mettere in una cartella tutto ciò che sappiamo dell'esistenza, dell'universo, ecc., e riporla in uno scaffale ben in vista, per poterci allocare altre cose appena ci si chiariscano.
E certo che anche a me non sfugge la meraviglia ed il mistero della vita e del mondo inanimato, ma per modestia devo dire "non so". Non so dare spiegazioni, e forse non ce ne saranno mai di definitive, anche se il sapere dell'umanità è cresciuto negli ultimi millenni.
Mi perdoni per le "lungaggini" in cui ho avuto l'ardire di portarla, ma mi premeva parteciparle quanto detto.
Cordialmente
Fausto Baiocco (Ancona)

Gentile Sig. Baiocco, autorizzati dal nostro direttore Gioele Magaldi, anticipiamo noi una risposta alla sua ultima mail.
L' "Essere Supremo" o "Grande Architetto" dei massoni si offre, storicamente, a più di un'interpretazione.
Ci sarà chi, massone credente del cristianesimo (cattolico o riformato) oppure dell'ebraismo o dell'islamismo o di altre religioni anche non monoteistiche, vi vedrà una similitudine con il Dio/Dei  in cui egli confida. Ma la gran parte dei liberi muratori, con il concetto di "Grande Architetto"(termine che non a caso si rinviene negli scritti di Giordano Bruno) e il rifiuto dell' "ateismo stupido", si limitano ad ipotizzare (come postulato per la propria libera, aperta, dubitativa e "sperimentale" ricerca spirituale) che esistano delle "leggi razionali" nell'Universo, una qualche forma di "ordine possibile" in dialettica perenne con il "caos" e con il "caso o cieca necessità". Tutto qui. Nulla di asinescamente fideistico o dogmatico; nè di semplicistico ed elementare come il concetto di Motore Immobile, Deus Ex Machina etc.
"Sapere di non sapere" era antica saggezza socratica, ma è anche, da secoli, massima assai cara a tutti i massoni, salvo qualche eccezione che, com'è noto, conferma la regola.
Saluti cordialissimi.
La Redazione

Il 13 giugno 2010, Giuseppe Fabozzi ci scrive:

Salve, sono Giuseppe Fabozzi di Carinaro, provincia di Caserta, potrei avere qualche informazione per l'iscrizione alla vostra associazione.

Caro Giuseppe, innanzitutto scusaci se ti rispondiamo solo ora ma, da giugno a ottobre, abbiamo dovuto dare riscontro ad un numero impressionante di comunicazioni. Come avrai capito, "Grande Oriente Democratico" è un Movimento massonico interno al Grande Oriente d'Italia, la più importante Comunione libero-muratoria italiana. E Noi siamo il principale Gruppo di opposizione all'attuale, illegittima, Giunta di governo di Palazzo Giustiniani, presieduta dall'illegittimo Gran Maestro Gustavo Raffi. Quindi, per poter un giorno aderire a G.O.D., devi prima fare domanda di affiliazione al G.O.I. ed essere iniziato Apprendista. A tal fine, puoi contattare gli organi ufficiali a ciò preposti, presso la Sezione "CONTATTI" del sito ufficiale G.O.I. (www.grandeoriente.it  ), oppure direttamente il Collegio dei Maestri Venerabili della Campania-Lucania, sito in Napoli, Galleria Umberto I n.27, tel. 081 552 4858. Tuttavia, poichè per l'eventuale iniziazione massonica potrebbero volerci mesi, se non anni, qualora volessi, potrai aderire anche al Movimento "Democrazia Radical Popolare" (www.democraziaradicalpopolare.it  : Sito in corso di implementazione), costituito sia da quelli di Noi (massoni) che vogliono rilanciare il Centro-Sinistra, sia da cittadini non massoni di affini idee politiche. Per essere valutato in rapporto all'eventuale adesione a questo Movimento, potrai contattare il nostro leader Gioele Magaldi alla sua mail personale: XXXX.
Cordialissimi saluti.
La Redazione

 

Tra il 9 e 1l 10 giugno 2010, Andrea Vicini ci scrive:

Gentile Gioele Magaldi,
ho letto il suo intervento sul sito del grande oriente democratico
Editoriale del 6 giugno 2010
di Gioele Magaldi
“Finti polveroni, ignoranza e gioco delle parti nel dibattito
politico sui massoni: PD e PDL si occupino delle lobbies clericali e
del progresso civile ed economico del Paese.
Devo complimentarmi con lei per il suo articolo apparso sul sito
poiché si tratta dell’unica voce isolata che riesce a far luce su un
fenomeno dai contorni  confusi e opachi che non ne agevolano la
comprensione.
La mistificazione è ormai la nuova forma di censura…
Tutti hanno la possibilità di informarsi in teoria, ma chi riesce a
distinguere anche solo i fatti dalle interpretazioni degli stessi ?
In un panorama socio politico così confuso, impera sempre la notizia
del momento, slegata scollegata, etc….
La scorsa settimana chiedevo a dei giovani ventenni (io ne ho 41 per
inciso), cosa comprendevano e ricordavano dopo aver letto i quotidiani
o periodici….  4 su 5  mi hanno risposto: “il titolo dell’articolo”
Purtroppo si tratta di una generazione con una capacità di relazione
pari allo spot pubblicitario, questo lo trovo preoccupante.
Mi scuso per i commenti e le invio i miei più Cordiali Saluti

Andrea Vicini
Gentile Gioele,

 

M scusi lo sfogo ma sono inorridito e preoccupato dalle affermazioni
del premier riportate ieri da diversi quotidiani secondo cui:

“Governare tenendo conto della Costituzione è un inferno”

Tale affermazione prima di tutto non manifesta nessun rispetto per le
istituzioni repubblicane, ma quel che ha mio avviso è peggio, ci
prepara a momenti decisamente peggiori dell’attuale.
La gran parte dei quotidiani ha posto l’accento sul significato dell’
espressione, ma personalmente sono preoccupato poiché ritengo a parte 
gli effetti scandalistici in se riprodotti… ritengo si tratti di un
messaggio “cifrato” che ci fa presagire un futuro ancor più
difficile…
Il lento scivolare verso una riduzione progressiva della democrazia
rischia di farci perdere la sensazione.
I lenti movimento della storia, sia essa naturale come la geologia, o
sociale come la demografia, che non seguono quindi gli attuali ritmi
del tempo reale, spesso non vengono affatto percepiti…
Non vorrei sembrare catastrofico, ma vedo nubi all’orizzonte, ho la
sensazione che pur in assenza di un evento storico significativo, ci
stiamo inesorabilmente dirigendo verso un nuovo regime….
Che non ha le caratteristiche ideologiche novecentesche cui siamo
abituati, ma contorni sfumati,  direi stinti, quindi meno
percepibili……
Spero di sbagliarmi, per questo la invito a confrontare le sue
percezioni con le mie….
Chi conosce e ha studiato gli elementi della democrazia, non può non
riconoscere un suo graduale logoramento….
La mia domanda è : come ci possiamo salvare da questo destino atroce
????

