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Grande Oriente Democratico e le Elezioni francesi all’ombra della Massoneria : Forza e Vigore, Holland!

 

 

 

 

Punto di partenza diretto di queste odierne riflessioni sono

Appello di Grande Oriente Democratico ai Massoni Francesi (di tutte le Comunioni), affinché nelle imminenti elezioni presidenziali votino e facciano votare contro il reazionario e conservatore Nicolas Sarkozy e a favore di Francois Hollande (clicca sopra per leggere)

Grande Oriente Democratico a favore di Francois Hollande e adversus Nicolas Sarkozy (clicca sopra per leggere).

Tuttavia, è bene fare qualche piccolo passo indietro e andarsi a ripassare alcuni articoli dei mesi scorsi (di fonte giornalistica), per meglio fotografare il contesto nel quale si inserisce il deciso appello a favore di François Hollande, reiterato in questi giorni all’indirizzo di Tutti i Massoni Francesi, da parte di Grande Oriente Democratico.

La scorsa estate compariva, tra gli altri, il seguente pezzo:

“Le elezioni francesi all’ombra della massoneria”, articolo del 19 agosto 2011 by Leonardo Martinelli per IL FATTO QUOTIDIANO (clicca sopra per leggere),

un resoconto giudizioso e discreto- anche se non veramente approfondito, dirimente ed esaustivo- della complessa vita sociale e politica dei Massoni trans-alpini.

Più recentemente veniva pubblicato

“Gli stretti legami tra l’Eliseo e la Massoneria”, articolo del 3 febbraio 2012 by Sebastiano Caputo per RINASCITA, http://www.rinascita.eu/(clicca sopra per leggere),

in cui, a parte il riassunto di un inchiesta precedente della rivista francese LE POINT sul cosmo libero-muratorio gallicano, si sapevano esprimere soltanto delle aberranti considerazioni finali.
Infatti, l’autore del pezzo, Sebastiano Caputo, dopo aver più o meno correttamente fotografato il quadro insieme con queste parole:

“la ramificazione all’interno dell’Eliseo dei principi e dei valori massonici è palese. Le logge sono tante e hanno qualche divergenza ideologica ma grossomodo i fili conduttori sono gli stessi.” , aggiungeva:

“Una cosa è certa, l’onnipotenza di queste comunità non soltanto è anti-costituzionale, perché rompe il patto che De Gaulle aveva stretto con i cittadini negli anni sessanta, ma oltretutto la massoneria è intrinsecamente non conforme ai principi fondamentali della democrazia e della Repubblica francese.”

Eh, no, caro Sebastiano Caputo!
Ci dispiace di dover constatare la tua assoluta impreparazione sulla storia secolare della Massoneria d’oltralpe e sui valori e i principi difesi strenuamente dai Liberi Muratori francesi attraverso rivoluzioni, riforme e resistenze a regimi dispotici o totalitari, ma è vero proprio il contrario di quanto asserisci. Semmai, la massoneria è intrinsecamente alla base della democrazia e della Repubblica francese.
Come hannoripetutamente riconosciuto proprio capi di stato francese provenienti dall’esperienza gollista.
Né si può dimenticare che, in Francia, sono sempre stati avversi alla Libera Muratoria quegli ambienti strutturalmente polemici rispetto alle istituzioni tipiche della democrazia laica e liberale: dagli oltranzisti cattolici, ai gruppi antisemiti o anti-islamici, ai neofascisti reazionari. Tutte componenti socio-politiche e culturali eredi di coloro che a suo tempo sostennero il Governo di Vichy e il Maresciallo Petain (contro cui Charles De Gaulle lottò strenuamente insieme agli alleati anglo-americani, guidati dai Massoni Roosevelt e Churchill).

Ma perché uno deve scrivere articoli, mostrandosi strutturalmente ignorante e insipiente rispetto alle materie di cui scrive?

