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Pippo Civati, Pippo di Topolino, la Giornata dell’Unità nazionale, il Convegno sulla Costituzione al Teatro Anfitrione e l’analfabetismo antimassonico di certo culturame italico

 

 

 

Oggi, sabato 4 novembre 2017, si celebra la Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze armate.
Si tratta di una Festa istituita nel 1919, a celebrazione della vittoria italiana nella prima guerra mondiale, che consolidava l’epocale processo di unità nazionale conseguito grazie alle lotte risorgimentali di qualche decennio prima.
Nel 1919, prima che la peste fascista opprimesse l’Italia e tentasse di far dimenticare alla coscienza popolare la matrice massonica liberale e democratica dell’epopea risorgimentale e unitaria e prima che, nel Secondo dopoguerra (dal 1945 in poi), proprio i massimi vertici massonici euro-atlantici disponessero una collocazione ‘umbratile’ dei liberi muratori peninsulari, invitandoli a rimanere ben celati nel back-office del potere, per le ragioni spiegate tra le pagine del libro “Massoni. Società a responsabilità illimitata. La scoperta delle Ur-Lodges”, Chiarelettere, a nessuno sfuggiva il ruolo fondamentale e benemerito che la Massoneria aveva esercitato, ai fini dell’unità nazionale e della costruzione di uno stato parlamentare e costituzionale in Italia (come ovunque, in Occidente).
E tali benemerenze della Libera Muratoria italica non sfuggivano neanche ai costituenti italiani post 1945, che affidavano proprio al massone notorio e conclamato Bartolomeo (Meuccio) Ruini la presidenza della Commissione dei 75 incaricata di redigere il testo costituzionale della Repubblica italiana.
Su ciò ci siamo soffermati in

Convegno rooseveltiano (non massonico o paramassonico) su difesa, piena attuazione e perfezionamento della Costituzione italiana (sabato 4 novembre a Roma): ogni massone autentico è invitato a partecipare, nel nome del Fratello Meuccio Ruini, che fu Presidente della Commissione dei 75 incaricata di redigere il testo costituzionale del 1948

e, pertanto, non manchiamo di sottolineare la significativa connessione tra la Giornata dell’Unità nazionale (la cui celebrazione è stata rilanciata di recente dal massone Carlo Azeglio Ciampi)  e il giorno (il medesimo 4 novembre) in cui si va a svolgere, nelle prossime ore, il Convegno rooseveltiano:

Costituzione: come difenderla, mantenerla o migliorarla

Poi, arriva un personaggio come Pippo Civati, più stralunato e surreale del Pippo sodale di Topolino (Pippo e Topolino: due creazioni formidabili del massone Walt Disney), e si rende protagonista e portavoce in negativo di certo culturame italico analfabeta sul piano storico-critico, la cui stoltezza si manifesta spesso anche come insipienza massonofobica.
Su ciò, per ora, rinviamo alla lettura di

http://www.libreidee.org/2017/10/magaldi-dite-a-civati-che-i-big-progressisti-erano-massoni/ .

 

LE SORELLE E I FRATELLI DI GRANDE ORIENTE DEMOCRATICO (www.grandeoriente-democratico.com)

[ Articolo del 25 ottobre-4 novembre 2017 ]

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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