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Massoneria democratico-progressista nel 2014. Quello che gli altri si aspettano che faccia e le iniziative che GOD intende promuovere dall’interno di essa. Parte 1 del 22 gennaio 2014

 

 

 

 

Il 2014 sarà un anno cruciale per i destini dei popoli italiani ed europei.
GOD affronterà le battaglie politiche, civili, culturali e mediatiche relative con l’opportuno pessimismo della ragione, ma anche con un doveroso e necessario ottimismo della volontà.
A proposito di ciò che i cittadini “profani” si attendono dalla Massoneria democratica e di quello che Noi di Grande Oriente Democratico intendiamo intraprendere dall’interno del circuito libero-muratorio progressista in corso di ri-organizzazione globale, mettiamo in evidenza alcuni interessanti scambi dialettici pubblicati come commenti a margine di

“Il Venerabile Draghi muove con luciferina sapienza le pedine Letta e Renzi”, articolo del 21 gennaio 2014 by Francesco Maria Toscano per IL MORALISTA (clicca per leggere),

pezzo che avevamo peraltro rilanciato e chiosato in

GOD presenta e commenta "Il Venerabile Draghi muove con luciferina sapienza le pedine Letta e Renzi", articolo by Francesco Maria Toscano (clicca per leggere).

Gli scambi dialettici sono i seguenti:

 

·  Alessandra scrive:
21 gennaio 2014 alle 18:21
.io ritengo che, quando tutto sara’ finito, in un modo o nell’altro, se la massoneria cosiddetta “democratica” non avra’ fatto niente per cercare di risolvere questa situaziione, sara’ travolta, al pari della massoneria reazionaria..perche’ quei pochi cittadini rimasti non si fideranno piu’ di nessun tipo di massoneria..
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  • Petronius scrive:

21 gennaio 2014 alle 20:27
Brava Alessandra.
Queste cose che dice il Moralista le abbiamo capite e non solo, pur senza essere a parte dei supremi segreti esoterici, alla sostanza dei fatti (cioè che esistono élites cosmopolite che si avvalgono degli attuali governanti europei come di loro marionette per imporre l’austerità) ci eravamo abbondantemente arrivati da soli.
Una organizzazione importante e numerosa come la Massoneria o si pone come guida o farà sorgere molti interrogativi.
E con molta profondità Alessandra fa notare che alla fine la stessa Massoneria Democratica rischierà di essere travolta.