Come che sia, la citazione dei citati articoli giornalistici (quello di Martinelli senz’altro migliore e più corretto di quello di Caputo), ci dà lo spunto per ribadire un concetto.
Un concetto militante e contingente.
Care Sorelle e Fratelli francesi, in occasione di queste elezioni presidenziali 2012, uscite dalla complessiva trasversalità meta-politica connaturata all’appartenenza massonica e operate chirurgicamente a favore della salvaguardia della democrazia, della libertà e della rigenerazione civica ed economica del popolo francese ed europeo.
Votate e fate votare François Hollande, dal momento che Nicolas Sarkozy, specie nel suo corteggiamento immondo e spregiudicato alle tesi politiche più becere della destra estrema, si sta dimostrando definitivamente come un cinico politicante da quattro soldi, attaccato narcisisticamente alla propria poltrona e per nulla sollecito dei destini della Francia o dell’Europa,
Care Sorelle e Fratelli francesi, trasformate quella fotografia che dipinge la normale pluralità di opzioni politiche interne alle vostre Comunioni (miste, maschili e femminili) e, come già avete fatto in altri momenti drammatici e decisivi della vostra storia, scegliete la parte giusta su cui contingentemente puntare con il vostro suffragio.
Noi Fratelli di GOD ci rivolgiamo con il nostro APPELLO anche e soprattutto a quei Massoni che in passato hanno appoggiato proprio l’UMP (Union pour un Mouvement Populaire) e l’attuale inquilino dell’Eliseo. Prendete atto, per quanto dolorosamente, che Sarkozy, in luogo di privilegiare gli interessi del popolo francese ed europeo, ha governato in piena subalternità alla Cancelliera tedesca Angela Merkel e alle elites massoniche e paramassoniche sovranazionali (e contro-iniziatiche) le quali disonorano quotidianamente gli ideali libero-muratori e intendono favorire un’involuzione oligarchica, illiberale, anti-democratica e tecnocratica dell’Europa e dell’Occidente.
In tutto ciò, riceviamo conforto, proprio in queste ore, dalla presa di posizione personale del liberale François Bayrou, il quale ha dichiarato di voler votare per il candidato Hollande all’imminente ballottaggio; anch’egli disgustato dal grottesco inseguimento dei voti dell’estrema destra da parte dell’attuale Presidente francese.

Ma non bisogna abbassare la guardia proprio ora, né confidare troppo in sondaggi che comunque danno ad Hollande un vantaggio risicato.
In queste ore, non si tratta di fare previsioni, ma di IMPEGNARSI personalmente, ciascuno con la sua cerchia di Fratelli, Sorelle, amici, conoscenti, colleghi, etc., onde favorire un salutare ricambio politico alla guida della nazione francese.
La pubblica opinione sappia che, per converso, potenti forze sono all’opera per impedire in extremis la vittoria del candidato socialista all’Eliseo.
E si tratta di forze che agiscono sotto-traccia, con discrezione ma anche con efficienza scientifica e capillare.
Sempre rammentando che, se vincesse Hollande non sarà che l’apertura di una serie di aurorali possibilità riformatrici per l’intera governance europea (nulla di più), ma se vincesse Sarkozy si tratterebbe di una vera e propria tragedia, dalle conseguenze plumbee e nefaste per centinaia di milioni di abitanti del Vecchio Continente.
Se vince Hollande, le elites neo-oligarchiche che stanno cinesizzando l’Europa tenteranno in ogni caso di corromperlo, blandirlo e/o ostacolarlo, per attutirne l’iniziativa politica anti-tecnocratica.
Se vince Sarkozy, tali elites si limiteranno a brindare.
Perciò: votate Tutti e votate Bene, con capacità di discernimento.
E che François Hollande possa vincere e guidare la Francia/aiutare l’Europa con adeguati Forza e Vigore!
W la France, W l’Europe!

 

I FRATELLI DI GRANDE ORIENTE DEMOCRATICO (www.grandeoriente-democratico.com)

[ Articolo del 4-5 maggio 2012 ]

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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