Andrea Vicini

 

Gentile Andrea, giriamo le sue mails al nostro Direttore, Gioele Magaldi.
Cordiali saluti.
La Redazione

 

L’8 giugno 2010, il Fratello “TAMERLANO” dell’Oriente siciliano, ci scrive:

Caro fr:. Gioele, sono un fr:. dell'Oriente siciliano. In merito alla vexata quaestio del tesseramento al partito democratico di iscritti alla massoneria, ti invio il link con la sentenza pronunciata dalla commissione di garanzia, che ha stabilito che tutti coloro che vorranno iscriversi al pd dovranno dichiarare la loro appartenenza ad associazioni di qualsivoglia natura, e ciò per poterne valutarne l'eventuale compatibilità con le norme statutarie e regolamentari. Detto questo, caro fratello, mi viene veramente da ridere a sentire questi bizantinismi, perchè conosco, essendo iscritto da anni nel partito democratico (prima ds), quanto siano "accurate" le procedure del tesseramento adotatte fino ad oggi, caratterizzate, oltre che da  sincere istanze di partecipazione, anche dai perenni, scomposti maneggi dei signori delle tessere, nonchè dalle iscrizioni forzose di vecchie zie, riluttanti sorelle, inconsapevoli nipoti ed entusiasti clientes. E' evidente che la decisione dei garanti, che in realtà non decide, a bella posta, un bel nulla, sia stata determinata da un certo cinismo politico, a volte sicuramente preferibile alle scomposte e grumose posizioni antimassoniche espresse in questi giorni. A mio avviso, tuttavia, questa vicenda, ben lungi dall'essere risolta, dimostra quanto il partito democratico non abbia ancora risolto le sue incrostazioni ideologiche, clericali e comuniste, che vengono dal suo passato,  e che lo rendono, purtroppo, in alcune circostanze, un partito illiberale e intollerante (sui partiti del centro-destra stendo un velo pietoso). Dal canto mio non dichiarerò all'atto dell'iscrizione al pd ad alcun funzionario del partito di essere massone, così come non dichiarerò di essere iscritto alle giovani marmotte o all'anpi. Non consentirò a nessuno di decidere se le mie idee sono compatibili con i valori del partito cui decido di iscrivermi, ed essere trattato come un povero mentecatto dagli occhi bovini. Se me lo chiederanno, dirò di essere massone, con orgoglio e senza esitazione; ma se quando lo farò verrò espulso dal partito, o se un mio fratello ne venisse estromesso per il medesimo motivo, allora vorrà dire che il partito democratico sarà scivolato nelle oscure e profonde prigioni del pregiudizio e che di democratico, con buona pace del suo nome, non avrà proprio un bel nulla. Infine vorrei esprimere la mia solidarietà ed il mio affetto al fratello Gabrielli, assessore dimissionario del comune di Ancona, per quanto sta accedendogli a causa del suo coraggio. Grazie fratello Gioele per il bel sito che hai realizzato e per la pacatezza che che ne contraddistingue il contenuto. Mi riservo di intervenire su altri temi! :-) un TFA e buon lavoro

http://iltempo.ilsole24ore.com/politica/2010/06/08/1167723-mette_grembiulino.shtml

Caro Fr. "Tamerlano", innanzitutto giriamo la tua mail al nostro Direttore Gioele Magaldi, cui è indirizzata. Da parte nostra, condividiamo pienamente quanto dici-che purtroppo corrisponde al vero sin nei minimi dettagli- e ti ringraziamo per i complimenti al Sito.
TFA.
La Redazione

Carissimo Fratello Tamerlano e Cari Fratelli della Redazione di Grande Oriente Democratico, ad oggi, mentre scrivo questa mail (24 ottobre 2010), credo che si possa tranquillamente constatare come il tanto vituperato Partito Democratico stia tentando di evolvere in quella "Cosa" che tutti i socilaisti, democratici, liberali e libertari italiani da tempo auspicano. Certo, mi si dice che, specie in Sicilia (dove non a caso il centro-sinistra prende sonori schiaffoni elettorali da anni...) il PD sia molto condizionato da esponenti dell'OPUS DEI (che cosa c'entri l'ideologia reazionaria e conservatrice dell' "OPERA" con le istanze progressiste, laiche e libertarie che dovrebbero caratterizzare il principale Partito di un Centro-Sinistra moderno è cosa molto difficile da comprendere...), tuttavia, proprio sulla questione del Fratello Massone Gabrielli, ex Assessore del Comune di Ancona, mi sembra che tutto si sia risolto secondo buon senso e giustizia. Gabrielli, dapprima sospeso, è stato recentemente riammesso nel Partito, dopo una disamina leale della Costituzione e del Regolamento del Grande Oriente d'Italia cui egli appartiene che, con ogni evidenza, non contengono nulla che sia contrario allo Statuto di un Partito liberale e democratico come il PD.
Ma dell'esito positivo di questa vicenda, mi sia consentito dirlo, bisogna riconoscere il merito soprattutto a due Dirigenti che si sono comportati con grande saggezza e lungimiranza: Sergio Berlinguer e Pierluigi Bersani. I quali, benché tirati per la giacchetta e provocati ripetutamente dai sedicenti "cattolici" del PD, hanno tenuto ben dritta la barra di una conduzione ispirata allo "stato di diritto" e al rispetto delle "garanzie costituzionali" per ogni iscritto al Partito che è, non dimentichiamolo mai, anche un cittadino tutelato dalla Costituzione repubblicana e libero di aderire a qualsivoglia Associazione consentita dalla legge. Figuriamoci poi, se questa Associazione è la Massoneria: una Comunione di uomini che hanno partecipato in modo determinante al processo risorgimentale, all'opera di nation-building, alla sconfitta del nazi-fascismo e alla redazione della stessa Costituzione democratica italiana. Dubito, come ho già avuto modo di osservare altrove, che le stesse benemerenze possano essere attribuite all'OPUS DEI nata e prosperante sotto il regime fascistoide franchista, oppure ad altre Associazioni cattoliche sorte inizialmente con la mission di contrastare il benefico processo di separazione tra potere spirituale e potere secolare della Chiesa.
TFA a tutti!
Gioele Magaldi

 (NDR) P.S. Per una evoluzione in senso sempre più democratico, laico e libertario del Centro-Sinistra, rimandiamo alle imminenti iniziative del neonato Movimento “Democrazia Radical Popolare” (www.democraziaradicalpopolare.it ), un Movimento che intende “riunire ciò che è sparso” e federare tra loro tutte le forze socialiste, democratiche, liberali, laiche e libertarie in vista di una Grande Coalizione che possa prima sconfiggere elettoralmente il centro-destra berlusconizzato e poi governare (con saggezza, incisività e lungimiranza) per anni il nostro (attualmente) sventurato Paese.

 

 

29 LUGLIO 2010 Ringraziamenti ai tanti simpatizzanti, avvertenza ai Media italiani e commiato vacanziero

 

 

8 GIUGNO 2010 Riceviamo e pubblichiamo la notizia dell'istituzione di un premio/onoreficenza massonica: Aureo Compasso (clicca sopra per vedere)

 

 

6 GIUGNO 2010 Pubblichiamo le seguenti, nuove comunicazioni, scusandoci come sempre con quei Fratelli non pubblicati in quanto rappresentati, “statisticamente e simbolicamente”, da altri interventi analoghi.

 

Il 5 giugno 2010 i Fratelli “Beati Paoli democratici” ci scrivono dalla Sicilia:

“Perché invece di strunseggiare su massoni e pd i giornali non fanno inchieste sul potere raffiano in Sicilia, poco chiaro e trasparente? Complimenti a grande oriente democratico per le sue iniziative e il coraggio.tfa”

Grazie per i complimenti.
TFA.
La Redazione

 

Il 5 giugno 2010, il Fratello Pietro Delle Cave ci scrive da Napoli:

“Preg.ma direzione, avrei piacere di incontrare e conoscere da vicino il Fr. Gioele Magaldi. Sono spesso a Roma per motivi professionali e familiari, e quindi mi muovo senza difficoltà. Un sincero tfa e i migliori auguri di buon lavoro.
Pietro Delle Cave- ex M.V. della R. L. Losanna n.205 all’Oriente di Napoli.”

Caro Pietro, giriamo la tua mail al nostro Direttore Gioele Magaldi.
Grazie per gli auguri e un affettuoso TFA anche a te.
La Redazione.

 

Il 4 giugno 2010, i Fratelli “Anti-Lega e Anti-Formigoni” ci scrivono dalla Lombardia:

“Abbiamo l’impressione che alcuni (non tutti) raffiani lombardi intrallazzino con comunione e liberazione e compagnia delle opere? vigilate anche voi di g.o.d. In bocca al lupo e complimenti.”

Grazie per l’ “in bocca al lupo” e per i complimenti.
TFA.
La Redazione

 

Il 3 giugno 2010, il Fratello “Bakunin” ci scrive da Bologna:

“A me Raffi ha proprio stufato! Ma i raffiani locali sono anche peggio. Liberatecene,please!!! Continuate cosi. Tfa.”

