Boaz Content Banner Jachin

 

MASSONI S.r.ill. Società a responsabilità illimitata e Il Potere Globale e i suoi Venerabili Maestri. Una poderosa operazione editoriale e mediatica italiana (e internazionale) tra ottobre 2014 e ottobre 2015

 

 

 

 

In termini ormai semi-ufficiali (anche se lasciamo al nostro Gran Maestro Gioele Magaldi, alla Casa Editrice Chiarelettere e agli operatori mediatici che se ne occuperanno nelle settimane a venire e nei giorni immediatamente antecedenti la pubblicazione ottobrina di Massoni S.r.ill. Società a responsabilità illimitata. Vol. I: “La scoperta delle Ur-Lodges”, di offrire la ratio ufficiale e conclamata di tale notizia), possiamo annunciare che, dalla metà di ottobre 2014 ad ottobre 2015, l’opinione pubblica italiana e internazionale (si prefigurano possibili pubblicazioni più o meno contemporanee anche in altri Paesi e in altre lingue) potrà profittare della clamorosa pubblicazione, cadenzata secondo sapienti intervalli di tempo, di cinque sensazionali e bombastici (ancorché solidissimi sotto il profilo filologico, storiografico, socio-antropologico e politologico) volumi sulle dinamiche del potere in età moderna e contemporanea.

Ad ottobre 2014 (metà o seconda metà) verrà pubblicato appunto Massoni S.r.ill. Società a responsabilità illimitata. Vol. I: “La scoperta delle Ur-Lodges”.

A gennaio 2015 verrà pubblicato Massoni S.r.ill. Società a responsabilità illimitata. Vol. II: “Globalizzazione e Massoneria”.

A marzo 2015 verrà pubblicato Massoni S.r.ill. Società a responsabilità illimitata. Vol. III: “Le radici profonde e le ragioni inconfessabili della crisi politico-economica del XXI secolo”.

A maggio 2015 verrà pubblicato Il Potere Globale e i suoi Venerabili Maestri. Vol. I: “Gli apprendisti stregoni della Globalizzazione anti-democratica”.

A ottobre 2015 verrà pubblicato Il Potere Globale e i suoi Venerabili Maestri. Vol. II: “Dalle società aperte al Nuovo Feudalesimo globalizzato”.


Questo, per quel che riguarda le pubblicazioni italiane.
Seguiranno aggiornamenti relativi alle più o meno contemporanee o di poco postume (rispetto all'uscita dei vari volumi in versione italiana) pubblicazioni estere.

Come anticipazione dei contenuti di questa importante operazione editoriale e mediatica a beneficio della pubblica opinione e della consapevolezza critica- rispetto al Mondo in cui viviamo- di tanti cittadini italiani, europei e del resto dell’ecumene globalizzata, offriamo la lettura di una delle tante “Presentazioni” che verranno fornite agli operatori mediatici, onde iniziare a familiarizzarli con le tematiche trattate in questa opera seriale.

Una delle versioni di tali “Presentazioni” che verranno reiteratamente offerte nelle prossime settimane alla pubblica attenzione è la seguente

 

“Presentazione di Massoni S.r.ill. Società a responsabilità illimitata e di Il Potere Globale e i suoi Venerabili Maestri

 

