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GOD si unisce al suo Gran Maestro Magaldi nella solidarietà a CASAPOUND, alla libreria IL BARGELLO e a MARIO VECE, artificiere gravemente ferito, in riferimento al vile attentato di Firenze del 1 gennaio 2017

 

 

 

Come diceva pressappoco Indro Montanelli riferendosi alla falsa pista anarchica della Strage di Piazza Fontana a Milano del 12 dicembre 1969: “gli anarchici compiono atti dimostrativi e terroristici a viso aperto, prendendosene schiettamente la responsabilità e pagandone le eventuali conseguenze, non lanciando la bomba e nascondendo la mano”.
Perciò non riteniamo molto plausibile la pista anarchica in riferimento al vile attentato perpetrato ai danni della Libreria “Il Bargello” di Firenze, attività commerciale e culturale collegata al Movimento politico CASAPOUND.
Sui mandanti e gli esecutori di tale ignobile misfatto, attendiamo fiduciosi l’operato della magistratura e delle forze investigative, confidando che dopo decenni non debbano ripetersi gli errori e gli orrori che portarono dapprima allo strano “suicidio” dell’innocente anarchico milanese Giuseppe Pinelli e poi all’omicidio del commissario capo Luigi Calabresi, che di quell’improbabile suicidio era considerato in qualche modo ‘responsabile’.

Ciò premesso, riportiamo qui di seguito le dichiarazioni e riflessioni di solidarietà espresse dal nostro Gran Maestro Gioele Magaldi, sottoscrivendone in pieno sia lo spirito che i contenuti, schiettamente liberali e democratici:

 

“Solidarietà a CASAPOUND, ai suoi massimi dirigenti Gianluca Iannone e Simone Di Stefano, ai suoi militanti, ai gestori della Libreria Il Bargello e all'artficiere ferito Mario Vece, per l’odioso attentato di Firenze, nella condanna di ogni violenza politica, tanto più se ci si proclami antifascisti in nome della democrazia e del liberalismo”, post di Gioele Magaldi del 2 gennaio 2017, ore 11:15 circa
Chi conosce le mie posizioni politico-ideologiche pubbliche e private sa benissimo che, sin da quando avevo i calzoni corti, sono stato un democratico, un social-liberale, radicalmente e fieramente antifascista, antinazista e anticomunista proprio in nome di valori democratici, socialisti e liberali.
Ciò, nonostante in famiglia ricevessi diverse suggestioni politiche di matrice comunista e nonostante stringessi amicizia personale (e non politica: si trattava di amicizie cementate dall’interesse verso pratiche marziali e discipline esoteriche, dal comune apprezzamento per certe istanze spirituali offerte da Julius Evola, dal gusto per una goliardia assolutamente a-politica e dalla stima reciproca per un certo spessore caratteriale anomico e anticonformista), durante l’adolescenza e la prima giovinezza, con appartenenti a gruppi di estrema destra della Capitale e non solo della Capitale.

Ebbene, è proprio in nome della mia Weltanschauung fieramente democratica, laica, libertaria, social-liberale, pluralista, antifascista e antinazista, patriottica in senso cosmopolita (come per massoni progressisti quali La Fayette, B. Franklin, Paine, Bolivar, Garibaldi, Mazzini, Kossuth, Orwell e tanti altri recenti e remoti, la Patria era qualunque luogo dove vi fosse da combattere per valori liberali, parlamentari e democratici, per i diritti universali di tutti e di ciascuno e contro i dispotismi del tradizionalismo politico e religioso di antico ordine), condanno in modo netto il vile attentato (pare sia il terzo nell’ultimo anno) perpetrato ai danni della Libreria “Il Bargello” di Firenze, esercizio culturale e commerciale organico alla galassia di CASAPOUND.
Non ho mai avuto particolari simpatie per il poeta Ezra Pound (1885-1972: da lui trae ispirazione, nel nome e in alcuni puntelli ideologici, l’associazione CASAPOUND) e per il suo pensiero schiettamente fascista, illiberale e anticapitalista (naturalmente, il capitalismo che apprezzo è quello di matrice keynesiana e rooseveltiana, cioè l’idea di una libera economia privata di mercato che interagisca armoniosamente con istituzioni statuali e pubbliche forti e capaci di integrare adeguatamente gli squilibri del mercato stesso, regolando nell’interesse collettivo dei popoli le attività della finanza e dell’industria, anzitutto mediante leggi anti-trust e contro la concorrenza sleale), ma lo rispetto e lo considero, al netto delle sue idee politiche, uno degli intellettuali più interessanti del Novecento.
E non tutte le suggestioni politico-economiche di Pound sono, per cosi dire, inutilizzabili in una prospettiva limpidamente democratica e social-liberale di stampo keynesiano, rooseveltiano, kennediano e rawlsiano.
Potrei dire, anzi, che nutro per Pound lo stesso rispetto che ho sempre avuto anche per Giovanni Gentile (1875-1944, ministro della pubblica istruzione nel primo governo in camicia nera, principale filosofo del regime fascista, estensore insieme a Mussolini della voce ‘fascismo’ sull’Enciclopedia Treccani, vilmente e gratuitamente assassinato da partigiani comunisti), pur detestando il fascismo dell’uno e dell’altro e aborrendo l’adesione dell’uno e dell’altro non solo al ventennio mussoliniano ordinario, ma anche alla RSI (Repubblica Sociale Italiana).
Perciò ritengo apprezzabile che un Movimento come CASAPOUND, nel momento in cui si lancia nell’agone politico, scelga come riferimento il nome di un grande poeta, letterato e intellettuale e cerchi di avvicinare i giovani a valori culturali e filosofici raffinati (ancorché molto distanti dai miei su molti punti e per l’ispirazione originaria), operando anche per il mezzo di librerie come “Il Bargello” di Firenze, “La Testa di Ferro” di Roma e altre altrove.