TFA anche a te e grazie per l’incoraggiamento.
La Redazione

 

Il 2 giugno 2010, ore 8:38,  il Prof. Aldo Mola ci scrive:

“Caro Grandeoriente-democratico, segnalo il mio editoriale odierno nel “Giornale del Piemonte”, costola subalpina del “Giornale”. Il lupo cattocomunista (come del resto quello social massimalista-repubblichino) perde il pelo ma non il vizio…
Fraterni saluti.
Aldo A. Mola
p.s. il tutto è anche in www.ilgiornaledelpiemonte.com

Caro Fratello Aldo, innanzitutto vogliamo dirti che siamo onorati della tua segnalazione. Ti consideriamo una delle menti (e penne) più lucide, sagaci e intellettualmente oneste fra quelle che si sono occupate e si occupano di Massoneria in questo povero paese italiano. Un paese ancora “analfabeta” nella comprensione dei principi e delle finalità non soltanto della Libera Muratoria, ma anche dei  landmarks che dovrebbero caratterizzare una democrazia libertaria e garante dello “stato di diritto” per tutti i cittadini, massoni compresi. Un “analfabetismo” cui però ha contribuito anche la Massoneria italiana dal Secondo Dopoguerra in avanti (abdicando alla sua tradizionale missione civile e pedagogica alla luce del sole) e cui contribuisce l’attuale Gran Maestro (illegittimo) della più importante Comunione latomistica italiana, Fr. Gustavo Raffi. Costui, infatti, non soltanto ha operato un’eversione della Costituzione del Grande Oriente d’Italia, ma ha anche tentato- di concerto con la sua attuale Giunta (vedi la Sezione del nostro sito Commenti alla Relazione Morale 2010 del Grande Oratore)- di violare e far violare la Costituzione e le Leggi dello Stato democratico italiano, cercando di impedire- attraverso minacce e intimidazioni varie- che i singoli Fratelli potessero far ricorso alle leggi repubblicane come tutti gli altri cittadini. Per non parlare, in questa sede (ma ne parleremo relativamente presto) di tutto quello che, in 11 anni di governo ininterrotto di Palazzo Giustiniani, continua ad essere poco chiaro nei rapporti con il “potere politico”. E per non parlare della insopportabile Retorica di presunta (molto presunta) “primavera e trasparenza” con cui un Gran Maestro che si comporta come un Sovrano con la sua Corte di Satrapi, cerca di alzare cortine fumogene presso l’ignara opinione pubblica e presso ancora più ignari giornalisti. Tutto ciò premesso, condividiamo quasi totalmente il tuo articolo di oggi, ti siamo grati per avercelo segnalato e lo collocheremo al più presto on-line sul nostro Sito.
TFA.
La Redazione

 

Il 2 giugno 2010, ore 15:42,  Il Prof. Aldo Mola ci scrive:

“Caro Grandeoriente-democratico, grazie dell’attenzione. Poiché sento il dovere di migliorare, sarei grato se, avendone tempo, mi dicessi (contraccambio il fraterno “tu”) quali eventuali manchevolezze hai riscontrato nell’articolo. Un anno addietro dissi il mio pensiero su una “primavera” che dura ininterrotta da undici anni di gran maestranza e ventuno di presenza nella Giunta di governo del GOd’Italia. Il potere annebbia. Sicché nell’intervista rilasciata all’ “Opinione” e subitaneamente messa in sito, l’Avvocato Primavera confonde Nathan con Ferrari alzando l’asticella dello Scettro ad almeno tredici anni. Dimentica che nel 1917 Ferrari dovette dimettersi non per “ragioni di salute” ma perché travolto dal suo dilettantismo politico. Nel 1903 Nathan si era dimesso per leggerezza (il noto pasticcio del processo Murri). Ma questi sono scampoli di archeologia. Il punto è l’oggi. Anzi, il 7 giugno p.v. scenderà in campo anche Tina Anselmi?
TFA.
Aldo”

Carissimo Fratello Aldo, e chi ha parlato di “manchevolezze”? Forse ti riferisci al fatto  che concludevamo la nostra risposta dicendo: “condividiamo quasi totalmente il tuo articolo di oggi”? Quel “quasi” ha messo in ombra il “totalmente”? No, vorremmo essere molto chiari: non c’è nulla del tuo eccellente editoriale odierno che non sottoscriviamo. Il “quasi” si riferiva al fatto che, a latere delle tue impeccabili considerazioni, permane il dato (in quella sede da te non discusso) di un’irrisolta difficoltà comunicativa palese e alla luce del sole tra Grande Oriente d’Italia e i partiti dell’arco costituzionale (le comunicazioni  occulte hanno sempre prosperato, invece, e continuano a prosperare…). Cioè: se la maggior parte dei massoni italiani- e chi li ha guidati- dal Dopoguerra ad oggi si fossero sempre tutti comportati come il Fr. Ezio Gabrielli di Ancona (con coraggio, orgoglio e auto-consapevolezza) a quest’ora il rispetto, la considerazione e la stima di cui godrebbe la Libera Muratoria in Italia sarebbero tali da rendere impensabile e/o inapplicabile qualunque forma di discriminazione o pregiudiziale rigetto ideologico e culturale. Invece, poiché il dato sociologicamente (e antropologicamente) prevalente è stato quello dell’ “auto-nascondimento”, dell’ambizione (grande o piccola è lo stesso) inconfessabile e occulta, della pavidità e della “pronta smentita” o in alternativa dell’ “auto-punizione”, “auto-esclusione” o “autocritica”, allorché si venga “scoperti”, ecco che il risultato è quello di questi giorni. Ma la colpa è degli ignoranti (in buona o in cattiva fede) oppure di chi aveva fatto giuramento solenne (al tempo dell’iniziazione e anche dopo) di contribuire a portare “luce e conoscenza” per il bene e il progresso dell’Umanità?
Abbracci fraterni e, credici, la nostra stima e considerazione nei tuoi riguardi (e nei riguardi della tua statura di uomo e intellettuale) è massima e molto ben radicata.
La Redazione

 

Il 2 giugno 2010, ore 22:40, il Prof. Aldo Mola ci scrive:

“Caro GrandeOriente-Fraterno”, grazie per l’esauriente risposta. Condivido tutto. Non accampo né meriti né crediti: ho sempre propugnato la libertà della Massoneria, malgrado le numerose (e sempre spassose) “scomuniche” pronunciate contro di me da ben tre “grandi maestri” del GOd’Italia: un vero primato (tutto documentato), bilanciato però dalla schietta amicizia serbatami sino all’estremo della loro vita da altri tre oltre che da innumerevoli Fratelli la cui conoscenza mi convinse e mi convince che non tutti i miei passi sono perduti. Contraccambio il più schietto TFA e una forte stretta di mano.
Aldo A. Mola
p.s. Qualunque critica sarà sempre da me bene accetta.”

 

Il 30 maggio 2010, un Fratello calabrese ci scrive:
Oggetto: Calabria…..

“Caro Fr. Gioele,
In Calabria si sta consumando l’ennesima violenta vendetta verso quei fratelli che non hanno la medesima opinione dell’attuale regime che crede di detenere…il potere. Il fr. Gianfranco Marcelli di Cosenza, assolto con formula piena per non aver commesso il fatto dalla magistratura cosentina per una denuncia di mobing, viene “cautelativamente” tenuto ancora sospeso dall’Ordine (???), questo ha provocato la sua sospensione dalla carica di Ispettore regionale del RSAA mortificando TUTTA la Comunione calabrese infangando la reputazione di un VERO Massone.
Il Fr. Ettore Loizzo è sottoposto a vergognose tavole d’accusa (all’età di 84 e passa anni…) mosse da un burattino senza dignità e anima che non ha rispetto nemmeno per il suo cane, immaginiamo per un fr. Illustre e anziano come Loizzo…
Nelle Officine ormai si è puntualmente picchettati da Garanti di Amicizia, Grandi Ufficiali e altro che controllano e riportano al Gran Maestro Aggiunto Perfetti qualsiasi intervento che non sia allineato alla linea di condotta indicata. Esempio è anche l’ultima elezione per il rinnovo delle cariche del Consiglio dei MV della Calabria (lista unica e non si discute!!!) e quella dei Giudici e ispettori (si è allargato il numero degli ispettori per fare in modo che tutti i candidati fossero eletti (escluso il burattino stupido che non riesce ad avere consensi nemmeno nelle liste uniche…). Gli esempi potranno essere ancora molteplici, sono conosciuti da tutti e sotto gli occhi di tutti ma nessuno, a parte GOD, prende posizioni precise e alla Luce del Sole.
Spezziamo le catene della schiavitù e liberiamo i nostri occhi da una benda che al momento dell’iniziazione ci è stata tolta ma che poi nel corso di questi anni ci è stata rimessa per evitare che il Libero Pensiero e la Libertà di agire ci faccia essere veri Uomini e Massoni.
La Calabria è con Voi e Vi sosterremo con tutte le nostre forze per ristabilire l’ORDO AB CHAO!!!
Un fratello calabrese che pensa che le sue opinioni possano essere espresse.
TFA”