Cosa unisce Edmund Burke, massone britannico nato e morto nel Settecento, all’attentato del 1981 contro papa Wojtyla? E cos'hanno in comune Angelo Roncalli, eletto pontefice nel 1958 col nome di papa Giovanni XXIII, e gli autori della Dichiarazione d’Indipendenza americana? Quale filo rosso lega l’assassinio di Martin Luther King a quell’Operazione Condor che negli anni Settanta ha trasformato l’America latina in un enorme campo di concentramento? E perché i potenti della Terra, da Zbigniew Brzezinski, David Rockefeller, Henry Kissinger e Jimmy Carter a Ronald Reagan, da George H.W. Bush e Bill Clinton a George W. Bush e al Barack Obama del primo mandato presidenziale, da Margaret Thatcher a Tony Blair, da Gerard Schröder ad Angela Merkel, da Yasuhiro Nakasone a Taro Aso, da Boris Eltsin a Vladimir Putin, da Valery Giscard d’Estaing a François Mitterand, da Jacques Chirac e Nicolas Sarkozy a François Hollande, da Alan Greenspan, Henry Paulson, Robert Rubin e Larry Summers a Robert Zoellick, Jean-Claude Trichet, Christine Lagarde, Mark Carney, Jamie Dimon e Lloyd Blankfein, da Deng Xiaoping a Xi Jinping, da Carlo Azeglio Ciampi a Giorgio Napolitano, Mario Monti e Mario Draghi, etc, si sono spesi e si spendono compatti, pur tra mille apparenti sfumature diversificate, per una forma di globalizzazione che sta mettendo in ginocchio miliardi di persone?
Gioele Magaldi, ex Maestro Venerabile della loggia Monte Sion di Roma (GOI), co-fondatore e Gran Maestro del movimento massonico Grande Oriente Democratico (GOD), politologo, antropologo ed esperto delle dinamiche del potere in età contemporanea, offre, con Massoni S.r.ill. Società a responsabilità illimitata- in sinergia collaborativa con la giornalista Laura Maragnani e con diverse fonti testimoniali di ambiente massonico internazionale- una lettura sorprendente e inedita del Novecento e del primo quindicennio del XXI secolo. Basandosi sulla consultazione e sull’attento studio, sia pure ancora parziali e in fieri, dei documenti in possesso delle super-logge sovranazionali progressiste “Thomas Paine”, “Ioannes”, “Montesquieu”, etc., e di quelli custoditi dai membri di alcune altre Ur-Lodges conservatrici e neo-aristocratiche come la “Edmund Burke”, la “Compass Star-Rose”, la “Leviathan”, la “Three Eyes”, la “White Eagle”, la Hathor-Pentalpha, etc. (cenacoli che esercitano un controllo ferreo su svariate associazioni mondialiste paramassoniche di molteplice latitudine ideologica, come il Bohemian Club, la Fabian Society, la Pilgrims’ Society, la Round Table, la Mont Pelerin Society, il Royal Institute of International Affairs, il Council on Foreign Relations, il Bilderberg Group, il Tavistock Institute of Human Relations, la Trilateral Commission, il Group of Thirty, il Bruegel, il Gruppo Spinelli etc.), Magaldi è in grado di offrire squarci sorprendenti sul back-office del potere globale e sulle sue protagoniste assolute degli ultimi decenni: le cosiddette “Ur-Lodges”.
Dalla costruzione dell’Europa alla Guerra dei Sei giorni e a quella dello Yom Kippur, dal crollo dell’Impero sovietico alla crisi nell’eurozona dei giorni nostri e al perdurante e archetipico conflitto israeliano-palestinese, assai poco, infatti, sembra sfuggire alla progettazione e al controllo di queste segretissime e potentissime super-logge: entità cosmopolite e sovranazionali che riuniscono gli ottimati della modernità  e  si contrappongono o si alleano fra di loro, ormai da decenni, in una dialettica a volte tragica e feroce, interpretata dalle correnti più progressiste e da quelle più conservatrici e oligarchiche della Libera Muratoria planetaria, non senza le tante sfumature di molte zone grigie, composte da moderati che non vorrebbero essere coinvolti in questo drammatico scontro fratricida per il potere globale e locale.
Massoni S.r.ill. Società a responsabilità illimitata (Freemasons Unlimited), dunque, è un libro in tre volumi, che prende per mano e guida gradualmente i non “iniziati”, i non addetti ai lavori delle più segrete stanze del potere globale contemporaneo, passo dopo passo, nelle tante evoluzioni e involuzioni di questo scontro per l’egemonia e la supremazia in Occidente e nel Mondo. Vengono così finalmente chiarificate le reali dinamiche politico-sociali, ideologiche e culturali che hanno generato la società moderna e contemporanea. A partire dai brillanti esordi dei fratelli laici, liberali, libertari e democratici (Benjamin Franklin, George Washington, Thomas Jefferson, Thomas Paine, La Fayette, Mirabeau, Condorcet, Olympe de Gouges, Jacques Brissot, etc. ) nella Rivoluzione americana e in quella francese, entrambe permeate costitutivamente da principi, ideali e svolgimenti massonici; dalle lotte indipendentiste e risorgimentali in America Latina e in Europa sino alla Guerra di Secessione e anti-schiavista negli USA (tutti eventi che vedono protagonisti liberi muratori del calibro di Francisco de Miranda, José de San Martin, Simon Bolivar,  José  Martí, Rafael del Riego, Jacques Laffitte, Carl Schurz, August Willich, Louis Blanc, Cristina di Belgiojoso, Jesse White Mario, Alexander Herzen, Samuel Gridley Howe, Lucretia Coffin Mott, Ralph Waldo Emerson, Susan Brownell Anthony, William Lloyd Garrison, Thaddeus Stevens, Elizabeth Cady Stanton, Charles Sumner, William Cullen Bryant, Jules Michelet, Giuseppe Garibaldi, Camillo Benso di Cavour, Giuseppe Mazzini, Lajos Kossuth, etc.); dal primo successo liberal-socialista e democratico della Rivoluzione russa del febbraio 1917 (egemonizzata dal massone progressista Aleksandr Fëdorovič Kerenskij) a quella di ottobre dello stesso anno, gestita al massimo grado dal massone comunista ed elitario Vladimir Ilic Ulianov Lenin, fondatore in Svizzera della super-loggia sovranazionale ”Joseph de Maistre”.
