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Massoni, Volume 2. Sottotitolo definitivo: “Globalizzazione, Esoterismo, Scienza e Virus”

 

 

In continuità con e a perfezionamento di quanto illustrato in

https://www.grandeoriente-democratico.com/Massoni-Volume-2-e-ufficiale-uscira-a-novembre-2020---2020-01-29.html .

rendiamo noto che il Volume 2 della serie di Massoni (finora è stato pubblicato solo il primo volume, dal titolo “Massoni. Società a responsabilità illimitata. La scoperta delle Ur-Lodges”, Chiarelettere, Milano 2014) avrà il titolo :

“Massoni 2. Globalizzazione, Esoterismo, Scienza e Virus”.

In questo secondo volume della serie di “Massoni”, in effetti, si parlerà in profondità e con dovizia di particolari inediti e clamorosi di cosa è stata ed è la Globalizzazione, a partire dall’ormai famoso patto “United Freemasons for Globalization” del 1981, sino al fatidico 1992 che segna un’altra tappa fondamentale per le sorti del pianeta, per arrivare ai nostri giorni di pandemia globale e di gravi pericoli distopici.

Ma si parlerà anche di Esoterismo, mettendo finalmente a fuoco in modo rigoroso un significante complesso, ambiguo e mal compreso, eppure inestricabilmente collegato tanto alle Rivoluzioni culturali, sociali, scientifiche e politiche dei secoli XVIII-XX, quanto alla svolta radicalmente globalizzante di fine Ventesimo-inizio Ventunesimo secolo.

Inoltre, si parlerà di Virus (dilaganti globalmente a causa di un naturale “spillover”, oppure frutto di operazioni artificiali, in laboratorio, di carattere colposo o addirittura doloso?) di metodo scientifico e dei presupposti democratici (o anti-democratici?) e massonici della Scienza moderna e contemporanea.

Tutto ciò, visto nella prospettiva del back-office/deep-state massonico sovranazionale, assolutamente egemone da tre secoli, tra luci ed ombre, nella costruzione e poi nella gestione della Contemporaneità.

E a proposito della Scienza, una piccola anticipazione…

Hanno ragione personaggi come Piero Angela (giornalista e divulgatore sedicente ‘scientifico’) e Roberto Burioni (medico, accademico e divulgatore sedicente ‘scientifico’ a sua volta), che ad esempio in

http://temi.repubblica.it/micromega-online/burioni-la-scienza-non-e-democratica-ognuno-parli-di-quel-che-sa/?refresh_ce

https://www.ilfattoquotidiano.it/2017/07/17/vaccini-e-omeopatia-piero-angela-la-scienza-non-e-democratica-non-e-emotivita-il-pensiero-magico-attira/3734637/

asseriscono che “la scienza non è e non può essere democratica”, oppure ha ragione chi, come Maria Luisa Villa (immunologa, già professoressa ordinaria presso l’Università degli Studi di Milano, socia corrispondente dell’Accademia della Crusca), la pensa pressappoco cosi:

“Affermare che la scienza non sia democratica è un esercizio tanto comune quanto profondamente errato, perché fraintende la natura della ricerca e ne ignora la storia. La scienza moderna, affermatasi in Europa con la rivoluzione del 1600, affonda le sue radici nelle polis della Grecia antica, dove emersero le condizioni di libertà intellettuale che l’hanno resa possibile. La rivoluzione dell’età barocca, impostando la ricerca come processo aperto, fondato sulla comunicazione pubblica dei risultati, diede avvio alla formazione di una rete informale tra pari, che negli anni si arricchì di prestigio e funzioni e prese il nome di comunità scientifica. Il consenso della comunità dei pari è l’arbitro ultimo del valore di una ricerca, perché la scienza richiede l’evidenza dei fatti, ma è la decisione collettiva della comunità a stabilire se questa evidenza è sufficiente per far accettare una nuova ipotesi. Chi vuole fare scienza deve rispettare questi principi: chi non li rispetta se ne mette fuori. L’ethos internamente democratico della scienza è stato violato più volte ma ha saputo auto-correggersi e si conserverà fino a che i risultati rimarranno pubblici e gli scienziati potranno continuare a giudicarli apertamente” (Maria Luisa Villa, Scienza è Democrazia. Come funziona il mondo della ricerca, Guerini e Associati, Milano 2018, quarta di copertina)

Quale sarà la Casa Editrice che si aggiudicherà l’ambita pubblicazione di quello che si annuncia come un altro best-seller, forse persino più del primo volume?

Le opzioni sul tappeto sono varie.

“Massoni 2. Globalizzazione, Esoterismo e Virus” potrebbe essere edito dal ramo editoriale dalla RHC srl, società di servizi legati alla comunicazione la cui sottoscrizione di quote sociali sarà lanciata a partire dai prossimi giorni.

Oppure, “Massoni Volume 2” potrebbe essere pubblicato da una delle case editrici “mainstream” che si sono fatte avanti con Gioele Magaldi, in modo diretto e indiretto, negli ultimi mesi.

Si vedrà, si valuterà, si deciderà e poi la decisione verrà resa di dominio pubblico a tempo debito.

Due cose sono certe, però.

Uno: il volume 2 della serie di “Massoni” uscirà immancabilmente a novembre 2020.

Due: l’edizione inglese di tale libro uscirà pressoché in contemporanea con quella italiana e sarà appannaggio di una società gemella della RHC srl, creata apposta a Londra (la RKP ltd) per il mercato anglofono (UK, USA, Canada, Australia e ogni angolo del globo dove si legga in tale idioma).

Buona lettura a tutti e, per chi ancora non avesse comprato e letto il primo volume di “Massoni”, ecco come rimediare:

https://www.ibs.it/massoni-societa-a-responsabilita-illimitata-libro-gioele-magaldi-laura-maragnani/

https://www.ibs.it/massoni-societa-a-responsabilita-illimitata-libro-gioele-magaldi-laura-maragnani/

https://www.amazon.it/Massoni-responsabilit%C3%A0-illimitata-scoperta-Ur-Lodges/dp/88329615

NOTA BENE: I circuiti massonici sovranazionali progressisti cui Grande Oriente Democratico ( www.grandeoriente-democratico.com ) e il Rito Europeo Universale fanno capo non praticano il iproselitismo (attività legittima per organizzazioni religiose e/o politiche, ma improprie per Fratellanze di natura liberomuratoria). Tuttavia, chi si ritenesse pronto e appropriato per un percorso di perfezionamento esistenziale (materiale e spirituale) di natura iniziatica e volesse rafforzare le fila dei circuiti latomistici progressisti che combattono la “controiniziazione neoaristocratica”, potrà presentare la propria candidatura scrivendo a: info@grandeoriente-democratico.com .

LE SORELLE E I FRATELLI DI GRANDE ORIENTE DEMOCRATICO ( www.grandeoriente-democratico.com )

[ Articolo dell’1-3 maggio 2020 ]

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Per comunicazioni, scrivete a: info@grandeoriente-democratico.com