Caro “Fr. Calabrese”, autorizzati dal nostro Direttore Gioele Magaldi cui è indirizzata la mail (e che si riserva di approfondire le questioni da te poste), intanto ti rispondiamo Noi.
Prendiamo atto di quanto dici e pubblichiamo la tua mail, pur non conoscendo bene, al momento, fatti e circostanze. Tuttavia, se è vera la metà di quanto dici e se sono vere le azioni vergognose di arbitrio, intimidazione e gestione liberticida della Massoneria calabrese da parte dei “soliti noti”, allora ti anticipiamo che Grande Oriente Democratico dedicherà particolare energia e impegno per smascherare gli abusi profanizzanti e indecorosi che si stanno compiendo. Lo affermiamo con grande chiarezza: non intendiamo tollerare più, nel Grande Oriente d’Italia, metodi palesemente “mafiosi”, “fascistoidi”, “inquisitori”, “anti-democratici” e “illiberali”, mascherati dalla inconsistente retorica della “casa di vetro” che viene propinata dai Vertici con impudente “faccia di bronzo”!
Voi siete con Noi e Noi saremo con Voi, senza abbandonarvi ad un destino di contro-iniziazione e deriva “totalitaria” della Massoneria calabrese.
TFA.
La Redazione.

 

Il 29 maggio 2010, il Fratello Alberto Maria Leo da Roma ci scrive:

“Caro Gioele,
condivido le tue considerazioni  sui “cialtroni” sparsi e sciolti e sull’occulta “catena di comando” composta da “Cialtroni”. Spero vivamente, anzi ne sono sicuro, che i risultati delle recenti elezioni siano il primo e “tangibile” passo per un ritorno all’intelligenza ( per me base e fondamento di ogni atto umano), alla correttezza ed alla lealtà, soprattutto fra i…cosiddetti…fratelli!!!!????
Chi sa se finalmente riusciranno ad uscire dal buio (LORO, non nostro), fatto di grettezza, dispetti, gelosia e, evidentemente, medio-scarsa intelligenza!!
In attesa di di un prossimo graditissimo incontro, ti abbraccio caramente.
Con simpatia.
Alberto

Caro Fratello Alberto, giriamo la tua mail al nostro Direttore Gioele Magaldi.
TFA.
La Redazione

 

 

29 MAGGIO 2010 Pubblichiamo i seguenti aggiornamenti.

 

Il 28 maggio 2010,  Fratelli di “Toscana libera e trasparente” ci fanno sapere:

“Il risultato delle elezioni regionali goi in Toscana è inquietante. Ovunque c’è una flessione dei raffiani e qui no. Perché? Perché qui Denis Verdini, Riccardo Fusi e Flavio Carboni e amici si muovono come pesci nell’acqua? Nella regione a massima concentrazione raffiana? Perché l’ultra berlusconiano onorevole Giancarlo Lehner in questi giorni si è schierato con Gustavo Raffi? Qualcuno dovrebbe indagare e spiegare…tfa e in bocca al lupo per la vostra lotta; sarà difficile e dura ma speriamo che ce la facciate. Noi vi sosterremo e aiuteremo come si potrà”

Grazie per l’ “in bocca al lupo” e per il sostegno e l’aiuto promesso: ci contiamo!
TFA.
La Redazione

 

Il 28 maggio 2010, i Fratelli “Giovani Italiani” dalla Lombardia, ci scrivono:

“Ora bisogna pensare a rifare l’Italia; contro i secessionisti, gli estremisti del federalismo cieco, i neofascisti e i golpisti. Anche contro Gustavo Raffi che non ha fatto niente per la difesa della laicità delle istituzioni e nemmeno per i 150 anni dell’unità statale. Il convegno di Alessandria? Pffui…Ci vuole ben altro!!!
Forza Grande oriente democratico!!!”

Noi ci impegneremo fino in fondo: di questo potete essere certi.
Grazie per il sostegno.
TFA.
La Redazione

 

Il 28 maggio 2010, “Frater Albertus” dall’Umbria:

“Avanti così. I tempi sono maturi per un ricambio di classe dirigente nel goi…tfa.”

Grazie per il sostegno.
TFA.
La Redazione

 

Il 27 maggio 2010, Un Fratello dell’Abruzzo (che non vuole si pubblichi la sua mail: nel dubbio che non si riferisca solo all’indirizzo elettronico, ma anche al contenuto della mail, ci asteniamo dal riportarla nella parte in cui si firma-con pseudonimo- e in cui inserisce un post-scriptum) ci dice:

“Mi associo a tutti gli attestati di stima e fiducia dei vari Fratelli, espressi nei vostri confronti. Complimenti ancora per quello che state facendo. Spero soltanto che una nuova vera luce arrivi presto a tutti noi. Basta con questa ‘gentaglia’, che ricopre ruoli pseudo verticistici, del GOI!!!”

Ti ringraziamo per i complimenti e l’attestazione di stima. Condividiamo anche quanto ci scrivi nel post-scriptum a proposito di Erasmo e Hiram così come sono attualmente concepiti e realizzati…
TFA.
La Redazione

 

Il 27 maggio 2010, i “Templari Bolognesi” (da Bologna), ci scrivono:

“Una volta estratta la spada, non fermarsi prima di aver fatto giustizia!!! Continuate così: noi faremo proselitismo per grande oriente democratico.tfa”

Grazie per il “proselitismo”. Quanto ai doveri dei Cavalieri Kadosch, li conosciamo bene…
TFA.
La Redazione

 

Il 26 maggio 2010, un Fratello che non si firma e che non ci indica la sua provenienza, ci invia la seguente mail:

Oggetto: ELEZIONI COLLEGIO CIRCOSCRIZIONALE DELLA CALABRIA

“Invio di seguito i risultati delle elezioni del Collegio Circoscrizionale della Calabria. TFA”

Hanno votato n. 1273 Fratelli su 1828 aventi diritto.

Risultano eletti:

PRESIDENTE:  Fr. Antonino SEMINARIO
VICE PRESIDENTE: Fr. Raffaele SCARFO’
ORATORE: Fr. Vincenzo FERRARI

GIUDICI effettivi:  1) Fr. Giuseppe  CANISTRA’  2) Fr. Dario LEONE  3) Fr. Francesco BILOTTA  4) Fr. Biagio DI VECE  5) Fr. Francesco DE BUONO

ISPETTORI. FRATELLI:  Egidio LARAIA, Ugo GRILLO, Francesco CAPRIA, Maurizio IANNO’,  Pasquale GAGLIANO, Pierino TOSCANO, Ferdinando SERRA, Luciano Consolato ARCURI, Francesco BARRANCA, Aldo IANTORNO, Filippo LUVERA’, Pasquale ALBANESE, Alfonso LOCANTO, Antonino IDONE, Maurizio PERRONE, Cosimo PIGNATARO, Giuseppe CURIA, Pasquale TROTTA, Nicola ROCCA, Carmelo BELSITO BRUNO.

