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IL SOLSTIZIO D'ESTATE (21-24 giugno), secondo il Fratello “D.C.”

 

 

 

 

 

La parola solstizio deriva dal latino “solstitium”composto da “sol” cioè "sole" e da “sistere” ossia "arrestarsi"; quindi il suo significato è "momento dove il sole si arresta".
In Astronomia, il solstizio rappresenta il momento in cui il sole raggiunge il punto di inclinazione massima o minima, e tale fenomeno è dovuto all'inclinazione dell'asse terrestre rispetto ai raggi solari. Nell'emisfero boreale, il Sole raggiunge il valore massimo di declinazione positiva nel mese di giugno (solstizio di estate), mentre raggiunge il massimo valore di declinazione negativa nel mese di dicembre (solstizio di inverno).
Il raggiungimento di tali eventi naturali, causa una serie di fenomeni. Ad esempio, il fenomeno noto come “il Sole di mezzanotte”, ovvero l'unico giorno (il solstizio d'estate) in cui il Sole non tramonta per le località poste sul circolo polare. Altri fenomeni naturali possono essere identificati nella “massima o minima altezza sull'orizzonte”, oppure nella “durata del giorno e della notte”, la quale sta ad identificare che i giorni del solstizio sono quelli in cui si hanno il massimo o il minimo di ore di luce.
Questi fenomeni naturali assumono particolare importanza in ambito storico-culturale: fin dall'antichità, molte civiltà hanno celebrato tali eventi come culti del sole.
A Nabta Playa, area archeologica situata a circa 800 Km dal Cairo in Egitto, è presente un circolo calendariale, dove due monoliti hanno allineamento a Nord-Est in direzione del sorgere del sole il 21 giugno. Tracce di celebrazioni di culti solari si incontrano in tutto il mondo: per gli Eschimesi il Sole è la Vita mentre la Luna la Morte; in Indonesia il Sole si identifica con un uccello e con il potere del volo; tra le popolazioni africane primitive, la pioggia è il seme fecondatore del dio Amma, il Sole, creatore della Terra.
A Macchu Picchu, sito archeologico Inca situato in Perù, si può ancora vedere il "Torreon" o Tempio del Sole, e l'"Intihuatana", un orologio solare ricavato nella roccia.
Per i Maya, il Sole è il supremo regolatore delle attività umane, sulla base di un calendario nel quale confluiscono credenze religiose e osservazioni astronomiche notevolmente precise.
Tra gli indiani d'America, il Sole è simbolo della potenza e della provvidenza divine.
Altre importanti celebrazioni ed eventi riferiti al culto del sole si trovano anche presso gli antichi Egizi, come ad esempio la disposizione delle piramidi, le quali sono appunto dislocate secondo orientamenti astronomici, stellari e solari; oppure quella degli obelischi, i quali, con la loro ombra, scandivano le ore e le stagioni.
E' luogo comune, presso la coscienza collettiva media, identificare l'estate come una stagione gioiosa, rigenerante, feconda, ricca di sole e di luce, e l'inverno invece come una stagione triste, grigia e buia.
Il cammino apparente che il sole compie nei passaggi dal solstizio d'estate -che può rappresentare icasticamente il massimo trionfo della luce sull'oscurità, del bene sul male, della vita sulla morte- al solstizio d'inverno -che invece ben si presta a raffigurare il finale trionfo dell'oscurità sulla luce, del male sul bene, della morte sulla vita- anche se il primo solstizio inaugura il momento di maggiore prevalenza della luce e anche quello a partire dal quale inizia il suo declino, e il secondo solstizio apre le porte alla nuova ascesa del carro del sole… può essere simbolicamente accostato al cammino interiore ed esteriore che ogni aspirante massone, bussando alle porte del Tempio, chiede di intraprendere.
Il percorso individuale che ogni massone intraprende nel cercare di elevare, progredire e perfezionare quella pietra grezza che egli è, in pietra sempre più levigata e costruttivamente angolare, si identifica e si lega perfettamente con il ciclo naturale delle stagioni.
La Massoneria dedica le cerimonie del solstizio d'estate a San Giovanni detto il Battista, colui che annunciò l'arrivo di Gesù e reintrodusse un antico rito ebraico di purificazione attraverso l'acqua - il Battesimo (da qui detto Il Battista).
La notte di San Giovanni, che ricorda la nascita del Battista secondo il calendario cristiano, cade nel periodo più fecondo e gioioso dell'anno solare ed astronomico, il solstizio d'estate (21-24 giugno), appunto. Va ricordato che tale ricorrenza, nel mondo massonico, ha fondamentali ed importanti coincidenze. Il 24 giugno del 1717, infatti, venne costituita la Gran Loggia di Londra e Westminster (punto di partenza di una fondamentale opera di rifondazione massonica modernizzante), mentre il 24 giugno del 1721 vennero approvate le Costituzioni di Anderson.
Del resto, San Giovanni Battista fu anche riconosciuto come il Santo Patrono dei Cavalieri Templari…

Fratello “D.C.”

A cura dei FRATELLI DI GRANDE ORIENTE DEMOCRATICO (www.grandeoriente-democratico.com)

[ Articolo del 4-11 agosto 2014 ]

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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