Infine, pur rigettando tutta l’impostazione politico-ideologica fascista, nazionalista, identitaria e tradizionalista su svariati punti, ritengo siano interessanti e apprezzabili le seguenti proposte di CASAPOUND:
1) Costruzione di case popolari cui determinati cittadini possano accedere mediante un mutuo sociale.
2) Speciali tutele concrete per il diritto alla maternità nei contesti lavorativi
3) Rigorosa limitazione e ri-orientamento del ruolo di Equitalia e di qualsivoglia agenzia di riscossione statale.
4) Regolazione pubblica del sistema monetario e bancario in armonia con l’interesse collettivo del popolo sovrano.
5) Atti correttivi verso la globalizzazione attuale, con pesanti sanzioni e/o chiusura di accesso al mercato italiano di quei prodotti commerciali che provengano da paesi che praticano nella produzione industriale e nella distribuzione una ‘concorrenza sleale’, mediante ad esempio l’assenza di tutele sindacali e lo sfruttamento inumano dei lavoratori.
6) Abolizione di qualsiasi legislazione sul lavoro che favorisca il precariato.
7) Ricostruzione di una nuova IRI ( Istituto per la Ricostruzione Industriale, fondato nel 1933 e liquidato nel 2002, il cui primo Presidente voluto da Benito Mussolini fu il Fratello libero muratore Alberto Beneduce – 1877-1944, che guidò l’Istituto dal 1933 al 1939- notorio massone liberal-socialista e democratico, vicino anche ai gruppi ‘aventiniani’ antifascisti, che tuttavia fu scelto dal ‘Duce’ per le sue straordinarie doti e la sua integrità, e che accettò di guidare l’economia italiana negli anni Trenta per spirito di servizio verso un Paese in gravi difficoltà sociali, bancarie e industriali).

Per tutte queste ragioni, nel ribadire la mia antica e solidissima cifra personale democratica, social-liberale e perciò fieramente antifascista e anticomunista (perché sia fascismo che comunismo negano teoricamente e hanno conculcato praticamente, in ogni loro esperienza storica, tanto la libertà che la democrazia), esprimo tuttavia la mia personale solidarietà, sia come cittadino che come Presidente del Movimento Roosevelt (www.movimentoroosevelt.com) e Gran Maestro del Grande Oriente Democratico (www.grandeoriente-democratico.com) a CASAPOUND e ai suoi militanti e dirigenti, in primo luogo a Gianluca Iannone e Simone Di Stefano, che neanche conosco personalmente.
Altrettanta solidarietà, ovviamente, va anche al povero artificiere rimasto gravemente ferito nel tentativo di gestire l’ordigno dell’attentato di Firenze e ai suoi familiari.

Dell’attentato a CASAPOUND (tramite la libreria “Il Bargello”), della strage di Capodanno a Istanbul e di quella a Berlino del 19 dicembre scorso (tutte in qualche modo parte di una trama collegabile), comunque, parlerò volentieri in prossime occasioni pubbliche (interviste, articoli, interventi audio-video vari), a partire dalla prima puntata del 2017 della trasmissione radiofonica “MASSONERIA ON AIR”, in onda su COLORS RADIO ( www.colorsradio.it) ogni lunedì dalle 12 alle 13 circa (dunque tra circa 45 minuti) condiretta dal sottoscritto e da David Gramiccioli.
Gioele Magaldi.
Presidente del Movimento Roosevelt (www.movimentoroosevelt.com)
Gran Maestro del Grande Oriente Democratico
Sovrano Gran Commendatore e Patriarca del Rito Europeo Universale
Libero Pensatore che si batte per le libertà civili e i diritti universali degli Altri, prima che per i propri. Come insegnava a fare il Fratello massone Francois-Marie Arouet, detto Voltaire.

