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Grande Oriente Democratico loda (con riserva) il Fratello Silvio Berlusconi sul tema del braccio di ferro con Angela Merkel e con gli altri fautori dell’Austerità omicida/suicida che ha messo in ginocchio l’Italia e l’Europa

 

 

 

 

La notizia è quella rimbalzata su tutti i giornali, a partire da un’intervista del Fratello Berlusconi rilasciata a Il Foglio diretto da Giuliano Ferrara.
Così, ad esempio, il suo report sul Corriere della Sera e presso l’Agenzia di Stampa Reuters:

“Berlusconi: Enrico Letta deve ingaggiare un braccio di ferro con la Merkel”, articolo redazionale del 6-7 giugno 2013 per IL CORRIERE DELLA SERA (clicca per leggere).

“Berlusconi chiede a Letta braccio di ferro con Merkel contro rigore”, articolo del 7 giugno 2013 per REUTERS ITALIA (clicca per leggere).

La questione è anche stata rilanciata da Francesco Maria Toscano in questi termini, all’interno di

“Andrea Riccardi squarcia il velo che occulta il vero volto del neonazismo tecnocratico al potere”, articolo del 7 giugno 2013 by Francesco Maria Toscano per IL MORALISTA (clicca per leggere):

“In conclusione voglio segnalare un paio di notizie da approfondire adeguatamente nei prossimi giorni. La prima riguarda la tardiva ma benvenuta presa di posizione del Fondo Monetario Internazionale che ha finalmente riconosciuto i catastrofici errori commessi insieme alla Bce e alla Ue nella gestione della crisi greca (clicca per leggere). La seconda riguarda la risoluta e apprezzabile presa di posizione di Silvio Berlusconi che, sulle pagine de Il Foglio di oggi, invita in maniera perentoria il premier Letta ad assumere una posizione forte in difesa degli interessi dell’Italia al cospetto del politburo di Bruxelles:” o si cambia registro o ognun per sé”, questo il succo del lungimirante consiglio del capo del Pdl. Non sono campate in aria le analisi di chi ritiene strumentali le attuali (e lodevoli) battaglie politiche di un Cavaliere impegnato in una battaglia personale per garantirsi la sopravvivenza. Ma, ad onore del vero, è molto meglio un Berlusconi che denuncia una verità oggettiva per perseguire interessi privati e soggettivi, di un Pd che invece, a dispetto di ogni razionalità ed empirica evidenza, continua a fiancheggiare i moderni nazisti tecnocratici per eccesso di sadismo o ingiustificabile ottusità.”

Ora, al di là del linguaggio come sempre iperbolico e alquanto “estremista” del bravo Toscano, non c’è dubbio che la presa di posizione del Fratello Berlusconi (per quanto dettata da esigenze contrattuali, strumentali e mercantili di chi voglia negoziare sulla propria posizione giudiziaria, imprenditoriale e politica) meriti una pubblica lode (sebbene con riserva…).
E siamo Noi di GOD a lodarlo, proprio Noi che non gli abbiamo mai fatto sconti (e mai gliene faremo) su tutta una serie di altre questioni, già ben note all’opinione pubblica (basta digitare sul web l’accostamento tra Silvio Berlusconi e Grande Oriente Democratico…).

In realtà, il tema del “braccio di ferro” con Angela Merkel e con l’eurotecnocrazia di Francoforte e Bruxelles avrebbe dovuto essere il primo e più importante proponimento programmatico di qualsivoglia esecutivo italiano, sia di centrosinistra che di centrodestra, tanto più e tanto meglio se appoggiato da entrambe le coalizioni, in una prospettiva di reale “interesse nazionale” e non di becero consociativismo.
Ancor meglio: questo “tema” dovrebbe essere la prima preoccupazione di chiunque voglia rappresentare in modo degno le esigenze del popolo sovrano, pur con sfumature diverse in relazione alla propria cultura politica.

Quello che stona, però, anche nella lodevole iniziativa declaratoria del Fratello Berlusconi, è la pretesa che a ingaggiare un simile “braccio di ferro” sia il Paramassone Enrico Letta, sulle cui autentiche finalità di governo ci siamo soffermati in

Enrico Letta, un Para-Massone diligente, mediocre, subalterno e servizievole, all'Obbedienza dei circuiti massonici sovranazionali più reazionari e antidemocratici (clicca per leggere)

Il para-massonico governo del Para-Massone Enrico Letta si configura come un Monti-bis con qualche foglia di fico, segnato dalla pesante tutela tecnocratica e anti-crescita del Massone Mario Draghi, esercitata per mezzo del suo fido scudiero, il Massone Fabrizio Saccomanni, nominato Ministro dell'Economia in barba ai desiderata del Massone Berlusconi (clicca per leggere)

Il Massone di rito draghiano Fabrizio Saccomanni conferma subito le previsioni di Grande Oriente Democratico sul tipo di politiche economiche del Governo Letta (clicca per leggere),

 

GOD: Andrea Riccardi citato da DAGOSPIA conferma il carattere intenzionale e doloso delle politiche economiche disastrose del Governo Monti (di cui l'esecutivo Letta è la prosecuzione imbellettata e dissimulata) (clicca per leggere)

L’inconcludente e dunque catastrofica traiettoria del Governo del Paramassone Enrico Letta. I molti dubbi sulla funzione stabilizzatrice occulta del Movimento 5 Stelle (clicca per leggere)

Caro Fratello Berlusconi, una volta tanto comportati da statista e, invece di fare proclami velleitari e auto-assolutori da affidare al giovane Letta (obbediente ai Massoni contro-iniziati Saccomanni e Draghi, senza fiatare, e che è aduso a baciare la sacra pantofola della Merkel, non certo a sfidarla), sporcati le mani tu stesso con “un braccio di ferro vero” (sei pur sempre il capo di una forza politica rilevante e un’azionista del governo in carica) che non serva a negoziare meglio tuoi “salvacondotti”, ma che invece ti garantisca un posto onorevole e prestigioso nella storia d’Europa.
C’è un tempo per cazzeggiare e un tempo per essere seri.
Forse, a quasi ottant’anni, puoi permetterti il lusso di fare qualcosa di serio e importante anche a livello politico, dopo essere stato un geniale imprenditore, un abilissimo collettore di voti, ma anche un pessimo governante.

 

I FRATELLI DI GRANDE ORIENTE DEMOCRATICO (www.grandeoriente-democratico.com)

[ Articolo dell’8-9 giugno 2013 ]

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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