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Contro ogni discriminazione (incostituzionale, liberticida, antidemocratica) dei cittadini massoni in quanto tali

 

 

 

Continua ad imperversare una malsana campagna discriminatoria in danno di cittadini italiani che abbiano deciso di intraprendere la specifica via spirituale massonica, associandosi liberamente in organizzazioni lecite, rispettose delle leggi dello Stato e soprattutto della Costituzione repubblicana e democratica.
La discriminazione è tanto mediatica, come quando ad attivarla sono giornalisti dell’Espresso (sul punto si ascolti ad esempio: Massoneria On Air: puntata 12.02.2018) quanto pseudo-politica e pseudo-culturale.
Lascia a dir poco stupefatti che qualcuno, nell’ambito di un sistema aperto, costituzionale, democratico e liberale come quello italiano, pensi di poter discriminare dei cittadini, quanto a candidature elettorali, militanze politiche o incarichi pubblici, in virtù di una cifra spirituale e di una partecipazione associativa (questo sono le logge e le comunioni massoniche) cementata appunto da comuni interessi filosofici, sapienziali e filantropici.
Ripugna a chiunque abbia un minimo di coscienza storico-critica e istituzionale, poi, che personaggi e gruppi dirigenti i quali si candidano a guidare la Repubblica democratica italiana, proclamino ai quattro venti di voler discriminare, tra gli eventuali candidati del proprio movimento, gli epigoni di quelle coraggiose avanguardie massoniche che non solo realizzarono il riscatto risorgimentale italiano, ma furono in prima fila anche nell’edificare il testo costituzionale del 1948 e la ricostruzione post-bellica del Secondo Dopoguerra.
Indigna e sconcerta, poi, che la discriminazione di “liberi muratori acclarati e alla luce del sole, che nulla vogliano e debbano nascondere” favorisca semmai l’infiltrazione di eventuali massoni occulti, segreti, non dichiarati e dalle finalità inconfessabili.
In questo senso, ci appare impeccabile quanto dichiarato in un recente comunicato di area rooseveltiana:

https://www.movimentoroosevelt.com/news/per-dipartimento/direttorio/il-movimento-roosevelt-libero-indipendente-metapartitico-non-massonico-ne-paramassonico.html

e, come Grande Oriente Democratico- cioè come movimento massonico d’opinione di risonanza e  raggio d’azione internazionale- ci riserviamo di convogliare un’ampia azione legale di denuncia verso gli attori di queste discriminazioni, in tutte le sedi giudiziarie appropriate.

 

 

LE SORELLE E I FRATELLI DI GRANDE ORIENTE DEMOCRATICO (www.grandeoriente-democratico.com)

[ Articolo del 18-20 febbraio 2018 ]

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Per comunicazioni, scrivete a: info@grandeoriente-democratico.com