Caro Fratello anonimo, grazie per la segnalazione.
Cogliamo l’occasione per fare le nostre congratulazioni a tutti i neo-eletti calabresi.
D’altronde, essi devono sapere che, se Grande Oriente Democratico otterrà- prima o poi- il consenso maggioritario dei Maestri del G.O.I., non potranno più esserci elezioni (regionali, provinciali o di loggia) a “lista unica”, come se fossimo sotto un regime fascista o pseudo-stalinista. La Massoneria deve essere (perché è sempre stata, salvo che nei periodi di devianza dalla sua tradizione) pluralista e democratica: il confronto e il dialogo, persino il dibattito (sanamente) conflittuale sono gli ingredienti essenziali di una associazione di uomini liberi. Liberi di scegliere, prima di tutto. Le liste uniche, oltre a mortificare l’elettorato- che non ha più alcuna libertà di scelta, ma soltanto necessità di sottomettersi a “inciuci” del vertice-  mortificano anche gli eletti, trasformandoli da autorevoli rappresentanti della base a “pedine” nelle mani dei “satrapi” locali e nazionali.
TFA.
La Redazione

 

 

26 MAGGIO 2010 Ringraziamo i tantissimi Fratelli che ci hanno scritto e continuano a scriverci per le più disparate ragioni. Ci scusiamo se non riusciamo a rispondere immediatamente a tutti, ma, infine, quello che più conta è che le nostre “risposte” arrivino e soddisfino coloro che le ricevono.
Come al solito, pubblichiamo una “campionatura” delle Vostre missive (stavolta la scala è da 1 a 100: grazie fratelli!!!)  scegliendo quelle che ci sembrano più rappresentative degli “umori” della base.
Indichiamo nome e cognome o pseudonimo di chi si è firmato. Comunque, qualora, pur volendo farvi “conoscere o riconoscere” da Noi di “Grande Oriente Democratico”, non voleste che nomi e cognomi appaiano sul Sito, fatecelo sapere esplicitamente e vi citeremo solo per quello che dite e non anche per “chi siete”.
La Redazione.

 

Il 24 maggio 2010, un Fratello che si firma: “Dazibao Latomico” ci invia la seguente mail:

Oggetto: RINNOVO CARICHE COLLEGIO CIRCOSCRIZIONALE PIEMONTE E VAL D’AOSTA

1 lista: Daniele LANZAVECCHIA (area Raffi)
2 lista Marco JACOBBI (presidente in carica)
sono stati eletti:
PRESIDENTE: MARCO JACOBBI  

GIUDICE EFFETTIVO: ANGELO LAURELLA
GIUDICE EFFETTIVO: MARCO ORIGLIASSO
GIUDICE EFFETTIVO: PAOLO GARDIOL
GIUDICE EFFETTIVO: ALDO LAMANNA
GIUDICE SUPPLENTE: GIOVANNI CASETTA
GIUDICE SUPPLENTE: BRUNO TORRERO

ISPETTORI CIRCOSCRIZIONALI
MARCO CERRUTI
PIETRO PERINO (area Raffi)
GIORGIO BORRA (area Raffi)
MASSIMO BARUFFALDI
MAURILIO FONTANA
PIERO BERNARDONE
SILVIO LEONARDO
DANILO BUZZELLI
ANTONMARIO SEMOLINI
EMILIANO AROASIO (area Raffi)
MARIO GORRIERI (area Raffi)
GIUSEPPE PISTRITTO

Grazie delle informazioni, peraltro pervenuteci anche da altri Fratelli piemontesi.
Per ogni commento a questa “tornata elettorale” regionale, rinviamo all’ Editoriale del 26 Maggio 2010: Vittoria dei Riformatori e Sconfitta dei “Cialtroni” del nostro Direttore Gioele Magaldi.
TFA.
La Redazione

 

Il 24 maggio 2010, il Fratello “Brega” ci invia tale comunicazione:

Oggetto: ELEZIONI COLLEGIO CIRCOSCRIZIONALE LAZIO

Lista Ronci ( Raffi e dintorni, che controllavano il Collegio da 6 anni)
Lista Antoci

Sono stati eletti:

PRESIDENTE: MASSIMO ANTOCI
VICE PRESIDENTE: RICCARDO NASTA
ORATORE: GUIDO FERRANTELLI

GIUDICI: LUIGI FILIPPI, ANTONELLO ZUCCO, RICCARDO GOZZI, MASSIMO DE ANGELIS, ANTONIO FUSILLO (tutti sostenuti da grande oriente democratico)
ISPETTORI: tutti quelli sostenuti da grande oriente democratico (in tutto 9), salvo il Fr. Storico, che però viene dato in avvicinamento al governo Antoci.

Grazie delle informazioni, peraltro ricevute da innumerevoli altri Fratelli. Per ogni commento a questa “tornata elettorale” regionale, rinviamo all’  Editoriale del 26 Maggio 2010: Vittoria dei Riformatori e Sconfitta dei “Cialtroni”  del nostro Direttore Gioele Magaldi
TFA.
La Redazione

 

Il 24 maggio 2010, il Fratello Mario Umberto Deli, da Genova, ci scrive:

“Sono un fratello di Genova. Mario Umberto Deli della R.L. Giordano Bruno n°633 all’Oriente di Genova. Sono stato Consigliere dell’Ordine nel quinquennio passato e da quando abbiamo Raffi con il terzo mandato ho lasciato perdere tutto e mi sono chiuso nella mia Loggia. Vorrei saper come sono andate le elezioni nel Lazio.
Grazie Con il t.f.a. Mario Umberto Deli”

Caro Mario, nel Lazio i Fratelli hanno accolto in pieno le indicazioni di “Grande Oriente Democratico”, eleggendo i tre fratelli Antoci, Nasta e Ferrantelli rispettivamente come Presidente, Vice Presidente e Oratore del Collegio; eleggendo tutti e 5 i giudici da Noi indicati per il Tribunale Circoscrizionale e 9 Ispettori su 10. Non male come inizio…Perché questo è soltanto l’inizio…
TFA e Ad Maiora!
La Redazione

 

 

Il 23 maggio 2010, il Fratello “AbHiram Telegraph” ci scrive:

“Raffi ricoverato. Lunga vita, ma deponga maglietto. stop. Antoci vince e convince. De Santis Abramo Lorenti abbacchiati e perdenti. Di Mambro falsificatore patetico stop. Viva Roma e Lazio e Grande Oriente democratico. stop. tfa.”

TFA anche a te!
La Redazione

 

Il 23 maggio 2010, i “Fratelli Lunghi Coltelli” del Lazio ci scrivono:

“Questi (Di Mambro e mandanti) sono anche incapaci cialtroni e auto-lesionisti. Hanno inviato comunicazioni falsate ma che hanno portato voti e simpatie maggiori a Grande oriente democratico, Magaldi, Antoci e Winkler. Comunque: vittoria!!! Non vi scordate delle province laziali, però, eh…”

Siamo certi che i neo-eletti dirigenti del Collegio- Fr. Massimo Antoci in testa- non si dimenticheranno di nessuno e verso tutti avranno le cure e le attenzioni che meritano.
TFA.
La Redazione

 

Il 23 maggio 2010, alcuni “Fratelli Settentrionali” (senza specificazione della regione) ci scrivono:

“Adesso che è liberata Roma e il Lazio, Grande Oriente democratico si impegni anche al Nord e non ci lasci indietro. Condividiamo la vostra battaglia e siamo a disposizione per qualunque cosa,t.f.a.”

Noi di “Grande Oriente Democratico” non “lasceremo indietro nessuno”… E ci impegneremo per creare i presupposti di un adeguato ricambio di classe dirigente massonica al Nord, al Centro e al Sud. Dateci il tempo necessario e “rivoluzioneremo” il Grande Oriente d’Italia, rendendolo all’altezza del suo glorioso passato (fino a prima del fascismo) e delle sfide future. Ormai l’obiettivo comune di tutti i Fratelli, dal Lazio alla Sardegna, all’Umbria, al Piemonte e a tutte le altre regioni, province e città italiane, deve essere quello di “costruire” una Massoneria italiana per il Terzo Millennio.
TFA.
La Redazione

 

Il 23 maggio 2010, il “Circolo Fraterno Amici di Pasquino” dalla Circoscrizione Campania-Lucania, ci scrive:

“Napoli e la Campania vanno bonificate. Aiutateci e NOI VI AIUTEREMO. HELP! Qui il degrado è parecchio accentuato. Forza grande oriente democratico, comunque!!!”