 

D’altronde, invitiamo anche alla lettura di:

Nazionalsocialismo, Globalizzazione e sfide massoniche progressiste per il 2017 (clicca per leggere)

PS:

PRIMI SEMINARI ESOTERICI E MASSONICI a Roma (domenica 8 gennaio) e a Milano (domenica 15 gennaio) DEL 2017 sui temi consueti e con un modulo apposito sulle radici esoteriche del Fascismo e del Nazionalsocialismo. Si comincia con il Seminario di Roma, domenica 8 gennaio.

Tale SEMINARIO ESOTERICO E MASSONICO A ROMA, DOMENICA 8 GENNAIO 2017, si svolgerà presso il TEATRO PETROLINI, in Via Rubattino 5, Zona Testaccio, a partire dalle ore
16.40.

ATTENZIONE alle NUOVE MODALITA’ di ISCRIZIONE che richiedono tassativamente l’invio di una mail preventiva a

seminariesotericigod@grandeoriente-democratico.com.

LO RIPETIAMO: le iscrizioni al Seminario devono pervenire formalmente scrivendo a

seminariesotericigod@grandeoriente-democratico.com

Solitamente si è consentito di concretizzare le iscrizioni
presentandosi direttamente presso la location designata, anche non avendo inviato una mail preventiva di richiesta di ammissione.
Ma nel caso di questo SEMINARIO ROMANO di DOMENICA 8 GENNAIO 2017 non sarà cosi.
In mancanza di un numero congruo di domande di iscrizione comunicate PREVENTIVAMENTE via mail a
seminariesotericigod@grandeoriente-democratico.com e di persone ritenute idonee a partecipare, il Seminario verrà annullato.

Per chiedere l’ammissione, scrivere dunque a:

seminariesotericigod@grandeoriente-democratico.com

Questo è il primo incontro a Roma del 2017 (dopo quelli tenuti dalla Primavera 2016 sia nella Capitale che a Milano), relativo ai Seminari esoterici e massonici, con la presenza diretta (finché sarà possibile) del Gran Maestro del Grande Oriente Democratico e S.G.C.P. (Sovrano Gran Commendatore e Patriarca) del Rito Europeo Universale Gioele Magaldi e di altri esperti.

Ai partecipanti è richiesto di recare con sé un block-notes per appunti e la somma di euro 70,00 (settanta), in contanti, da versare agli addetti all’ammissione ai Seminari come quota di partecipazione da destinare ad atti di specifica e classica beneficenza/filantropia iniziatica verso gli indigenti.

Questi SEMINARI sono rivolti a lumeggiare teorie e pratiche iniziatiche, esoteriche e massoniche tanto presso i cittadini profani (ecco perché si tratta di lezioni che hanno anche un valore storico-critico, civico e metapolitico, oltre che esoterologico e filosofico-sapienziale) che presso sorelle e fratelli liberi muratori e/o membri di società iniziatiche non specificamente massoniche, i quali siano in cerca di doverosi approfondimenti sulla Via di perfezionamento spirituale intrapresa.

Per chiedere l’iscrizione, scrivere appunto a:
seminariesotericigod@grandeoriente-democratico.com

ORARI dell'incontro e delle LEZIONI DI DOMENICA 8 GENNAIO 2017 a ROMA, che si terranno presso il TEATRO PETROLINI, in Via Rubattino 5, Zona Testaccio.

16:40= Iscrizione formale al Seminario, con versamento contestuale della quota di partecipazione di 70 euro (settanta euro), che saranno interamente devoluti in atti di classica beneficenza/filantropia iniziatico-massonica.
16:55-17.30 = 1) Metodologia e obiettivi dei Seminari/Storia, Ideologia e Tradizione della Massoneria.
17:30-18:05= 2) Astrologia, Mitologia, Psicologia, Iniziazione, Magia, Pneumofilosofia.
18:05-18:40= 3) Lectio Magistralis di un Maestro Esperto.
18:40—19:15 = 3) Radici esoteriche del Fascismo e del Nazismo
19:15-19:25 = Pausa di relax.
19:25-19:45 circa = 5) Confronto tra Maestri Esperti e partecipanti ai Seminari.

In generale, i contenuti di questo Seminario saranno la diretta prosecuzione di quelli precedenti, svoltisi a Roma. Tuttavia, anche chi dovesse partecipare per la prima volta sarà messo nelle condizioni di poter seguire agevolmente il senso di queste ulteriori lezioni seminariali, il cui svolgimento potrà anche prescindere dalla formale suddivisione temporale dei moduli soprastanti.

Per chiedere l’iscrizione, scrivere a:
seminariesotericigod@grandeoriente-democratico.com

 

LE SORELLE E I FRATELLI DI GRANDE ORIENTE DEMOCRATICO (www.grandeoriente-democratico.com)

[ Articolo del 29 dicembre 2016-3 gennaio 2017 ]

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Per comunicazioni, scrivete a: info@grandeoriente-democratico.com