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GOD si congratula con il popolo egiziano per la sua rivoluzione democratica ed esorta i Massoni Muhammad Mustafā al-Barādeī, Adly Mahmud Mansour, Abdul Fatah al-Sisi e Farouk El Okdah, a trasformare l’Egitto in uno stato compiutamente liberale, laico e democratico. I Liberi Muratori turchi delle Forze Armate prendano esempio dai Fratelli egiziani e si sbarazzino di Erdogan

 

 

 

 

La situazione è quella descritta in queste ore da tutti i media del Mondo.
Una situazione complessa, delicata, ma anche esaltante.
Ben compendiata, ad esempio, in

“Egitto: l’esercito sceglie Mansour come presidente (in attesa delle elezioni anticipate)”, articolo del 4 luglio 2013 per Il Sole 24 Ore (clicca per leggere)

e in altri articoli “attigui” del medesimo periodico.

Noi di GOD ci congratuliamo con il popolo egiziano, secondo lo spirito espresso in

4 luglio 1776 -4 luglio 2013. La Turchia e l’Europa prendano esempio dal popolo statunitense di un tempo e da quello egiziano di oggi (clicca per leggere).

E riteniamo saggia la decisione del Fratello Muhammad Mustafā al-Barādeī (premio Nobel per la pace nel 2005) di non ricoprire l’incarico provvisorio di primo ministro. Piuttosto, si tenga le mani libere per le nuove elezioni presidenziali…mentre come premier di transizione potrà essere designato il Fratello Farouk El Okdah.
Ciò che è più importante, comunque, è la definizione di una nuova costituzione egiziana di matrice compiutamente laica, libertaria, liberale, pluralista e democratica.
In questa prospettiva, esortiamo i Fratelli Muhammad Mustafā al-Barādeī, Adly Mahmud Mansour (presidente provvisorio), Abdul Fatah al-Sisi (capo di stato maggiore delle forze armate di grande sensibilità religiosa e altrettanto salda lealtà alla natura laica delle Istituzioni civili e militari egiziane) e Farouk El Okdah, ad adoperarsi –ciascuno per le proprie competenze e possibilità- affinché l’Egitto possa intraprendere con rapidità un nuovo corso -moderno, illuminato e prospero- della sua storia millenaria.

Per altro verso, facendo seguito a quanto illustrato in

Grande Oriente Democratico esorta i Fratelli Massoni Turchi democratici e liberali, specie delle Forze Armate, affinché intervengano in difesa dei manifestanti di Piazza Taksim e di altre piazze che protestano contro la prepotenza illiberale, affarista e semi-integralista di Erdogan. Si preservi la laicità dello Stato e si onori la memoria del Padre della Patria, il Fratello Massone Kemal Ataturk (clicca per leggere)

Nuovo Appello di GOD ai Massoni turchi nelle Forze Armate e nelle Istituzioni civili, affinché non disonorino la costruzione statuale del Padre della Patria Fratello Kemal Ataturk (clicca per leggere),

invitiamo i Massoni turchi delle Forze Armate ad emulare le azioni dei loro Fratelli egiziani, supportando la parte migliore del proprio popolo nella lotta contro l’autoritarismo illiberale di Erdogan.
Intanto, registriamo con soddisfazione che la magistratura turca ha dato un primo segnale di reazione in merito allo scellerato progetto su Gezi Park:

“Turchia, corte annulla il progetto su Gezi Park”, articolo del 3 luglio 2013 per IL CORRIERE DELLA SERA (clicca per leggere).

 

I FRATELLI DI GRANDE ORIENTE DEMOCRATICO (www.grandeoriente-democratico.com)

[ Articolo del 30 giugno-5 luglio 2013 ]

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Per comunicazioni, scrivete a: info@grandeoriente-democratico.com