Siamo con Voi. E  non verrà meno alcun tipo di supporto.
Grazie per il vostro entusiasmo e incoraggiamento.
TFA.
La Redazione

 

Il 23 maggio 2010, il Fratello “Lumbard Federalista” ci comunica:

“Sono un ex leghista attualmente fratello massone. Che ne pensate voi di grande oriente democratico del federalismo? I leghisti sono inadeguati e rozzi, anche se efficaci populisticamente parlando. Ma il federalismo serve, secondo me. Serve anche un grande oriente democratico organizzato qui in Lombardia e in altre regioni, a livello locale. Non rimanete romano-centrici. Avanti così però, qui i vostri ammiratori crescono in progressione geom. Non inciuciate e organizzatevi. Io e altri fratelli siamo a disposizione…TFa.”

Tranquillo, non “inciuceremo”, ci “organizzeremo” (ma dacci tempo: “Grande Oriente Democratico” è un Gruppo sorto ufficialmente nemmeno da due mesi…) e diventeremo maggioritari in tutta Italia, ottenendo la legittimazione a governare Palazzo Giustiniani e a restituire autorevolezza civile e spirituale alla nostra Istituzione. Il federalismo è un  tema complesso, di cui avremo modo di parlare approfonditamente in seguito.
Grazie per la vostra “messa a disposizione”.
TFA.
La Redazione

 

Il 23 maggio 2010 i “Ribelli Ravennati” ci scrivono:

“Noi siamo un’ Eresia, l’eccezione che conferma la regola, la serpe che si annida in seno, il sale della terra. Anche a Ravenna non si sopporta, non Lo si sopporta, non tutti siamo per Lui…Fate un favore a tutti: mandatelo a casa, non qui da noi, mandatelo via, non si può più nemmeno sentire parlare. Sono 11 anni, BASTAAAAAA!!!. Grazie e in bocca al lupo per grande oriente democratico.”

Grazie a Voi per l’ “in bocca al lupo”.
TFA.
La Redazione

 

Il 23 maggio 2010, “Frater Filalete” ci comunica da Torino:

“Sono un ex raffiano e ex losaniano. Tifo per Magaldi e Winkler e adesso anche per Antoci. Ma non sono il solo a pensarla così in Piemonte. Avanti così, riprendiamoci il Goi e facciamo pulizia di tanti furbi e mediocri. Complimenti per il sito e la grinta.”

Grazie.
TFA.
La Redazione

 

Il 22 maggio 2010 , alcuni Fratelli che si definiscono “Vesuvio e Rivoluzione”, ci scrivono dalla Campania:

“Grazie della vostra battaglia. A noi ci avete dato forza e vigore. Siamo tutti ex raffiani delusi e potete considerarci alleati per le prossime elezioni, in quanto per la circoscrizione locale era tardi per organizzarsi. Faremo molti proseliti perché Gioele Magaldi e grande oriente democratico piacciono assai. tfa”

Grazie a Voi.
La Redazione

 

Il 22 maggio 2010, un Fratello che si firma “Gattopardo” ci scrive dalla Sicilia:

“Il tempo di Raffi è finito, ma speriamo che anche voi di Grande oriente democratico poi non ci deludiate: cominciate ad avere grandi simpatie qui da noi (ma Magaldi è di origini siciliane?), non le sciupate!”

Caro Fratello, stai tranquillo e ringrazia coloro che nutrono per Grande Oriente Democratico “grandi simpatie”: non sarete delusi, né nel presente né, soprattutto, nel futuro…
Per quanto riguarda il Fratello Gioele Magaldi, ci risulta che è romano per parte di padre, ma siciliano per parte di madre, il cui cognome è Laudicina.
TFA.
La Redazione

 

Il 22 maggio 2010, alcuni Fratelli che si firmano “Figli della Città del Sole” ci fanno sapere dalla Calabria:

“Per questa volta è’ tardi per organizzare qualcosa in Calabria, anche con l’aiuto del g.o. democratico. Però continuate così, noi siamo con voi e saremo sempre di più, specie dopo questa specie di inciucio calabro!!!”

Grazie. Lo sappiamo: le “buone ragioni riformiste” finiscono sempre per prevalere sui “conservatorismi”,  i “clientelismi” e le cattive abitudini dei soliti noti.
TFA.
La Redazione

 

Il 22 maggio 2010, da Roma, Fratelli che si firmano “Anarchici e Trasversali” dicono:

“ La contro-informazione, i falsi, le false lettere e le mistificazioni degli amici di Di Mambro, De Santis, Abramo, Lorenti, Stincardini e Raffi gli si ritorceranno contro. In bocca al lupo al fratello Magaldi e che possa rientrare presto.”

Ci uniamo al tuo augurio nei riguardi del Fratello Gioele Magaldi.
TFA.
La Redazione

 

Il 22 maggio 2010 , dal Lazio, alcuni Fratelli che si firmano “intra et extra moenia” ci scrivono:

“Non è che Gioele Magaldi potrà rientrare in Loggia se vince il Fratello Antoci. Sappiamo che dipende dai tribunali del goi e dalla magistratura romana. Però votiamo compatti Antoci e gli altri perché ci sembra che condividono le posizioni di grande oriente democratico, e poi si vedrà”.

Mentre vi stiamo rispondendo, il Fratello Antoci ha già stra-vinto nel Lazio. Grazie anche a Voi per questo risultato.
TFA.
La Redazione.

 

Il 20 maggio 2010, il Fratello “Kadosch”

Oggetto: Elezioni Collegio Circoscrizionale della Toscana

“Carissimi, prima di tutto i complimenti per l’iniziativa del sito che permette di conoscere la reale situazione del GOI e di avere notizie che spesso vengono taciute volutamente dal potere centrale. Vi scrivo per segnalarvi l’appuntamento elettivo anche per il collegio toscano. L’attuale dirigenza (perfettamente allineata con il “Principe”) si ripresenta per un ulteriore mandato e per essere sicura della ri-elezione ha negato alla lista avversa (Conti Lapi, Paragona, Majoli) gli elenchi dei ff. maestri toscani a cui inviare il programma, adducendo problemi di privacy. Privacy che non viene violata quando si devono inviare notizie su incontri elettorali della attuale dirigenza o lo stesso programma. Da Nord a Sud cambiano le persone ma non le abitudini (l’esempio centrale non è certo educativo!!!). Penso che ora sia giunto il momento di dire fraternamente BASTA.”

Caro Fratello “Kadosch”, innanzitutto ti ringraziamo per i complimenti. Sappiamo bene delle spiacevoli situazioni che si sono verificate in Toscana (ma anche in altre regioni) in questo periodo. Ti assicuriamo, d’altra parte, che queste saranno state le ultime elezioni gestite in modo illiberale, anti-democratico e poco fraterno. Il Gruppo di “Grande Oriente Democratico” si è ufficialmente costituito da poco e non ci sarebbe stato né tempo né modo di supportare delle liste compatte in tutta Italia. Ma poco importa. Il conto alla rovescia per il “regime” è cominciato. E da tutta la penisola i Fratelli ci scrivono per sollecitarci ad aiutarli e coordinarli in azioni provinciali e regionali di Resistenza. Questa Resistenza diventerà presto presenza maggioritaria in tutti i collegi circoscrizionali, è solo questione di tempo.
TFA.
I Fratelli di Grande Oriente Democratico

 

Il 18 maggio 2010, il Fratello Silvio Campigli, 2° Sorvegliante della R.L. Eu92  n. 1078 (?) all’Or. di Firenze, scrive:

Oggetto: Carissimo Fratello Gioele

“Carissimo,
sono stato iniziato nel 2002 ed alcuni aspetti “profanizzanti” e “profanizzati” della ns istituzione mi fanno venire l’orticaria. Non ho ancora abbandonato i propositi che mi hanno spinto a chiedere la luce perché sono molte le testimonianze e le officine in cui si lavora secondo gli auspici dei Landmarks e regolamento. Nel 2007 ho aderito al RSAA dove attualmente sono al IX grado; nel RSAA ho trovato nuovi stimoli e nuova linfa come credo anche gli altri corpi rituali possano fare efficacemente. Voglio complimentarmi per il lavoro che stai facendo e spero di poter approfondire presto di persona. Se capiti a Firenze mi piacerebbe incontrarti.
TFA.”

