Boaz Content Banner Jachin

 

GOD presenta e commenta “Veneratissimi Maestri! Specchio specchio delle mie trame, chi è il più massone del reame?...”, pezzo per DAGOSPIA e “Monti e Draghi massoni? Lotte intestine tra fratelli”, articolo per Wall Street Italia

 

 

 

 

L’articolo de IL GIORNALE a firma Gabriele Villa, da Noi riportato in

GOD presenta: "Monti massone internazionale. E scatta la censura del FATTO", articolo del 9 febbraio 2013 by Gabriele Villa per IL GIORNALE (clicca per leggere),

è stato rilanciato in

“VENERATISSIMI MAESTRI! - SPECCHIO SPECCHIO DELLE MIE TRAME, CHI È IL PIÙ MASSONE DEL REAME? DRAGHI O MONTI? - IL GREMBIULATO DEMOCRATICO GIOELE MAGALDI SPUTTANA TUTTI: “IL FATTO” BY PADELLARO ACCUSATO DI AVER CENSURATO L’AFFILIAZIONE DEI DUE SUPER MARIO! - IL TAGLIO INCRIMINATO: “DRAGHI E MONTI APPARTENGONO ALL'ARISTOCRAZIA MASSONICA SOVRANAZIONALE. SE C'È UN MASSONE IMPLICATO FINO AL COLLO NELLA VICENDA MPS, QUELLO È PROPRIO IL VENERABILISSIMO MAESTRO MARIO DRAGHI” - MAGALDI PROMETTE TESTIMONIANZE DOCUMENTARIE…”, pezzo del 10 febbraio 2013 by DAGOSPIA (clicca per leggere)

“Monti e Draghi massoni? Lotte intestine tra fratelli”, articolo dell’11 febbraio 2013  per Wall Street Italia (clicca per leggere).

In una nota al suo articolo, la Redazione di Wall Street Italia fa questa osservazione:

“Nota di WSI:

Wall Street Italia ha ottimi rapporti con Il Fatto Quotidiano e con il direttore Antonio Padellaro, abbiamo molta stima per l'unico quotidiano d'Italia che si autofinanzia e non accetta sussidi pubblici (come fa WSI). Cio' non toglie che, per dovere di cronaca, registriamo qui sotto (in corsivo) anche quanto pubblicato sul sito del Grande Oriente d'Italia Democratico (www.grandeoriente-democratico.com): parole pesanti nei confronti di Padellaro, impossibili da condividere.

_____________________________________________________

Dal sito del Grande Oriente d'Italia Democratico:

Ecco.

Si metta a confronto la versione censurata e manipolata da Antonio Padellaro, mandata anche in stampa senza il consenso dell’intervistato (che è stato avvisato delle censure e manipolazioni quando ormai il giornale era passato dal tipografo e pronto alla distribuzione) e ci si interroghi su quanto sia sporco talora il giornalismo italiano, anche quando si tratta di un quotidiano su cui lavorano persone oneste e professionalmente corrette, come Fabrizio D’Esposito, Marco Travaglio, Peter Gomez e tanti altri.

Siamo certi che, ad esempio, Travaglio o Gomez, se fossero stati alla direzione del giornale al posto di Padellaro, non avrebbero mai censurato l’Intervista di Magaldi, né avrebbero avuto timore reverenziale nel citare la cifra massonica di Mario Monti e Mario Draghi, beneficiari principali della censura, come spiegato in
Le ignobili e stolte censure e manipolazioni, in favore dei Massoni reazionari Mario Monti e Mario Draghi, operate da Antonio Padellaro- ipocrita e fasullo cantore della libertà di stampa- che farebbe meglio a dare le dimissioni come direttore de Il Fatto Quotidiano (clicca per leggere).

Insomma, può mai sussistere la libertà di stampa, quando gli stessi giornalisti censurano le informazioni ritenute scomode o addirittura si impongono delle auto-censure?

I FRATELLI DI GRANDE ORIENTE DEMOCRATICO

[ Articolo del 3-6 febbraio 2013 ]”

 

Nel ringraziare Wall Street Italia per aver esercitato correttamente il dovere di cronaca, facciamo notare che anche Noi di Grande Oriente Democratico abbiamo molta stima per IL FATTO QUOTIDIANO, organo di stampa tra i migliori che circolano per la Penisola.
Ecco perché siamo rimasti particolarmente scandalizzati, indignati e sorpresi per la stolta e controproducente censura cui Antonio Padellaro ha voluto sottoporre l’intervista concessa dal Fratello Gioele Magaldi al bravo giornalista del Fatto, Fabrizio D’Esposito.
Forse Padellaro dovrebbe riflettere attentamente sull’accaduto e imitando – si parva licet – Benedetto XVI°, prendere la coraggiosa decisione di dimettersi da direttore del FQ, onde non macchiare la reputazione di giornale libero e alieno da manipolazione delle notizie che sin qui il quotidiano di Via Valadier si è meritato.
Oppure, se proprio è molto attaccato alla sua poltrona direzionale, Padellaro faccia pubblica o privata autocritica e prometta di non peccare più contro i sacri principi della professione giornalistica…

Amen.

I FRATELLI DI GRANDE ORIENTE DEMOCRATICO (www.grandeoriente-democratico.com)

[ Articolo del 12-14 febbraio 2013 ]

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Per comunicazioni, scrivete a: info@grandeoriente-democratico.com