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Gioele Magaldi accetta di essere denominato pubblicamente Gran Maestro del Grande Oriente Democratico, dopo le richieste in tal senso giuntegli da ambienti massonici progressisti nazionali e internazionali e dagli stessi Fratelli di GOD, anche in vista della imminente costituzione di un circuito di UR-LODGES all’Obbedienza di un Grande Oriente d’Europa e dotate di un Rito Europeo Universale (R.E.U.)

 

 

 

 

Autorizzati dal fratello Gioele Magaldi, rendiamo noto all’opinione pubblica che egli, fondatore e portavoce del Movimento massonico d’opinione Grande Oriente Democratico, di cui Noi curiamo il sito ufficiale (www.grandeoriente-democratico.com), dopo essersi rifiutato per anni di essere denominato privatamente e pubblicamente come “Gran Maestro” di GOD, preferendo essere designato o con lo status massonico conseguito in seno al GOI (“Maestro Venerabile”) o con la definizione “profana” di leader, ha infine accettato quello che molti di Noi e i tanti altri Fratelli e Sorelle del circuito massonico progressista euro-atlantico e planetario- i quali guardano a GOD come ad una importantissima avanguardia libero-muratoria nel Mondo globalizzato del XXI secolo- da tempo gli chiedevamo.
In effetti, che si tratti di Comunioni o Obbedienze, oppure di altro tipo di realtà massoniche, l’epiteto di “Gran Maestro” sta tradizionalmente ad indicare il leader (pro-tempore) di un dato raggruppamento massonico, più o meno importante.
In questo senso, un “Movimento massonico d’opinione” come GOD non fa differenza rispetto ad altre realtà magari strutturate come Comunioni o Obbedienze, ma infinitamente meno importanti e influenti sul piano nazionale e internazionale.
Vista la rilevanza crescente di GOD e della sua rete di simpatie italiche ed estere, quindi, è giusto che anche esso designi il suo leader come “Gran Maestro”, ferma restando tutta la differenza storica ed eziologica tra un GM di una Comunione o Obbedienza e il GM di un Movimento massonico d’opinione fluido e sburocratizzato, senza tessere formali di appartenenza.
D’altronde, il fratello Gioele Magaldi, piuttosto schivo e restio su questo punto, si è infine arreso alle pressanti richieste giuntegli da più parti, anche considerando l’evoluzione, nel corso degli anni, del profilo e della rilevanza sovranazionale di GOD, come ben sintetizzato in un passaggio del bel libro di Giacomo Galeazzi e Ferruccio Pinotti, Vaticano Massone, :

“ ‘Il Grande Oriente Democratico nasce all’interno del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani, la più importante, estesa e influente comunione massonica italiana, ma nel tempo raccoglie adesioni e simpatie anche all’esterno del GOI, tanto in Italia che all’estero, entro il circuito sovra-nazionale dei massoni progressisti. Gli obiettivi del nostro movimento erano e sono un’opera di radicale riforma interna, in prospettiva autenticamente libertaria e democratica, di Palazzo Giustiniani, tuttora presieduto (almeno fino al 2014) da un Gran Maestro, Gustavo Raffi, abilissimo propalatore verso la società civile di ingannevoli immagini retoriche di rinnovamento, trasparenza, pluralismo, dialogicità, democrazia’. Magaldi ci spiega che in parallelo alla sua ribellione c’è la ‘ferma volontà di edificare, nel giro di qualche anno, una federazione di tutte le comunioni massoniche italiane ed europee, all’insegna di un Grande Oriente d’Europa (GOE), il quale, senza rinnegare la particolarità delle singole obbedienze, possa diventare autorevole e incisivo fronte comune massonico per la costituzione di Stati Uniti d’Europa democratici, liberali e popolari; un GOE che possa battersi per una rigenerazione del tessuto sociale e culturale europeo in direzione laica, con la promozione di nuovi diritti civili per tutte le minoranze – ad esempio matrimonio e diritto di adozione per le coppie omosessuali – e rilancio della libertà di ricerca scientifica e pratica terapeutica, in contrapposizione a qualsivoglia ingerenza confessionale nella legislazione civile, improntando le nuove politiche economiche del XXI secolo a paradigmi opposti a quelli che hanno finora guidato le fallimentari strategie neoliberiste di austerità e rigore targate UE, BCE e governi conservatori vari’” (Giacomo Galeazzi, Ferruccio Pinotti, Vaticano massone, Piemme, Milano 2013, pp.282-283.)

Quanto alla costituzione di una prima UR-LODGE (presto spiegheremo meglio al grosso pubblico cosa sono state nel corso del XX secolo e cosa sono tuttora, ad inizio XXI secolo, le UR-LODGES ) completamente “progressista” e che sarà probabilmente denominata Loggia “Paine-de Gouges”, in omaggio congiunto al fratello massone rivoluzionario Thomas Paine (1737-1809: fu un eroe sia della Rivoluzione americana del 1776 che di quella francese del 1789) e alla sorella libera muratrice anti-schiavista e proto-femminista Olympe de Gouges (1748-1793: fu rivoluzionaria girondina e anti-robespierrista in Francia e autrice della clamorosa Dichiarazione dei diritti della donna e della cittadina del 1791), sotto gli auspici congiunti del Grande Oriente Democratico e del costituendo Grande Oriente d’Europa, che si doterà di una nuova ritualità massonica adeguata al Terzo Millennio, e cioè lavorerà con il Rito Europeo Universale (R.E.U.), ne parleremo a breve, in ulteriori e approfonditi interventi.

 

I FRATELLI DI GRANDE ORIENTE DEMOCRATICO (www.grandeoriente-democratico.com)

[ Articolo del 12-15 gennaio 2014 ]

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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