Carissimo Fratello Silvio, giriamo la tua mail al nostro Direttore Gioele Magaldi.
TFA.
La Redazione

 

Il 15 maggio 2010, il Fratello Fabio Pedini dalla Repubblica di San Marino, ci scrive:

Oggetto: Complimenti per l’iniziativa

“Vorrei che mi inseriste nella vostra mailing-list, grazie”

Grazie per i complimenti e ti inseriremo con grande piacere.
TFA.
La Redazione

 

7 MAGGIO 2010  Pubblichiamo i seguenti interventi di alcuni Fratelli (da tutta Italia), quale campionatura delle molte comunicazioni ricevute in queste prime settimane di attività del Sito.
Ci scusiamo con coloro le cui mails per il momento non metteremo on-line, ma la Redazione, per forza di cose, deve operare una certa selezione; tuttavia continuate a scriverci e, prima o poi, cercheremo di rendere pubbliche le comunicazioni del maggior numero di Liberi Muratori o semplici Visitatori/Lettori di “Grande Oriente Democratico”.

 

Il 7 maggio 2010 il Fratello “AbHiram Telegraph” scrive:

“Mi complimento per solidità e impegno iniziative grande oriente democratico stop. Basta con vecchi personaggi riciclati buoni per tutte stagioni stop Perché non avete candidato Gioele Magaldi o Pierluigi Winkler stop?”

Caro Fratello dal surreale pseudonimo, intanto grazie per i complimenti. Secondo: non sappiamo a chi ti riferisci con “personaggi riciclati buoni per tutte le stagioni”. Se vuoi alludere a qualche candidato da Noi sostenuto, ti invitiamo a citare esplicitamente nomi, fatti e circostanze… Noi non vediamo “personaggi riciclati”, ma semmai Fratelli che hanno recentemente sostenuto una coraggiosa, duplice battaglia. Duplice perché in primo luogo hanno dovuto combattere “contro se stessi” (per abbandonare precedenti convinzioni che magari li avevano portati nelle vicinanze dell’establishment raffiano); e in secondo luogo perché si sono alacremente spesi per il ripristino della Legalità violata e per l’autonomia del Consiglio dei Maestri Venerabili di Roma. Quanto al Fratello Gioele Magaldi, se hai letto con attenzione il nostro Sito (ti invitiamo a farlo da subito), scoprirai che non è candidabile ad alcunché finché sarà sottoposto alle maglie dell’Inquisizione “raffian-abramiana” e pretestuosamente sospeso (da circa tre anni) dai lavori massonici e dalla frequenza di Loggia. Per sapere del Fratello Winkler, rivolgiti direttamente a lui. Noi, comunque, pensiamo che agirà con grande energia e determinazione per sostenere Massimo Antoci come Presidente e che, una volta vinte le elezioni, non farà mancare il suo prezioso supporto alle iniziative più importanti che il Collegio dei MM.VV. del Lazio si accinge ad intraprendere.

La Redazione

Il 7 maggio 2010  in risposta alla seguente mail da Noi spedita poco fa:

“Caro (quasi) Fratello Luca, ti informiamo che abbiamo deciso di pubblicare la tua mail e i due allegati nella Sezione del sito “Comunicazioni dei lettori/visitatori”. Fra qualche ora sarà tutto on-line. Ti anticipiamo che, delle tue riflessioni, condividiamo soprattutto la proposta di “iniziare” anche le donne, mettendo così fine a secoli di pregiudizio e discriminazione paternalista e maschilista.
Ti abbracciamo triplicemente e ti salutiamo.
La Redazione”


Luca Bagatin ci scrive:

“Vi ringrazio veramente molto. In effetti, la mancanza di rinnovamento e di apertura del GOI, è anche il motivo che sino ad ora mi ha lasciato dubbioso relativamente alla mia iniziazione. Ed è un vero peccato, perché - con tutto il rispetto per la GLDI degli ALAM - ritengo che il GOI sia la diretta erede della Tradizione Libero Muratoria Italiana.
Un caro saluto e un TFA.”

 

Il 6 maggio 2010  ci scrivono alcuni Fratelli che si firmano “Massoni extra moenia”:

“Complimenti per il sito e iniziative varie. Nn sembra che lista Antoci presenti nomi di grande rinnovamento, però ci fidiamo di grande oriente democratico e voteremo compatti al collegio seguendo Vs indicazioni. tfa.”

Grazie per la stima e la fiducia in “Grande Oriente Democratico”. Comunque, il “Rinnovamento” dipende dai programmi, prima ancora che dai nomi. E siamo certi che le persone che abbiamo scelto di appoggiare metteranno in atto iniziative di grande rilancio per il Collegio Circoscrizionale del Lazio.
La Redazione

 

Il 5 maggio 2010 il Fratello “Slowfire” di Roma ci invia questa mail :

“Grazie per la chiara indicazione di voto al collegio dei MM.VV. La Vs. posizione ci ha convinto, parlo a nome officina. Cercheremo di convincere più maestri possibile di altre logge a votare Massimo Antoci”.

Grazie a Voi.
La Redazione

 

Il 4 maggio 2010, il Fratello “Kadesh” scrive:

“E’ possibile inserire nel sito notizie e impressioni sull’udienza odierna? Grazie. Kadesh”.

Per chi non lo sapesse, il Fratello “Kadesh” si riferiva all’udienza dinanzi al Giudice Dott. Cardinali, del Tribunale Civile di Roma, tenutasi appunto la mattina del 4 maggio 2010. Durante tale udienza è stata decisa in via definitiva la riunificazione delle due cause avverso la legittimità della rielezione del Fr. Gustavo Raffi quale Gran Maestro del GOI per il quinquennio 2009-2014 (vedi i testi relativi alle cause nella Sezione Documenti di questo Sito). Il Giudice ha anche dato tempo fino al 10 maggio 2010 per depositare ulteriori note in margine all’ istanza cautelare con la quale gli “attori” (Gioele Magaldi, Giuseppe Modafferi, Giovanni Lombardo, Giovan Battista Massara, Giancarlo Cerullo, Natale Di Luca, Virgilio Gaito, Delfo Del Bino, Gianfranco Zuccaccia, Franco Calderoni, Giorgio Cioccolo ed altri) chiedono la sospensione della validità delle Elezioni 2009 e dell’insediamento quale Gran Maestro del Fr. Gustavo Raffi. Nei giorni immediatamente successivi al 10 maggio, dunque, il Giudice Cardinali emanerà un’Ordinanza con la quale fisserà la prossima udienza per la “causa di merito” e soprattutto deciderà sull’accoglimento o meno dell’ “istanza di sospensione cautelare” citata.
Le impressioni? Chi è stato presente all’udienza ci ha detto che non gli sembra serio lasciarsi suggestionare dalle “impressioni”, positive o negative che siano. Quello che è certo è che sarà un po’ “dura” respingere un’istanza cautelare così palesemente fondata (per quanto concerne i gravi motivi, il fumus boni iuris e il periculum in mora quale Giudice onesto e rigoroso potrebbe misconoscerli?).
E comunque, l’attore Gioele Magaldi per primo (ma probabilmente anche gli altri Fratelli coinvolti) qualora (incredibilmente) fosse respinta dal Giudice Monocratico l’istanza cautelare, proporrebbe immediato Reclamo al Collegio competente del Tribunale.
La Redazione

 

Il 4 maggio 2010, il Fratello Francesco Chiarello ci invia la seguente mail :

“Caro FR. Gioele Magaldi ho letto tutto ciò che hai scritto. Sono un ex del goi, visita il nostro sito www.loggesangiovanni.it
Un T.F.A. Francesco Chiarello”

