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GOOGLE  ITALIA (ma stavolta ci si mettono anche altri motori di ricerca, ad esempio YAHOO ITALIA, e la cosa è ancora più sospetta) danneggia ancora una volta Grande Oriente Democratico (www.grandeoriente-democratico.com) e Democrazia Radical Popolare (www.democraziaradicalpopolare.it). E la Pazienza ha un limite

 

 

 

 

Eccoci ancora, a distanza di mesi, e dopo un periodo di risoluzione del problema, alla stessa incresciosa situazione che denunciammo in

Appello del 4 dicembre 2011 di Grande Oriente Democratico a GOOGLE ITALIA, a Stefano Maruzzi, Country Director di GOOGLE ITALIA, ai Responsabili Tecnici di GOOGLE ITALIA e, per conoscenza, a Larry Page (Co-Fondatore e CEO di GOOGLE INC.), Sergej Brin (Co-Fondatore di GOOGLE INC.) ed Eric Schmidt ( Executive Chairman di GOOGLE INC.), affinché facciano cessare l'attuale inconveniente tecnico o sabotaggio doloso ad opera di ignoti ai danni dei siti www.grandeoriente-democratico.com e www.democraziaradicalpopolare.it. (clicca sopra per leggere)

e in

Ci risiamo: GOOGLE stavolta indicizza gli ultimi contenuti di Democrazia Radical Popolare (www.democraziaradicalpopolare.it), ma omette di indicizzare, contemporaneamente, quelli di Grande Oriente Democratico (www.grandeoriente-democratico.com). Qual'è il problema di GOOGLE con i Fratelli Massoni di GOD? Auspichiamo che stavolta Stefano Maruzzi, Country Director di GOOGLE ITALIA, risolva in modo efficace e duraturo il problema, intervenendo per porre fine ad abusi e/o inefficienze dei suoi dipendenti in danno di GOD. (clicca sopra per leggere).

Si tratterà di una coincidenza?
In quell’altra occasione, a novembre-dicembre 2011, proprio in concomitanza con alcuni pronunciamenti ufficiali di GOD sul Massone Mario Monti (fresco Presidente del Consiglio italiano), GOOGLE per diversi giorni non indicizzò i nuovi contenuti apparsi su www.grandeoriente-democratico.com e su www.democraziaradicalpopolare.it.

Ora, proprio a partire dagli stessi giorni (14-15 maggio 2012) in cui abbiamo denunciato alcuni gravissimi abusi del Tribunale dei Minorenni di Roma e di note personalità pubbliche (Melita Cavallo e Marisa Malagoli Togliatti), così come di influenti e danarosi soggetti privati (Fabio Mangifesta), improvvisamente GOOGLE ITALIA ha smesso di indicizzare gli articoli in cui erano contenute tali denunce.

In effetti, i contenuti ancora non indicizzati sono complessivamente i seguenti, mescolando articoli “innocui” ed altri più o meno “scottanti”, ma la tempistica di TOTALE mancata indicizzazione è scoccata proprio nel momento in cui abbiamo reso nota e ufficiale la nostra posizione relativamente ai misfatti di Fabio Mangifesta e Marisa Malagoli Togliatti, del Tribunale dei Minorenni di Roma e di Melita Cavallo.
Eccoli:

Grande Oriente Democratico denuncia il clamoroso abuso di potere del Tribunale dei Minorenni di Roma a danno di Ginevra Amerighi e della figlia (25 mesi) Arianna Mangifesta. Gli artefici di questo disumano e infame abuso, Fabio Mangifesta, Marisa Malagoli Togliatti & Compagni di merende, non pensino di farla franca: Parte I (clicca sopra per leggere)

Grande Oriente Democratico ancora a proposito di Ginevra Amerighi e Arianna Mangifesta e degli odiosi abusi subiti da costoro ad opera di Fabio Mangifesta, di Marisa Malagoli Togliatti, di Melita Cavallo e del Tribunale dei Minorenni di Roma (clicca sopra per leggere)

Eurobond o Morte dell'Europa: Hollande tenga duro. Intanto prosegue il Vaniloquio italiano ed europeo, mentre qualcuno si frega le mani. (clicca sopra per leggere)

GOD segnala che il libro LEGAMI PERICOLOSI. Ebrei e cristiani tra eresia, libri proibiti e stregoneria, Einaudi Editore, autrice MARINA CAFFIERO, verrà presentato e discusso mercoledì 23 maggio 2012 alle ore 17.30, presso il Centro Bibliografico Tullia Zevi, in Lungotevere Sanzio n.5, Roma. (clicca sopra per leggere)

 

Poco male, si dirà, perché il nostro sito ufficiale www.grandeoriente-democratico.com (e quello di DRP, www.democraziaradicalpopolare.it) è comunque letto costantemente da magistrati, forze dell’ordine, giornalisti, politici, servizi di intelligence e altri esponenti delle istituzioni, della società civile e del mondo delle professioni e del lavoro: i quali tutti vanno direttamente all’indirizzo web e leggono avidamente le nuove pubblicazioni, indicizzate o meno.
Ma la questione è soprattutto di principio.
Non indicizzando i nuovi contenuti, si produce comunque l’effetto (parziale e velleitario, d’accordo) di attutire l’eco di una presa di posizione ufficiale che Noi abbiamo inteso notificare all’opinione pubblica.
Infatti, un conto è che a parlare ad esempio della vicenda di Ginevra Amerighi e Arianna Mangifesta siano dei giornalisti o delle trasmissioni televisive (per quanto autorevoli e seguite), un altro è che venga data l’informativa che il network massonico e sociale che fa capo a Grande Oriente Democratico ha preso a cuore la questione. E che intende occuparsene ad oltranza.

In definitiva, ci auguriamo, per il passato come per il presente, che questa mancata indicizzazione sia frutto di un disguido tecnico di rapida soluzione.
Perché se così non fosse, la cosa sarebbe di una gravità inaudita.
E poiché ci ostiniamo a pensare che i dirigenti di GOOGLE ITALIA siano stati all’oscuro (oggi come a novembre-dicembre 2011) dei danni colposi o dolosi che i loro tecnici (causando direttamente il guasto o non intervenendo TEMPESTIVAMENTE a risolverlo) hanno procurato e procurano alla comunicazione ufficiale di GOD e DRP, cercheremo di non perdere la pazienza e di sopportare bonariamente anche questo ennesimo inconveniente.
A patto che sia risolto in tempi RAPIDISSIMI.
Perché anche la pazienza ha un limite.
E quella di MASSONI INCAZZATI ha margini molto scarsi di durata.

Sottolineiamo inoltre, che questa strana RIMOZIONE dall’indicizzazione stavolta ha riguardato – in perfetta sincronia – anche altri motori di ricerca, come ad esempio YAHOO ITALIA.

Come mai?
Se c’è dolo, chi è che ha così PAURA E IMBARAZZO a sentirsi denunciare e diffidare da parte di Grande Oriente Democratico, da cercare di inquinare l’operato dei MOTORI DI RICERCA?
Troppo ONORE!

Ci auguriamo che tutto ciò sia solo un disguido tecnico, ma allora va risolto PRIMA DI SUBITO, ad evitare conseguenze civili, penali, di immagine e di altra natura.
Perché chi attenta alla libertà di pensiero, critica ed espressione non può pensare di passarla liscia.

I FRATELLI DI GRANDE ORIENTE DEMOCRATICO (con le CITTADINE E I CITTADINI DI DEMOCRAZIA RADICAL POPOLARE)

[ Articolo del 19 maggio 2012 ]

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Per comunicazioni, scrivete a: info@grandeoriente-democratico.com