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22 gennaio 2014 alle 10:48
Cari Alessandra e Petronius, per la verità, ci fa tanto piacere che voi due (magari con il conforto di pochi altri) siate pervenuti alla conclusione “che esistono élites cosmopolite che si avvalgono degli attuali governanti europei come di loro marionette per imporre l’austerità”. Il problema, però, è che a questa constatazione non sono ancora giunte centinaia di milioni di persone (se non miliardi) in tutto il pianeta e molti milioni di persone solo in Italia. E non ci sono giunti (per dolo o insipienza) nemmeno gli operatori mediatici italiani, europei ed extra-europei, in larghissima parte. Tanto che il dibattito mainstream sottace o marginalizza una simile chiave di lettura della realtà contemporanea. Quindi, esiste ancora un grande lavoro di informazione ed esplicazione che prescinde da quanto poche persone particolarmente perspicaci e attente (voi ed altri) hanno iniziato a comprendere, sebbene in modo superficiale (perché non possono che sfuggirvi alcune dinamiche particolarmente contorte della questione). Tutto ciò, per dire che noi di GOD (e con noi i nostri compagni di strada “esterni” come “il Moralista”) abbiamo il diritto-dovere di continuare ad “informare” soprattutto chi ancora “dorme” e non ha maturato le vostre stesse consapevolezze. Dopo di che, passiamo a quello che “deve fare la massoneria cosiddetta democratica”, oltre che demistificare le reali dinamiche del potere contemporaneo. Be, i circuiti della “massoneria democratica”, in ritardo di 40 anni rispetto ai confratelli reazionari ed elitari che hanno organizzato il loro modello di globalizzazione e unione europea antidemocratica, si stanno lentamente mettendo in moto. E qualche piccolo colpo lo hanno messo a segno: vedi l’elezione di Hollande, il quale doveva essere la testa di ponte di un riscatto democratico dei popoli europei e che invece e’stato subito dopo corrotto e cooptato dagli stessi cenacoli contro-iniziatici che utilizzano Frau Merkel…o vedi il siluramento di Larry Summers e la nomina di Janet Yellen alla presidenza della FED americana, subito però contro-bilanciata dalla nomina del massone conservatore Stanley Fisher alla stessa Federal Reserve, quale vicepresidente…vedi ancora l’epocale denuncia di fine ottobre 2013, da parte del Dipartimento del Tesoro americano, delle politiche economiche tedesche. Insomma, mentre i liberi muratori democratici si sono addormentati sugli allori per circa mezzo secolo, negli stessi decenni i massoni neo-aristocratici e reazionari hanno creato una rete formidabile, in grado di rintuzzare colpo su colpo anche i primi tentativi di “risveglio” dei confratelli progressisti. La lotta sarà lunga, dura e incerta. Ma ci sarà, già è in corso, non dubitate. E uno dei terminali del circuito massonico democratico-progressista, cioè GOD, non per caso sta dando il suo contributo per costituire un soggetto pre-politico passibile di diventare nel tempo direttamente politico/partitico- l’Associazione Eleanor Roosevelt- che possa scendere direttamente nell’agone sociale, porta a porta, dove si tratta di coinvolgere e mobilitare milioni di cittadini, per difendere e/o riconquistare la sovranità popolare in pericolo. I massoni “democratici”, dunque, si sono già mossi e continuano a muoversi e a “fare”, sia sul piano della necessaria informazione dell’opinione pubblica (in un contesto di titanica censura e manipolazione mediatica capillare), persino mobilitando dei premi nobel…, sia sul versante delle iniziative istituzionali e politico-civili. Naturalmente, proprio in quanto fieramente democratici e anti-elitari (anzi, discendenti diretti ed eredi legittimi dei fondatori della democrazia liberale che consente ancora a voi cittadini profani, nonostante tutto, di protestare verso la deriva oligarchica e tecnocratica in corso), i massoni progressisti, ad esempio con l’Ass. E.Roosevelt, non intendono fare un’organizzazione per pochi eletti illuminati che salvino il Mondo…La nostra convinzione è che, o si realizza ancora una volta nella storia quello che accadde con le grandi rivoluzioni sette-ottocentesche (ovvero una saldatura tra avanguardie ideologiche massoniche e i settori più consapevoli e coraggiosi del popolo “profano”), oppure non c’è possibilità di vincere questa nuova titanica battaglia in difesa della libertà, dell’uguaglianza e di una universale fratellanza tra gli esseri umani. Perciò, a parte quello che stiamo facendo e faremo noi, cari Alessandra e Petronius, cosa siete disposti a fare voi (e con voi altri che dicano di pensarla come voi e che ritengano di “avere capito”, come voi dite di aver capito, le dinamiche sovranazionali di potere in corso)?
A parte commentare sui blog e/o partecipare a qualche convegno, sarete disposti ad aderire all’Associazione “Eleanor Roosevelt”, qualora ne condivideste le finalità associative? Sarete disposti a lottare e a scendere in piazza per difendere le vostre idee? Oltre la vostra adesione, sarete disposti a battere il vostro territorio casa per casa, onde guadagnare alla stessa consapevolezza e passione civile (oltre che ad serio e preciso impegno associativo) altri cittadini? Ci auguriamo di si, altrimenti il vostro atteggiamento potrebbe essere paragonato a quello di chi dicesse: “Armiamoci e…partite…”. No, cari amici! Piuttosto: “Armiamoci e partiamo, tutti insieme, massoni e non massoni, uomini e donne, progressisti e democratici di tutte le provenienze culturali”.
Tanto vi dovevo, per il momento, a nome dei miei fratelli chiamati in causa.
Vostro affezionatissimo “Fra’ Cazzo da Velletri”, collaboratore di https://www.grandeoriente-democratico.com e del Movimento massonico d’opinione denominato “Grande Oriente Democratico”.

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      • Diego scrive:

22 gennaio 2014 alle 23:00
Personalmente non sarò tra quelli che richiederanno di aderire (e quindi di creare i circoli) in questa prima fase, in quanto il mio lavoro mi rende a-territoriale… casa madre in provincia di Napoli, base lavorativa Roma, ma con frequenti trasferte di 6-18 mesi sia in Italia che all’estero.
Premesso ciò, sì, sono pronto a riprendere la militanza, una volta che i circoli saranno una realtà, ovunque mi troverò per allora (non so neanche il prossimo mese dove starò). Confido però nelle Vostre reti, affinché siano in gradi di trasmetterci (far trasmigrare?) in maniera efficiente, si badi bene, non solo efficace, gli strumenti di qualsivoglia natura (dicendo ermeneutici sarei un pappagallo ahah) necessari allo scopo.