Caro Fratello Francesco, innanzitutto giriamo la mail al Direttore, Gioele Magaldi.
Per parte nostra, vorremmo dirti che abbiamo da tempo visitato il sito della vostra (Neo) Confederazione. E ne abbiamo tratto la consapevolezza che, pur richiamandovi insistentemente alla Tradizione, la vostra iniziativa scissionista è ‘tradizionale’ soprattutto nel senso che, da secoli, gruppi e gruppuscoli massonici, invece di  “hic manere optime”, di  “stare, permanere, relazionarsi con chi ha diverse impostazioni”, invece “di riunire ciò che è sparso”, preferiscono (del resto è più semplice e meno faticoso) “spargere e frammentare ciò che è unito”. Peraltro, l’ insistenza sul reazionario, conservatore e anti-illuminista René Guénon, prescelto come Nume tutelare e Vate della vostra ‘creatura confederale’, ci fa pensare che, tutto sommato, le vostre (legittime) aspirazioni tradizionaliste non possono trovare adeguata soddisfazione nel tradizionale circuito massonico cui si collega il Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani. Un circuito massonico, nobilitato e caratterizzato-in secoli di storia- dalla fusione armoniosa tra speculazioni e pratiche di realizzazione iniziatica e spirituale e istanze di riforma illuminista, democratica e liberale della società civile e delle istituzioni statali.
Perciò, qualora doveste sentire nostalgia per la peculiare Via Iniziatica Libero-Muratoria, tornate pure nel GOI: noi saremo lieti di accogliervi fraternamente. Ma se invece sentite maggiore attrazione per le fumose menate di Guénon (e di tanti altri) contro la presunta “degenerescenza” della Modernità (bella la società pre-moderna di ancien régime, con le sue Inquisizioni secolari ed ecclesiastiche, le sue gerarchie fondate sul sangue e la nascita, le sue ignoranze, miserie e ingiustizie sociali e politiche; e bella la società tradizionale islamica presso la quale il buon René fini i suoi giorni terreni…) allora statevene sereni nella vostra (Neo) Confederazione. A scanso di equivoci, noi non contestiamo la legittimità delle vostre scelte ed esse non ci impediscono di considerarvi nostri amati fratelli: l’importante è fare chiarezza su cosa significhi storicamente “Massoneria” e cosa è invece tipico di Confraternite iniziatiche, anche sedicenti massoniche, ma basate su fondamenti e principi inconciliabili con lo spirito libertario e democratico della Libera Muratoria (Tradizionale).
La Redazione

 

Il 27 aprile 2010, il Fr. Federico Tenti ci scrive:

“Cosa aspettano i Fratelli a ribellarsi lasciando il GOI?”

Caro Fratello, per la verità “lasciare il GOI” in mano a chi lo sta così poco adeguatamente (per usare un eufemismo) governando, non solo non sarebbe un atto di “ribellione” (piuttosto un favore a chi è solito reprimere ogni dissenso e libertà di critica), ma ci sembrerebbe semmai un’iniziativa da codardi e da incapaci. A nostro parere, la “ribellione” si fa restando e combattendo per una Riforma complessiva delle strutture e dei comportamenti ‘interni’, nonché denunciando l’ambigua (e inconsistente, alla prova dei fatti) nozione di “Primavera Massonica” che si pretenderebbe di aver inaugurato, mentre invece siamo ancora in pieno inverno…
La Redazione

 

Il 26 aprile 2010, Luca Bagatin ci invia la seguente mail:

“Buongiorno, nel lodare la Vs iniziativa di voler riformare il GOI, in senso democratico e libertario, mi permetto di inviarVi in allegato un paio di miei documenti di riflessione che forse non sono per nulla lontani dalle vostre prospettive. La prima è la relazione che ho tenuto alla nona accademia del Rito Simbolico Italiano, a Montefiore Conca (Rimini), nel novembre 2008, assieme al compianto Bent Parodi, ad Aldo Chiarle ed a Panaino. Augurandomi che possano essere dunque utili alla riflessione e ad una rinnovata discussione aperta, Vi porgo i miei più cordiali e fraterni saluti.”
Luca Bagatin
www.lucabagatin.ilcannocchiale.it

Allegati: 

Massoneria di Popolo 
Per un rinnovamento umanista e spirituale dell’Istituzione Libero Muratoria

In relazione alle riflessioni/proposte di Luca Bagatin contenute nei documenti che ci ha inviato (e che pubblichiamo integralmente, senza correggerne i refusi), ci teniamo a precisare che non condividiamo tutte le cose dette. Di certo non riteniamo le ‘quote associative’ del GOI particolarmente onerose e, proprio in una logica ‘liberale’ (cara anche a Bagatin), pensiamo che il denaro non sia instrumentum diaboli, ma piuttosto una neutra ‘misura del valore’: perciò pagare una quota associativa (o devolvere contributi/donazioni) a favore dell’ Associazione cui si appartiene ci sembra ‘cosa buona e giusta’, nonché segno del conferimento di valore a questa stessa Istituzione collettiva (altrimenti avremmo il paradosso che, per “mangiare, viaggiare, vestirsi, svagarsi, etc.” si è disposti a spendere molto di più che per una cosa seria e utile come le attività libero-muratorie). Altra questione è se poi questo denaro venga ben amministrato da chi riceve il mandato di farlo. Su altre osservazioni filosofiche, storico-culturali, spirituali di Bagatin possiamo anche convenire (in parte), ma non è questa la sede opportuna per aprire un dibattito minuzioso. Senza dubbio, d’altronde, condividiamo la ‘perorazione’ di cominciare a “iniziare” in modo paritetico anche le donne (basta con la vergogna delle “Stelle d’Oriente”), mettendo fine a secoli di pregiudizi e discriminazioni paternaliste e maschiliste. Così come condividiamo la necessità di relativizzare la portata fondativa e normativa degli (ormai anacronistici e datati) Antichi Doveri del Reverendo Anderson.
La Redazione

 

Il 9 aprile 2010 un Fratello che si firma “Prometeo”, ci scrive:

“La Massoneria oggi è come un’anziana diva di Hollywood: nota a molti ma ormai superata, non più bella e attraente ma goffa e impacciata, che ha perso la bellezza e il fascino di quando era al massimo del suo vigore, che sta lì a chiedersi come mai non è riuscita a stare al passo con quella società di cui un tempo si sentiva padrona e da cui ora non riesce a farsi ascoltare. Per cui l’esortazione che bisogna farle è: ‘Alzati e cammina Massoneria. Risorgi e fai capire alla tua gente che la Storia non è passato ma rimane giovane per sempre”.

Caro Fratello “Prometeo”, ci uniamo alla tua esortazione finale e, in parte, condividiamo la tua analisi impietosa sull’ “anzianità” e le pose “melanconiche, retrò e decadenti” che talvolta le varie Massonerie odierne assumono, sembrando incapaci di auto-riformarsi e di incidere significativamente sulla nostra Epoca. Condividiamo, ma solo in parte. Intanto perché non pensiamo che la Massoneria debba “stare al passo con la società”, ma semmai (come è stato per il passato e come è nella sua Tradizione) essere all’avanguardia della società…E poi, anche perché-almeno per quanto riguarda la maggiore Comunione massonica italiana- non è che il Grande Oriente d’Italia non riesce a farsi ascoltare dalla società; piuttosto diciamo che, dal Dopoguerra ad Oggi, non ha avuto grande interesse a che la Società italiana fosse pervasa in modo palese, democratico e “solare” dal suo “Logos”, dai suoi valori e ideali. Ha preferito semmai esercitare indebite e occulte influenze a vantaggio di una logica di potere e interessi (non sempre commendevoli) , spesso stra-fregandosene (salvo che nei proclami velleitari e inoffensivi di qualche Gran Maestro) di una concreta difesa dei principi libero-muratori in un Paese condizionato da pesanti ipoteche clericali, conservatrici e reazionarie.
La Redazione

 

Il 27 marzo 2010 Egidio Baratta ci scrive:

"Il Grande Oriente Democratico sbarca in Calabria: http://www.lavocedinocera.it/archivio.htm "

Grazie.
La Redazione

 

 

 

 

 

 

Per comunicazioni, scrivete a: info@grandeoriente-democratico.com