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Grande Oriente Democratico auspica contingentemente una alternanza di potere e classi dirigenti nel Lazio, in Lombardia e nel Molise. Dunque GOD sostiene Nicola Zingaretti (e Daniele Leodori, su suggerimento di DRP),  Umberto Ambrosoli e gli antagonisti di Michele Iorio

 

 

 

 

Come ha efficacemente scritto il nostro leader, Fratello Gioele Magaldi, in

Editoriale del 23 settembre 2010 "Massoneria, Politica e il Grande Oriente Democratico" (clicca per leggere),

e come ricordato dalle amiche e dagli amici di Democrazia Radical Popolare, in una corretta interpretazione del ruolo meta-politico di qualsivoglia consesso libero-muratorio, abbozzata in

Democrazia Radical Popolare in Difesa e in Appoggio di Nicola Zingaretti prossimo auspicabile Governatore del Lazio, esprimendo voto di preferenza per Daniele Leodori (ci auguriamo futuro Assessore con importanti responsabilità)  come consigliere alla Regione Lazio (clicca per leggere),

una Comunione latomistica o un Movimento massonico d’opinione come GOD non può schierarsi a fianco di questo o quel partito o coalizione di partiti, di questo o quel candidato politico, a meno di casi di eccezionale emergenza, e con la finalità precipua di salvaguardare quei principi democratici, liberali e laici cui dovrebbe ispirarsi una nazione moderna ben costituita.
Fu in nome di tale emergenza che, nel 2011, Grande Oriente Democratico appoggiò determinati candidati alle elezioni amministrative, come ben riassunto in uno scritto di DRP:

La Massoneria Democratica e la Migliore Società Civile fanno la differenza, a Milano come altrove: clamoroso successo degli Appelli di Grande Oriente Democratico e Democrazia Radical Popolare per le Elezioni Amministrative 2011 (clicca per leggere).

Ci sono poi emergenze un po’ diverse, ma comunque rilevanti, come quella socio-politico-economico-diplomatica che indusse il Grande Oriente di Francia e Noi stessi di GOD (con una rete progressista di altri Fratelli euro-atlantici: vedi Appello di Grande Oriente Democratico ai Massoni Francesi (di tutte le Comunioni), affinché nelle imminenti elezioni presidenziali votino e facciano votare contro il reazionario e conservatore Nicolas Sarkozy e a favore di François Hollande, clicca per leggere; Grande Oriente Democratico a favore di François Hollande e adversus Nicolas Sarkozy, clicca per leggere; Grande Oriente Democratico e le Elezioni francesi all’ombra della Massoneria : Forza e Vigore, Holland!, clicca per leggere) a lottare strenuamente per mandare François Hollande all’Eliseo (anche se poi il presidente francese è stato sinora molto deludente).

Oggi, in occasione della tornata elettorale del 24 e 25 febbraio 2013 – che riguarda Lazio, Lombardia e Molise - si impone un’altra forma, un po’ più lieve, di necessità emergenziale.
E’ infatti parere di GOD (molto distaccato e critico rispetto all’attuale centro-sinistra nazionale, ammiccante con il becchino dell’Italia, il Fratello Mario Monti) che, ove abbiano governato per lungo tempo coalizioni di centro- destra o centro-sinistra, sia bene favorire un ricambio di classe dirigente, così da evitare cristallizzazioni di potere indesiderabili per la cittadinanza.
Un Movimento massonico d’opinione ha a cuore il benessere complessivo della POLIS, non l’interesse parziale di partiti o gruppi di interesse.
Così, è indubbio che in Lombardia, governata dal 1995 (ininterrottamente) da Roberto Formigoni & Company, sia auspicabile l’avvento di forze radicalmente alternative a quelle che sinora hanno fatto il bello e il cattivo tempo nella regione più industriosa e ricca d’Italia.
Ecco perché, quale futuro Governatore della Lombardia, Grande Oriente Democratico appoggia Umberto Ambrosoli.
In termini un po’ diversi, ma egualmente cogenti, dopo la pessima prova della Giunta Polverini, Noi di GOD riteniamo sia utile che al governo del Lazio vada una coalizione di centro-sinistra, anche nell’interesse dello stesso centro-destra laziale, che in questo modo avrà tempo e occasione di rigenerarsi, metabolizzando i disastri fatti sia a livello regionale che capitolino, con un Alemanno che è stato il peggior sindaco di Roma dal Dopoguerra ad oggi.
Analoga necessità di ricambio istituzionale si avverte nel Molise, dove Michele Iorio presiede la Giunta regionale sin dal 1998.

In conclusione, senza faziosità di sorta, Grande Oriente Democratico auspica un ricambio sostanziale ai vertici  istituzionali di Lombardia, Lazio e Molise.
E se questo ricambio istituzionale implica contingentemente l’appoggio di questa o quella coalizione da parte nostra, ciò non sia confuso con una deroga dalla nostra meta-politicità.
Piuttosto ne rappresenta il più genuino inveramento, giacché operiamo per il Bene complessivo della Polis e non avendo riguardo a interessi particolari.

L’unica concessione che facciamo a una situazione particolare è fatta nell’interesse generale: abbiamo appreso dal nostro leader Gioele Magaldi e dalle amiche e amici di DRP che l’ex (ottimo) sindaco di Zagarolo e attuale Segretario Provinciale di Roma del PD, DANIELE LEODORI, è candidato al Consiglio Regionale del Lazio (vedi Democrazia Radical Popolare in Difesa e in Appoggio di Nicola Zingaretti prossimo auspicabile Governatore del Lazio, esprimendo voto di preferenza per Daniele Leodori (ci auguriamo futuro Assessore con importanti responsabilità)  come consigliere alla Regione Lazio, clicca per leggere; Democrazia Radical Popolare ribadisce il voto in favore di Nicola Zingaretti e Daniele Leodori (Regione Lazio), appoggiando Umberto Ambrosoli per la Regione Lombardia e il Centro-Sinistra in generale per il Molise, clicca per leggere).
Ebbene, sappiamo quello che diciamo e possiamo assicurare che Daniele Leodori potrà fare l’interesse di tutta la cittadinanza laziale, senza distinzioni di sorta, sia come consigliere regionale che come eventuale assessore.
Pertanto, invitiamo elettori e simpatizzanti di destra, centro e sinistra (anche persone distanti dal PD) che si fidino del giudizio di Grande Oriente Democratico, a dare la loro preferenza a una persona perbene, capace e lungimirante come DANIELE LEODORI.
Che non è un massone, ma è nondimeno un politico degno di questo nome.

 

I  FRATELLI DI GRANDE ORIENTE DEMOCRATICO (www.grandeoriente-democratico.com)

[ Articolo del 15 febbraio 2013 ]

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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