Negli anni Venti del Novecento, d’altronde, l’onda lunga della Libera Muratoria progressista e democratica (creatrice delle società aperte, libere, laiche, pluraliste, costituzionali, parlamentarizzate e fondate su stato di diritto, divisione dei poteri e diritti universali degli uomini e dei cittadini, dalla Rivoluzione inglese del 1689 a quelle sette-ottocentesche tra Europa e Americhe e alla novecentesca istituzione della Società delle Nazioni), viene messa sotto attacco da correnti massoniche più elitarie e conservatrici, desiderose di implementare una governance dell’Occidente e del Mondo su basi neo-aristocratiche, cioè poggiate su oligarchie e gerarchie iniziatiche dello spirito (prima ancora che dell’economia e della finanza), cosi come l’Ancien Régime pre-moderno era fondato sulla preminenza di aristocrazie del sangue ed oligarchie ecclesiastiche, accomunate da un’identica visione confessionale e ierocratica della società, gerarchicamente organizzata nei suoi snodi fondamentali, e costituita alla sua base da una pletora di sudditi privi di qualsivoglia diritto di cittadinanza o di sovranità pro-quota.
Secondo questa traiettoria programmaticamente involutiva rispetto agli sviluppi democratici degli ultimi secoli, prima con gli «esperimenti in laboratorio» rappresentati dai regimi di Lenin, Stalin, Mussolini e Hitler, poi con l’affossamento della stagione progressista dei Kennedy negli Usa e della temperie riformatrice del Concilio Vaticano II implementato dal massone progressista Angelo Roncalli, quindi con i colpi di stato (riusciti o solo tentati) in Grecia, Italia e America Latina tra gli anni Sessanta e Settanta, i massoni cosiddetti reazionari e neo-aristocratici (servendosi di regimi di estrema destra o estrema sinistra, così denominati secondo una accezione “profana” di queste raffinate opere latomistiche di ingegneria politico-sociale anti-democratica e liberticida) tentano di capovolgere l’indirizzo fondamentalmente liberal-socialista e democratico della contemporaneità più avanzata. Un indirizzo secolare, culminato ideologicamente nella Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, approvata all’ONU il 10 dicembre 1948, sotto l’egida della libera muratrice progressista Eleanor Roosevelt- a sua volta moglie e consorella del più rilevante leader massonico progressista del primo Novecento, Franklin Delano Roosevelt, colui che insieme al massone moderato ed ex conservatore Winston Churchill e a molti altri confratelli liberal & democrat sconfisse infine la barbarie nazi-fascista- e strutturato, nei primi anni del Secondo Dopoguerra, dall’intelligente applicazione del Piano Marshall per l’Europa (E.R.P.: European Recovery Program, gestito in prima persona dal massone progressista George Marshall, capo di stato maggiore delle forze armate USA sotto FD Roosevelt e durante il secondo conflitto mondiale, nonché segretario di Stato sotto il presidenziale confratello libero muratore Harry S. Truman), così come dalle originali suggestioni del welfare state, tutte iniziative ispirate alle teorie di giustizia sociale in un contesto di libero mercato, propugnate dai massoni progressisti John Maynard Keynes e William Beveridge. Un indirizzo secolare, quello massonico progressista, ulteriormente perfezionato, nei decenni successivi del Secondo Novecento, grazie anche alle grandi analisi e narrazioni ideologiche (oltre che alle pragmaticissime e importanti iniziative concrete di spessore politico-sociale ed economico) di liberi muratori radicalmente libertari e democratici come Martin Luther King (1929-1968), John Rawls (1921-2002), Arthur Schlesinger Jr. (1917-2007), John Kenneth Galbraith (1908-2006), Zygmunt Bauman (classe 1925), Amartya Sen (classe 1933), etc. Ultimo atto di questo scontro ultradecennale, l’attuale processo di macelleria sociale globalizzata (che riprende su un piano infinitamente più raffinato gli esperimenti oligarchici e anti-democratici fascio-nazisti degli anni Venti e Trenta del Novecento), pianificato dai teorici della Nuova Restaurazione quasi mezzo secolo fa e attuato in progressione geometrica, sulla carne viva della popolazione europea, occidentale e planetaria, specie negli ultimissimi anni, a partire prima dai grandi e ambigui traumi del periodo 2001-2004 e poi dalla cosiddetta crisi del 2007/2008.
Ma chi sono i presuntuosi e se-consideranti “illuminati” alla guida di questa massoneria contro-iniziatica che sogna una involuzione neo-aristocratica e tecnocratica della governance euro-atlantica e mondiale? Che cosa si propongono esattamente? Da dove arrivano, come si muovono, quali pedine sono in grado di muovere sullo scacchiere planetario, da Oriente a Occidente, da Settentrione a Meridione? E chi si oppone alle loro manovre neo-oligarchiche, e con quali mezzi?