AD Maiora
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·  Petronius scrive:
22 gennaio 2014 alle 11:28
Bello Fra’ Cazzo da Velletri, ci potreste intitolare una loggia.
Lasciando da parte il tono pecoreccio (che avete scelto voi almeno per il nick) è ovvio che se vengo qui (e sono certo che è così anche per Alessandra che non conosco personalmente) lo faccio perché sto cercando da tutte le parti un movimento o associazione che vada porta a porta a cercare di risvegliare i cittadini, a ridare consapevolezza, voglia di informarsi e partecipare, a suscitare la sacrosanta rabbia per la democrazia e il welfare distrutti con l’inganno e la sopraffazione.
Personalmente dico queste cose da due anni sul web e lo penso da molti di più; voi vedete un singolo partito, movimento, associazione o bocciofila che abbia capito la situazione e che voglia impegnarsi nel senso che ho appena indicato?
Sapete che non ce ne sono ed è sorprendente e scoraggiante.
Per risvegliare la gente però occorre una figura di riferimento dotata di un prestigio; figura che potrebbe essere una persona o un’associazione, altrimenti la gente non ascolta; i cittadini che sono restati del tutto inconsapevoli per cominciare a capire devono prima “immedesimarsi” (per questo serve un certo prestigio) e solo dopo passano alla comprensione razionale e critica; la razionalità deriva da un primo evento affettivo e bisognerebbe tenerne conto nella comunicazione.
Voi massoni quindi siete una possibile figura di riferimento e con molta franchezza avete riconosciuto il vostro ritardo nell’affrontare la situazione (non siete gli unici ritardatari, ma come per gli altri – cioè tutti, me compreso – un motivo ci sarà stato).
Io personalmente sono dispostissimo a impegnarmi in un’opera di risveglio e ci tengo a sottolineare che in un certo senso questa opera è il vero fine ultimo molto più del tentativo di far passare una certa linea politica. E’ un dovere morale e un fine spirituale che grazie a Dio si trovano in sinergia e non in contrasto con scopi più politicamente pragmatici che questa volta non potranno realizzarsi senza i primi.
Quando nascerà l’associazione (e quando magari uscirà ‘sto benedetto libro di Magaldi…) verrò certamente a vedere; se troverò coraggio, sincerità, disponibilità a cercare la sintesi con idee diverse ma animate dalla stessa altissima spiritualità, se non troverò un miope spirito di bottega con capi e capetti continuamente impegnati a marcare (in vari modi) il territorio, sarò certamente dei vostri.
Voi dovete uscire però, perché il “prestigio” indispensabile alla comunicazione con chi ancora non ha capito ce l’ha la Massoneria non io o gli altri non pochi cittadini che hanno iniziato ad aprire gli occhi (non siete gli unici e sono molto contento di leggere che siete disponibili a convergenze con idee e associazioni diverse).

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22 gennaio 2014 alle 12:29
Caro Petronius, i tuoi ragionamenti non fanno una piega e, personalmente, li condivido appieno.
Ad maiora, dunque, per un impegno teorico e pratico sempre più intenso.
Sempre affezionatissimo (ancorché “pecoreccio e autoironico”, così da dismettere solenni panni elitari/rituali/seriosi e ieratici…e andare incontro al popolo, in tutte le sue articolazioni sociali, anche le più semplici e ruspanti…), Fra’ Cazzo da Velletri

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·  Alessandra scrive:
23 gennaio 2014 alle 00:24
..io e con me altri attivisti, stiamo cercando di unire diversi movimenti sovranisti..abbiamo una associazione che si chiama “Lira” disposta ad allearsi con qualsiasi movimento abbia come primo obiettivo quello di riprendersi la sovranita’ monetaria e politica..e quando ll’Associazione E.Roosvelt sara’ pronta, saremo ben felici di collaborare..la ns associazione ha uno statuto con otto punti ben definiti..anche se, in una prima fase, vista l’urgenza del momento, come ho detto sopra, il primo obiettivo e’ quello della sovranita’ monetaria e politica..ovviamente strumento che pero’ non puo’ essere lasciato da gestire a questa classe politica..
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  • Enrica scrive:

23 gennaio 2014 alle 01:56
Ciò che dice Alessandra risponde al vero. L’Associazione Lira, che Francesco Toscano conosce e che provvisoriamente presiedo, ha le caratteristiche da lei indicate, ed in questo momento stiamo cooperando con diversi altri movimenti magari non proprio in linea con le nostre idee economiche, ma quanto meno sovranisti: il che, in prima battuta, basta e avanza, perché chi non ha ancora capito che l’Unione Europea è il nemico da combattere appartiene ai dormienti ed è, a questo punto, irrecuperabile, ma gli altri, quelli che bene o male lo hanno capito, vanno aggregati senza eccezione e coinvolti in un gigantesco sforzo di riscatto della nazione.
Saremo ben lieti, quindi, di poter cooperare con l’Associazione Eleanor Roosevelt
.

 

Ad maiora, come scrivono sia il nostro Fratello che ha scelto un nome beffardo e un tantino sopra le righe per partecipare al dibattito dell’ottimo Blog “Il Moralista” (www.ilmoralista.it), sia il commentatore che si firma “Diego”.

 

I FRATELLI DI GRANDE ORIENTE DEMOCRATICO (www.grandeoriente-democratico.com)

[ Articolo del 22 gennaio 2014 ]

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Per comunicazioni, scrivete a: info@grandeoriente-democratico.com