Massoni S.r.ill.. Società a responsabilità illimitata, è una trilogia di circa 2000 pagine complessive, basata sulla consultazione di archivi inediti, ricca di citazioni storiche e socio-antropologiche che aiutano a contestualizzare sapientemente la ricerca pionieristica svolta da Gioele Magaldi.
Il primo volume, Massoni S.r.ill., “La scoperta delle Ur-Lodges”, in uscita a metà ottobre 2014, sarà dedicato in gran parte a tali super-logge sovranazionali, assolute protagoniste delle dinamiche del potere occulto e palese nella seconda metà del Novecento, partendo dalla fine della Seconda Guerra mondiale e dalla nascita dell’Europa (costitutivamente ispirata da ambienti massonici) e arrivando a fatti clamorosi ed epocali dei giorni nostri.
Il secondo volume, Massoni S.r.ill., “Globalizzazione e Massoneria”, in uscita a gennaio 2015, analizzerà nei dettagli i presupposti, gli obiettivi e il risultato del progetto neo-conservatore di globalizzazione anti-democratica in corso, illustrando il dibattito e lo scontro, anche feroce, che ha diviso i vari fratelli all’interno delle Ur-Lodges.
Il terzo volume, Massoni S.r.ill., “Le radici profonde e le ragioni inconfessabili della crisi politico-economica del XXI secolo”, in uscita a marzo 2015, è dedicato invece alla ricostruzione di alcune tappe salienti della storia secolare del movimento latomistico, nonché alle origini del conflitto tra progressisti e conservatori, dal successo delle rivoluzioni sette- ottocentesche, favorite dalle logge massoniche più democratiche, agli orrori fascio-nazisti e sovietici, di cui alcune super-officine euro-atlantiche neo-aristocratiche sono state non solo complici, ma anche ispiratrici e finanziatrici.
L’affascinante ed esplosivo percorso narrativo affrontato nella trilogia di Massoni S.r.ill. Società a responsabilità illimitata, troverà ulteriori approfondimenti e completamenti disvelativi nelle pagine di Il Potere Globale e i suoi Venerabili Maestri, il cui primo volume (“Gli apprendisti stregoni della Globalizzazione anti-democratica”) sarà pubblicato a maggio 2015, e il secondo volume (“Dalle società aperte al Nuovo Feudalesimo globalizzato”) ad ottobre 2015.”

 

I FRATELLI DI GRANDE ORIENTE DEMOCRATICO (www.grandeoriente-democratico.com)

[ Articolo del 4-11 agosto 2014 ]

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Per comunicazioni, scrivete a: info@grandeoriente-democratico.com